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domenica 27 luglio 2025

Velocità Salita \ Al Trofeo Scarfiotti vittorie di Giuliano Peroni (auto storiche) e di Stefano Di Fulvio (auto moderne)


Sarnano (MC), 27 luglio 2025 – Sole e vento hanno sostituito le nubi del sabato incorniciando una bella edizione della cronoscalata dei Sibillini Sarnano-Sassotetto intitolata a Lodovico Scarfiotti. L’evento dell’ASD Macerata, dell’Automobile Club Macerata e del Comune di Sarnano, supportati anche da Provincia di Macerata e Regione Marche, si è svolto in modo regolare in una bella giornata di sport motoristico, preparata ad hoc dallo staff per ambire ad un incremento di titolarità nazionale. La 34^ edizione del Trofeo Scarfiotti valida per il Super CIVM è stata vinta come da previsioni dal teatino Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP01, salito in 4’17”37 (Gara1) e in 4’15”90 (Gara2). E’ il primo pilota ad aver vinto la Sarnano-Sassotetto storica (2013, 2014 e 2016) e ora anche la gara delle moderne. Sul podio dell’assoluta solo saliti al secondo posto il senese Mirko Torsellini (Norma M20FC) e il sassarese Giuseppe Giacomo Vacca (Nova Proto NP01). Il migliore dei marchigiani è risultato l’ascolano Andrea Vellei, 7° assoluto su Gloria C8 Evo e nell’assoluta troviamo al limite della top 20 l’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) 4° nel Gruppo E1 e l’ascolano Amedeo Pancotti (Bmw M5). Piazzamenti positivi per i marchigiani sono stati conquistati da Davide Gandini (Ford Escort Coworth) terzo in Gruppo N-S, Alessandro Gandini (Peugeot 106 S16) 2° in A-S, Antonio Forti (Mini Cooper S) in RS Plus, Gabriele Giardini (Renault Clio) quarto in RS Cup e Amedeo Pancotti (Bmw M5) quinto in E1.

Nella prova CIVSA per le auto storiche, giunta alla 17^ edizione si è imposto il fiorentino Giuliano Peroni (Osella Pa8/9), il papà di Stefano che si è imposto nelle sei precedenti edizioni. Il favorito della vigilia, il pisano Piero Lottini (Osella Pa9/90) che aveva svettato nelle prove e nella salita di Gara1, non è poi potuto partire in Gara2 per noie alla frizione. Il secondo posto assoluto è andato così all’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota 783) già vincitore dell’edizione 2017, in una domenica positiva per lui grazie anche all’assegnazione anche del 14° Memorial Giovanni Battistelli. Terzo assoluto ha chiuso il senese Fabio Torsellini padre di Mirko (Osella Pa20). Nei Raggruppamenti, il primo è stato vinto dal fiorentino Tiberio Nocentini (Chevron B19) con il pesarese Alessandro Rinolfi al secondo posto, mentre nel secondo è stato il bolognese Fiorello Perilli a prevalere su Fiat 128 Rally per soli 9 centesimi sul veronese Andrea Buttura, mentre il fermano Mario Straffi (Fiat 128 Rally) ha chiuso terzo. Nel terzo Raggruppamento è stato Peroni a prevalere, mentre nel 4° ha vinto il torinese Arnaldo Pinto (Lucchini SP90) e nel 5° riservato alle monoposto Angiolani davanti agli altri marchigiani Massimiliano Vitali. Roberto Pierucci e Alberto Mattii. 
(ACI Sport-Ufficio Stampa)







sabato 26 luglio 2025

Velocità Salita \ Motori accesi al Trofeo Scarfiotti



Sarnano (MC), 26 luglio 2025 - Due manche di ricognizione che si sono svolte sotto un cielo coperto, sui 9.927 metri del tracciato della Sarnano - Sassotetto sui Monti Sibillini, utili ai 152 piloti ammessi al via per prendere tutti i riferimenti da usare domani, domenica 27 luglio, durante le due salite di gara che scatteranno a partire dalle ore 9.00. I migliori riscontri indicativi di giornata sono stati, tra i concorrenti del Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud per Stefano Di Fulvio su Nova Proto NP 01 in 4’22”63, mentre per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche per Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW in 5’25”20. Questa sera e domani, domenica 27 luglio, alle 21.30 report di giornata su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) per l’appuntamento automobilistico organizzato dal Gruppo Sportivo AC Macerata.

Sulla linea dello start delle prove anche il Presidente dell’Ac Macerata Enrico Ruffini ed il Sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, entrambi hanno sottolineato la comunione di intenti verso una efficace crescita della apprezzata competizione, volta alla promozione del territorio. Il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci, ha evidenziato gli elevati standard di sicurezza predisposti per la competizione, con l’impiego di 130 Commissari di Percorso sulle 59 postazioni sul tracciato, 5 mezzi di assistenza sanitaria ed altrettanti di assistenza tecnica, più mezzi di intervento rapido, una squadra di estricazione e due team di decarcerazione, oltre a tre mezzi antincendio.

Prime due salite sulla Nova Proto NP 01 di massima categoria da 3000 cc per il senese di Best Lap Mirko Torsellini, ancora in naturale fase di adattamento. Gratificato dai suoi riscontri in prova l’umbro Daniele Filippetti su Osella PA 30 Zytek, come il frusinate Alberto Scarafone in CIVM sulla Osella PA 30 curata dal Team Paco 74 Corse. Prove concrete per il trentino Filippo Golin che ha scelto Sarnano per provare la Nova Proto NP 03 Aprilia, mentre il più disinvolto marchigiano è stato l’ascolano Andrea Vellei su Gloria C8Evo. Si preannuncia straordinaria la sfida in gruppo GT, dove il reatino Antonio Scappa è per la prima volta sulla Ferrari 488, ma in gara test per gli pneumatici c’è il campione Lucio Peruggini anche lui sulla 488 Challenge Evo del Cavallino, mentre è stato ammirato e proficuo il debutto della Ferrari 296 vice campione del Mondo sulla quale il salernitano Giovanni Del Prete è salito per la prima volta. Salvatore Tortora, altro salernitano ma portacolori della Scuderia Ateneo va a caccia di punti CIVM e di un veloce apprendistato col tracciato al volante dell’Audi RS3 per il gruppo TCR. Silvano Stipani è stato il miglior interprete del tracciato in prova sulla Peugeot 106 per il gruppo E1, come Giovanni Marconi ha fatto per la Racing Start Plus sulla MINI ed Alessandro Bettarini sulla Peugeot 308 in RS Cup. Marco Paletta ha avuto ottimi riscontri dalla MINI con cui si candida al vertice di Racing Start RSTB, ma attenzione all’esperienza dell’abruzzese Serafino Ghizzoni su Peugeot 308 e Paolo Venturi su Honda Civic che cerca il massimo punteggio per il nord sulla Honda Civic Type-R. L’esperienza e tenacia di Fabrizio Bommartini è emersa anche in prova sulla Honda Civic Type-R per il gruppo A-S, come nel gruppo N-S per Lorenzo Accorsi.


Saranno appassionanti le due gare del quarto appuntamento di Campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche che al Trofeo Scarfiotti vive il suo giro di boa stagionale con il 4° round. Oltre alla rincorsa ai 5 raggruppamenti ci sarà anche la sfida per la miglior percorrenza del tracciato, alla quale si sono candidati sia Piero Lottini, il pisano che su Osella PA 9/90 mira al 4° Raggruppamento, sia il marchigiano di Osimo Antonio Angiolani che sulla March con motore Toyota punta al 5° Raggruppamento (riservato alle monoposto). Il fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW ha il 3° Raggruppamento nel mirino, dove l’altoatesino Erwin Morandell su FIat X1/9, nonostante una foratura nella prima salita, è stato ottimo protagonista, come il milanese Gianluca Luigi Grossi su Triumph Dolomite Sprint. L’abruzzese Fiorello Perilli su Fiat 128 Rally è stato il migliore in prova per il 2° Raggruppamento, dove ci sono anche le belle Alfa Gtam di Patrizio Impulitti e la Fia 124 Sport Spider di Federico Li Gobbi. Il fiorentino tricolore in carica Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth ha disputato due ottime manche di prova e sarà difficile spodestarlo dalla vetta di 1° Raggruppamento e come sempre vivace e scattante protagonista è la Morris Mini Cooper di classe T1300 dell’arrembante pesarese Alessandro Rinolfi, mentre costante sin dalle ricognizioni il lombardo Sergio Davoli sulla Porsche 911. In 4° Raggruppamento si è portato in ottima evidenza anche il piemontese Arnaldo Pinto che sulla Lucchini SN Alfa Romeo mira a riprendersi la vetta del raggruppamento, oltre alla leadership nella Sport Nazionale, la categoria dove le auto prototipo sono equipaggiate con motore Alfa Romeo di derivazione di serie. Manolo Campetti su Fiat Uno Turbo, Andrea Guidi su Renault 5 GT Turbo, Andrea Lapi su Peugeot 205, sono stati tra gli ottimi interpreti tra le auto turismo di 4° Raggruppamento. Per la neo costituita categoria Classic ottimo il rientro del toscano Fabio Torsellini, papà di Mirko, che ha ritrovato l’Osella PA 20 BMW.

venerdì 25 luglio 2025

VELOCITÀ SALITA \ VENERDI’ DI VERIFICHE A SARNANO PER IL TROFEO SCARFIOTTI


Sarnano (MC), 25 luglio 2025 - Il centro storico di Sarnano si è acceso come ogni anno per l’arrivo dei piloti e dei team partecipanti alla cronoscalata Sarnano-Sassotetto, Trofeo Scarfiotti-Memorial Giovanni Battistelli. L’ASD AC Macerata e lo stesso Automobile Club Macerata, assieme al Comune di Sarnano hanno voluto pigiare sull’acceleratore apportando novità e variazioni alla complessa macchina organizzativa che richiede una gara in montagna d’importanza tricolore. Il venerdì delle verifiche ha mostrato una nuova interessante location per la parte amministrativa riservata ai piloti, che si è tenuta presso l’Istituto Comprensivo Statale Giacomo Leopardi Frau, la cui ricostruzione dopo il sisma del 2016 è stata curata dalla è Fondazione Bocelli con il supporto di numerose personalità italiane ed internazionali dello spettacolo e non solo. Tra le varie iniziative in avvicinamento dell’evento, il coinvolgimento in un concorso di disegno, gli stessi allievi dell’Istituto che hanno interpretato il Trofeo Scarfiotti con impegno e fantasia. Particolarmente soddisfatto il sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi che ha voluto inviare un saluto alle centinaia di piloti e addetti ai lavori che hanno aderito alla manifestazione: “Un benvenuto in città a tutti i piloti e i loro staff. Questa giornata che inaugura il weekend del Trofeo Scarfiotti si sta rivelando ricca di spunti, c’è grande entusiasmo per le novità che abbiamo apportato come la sede delle verifiche sportive e del briefing che è stato spostato presso la Sala Congressi. Siamo soddisfatti dell’adesione da parte dei piloti, non ci resta che aspettare ora l’avvio delle prove di domani e la gara di domenica. Grazie a tutti e aspettiamo a Sarnano naturalmente anche tanti appassionati per seguire le fasi importanti dell’evento”. 

I motori si stanno per accendere assieme alla passione di un territorio che da oltre mezzo secolo sta onorando la figura di Scarfiotti con eventi motoristici. Tra i piloti marchigiani più in vista citiamo tra le moderne del Super CIVM l’ascolano Alessandro Gabrielli su Ferrari 488 Challenge in gruppo GT, il maceratese Abramo Antonicelli (Bmw M3) tra le E2SH, l’ascolano Andrea Vellei su Gloria C8 Evo in gruppo E2SC-SS, l’osimano Francesco Carini (Alfa Romeo 147) in E1. Tra le storiche del CIVSA il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), il fermano Mario Straffi (Fiat 128), il sarnanese Marco Gentili (Fiat X1/9) in lotta per il vertice di 3° Raggruppamento e gli osimani Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) e Antonio Angiolani (March-Toyota 783). Di particolare rilievo la presenza di sette Ferrari per una sfida “rossa” di tutto rispetto nel gruppo GT, compresa la 296 Challenge con al volante il salernitano Giovanni Del Prete, una vettura vicecampione del mondo nelle finali Ferrari 2024. Tre le ragazze al via: Deborah Broccolini e Kadija Mourtaji su Mini Cooper S e Celeste Scappa su Citroen Saxo VTS. 

Questa sera alle 21:30 su Sky 228 AcisportTV e 52 Tivusat, oltre che sul sito Acisport e le pagine Facebook correlate andrà in onda un breve report della giornata di verifiche del Trofeo Scarfiotti. Altri report saranno trasmessi domani e domenica 27 luglio.






mercoledì 23 luglio 2025

PRESENTATO IL 34° TROFEO SCARFIOTTI, CRONOSCALATA PER AUTO STORICHE E MODERNE


Macerata, 23 luglio 2025 - Presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata sono state presentate la 34^ edizione della cronoscalata Trofeo Scarfiotti e la 17^ edizione del Trofeo Storico L.Scarfiotti, valide per i rispettivi Campionati della Montagna per Auto Moderne e Auto Storiche. 
L’evento tricolore si correrà sui 9927 metri del percorso da Sarnano (contrada Brilli) a Sassotetto (Fonte Lardina). 
Ha introdotto gli interventi Enrico Ruffini, presidente dell’Automobile Club Macerata ponendo l’attenzione sullo staff integrato da nuovi elementi: “La nostra gara si disputa su un territorio estremamente ricco di bellezze paesaggistiche e su un percorso spettacolare e tecnico molto apprezzato dai piloti. Grazie al gemellaggio con l’AC Perugia ci possiamo avvalere di personale nuovo anche su ruoli chiave. La mia soddisfazione va già al numero di iscritti che è arrivato a quota 160.” 
Ha preso poi la parola il sindaco di Sarnano, Fabio Fantegrossi: “Stiamo cercando di coinvolgere maggiormente la città con la scelta delle aree per il paddock, riproponendo poi anche la tribunetta per il pubblico che tornerà dopo qualche anno nel primo tornante del percorso. Le premiazioni dopo l’arrivo saranno poi ospitate da una struttura ricettiva, per avere una location ideale”.
L’assessore allo sport di Macerata Riccardo Sacchi ha puntualizzato: “Il nostrocomune non può che essere sensibile anche a quello che avviene nei territori della nostra provincia. La storica gara di Sarnano è un fiore all’occhiello del territorio dalla risonanza nazionale, che merita l’attenzione per il movimento che crea attorno a sé sotto molti aspetti.
”La voce del CONI Marche da parte del presidente Fabio Luna: “Stiamo assistendo alla crescita dello sport marchigiano sempre più al centro dell’attenzione, grazie anche alla passione ed alla professionalità di tante organizzazioni capaci di allestire manifestazioni veramente di qualità. Con lo sport si può dare attenzione anche a territori sfortunati come quelli segnati dal terremoto del 2016 e dal contraccolpo sociale ed economico. Estremamente positivo è poter accendere i riflettori su queste realtà.” 
Dal punto di vista tecnico è intervenuto il neo direttore di gara Fabrizio Fondacci dall’esperienza internazionale: “Il mio pensiero è rivolto a voler riportare agli antichi fasti la gara di Sarnano, che ha avuto validità Europea negli anni 70 e 80. Il percorso è spettacolare e selettivo, la gara richiede grande impegno, ma grazie all’apporto dell’ASD dell’AC Macerata e la grande disponibilità del Comune di Sarnano stiamo lavorando sodo. Una delle importanti novità sarà l’effettuazione di due salite di gara la domenica. Sarò il direttore d’orchestra in questo ambito, puntando alla validità per il Campionato Super Salita per il 2026. Intanto sono aumentati considerevolmente i piloti iscritti rispetto alla passata edizione.” 
Ha preso poi la parola il Fiduciario Provinciale Acisport di Macerata, Marcello Carattoli: “Puntiamo sicuramente ad entrare con il Trofeo Scarfiotti tra le salite top della penicola. L’ASD AC Macerata sta lavorando in modo esemplare grazie al presidente Ruggero Ruggeri e ai suoi collaboratori, e grazie anche alla concretezza dell’Amministrazione Comunale di Sarnano stiamo cercando di legare sempre più l’evento al territorio.” 
Ha concluso gli interventi Euno Carini, da anni operativo nello staff organizzatore, che ha voluto ricordare: “Da spettatore a commissario di percorso, da pilota a rappresentante federale fino ad organizzatore, la Sarnano-Sassotetto mi ha visto in molteplici vesti. Mi piace ricordare come la nostra gara dalla ripresa nel 2008 si distingue in ambito nazionale per la grande attenzione che ha sempre posto alla sicurezza passiva lungo il percorso.”

L’appuntamento ai piloti ed agli sportivi è per il prossimo weekend, dalla giornata di verifiche di venerdi 25, le prove di sabato 26 e la gara di domenica 27. (Agenzia ErregiMedia)




martedì 23 luglio 2024

Stefano Peroni è il più veloce al Trofeo Scarfiotti Storico


Il 16° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti ha emesso i propri verdetti sui 9.927 metri che dal caratteristico centro termale marchigiano di Sarnano, si arrampicano fino alla vetta del Sassotetto. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo AC Macerata è stata il sesto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Un evento sentito nel territorio sibillino della provincia di Macerata, che ha visto allo start la presenza di Fabio Fantegrossi neo primo cittadino di Sarnano e del Presidente dell’AC macerata Enrico Ruffini, mentre il grande pubblico ha affollato i terrapieni e le zone consentite lungo tutto il percorso.


Il miglior tempo sul tracciato lo ha ottenuto il vincitore di 5° Raggruppamento Stefano Peroni che su Martini MK32 BMW ha fermato il cronometro su 4’46”91, dopo delle proficue manche di ricognizione che hanno portato il fiorentino della Scuderia Bologna Squadra corse ad ottenere un nuovo successo con il quale ipoteca il 5° Raggruppamento, con la quarta volta nella stagione di un miglior tempo in gara sulla generosa monoposto che cura in proprio e con la quale mostra un feeling perfetto.

Salvatore Totò Riolo ha dominato il 4° Raggruppamento al volante della PRC A6 BMW, biposto con la quale il siciliano della Squadra Piloti Senesi era per la prima volta sui Monti Sibillini e con cui ha centrato il 6° successo di fila tra le auto costruite entro il 1990. Riolo ha testato le nuove coperture Pirelli e la scelta della mescola è stata più impegnativa del previsto in relazione al set up della vettura curata dalla Kaa Racing.

Con il terzo tempo in ordine generale Giuliano Peroni ha vinto il 3° raggruppamento, per il senior di casa Peroni è un successo importante che permette al fiorentino di allungare le mani sul titolo, con un tempo assolutamente gratificante, come lui stesso afferma:-“A me interessa realizzare tempi buoni, il campionato viene dopo”-.

Non si smentisce l’atro fiorentino ma portacolori del Team Italia Tiberio Nocentini, in una gara a lui da sempre congeniale ha usato al meglio il potenziale della ammirata Chevron B19 e del propulsore Cosworth per ottenere il 5° successo su 6 gare ed allungare in testa al 1° Raggruppamento nella serie tricolore ACI Sport, con il 5° tempo in Ordine generale.

Marco Ceteroni su Fiat 128 ha vinto il 2° Raggruppamento, di cui nella gara di casa ha ribaltato le sorti della vigilia.

Tra le monoposto di 5° Raggruppamento in ottima forma Antonio Angiolani, primo marchigiano al traguardo, anche per lui gara di casa dove ha trovato ottimo feeling con il tracciato e la March F.2 Toyota, con cui ha ottenuto il 4° tempo nell’ipotetico ordine generale, anche Massimiliano Vitali sul podio di Raggruppamento con la F. Alfa Boxer con cui ha conquistato i punti della classe oltre 1000 cc..

Per il 4° Raggruppamento il resto del podio è stato occupato dalle Sport Nazionali con il milanese Alessandro Trentini, autore del 6° tempo generale, al suo terzo successo consecutivo di classe su Lucchini SN Alfa Romeo, seguito dal piemontese Arnaldo Pinto, alla sua prima volta a Sarnano e virtualmente 9° in generale, su Lucchini SP 90, motorizzata sempre dalla casa del Biscione con propulsori di derivazione di serie, come tutte le biposto della categoria che negli anni ’80 e ’90 volle la Federazione.

Alle spalle di Peroni senior un bel duello per il 2° posto di 3° Raggruppamento deciso a favore di Marco Gentili sulla Fiat X1/9 in versione silhouette da 1600 cc, per meno di un secondo sull’altoatesino Erwin Morandell, anche lui su Fiat X1/9 ma di classe GTS 1600, rispettivamente autori del 7° e 8° tempo di gara. Sfortuna per il siciliano Gaetano Palumbo su Fiat X1/9, costretto allo stop per un guasto. Massimo Campogiani ha fatto bottino pieno in classe TC 1600 al volante della Volkswagen Golf GTI, con il 5° tempo di categoria alle spalle dell’abruzzese Daniele Di Fazio su Fiat X1/9, autore del 10° tempo tra tutti, ma davanti a Fabio Porfiri su Lancia Beta Montecarlo, primo in GTS2000.

Deciso attacco alla vetta perfettamente riuscito in 2° Raggruppamento per Marco Ceteroni, il driver di Porto Sant'Elpidio della Enro Competition, che nella gara di casa su Fiat 128 ha ribaltato i pronostici della categoria battendo Mario Straffi, migliore in prova 1 sabato, nella sfida tra Fiat 128 di classe T1300, dalla quale è stato estromesso Fiorello Perilli per un contatto costato un braccetto della berlina. Sul podio di Raggruppamento anche il siciliano “Ghost” che ha colto i punti di classe BC 1300 sulla AMS 176. Sotto al podio Alessandro Pieroni molto bravo su Giannini 650 NP a cogliere il massimo in classe TC700, come ha fatto il palermitano Giuseppe La Rocca su Alfa Romeo GTV in classe T200 dove ha sopravanzato la gemella del lombardo Ruggero Riva.

In 1° Raggruppamento ottima la gara di casa per Andrea Stortoni che sulla MINI Cooper S usata per l’occasione ha trovato immediata intesa con il tracciato e si è aggiudicato il 2° posto ed il successo in classe T1300. Stesso efficace epilogo per il lombardo Sergio Davoli su Porsche 911 T, salito sul podio di raggruppamento con il pieno di punti in classe GT2000 sul lungo percorso sarnanese. Anche Tonino Camilli ha chiuso in modo proficuo la competizione dove si è molto divertito sulla Fiat 1100 Ala D’Oro, primo di classe BC 1150 e 4° di categoria, seguito dal gratificato piemontese Francesco Stevanin sulla TVR Grantura di classe GT1600.

Classifiche raggruppamenti in gara: 1° Raggr.: 1 Nocentini (Chevron B19 Cosworth) in 5’35”75; 2 Stortoni (MINI Cooper S) a 46”81; 3 Davoli (Porsche 911T) a 1’21”47. 2° Raggr.: 1 Cetreoni (Fiat 128) in 6’17”14; 2 Straffi (Fiat 128 Rally) a 13”87; 3 Ghost (AMS 176) a 33”26. 3° Raggr.: 1 Peroni G.: (Oselal PA 8/9 BMW) in 5’15”83; 2 Gentili (Fiat X1/9) a 29”53; 3 Morandell (Fiat X1/9) a 30”46. 4° Raggr.: 1 Riolo (PRC A6 BMW) in 4’57”71; 2 Trentini (Lucchinio SN A.R.) a 43”19; 3 Pinto (Lucchini SP 90) a 49”73. 5° Raggr.: 1 Peroni S. (Martini Mk32 BMW) in 4’46”91; 2 Angiolani (March F.2 Toyota)a 44”66; 3 Vitali (F. Alfa Boxer) a 1’15”24



domenica 1 maggio 2022

Al 31° Trofeo Lodovico Scarfiotti Merli vola sull’acqua


Sarnano (MC), 1 maggio 2022. Sotto la pioggia battente che ha accompagnato l’intera gara di Campionato Italiano Velocità Montagna, si è corso il 31° Trofeo Lodovico Scarfiotti, sugli impegnativi 9.927 metri che uniscono Sarnano al Sassotetto. Con una superlativa prova di forza Christian Merli al volante dell’Osella FA 30 EVO Zytek LRM ufficiale ha vinto con il tempo di 4’40”85. Il trentino portacolori Vimotorsport ha usato tutta l’abilità e l’esperienza sul fondo bagnato e perfettamente assecondato dalla prototipo monoposto di gruppo E2SS dotata di gomme Avon, ha avuto la meglio per soli 63 centesimi di secondo sul pluri campione e leader tricolore Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek ufficiale. Il fiorentino alfiere Best Lap ha provato fino in fondo ad agguatare la vetta della classifica, ma seppur per un’inezia ha dovuto accontentarsi del secondo gradino del podio. Terza posizione per un sempre arrembante Domenico Scola il calabrese della Scuderia Ateneo che ha guidato con estrema determinazione e bravura l’Osella PA 2000 Honda curata da Samo Competition, anche se il bagnato non è il suo fondo prediletto.

Meno di un secondo il gap del lucano Achille Lombardi, anche lui su Osella PA 2000 Honda, che ha chiuso ai piedi del podio una gara anche per lui strepitosa e come sempre all’insegna della sportività, mostrata con i sinceri complimenti ai rivali. Top five completata dal brillante debutto a cui il pugliese Ivan Pezzolla ha portato la neo nata Nova Proto NP 03, la piccola biposto francese spinta dal motore Aprilia da 1100 cc.. Pezzolla, con il successo tra Sportscar con Motore Moto, ha dato ancora una volta prova di eccellente capacità di tester e di grande duttilità alla guida, dopo aver disputato una sola manche di prove per via di una noia alla trasmissione dell’esordiente vettura dall’alto potenziale.

-“Il risultato mi rende felice e appena arrivato al parco chiuso ero ancora incredulo per il tempo ottenuto nelle impegnative condizioni - ha commentato un emozionato Merli - un ottimo lavoro di squadra che mi ha permesso di attaccare grazie a regolazioni decisamente efficaci che hanno permesso alle gomme da bagnato di fare perfettamente il proprio lavoro”-.

-“Il tempo ottenuto da ragione al lavoro svolto - spiega Faggioli - Christian è sta davvero bravo ed ha meritato la vittoria. A metà percorso ho avuto un appannamento della visiera, ma cosa da poco non avrei superato ugualmente il tempo del mio avversario. Forse sono partito non convinto al punto giusto, poiché le prove mi hanno impegnato oltre il dovuto. Le risposte al lavoro del team sono arrivate e le gomme Pirelli sono state perfette, ma è mancato qualcosa a me”-.

-“Ho ottenuto un ottimo tempo a conferma che Samo Competition ha lavorato bene sulla vettura e il potenziale è tornato alto - afferma Domenico Scola - dopo le noie di Fasano ci siamo concentrati sulle risoluzioni dei problemi ed anche grazie alla pianificazione fatta con Ateneo abbiamo compiuto un notevole passo avanti”-.

-“La Nova Proto NP 03 è una vettura dal potenziale decisamente elevato - ha spiegato Ivan Pezzolla - una biposto che da molta sicurezza e che permette di esprimere tutta l’elasticità del motore Aprilia. Ottima guidabilità, come conferma il tempo sul bagnato ottenuto solo un’unica manche di prove disputata per via di un problema di gioventù immediatamente risolto. Le gomme Pirelli hanno lavorato molto bene e mi ha senz’altro aiutato conoscere già il tipo di mescola da bagnato”-.

Ha attaccato come sempre con determinazione ed è stato bravo Giancarlo Maroni, il lombardo di Physiofit Studio, che ha guadagnato ulteriori punti preziosi per la categoria Motori Moto sull’Osella PA 21 Jrb. Settima piazza per l’esperto abruzzese Stefano Di Fulvio che sull’Osella PA 30 si è tenuto a debita distanza dai rischi estremi, pur usando una guida efficace. Sul podio della classe 2000 delle sportscar è salito il giovane siracusano Luigi Fazzino, in via straordinaria su Osella PA 2000 Honda, con cui non si è risparmiato sul bagnato ed ha preceduto le due vetture di classe regina che hanno completato le prime 10 posizioni: l’Osella FA 30 di un cauto Diego Degasperi che ha sottolineato come il bagnato non sia il suo fondo ideale, ma anche la Nova Proto NP 01-2 di Franco Caruso, che è partito con il preciso intento di acquisire esperienza sotto la pioggia ma evitare rischi inutili. A ridosso della Top ten Michele Gregori che con la Gloria ha vinto la classe E2SS 1000. Alberto Sacarafone su Osella PA 21 Honda ha fatto un nuovo pieno di punti in gruppo CN, precedendo con margine l’aostano Giancarlo Graziosi su vettura gemella.

Squillante il successo di Lucio Peruggini in gruppo GT, il pilota foggiano della Ferrari 488 ha ottenuto la 12^ piazza assoluta, anche se al traguardo era lui stesso incredulo verso l’ottimo tempo realizzato, precedendo di oltre 5 secondi il calabrese Rosario Iaquinta che sula Lamborghini Huracan non mai trovato il perfetto feeling con il tracciato. Tra le estreme silhouette del gruppo E2SH tra i due duellanti è emerso il rientrante Fulvio Giuliani, che sulla sempre più evoluta Lancia Delta EVO ha vinto, complice la trazione integrale e l’esperienza del bolognese sul bagnato. Seconda piazza per Marco Gramenzi che ha trovato buone risposte dall’Alfa 4C MG 01 Furore, mentre sperava a in qualcosa di meglio Alessandro Gabrielli, l’ascolano al debutto stagionale che non ha forzato troppo, sopratutto dopo un contatto in prova al volante dell’Alfa 4C con motore Picchio.

Prestazioni esaltanti da tutte le categorie Racing Start. Ha lasciato tutti col fiato sospeso il duello per la Racing Start Plus Cup dove il salernitano Angelo Marino su Seat Leon Cupra ed il barese Giuseppe Cardetti su Peugeot 308 hanno ottenuto lo stesso tempo in centesimi, alla fine di un confronto entusiasmante. Il podio è stato completato dall’esperto poliziotto campano Giovanni Loffredo al volante della Peugeot 308 Gti. Vito Tagliente sul bagnato come sempre non ha rivali ed al volante della Peugeot 308 Gti il driver tarantino di Martina Franca ha staccato tutti con il 15° tempo assoluto ed ha afferrato la vetta del gruppo Racing Start Plus, con un vantaggio di oltre 7 secondi sul rivale e corregionale Giacomo Liuzzi su MINI, già autore di un tempo di rispetto. Podio di gruppo completato dal rientrante abruzzese Serafino Ghizzoni su MINI. Anche la Racing Start RSTB ha offerto un appassionante confronto ravvicinato tutto fasanese tra Angelo Loconte su Peugeot 308 e Oronzo Montanaro nuovamente su MINI, il tempo ha dato ragione a Loconte per 26 decimi di secondo, ma la classifica è stata congelata da un reclamo del pilota della MINI. Tra le vetture con motore aspirato eccellente la prestazione del salernitano Antonio Vassallo perfettamente in sintonia con la Renault Clio con la quale ha ottenuto il terzo tempo di RS, precedendo in RS il bresciano Federico Raffetti su MINI Turbodiesel, per il quale si è concluso anzitempo il duello con Anna Maria Fumo fermata da una toccata.

Vito Micoli ha svettato in gruppo E1, molto bravo a domare i cavalli della Renault 5 GT Turbo con cui ha preceduto l’ascolano Amedeo Pancotti che trovato una buna guida sull’acqua al volante della BMW M5. Al suo rientro la Campionessa in carica Gabriella Pedroni ha fatto sentire la sua presenza e si è presa il successo in gruppo N al volante della Mitsubishi Lancer, complice un perfetto feeling con la vettura, non altrettanto a suo agio sull’acqua il sardo Mario Murgia, anche lui sulla Mitsu in versione EVO X ed il pugliese Giovanni Angelini 3° sula Honda Civic ma sempre al comando della classifica tricolore.

Si è svolto anche il 14° Trofeo Lodovico Scarfiotti Storico, con validità di 2° round di campionato italiano Velocità Salita Auto Storiche, partito per primo e corso su fondo completamente asciutto. Miglior tempo in assoluto per Stefano Peroni su Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento, il fiorentino ha vinto con l’eccellente prestazione di 4’41”91, tempo inarrivabile per chiunque. Sull’ideale podio due biposto di 4° Raggruppamento, l’Osella PA 9/90 BMW del piemontese Mario Massaglia e la Lucchini Alfa Romeo in versione Sport Nazionale del siciliano Salvatore Riolo.Giuliano Peroni senior su Osella PA 8/9 BMW ha dominato il 3° raggruppamento, mentre in 2° un affondo dell’emiliano Idelbrando Motti su Porsche Carrera ed in 1° nuovo successo del fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19 Cosworth. 

(Ufficio Stampa C.I.V.M.)

lunedì 24 maggio 2021

VELOCITA' SALITA / STEFANO PERONI, TRIS VINCENTE NEL 13° TROFEO STORICO SCARFIOTTI


Pronostico rispettato sui tornanti dei Monti Sibillini, con la seconda prova del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche disputata sui 9922 metri del nuovo percorso allungato della Sarnano-Sassotetto. E’ stato il fiorentino Stefano Peroni a staccare il miglior crono con la sua rossa Martini di formula 2 in 4’44”56, con la migliore media fatta registrare da un’auto storica nella salita maceratese, superiore a 125 kmh. 

Sul podio virtuale ha preceduto il bolognese Filippo Caliceti (Osella Pa9/90) ed il materano Antonio Lavieri (Ralt RT32). Ma a contare tra le auto storiche sono le classifiche dei raggruppamenti: nel 1° si è imposto il fiorentino Tiberio Nocentini sulla splendida Chevron B19, che ha battuto il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette). Nel 2° Raggruppamento bellissima prestazione del palermitano Natale Mannino (Porsche Carrera RS), che ha battuto il reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS). Giuliano Peroni, padre di Stefano ha vinto il 3° Raggruppamento davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC). Caliceti si è invece imposto nel 4° Raggruppamento sul torinese Walter Marelli entrambi sulla competitiva Osella Pa9/90. Nel 5° Raggruppamento delle monoposto dietro il dominatore Stefano Peroni, brillante prestazione di Lavieri davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) migliore dei piloti marchigiani nell’assoluta. 

Altri piloti di casa autori di ottime prestazioni sono stati il maceratese Andrea Stortoni (Lotus 11 Le Mans) ed il pesarese Alessandro Rinolfi (Morris Mini Cooper S), terzo e quinto nel 1° Raggruppamento, poi il fermano Mario Straffi (Fiat 128) quinto nel 2° Raggruppamento. L’osimano Giacinto Giacché (Fiat 131 Abarth) ha chiuso quarto nel 3° Raggruppamento ed il fermano Massimiliano Vitali (Volkswagen Golf GTI) quinto nel 4° Raggruppamento.

Le salite si sono potute seguire nel tratto conclusivo in diretta su Fermo Tv e sui social Facebook, Instagram e Youtube, grazie all’impegno di Acisport, organizzatore dei Campionati Italiani, coordinato dall’addetto stampa Rosario Giordano e commentato con il vivace e competente contributo degli speaker Achille Guerrera e Mario Carafa.

Grande ed encomiabile l’impegno dello staff organizzatore composto da AC Macerata, Associazione Sportiva AC Macerata, Comune di Sarnano ed il supporto di Regione Marche e Provincia di Macerata. Un grazie va anche agli sponsor tra i quali citiamo Tecnostampa, Nuova Simonelli, Sara Assicurazioni, Terme di San Giacomo Sarnano, Sara Assicurazioni, Viavai concessionaria Volkswagen, Cascioli Group e Velenosi Vini.

Classifica assoluta: 1° Peroni S. (Martini MK32-Bmw) in 4’44”56 media 125,524; 2° Caliceti (Osella Pa9/90) 4’53”96; 3° Lavieri (Ralt RT32) 4’59”73; 4° Marelli (Osella Pa9/90) 5’11”75; 5° Lottini (Osella Pa9/90) 5’15”15; 6° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’20”71; 7° Angiolani (March 783-Toyota) 5’23”87; 8° Mannino (Porsche Carrera RS) 5’25”80; 9° Nocentini (Chevron B19) 5’29”47; 10° Gallusi (Porsche 911SC) 5’37”40.

giovedì 20 maggio 2021

VELOCITA' SALITA, SARNANO-SASSOTETTO / TROFEO SCARFIOTTI: SABATO LE PROVE, DOMENICA LA GARA



Sarnano - La lunga attesa è terminata. Appassionati, piloti, organizzatori, il Comune di Sarnano, saranno di nuovo protagonisti con la cronoscalata Sarnano-Sassotetto, evento sportivo dei Monti Sibillini, ma occasione di rilancio e visibilità per tutto il territorio, in questa fase della pandemia che presenta confortanti segni di positività. Per questa 30^ edizione della gara non sarà ammesso il pubblico lungo il percorso, in zona partenza e nel paddock, proprio per non vanificare tutti gli sforzi nella campagna anticontagio e con le vaccinazioni. Sarà possibile però seguire l’evento domenica sia in diretta integrale sui canali Acisport TV Facebook, Youtube, Instagram, e con alcune fasi su Sky 228.

Venerdi 21 maggio la giornata sarà dedicata alle verifiche amministrative per i piloti, sabato 22
dalle ore 9,00 inizieranno ad accendersi i motori con le importanti prove sul nuovo percorso di
circa 10 km: due salite per i protagonisti della gara di Campionato Italiano auto moderne al
mattino e due salite per i protagonisti dell’Italiano auto storiche nel pomeriggio. Domenica 23 il
via alla gara alle ore 9,00 con una salita per le auto storiche e a seguire per le auto moderne.
L’adesione dei piloti è stata straordinaria: sono 223 i piloti in totale che hanno inviato l’iscrizione.

Il benvenuto da parte del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli segna
l’atmosfera dell’evento: “È per me un grande piacere poter salutare la 30esima edizione della
Sarnano-Sassotetto/Trofeo Lodovico Scarfiotti, una competizione tra le più importanti del suo
genere nella nostra regione, dedicata al grande campione che rimane a tutt'oggi l'ultimo pilota
italiano ad aver vinto il Gran Premio d'Italia, nel 1966. Un’edizione che assume oggi un doppio
valore. Quello della ripartenza, in un momento storico tanto particolare come quello che stiamo vivendo, grazie agli enormi sforzi organizzativi che tutti gli attori coinvolti hanno voluto mettere in campo per poter offrire la 30esima edizione e riprendere quella che ormai si può definire una tradizione consolidata del territorio. E, contestualmente, l’importante spirito di promozione e valorizzazione che la cronoscalata automobilistica ha assunto in questi decenni. Una manifestazione che richiama piloti e appassionati da tutta Italia, che svetta attraverso i nostri meravigliosi paesaggi e riesce, attraverso il sano spirito sportivo, a raccontare il territorio marchigiano e la tempra delle nostre comunità. Auguro per questo la migliore riuscita del Trofeo Lodovico Scarfiotti con la speranza che presto si possano tornare a celebrare con la presenza di pubblico questi appassionanti momenti.”


Dello stesso tono il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari: “Siamo pronti ad
accogliere sul nostro territorio questa storica e prestigiosa iniziativa di importanza europea.
Sarnano e il suo comprensorio ospiteranno, come sempre al meglio, i piloti e i loro team e
vedremo sfrecciare i bolidi su quella strada che conduce a Sassotetto, disegnata nel mezzo dei Monti Sibillini, spettacolo autentico della natura.”

Non da meno il Sindaco di Sarnano che con la sua Amministrazione ha proseguito con
importante impegno a contribuire per portare avanti una competizione così significativa per il
territorio: “Sarnano è pronta a raccogliere piloti e team per la prossima edizione della
cronoscalata Sarnano-Sassotetto del 21-23 maggio. Siamo convinti di poter offrire
un’organizzazione di alto livello, insieme con l’ACI Macerata ed il sostegno della Regione
Marche. Abbiamo passato un periodo difficile dal punto di vista sanitario, ma oggi i numeri ci
dicono che la gara si svolgerà in assoluta sicurezza sia per chi verrà a trovarci che per i nostri
concittadini.”


Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini, organizzatore dell’evento assieme
all’Associazione Sportiva AC Macerata ed il Comune di Sarnano, si è così espresso: “Siamo in una situazione molto particolare. La pandemia ha provocato lo stato d’emergenza ed ha
complicato molto l’organizzazione di eventi come il nostro e noi come Automobile Club abbiamo voluto insieme all’Amministrazione Comunale di Sarnano e l’Associazione Sportiva AC Macerata, realizzarla nella maniera più serena possibile, cercando di evitare contatti tra
popolazione e partecipanti all’evento, creando una bolla sanitaria per la salvaguardia di tutti. E’ un anno particolare, ma cosa importante e fondamentale è riuscire a organizzare eventi come la Sarnano-Sassotetto, perché oltre ad essere sportivi sono anche utili per il rilancio del territorio ai fini turistici.”


Tornando alle sfide che si preannunciano, i riflettori sono puntati su tutte le categorie
protagoniste dei campionati tricolori. Tra le auto moderne non potevano mancare i due
campioni che l’Europa ci invidia: il fiorentino Simone Faggioli (Norma M20FC) vincitore quattro
volte del Trofeo Scarfiotti e il trentino Christian Merli (Osella FA30 Evo) vincitore dell’edizione
2018. I due sono ancora campioni europei in carica ex-aequo dal 2019, perché lo scorso anno
la FIA ha annullato il Campionato. Tra l’altro hanno iniziato il 2021 con il botto aggiudicandosi le prime due prove in Portogallo (Faggioli) ed in Spagna (Merli). Tra le storiche ci sarà il vincitore di Sarnano 2018 e 2019 Stefano Peroni, anche lui fiorentino, presente con la veloce monoposto Martini MK32-Bmw.

Il percorso di gara, come detto in apertura, è stato allungato fino a 9977 metri, come da
progetto iniziato a fine 2019; la partenza tornerà nello stesso punto della prima edizione
disputata nel 1969, in falsopiano località Brilli, un particolare ricco di significato. Ci si avvicina
ancora di più al percorso originale della cronoscalata, che ai tempi di validità europea, a cavallo tra gli anni settanta-ottanta misurava 12,400 km.

(Fonte: ufficio stampa Trofeo Scarfiotti)

Il Campionato Italiano Velocità Montagna 2021 parte con il pieno: oltre 220 iscritti alla Sarnano - Sassotetto 30° Trofeo Lodovico Scarfiotti


Sarnano (MC), 19 maggio 2021 - Al 30° Trofeo Lodovico Sacrfiotti Sarnano - Sassotetto si apre il Campionato Italiano Velocità Montagna 2021 dal 21 al 23 maggio. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo Automobile Club Macerata sarà anche apertura del Trofeo Italiano Velocità Montagna centro e 2° round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. Gli organizzatori hanno come sempre trovato dialogo collaborativo in tutte le istituzioni regionali, provinciali e quelle del Comune di Sarnano, che ben conoscono la capacità promozionale dell’evento sportivo, che in questo momento è proteso verso un atteso ed indispensabile rilancio dell’intero territorio.
Il già affascinante tracciato ora allungato a 9.977 metri che dalle porte della termale Sarnano si arrampica fino alla vetta del Sassotetto, lungo una pendenza media del 7,92% coprendo un dislivello di 783 metri, è considerato tra i più impegnativi e belli, tanto che i numeri dei partecipanti hanno superato quota 220.
Il week end si vivrà nel pieno rispetto delle vigenti normative sanitarie ed anti covid, per cui l’intero evento sarà, purtroppo, in assenza di pubblico ed entrerà nel vivo venerdì 21 maggio con le operazioni preliminari che si svolgeranno dalle 12.30 alle 19.30. Ricognizioni del tracciato a sabato su due salite dalle ore 9, mentre la gara si svolgerà domenica 23 maggio dalle 9, ora di partenza del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, a cui seguiranno i concorrenti del CIVM. Tutta la gara live in streaming e sulla pagina facebook del Campionato italiano velocità Montagna, alle 17.30 la differita in onda su ACI Sport TV (228 Sky).

L'elenco iscritti vede al via del tricolore montagna tutti i maggiori protagonisti annunciati e molti dei campioni in carica. Riparte il duello tra il pluri Campione della Best Lap e tricolore assoluto 2020 Simone Faggioli su Norma M20 FC, biposto di gruppo E2SC, contro il trentino di Vimotorsport Christian Merli che su Osella FA 30 EVO Zytek LRM detiene il titolo di gruppo E2SS, i due si sono divisi un successo a testa nelle due prove europee già disputate. 

Ma sul podio è salito anche l’altro trentino Diego Degasperi anche lui su Osella FA 30 Zytek. Su Osella di classe regina anche il catanese detentore del TIVM sud Domenico Cubeda che ha un conto aperto con la gara maceratese, dopo che vi ha dovuto rinunciare per un infortunio 2 anni fa. Torna in campo sulla Lola FA 30 Evo il sardo Sergio Farris, il driver Speed Motor di nuovo sulla generosa monoposto. Diversi piloti in gara sulle Wolf GB 08 Thunder Aprilia, le monoposto protagoniste del Tricolore prototipi in pista, dove il milanese della Historika Stefano Crespi sarà sulla versione modificata da 1150 cc, mentre sulle 1000 cc ci saranno tra gli altri, il salernitano Giovanni Loffredo, il corregionale Nivola, entrambi per i colori della Scuderia Vesuvio, oltre al padron di casa Francesco Michea Carini. Tra le biposto di classe 3000 l’inossidabile partenopeo Piero Nappi rilancia la sfida su Osella PA 30 Zytrek, come il sempre verde ragusano Giovanni Cassibba, ma anche il tenace abruzzese Stefano Di Fulvio ed il salernitano Angelo Marino, che torna al volante di una soprtscar dopo il titolo di campione 2020 Racing Start RSTB. Altro ragusano di Comiso è Franco Caruso new entry della Scuderia Vesuvio su Norma M20 FC ed il giovane umbro Daniele Filippetti che sarà sulla Picchio P4 spinta da motore sovralimentato. 
Una superlativa classe 2000 delle biposto dover figurano i nomi del campione Motori Moto 2020 Achille Lombardi ora passato alla classe maggiore, rientrano dopo un anno di stop i sardi Omar Magliona e Giuseppe Vacca, tutti sulle Osella PA 2000 Honda, mentre il giovane siracusano Luigi Fazzino è sempre più minaccioso sull’Osella con motore Turbo. Tra le sportscar motori moto il giovane alfiere Catania Corse Samuele Cassibba sulla collaudata e sempre più sviluppata Osella PA 21 Jrb Suzuki 1000, sulle Radical il pugliese Giovanni Lisi, Filippo Ferretti ed Antonio Forti, mentre Giancarlo Maroni Junior sfida tutti con l’Osella PA 21 di classe 1600.
Tra le biposto con motore di serie del gruppo CN si aprono i giochi con la presenza del pugliese punta della Fasano Corse Francesco Leogrande su Osella PA 21 EVO come l’aostano Giancarlo Graziosi, Alessandro Gromeneda e Marco Capucci, Norma M20 FC per Alessandro Dall’Oglio. 

Sfida lanciata in gruppo E2SH dove il teramano campione in carica Marco Gramenzi su Alfa 4C MG01 Furore Zytek, neo portacolori Adriatica Competiton dovrà difendersi innanzi tutto dall’ascolano rientrante Alessandro Gabriellli, new entry Tramonti Corse, che sebbene assente dalle gare ha continuato lo sviluppo dell’Alfa 4C Picchio turbo. Gara di casa per Abramo Antonicelli che ha ripristinato a dovere la BMW M3, ora GRT Motorsport. Duello Ferrari Lamborgini è ciò che si profila in gruppo GT dove arriva il pluri campione CN 2020 Rosario Iaquinta, il driver calabrese passato al volante della Lamborghini Huracan in versione Supertrofeo, quindi Supercup, come la gemella del pugliese Francesco Montagna e le Ferrari 488 dei padovani Roberto Ragazzi, detentore della coppa di categoria, e Luca Gaetani.
Giuseppe Aragona è il calabrese Campione in carica che torna in gruppo E1 sulla vincente MINI Cooper S per difendere il titolo 2020, ma si presentano nella categoria oltre 3000 cc il lucano Carmine Tancredi su Ford Escort Cosworth, il rientrante ascolano Amedeo Pancotti sulla fidata BMW M5 ed il trentino di Sorrento campione di gruppo N Antonino Migliuolo sulla Mitsubishi ancora in fase di sviluppo per la categoria. I pugliesi Vito Micoli ed Angelo Cardone profilanoil duello della 1.6 turbo sulle sibillanti Renault 5 GT Turbo.
Anche in gruppo A è presente il Campione 2020 Rudi Bicciato, l’altoatesino della Scuderia Mendola che si ripropone come riferimento al volante della Mitsubishi Lancer compagna di tanti titoli. In gruppo N arriva la novità e la nuova esperienza del pugliese Giovanni Angelini che trova la Honda Civic Type-R sempre per i colori della Egnathia Corse, ma attenzione ad Elmar Gschenell che su Renault Clio potrebbe mirare dritto al vertice. In classe 1.6 il pesarese Gabriele Giardini riconferma la Citoren Saxo, come l’abruzzese Vincenzo Ottaviani più volte protagonista di categoria, come il corregionale Roberto Spacco.
La Racing Start Plus ritrova il Campione in carica Vito Tagliente nuovamente sulla Peugeot 308 curata dalla DP Racing con cui ha vinto nella scorsa stagione, Peugeot 308 RC nella versione Cup 2 e curata dall’AC Racing & Technology per il pugliese Andrea Palazzo, che si divide tra pista a salite, mentre Alberto Cioffi, Roberto Malvasio, Serafino Ghizzoni e Domenico Tinella, sono altri driver di spicco sulle MINI John Cooper Works, come la lady umbra Deborah Broccolini nuovamente a caccia della classifica in rosa sulla fidata MINI ed in gruppo duellerà con l’ascolana Caterina Gabrielli, sempre pungente sulla Citroen Saxo. Seat Leon invece per il pescarese Francesco Di Tommaso. Una classe 2000 dove sono tanti driver con ambizini di vertice ad iniziare dal milanese Gianluca Grossi, vincitore della Coppa 2020 sulla Renault Clio, stessa vettura per il siciliano Giovanni Grasso, sulle Honda Civic i pugliesi Antonio Cardone e Francesco Perillo. Emanuele Raul Giora, l’appassionato pilota lombardo torna in classe 1.4 sulla Volkswagen Lupo come Giovanni Aloisi.
Il reatino Antonio Scappa pluri campione di Racing Start, dopo il successo sulla MINI turbodiesel adesso passa all’assalto della RSTB, le auto sovralimentate, al volante della Peugeot 308 GTI, nella stessa categoria rilancia la sfida il pugliese Angelo Loconte anche lui su Peugeot 308, ma numerosi sono i contendenti tra cui, il giovane Alessandro Picchi, Francesco Pisciotta, Francesco Costabile e la new entry Pasquale Carlomagno, tutti su MINI. In RS, auto benzina e turbodiesel fino a 2000 cc, il pugliese marco Magdalone sarà su MINI TD, mentre la corregionale Anna Maria Fumo su Peugeot 308. In classe 2000 test in configurazione 2021 con gomme di derivazione stradali sulla Renault Clio RS già svolto in Sicilia per il calabrese Eusebio Arduino, che troverà vari avversari in classe tra cui l’inossidabile salernitano Francesco Paolo Cicalese su Honda Civic, Giuseppe Cardeti su MINI SD, il friulano Manuel Morocutti su Honda ed il padron di casa Massimo Silenzi su Peugeot 206 e Massimiliano Mazzuoli anche lui su Clio. Non mancano i protagonisti annunciati tra le 1.6 dove dalla Lombardia torna il detentore della Coppa di classe Alessandro Bondanza su Citroen Saxo ed arriva il giovane Kristian Fiorucci. MINI Cooper per il sempre verde trapanese Mariano Minore e Citroen Saxo per il calabrese Mario Osvaldo Iantorno e Claudio Cerchiè, come l’esperto Giordano Di Stilio. Nicola Merli torna in classe 1.4 su Peugeot 106 dove esordisce il giovanissimo Gabriele Tocci.

Calendario CIVM 2021
21-23/5 30° Trofeo L. Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 28-/5 51^ Verzegnis - Sella Chianzutan (UD); 25-27/6 60^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2-4/7 70^ Trento - Bondone (TN); 16-18/7 60 Alghero - Scala Piccada (SS); 30/7 - 1/8 55° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 6-8/8 10^ Salita Morano-Campotenese (CS); 20-22/8 26^ Luzzi - Sambucina (CS); 3-5/9 38^ Pedavena - Croce D’Aune (BL); 17-19/9 63^ Monte Erice (TP); 124-26/9 66^ Coppa Nissena (CL).

lunedì 22 febbraio 2021

Salita Auto Storiche/ Il 13° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti è 2° round CIVSA


Malgrado le difficoltà della pandemia, l’Automobile Club Macerata e la sua Associazione Sportiva stanno lavorando con attenzione per assicurare l’avvio del campionato CIVM abbinato alla gara parallela, seconda prova del CIVSA Auto Storiche, due settimane dopo l’avvio in Toscana.

Dopo l’inevitabile annullamento della scorsa stagione, la cronoscalata Sarnano-Sassotetto ripartirà così dalla 30^ edizione con un percorso rinnovato, che è stato allungato nel tratto iniziale ma anche per un breve tratto in zona arrivo. La partenza ritornerà nel tratto in falsopiano più vicino alla città ed alle aree paddock, utilizzato dalla prima edizione del 1969 fino al 1985, ultima edizione effettuata sul percorso lungo oltre 12 km. Dai precedenti 8877 metri, il nuovo tracciato approvato dalla Commissione Salita Acisport dopo il sopralluogo di Oronzo Pezzolla, misurerà così ben 9977 metri sullo spettacolare e tecnico percorso della Strada Provinciale 120, che in mezzo secolo ha ospitato tutti i migliori assi italiani della montagna ed in quattro occasioni anche d’Europa. La salita intitolata al grande campione Lodovico Scarfiotti riporterà quindi i motori nel suggestivo centro turistico invernale dei Monti Sibillini, in un fine settimana che vedrà assicurate tutte le misure di sicurezza anti-Covid necessarie, rimanendo a porte chiuse per il pubblico.

L’organizzazione maceratese si sta adoperando per allestire la parte relativa al paddock in tratti pianeggianti e con il necessario controllo degli accessi, con l’obiettivo di raggiungere il delicato equilibrio tra lo svolgimento regolare dell’evento sportivo ed il rispetto delle norme sanitarie in vigore per poter tornare quanto prima, con il contributo di tutti, alla situazione pre-pandemia.

sabato 27 aprile 2019

Il Tricolore Salita Autostoriche apre il Trofeo Scarfiotti


- 27 aprile 2019 - I protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche apriranno la Sarnano - Sassotetto 2019, con lo start alle 9 del 12° Trofeo Scarfiotti Storico sugli impegnativi 8,877 Km, la gara che celebra il 50° dalla prima edizione, è organizzata dall’Automobile Club Macerata insieme alla omonima Associazione Sportiva, con la collaborazione di Sarnano in Pista. Il tricolore Autostoriche precederà il Campionato Italiano Velocità Montagna.


Impegnativa giornata di prove per i 59 concorrenti che hanno portato a termine le operazioni di verifica. Il fiorentino del Team Italia Stefano Peroni ha usato l’esperienza sul tracciato dove sempre con la Martini Mk32 di 5° Raggruppmento ha vinto nel 2018 ed ha realizzato il miglior tempo in 4’30”84. Peroni jr. ha modificato alcune regolazioni sull’assetto della monoposto con motore BMW per renderla più agile sul guidato percorso, anche se allo start della 2^ salita una noia alla trasmissione ha fermato il driver e preparatore. In evidenza anche il lucano di Policoro Antonio Lavieri, il portacolori della Valdelsa Classic che ha cercato di prendere bene le misure al tracciato al volnate della Ralt RT32 con motore Toyota. 


Tra le biposto di 4° Raggruppamento solo la seconda salita è stata completa per il trentino Adolfo Bottura, anche lui per la prima volta a Sarnano sulla Osela PA 9/90, fermata da un guasto nella 1^ salita, subito risolto dal Team Fattorini. Buon esordio sulla Osella PA 9/90 per il fiorentino del Tea Italia Tiberio Nocentini, in fase di adeguamento soprattutto col cambio alla nuova “barchetta” dopo una lunga esperienza sulla Chevron di 1° Raggrupapmento. Si profila un duello con il reatino Dino Valzano che per puntare al successo con la Symbol Sport motorizzata Alfa Romeo Sport nazionale da 3000 cc, punta sulla sua familiarità col tracciato. 


Anche dal 2° Raggruppamento possono arrivare degli acuti da ipotetico assoluto in gara, soprattutto dall’Osella PA 3 BMW di Giuliano Peroni senior, ma anche da un determinato Idelbrando Motti, molto incisivo in prova al volante della Porsche Carrera RS, anche se il siciliano dell’Island Motorsport Natale Mannino alla sua prima volta sul Sassotetto ha trovato un’ottima intesa con la Porsche Carrera del Team Guagliardo su un tracciato molto consono al rallista palermitano che punta all’attacco in gara. Attenzione però alla pre tattica del Campione in carica Giuliano Palmieri che ha testato le regolazioni della autorevole De Tomaso Pantera, con cui già nel 2018 si impose sul Sassotetto. 

In 3° Raggruppamento buona interpretazione del difficile tracciato per il calabrese Aldo Pezzullo su Lola 590 con motore Dallara da 1300 cc, poi si sono prenotate un terzetto di Porsche 911, tra cui Giorgio Tessore, il calabrese Salvatore Leone Patamia su Porsche 911, pilota che partecipò alla prima edizione della Sarnano - Sassotetto ed il Campione in caria Giuseppe Gallusi, anche se il driver emiliano ha accusato un grip non perfetto, pertanto sarà importante la scelta di gomme.
In 1° Raggruppamento Andrea Stortoni è stato il più incisivo sulla Lotus XI Le Mans, mentre ha riservato l’affondo in gara Angelo De Angelis che ha preso il maggior numero di riferimenti sulla Nerus Silhouette, come ha fatto Antonio Di Fazio con la NSU Brixner, sportscar di classe 1300.

Credits: ufficio stampa CIVSA

giovedì 25 aprile 2019

Il Tricolore Salita AutoStoriche incontra il CIVM al Trofeo Scarfiotti





> 25 aprile 2019 - Si apre al caccia ai punti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche al 12° Trofeo Scarfiotti Storico sugli impegnativi 8,877 Km della Sarnano - Sassotetto, la gara organizzata dall’Automobile Club Macerata insieme alla omonima Associazione Sportiva, che celebra il 50° dalla prima edizione, dove si incontrano il tricolore riservato alle auto di grande importanza storico sportiva con il Campionato Italiano Velocità Montagna e la doppia validità della serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud. Si inizia venerdì 26 con le operazioni di verifica che si svolgeranno nel pomeriggio ed una breve appendice la mattina di sabato 27, quando alle 14.30 scatteranno le ricognizioni del tracciato che copre i 691 metri di dislivello, per i piloti ammessi al via. La gara in salita unica scatterà alle 9 di domenica 28 aprile.
Esordio stagionale nel tricolore autostoriche e per la prima volta sull’Osella PA 9/90 di classe 2000 del 4° Raggruppamento per il trentino Adolfo Bottura e per il fiorentino Tiberio Nocentini, il driver di Rovereto dopo aver pilotato varie vetture moderne e storiche, ora si cimenta sulla biposto, come il toscano campione in carica di 1° Raggruppamento che ora passa al volante della “barchetta” di 4° Raggruppamento. Tra le Sport Nazionale di classe 3000 con motore Alfa Romeo, Lucchini SN85 per Sandro Zucchi e versione SN288 per Raniero Fumi, mentre il reatino Dino Valzano disporrà della Symbol Sport LM/N e l’esperto Angelo Bologna si schiera in classe 2500 su Lucchini SN 86. Tra le monoposto del 5° Raggruppamento caccia ai punti pesanti per il fiorentino campione in carica Stefano Peroni, il vincitore della gara nel 2018, che sfiderà il guidato tracciato sulla Martini Mk32 BMW, altro protagonista annunciato il lucano della Valdelsa Classic Antonio Lavieri sulla ammirata Ralt RT32 Toyota, mentre Alberto Matii sarà al via con la singolare De Sanctis Formula 850. 


Nel 3° Raggrupamento mira a difendere il titolo 2018 l’emiliano Giuseppe Gallusi sulla potente e generosa Porsche 911SC, tra le Gran Turismo Competizione spiccano le presenze di Giorgio Tessore anche lui su Porsche 911 come Guido Donato De Rege ed il siciliano Salvatore Patamia. Nella categoria delle sportscar Svettano i nomi del calabrese Aldo pezzullo con la fidata Lola Dallara di classe BC1300, mentre nella classe 2000 c’è Antonio Viel sulla Osella PA 9. Tra le sviluppate silhouette in classe oltre 2000 ricomincia la rincorsa alle parti alte della classifica per il tenace trapanese di Bologna Salvatore Asta sulla incisiva BMW 2002, come farà il padron di casa Mario Ruffini sulla muscolosa BMW 635CSI. Dalla classe 1600 il rientrate partenopeo della Scuderia Vesuvio Gennaro Ventriglia su Fiat X1/9 con motore Dallara, sferrerà un sicuro attacco all’intera categoria. Nelle classi turismo nuova stagione tricolore per il trapanese Vincenzo Serse sulla vincente Fiat 127 e Massimo Campogiani su Volkswagen Golf GTI. Schieramento a grandi ranghi per i pretendenti del 2° Raggruppamento dove spicca la presenza del Campione in carica Giuliano Peroni, l’emiliano della Scuderia Bologna Corse che dovrà domare i tanti cavalli della muscolosa De Tomaso Pantera sui tornanti del Sassotetto, come dovrà fare il fiorentino Giuliano Peroni Senior sulla Osella PA3 BMW da 2000 cc. Sulle auto Gran Turismo Competizione attesa per le sfide lanciate dall’altro esperto emiliano Idelbrando Motti, la new entry siciliana dell’Island Motorsport Natale Mannino, reduce dal titolo rally 2018 di 3° raggruppamento, poi l’altro palermitano Matteo Adragna già conoscitore di tracciato e vettura, tutti su Porsche Carrera, mentre in classe 1300 sarà Gianluca Calari a cercare punti sulla FIat X1/9. Nella GT di serie, nella gara marchigiana, sarà Porsche 911 per il bolognese Vittorio Mandelli, come per Andrea Baroni. 

Interessanti presenze nel gruppo Turismo Competizioni con il lombardo Ruggero Riva, scalpitante di testare contro il cronometro le regolazioni dell’Alfa Romeo GTAM, contro molti avversari, tra cui i protagonisti della classe 1300 Giuseppe e Daniele Di Fazio su NSU TT1200. Tra le auto con allestimento Turismo di Serie sarà il toscano Antonio Bardi su BMW 2002TI a puntare in alto, ma l’umbro Stefano Venanzi su Alfa Romeo Giulia Super non renderà facile il compito come gli altri protagonisti della classe. Protagonisti annunciati in 1° Raggruppamento, ma nulla di scontato per le sorti della categoria su un tracciato altamente impegnativo. 
Tra le biposto Competizione ci sono la Nerus Silhouette di Angelo De Angelis spinta da motore da 1600 cc, la sempre ammirata NSU Brixner di Antonio Di Fazio, Andrea Stortioni su Lotus XI Le Mans e Anna Brenciaglia sulla collaudata Sprite Mk1 di classe 1000. Se un assalto ai vertici di raggruppamento è garantito dal tenace Alessandro Rinolfi sulla energica Morris Mini Cooper di classe T1300, come dall’Alfa GT Junior del piemontese Maurizio Primo, detentore della Coppa di classe T1300, poi dalle BMW di Vittorio Novo e Francesco Branciforti. A caccia di punti nella GTP saranno Salvatore Spinelli su Alfa Romeo Giulietta SZT e Matteo Lupi Grassi su Sprite Lenham. Esordio stagionale per il patron della Bologna Squadra Corse Francesco Amante che sarà in cerca di punti sulla ammirata Jaguar E-Type che duellerà per la classe con l’esperto Sergio Davoli su Porsche 911.

Calendario CIVSA 2019: 5/7 aprile, 33^ Camucia - Cortona (AR); 26/28 apr, 12° Trofeo Storico Lodovico Scarfiotti (MC); 10/12 mag, Scarperia - Giogo (FI); 7/9 giu, 10^ Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 22/23 giu, 23^ Lago Montefiascone (VT); 12/14 lug 38^ Cesana - Sestriere (TO); 26/28 lug, 31^ Bologna - Raticosa (BO); 31 ago/1 set, Trofeo Fabio Danti - 32^ Limabetone (PT); 13/15 set, 4^ Salita Storica Monte Erice (TP); 27/29 set, 40^ Coppa del Chianti Classico (SI).

- Credits: Ufficio Stampa C.I.V.M.

mercoledì 3 aprile 2019

CIVM / Aperte le iscrizioni alla Sarnano-Sassotetto Trofeo Scarfiotti


Da alcuni giorni è possibile iscriversi al Trofeo Scarfiotti, seconda prova di Campionato Italiano CIVM e seconda prova anche per il CIVSA auto storiche. Le iscrizioni si chiuderanno lunedi 22 aprile alle ore 24,00.

La gara in salita dei Monti Sibillini in calendario per il fine settimana 26/28 aprile sarà la 29^ edizione per le auto moderne e la 12^ edizione (con la denominazione Trofeo Storico Scarfiotti) per le auto storiche. Nell’occasione ricorrerà il 50° anniversario della prima edizione, disputata il 20 luglio 1969, a poco più di un anno dalla scomparsa del grande campione automobilistico, uno dei cinque piloti marchigiani ad aver partecipato al Campionato Mondiale di formula 1. 


Lodovico Scarfiotti è stato inoltre uno degli ultimi piloti capaci di esprimersi ad alto livello internazionale in diverse specialità come le cronoscalate, le gare di durata in circuito e la F.1. Scarfiotti è stato l'ultimo pilota italiano a vincere il Gran Premio d'Italia di F. 1 all'Autodromo di Monza nel 1966 (nella foto).

Il fiorentino Stefano Peroni, vincitore della gara storiche della passata edizione sarà presente e ci dà una sua opinione sulla gara: “Avevo partecipato tra le moderne ad un paio di edizioni qualche anno fa. Sono tornato l’anno scorso vincendo l’assoluta storiche su un tracciato che è bellissimo, molto impegnativo e presenta tante diverse difficoltà. A me piace veramente molto, parteciperò di nuovo con la mia monoposto Martini.”

Per le moderne non mancherà il catanese Domenico Cubeda, costante ed appassionato partecipante a tutto il CIVM. Sarà sicuramente uno dei protagonisti di rilievo: “Faccio i complimenti a tutta l’organizzazione che ha dovuto affrontare negli anni anche le difficoltà derivate dal terremoto. A Sarnano ricevo sempre una bella accoglienza, il percorso e molto bello ed impegnativo, ho dovuto impiegare del tempo per assimilarlo. Spero anche quest’anno di avere soddisfazioni, verrò con la mia Osella Fa30-Zytek curata da Paco74, seguita da Armaroli per il motore e con gomme Avon, per affrontare tutto il campionato.”


Il programma della gara prevede nel pomeriggio di venerdi 26 aprile le verifiche sportive e tecniche sia per auto moderne che per auto storiche, sabato 27 aprile supplemento verifiche sportive e tecniche per gara auto storiche al mattino; prove ufficiali, al mattino per le auto moderne ed al pomeriggio per le auto storiche, mentre domenica 28 aprile gara auto storiche (salita unica) alle ore 9 e gara auto moderne a seguire (salita unica), alle ore 11 circa.