martedì 3 giugno 2025

MotoCorse \ Pirro al Mugello: vittoria con sorpasso all’ultimo giro


Michele Pirro torna sul gradino più alto del podio con una prestazione da incorniciare. Al Mugello, in Gara 2, il pilota del Barni 51 Racing Team conquista la sua prima vittoria stagionale grazie a un sorpasso spettacolare all’ultimo giro su Alessandro Delbianco.

Scattato dalla seconda casella, Pirro si stabilisce da subito alle spalle di Giannini, con Delbianco in terza posizione. Al secondo giro, il pilota delle Fiamme Oro prende il comando e cerca di dettare il ritmo, ma Delbianco resta incollato, dando il via a una sfida serrata.
La bagarre si accende al nono giro. Delbianco sferra il primo attacco, Pirro risponde con decisione e i due si scambiano le posizioni più volte in una serie di sorpassi e controsorpassi ad alto tasso di adrenalina. All’ultimo giro, dopo essere stato superato in curva 1, Pirro piazza il colpo perfetto alla Biondetti. Una manovra decisa e pulita che gli vale la vittoria, la prima da Gara 1 del round 5 del 2024, proprio al Mugello.

Weekend più complicato ma comunque positivo per Filippo Rovelli. Dopo un’ottima partenza dalla ventesima posizione in griglia, stava risalendo fino alla tredicesima posizione assoluta (sesto tra le Production Bike), prima di fare un lungo al sesto giro e terminare la gara in ventiseiesima posizione finale, sedicesima della Production Bike. Nonostante la battuta d’arresto, il ritmo mostrato in pista e l’impegno del team lasciano buone sensazioni in vista dei prossimi appuntamenti.

Michele Pirro si trova attualmente in seconda posizione in classifica, a 73 punti, staccato di 22 proprio da Alessandro Delbianco. 10 i punti guadagnati invece da Filippo Rovelli.

(Credits: Barni Racing Team)

lunedì 2 giugno 2025

Balletti Motorsport vince dí nuovo il Valsugana Historic Rally


Nizza Monferrato (AT), 2 giugno 2025 – Quello andato in scena sabato scorso sulle strade trentine è stato un Valsugana Historic Rally di grandi soddisfazioni per la Balletti Motorsport che ha visto nuovamente la propria Subaru Legacy sul gradino più alto del podio grazie ad Alessandro Taddei e Andrea Gaspari autori di un fantastico bis del successo dello scorso anno. Quella a Borgo Valsugana, è comunque una trasferta positiva anche per le altre due vetture assistite: la Porsche 911 di Zanon e Crivellaro e la BMW M3 di Prina Mello e Bottega.

La gara di Taddei è iniziata con passo cauto nelle prime due prove, anche per riprendere le misure con la Legacy, piazzando poi lo scratch sulla lunga “Serot” che gli consentiva di passare al comando dopo il primo giro. Ad una prova dalla fine il pilota di casa era separato da soli due decimi da Marsura che incappava però in una fatale toccata; Taddei spingeva comunque al massimo andando così a brindare ad una vittoria tenuta in ballo sino alla fine di un rally molto impegnativo anche per il gran caldo che ha caratterizzato la giornata, fattore che poco giova all’ottimale rendimento del propulsore nipponico.

Buona è stata anche la prestazione di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro con la Porsche 911 RS con la quale si sono piazzati diciassettesimi assoluti e quarti sia di 2° Raggruppamento, sia di classe, con degli spunti interessanti in una gara che ha messo a dura prova soprattutto l’equipaggio, coadiuvato comunque dal perfetto rendimento della vettura.

A completare il terzetto al traguardo è la nuovissima BMW M3 che Luca Prina Mello e Simone Bottega hanno portato all’esordio scegliendo come banco di prova una gara molto tecnica ed impegnativa; l’esito è stato più che soddisfacente per il pilota biellese che ha corso cercando di conoscere il più possibile il mezzo, senza cadere nei tanti tranelli del percorso ed evitando di prendere rischi inutili. La vettura ha girato senza alcun problema dando già i primi segnali del suo potenziale, che sicuramente Luca saprà sfruttare sin dalla gara di casa, il Lana Storico in programma fra meno di tre settimane.

Ph credits: Matteo Pittarel 

OREGON TEAM A SEGNO NEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA


Monza, 2 giugno 2025. Enzo Geraci e Josef Knopp lo rifanno. Dopo la vittoria conquistata al Paul Ricard lo scorso aprile, il giovane equipaggio dell'Oregon Team è andato a segno nella prima delle due gare di Monza, che ha ospitato il secondo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa.

Una vittoria di classe ed il secondo posto assoluto per loro, dopo essere risaliti di quattro posizioni, e poi ancora sul podio in Gara 2 che hanno terminato terzi, portando a casa altri punti importanti e confermandosi leader della Pro in cui hanno esteso ulteriormente di 14 punti il proprio vantaggio nei confronti del duo Patrik Fraboni-Giacomo Pedrini, adesso a quota -17.
Sempre con i colori dell'Oregon Team, il binomio formato da Rosario Messina e Gustaw Wisniewski, entrambi alla loro prima stagione nella serie riservata alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese, ha proseguito il proprio trend positivo inaugurato in Francia, centrando un settimo e poi un quinto posto nella stessa classe.

Week-end quasi perfetto sulla loro pista di casa per Massimo Ciglia e Pietro Perolini, che dopo avere ottenuto un miglior quinto posto al Paul Ricard hanno concluso due volte secondi nella Am, dimostrando di avere il passo giusto per potere puntare al successo e facendo inoltre un bel balzo in avanti in campionato in cui sono risaliti terzi ad appena 11 punti da duo di testa formato da Piergiacomo Randazzo e Stéphane Tribaudini.

Un fine settimana a due velocità quello di Adalberto Baptista, protagonista nella Lamborghini Cup. Dopo l'esordio del Paul Ricard condito dalla vittoria messa a segno nella gara d'apertura, a Monza il brasiliano si è presentato con il terzo tempo di classe fatto segnare al termine della prima sessione di qualifica. Ma in Gara 1 Baptista è stato protagonista nelle fasi iniziali di un contatto e si è dovuto ritirare dopo soli tre giri. Nella gara di domenica il pilota dell'Oregon Team si è avviato sesto, risalendo progressivamente fino a ottenere un brillante secondo posto.

Il prossimo appuntamento del Lamborghini Super Trofeo Europa sarà quello di Spa-Francorchamps, nello stesso fine settimana della 24 Ore (26-28 giugno). L'Oregon Team si sposta invece in Germania, sul circuito di Hockenheim che questo weekend (7-8 giugno) ospita il terzo round dell'International GT Open.

Ph credits: Foto Speedy

DL Racing protagonista a Monza nel Lamborghini Super Trofeo



Bilancio positivo per DL Racing nel round casalingo del Lamborghini Super Trofeo Europa andato in scena a Monza nel weekend. Una tappa casalinga particolarmente sentita dal team milanese, capace di costruire le condizioni ideali per centrare il primo podio stagionale nel prestigioso monomarca internazionale, per merito di Luca Segù e Diego Locanto.L’exploit del 25enne driver comasco e del pilota e team principal della stessa DL Racing, tuttavia, non è l’unico segnale a indicare la direzione giusta intrapresa dalla squadra, soddisfatta anche per la decisa crescita degli altri alfieri della scuderia impegnati nel Tempio della Velocità, che conquistano i migliori piazzamenti personali del 2025 nella categoria LC (Lamborghini Cup). Al via del fine settimana al volante della Lamborghini Huracan ST Evo2 che DL Racing schierava in partnership con HC Racing, Segù-Locanto sono stati protagonisti di vertice fin dalle prove libere di venerdì, piazzando poi la “zampata” sabato in qualifica e in gara 1. Scattati dalla seconda fila dello schieramento di partenza, nella prima corsa in programma l’equipaggio ha concluso al secondo posto sul podio di classe Pro-Am, terzo assoluto. L’obiettivo non è stato replicato in gara 2, condizionata principalmente dalla bandiera rossa che ha interrotto sul più bello le qualifiche di Locanto, ma, pur nel traffico, i due hanno comunque saputo rimontare numerose posizioni fra le 40 “Lambo” al via, concludendo il fine settimana brianzolo con una positiva top.5 in quinta posizione.

Oltre alla vettura numero 72 di Segù-Locanto, a Monza DL Racing ha schierato ulteriori quattro Lamborghini, tutte iscritte in categoria LC (Lamborghini Cup) e in partnership con Krypton Motorsport. Al volante una serie di gentlemen drivers sempre più inseriti nella squadra e convincenti al volante, nonostante la relativa esperienza, in particolare di alcuni. Davvero incisiva la gara 1 di Francesco Turzo, che dopo l’esordio assoluto di Le Castellet marca il “best finish” stagionale rimontando da nono in partenza a quarto al traguardo. Il pilota pugliese si è poi dovuto arrendere in gara 2 in conseguenza di un contatto. Sempre in gara 1, un’altra top-5 è targata Philip Tang. Il pilota originario di Hong Kong ha infatti concluso quinto e poi aggiunto l’ottavo posto di gara 2, mentre è quasi stato percorso “inverso” per l’equipaggio formato dal connazionale Ka Hing Tse e il vietnamita Chan Chi Chung, ottavi in gara 1 e poi quarti in gara 2. Infine, positiva rimonta per Cristian Bortolato in gara 2. Il portacolori veneto di DL Racing ha vissuto una difficile gara 1, prendendosi la rivincita nella corsa di domenica, conclusa al sesto posto. E ora sale l’attesa per uno degli appuntamenti più attesi del Lamborghini Super Trofeo, quello che si disputa a fine giugno a Spa nel contesto della leggendaria 24 Ore belga.

Il team principal Diego Locanto dichiara al termine del weekend italiano: “Presentarsi in casa a Monza con cinque vetture è già un grandissimo risultato. Un successo che desideriamo ripetere anche in occasione dell’altra tappa italiana a Misano e per le Finali Mondiali. Presentare poi un equipaggio che si classifica terzo assoluto e secondo Pro-Am è un ulteriore successo e faccio i complimenti al mio compagno di abitacolo Luca Segù, che ancora una volta è stato autore di una super prestazione. In lui crediamo molto, sia come pilota sia come uomo-squadra. Ora continueremo a spingere, come dimostrato in gara 2, e siamo contenti anche per la grande crescita mostrata dai nostri gentlemen driver, che stanno proseguendo bene un percorso nato di fatto da zero pochi mesi fa e che sono riusciti a portare a casa degli ottimi risultati”. (Agenzia ErregiMedia)







Anniversario a tutto gas per Riponi Corse


- di Luciano Passoni
- foto di Rosanna Galli

Un anniversario vissuto di corsa: 60 anni sono un traguardo ragguardevole per un’azienda artigiana che opera nel settore automobilistico e con un’appendice nel settore corse che impegna i fine settimana di Luca e Maurizio Riponi, oggi titolari della RIPONI F.LLI e della RIPONI CORSE. La partenza del nonno Giovanni, la continuità del padre Orazio e zio Carlo, sono oggi il loro futuro. 
‘Static Car Exhibition: From Indy to Monza’ il tema della giornata festeggiato in piazza Risorgimento a Melegnano con l’arrivo di un numeroso pubblico, di amici e di appassionati che hanno ammirato due Formula Indy, una March ed una Lola, motorizzate Alfa Romeo che, negli anni ’90, hanno partecipato, con Roberto Guerrero e Danny Sullivan, alle gare americane CART, compresa la 500 miglia di Indianapolis. Due ospiti d’eccezione che hanno accompagnato, con il loro prestigio, le due Dywa-Riponi di Formula Junior, tuttora partecipanti al campionato nazionale, dove hanno trionfato nel 2017 e nel 2018 con Paolo Collivadino. 

Da vera damigella l’ospite d’onore della giornata è arrivata da Thun (Berna), una LAB 875 Monza, oggi di proprietà del collezionista italo/svizzero Claudio Mattioli, inizialmente registrata con telaio nr. 14 in CSAI da Gianni Benso. Le vetture erano costruite dai fratelli Mario e Cesare Conca a Melegnano, titolari della Lavorazioni Artigianali Berna, azienda che operava nel settore della vetroresina. E’ questo materiale la vera caratteristica della quindicina di esemplari, prodotte dal 1967 sino a metà degli anni ’70, per partecipare al Trofeo Cadetti Agip, vincendo due titoli piloti, nel 1967 con Luigi De Negri e nel 1973 con Aldo Cavallini che la portò, nello stesso anno, al titolo costruttori. Due le vittorie nel Trofeo C.S.A.I 1968 con Alberto Colombo e lo stesso Cavallini, sempre nel 1973. Venti le vittorie in totale ottenute, suddivise tra Luigi De Negri, Alberto Colombo, Aldo Cavallini, Francesco Leopardi, Roberto Vidori, Romeo Maestri, Sergio Ravaglia, Angelo Sonvico, Franco Bosio. Altri piloti che hanno gareggiato Panzeri, Filippini, Guanziroli, i fratelli Benusiglio e Cristiano Minellono. Da una recente intervista è emerso che la Scuderia Salvati fece provare ad un emergente Michele Alboreto proprio una LAB, per poi passare alla Vargiu nel suo debutto. Anche la SCAM, Squadra Corse Auto Melegnano, portò la LAB in pista con Carlo Riponi, Sandro Parabiaghi, Giorgio Galli e Adriano Mascheroni. 

L’organizzazione del periodico locale “il Melegnanese” e Radio Usom, come media partner, ha avuto il sostegno della Confcommercio Melegnano, Makecasa e il patrocinio della Città di Melegnano. Presenti alla giornata Carlo Grieco, con la sua Vespa con i colori storici del Vespa Club Melegnano ed una delegazione del Moto Club Melegnano Enduro Team. Al termine il sindaco di Melegnano Vito Bellomo ha consegnato targhe di riconoscimento a Claudio Mattioli e Riponi Team.