giovedì 28 gennaio 2021
F1/ Mick Schumacher e Callum Ilott concludono i test Ferrari a Fiorano
mercoledì 27 gennaio 2021
Super team Milano Autostoriche al Coppa Bettega
Porsche Club GT, è già boom di iscrizioni alla seconda edizione
“CLASSICA & ACCESSIBILE” E’ IL NUOVO PROGETTO DELL’ASI PER IL MOTORISMO STORICO SENZA BARRIERE
La Suzuki GSX-R1000R Legend Edition fa sognare i fan di Kevin Schwantz
Tridente vincente per le Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris nel TCR Australia
martedì 26 gennaio 2021
Campionato Italiano Rally Auto Storiche: la clip del 2020 e le gare del 2021
ADRIA RALLY SHOW 2021: LAVORI IN CORSO
GIACOMO OGLIARI PRIMO DEGLI ITALIANI AL RALLYE MONTE-CARLO
lunedì 25 gennaio 2021
Milano AutoClassica, le date dell’undicesima edizione: 1, 2, 3 Ottobre 2021
Formula 1/ Giuliano Alesi apre la settimana di test della Ferrari
> 25 gennaio 2021 - L'inizio della nuova stagione di Formula 1 si avvicina e la Scuderia Ferrari ha riacceso i motori per cinque giorni di prove sulla pista a Fiorano che vedranno impegnati ben sette piloti della Casa di Maranello, tra cui la line-up più giovane dal 1968 a questa parte: Carlos Sainz e Charles Leclerc.
Ad aprire il test, nella giornata di oggi, sono tre piloti della Ferrari Driver Academy. Il primo a salire sulla SF71H è stato Giuliano Alesi (nella foto) che ha fatto il proprio debutto su una vettura di Formula 1 a poco più di 30 anni di distanza da quando il padre Jean – era il 28 novembre 1990 – effettuò proprio a Fiorano i suoi primi giri con la F1-90.
Alla prova del giovane francese farà seguito un altro esordio assoluto su una monoposto della massima categoria, quello di Marcus Armstrong. Il neozelandese, che proprio ieri è stato annunciato nel team DAMS per il campionato di Formula 2 del 2021, diventerà il secondo pilota della sua nazione a guidare una Ferrari di Formula 1 dopo Chris Amon, che corse con la Scuderia dal 1967 al 1969. A chiudere la giornata sarà Robert Shwartzman che ritroverà la vettura provata il 30 settembre scorso e si rimetterà al volante di una monoposto a 42 giorni di distanza dallo Young Driver Test di Abu Dhabi.
Foto di Claudio Pezzoli-New Reporter Press
"MONTECARLO” POSITIVO PER MOVISPORT: BRAZZOLI A PUNTI, GRYAZIN VICINO ALLA TOP TEN ASSOLUTA
Concluso il Rallye Montecarlo, gara di avvio del mondiale rally 2021, nel quale MOVISPORT è iscritta come Team nella serie WRC-2.
Un avvio tanto sofferto, con quattro giorni di gara estremamente difficili, condizionati dalle bizzarrie del tempo e dalle strade spesso indecifrabili ma anche alla fine di grande soddisfazione, con entrambi gli equipaggi al via, Brazzoli-Barone (Skoda Fabia R5/PA Racing) e Gryazin-Aleksandrov (VolksWagen Polo R5/SRT), che hanno accarezzato la bandiera a scacchi, anche portando i primi punti iridati.
Punti iridati arrivati grazie al sesto posto di Enrico Brazzoli e Maurizio Barone, finiti al sesto posto di categoria, nonostante un avvio sofferto con le forature e comunque con tutto l'arco della gara non facile da gestire per via delle condizioni limite che hanno trovato. Dunque, la settima stagione iridata del driver cuneese e del copilota ligure, con la perfetta Fabia della PA Racing, si è avviata la meglio, come dichiara Brazzoli stesso: "E' sempre una grande soddisfazione terminare il Rally di Monte Carlo, gara dalle mille insidie. Per noi era partito in salita dopo le due forature che ci hanno attardato parecchio ma ieri siamo riusciti ad entrare comunque nei primi 50. Nulla è mai scontato a Monte-Carlo. Siamo molto soddisfatti del risultato, sesti nel WRC-2 e portiamo a casa anche dei punti. Chiaramente il nostro obiettivo non è vincere il campionato, ma divertirsi ed essere qua per poter partecipare a queste gare fantastiche".
La competizione del Principato, l'89^ della sua storia, per Nikolay Gryazin, al via con la Volkswagen Polo GTI R5 gestita dalla SRT – Sport Racing Technologies ed in coppia con Konstantin Aleksandrov, non era stata segnata come utile per prendere punti nella corsa WRC-2, ma presa solamente come un utilissimo aperitivo per il prosieguo dell'avventura iridata. Una gara sempre di vertice, per loro, finita al 12° posto assoluto (quarti di classe RC2) dovendo anche "saggiare" ancora al meglio le qualità della Polo GTi che prima di questa gara avevano guidato una sola volta. Due giornate passate indenni da problemi e disputate con estrema attenzione avevano permesso di stare a contatto con i vertici della classifica, poi nella giornata di sabato la doccia fredda di due forature durante la prova speciale numero 11 aveva rischiato di fare il flop, un problema cui hanno ovviato correndo poi con estrema lucidità proprio nell'intento di dare un segnale forte agli avversari, che dalla prossima gara avranno da battersi anche con loro per la classifica iridata di WRC-2.
"Gara difficile, a volte pazzesca, per quello che abbiamo incontrato durante tutte le prove speciali – ha commentato Gryazin – condizioni molto difficili sempre, come accade puntualmente ogni edizione di questa gara bellissima. Condizioni che sono comunque state anche un'esperienza straordinaria utile per il futuro ed anche per il morale!". (Alessandro Bugelli)
Foto Fronek