giovedì 4 luglio 2024

PRESENTATO IL POSTER DEL FORMULA 1 PIRELLI GRAN PREMIO D’ITALIA 2024


A pochi giorni dalla conclusione dei lavori sulla pista dell’Autodromo Nazionale Monza, Automobile Club d’Italia svela il poster del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024 in programma l’1 settembre.
“E’ con grande orgoglio che presentiamo il manifesto del 95esimo Gran Premio d’Italia a Monza dopo un anno molto impegnativo e anche sofferto per i lavori che sono stati eseguiti all’Autodromo Nazionale, lavori resi complessi da fattori esterni come il meteo avverso e altre complicazioni di carattere tecnico – è il commento del presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani –. Ma ce l’abbiamo fatta con 4 giorni di anticipo rispetto al termine fissato dalla Federazione internazionale, ovvero 60 giorni prima dello svolgimento del gran premio. Il successo è dovuto all’impegno di Sias, dell’impresa Bacchi, del direttore dei lavori, professor Maurizio Crispino, di ACI Progei e del Direttore Generale dell’Autodromo Alfredo Scala. Questo sforzo corale ha allontanato definitivamente tutti i dubbi sul mantenimento dell’impegno temporale. Quest’anno i nostri tifosi, i team e i piloti potranno essere accolti in un autodromo rinnovato più moderno e più sicuro”.

La Prima Variante vista da una prospettiva originale

Realizzato da ACI, secondo le linee guida di Formula 1, il poster fornisce una immagine originale della Prima Variante dell’Autodromo Nazionale Monza come se fosse ripresa dalla camera car: un occhio privilegiato che porta lo spettatore nel cuore dell’azione, facendo vivere una competizione con la stessa prospettiva dei protagonisti. Più in dettaglio mostra tre piloti in lotta ravvicinata, specchio fedele di un Mondiale che sta vivendo in questa fase una entusiasmante battaglia tra Red Bull, McLaren, Mercedes e Ferrari. La Prima Variante è uno dei punti più apprezzati dagli appassionati perché tra i principali teatri di tentativi di sorpasso. Le riprese soggettive da camera car, ricordano altresì quelle dei simulatori, mezzo non solo utilizzato dai piloti per preparare le vetture e allenarsi, ma anche uno strumento con il quale le nuove generazioni si immergono completamente nel mondo della Formula 1, imitando i propri beniamini.

Il GP sarà alle 15:00 di domenica 1 settembre

Il Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia scatterà ufficialmente giovedì 29 agosto con l’apertura nel pomeriggio (accessibile a tutti, gratuitamente) della Fan Zone. Venerdì 30 giornata dedicata alle due sessioni di prove libere (ore 13.30-14.30, ore 17-18). Sabato 31terza sessione di prove libere (12.30-13.30) e qualifiche (ore 16). Domenica 1 settembre il Gran Premio alle 15:00 su 53 giri.

mercoledì 3 luglio 2024

AutoStoriche | Con la Cesana - Sestriere il CIVSA arriva in Piemonte


Cesana Torinese (TO), 3 luglio 2024. Il CIVSA, Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche, per il suo 5° appuntamento stagionale arriva in Piemonte, dove dal 5 al 7 luglio è in programma la 42° Cesana - Sestriere. La blasonata gara organizzata dall’Automobile Club Torino tocca la la maggiore altitudine ad oltre 2.000 metri, nell’ambito della massima serie tricolore ACI Sport che ha validità anche per il Campionato Europeo Auto Storiche.

Christian Merli protagonista alla Pikes Peak


Vincitore della Categoria Unlimited e secondo assoluto all’esordio della Pikes Peak. Il sogno americano di Christian Merli s’è concluso nel migliore dei modi. Il pluricampione europeo è scattato alle 17,33 ora italiana per affrontare la 102ª edizione della Pikes Peak in Colorado. Gara con start a 2862 metri di altitudine per arrivare dopo 19,900 chilometri a quota 4300 metri con 156 tra curve e tornanti e un dislivello di 1439 metri. Giornata assolata e gomme da asciutto al volante della Wolf Aurobay GB 08 2,0 Hp capace di 380 cavalli, ha stoppato il cronometro a 9’04”454. Primo nella categoria Unlimited. Solo il francese Romain Dumas, alla sua nona presenza in Colorado ed in gara con la Ford F-150 Lightning SuperTruck a trazione integrale con propulsore elettrico capace di 1400 cavalli con un peso di 1600 chilogrammi, riesce a superarlo per soli undici secondi.

Una magica esperienza per il campione trentino: -“Tutto affascinante con panorami straordinari. Oggi per la prima volta abbiamo affrontato l’intero percorso. All’inizio la macchina scivolava e sono felicissimo d’essere arrivato al traguardo. Non nascondo che speravo di poter fare meglio anche se ero all’esordio sia sul tracciato sia con la Wolf da 380 cavalli. In questo mese di prove abbiamo sempre suddiviso la salita in tre tronconi e solo nella giornata di gara l’abbiamo percorsa per intero. Sono commosso. È un mese che sono qui e stacco il primo nella Categoria Unlimited e secondo assoluto al mio esordio in una gara pazzesca. Avevo paura di sbagliare ed ho cercato di gestire il tutto. Sono felicissimo, non è stato facile e ringrazio il calore dei tifosi e sono orgoglioso d’essere stato coinvolto da Wolf Racing Cars e Aurobay per questa straordinaria corsa. Ho avuto a disposizione un team di professionisti di ottimo livello”-.

La gara si è svolta con empo soleggiato, tiepido alla partenza e freddo all’arrivo a 4300 metri. Pubblico con piumini e coperte. Appendici aerodinamiche enormi per tutte le vetture. Aria rarefatta in alto e chiazze di neve nelle parti meno soleggiate.

Sul Podio: 1° Romain Dumas (Ford F-150 Lightning SuperTruck Categoria Open) in 8’53”553, 2° Christian Merli (Wolf Aurobay GB 08 2.0 HP Categoria Unlimited) in 9’04”454, 3° Dani Sordo (Hyundai Ioniq 5 Categoria Exhibition) in 9’30”852



PILOTI ACI MILANO PRONTI PER IL “MONGOL RALLY"


Milano, 2 luglio 2024 - I tre Soci ACI Carlo Sucameli 33 anni di Muggiò, Andrea Tarantino 34 anni di Milano e Fabio Dell'Acqua 34 anni di Milano a bordo di una Fiat 127 rossa del 1979 parteciperanno al “Mongol Rally”, una delle più avventurose sfide automobilistiche non competitive.

Ieri pomeriggio, Paolo Longoni e Paolo Roggero, vicepresidente e direttore di Automobile Club Milano, hanno consegnato ufficialmente ai membri del team "TiramiTu" il Carnet de Passage e gli adesivi ACM Squadra Corse da apporre sulla vettura, affettuosamente chiamata "Vincenzina". 

Sarà un viaggio di circa 13mila chilometri, da Milano a Ulaanbaatar, capitale della Mongolia attraverso 16 paesi, con partenza il 13 luglio dal capoluogo lombardo e arrivo nel Paese asiatico previsto il 25 agosto.

La cerimonia di consegna si è svolta nel salone di ACM, davanti a una meravigliosa Giulietta TI del 1957, che ha partecipato al Rally Pechino-Parigi e ha aggiunto all’evento un tocco di prestigio, richiamando l'importanza delle avventure automobilistiche nel patrimonio storico e culturale di ACM.
Il team "TiramiTu" affronta questa sfida non solo per il gusto dell'avventura, ma anche per raccogliere fondi a favore di "Cool Earth" - un'organizzazione che protegge la Foresta Amazzonica - e "Un Mondo di Amici", una onlus che aiuta un ospedale pediatrico in Congo.

"Siamo orgogliosi di supportare il team 'TiramiTu' in questa straordinaria avventura. Questa iniziativa non solo mette alla prova l'ingegno e la determinazione dei partecipanti, ma promuove anche iniziative benefiche importanti”, ha dichiarato Paolo Longoni, vicepresidente di ACM.

"Il nostro sostegno al team 'TiramiTu' riflette i valori di ACM: avventura, solidarietà e spirito di comunità. Seguiremo con entusiasmo il loro viaggio e invitiamo tutti a fare altrettanto", ha affermato Paolo Roggero, direttore di AC Milano.

Automobile Club Milano condividerà aggiornamenti regolari sulle tappe del viaggio del team "TiramiTu" attraverso i propri canali social con l’invito a seguire questa suggestiva avventura e a supportare le iniziative a scopo benefico promosse dal team.

Il prossimo appuntamento è fissato per il 7 luglio alle ore 19:07 (07.07 alle 7.07 pm) per la festa di partenza del team "TiramiTu" che si svolgerà alla Birreria Triple in via Losanna a Milano.

Canale Instagram del team @tirami.tu
Hashtag #tiramitu




All’Aston Martin la 24 Ore di Spa del centenario. Poca fortuna per la Ferrari e per David Fumanelli.


- di Diego Onida

L’Aston Martin del team belga Comtoyou Racing si è aggiudicato domenica scorsa la 24 ore di Spa-Francorchamps. Davanti a quasi 100 mila spettatori giunti sul circuito delle Ardenne per assistere alla gara del centenario, la vettura condotta dai danesi Nicki Thiim, Marco Sørensen e dal sanmarinese Mattia Drudi ha preceduto sul podio la Ferrari 296 del team AF Corse Francorchamps Motors guidata dal trio italiano composto da Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Alessio Rovera. A completare il podio, la BMW del team belga WRT condotta da piloti di casa Dries Vanthoor, Charles Weerts e dal sudafricano Sheldon Van Der Linde risalita al terzo posto dopo una penalità inflitta all’Aston Martin del team Walkenhorst Motorsport per il contatto con la Ferrari del team AF Corse. 


Da brivido le battute finali: la Ferrari condotta da Pier Guidi fino a quel momento in testa alla gara, al rientro in corsia box si è trovata una Lamborghini ferma che gli ha sbarrato la strada, perdendo così quasi un minuto. Rientrata in pista in quinta posizione, dopo un’intensa rimonta, la vettura di Maranello prima ha raggiunto il terzo posto, divenuto poi secondo a due giri dal termine dopo la sosta della BMW che la precedeva ai box per un rabbocco di carburante. 


Sfortunata invece la gara di Valentino Rossi: dopo essere stato a lungo in lotta per il successo, un contatto in fase di doppiaggio con la Ferrari 296 del team Kessel durante il suo turno di guida, lo ha costretto ad un rientro forzato ai box per la sostituzione del cofano anteriore facendo precipitare la sua BMW alla 24° posizione finale. E proprio questo incidente ha tolto invece di scena David Fumanelli, portacolori insieme ai connazionali Nicolò Rosi, Niccolò Schirò e Daniele Di Amato del team Kessel. 
«Valentino Rossi ha colpito Rosi perché il pesarese ha tagliato la curva in modo un po' strano – spiega il brianzolo – Rientrando in pista, ha toccato la nostra Ferrari mandandola in testacoda proprio mentre stava sopraggiungendo tutto il gruppo che ha poi centrato la nostra vettura». Un peccato perché le ambizioni prima della gara erano altre per Fumanelli e compagni. 

Così il lesmese commenta la sua sesta partecipazione alla maratona belga: «È stata in generale la 24 ore più complicata degli ultimi anni e per me personalmente sicuramente la più difficile per quello che è successo. Dopo una settimana tutta sull’asciutto, la pioggia arrivata durante la notte e con pochissima visibilità ha reso la gara abbastanza folle. Siamo riusciti a sopravvivere e arrivare al mattino rimanendo nel giro del leader, nei primi cinque di classe a combattere anche per il podio. Purtroppo a quattro ore dalla fine, il contatto di cui non abbiamo colpe che ci ha mandato prima in testa coda e poi centrati da una Aston Martin distruggendo la macchina, ci ha costretti al ritiro. Difficile da digerire perché era una gara che aspettavamo con ansia preparata nei minimi dettagli e finirla così è veramente brutto». Amaro in bocca quindi per aver visto svanire un risultato dopo aver superato le insidie della notte. «Il rammarico più grande è certamente non aver concluso la gara, entrando nei primi cinque, risultato che sono convinto eranelle nostre possibilità e conquistare punti preziosi per il campionato» conclude Fumanelli.

Prossima appuntamento il 28 luglio sul tracciato del Nurburgring.








domenica 30 giugno 2024

24 Ore di Spa con beffa finale per Rovera sulla Ferrari 296 di AF Corse


Spa Francorchamps, 30 giugno 2024 - (Agenzia ErregiMedia) Termina nella maniera più crudele, seppure al cospetto di un secondo posto assoluto di prestigio, la 24 Ore di Spa di Alessio Rovera, al via al volante della Ferrari 296 GT3 numero 51 di AF Corse - Francorchamps Motors in equipaggio con Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon. Dopo essere più volte balzati al comando della grande classica belga, secondo round endurance del GT World Challenge Europa, e dopo aver condotto a lungo fino a meno di un’ora dal traguardo, a un passo da una meritata vittoria Rovera e compagni sono stati beffati da un imprevisto senza precedenti a questi livelli all’ingresso della corsia box. Pier Guidi, in quel momento alvolante, l’aveva imboccata per effettuare l’ultimo pit-stop della corsa.

La Ferrari è stata costretta a fermarsi e ad accodarsi a causa di un’altra vettura rimasta piantata proprio nello stretto ’“imbuto” che porta ai box, ostruendo il passaggio. La conseguente perdita di tempo prima che l’auto fosse rimossa ai tre ferraristi è costata la leadership e la vittoria ormai “acquisita” e solo la rimonta compiuta nei minuti finali ha fatto risalire l’equipaggio italiano fino alla seconda posizione e quindi almeno sul podio. Il risultato è in ogni caso pesantemente condizionato dall’episodio finale in entrata box, che alla resa dei conti non può però offuscare tutto quanto di buono mostrato nella settimana di Spa, con tanto di terzo posto ottenuto da Rovera in SuperPole e poi una condotta di gara generale priva di errori e ben gestita strategicamente da tutta la squadra. Il pilota varesino si è sempre distinto nei propri turni di guida, sia sull’asciutto (terzultima ora compresa) sia sul bagnato che ha caratterizzato la corsa fin dalla serata di sabato e fino a domenica mattina, compiendo anche una brillante rimonta in piena notte, riportando la 296 GT3 nelle zone alte della classifica.


“Le nostre performance sono state davvero ottime - ha dichiarato Rovera -, sia su asciutto sia con il bagnato, ma forse proprio per questo ciò che è accaduto poco prima dell’ultimo pit-stop diventa ancora più difficile da accettare. E’ stato davvero triste guardare in volto tutti i componenti della squadra e tutti i ferraristi al box e anche quando pensi a quanto sia difficile arrivare fino a quel punto, a un passo dalla vittoria in una gara così complessa, con così tante auto al via e in condizioni così diverse lungo l’arco delle 24 ore, non sai se mai ti ricapiterà. Dobbiamo voltare pagina immediatamente e concentrarci sugli impegni delle prossime settimane”.

E l’impegno arriva immediato: il prossimo weekend (5-7 luglio), infatti, Rovera tornerà in gara fra i Prototipi nel terzo round dell’European Le Mans Series: appuntamento alla 4 Ore di Imola al volante della Oreca 07 Gibson di classe LMP2 preparata da AF Corse e condivisa con François Perrodo e Matthieu Vaxiviere.







F1, GP Austria (domenica): foto @racingpicture

Red Bull Ring, 30 Giugno 2024
F1 - Gran Premio Austria

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