giovedì 18 giugno 2015

F1 - PIRELLI: LE MESCOLE PER I GP DI GRAN BRETAGNA, UNGHERIA, BELGIO E ITALIA



Pirelli ha scelto quali mescole verranno utilizzate nei quattro Gran Premi che seguiranno il GP di Austria, in programma questo week-end. 
A Silverstone, circuito veloce e con curve tutte diverse, molte delle quali ad alta velocità e che impongono elevati carichi sulle gomme, si correrà con le due mescole più dure della gamma P Zero F1: l’Orange hard e la White medium. 
Per le gare in programma all’Hungaroring, a Spa e a Monza, circuiti per i quali è stata nominata l’accoppiata composta da P Zero White medium e P Zero Yellow soft, scelti per ragioni tecniche differenti, mirate a soddisfare le diverse esigenze di questi circuiti. 
All’Hungaroring le temperature possono essere molto elevate: la scelta medium-soft assicurerà quindi una resistenza ottimale al degrado termico. 
Spa è il circuito più lungo dell’anno e l’accoppiata dovrebbe assicurare la migliore costanza di prestazione. 
A Monza, gara di casa per Pirelli nonché il tempio della velocità con le sue staccate da record, le due mescole forniranno possibilità interessanti per le strategie di gara. Le scelta medium-soft è la stessa dello scorso anno per Silverstone, Hungaroring e Spa. A Monza, invece, nel 2014 si corse con hard e medium.

FCA protagonista della “Vernasca Silver Flag 2015”



Da domani, Venerdì 19 a Domenica 21 giugno si svolgerà la “Vernasca Silver Flag 2015”, rievocazione storica della cronoscalata Castell'Arquato-Vernasca che fu disputata dal 1953 al 1972. Abbandonato il cronometro di una volta, oggi l’evento è strutturato in forma di “concorso dinamico di conservazione e restauro” – le auto sfilano su strada chiusa al traffico a velocità limitata - riservato a vetture da competizione costruite dai primi anni del XX secolo fino al 1972. 

Organizzata dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, quest’anno la “Vernasca Silver Flag 2015” celebra le sue 20 edizioni e, in concomitanza con l’Expo Milano 2015, rende omaggio alla cultura motoristica made in Italy. Tra gli esempi più affascinanti i tre esemplari dei marchi di FCA provenienti dalle collezioni storiche ufficiali: l’Alfa Romeo 750 Competizione del 1955, la Fiat 124 Abarth Rally Gr. 4 del 1975, la Lancia Fulvia Coupé HF 1.6 Rallye Gr. 4 del 1972. Sono vetture straordinarie che hanno segnato le pagine più belle dell’automobilismo sportivo mondiale. 


In particolare, l’Alfa Romeo "750 Competizione" è una spider da competizione realizzata nel 1955 per gareggiare nella categoria "sport fino a 1,5 litri". La "750", la cui denominazione riprende il codice-tipo della quasi contemporanea "Giulietta", viene progettata impiegando il motore a 4 cilindri bialbero in lega leggera della stessa "Giulietta", con cilindrata incrementata a 1488 cc e con la "doppia accensione". La potenza massima sale a 145 cv (raggiunti a 9.500 giri/min) che le consente di arrivare a 220 km/h di velocità. Il propulsore è montato in posizione anteriore-centrale, in modo da rendere ottimale la distribuzione dei pesi: al volante la "750 Competizione" è pronta e reattiva, incredibilmente efficace alle alte velocità. Lo stile della carrozzeria, che si differenzia da tutte le altre Alfa Romeo della prima metà degli anni Cinquanta, è opera di Boano.

Riflettori puntati anche sulla Fiat 124 Abarth Rally Gr. 4 del 1975 che, rispetto alla Fiat 124 Sport Spider da cui deriva, presenta un propulsore più potente, un considerevole irrobustimento strutturale e meccanico, l’eliminazione dei paraurti e l’introduzione di sospensioni indipendenti tipo Mac Pherson al ponte posteriore, oltre a nuovi particolari legati all’uso sportivo come i cerchi in lega leggera, il roll bar, l’hard top fisso ed i sedili avvolgenti.

Opportunamente elaborata presso il reparto corse dell’Abarth, la vettura fa il suo debutto nella stagione sportiva 1972 con la discesa in campo ufficiale della “Squadra Corse Fiat” e diventa la vettura di punta del Gruppo nelle competizioni fino al 1975, per essere poi sostituita l’anno successivo dalla 131 Abarth Rally. Equipaggiata con un motore da 1756 cc da 200 CV di potenza, la Fiat 124 Abarth Rally Gr. 4 raggiunge una velocità massima di 170 km/h, a seconda dei rapporti al cambio, e si aggiudicò due vittorie del Campionato europeo Rally (1972 e 1975) e il piazzamento al 2º posto della classifica costruttori per quattro stagioni consecutive, dal 1972 al 1975.

Alla “Vernasca Silver Flag 2015” partecipa anche la leggendaria Lancia Fulvia HF 1600 con il numero 14, proprio quella che nel 1972 vinse il Rally di Montecarlo con l’equipaggio Munari-Mannucci sbaragliando una concorrenza agguerrita composta da vetture Porsche e Alpine Renault. Dunque, fu determinante il suo contributo per la conquista da parte di Lancia della Coppa FIA, sinonimo del Campionato Mondiale Rally. Questa straordinaria vettura raggiunge una velocità massima compresa tra 170 e 190 km/h, a seconda dei rapporti al cambio, grazie al suo motore da 1,6 litri che eroga 158 CV a 7.200 giri/min. 

La Fulvia Coupé, derivata dalla berlina già presente sul mercato da due anni, viene presentata nel 1965 al Salone di Ginevra. Disegnata da Piero Castagnero, che nell’immaginarne le forme si ispira a quelle dei celebri motoscafi Riva, si caratterizza esternamente per l'abitacolo a torretta, che garantisce un'ottima visibilità. Pochi mesi dopo la presentazione ufficiale, la vettura esordisce nel mondo delle corse, partecipando al Tour de Corse 1965.È l’inizio di una lunga avventura sportiva, che vedrà la Fulvia oggetto di continue modifiche e migliorie da parte della casa madre: nel 1966 viene presentata la versione HF (High Fidelity, il nome della Squadra Corse Lancia), con l’adozione di sedili sportivi, parti mobili (portiere, cofano motore e cofano bagagli) in alluminio e di finestrini in perspex. Vengono inoltre eliminati i paraurti, mentre il cofano è attraversato da una striscia adesiva gialla e blu, i colori della città di Torino.
Nel 1967 viene presentata la nuova versione 1.3 e nel 1967 la 1.6, che consacra definitivamente la Fulvia nel panorama sportivo internazionale. Tra le competizioni di maggior risonanza internazionale vinte dalla Fulvia HF si annoverano i Rally di Montecarlo, del RAC, del Marocco e di Sanremo. Nel 1972, grazie alla Fulvia, la Lancia conquista il Campionato Internazionale Marche.

Il pubblico della “Vernasca Silver Flag 2015” potrà toccare con mano queste straordinarie vetture Lancia e Abarth poste sul paddock aperto a tutti, oltre a poterle vedere in azione per circa nove chilometri, tra salite e curve, fino a raggiungere Vernasca. È questo il segreto di questa manifestazione che ogni anno raccoglie l’ammirazione e il calore del pubblico confermando come queste automobili ancora oggi suscitino forti emozioni, anche nei più giovani, che affollano il percorso.

Al fianco di queste rarità delle collezioni ufficiali Alfa Romeo, Fiat e Lancia sfileranno anche le nuove Abarth 695 Biposto e la supercar Alfa Romeo 4C: è il miglior modo per apprezzare il "fil rouge" indissolubile che esiste tra le vetture del passato e quelle di attuale produzione.

L’Abarth 695 Biposto si presenta con la livrea "Gumball 3000", la stessa che nel 2014 aveva preso parte alla sedicesima edizione del famoso rally non competitivo riservato a sole 120 supercar. Per la prima volta nella sua storia è stata nominata un'Auto Ufficiale: l'onore è spettato proprio alla "più veloce Abarth di sempre" che si è fregiata del prestigioso numero #1 sulla carrozzeria. I suo i 190 CV, uniti al peso a secco di soli 997 Kg, garantiscono il miglior rapporto peso/potenza della categoria (5,2 kg/CV). Le prestazioni sono esaltanti come dimostra un’accelerazione da 0-100 km/h in soli 5.9''. Inoltre, è la prima vettura "road legal" che, a richiesta, può essere dotata di un cambio a innesti frontali. 

pazio anche alla pluripremiata Alfa Romeo 4C che rappresenta l'essenza sportiva del brand e coniuga uno stile mozzafiato e prestazioni eccellenti. È equipaggiata con la migliore tecnologia derivata dal mondo delle corse. Grazie all'abitacolo monoscocca in fibra di carbonio, all'ampio uso di alluminio e a materiali compositi per la carrozzeria, 4C vanta un rapporto peso-potenza inferiore ai 4 kg. Trazione posteriore e motore centrale, turbo 4 cilindri a iniezione diretta da 240 CV, si traducono in comportamento stradale da supercar: 257 km/h di velocità massima, 4,5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h, 1,1 g di accelerazione laterale e 1,25 g di decelerazione massima in frenata.

IL TEAM RATON RACING AL PAUL RICARD PER IL LAMBORGHINI BLANCPAIN SUPER TROFEO EUROPA





Il team Raton Racing approda questo fine settimana al Paul Ricard per il terzo appuntamento del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa. Sul circuito francese, la squadra diretta da Marco Ubaldi e Roberto Tanca sotto la supervisione tecnica di Roberto Venieri, si presenterà al via come di consueto schierando due nuove Huracán LP 620-2. Una di queste per Edoardo Liberati e Patric Niederhauser, entrambi quest’anno al loro esordio nel monomarca della Casa di Sant’Agata Bolognese, e reduci da una prima parte di stagione positiva.

L’equipaggio italo-svizzero ha iniziato centrando un sesto e un quinto posto nel round inaugurale di Monza. A Silverstone, poco più di un mese fa, ha poi conquistato il suo primo podio, chiudendo secondo in Gara 1. Sul circuito francese (nella configurazione più corta) Liberati aveva conquistato due secondi posti nella Carrera Cup Italia 2014 e ciò potrebbe essere di buon auspicio per il weekend, a cui il romano ed il suo compagno di squadra arrivano con il quinto posto nella classifica del campionato.

In cerca di un riscatto, sempre con i colori della Raton Racing, c’è Alberto Di Folco. Il campione in carica della PRO-AM, sul circuito brianzolo aveva subito lasciato il segno conquistando un quarto posto. Peccato però che in Inghilterra sia stato costretto ad un doppio ritiro, nonostante abbia ampiamente dimostrato di riuscire ad inserirsi nelle zone di vertice.

Il diciannovenne romano proprio sul veloce circuito del Le Castellet lo scorso anno aveva messo a segno due terzi posti e adesso è intenzionato a fare ancora meglio.

C’è grande attesa pertanto per le due gare di 50’, che verranno come sempre trasmesse in live-streaming sul sito internet di squadracorse.lamborghini.com/en/live e su Nuvolari Tv. La prima prenderà il via sabato pomeriggio alle 14.30, mentre la seconda scatterà domenica mattina alle 10.50. Venerdì via con le due sessioni di prove libere di un’ora, mentre i due turni di qualifica si svolgeranno sabato a partire dalle ore 9.15.

PARTE DA VARANO IL TOUR DE FORCE DELLA COPPA ITALIA

Terzo appuntamento 2015 per la Coppa Italia che prima del break estivo vedrà altre due gare nelle prossime 5 settimane. Questo fine settimana si scenderà in pista a Varano con molte conferme, soprattutto in 1° Divisione, e qualche sorpresa in 2° Divisione.

Guardando lo schieramento delle GT, conferme per i volti “noti” Mazzolini, De Bellis, Fondi e Valentini, tutti su Porsche 997 GT3 Cup e attesi protagonisti in ottica campionato. Con loro anche le due M3 V8 in configurazione V8 Series del Gruppo Piloti Forlivesi di Giacon e Pasquinelli e quella 24hr Special della Pro Motorsport. Proprio su questa si alterneranno il giornalista ma veterano delle corse Paolo Necchi che nel 2011 ha sfiorato il titolo di 1° Divisione e l’esperto Roberto Delli Guanti. Conferma anche per Rosi e la sua Porsche 996 24hr Special.

Molte più sorprese in 2° Divisione dove per concomitanze o problemi alle proprie vetture non potranno essere presenti alcuni dei protagonisti delle ultime stagioni come Montali, K. Giacon, J. Giacon e Argenti. In compenso faranno il loro debutto Notarnicola, Livrea, Cioffi, Bamonte e Maglioccola. Per il campionato sarà di nuovo sfida fra Bettera e Cappellari con il primo avvantaggiato dalle maggiori prestazioni della sua vettura, e il secondo dal maggior numero di partenti in classe.
Conferme per Agazzi e Revello.

Con loro in pista nel weekend, in un programma articolato sulle sole giornate di sabato e domenica, anche gli iscritti della Alfa Race Championship e della Bleu France. Queste due serie riservate agli estimatori delle vetture Alfa Romeo e di costruzione francese, segnano il secondo appuntamento stagionale dopo le prove di apertura di Adria. Ancora una volta incoraggianti i numeri al via decisamente superiori a quelli di analoghe serie nazionali nonostante rappresentino una novità assoluta per la stagione 2015.

Foto: Actualfoto

Marco Moscato e CST Sport a Le Castellet per il Lamborghini Blancpain Super Trofeo

CST Sport al fianco di Marco Moscato che è pronto per l’esordio sui 5.842 metri del circuito francese di Le Castellet per il terzo Round del Lamborghini Blacpain Super Trofeo in cui il 23enne agrigentino è impegnato al volante della Huracàn LP 620-2 che condivide con l’abruzzese Loris Spinelli. 
 Moscato è reduce dall’ottimo esordio a Monza in cui ha conquistato i primi punti ultili nel monomarca della casa di Sant’Agata Blognese con le vettura curata dal Team Antonelli Motorsport, a cui è seguito il successo in Pro-AM nella prima gara inglese a Silverstone. Adesso l’alfiere CST Sport per i circuiti ed il bravo pescarese saranno di nuovo in lotta per rimontare fino alla vetta di categoria. 
Il week end francese inizierà venerdì 19 giugno con i turni di prove libere, sabato 20 le qualifiche dalle 9.15 a 9.50, a cui alle 15.30 seguirà gara 1 sulla distanza di un’ora. Domenica 21 giugno gara 2 è prevista alle 10.50, sempre sui 60 minuti. Entrambe le corse saranno trasmesse in diretta TV su Nuvolari.-


“Una pista impegnativa sulla quale girerò per la prima volta – ha spiegato Moscato – anche a Silverstone ero all’esordio ma siamo riusciti a metterci in evidenza e conquistare punti importanti. Quindi, se non ci saranno fattori esterni a creare difficoltà saremo molto concentrati sulla nostra competizione, anche perché il feeling con Loris, con la squadra e con la Huracàn cresce sempre più e posso sempre contare sul lavoro di pianificazione meticolosa da parte di CST Sport”-.

-“Un programma ambizioso come quello in cui affianchiamo Moscato è senz’altro molto impegnativo, ma altrettanto esaltante – sono le parole di Luca Costantino Presidente CST Sport – sarà anche per la scuderia un esordio sulla pista francese, proprio per questo maggiormente coinvolgente. Marco saprà dire la sua anche stavolta perché in pista è circondato da ottime figure professionali”-.

WSBK: una sfida a beach tennis apre il fine settimana di Misano - Foto di © Lauro Atti







Per l’evento di apertura del PATA Riviera di Rimini Round, una sfida di beach tennis ha visto protagonisti piloti del Mondiale Superbike, Mondiale Supersport e Superstock 1000 presso la spiaggia libera di Misano Adriatico, di fronte ad una fantastica cornice di pubblico.

A dare spettacolo sono stati Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati SBK Team), Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), Matteo Baiocco (Althea Racing), Niccolò Canepa (Althea Racing), Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), Jordi Torres (Apriia Racing Team – Red Devils), Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike Team) e Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse), ai quali si sono aggiunti il pilota WSS Lorenzo Zanetti (MV Agusta Reparto Corse) ed i piloti Superstock 1000 Lorenzo Savadori (Nuova M2 Racing) e Roberto Tamburini (Team MotoxRacing).

Dopo una serie di match è stata la coppia composta da Savadori e Tamburini a farsi strada fino alla finale ed a scontrarsi con il duo formato dall’ex iridato Tom Sykes e da Ayrton Badovini. I due piloti romagnoli hanno però dovuto subire una ‘cocente’ sconfitta, con il team anglo/italiano ad avere la meglio all’ultimo servizio.

L’aperitivo post gara nel bar a lato della spiaggia ha rappresentato l’opportunità perfetta per i piloti per rilassarsi ed interagire con i fan per foto ed autografi, prima di fare ritorno al Misano World Circuit “Marco Simoncelli” per finalizzare la preparazione e prendere parte alla sessione autografi.

© FOTO DI LAURO ATTI - RIPRODUZIONE RISERVATA









Regolarita' AutoStoriche: 44 iscritti al Lana Storico. Atteso un nuovo duello tra Giordano Mozzi e Maurizio Senna


Chiuse le iscrizioni al Rally Lana Storico in programma da domani a Domenica 21 Giugno a Biella.
Nella categoria regolarità sport, si contano 44 equipaggi ed il pronostico della vigilia vede una nuova sfida a due tra i mattatori del Trofeo Tre Regioni 2015, il mantovano Giordano Mozzi che correrà in coppia col bresciano Oscar Savoldelli navigatore non vedente, il quale grazie all'attività del Progetto M.I.T.E. utilizzerà un apposito road book realizzato col metodo Braille, ed il lodigiano Maurizio Senna su Volkswagen Golf Gti, navigato dalla veronese Lorena Zaffani.