Visualizzazione post con etichetta HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE. Mostra tutti i post

sabato 25 luglio 2020

Historic Rally Vallate Aretine: Bianchini-Paganoni (Lancia 037) davanti a tutti


Dal 10°Historic Rally delle Vallate Aretine:  dopo la seconda prova gli equipaggi si sono ritrovati nello splendido belvedere di Cortona per il primo dei due riordini in programma. Soddisfatto il pilota di San Marino Marco Bianchini alla sua prima gara insieme a Giuli Paganoni a bordo della Lancia 037 della Key Sport. Non si può dire lo stesso del pluricampione Lucky che dopo le prime due prove ha lamentato una scelta errata di pneumatici, per nulla adatti alla propria Lancia Delta HF. Il vicentino ha peggiorato di 13'' rispetto all'edizione 2019 sulla prova di Rassinata. Mentre al termine della seconda prova Lucio Da Zanche ha toccato con il cerchio della posteriore sinistra. Dopo le prime due prove, il pilota senese Alberto Salvini ha riscontrato una pressione bassa degli pneumatici della sua Porsche Carrera RS di 2°Raggruppamento. Del 3° raggruppamento, abbastanza soddisfatto finora il cefaludese Angelo Lombardo con la Porsche 911 SC. Sempre del terzo raggruppamento il comasco Enrico Volpato ha riscontrato problemi di freni alla sua Ford Escort RS. Del 1°raggruppamento Antonio Parisi è davanti con la Porsche 911S del team Rododendri Historic.
Tra le varie sfide si mette in luce Orazio Droandi che ha vinto la prima prova del Trofeo Yokohama A112 Abarth.
Tre prove finora disputate e tre vincitori diversi: Lucky (Lancia Delta HF Int.), Marco Bianchini (Lancia 037) ora si riscatta Lucio Da Zanche (Porsche 911 SCRS)

giovedì 23 luglio 2020

Rally AutoStoriche/ Balletti Motorsport: da Arezzo la ripartenza


Nizza Monferrato (AT), 23 luglio 2020 – Sulla scia della ripresa delle attività automobilistiche, anche per la Balletti Motorsport è arrivato il momento del ritorno sui campi di gara; ciò avverrà nell'imminente fine settimana in occasione del 10° Rally delle Vallate Aretine, che darà il via al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sabato 25 luglio.
Ad Arezzo, la squadra diretta dai fratelli Carmelo e Mario Balletti si presenta con tre Porsche 911 RSR Gruppo 4, tutte del 2° Raggruppamento, che saranno portate in gara da un tris di piloti di spessore.
Con il numero 3 sulle fiancate, la prima a partire sarà quella del Campione Italiano 2017 e 2018 Alberto Salvini che al suo fianco ritroverà quel Patrizio Salerno con cui corse per oltre dieci anni, fin dagli esordi con la Lancia Fulvia e al quale piacerebbe regalare la soddisfazione di un risultato di pregio, tentando anche di bissare la vittoria assoluta ottenuta nel 2015 sulle strade aretine assieme a Davide Tagliaferri.
Numero 19 per la seconda RSR, quella affidata a Maurizio Rossi già Campione Italiano nel 2016 proprio con una delle coupè di Stoccarda made in Nizza Monferrato. Dopo un'alternanza tra vetture storiche e moderne, il pilota ligure si affida nuovamente ai mezzi dei fratelli Balletti e torna sul palcoscenico del CIR Auto Storiche, navigato da Giorgio Genovese.
Il terzo esemplare, al quale è stato assegnato il numero 26, vedrà all'opera Giuliano Palmieri in coppia con l'esperta Lucia Zambiasi. Per il Campione Italiano ed Europeo 2019 nella velocità in salita auto storiche, il Vallate Aretine sigla il ritorno ai rally, la disciplina con la quale iniziò la lunga e ricca carriera sportiva che lo vide anche tra i partecipanti alle epiche sfide sportive del Campionato Autobianchi A112 Abarth.
Rivisto nel percorso, il Vallate Aretine si giocherà sulle due storiche prove speciali "Portole" e "Rassinata" che saranno percorse per tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Partenza da Arezzo alle 11 di sabato 25 e arrivo dalle 19.45. (Andrea Zanovello)

Foto di ACI Sport

mercoledì 22 luglio 2020

Rally AutoStoriche/ Lucio Da Zanche riparte da Arezzo e Tricolore con la Porsche 911 Gruppo B


Bormio (SO), 22 luglio 2020. Tutto in un giorno: è il ritorno nei rally di Lucio Da Zanche, che sabato sarà al via su Porsche 911 gruppo B del 10° Historic Rally delle Vallate Aretine nella gara che aprirà il Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2020 dopo una lunga attesa dovuta all'emergenza covid-19. Proprio il Tricolore e anche il Memorial Fornaca saranno gli obiettivi stagionali del plurititolato pilota di Bormio, che nella tappa aretina di sabato, nella quale sarà all'esordio assoluto, sarà affiancato dal fidato navigatore Daniele De Luis. L'equipaggio tutto valtellinese, capace di grandi successi nelle ultime annate rallistiche, può così riaccendere i motori e puntare ai vertici con la GT da rally tedesca gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP. Oltre alla gruppo B del già pluricampione italiano ed europeo, nell'occasione portacolori della scuderia Rododendri Historic, saranno ben quattro le 911 preparate dalla factory di Colico, tra le quali quella condotta da Maurizio Pagella, che nel ruolo di team principal dirige la Pentacar con al fianco i giovani fratelli Melli.

Così commenta Da Zanche in vista della ripartenza e della sua prima volta al Valli Aretine: “Sarà senza dubbio particolare competere in un rally 'a porte chiuse' e iniziare la stagione in piena estate dopo un periodo così difficile. Il team Pentacar ha sempre saputo adattarsi a ogni situazione e siamo pronti. Un paio di settimane fa abbiamo svolto un test nel Vicentino e i dati raccolti sono stati incoraggianti. Ci ripresentiamo al via del Tricolore con la 911 dello scorso anno leggermente ottimizzata sotto il profilo della messa a punto e fiduciosi di poter fare bene, che resta sempre il target principale. Si riparte, non ci tiriamo indietro e questa gara, dove sono all'esordio e che quindi devo imparare a conoscere molto in fretta, sarà utile anche a tornare a familiarizzare con i ritmi agonistici. Ripeto, sarà particolare e non semplice, ma anche bello ritrovarsi sulla linea di partenza; speriamo possa arrivare anche il risultato positivo al quale ambiamo”.

La parte competitiva del rally si disputa sabato 25 luglio con partenza alle 11.00 e arrivo alle 20.00 al palasport Le Caselle di Arezzo dopo 6 prove speciali (3 “giri” su  “Portole” di km 16,55 e su “Rassinata” di km 14,55) per 93,3 chilometri cronometrati su una distanza complessiva di 223,49. (Agenzia ErregiMedia)

martedì 21 luglio 2020

Rally/ Il Team Bassano invade le Vallate Aretine


Romano d'Ezzelino (VI), 21 luglio 2020 - Sembrava una stagione compromessa e che per il 2020 di rally ed automobilismo in generale non se ne sarebbe parlato ma, dapprima un moderato ottimismo seguito poi da diverse conferme nei rivoluzionati calendari, hanno rimesso in moto il settore col conforto di riscontri molto positivi in fatto di partecipazioni.
Un'ulteriore conferma viene dagli equipaggi del Team Bassano che si sono iscritti al Rally delle Vallate Aretine che si svolgerà venerdì 24 e sabato 25 luglio ad Arezzo. Rinviata in extremis lo scorso marzo, la manifestazione ha trovato la nuova collocazione estiva e si prepara a dare il via, oltre al CIR Auto Storiche, anche a Trofeo A112 Abarth, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca, coinvolgendo praticamente tutti i ventotto equipaggi iscritti al rally, ai quali se ne aggiungerà un ulteriore nella regolarità sport.
Variegata la tipologia delle vetture, tra le quali spiccano le tre Porsche 911 di Agostino Iccolti con Francesco Berdin, Ermanno Sordi e Claudio Biglieri, e il neo portacolori Giuliano Palmieri con Lucia Zambiasi. Auto nuova per Edoardo Valente e Jeanne Revenu, che debutteranno alla guida della Lancia Rally 037 mentre con la Delta Integrale 16V torneranno a far coppia Paolo Baggio e Flavio Zanella. 
Dopo il buon esordio al Lessinia dello scorso febbraio, Nicola Patuzzo ed Alberto Martini ritrovano la Toyota Corolla 4WD e restando nel 4° Raggruppamento troviamo la BMW M3 di Giulio Pedretti e Fabio Fedele, oltre alla Fiat Ritmo 130 TC di Matteo Luise con Melissa Ferro e alla Renault 5 GT Turbo di Michele Paoletti e Rossano Mannari.
Scalpita anche la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli e al via ci saranno anche le Opel Kadett GT/e di Giacomo Questi, Tiziano Savioli e Nicola Tricomi: il primo navigato da Giovanni Morina, il secondo da Paolo Borgato, il terzo da Pietro Musacchia; tutti duelleranno coi compagni-avversari di classe 2-2000 Gianluigi Baghin e Sergio Marchi al via con l'Alfa Romeo Alfetta GTV. Altra sfida di classe - la 1600 del Gruppo 2 - per Massimo Giudicelli e la Volkswagen Golf Gti che dividerà con Paola Ferrari e stessa vettura per Stefano Segnana con Cristian Pennacchi alle note; a loro, si contrappone Fausto Fantei con l'abituale Alfasud TI dove a navigarlo ci sarà Daniele Grechi. Esordio stagionale anche per la nuova Fiat 128 SL di Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani, e chiudono le fila Pietro Turchi con Carlo Lazzerini sulla Fiat 125 Special del 1° Raggruppamento.
Ben nove gli sfidanti del Trofeo A112 Abarth Yokohama che faranno gara a sé dando il via all'undicesima edizione. Ecco gli equipaggi: Raffaele Scalabrin ed Isabella Placido, Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto, Pietro Baldo e Davide Marcolini, Giacomo Domenighini con Vincenzo Torricelli, Fabio Vezzola e Sandro Simoni, Denis Letey ed Erik Robbin, Nicolò De Rosa con Valentino Lorenzini,Filippo Baron e Nicolò Marin, Stefano Bartoloni e Giorgio Alberto Leporati.   
A completare lo schieramento e con l'onere di difendere i colori del Team Bassano nella gara di regolarità sport, saranno al via Andrea Giacoppo e Nicola Randon con la Lancia Fulvia HF che portarono alla vittoria nel Lessinia Sport dello scorso febbraio, iniziando nel migliore dei modi la rincorsa al Trofeo Tre Regioni che al Vallate Aretine vedrà lo svolgimento del secondo round.
Il programma prevede le operazioni preliminari nella giornata di venerdì 24 luglio e la partenza del rally da Arezzo alle 11; due le prove da percorrere tre volte, per una novantina di chilometri cronometrati. Arrivo ad Arezzo a partire dalle 19.45.

Nello scorso fine settimana si è corsa la terza edizione della Coppa delle Ville Lucchesi dov'erano impegnati Carlo Falcone e Maurizio Barone con la Lancia Rally 037. La loro prestazione si è chiusa con un quarto posto assoluto, col rammarico di aver visto sfumare il podio assoluto per i 50" di penalità dovuti alla rottura della cinghia dell'alternatore nelle ultime battute di gara. 
(Andrea Zanovello)

Foto ACI Sport

La Scuderia Palladio Historic al Vallate Aretine


Vicenza, 20 luglio 2020 – Ad inizio luglio furono i partecipanti alla regolarità turistica dei Colli Isolani a metter fine al lungo periodo di astinenza dalle gare e ora tocca a coloro i quali indosseranno tuta e casco nel Rally delle Vallate Aretine e nell'annessa regolarità sport, quest'ultima che torna sulle strade toscane dopo tre anni di assenza.
Rivisto nello svolgimento e nel percorso, il rally organizzato dalla Scuderia Etruria si giocherà sulle due storiche prove "Portole" e "Rassinata", tratti cronometrati ben conosciuti da Alberto Salvini che risalirà sulla sua Porsche 911 RSR Gruppo 4, otto mesi dopo l'ultima gara corsa nel 2019; ad affiancarlo sul sedile di destra tornerà Patrizio Salerno, il navigatore e amico col quale Alberto corse un gran numero di rally fin dagli esordi con la Lancia Fulvia HF. Il duo senese si troverà a duellare con un parterre di tutto rispetto e numerosi pretendenti al successo finale della prima gara del CIR Auto Storiche.
Pronto a riprender l'attività sportiva lo è anche Antonio Regazzo, per il quale la lontananza dalle gare è stata minore, avendo corso il Lessinia Rally dello scorso febbraio; gara che però finì anzitempo e quindi maggiori saranno gli stimoli per ben figurare per il pilota dell'Alfa Romeo Alfetta GTV 2.5 Gruppo 2 sulla quale a navigarlo ci sarà Andrea Ballini.
Toccherà poi a Gian Luigi Falcone ed Erika Balboni, difendere i colori della Palladio Historic nella gara di regolarità sport che ha validità per il Trofeo Tre Regioni, secondo round dopo il Lessinia Sport. Saranno nuovamente al via con la Toyota Celica ST 185.
La gara si svolgerà nella giornata di sabato 25 luglio con partenza ed arrivo ad Arezzo; sei le prove speciali per una novantina di chilometri.

Altre informazioni sulla scuderia: www.palladiohistoric.it

Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic
Andrea Zanovello – www.azetamedia.com

domenica 19 luglio 2020

Historic Rally delle Vallate Aretine: una gara, tanti trofei. Con oltre 100 iscritti.


È tutto pronto per la decima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata dalla Scuderia Etruria Sport che, dopo lo stop delle manifestazioni a causa del coronavirus, apre il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
La manifestazione, che avrà come sede principale la città di Arezzo, vedrà gli oltre 100 iscritti cimentarsi in 93 km di tratti cronometrati, attraversando alcune delle località più suggestive di questa zona della Toscana. Due le Prove Speciali: Portole e Rassinata, da ripetere tre volte.
All’interno del “Vallate aretine” ci saranno tante gare nella gara - con validità importanti che conferiscono prestigio a questo appuntamento - e trofei con montepremi consistenti come lo “Scuderia Etruria Historic 40+10” che mette in palio 6.000 € per le auto storiche che, dopo aver partecipato al 40° Rally del Casentino, si sono iscritte anche al 10° “Vallate Aretine”
Torna la Regolarità Sport
Tra le validità tante conferme e un gradito ritorno: la della Regolarità Sport, assente al dal 2017. La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita - a fine prova - al passaggio di precisione. Senza l’obbligo di "fare il tempo" o prendersi rischi i concorrenti della Regolarità Sport potranno anche godersi le bellezze del paesaggio da un punto di vista particolare: la loro auto classica. La gara sarà valida per il Trofeo Tre Regioni – organizzato dal Rally Club isola vicentina Team - e le vetture, non molto diverse da quelle in corsa nel rally, seguiranno lo stesso percorso del rally, con l’unica differenza del “tempo imposto” in prova speciale.
Gara d’apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Se la Regolarità Sport chiude il rally, ad aprirlo saranno i protagonisti del Campionato italiano Rally Auto Storiche. Angelo Lombardo difenderà il titolo conquistato nel 2019 insieme a Giuseppe Livecchi e la loro Porsche 911.
Trofeo A 112 Abarth Yokohama
Capacità di guida e costi contenuti caratterizzano invece lo spettacolare trofeo riservato alle piccole A 112 Abarth. Alla serie, promossa da Team Bassano, saranno ammesse le versioni 58 e 70 HP nei livelli di preparazione Gruppo 1 e 2 per quelle costruite fino al 1981 e Gruppo A e N per quelle post 1981. Confermata la "monogomma" Yokohama Advan. L’Historic Rally Vallate Aretine aprirà questo campionato tradizionalmente molto frequentato e combattuto e sarà una vera e propria gara nella gara.
Michelin Historic Rally Cup
Tante le novità 2020 della serie dedicata alle coperture francesi, ciò che resta invariata è la formula: iscrizione gratuita al trofeo (10% di sconto sulla tassa di iscrizione alle gare), unico obbligo resta l’uso di pneumatici Michelin e l’apposizione degli adesivi Michelin e della Coppa sulla vettura. Dal 2020 il trofeo è aperto anche alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13”.

9° Memory Fornaca
Si aprirà ad Arezzo anche la caccia del successore di Lucky Battistolli, vincitore del Memory Nino Fornaca nel 2019. La serie che ricorda il grande esperto di rally prematuramente scomparso nel 1997 - riconosciuta da ACI - metterà in palio un montepremi di tutto rispetto.

Trofeo Andrea Ulivi e Memorial Oberti per i “naviga”
Due i premi dedicati ai copiloti: il primo assoluto vincerà il Trofeo dedicato ad Andrea Ulivi, medico sportivo aretino e navigatore appassionato, così come lo era Giulio Oberti – co-driver valtellinese prematuramente scomparso nel 2017. Gli amici del Romazzana Rally Team – che hanno scelto l’Historic Rally delle Vallate Aretine per la terza edizione del Memorial Giulio Oberti – consegneranno un orologio “Bolide” di Mondia Italia al navigatore più giovane di ogni raggruppamento.

domenica 1 marzo 2020

Rinviato il 10° Historic Rally delle Vallate Aretine


Il comunicato ufficiale dell'organizzatore Scuderia Etruria Sport  che comunica la decisione di rinviare il 10° Historic Rally delle Vallate Aretine, prima gara del Campionato Italiano Rally Autostoriche 2020.

Visto l’articolo 1. co. 1 lett. A) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

considerato il susseguirsi di numerosi interventi normativi urgenti da parte del Governo per rispondere a questa straordinaria emergenza;

Scuderia Etruria Sport, con il supporto dei vertici di ACI SPORT, ha ritenuto opportuno rinviare la manifestazione per tutelare la salute e la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti. L'organizzazione è già al lavoro per individuare una nuova data in cui disputare il rally e comunicherà al più presto il nuovo programma.

giovedì 20 febbraio 2020

Historic Rally delle Vallate Aretine: una gara, tanti trofei. E ritorna la regolarità Sport

 Mancano oramai meno di due settimane al via della decima edizione dell'Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata dalla Scuderia Etruria e valida per il Campionato italiano Rally Auto storiche. 
La manifestazione, che avrà come sede principale la città di Arezzo, vedrà le vetture cimentarsi in 132 km di tratti cronometrati tra Casentino e Val di Chiana, attraversando alcune delle località più suggestive di questa parte della Toscana: Chiusi de la Verna, Bibbiena, Cortona, Castiglion Fiorentino, Caprese Michelangelo. Qui tutte le informazioni sul percorso. 

All'interno del "Vallate Aretine"  ci saranno tante gare nella gara - con validità importanti che conferiscono prestigio a questo appuntamento - e trofei con montepremi consistenti come lo "Scuderia Etruria Historic 10+40" che mette in palio 12.000 € per le auto storiche che, dopo aver partecipato al 10° "Vallate Aretine", prenderanno parte anche 40° Rally Internazionale del Casentino.

Torna la Regolarità Sport
Tra le validità tante conferme e un gradito ritorno: la della Regolarità Sport, assente al dal 2017.  La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita - a fine prova - al passaggio di precisione. Senza l'obbligo di "fare il tempo" o prendersi rischi i concorrenti della Regolarità Sport potranno anche godersi le bellezze del paesaggio da un punto di vista particolare: la loro auto classica. La gara sarà valida per il Trofeo Tre Regioni – organizzato dal Rally Club isola vicentina Team -  e le vetture, non molto diverse da quelle in corsa nel rally, seguiranno lo stesso percorso del rally, con l'unica differenza del "tempo imposto" in prova speciale.

Gara d'apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Se la Regolarità Sport chiude il rally, ad aprirlo saranno i protagonisti del Campionato italiano Rally Auto Storiche. Angelo Lombardo difenderà il titolo conquistato nel 2019 insieme a Giuseppe Livecchi e la loro Porsche 911. Il campionato prevede otto gare e si chiuderà il 16-18 ottobre con il Rally Storico Costa Smeralda.

Trofeo A 112 Abarth Yokohama
Capacità di guida e costi contenuti caratterizzano invece lo spettacolare trofeo riservato alle piccole A 112 Abarth. La serie, promossa da Team Bassano, si disputerà su sette gare (sei da conteggiare). Saranno ammesse le versioni 58 e 70 HP nei livelli di preparazione Gruppo 1 e 2 per quelle costruite fino al 1981 e Gruppo A e N per quelle post 1981. Confermata la "monogomma" Yokohama Advan. L'Historic Rally Vallate Aretine aprirà questo campionato tradizionalmente molto frequentato e combattuto e sarà una vera e propria gara nella gara.

Michelin Historic Rally Cup
Tante le novità 2020 della serie dedicata alle coperture francesi, ciò che resta invariata è la formula: iscrizione gratuita al trofeo (10% di sconto sulla tassa di iscrizione alle gare), unico obbligo resta l'uso di pneumatici Michelin e l'apposizione degli adesivi Michelin e della Coppa sulla vettura.
Le novità riguardano l'allargamento del calendario a undici rally (sette risultati utili conteggiati), la proclamazione di un vincitore assoluto, e una nuova formulazione di classi e punteggi. Dal 2020 il trofeo è aperto anche alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13".

9° Memory Fornaca
Si aprirà ad Arezzo anche la caccia del successore di Lucky Battistolli, vincitore del Memory Nino Fornaca 2019. La serie che ricorda il grande esperto di rally prematuramente scomparso nel 1997 - riconosciuta da ACI - si svolgerà su ben sette gare (Valsugana Historic Rally, Rally Storico Campagnolo, Rally Lana Storico, Rally d'Elba storico, Rally Monti Savonesi Storico e La Grande Corsa) e metterà in palio un montepremi di tutto rispetto.

Trofeo Andrea Ulivi e Memorial Oberti per i "naviga"
Due i premi dedicati ai copiloti: il primo assoluto vincerà il Trofeo dedicato ad Andrea Ulivi, medico sportivo aretino e navigatore appassionato, così come lo era Giulio Oberti – co-driver valtellinese prematuramente scomparso nel 2017. Gli amici del Romazzana Rally Team – che hanno scelto l'Historic Rally delle Vallate Aretine per la terza edizione del Memorial Giulio Oberti  – consegneranno un orologio "Bolide" di Mondia Italia al navigatore più giovane di ogni raggruppamento.

(Ufficio Stampa Scuderia Etruria)

lunedì 11 marzo 2019

Tricolore Rally AutoStoriche / Balletti Motorsport sbanca Arezzo



> di Andrea Zanovello (foto Roberto Gnudi)

Nizza Monferrato (AT), 11 Marzo 2019 – E' con una doppia, grande soddisfazione che inizia la stagione 2019 per la Balletti Motorsport che ha vissuto una giornata ricca d'emozione e di tensione fino all'ultima speciale: quella dalla quale è sortita la conferma della vittora della 9^ edizione dela Rally Vallate Aretine, per la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A di Salvatore "Totò" Riolo ed Alessandro Floris. 

Il duo era partito subito col piede giusto vincendo la prima prova e mantenendo il comando fino a metà gara quando un intervento all'intercooler che non funzionava correttamente fin dalla prim prova, ha causato un ritardo al controllo orario e 10" di penalità con la conseguente perdita della leadership. Mancano ancora quattro speciali quando inizia la rimonta dell'accoppiata siculo-toscana che, vincendo le ultime due riesce nel controsorpasso ed arriva in Piazza Grande ad Arezzo liberando la propria gioia per la sudata, e fortemente voluta vittoria che ha liberato nell'equipaggio e nel team tutta la tensione accumulata trasformandola in grande gioia. Il Campionato inizia nel migliore dei modi e ora la Balletti Motorsport guarda con fiducia al prossimo appuntamento del CIRAS che si correrà a Sanremo tra un mese.

Le soddisfazioni per il team dei fratelli Balletti raddoppiano grazie al risultato di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri con la Porsche 911 RSR del 2° Raggruppamento; l'affiatato duo toscano parte subito con un ritmo elevato e si pone al comando della propria categoria e a stretto contatto con le performanti "J2" contro le quali il divario di prestazioni è diventato impossibile da colmare. Dopo tre prove si trova agevolmente al comando della propria categoria ed in gioco per tentare l'assalto al terzo gradino dell'assoluta, quando nella lunga "La Verna" un inconveniente allo staccabatteria penalizza pesantemente la prestazione con gap di oltre 40" rispetto al primo passaggio. Salvini e Tagliaferri non si scoraggiano e inanellando una serie di ottimi parziali, chiudono al quarto posto assoluto, primi di Raggruppamento e di classe, realizzando una volta di più una prestazione maiuscola grazie anche alle prestazioni della vettura e al perfetto assetto che ha permesso loro di disputare tutta la gara utilizzando solo quattro gomme.

Unica ombra, il ritiro della seconda Subaru Legacy, quella affidata ad Edoardo Valente e Françoise Revenu che per un problema di pescaggio di benzina si è dovuta fermare nel corso della sesta prova; restano comunque dei buoni riscontri per il gentleman driver che risaliva sulla 4x4 giapponese nove mesi dopo la breve esperienza del Rally 4 Regioni 2018. Lo attendiamo al riscatto già dal prossimo impegno a Sanremo.

Campionato Italiano Rally Auto Storiche / Il Team Guagliardo al Rally Vallate Aretine



Primo impegno stagionale dal bilancio positivo per il Team Guagliardo, anche se con qualche eccezione. L’inedito binomio (nella foto) formato dal gentleman driver biellese Roberto Rimoldie dall’esperto palermitano Roberto Consiglio su Porsche 911/Sc ha conquistato la vetta di un combattuto 3° Raggruppamento al termine del 9° Historic Rally delle Vallate Aretine, primo di otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), nonostante  attimi di paura vissuti in avvio. 

«Dopo due chilometri dallo start della prima prova speciale, delle otto in programma, si è aperto improvvisamente il cofano anteriore - ha raccontato Rimoldi - Grande spavento a parte, ci siam dovuti fermare per risolvere l’imprevisto perdendo almeno una ventina di secondi. Sembrava che la gara fosse oramai compromessa. Nonostante tutto, abbiamo iniziato ad alzare i ritmi per recuperare terreno credendoci fino alla fine, grazie anche al sempre prezioso supporto del team manager Mimmo Guagliardo che ci ha messo a disposizione una vettura, pressoché, perfetta. Ottimo, altresì, il feeling instaurato col mio ‘naviga’ Roberto, pur condividendo l’abitacolo per la prima volta. Insomma, non potevamo sperare in miglior inizio di stagione». 

Nella medesima categoria, da registrare la sesta e la decima piazza appannaggio, rispettivamente, di Giulio Guglielmi (Porsche 911/Sc), con Sara Refondini alle note, e di Alessandro Russo (Porsche 911/Sc), affiancato da Antonio Cesare Mancuso. Nel 1° Raggruppamento non è stato da meno il varesino nonché campione nazionale in carica Marco Dell’Acqua (Porsche 911/S) che, sempre navigato dal biellese Alberto Galli, ha fatto suo il secondo gradino del podio.

Andando alle note dolenti, giornata da dimenticare per il rientrante Elia Bossalini (Porsche 911 SC/RS di Gruppo B) che, sempre coadiuvato da Harshana Ratnayake, infatti, ha dovuto dichiarare forfait per il cedimento di un ammortizzatore, una volta completata la quarta frazione cronometrata. Il veloce conduttore piacentino, già vincitore della passata edizione della competizione toscana, ha abbandonato, suo malgrado, quando era saldamente terzo assoluto e, nonostante problemi accusati all’assetto, già autore del miglior scratch nella terza ps. Un gran potenziale che, seppur non concretizzatosi fino al traguardo, sarà ben spendibile nel prosieguo del 2019. Un esordio sui selettivi asfalti dell’Aretino decisamente amaro, infine, per il “rookie”, nonché figlio d’arte, Angelo Lombardo (Porsche 911/Sc). Il talentuoso trentatreenne cefaludese, in coppia con il concittadino Giuseppe Livecchi, infatti, è stato costretto al ritiro anticipato per una toccata avvenuta a pochi chilometri dal via.

Concluso il “Vallate Aretine”, la serie tricolore riaprirà i battenti tra poco più di un mese con la disputa del prestigioso 34° Sanremo Rally Storico, dal 12 al 13 aprile.

> Credits: Ufficio stampa Team Guagliardo

domenica 10 marzo 2019

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Scalabrin-Paganoni senza rivali al Vallate Aretine


di Andrea Zanovello (foto Roberto Gnudi)


> 10 marzo 2019 –  Il Trofeo A112 Abarth Yokohama, giunto alla decina edizione, riparte da dove si era chiuso lo scorso anno: ovvero da Raffaele Scalabrin, campione in carica, che al Rally Vallate Aretine è stato protagonista in coppia con Giulia Paganoni, di un monologo senza storia che gli vale oltre alla vittoria, i primi importanti punti per tentare il bis.
La sfida sulle veloci ed impegnative prove della gara di apertura era iniziata con un avvincente testa a testa con i veronesi Pietro Baldo e Davide Marcolini unici ad insidiare il duo, poi vincitore, al comando di soli 3"4 dopo il primo quarto di gara; purtroppo la rottura della guarnizione della testa ne ha decretato il prematuro ritiro. Scalabrin non concede nulla agli avversari e alle sue spalle inizia la bagarre tra i locali Orazio Droandi e Fabio Matini e i vicentini Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto che prendono un buon ritmo ma sono costretti al ritiro per la rottura del leveraggio del cambio dopo aver agguantato la seconda piazza superando proprio Droandi che alla sesta speciale si riprende la posizione e la mantiene sino al traguardo di Piazza Grande ad Arezzo. A completare il podio, è il sempreverde Francesco Mearini che si mantiene sempre a ridosso dei primi e con una condotta regolare festeggia un ottimo terzo posto assieme al navigatore Massimo Acciai.

Soddisfatti all'arrivo anche Enrico Canetti e Marcello Senestraro, quarti in una gara dove riescono a cancellare le delusioni delle precedenti edizioni ed iniziano ad incamerare punti preziosi. E inizia bene anche Lorenzo Battistel, al rientro dopo due anni guidando la vettura che il figlio Luigi ha portato al successo lo scorso anno proprio al Vallate Aretine; per il trevigiano affiancato da Denis Rech, un soddisfacente quinto posto e la sorpresa di ricevere il premio, grazie all'organizzatore Loriano Norcini che aggiunge gli originale premi in cristallo anche per il quarto e quinto equipaggio classificato.
La sequenza dei classificati prosegue con Paolo Raviglione e Alessandro Rappoldi, sesti dopo una gara nella quale il pilota piemontese ha ripreso le misure all'A112 che non utilizzava da più di un anno, e che proprio nel finale ha patito un problema all'alternatore nel corso delle ultime due prove dov'era necessario l'utilizzo dei fari supplementari. Più che soddisfatti anche Marcello Basagni e Mario Gostinelli che nella gara di casa hanno esordito nel Trofeo con una rara versione 58HP piazzata in settima posizione; chiudono la classifica Andrea Quercioli e Giorgio Severino, che hanno corso una gara afflitti da tante problemi ma va a loro il merito di non aver mollato e cercato in tutti i modi di arrivare al traguardo.
Ai due equipaggi ritirati, entrambi quando si trovavano in seconda posizione, si aggiungono anche gli altri esordienti Marcogino Dall'Avo in coppia con Manuel Piras, out sulla quarta speciale, e Andrea Ballerini con Simone Brachi i quali non hanno nemmeno preso il via per un problema che ha lasciato parcheggiata la loro A112 nel parco chiuso.

Classifica di Trofeo dopo il Vallate Aretine: 1. Scalabrin 15; 2. Droandi 12; 3. Mearini 10; 4. Canetti 8; 5. Battistel 7 – Under 28: 1. Scalabrin

giovedì 7 marzo 2019

Al Vallate Aretine parte la Michelin Historic Rally Cup 2019


La Michelin Historic Rally Cup prende il via nel prossimo fine settimana con la classica gara di apertura dei rally storici, ovvero l’Historic Rally Vallate Aretine giunto alla nona edizione. Come sempre l’iscrizione alla coppa riservata ai clienti sportivi della Casa di Clermont Ferrand, gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero, è totalmente gratuita, offrendo inoltre il 10% di sconto sulla tassa di iscrizione ai singoli rally. Per essere ammessi alla coppa è sufficiente acquistare nell’arco della stagione quattro pneumatici Michelin dal rivenditore di riferimento (Area Gomme, info@areagomme.com, fax 0172/68770) ed apporre sulla vettura gli adesivi Michelin e degli sponsor della Michelin Historic Rally Cup.

La partenza della Michelin Rally Cup 2019 ha numericamente soddisfatto le aspettative con diciotto piloti partecipanti alla serie sui 41 che compongono l’elenco iscritti dei primi tre raggruppamenti della gara aretina. A questi vanno aggiunti due clienti fedelissimi dei pneumatici Michelin come Giacomo Costenaro, al via con una Ford Sierra Cosworth e Matteo Luise, Fiat Ritmo 130 Abarth, che sfideranno gli avversari nel Quarto Raggruppamento, attualmente non interessato dalla Michelin Historic Rally Cup.

Primo Raggruppamento. Riparte la tradizionale sfida già andata in scena nelle passate edizioni della Michelin Historic Rally Cup che vede contrapposte l’Alpine A110 di Luigi Capsoni e Denis Masin, alla Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani e Claudia Sora.

Secondo Raggruppamento. Sara il vincitore di categoria della scorsa edizione a guidare la pattuglia dei quattro piloti in lizza in questa sezione al Vallate Aretine. L’immarcescibile coppia formata da Bruno Graglia-Roberto Barbero (Abarth 124 Rally) dovrà vedersela con la vettura gemella di Cesare Bianco-Stefano Casazza, primi nel 2017, oltre a Ermanno Caporale-Diego Pontarollo, protagonisti della scorsa stagione con la loro Fulvia Coupé, quindi Vittorio Tenivella-Marco Blua con la Fiat 128 Coupé.

Terzo Raggruppamento. Si conferma il più popoloso della Michelin Historic Rally Cup con dodici equipaggi pronti a lanciarsi sulle prove speciali. Il primo a scendere dalla pedana di Arezzo sarà un volto nuovo per la Michelin Historic Cup, ma ben conosciuto nel mondo dei rally storici: Roberto Rimoldi, che al Vallate Aretine sarà affiancato sulla Porsche 911 SC da Roberto Consiglio. 
Vi sono poi Eraldo Righi-Gianleone Signorini che nella scorsa stagione hanno conquistato il primato nella Classe M4 su Alfa Romeo GTV6, quindi il mattatore della serie Luca Delle Coste, affiancato sulla Ritmo 75 da Franca Regis Milano, seguito da un altro degli habitué della serie, il toscano Fausto Fantei, cui detterà le note sulla Volkswagen Golf GTI Elisa Filippini. Con la Porsche 911 SC troveremo Giulio Guglielmi – Sara Refondini, campioni in carica della Classe M5, che saranno seguiti sulla pedana dai rientranti e velocissimi Michele Solfa – Nicolò Salgaro, poi i nuovi volti (per la Michelin Historic Rally Cup) Luca Vezzu-Michele Orietti che porteranno in gara una Volkswagen Golf GTI. I portacolori della Monselice Corse percorreranno le prove speciali poco prima di Francesco Grassi, affiancato da Aldo Gentile, fedele alla sua Ritmo 75. Fiat 131 Abarth per i cuneesi Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, chiamati a confermare quanto di buono mostrato nel finale della scorsa stagione, per finire con un duello al calor bianco fra le Fiat 127 di Bruno Perrone-Roberto Buffoli e i rientranti toscani Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini, per la prima volta al volante della piccola torinese.

Venerdì 8 marzo sarà il momento di inizio per i concorrenti del 9° Historic Rally Vallate Aretine che si ritroveranno dalle 14.00 alle 18.30 ad Arezzo per le verifiche sportive e tecniche, mentre a partire dalle ore 19.30 si svolgerà la cerimonia di partenza nella suggestiva Piazza Grande di Arezzo dove le vetture si fermeranno per il riordino notturno. I cronometri inizieranno a scorrere dalle 8.30 di sabato 9 marzo con la partenza della gara per affrontare il percorso di 319,33 km suddiviso in otto prove speciali (117,68 km di tratti cronometrati) e fare ritorno alle 18.57 in Piazza Grande ad Arezzo per la cerimonia di premiazione.

lunedì 25 febbraio 2019

Il 9° Historic Rally delle Vallate Aretine, prima gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2019


Manca meno di una settimana alla chiusura delle iscrizioni e una dozzina di giorni al via del 9° Historic Rally Vallate Aretine (8/9 marzo) che, sulle prove speciali dell’aretino, accenderà le ostilità sportive del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. C’è grande fermento nell’ambiente e molto interesse per la gara organizzata dalla scuderia Etruria di Bibbiena, nonché per un nuovo capitolo del tricolore “storico”, serie molto seguita, non solo da chi ha i capelli brizzolati … Al “Vallate Aretine” scopriranno le carte i pretendenti al titolo tricolore nei vari Raggruppamenti, nel Gruppi, nelle Classi e nelle altre classifiche. Soprattutto quelli alla caccia dei titoli nazionali più prestigiosi vinti, lo scorso anno, nel 1° Raggruppamento da Marco Dell’Acqua, con Galli e Rizzo alle note (Porsche 911S), nel 2° Raggruppamento da Alberto Salvini, con Tagliaferri (Porsche 911Rs), nel 3° Raggruppamento da Natale Mannino, con Giannone (Porsche 911 Sc), nel 4° Raggruppamento da “Lucky”, con Fabrizia Pons a fianco (Lancia Delta Integrale 16V). E se l’inossidabile “Lucky” Battistolli ha dominato anche la classifica tricolore “Over 60”, suo figlio Alberto, con Cazzaro alle note, promette molto bene: primo nella “Under 30”, lo scorso anno, e titolo sfiorato, nel 3° Raggruppamento, con la Fiat 131 Abarth.

Gare combattute, macchine e “sound” affascinanti e percorsi mai banali. Come quello proposto per questo “Vallate Aretine”. Otto prove speciali (quattro da ripetere) per un totale di quasi centodiciotto km, “tosti” e impegnativi e che racchiudono tutte le caratteristiche di un percorso tecnicamente completo. Un rally “vero”, come si addice a macchine ancora pimpanti abituate, un po’ di anni fa, a gare durissime. “Ponte alla Piera” e “La Verna”, entrambe oltre i nove km di lunghezza, “Portole”, con i suoi 15 km e “Rassinata”, la più lunga, che termina alle porte di Arezzo. La città di Arezzo, che rimane il cuore pulsante dell’evento, sede di verifiche tecnico-sportive, partenza e arrivo nella splendida piazza Grande, in pieno centro storico medievale, nonché della Direzione Gara e Sala Stampa presso l’Hotel Continentale, reso famoso nel mondo dei rally dal compianto Piero Comanducci, il “Fellini dei Rally”. Tappa obbligata per tutti i grandi campioni e punto di ritrovo del motorsport aretino, un legame che la famiglia di Piero ha proseguito e prosegue con affetto. Ricordo di Comanducci che si unisce a quello di Andrea Ulivi, aretino anche lui, medico sportivo e navigatore esperto, cui è intitolato il Trofeo che andrà a premiare il “naviga” primo classificato.

Trofeo A112 Abarth -Yokohama la leggenda continua...” recita il claim della serie che vuole tenere vivo il mito della “acentododici” che, tra fine anni ’70 e primi anni ’80, ha permesso di avvicinare ai rally tanti piloti, divenuti poi grandi campioni. La serie si prefigge inoltre l'obiettivo di avvicinare i giovani al mondo dei rally storici, facendogli conoscere il piacere di gareggiare con vetture che esaltano le capacità di guida, con costi contenuti. Al “Vallate Aretine” prende il via il primo dei due gironi “asfalto” 2019, mentre è prevista anche, in gara unica, una classifica “terra” Sono ammesse alle classifiche della serie le vetture delle categorie "T turismo di serie" e "TC turismo competizione", dei modelli A112 58 hp e A112 70 hp, dei Gruppi 1 e 2, N e A. Lo scorso anno vero mattatore è stato Raffaele Scalabrin, navigato da Fantinato e Marin, che si è aggiudicato l’Assoluta, la Under 28, confermandosi poi anche nel Trofeo A112 “Terra” 

Si rinnova, con partenza all’Historic Rally Vallate Aretine, l’appuntamento con la Michelin Historic Rally Cup, che premia i migliori equipaggi dotati delle coperture francesi. Nel 2018, il challenge fra le storiche, indetto da Michelin e gestito da Area Gomme di Mario Cravero, ha ottenuto un successo numerico significativo, con un totale di 119 partenze degli iscritti alla Michelin Historic Rally Cup nelle sei gare disputate, con 74 piloti che hanno disputato almeno una gara (6 nel Primo Raggruppamento, 14 nel Secondo, 52 nel Terzo e nel Quarto). Fabrizio Pardi, Bruno Graglia, Luca Delle Coste sono stati, lo scorso anno, i vincitori rispettivamente del 1°, del 2°, e del 3° raggruppamento), assieme a Ezio Rubino, Massimo Giudicelli, Stefano Villani, Eraldo Righi e Luca Guglielmi, a loro volta vincitori della propria classe di appartenenza.

Chi lo ha conosciuto non può dimenticare la simpatia, l’affabilità e la grande passione di Nino Fornaca, organizzatore, public relation man, esperto di rally, scomparso improvvisamente nell’estate del 1997. Lo scopo del Memory Nino Fornaca, istituito, nel 2012, da un gruppo di suoi amici, “gli amici di Nino”, presieduta da Dario Titotto, con il vice Giorgio Vergnano, è quello di trasmetterne il ricordo alle nuove generazioni. Importante il montepremi, grande visibilità e una presenza su tutti i campi di gara, con un gazebo informativo. Lo scorso anno a vincere il Memory Nino Fornaca sono stati “Lucky” Battistolli e Fabrizia Pons.

- Credits: Ufficio Stampa Historic Rally delle Vallate Aretine

martedì 13 marzo 2018

Trofeo A112 Abarth Yokohama: vittoria di Battistel e Rech al Vallate Aretine


Comincia col piede giusto la stagione di Luigi Battistel e Denis Rech, i campioni in carica della Serie, che ad Arezzo hanno conquistato una brillante vittoria mantenendo la testa della gara dalla prima all'ultima speciale mettendo la loro firma su sei. Un vantaggio costruito nelle prime prove e poi controllato senza andare a prender rischi ha permesso loro di salire sul gradino più alto del podio di Piazza Grande ad Arezzo, precendendo l'under 28 Raffaele Scalabrin, il quale, in coppia con Enrico Fantinato si conferma tra i più veloci e migliora di una posizione il piazzamento rispetto al 2017. Il terzo gradino del podio mette in bella evidenza uno dei neo iscritti al Trofeo, l'elbano Marco Galullo il quale, alla guida della vettura messagli a disposizione dall'amico Roberto che l'ha navigato, è stato autore di una gara positiva ed efficace che gli ha permesso anche di accumulare i primi dieci punti nella classifica.

Ai piedi del podio, in quarta posizione, chiudono i locali Francesco Mearini e Massimo Acciai che si sono difesi con onore sulle strade amiche, destreggiandosi tra le varie insidie della gara dovute soprattutto alla variabilità del meteo. Quinta posizione assoluta per Pietro Baldo e Davide Marcolini partiti realizzando un buon tempo, sono incappati dapprima in una penalità ad un controllo orario, e poi rallentati da alcuni problemi tra i quali anche la rottura di un supporto motore. Alle loro spalle, sesti, chiudono Andrea Quercioli e Giorgio Severino, in difficoltà con la regolazione del nuovo assetto nella prima parte di gara, rimediano poi nella seconda fino a trovare le giuste geometrie; settimi, a chiudere la classifica, sono Raffaele De Biasi e Marsha Loredana Zanet comunque soddisfatti per aver rivisto il traguardo dopo una lunga pausa.

Gara conclusa anzitempo per Enrico Canetti e Marcello Senestraro fermi nelle prime battute per la rottura del cambio, stesso inconveniente che ha appiedato Orazio Droandi e Fabio Matini. Fabio Vezzola ed Emanuela Zago si sono dovuti fermare per la rottura di un paraolio, ma la palma della sfortuna va agli esordienti Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto che hanno percorso non più di duecento metri dopo esser scesi dal palco di partenza: la vettura si è improvvisamente ammutolita e a nulla sono valsi i tentativi di rimetterla in moto e non è restato loro che consegnare la tabella di marcia.

Dei dodici equipaggi iscritti, ne mancava uno, quello formato da Andrea Ballerini e Leonardo Pasquini che per un particolare della vettura non conforme, non sono stati ammessi al via.

Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com

> di Andrea Zanovello; foto di Roberto Gnudi

giovedì 9 marzo 2017

Parte da Arezzo il CIR Autostoriche di Massimo Fasana


Conto alla rovescia per il 7° Rally Storico delle Vallate Aretine, gara nella quale prenderà il via la stagione sportiva di Massimo Fasana; il pilota torinese si prepara infatti a scender in lizza nel Campionato Italiano Rally Autostoriche che proprio ad Arezzo prenderà il via venerdì 10 e sabato 11 marzo.

Nel 2015 il pilota torinese ritornò nel mondo delle corse con una Volkswagen Golf Gti Gruppo 2, vettura alla quale è particolarmente affezionato e che negli anni ’80 lo mise in luce nel mondo dei rally permettendogli di cogliere importanti risultati e soddisfazioni; due anni fa fu una sorta di collaudo delle proprie potenzialità trentun’anni dopo l’ultima gara e nel 2016 gli impegni professionali non permisero la frequentazione dei campi di gara.

Arriva il 2017 e Fasana riesce ad imbastire un programma ambizioso spinto anche dal desiderio di festeggiare nel migliore dei modi il traguardo dei 60 anni che taglierà il prossimo maggio e quindi, quale modo migliore di farlo se non ributtandosi nella mischia? Studiato il calendario sportivo, la scelta è caduta sul Campionato Italiano Rally Autostoriche: “Quest’anno voglio seguire un obiettivo ed impegnarmi per raggiungerlo – afferma Fasana – spinto dal desiderio di ritrovare il piacere della competizione e la voglia di goliardia pensando al traguardo anagrafico che mi attende e quindi ho deciso di puntare alla massima Serie nazionale partendo da Arezzo”.

Massimo Fasana avrà sul sedile di destra della sua Golf preparata dal Salvarani Historic Rally Team e iscritta coi colori della Meteco Corse, l’amico Piero Bosco che a pieno diritto viene conosciuto come il “guru” dei rally.
Sono sei le gare alle quali il pilota torinese prenderà parte, tre del primo girone ed altrettante nel secondo, valutando durante la stagione possibili variazione di calendario. 
Ad Arezzo si prospetta una sfida di alto livello con oltre cento chilometri di prove speciali molto impegnative; i punti in palio sono il massimo previsto dal regolamento visto che la classe 2-1600 vede ben sette equipaggi iscritti tra i quali figurano sia gli attuali detentori del titolo di classe Giudicelli e Caberlon, ma anche altri piloti che l’hanno conquistato negli anni passati come ad esempio Ospedale: uno stimolo in più per entrare nella sfida sin dal primo chilometro di prova speciale.

Il programma prevede lo svolgimento delle verifiche nel pomeriggio di venerdì 10 marzo e nella serata la cerimonia di presentazione sul palco di Piazza Grande; sabato mattina la partenza del rally che si concluderà a partire dalle 19 sempre nel centro storico di Arezzo e a seguire, le premiazioni.

- credito foto: Gianmaria Pella

martedì 15 marzo 2016

​Squadra Corse Isola Vicentina: bilancio positivo al Vallate Aretine



Esiti più che positivi nella prima importante uscita stagionale che ha dato il via agli impegni nei rally e nella regolarità sport per la Squadra Corse Isola Vicentina: dei sei equipaggi schierati al Rally delle Vallate Aretine svoltosi ad Arezzo sabato 12 scorso dando il via al CIR Autostoriche, quattro sono giunti al traguardo.

Grazie alla zampata finale, “Lucky” e Fabrizia Pons portano sul terzo gradino del podio la loro Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A dopo una gara non facile e decisamente sofferta per il pilota vicentino che è risalito dalla dodicesima posizione iniziale sino alla terza; due gradini più in basso si classifica l’altra Delta Integrale 16V, quella di “Pedro” ed Emanuele Baldaccini, i quali erano in gara con l’obiettivo primario di testare vettura e nuove coperture per continuare poi la stagione con gli impegni del Campionato Europeo. 
Brillante la prestazione di Massimo Giuliani e Claudia Sora che conducono la Lancia Fulvia HF 1.3 alla vittoria nel 1° Raggruppamento oltre che nella classe, iniziando nel modo migliore la rincorsa al CIR e alla Michelin Historic Cup. Soddisfatti anche Stefano Maestri ed Alessandro Sponda che portano in vetta alla classe la Lancia Fulvia HF 1.6 e anche per loro arrivano i primi punti importanti per le due Serie.

Gara sfortunata per Mario Pieropan e Roberto Raniero che già nel corso della prima speciale si sono dovuti fermare causa problemi meccanici alla BMW 2002 Ti Gruppo 2; stop anzitempo anche per Fiorenza Soave e Paola Ferrari, appiedate anch’esse da noie meccaniche alla Fiat Ritmo 130 TC mentre stavano correndo un’ottima gara che le vedeva in ventisettesima posizione assoluta e al comando della classifica femminile. Ulteriori soddisfazioni sono arrivate dalla prima vittoria stagionale nelle classifica scuderie che porta i primi importanti punti alla compagine isolana.

Avvincente anche la gara di regolarità sport che ha richiesto il ricorso alla prova discriminante,che ha decretato vincitori Maurizio Senna e Lorena Zaffani su Volkswagen Golf Gti che partono col piede giusto nel Trofeo Tre Regioni iniziato ad Arezzo; il secondo equipaggio, quello formato da Enzo Scapin ed Ivan Morandi su Lancia Beta Montecarlo, ha concluso in sesta posizione assoluta. Le prestazioni dei due equipaggi hanno infine classificato al secondo posto la Squadra Corse Isola Vicentina tra le scuderie.

Nella giornata di domenica altri equipaggi erano impegnati in diverse manifestazioni: Armando e Giada Tadiello, iscritti alla Ronde del Grifo, non hanno visto il traguardo a causa di una toccata con la Peugeot 106 Gruppo A, mentre alla prima regolarità “Colli e Terme” di Abano Terme erano nuovamente impegnati Enzo Scapin ed Ivan Morandi con la Lancia Beta Montecarlo: per loro, un risultato fotocopia del giorno prima visto che hanno concluso ancora in sesta posizione assoluta.


> foto Thomas Imagery

lunedì 14 marzo 2016

Trofeo A112 Abarth Yokohama: "Mimmo" Gallione vince il Vallate Aretine





Massimo “Mimmo” Gallione e Luigi Cavagnetto iniziano il 2016 nello stesso modo in cui avevano chiuso il 2015: lo scorso novembre, per la prima volta assieme, i due piemontesi si aggiudicarono la “Coppa A112 Terra” appendice del Trofeo 2015. Sempre in Toscana, ma al 6° Rally delle Vallate Aretine, firmano una splendida e convincente vittoria nella gara di apertura della Serie. Partiti con passo deciso hanno firmato le prime quattro prove e al riordino di Bibbiena il vantaggio sul primo equipaggio inseguitore, quello formato dai trentini Matteo Armellini e Luca Mengon, sfiorava il minuto. Alle loro spalle i bravi vicentini Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato impegnati in un testa a testa con Lisa Meggiarin e Silva Gallotti. Molto attardati Giorgio Sisani e Cristian Pollini costretti a cambiar ruota nella lunga prova “Talla”. Nel frattempo avevano già salutato la compagnia Orazio Droandi e Francesco Cardinali per problemi elettrici.

Nelle due prove successive si registrano gli “scratch” di Sisani e ancora Gallione, ma anche la foratura di Francesco Mearini e Massimo Acciai ed i ritiri, per noie meccaniche, di Maurizio Cochis e Milva Manganone, Andrea Ballerini e David Mariotti, Raffaele De Biasi e Jenny Maddalozzo.

Armellini vince la sua prima speciale nella ripetizione della “Portole” e l’ultima la firma nuovamente Sisani con la Meggiarin che sul filo di lana compie il sorpasso su Scalabrin un po’ in difficoltà col buio calato nel frattempo.

Piazza Grande e l’inno nazionale accolgono i vincitori Gallione e Cavagnetto soddisfatti ed emozionati, mentre sprizzavano di gioia Armellini e Mengon. Contente anche le detentrici del titolo Meggiarin e Gallotti, sul podio dopo una prima parte di gara a cercar di capire le coperture Yokohama usate per la prima volta, novità quest’ultima anche per altri equipaggi in gara.

In quarta posizione i già citati Scalabrin e Fantinato seguiti da Sisani e Pollini; seguono in sesta, scacciando i fantasmi del Valsugana, i liguri Enrico Canetti ed Angelo Pastorino seguiti dai debuttanti piemontesi Paolo Raviglione e Mara Zublena. Ottava piazza per i locali Mearini e Acciai, ed in nona l’altro equipaggio esordiente formato dai veneti Lorenzo Battistel e Denis Rech. Chiudono la decina, aggiudicandosi la classifica di Gruppo 1, il fiorentino Andrea Quercioli in coppia con l’astigiano Giorgio Severino.

Si conclude così la prima gara della stagione che ha riscosso l’unanime gradimento da parte di tutti i partecipanti, soprattutto per quanto riguarda il percorso tecnico ed impegnativo e l’organizzazione della Scuderia Etruria.

Prossimo appuntamento il Valsugana Historic che cambia data e si svolgerà nell’ultimo fine settimana di aprile.

> foto Thomas Imagery

Lisa Meggiarin sul podio del 6° Historic Rally Vallate Aretine



Inizia con un risultato positivo la stagione 2016 di Lisa Meggiarin. 
La campionessa del Team Bassano, insieme alla navigatrice Silvia Gallotti, ha concluso al terzo posto il 6° Historic Rally Vallate Aretine, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per la Michelin Historic Rally Cup e per il 5° Memorial Nino Fornaca.

“La gara era caratterizzata da un percorso difficile – commenta una soddisfatta Lisa Meggiarin – l’impatto con i nuovi pneumatici Advan A 032 
non è stato dei migliori. Il percorso, inoltre, era più scivoloso nell’ultima parte di gara, in cui abbiamo dato tutto per provare a salire sul podio. Infatti siamo state in quarta posizione fino alle ultime due prove; però abbiamo fatto il possibile per recuperare posizioni senza perdere il gusto del divertimento e alla fine siamo state premiate”.

L’equipaggio tutto al femminile ha dimostrato di poter contare sull’affiatamento e sull’esperienza maturata nelle gare precedenti.

“Certo la stagione è ancora lunga, - puntualizza Lisa - siamo solo all’inizio ma i presupposti per fare bene ci sono tutti”. 

domenica 13 marzo 2016

Regolarità Auto Storiche: per Maurizio Senna e Lorena Zaffani debutto vincente al Vallate Aretine


Gara da incorniciare per Maurizio Senna e Lorena Zaffani che si sono imposti al debutto nel Rally Vallate Aretine di regolarità per auto storiche, valido come prima prova del Trofeo Tre Regioni di cui sono i campioni in carica.

“E’ stata una gara molto dura. – è il commento del pilota lodigiano – Fino all’ultima prova ci siamo contesi la vittoria in sette equipaggi e alla fine abbiamo concluso a pari merito con Paolo Pagni e Antonella Baldasseroni, ma, come prevede il regolamento, la vittoria è stata nostra avendo conquistato un risultato migliore nella prima prova. Con un finale emozionante sul podio con inno di Mameli e spumante”.

Dopo un inizio un po’ in sordina, Senna ha guadagnato posizioni nella graduatoria della gara e si è insediato al primo posto nella settima e penultima prova in programma, la Portole, addirittura a pari merito con altri due equipaggi.

La classifica finale del Vallate Aretine vede quindi al primo posto Senna e Zaffani su Volkswagen Golf Gti della Squadra Corse Isola Vicentina; al secondo posto Pagni e Baldasseroni su Porsche 911E e al terzo posto Roberto Ricci e Enio Biasci su A112 Abarth. Entrambi questi equipaggi gareggiano per la scuderia 
Kinzica.
Oltre al primo posto della classifica assoluta, il pilota lodigiano e la navigatrice veronese hanno conquistato quello della graduatoria di raggruppamento e la leadership del Trofeo Tre Regioni. E il titolo di "spaccacentesimi".

I prossimi impegni sono in programma ai primi di aprile con una gara in Italia e una prova di regolarità a media in Francia, sulle strade della Costa Azzurra, per iniziare la preparazione al Rallye Monte-Carlo Historique del prossimo anno.

mercoledì 9 marzo 2016

Parte da Arezzo il 7° Trofeo A112 Abarth Yokohama



Per il quarto anno consecutivo il Trofeo A112 Abarth – Yokohama prenderà il via dal Rally delle Vallate Aretine, gara di apertura anche del CIR Autostoriche. Sono quattordici gli equipaggi che si sono iscritti alla prima delle sei gare in programma della Serie monomarca giunta alla settima edizione e tra questi due saranno quelli al debutto assoluto: i piemontesi Paolo Raviglione in coppia con Mara Zublena ed i veneti Lorenzo Battistel e Denis Rech.

Toccherà a Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti, detentrici del titolo, dare inizio alla sfida scendendo per prime dalla pedana di Piazza Grande in centro ad Arezzo; sarà poi la volta dell’agguerrito Massimo Gallione che quest’anno farà coppia con Luigi Cavagnetto col quale si aggiudicò la “Coppa A112 Terra” allo scorso Tuscan Rewind. Nuova stagione anche per i trentini Matteo Armellini e Luca Mengon che nella scorsa edizione hanno dimostrato di poter puntare all’assoluto; toccherà poi al perugino Giorgio Sisani che ritrova al suo fianco il follonichese Cristian Pollini col quale nel 2014 vinse gara e titolo. 
Presenti anche gli imperiesi Enrico Canetti ed Angelo Pastorino, quest’ultimo risalito lo scorso anno sull’A112 Abarth dopo averci corso nel Trofeo del 1981. In cerca di conferme di quanto di buono mostrato lo scorso anno il giovane vicentino Raffaele Scalabrin torna ad Arezzo stavolta in coppia col conterraneo Enrico Fantinato; al via anche i vincitori dello scorso anno, il piemontese Maurizio Cochis navigato dalla moglie, la valdostana Milva Manganone. 
Tutta da seguire, poi la sfida tra i due piloti di casa, Francesco Mearini in coppia con Massimo Acciai ed il rientrante dopo una lunga pausa Orazio Droandi che sarà navigato da Francesco Cardinali. Al via anche il fiorentino Andrea Quercioli con l’abituale Giorgio Severino da Asti, con la vettura che è passata dal Gruppo 1 al 2 e chiuderanno la fila i giovani veneti Raffaele De Biasi e Jenny Maddalozzo unici al via con la versione di serie.

Ad aggiungere incertezza alla gara ci sarà anche la novità regolamentare che prevede l’utilizzo solo degli pneumatici Advan A 032 in quanto da quest’anno gli unici ammessi e per alcuni piloti sarà la prima volta in assoluto con questo tipo di copertura.

L’appuntamento è per il pomeriggio di venerdì 12 prossimo presso l’Hotel Etrusco dove si terranno le operazioni di verifica; dalle ore 20 l’ingresso in parco partenza con la sfilata degli equipaggi sul palco di Piazza Grande da dove, sabato 13 muoveranno per andare a disputare le otto prove speciali per circa 116 chilometri cronometrati.

> credito foto: Max Ponti