venerdì 21 giugno 2019

La storia della Scuderia Biondetti e dell'automobilismo sportivo a Firenze


Clemente Biondetti è tra i più grandi piloti italiani. E non solo. Per il record di vittorie alla 1000 Miglia - quattro - e per i successi nelle corse più prestigiose negli anni leggendari tra le due guerre e subito dopo. Una storia ben nota agli appassionati che lo ricordano anche per quella Ferrari con cui partecipò al Gran Premio d'Italia del 1950, una Ferrari decisamente originale, spinta da un motore Jaguar, litri 3.4 in sei cilindri XK. Non arrivò al traguardo.

Nel 1956, un anno dopo la scomparsa del pilota, venne fondata a Firenze la Scuderia Biondetti (negli anni Settanta rinominata Firenze Corse – Biondetti) che conobbe una lunga e non sempre facile storia che s'interruppe nel 1976. Per il sodalizio, che si avvalse anche di sedi distaccate a Livorno e a Borgo San Lorenzo nel Mugello, corsero svariati piloti di livello internazionale al volante di vetture di pregio, fra cui Ferrari 250 GT SWB, Alfa Romeo Giulia TZ2, Porsche 904 e Carrera 6. Alla fine degli anni ottanta, su iniziativa di un gruppo di appassionati fiorentini, la Scuderia Biondetti rinacque per arrivare fino ai nostri giorni. Nei trent'anni del periodo “moderno”, la Biondetti si è fatta apprezzare anche per il suo ruolo di ente organizzatore di gare ed eventi automobilistici, quali la Coppa della Consuma, la Scarperia-Passo del Giogo, la Firenze-Fiesole o il Circuito Stradale del Mugello. 
La storia, forse poco conosciuta, della scuderia dedicata al grande campione, nato in Sardegna ma toscano d'adozione, è diventata un interessante volume curato da David Tarallo, appassionato giornalista e storico dell'automobilismo, che ripercorre oltre mezzo secolo di vicende che hanno legato la Scuderia all'automobilismo italiano e internazionale. Circa 440 foto e riproduzioni di documenti quasi tutti inediti caratterizzano questo volume che vuole portare un ulteriore contributo alla ricerca sulle tante realtà dell'automobilismo toscano.

(Editore Gemini ModelCars, 292 pagine, 440 foto a colori e b/n, €22.00)

Rally/ Cunico pronto al debutto con la Palladio Historic


21 Giugno 2019 - Sempre più vicina l'ora dell'esordio di Gianfranco Cunico alla guida della Ford Sierra Cosworth 4x4 coi colori della Scuderia Palladio Historic, con la quale sarà tra i protagonisti dell'imminente Rally Lana Storico in programma a Biella domani e domenica 23 giugno.
Il quinto degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che sfoggia un elenco iscritti di alto livello, si arricchisce di un nuovo protagonista che si presenta al via con la stessa vettura che utilizzò nel 1992 al Rally Sanremo e al Motor Show a Bologna.
Qualche ritardo nella consegna di alcuni componenti della vettura, completamente rivista ed aggiornata secondo l'allegato J del 1990, non hanno permesso l'effettuazione di un test completo e la confidenza con la vettura è stata presa solo durante un breve assaggio in un'area privata nei giorni scorsi. Il campione vicentino è comunque fiducioso e soddisfatto del lavoro svolto, pronto anche ad affinare la messa a punto durante lo svolgimento delle dieci prove speciali in programma nella due giorni biellese.

Foto dall'Archivio di Franco Cunico

Rally/ Poca fortuna per Leonessa Corse in Sardegna

Il Rally Italia Sardegna si è concluso con molta amarezza per Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti, equipaggio portacolori della bresciana Leonessa Corse. Partiti con progetti ambiziosi, il pilota piacentino e la navigatrice pavese hanno dovuto deporre le armi fin dalle prime battute quando la loro Ford Fiesta ha accusato gli stessi problemi di natura elettrica già manifestati allo scorso Rallye Sanremo. 
"L'auto continuava a spegnersi e prima di ripartire, ci impiegavamo parecchio tempo" ha raccontato il giovane pilota.
Ritiratosi nel Day1 per poter riparare la Fiesta in occasione della tappa successiva – che per il Cir Junior faceva punteggio a sé - Mazzocchi ha pagato ancora pegno con la sfortuna quando, nel giorno di sabato, ha rotto il radiatore a seguito di un salto ardito: i tentativi spartani ma efficaci per riparare alle perdite (dall'utilizzo di gomme da masticare a rabbocchi presso fonti d'acqua di ogni genere) hanno però costretto ad un pesante ritardo l'equipaggio che è stato squalificato per essere giunto fuori tempo massimo.

"Questa trasferta è da archiviare con il segno meno" ha detto Mazzocchi "ma certo ci ha insegnato molte cose; ora abbiamo "bruciato" i nostri due possibili scarti: dovremo stare molto attenti ma anche veloci nei prossimi appuntamenti."

Regolarità/ Tutto pronto per la prima edizione del Raid degli Etruschi

Numerosi equipaggi provenienti da tutta Italia, anche da Germania e Olanda, a bordo di splendide Jaguar XK 120, Lancia Aurelia B20 e Lancia Fulvia HF 1.3, Ferrari, Triumph TR3, Austin Healey, Porsche, Alfa Romeo, MG, solo per citarne alcune, prenderanno parte al Raid degli Etruschi, che si snoderà attraverso un percorso turistico alla scoperta della Tuscia Viterbese, inframmezzato da alcune prove di regolarità per testare l'abilità degli equipaggi.

Presente anche la Alpine A110, la Supercar francese recentemente eletta "Best of Car 2019" nella categoria auto sportive da L'Automobile Magazine, che dopo aver partecipato a Grand Road Venezia-Montecarlo e Giro di Sicilia, percorrerà le strade di Viterbo e Provincia per la gioia degli appassionati e dei curiosi.

Il Raid degli Etruschi avrà una connotazione prettamente turistica finalizzata a valorizzare le bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche della Tuscia con visite guidate presso i luoghi di maggiore rilievo culturale. Il percorso, molto interessante, toccherà alcuni dei luoghi più suggestivi della provincia di Viterbo, a cominciare venerdì 21 giugno da Marta e dal Lago di Bolsena. Rientrati a Viterbo è prevista una visita guidata del centro storico e del quartiere medioevale; sabato 22 invece si passerà per Tuscania e per Vulci con la sua necropoli Etrusca e la famosa tomba Francois e per concludere questo affascinante percorso domenica 23 si visiterà Civita Di Bagnoregio chiamata "La Città che Muore", spettacolare cittadina arroccata su uno sperone di tufo.
Da sottolineare la cena di gala che si svolgerà sabato 22 presso lo splendido Chiostro della Chiesa della S.S. Trinità di Viterbo.

giovedì 20 giugno 2019

MotoCorse/ A Magione la terza tappa del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance


> 20 giugno 2019 - L’Autodromo di Magione ospita questo fine settimana la terza tappa del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2019: la nuova serie monomarca organizzata da FMI e Moto Guzzi arriva al giro di boa della stagione dopo le due gare disputate a Varano e a Vallelunga, caratterizzate da un grande equilibrio e soprattutto dal massimo divertimento per tutti i partecipanti.

Sul tracciato umbro saranno 38 i piloti al via, suddivisi in 19 coppie in sella alle loro Moto Guzzi V7 III elaborate col Kit Racing GCorse e dotate di gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS. Tra di loro ci sarà anche DJ Ringo, al debutto sulla moto del Team Virgin Radio. Pronta a dare battaglia tra i cordoli di Magione ci sarà ovviamente anche la V7 III del Team The Clan, reduce da un ottimo quarto posto nella tappa di Vallelunga e sulla quale si alterneranno due nuovi piloti votati online dagli appassionati Guzzisti della community ufficiale Moto Guzzi “The Clan”.

La classifica generale è cortissima e alla vigilia dell’appuntamento umbro vede in testa il Team Circuito Internazionale d’Abruzzo - composto da Nicola Maccaferro e dal sedicenne Riccardo Mancini -, con 41 punti. Segue a breve distanza (36 punti) il Team Biker’s Island e il 117 Racing Team, che ha esordito a Vallelunga raccogliendo subito i 25 punti della vittoria.

Il format del fine settimana prevede due turni di prove cronometrate al sabato, della durata di 20 minuti per ciascun pilota, e la gara “Fast Endurance” di 60 minuti, con partenza in stile “Le Mans”, che scatterà domenica 23 giugno alle ore 14.30. In corsa, ciascun pilota non potrà guidare per più di 15 minuti: significa che la gara di ogni team sarà movimentata da tre cambi pilota che avvengono nella corsia box. Al termine della corsa verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.

Gli appuntamenti successivi del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance sono in programma sulle piste di Adria (1 settembre) e di Misano (13 ottobre). L’iscrizione ai singoli appuntamenti del Trofeo è possibile fino a due settimane prima della gara.

FCA Heritage alla “Vernasca Silver Flag 2019”


Nella splendida cornice del Centro Storico Fiat è stata presentata la “Vernasca Silver Flag 2019” – rievocazione storica della cronoscalata Castell'Arquato-Vernasca che fu disputata dal 1953 al 1972 – che si svolgerà dal 28 al 30 giugno. Oggi, abbandonato il cronometro di una volta, l’evento è strutturato in forma di “concorso dinamico di conservazione e restauro” – le auto sfilano su strada chiusa al traffico a velocità limitata – riservato a vetture da competizione costruite dalle origini dell’automobile fino ai primi anni Settanta. 

Organizzata dal Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca, quest’anno la “Vernasca Silver Flag 2019” celebra il 120esimo compleanno di Fiat e il 70esimo di Abarth, due anniversari importanti non solo per il motorismo italiano ma per l’automobilismo mondiale e quello sportivo in particolare. Per questo motivo FCA Heritage, il dipartimento del Gruppo dedicato alla tutela e alla promozione del patrimonio storico dei marchi italiani di FCA, partecipa all’evento con il proprio stand, che ospiterà due vetture iconiche e di grande valore: la Fiat 8V (1954) e Abarth 2400 coupé (1964). 

Con la prima vettura si ritorna alle origini della Castell'Arquato-Vernasca: infatti, nel 1954, la seconda edizione della gara fu vinta dalla Fiat 8V di Giovanni Auricchio. Costruita in un numero limitato di esemplari, sulla base della coupé Fiat 8V, la vettura fu presentata in versione prototipale al Salone di Torino del 1954. L’esemplare che partecipa all’evento presenta una carrozzeria in vetroresina (dal peso di appena 48,5 kg), un materiale decisamente innovativo per quegli anni. Il design della vettura si deve all’ingegner Fabio Luigi Rapi e la realizzazione al reparto Carrozzerie Speciali Fiat. La 8V è l'unica auto sportiva stradale con motore a otto cilindri realizzata dalla Fiat. In totale ne furono prodotti 114 esemplari. 

Spazio anche Abarth 2400 coupé (1964), la cui storia inizia nel 1959 quando Carlo Abarth decide di lanciare sul mercato una selezione di vetture Gran Turismo eleganti e discrete ma sempre ad alte prestazioni. La gamma tocca l'apice con l'Abarth 2400 Coupé realizzata dal carrozziere torinese Allemano, ultima evoluzione della meccanica dell'ammiraglia Fiat 2100/2300 con motore 6 cilindri in linea. La nuova carrozzeria è l'evoluzione dei progetti e degli esercizi di stile precedenti, scaturita da un salomonico mix tra le due proposte di stile presentate ad Abarth dai carrozzieri Ezio Ellena e Serafino Allemano. Si stima ne siano state costruite poche decine; uno Carlo Abarth lo tiene per sé, utilizzandolo tutti i giorni e per le vacanze nella natia Austria. Ma non solo: nel 1964, nonostante la vettura fosse già fuori produzione, Abarth decide di esporla ugualmente nel suo stand al Salone di Ginevra.

Clip Cup Open/ Quattro team italiani al Paul Ricard

Sarà un contesto di primo piano a fare da scenario all'appuntamento della Clio Cup Open, l'evento internazionale che si disputa in prova unica questo weekend (21, 22 e 23 giugno) sul circuito del Paul Ricard, a contorno del Gran Premio di Francia di Formula 1, riservato ai protagonisti dei vari campionati Renault.

Sullo stesso tracciato che lo scorso novembre ospitò la Finale Internazionale, nonché l'ultimo round della stagione della Clio Cup Italia, si rinnova pertanto la sfida tra alcuni dei principali attori delle varie serie che vedono in azione le veloci berline RS 1.6 turbo. Un appuntamento a cui non poteva mancare neppure una nutrita rappresentanza del monomarca tricolore.

Quattro saranno infatti i team nostrani ad affrontare questa trasferta d'oltralpe. Tre le vetture schierate in pista dalla Composit Motorsport. Una per Felice Jelmini, reduce dalle due vittorie ottenute a Monza domenica scorsa nella Clio Cup Italia, in cui attualmente detiene la leadership della classifica generale con quattro successi al proprio attivo. Al via anche il suo compagno di squadra Fabrizio Ongaretto, protagonista anche lui sul tracciato brianzolo, due volte autore del secondo miglior tempo in qualifica e poi sul gradino più basso del podio di Gara 1. A completare i ranghi tra le fila della compagine emiliana ci sarà infine Paolo Felisa, al proprio ritorno in pista dopo aver preso parte alla tappa italiana del Mugello dello scorso aprile.

Una vettura al Paul Ricard per l'Oregon Team, che punta tutto sulla sedicenne Francesca Raffaele, al suo primo anno in auto e proprio a Monza, sulla sua pista di casa, costantemente nel gruppo di testa.

Con la MC Motortecnica sarà presente "Saetta McQueen". Giacomo Trebbi  rappresenterà invece i colori del team Explorer Motorsport.

Due le gare in programma, entrambe della durata di 25 minuti più in giro da completare. La prima prenderà il via sabato alle ore 13.25, mentre la seconda scatterà domenica mattina alle ore 8.40.  Venerdì si comincerà con una sessione di prove libere da mezzora, con l'accensione del semaforo verde alle 18.45. Sempre sabato, dalle ore 9.20 alle 9.50, si svolgeranno le qualifiche.

Una cinquantina sono in totale gli iscritti, in rappresentanza di Austria, Gran Bretagna, Francia, Italia, Polonia, Repubblica Ceca e Svizzera.

Campionato Italiano Rally AutoStoriche/ Grandi sfide al 15° Rally Lana


Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche corre verso il giro di boa nel 15° Rally Lana Storico, quinto appuntamento stagionale che si svolgerà a Biella sabato 22 e domenica 23 giugno. Grande attesa per la gara organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con Automobile Club Biella, che ha già riscosso il consenso degli sportivi. Numeri impressionanti dall’elenco iscritti che, grazie alla concomitanza delle diverse validità, presenta ben 197 vetture tra le quali spiccano i 121 equipaggi in corsa per il Rally Storico. Il CIRAS verrà affiancato nuovamente dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, dalla Michelin Historic Rally Cup e dal Memory Fornaca, oltre al TRZ per la 1a Zona, quindi la gara di Regolarità a media e Regolarità sport.

Sarà una parata di stelle su Biella per lo start, vista la presenza dei big del CIRAS chiamati al duello con altre leggende del rallismo tricolore. Atteso il confronto per la leadership tra i top driver che si sono alternati al comando nei primi quattro round. “Lucky” e Fabrizia Pons, con una vittoria all’attivo, si affacciano al Rally Lana ancora da n° 1 dell’Italiano al volante della Lancia Delta Int. Gruppo A di Key Sport Engineering. Dopo l’assenza nella Targa Florio e la vittoria sfiorata nel Rally Campagnolo, il pluricampione vicentino metterà sicuramente nel mirino il primo posto nel 4° Raggruppamento e il terzo sigillo consecutivo nella gara biellese. 

Si rinnova la sfida con il più quotato dei rivali Salvatore “Totò” Riolo. Il pilota siciliano vorrà rifarsi dopo la gara complicata vissuta ad Isola Vicentina. Ci proverà ancora a fianco di Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy preparata dal Team Balletti. Sulla seconda Legacy sempre in corsa anche Edoardo Valente con Jean Revenu. Nel “quarto” sarà interessante seguire la corsa delle Gruppo B. Vorrà fare un passo avanti dopo un paio di gare in “rodaggio” sulla nuova Porsche 911 SC del team Pentacar Lucio Da Zanche. Il valtellinese, con alle note Daniele De Luis, è comunque uno dei piloti proiettati verso un successo finale che farebbe il paio con la vittoria nel Lana 2016. Occhi puntati ancora sul giovane Alberto Battistolli, sempre insieme a Luigi Cazzaro, che stavolta dovrà confermarsi sulla Lancia Rally 037 dopo la clamorosa vittoria ottenuta ai danni di papà Lucky nell’ultimo turno di Campionato.

Ad arricchire la kermesse ci saranno anche due pezzi grossi, campioni che hanno scritto pagine significative della specialità a bordo della stessa vettura, oggi storica. Dopo il “debutto” a Sanremo nel CIR Auto Storiche, con la Lancia Stratos Gruppo B di 2° Raggruppamento, torna ad accendere gli asfalti del CIRAS “Tony” Fassina con alle note Marco Verdelli. La grande novità riguarda invece una new entry d’eccezione come Gianfranco Cunico. Il vicentino pluricampione italiano sarà, insieme a Stefano Cirillo, alla guida della Ford Sierra RS Cosworth Gruppo A. La stessa con la quale corse il Rallye d’Italia Sanremo nel 1992, nuovamente con i colori della Scuderia Palladio Historic.

Il podio 2018 del Rally Lana Storico
Intenzionato a riscattare la parentesi sfortunata vissuta nel Campagnolo e a difendere il primato nel 3° Raggruppamento ci sarà Roberto Rimoldi con Roberto Consiglio su Porsche 911 SC che dovrà ancora difendersi dal giovane di Cefalù Angelo Lombardo, affiancato da Giuseppe Livecchi sulla 911 del Team Guagliardo di rientro dal successo vicentino. In cerca di punti importanti nel “terzo” anche “MGM” con Marco Torlasco su altra 911. Sfida delle piccole Fiat 127 tra Alessandro Bottazzi con Moreno Guidotti, ad oggi in testa alla classe 3 - 1150, contro Luciano e Lorena Chivelli.

Di nuovo avvincente anche la corsa che riguarda il 2° Raggruppamento dove Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RS3 sono chiamati a difendere il primato nella speciale classifica dagli attacchi di Davide Negri. Il biellese se la giocherà sulle strade di casa, sempre con Roberto Coppa su 911, dopo le vittorie nel ’12 e ’13 e l’ultimo successo al Campagnolo. Vuole tenere il passo nel “secondo” anche Valter Anziliero con Anna Brenna su Ford Escort MK2 nel duello con Dino Vicario e Marina Frasson, su stessa vettura, per il comando di Gruppo 2. Attenzione anche a Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che proveranno a riscattare la parentesi del Campagnolo sulla Lancia Stratos.

Ennesimo duello per il 1° Raggruppamento che vedrà impegnati Marco Dell’Acqua, affiancato da Alberto Galli, contro Antonio Parisi, insieme a Giuseppe D’Angelo, entrambi alla guida di Porsche 911 S.

Sfida “rosa” tra gli equipaggi al femminile con la lady del Campionato Fiorenza Soave, in coppia con Ornella Blanco Malerba su Fiat Ritmo Abarth 130 che dovrà vedersela con Paola Travaglia e Martina Passalacqua su Peugeot 309 GTI.

Sarà ancora al fianco del tricolore il Trofeo A112 Abarth. La competizione ufficiale ACI Sport firmata Yokohama sta inanellando una serie importante di gare ad alta partecipazione. Anche per questo quarto round stagionale le piccole Autobianchi gommate dalla casa giapponese saranno ben 23. Si candida per un posto in testa alla flotta il giovane vicentino Raffaele Scalabrin, vincitore di due gare su tre, ancora affiancato da Giulia Paganoni.

Appuntamento quindi per la partenza prevista a partire dalle ore 16.00 di sabato 22 dal “Parco Commerciale Gli Orsi”, centro nevralgico del rally, verso la prima fase di gara con 6 prove speciali delle quali 3 in notturna. Si riparte domenica 23, dalla stessa location, alle ore 8.30, per altre 4 piesse, 10 in totale per un percorso di 364,47 km complessivi che riporteranno gli equipaggi del Campionato a “Gli Orsi” per la cerimonia d’arrivo alle ore 14.00.

Tanti i regolaristi al Rally Lana Storico



Cifre importanti anche per le due gare di regolarità abbinate al 9° Rally Lana Storico, la "sport" e quella "a media". Per la prima un incremento di tre unità rispetto al 2018 quando entrarono in vigore nuove norme che hanno di fatto penalizzato la disciplina, sono una nota positiva; come lo sono i quattro in più per la seconda, specialità che ha fatto la sua comparsa lo scorso anno e che, a piccoli passi, si sta facendo notare nel vasto panorama delle gare di regolarità. E come nel 2018, il Campionato Italiano Regolarità a Media fa tappa a Biella per il quarto dei sette round previsti realizzando il numero più alto d'iscritti della stagione. Ma oltre alla quantità, c'è anche la qualità grazie ad una rosa di pretendenti al successo finale che di sicuro renderanno avvincente la gara, a partire dal duo vincitore lo scorso anno Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino di nuovo al via con la Porsche 911; se la dovranno però vedere con Alexia Giugni e Caterina Leva fresche vincitrici del Campagnolo Legend con la Renault Alpine A110 ma anche con altri protagonisti del Campionato, quali Maurizio Vellano su Audi 80 Quattro, Enrico Scotto e Fabrizio Mazzoni su Lancia Fulvia, Marco Gandino e Danilo Scarcella con la Saab 96 e Mauro Arlenghi con Giampiero Signorelli su una Porsche 911 Carrera.

Forti dei successi consecutivi del 2017 e 2018, Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini sono da considerare l'equipaggio da battere nella gara con la formula della "sport". Dovranno guardarsi dagli attacchi di quegli equipaggi che già lo scorso anno si misero in luce sulle strade del Biellese, a partire dai portacolori del Progetto M.I.T.E. Leonardo Fabbri ed Elisabetta Russo al via con la Volvo 144 S. Attenzione anche a Massimo e Luca Becchia, terzi lo scorso anno, che per l'edizione 2019 si affideranno ad una Lancia Delta 4WD e saranno al via anche gli altri componenti del quintetto di testa, ovvero Giuseppe Artasensi e Piero Lucca con la Renault 5 GT Turbo e Paolo Tonanzi con Manlio Rubiola su Fiat 127.

Photo Credits: G&P Foto

Edoardo Liberati debutta nella 24 Ore del Nürburgring.

Oltre 23 chilometri di adrenalina pura (25.378 metri in totale, considerando anche la parte moderna del “Grand Prix Circuit”). Un tracciato leggendario, scenario di storiche sfide, immerso nella foresta delle Ardenne. È quello del Nordschleife, “the Green Hell”, l’Inferno Verde per eccellenza, che questo fine settimana ospita la 24 Ore del Nürburgring.
È questa la prossima sfida 2019 di Edoardo Liberati. Il pilota romano (26 anni) si accinge a fare il proprio debutto in una delle “long endurance” più affascinanti e ricche di storia, a cui ogni anno accorrono oltre 200.000 spettatori. Un esordio in “prima classe”, con la Nissan GT-R NISMO GT3 del team KCMG, al volante della quale si alternerà con il francese Mathieu Vaxiviere ed i tedeschi Nico Menzel e Christer Jöns.

Circa 160 saranno gli equipaggi al via. Un contesto in cui Liberati punta al top nella maggiore categoria SP9, dopo avere conquistato il successo in Pro-Am ed il nono piazzamento assoluto nell’ADAC Qualifying Race, la gara di qualificazione per la stessa 24 Ore del Nürburgring che si è disputata nel mese di maggio. In quella occasione il romano è stato fin dalle qualifiche costantemente tra i più veloci, entrando tra i migliori 30 che hanno avuto l’accesso alla Super Pole in cui ha stabilito il quindicesimo responso assoluto in condizioni di bagnato. 

“Per me si tratterà della seconda volta sul circuito del Nürburgring-Nordschleife con una vettura GT3 - ha commentato Liberati - Per affrontare questa gara mi sono preparato a lungo e molto bene. La squadra ha fatto un eccellente lavoro in vista di questo impegno. La Nissan porterà degli “upgrade” sulla vettura. Sono convinto che il potenziale per fare bene ci sia tutto”.
Per Liberati non si tratterà ovviamente della sua prima 24 Ore. Quest’anno, sempre con il team KCMG, ha disputato a gennaio la gara di Dubai. A questa ha fatto seguito l’esordio nella 12 Ore di Bathurst, in Australia, primo degli appuntamenti dell’Intercontinental GT Challenge 2019, in cui ha conquistato un ottimo settimo posto ottenuto assieme a Alexander Imperatori e Oliver Jarvis, migliore piazzamento per un equipaggio Nissan. Con la stessa squadra, ha disputato anche la 8 Ore della California che si è disputata a Laguna Seca, dove ha concluso nono assoluto.

Oggi prove libere, con la prima sessione di qualifica in programma a partire dalle 20.30. Qualifiche che proseguiranno venerdì con il secondo turno che inizierà alle 14.55 e la “Top Qualifying” dalle ore 19 alle 19.40. Sabato alle 15.30 il via della gara, che si concluderà nel pomeriggio di domenica.

LEON HASLAM VINCE LA SUPERBIKE AQUARACE - PRE EVENT DEL PATA RIVIERA DI RIMINI ROUND A MISANO WORLD CIRCUIT


 - 20 giugno 2019 – Sole, spettacolo e tanto pubblico. Questa mattina in Aquafan si è svolto Superbike AcquaRace, pre event che ha aperto il Pata Riviera di Rimini Round, settima prova del Motul FIM Superbike, in programma questo weekend a Misano World Circuit. La sfida sul Kamikaze, una delle attrazioni più amate dai visitatori e adrenaliniche del parco acquatico riccionese, ha fatto da antipasto alla battaglia in pista, al via da domani.  Ad imporsi dell’inedita discesa dallo scivolo di Aquafan è stato Leon Haslam (Kawasaki Racing Team), che ha preceduto nella sfida cronometrata il compagno di team e connazionale Jonathan Rea. Il quattro volte campione del mondo Superbike si è rivelato veloce anche sul Kamikaze, precedendo di poco Lorenzo Zanetti, il collaudatore Ducati chiamato a sostituire l’alfiere del team Go Eleven Eugene Laverty.

Gli altri piloti che hanno divertito il numeroso pubblico presente al parco e i giornalisti sono stati Michael Ruben Rinaldi (Barni Racing Team), Alessandro Delbianco (Althea MIE Racing Team), Michele Pirro (Barni Racing Team), Federico Caricasulo (Bardhal Evan Bros),Randy Krummenacher (Bardhal Evan Bros) e Loris Baz (Ten Kate Racing).
In premio una simpatica targa (nel vero senso della parola, quella da motorino) celebrativa, poi i piloti si sono concessi al pubblico per una sessione di foto e autografi.

“L’evento di oggi in Aquafan è il simbolo di quello che sono i parchi Costa Edutainment per il territorio – il commento di Patrizia Leardini, direttore Costa Edutainment Polo Adriatico -. Una sinergia in nome dei grandi eventi di divertimento sano, che tutti vediamo sempre più proiettato verso i grandi eventi sportivi. Pensiamo a questo evento e altri organizzati sempre con Misano World Circuit. Pensiamo anche alle nostre collaborazioni con il mondo del ciclismo e della ginnastica. In Riviera c’è uno spostamento del target, tornano i giovani ma legati anche a questo turismo sportivo. E noi siamo ben lieti di fare la nostra parte”. 

“Si profila un weekend con grandi emozioni – dice Luca Colaiacovo, presidente Santa Monica SpA - e il pre event in Aquafan ci introduce perfettamente ad un evento che a Misano vanta una tradizione storica straordinaria. Ai contenuti sportivi aggiungo quelli di vantaggio per tutta l’economia del territorio perché all’esposizione mediatica si aggiunge un indotto che vale circa 25,5 milioni. Avremo battaglie avvincenti in pista, facciamo il tifo per i tanti piloti della Riders’ Land, alcuni già affermati e altri, giovanissimi, pronti ad una carriera di successo”.

LA COPERTURA TELEVISIVA
Forte impegno di SKY nella copertura televisiva del PATA Riviera di Rimini Round. Ogni giornio in diretta, da domani, prove libere, Superpole e le tre gare in programma. Gare in Tv anche su TV8 e su Eurosport.


IL PROGRAMMA DI DOMANI, VENERDI’ 21 GIUGNO
09.00 – 09.30    WorldSSP300     Free Practice 1 Group A
09.45 – 10.15    WorldSSP300     Free Practice 1 Group B
10.30 – 11.20    WorldSBK            Free Practice 1
11.30 – 12.15    WorldSSP            Free Practice 1
13.30 – 14.00    WorldSSP300     Free Practice 2 Group A
14.15 – 14.45    WorldSSP300     Free Practice 2 Group B
15.00 – 15.50    WorldSBK            Free Practice 2
16.00 – 16.45    WorldSSP            Free Practice 2


 Photo Credits: Foto Paritani. Fabrizio Petrangeli


MotoCorse/ WSSP 300 Riviera di Rimini: Gonzalez, Edwards e Rovelli pronti per il Round di Misano Adriatico


20 Giugno 2019 - Grande fermento per l'arrivo delle moto derivate dalla produzione di serie a Misano Adriatico, dove da domani si corre il 5° round del mondiale Supersport 300, l'avvincente serie che per spettacolarità e ritmo sta conquistando grande spazio tra gli appassionati e in televisione.

Il team Kawasaki ParkinGO affronta la classica gara della Riviera di Rimini (si tratta della 27esima volta che SBK transita qui, la terza per la giovane serie WSSP 300) con entusiasmo e concentrazione.
La Scuderia italiana ha sin qui dominato il Campionato, vincendo ben 3 delle 4 gare disputate con il talentuoso madrileno Manuel Gonzalez e nel contempo ha portato a punti sia il leader del Campionato Italiano Velocità Filippo Rovelli, che il veloce australiano Tom Edwards.

A Jerez de la Frontera Gonzalez ha regalato un'altra memorabile vittoria al ParkinGO team, giostrando in maniera magistrale la volata di Gara 2 contro il forte Marc Garcia (Kawasaki), dopo aver ottenuto un convincente 4° posto nella Gara 1 corsa il sabato. Con questi piazzamenti "Manugass" ha consolidato il suo primato in classifica generale, ed ora ha un vantaggio di 32 punti sull'olandese Scott Deroue (Kawasaki). In Andalusia è andato a punti in entrambe le gare anche Tom Edwards, ormai pronto per un salto di qualità sostanziale. Filippo Rovelli in Spagna ha invece mancato la qualifica per essere stato coinvolto in una caduta di gruppo nella Superpole 1 quando era quarto. Il varesino, che lo ricordiamo a Misano Adriatico ha vinto entrambe le gare del CIV il 30 e 31 marzo è concentratissimo e non vuole sbagliare.

A Misano Adriatico si torna alla classica formula a gara unica la domenica pomeriggio alle 15.15 in diretta Tv su Sky Sport 208 HD con commento di Edoardo Vercellesi e Max Temporali. Le prove iniziano venerdì mattina alle 9.00, la Superpole sarà sabato alle 13.10.
Edoardo ROVELLI (Team manager ParkinGO Kawasaki) - « Il round di Misano Adriatico è per noi una tappa molto importante del mondiale. Qui l'anno scorso abbiamo conquistato un convincente secondo posto al termine di un week end da protagonisti, mentre a marzo abbiamo vinto entrambe le gare del Campionato Italiano Velocità con Filippo Rovelli. I nostri piloti sono in condizione perfetta, Gonzalez qui fu protagonista sul podio anche un anno fa, Edwards è pronto per un piazzamento di prestigio, così come Rovelli che ci fece sognare con una rimonta bellissima ».

In TV Sky Sport MotoGP HD: sabato ore 12.15 diretta Superpole, domenica ore 15.10 diretta Gara