mercoledì 5 dicembre 2018

CST Sport con due equipaggi al Monza Rally Show


CST Sport schiera due equipaggi al Monza Rally Show, l’atteso appuntamento di fine stagione che da venerdì 7 a domenica 9 dicembre catalizza l’attenzione del motorsport e dello spettacolo al Monza ENI Circuit. Domenica 9 dicembre dalle 14.15 diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport Moto GP.

Totò Riolo e Gianfranco Rappa tornano al Monza Historic Rally Show con la Subaru Legacy curata dal Team Balletti. Il forte pilota di Cerda ed il professionale co-driver di Palermo lo scorso anno salirono sul terzo gradino del podio e sono reduci dalla vittoria al RallyLegend, sempre con la Subaru. L’alfiere CST Sport tre volte vincitore della Targa Florio e quest’anno vincitore del Rallye Elba, più volte ha corso all’Autodromo Nazionale e diverse volte è salito sul podio finale. Un equipaggio da seguire.


Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella saranno con i colori ACI Team Italia sulla Peugeot 208 R2 dell’Autotecnica Rally2, team con il quale vi è stato un fortunato incontro ed un’ottima intesa da metà stagione 2018 in poi, coronata con il successo nel monomarca della casa francese e la vittoria di categoria al Rally Valtellina, dopo che il 25enne fiorentino ed il 23enne piemontese, testimonial AIDO Firenze, sono stati sempre protagonisti di vertice nel Campionato Italiano Rally Junior.

-“Abbiamo pianificato per tempo la presenza allo scenografico appuntamento di fine stagione - spiega Riolo - un momento che vogliamo condividere con i nostri partner su una ribalta particolare. Conosciamo bene la nostra Subaru e possiamo puntare decisamente in alto grazie al lavoro svolto dal Team Balletti, anche se l’impresa è difficile visto l’assoluto livello di concorrenza in gara. Però tutto questo ci da molte motivazioni in più”-.

-“Un finale di stagione dove poterci divertire in un contesto di grande prestigio dove all’agonismo si unisce un tocco di mondanità per un rally un pò atipico ma di alta spettacolarità - sono le parole di Ciuffi - un evento che desideriamo vivere insieme ai nostri partner pensando già al 2019, dopo un esaltante 2018 in cui soltanto una dose eccessiva di sfortuna ci ha privato di soddisfazioni ancora maggiori. Abbiamo imparato molto e pensiamo ora a capitalizzare quanto fatto di positivo”-.

Il Monza Rally Show scatterà venerdì 7 dicembre alle 16.01 alla volta di due prove speciali. Altri quattro crono sono previsti sabato 8 dicembre, mentre nella giornata di domenica due saranno i crono che completeranno il rally e alle 14.30 l’atteso Master Show, il momento più spettacolare sul rettilineo centrale della pista, a cui sono ammessi i migliori equipaggi. (Agenzia ErregiMedia)

Rally | X Race Sport scende in pista a Monza

> 5 dicembre 2018 - X Race Sport è pronta a far sventolare la bandiera con la "X Rossa" sul circuitodi Monza, dove questo fine settimana si svolgerà il classico appuntamento del Monza Rally Show. Più che un rally un evento, che celebra il motorsport con il grande spettacolo del mix dei rallies in circuito, con la presenza di grandi "nomi". Tra essi ci saranno Andrea Dalmazzini, in coppia con Giacomo Ciucci, e Simone Brusori, affiancato da Salvatore Tridici, nella parte "historic".

Dalmazzini, con la gara brianzola chiuderà il suo programma 2018 di apprendistato sull'asfalto, lo farà su una Ford Fiesta R5, nel tentativo di inserirsi nella lotta di vertice nel mezzo di quello che si annuncia un confronto interminabile e assai tirato, con ben 64 vetture di categoria R5 iscritte.

Torna invece a formarsi l'equipaggio Brusori-Tridici, l'accoppiata bolognese-leccese, con il driver felsineo che ritrova il codriver pugliese che abita a Bologna cercando di andare a farla da padroni nella parte "historic" dello show monzese ed ovviamente nel 4. Raggruppamento/J1. Avranno a disposizione una Porsche 911 Carrera RS, con la quale tornano a far coppia dopo un'assenza durata dal luglio dello scorso anno.

Il Rally Coppa Valtellina esce dall'IRC Cup

Si è svolta a Roma l’assemblea nazionale degli organizzatori di gare automobilistiche al fine di stilare il calendario 2019. Per la scuderia Promo Sport Racing era presente Danilo Colombini che rappresentava le tre gare organizzate dal sodalizio valtellinese: Rally del Pizzocchero, Rally Aci Lecco e Coppa Valtellina.

Le novità portate dal comitato organizzatore sondriese non sono poche: il Rally Aci Lecco tornerà al format Rally Day e spostato da giugno a metà novembre; il Coppa Valtellina varrà quale gara del nuovo campionato Aci Coppa Rally di Zona e il Coppa Valtellina Historic sarà valido per il Trofeo Rally di Zona 1, unica gara in Lombardia alla quale è stata assegnata questa validità. Il Rally del Pizzocchero invece è a calendario il 5 maggio in quanto prima di quella data era impossibile avere un week end libero da gare titolate o in zone limitrofe; confermata la formula Rally Day, utile per il contenimento dei costi e dei tempi.

L’argomento principale, però, riguarda il Coppa Valtellina e la sua uscita dall’International Rally Cup: “Ora possiamo dirlo – afferma Danilo Colombini, presidente della Promo Sport Racing- abbiamo deciso di uscire da questa serie dopo solo due anni di partecipazione ed i motivi sono presto detti: la nostra scelta, peraltro già comunicata ai vertici dell’Irc a fine ottobre, è stata perentoria. Ciò che è successo prima, durante e dopo la gara lo hanno vissuto tutti, a partire dagli addetti ai lavori, dai piloti, alla federazione che ne è stata testimone attraverso la direzione gara e il Supervisore: c’è stato un tentativo di boicottaggio da parte di un equipaggio al fine di favorirne un altro e se questo tentativo fosse andato a buon fine - cioè l’annullamento della gara prima ancora che partisse - non oso pensare quale sarebbe stato il danno economico e di immagine che avremmo subito. Fortuna vuole che il lavoro fatto da tutta la macchina organizzativa era tale che, dopo un meticoloso controllo fatto dal Supervisore, questo tentativo è stato smascherato e non ha avuto nessuna conseguenza. Non paghi di tutto questo, gli stessi personaggi si sono resi protagonisti di un increscioso episodio scaturito dopo la pesa della loro vettura avvenuta durante l’ultimo riordino del sabato. La gara ci è stata “sporcata” dal punto di vista sportivo in quanto i commissari tecnici, avendo riscontrato la vettura sotto peso, non sono stati tempestivi nell’escludere questo concorrente consentendogli di proseguire e quindi di inficiare il risultato finale della gara e del campionato. Avremmo voluto vedere una presa di posizione da parte degli organizzatori dell’Irc Cup al fine di tutelare la nostra gara e il campionato stesso ed invece abbiamo assistito ad uno spettacolo increscioso, nel quale sportività e rigore sono stati calpestati a favore di sotterfugi e comportamenti al limite della legalità".
 
"Avremmo continuato volentieri questa esperienza” - conclude Colombini - “anche se Aci Sondrio preferiva rientrare in una gara federale. Dopo questi avvenimenti abbiamo deciso di aderire alla proposta del titolare della gara e grazie ad Aci Sport ci è stata data questa fantastica opportunità di poter organizzare un Coppa Valtellina valevole per un Trofeo nazionale.”

Infine Colombini ci scherza su: “Beh, essere tornati sotto le “insegne” ufficiali di Aci Sport ci permette di sognare: perché non pensare ad un Coppa Valtellina valido per il Campionato Italiano Assoluto nel 2050?!“
(Luca Del Vitto)

martedì 4 dicembre 2018

Scuderia Palladio Historic con un poker al Monza Rally Show






Ultimo impegno di una lunga stagione sportiva per la Scuderia Palladio Historic, il Monza Historic Rally Show che si svolgerà da venerdì 7 a domenica 9 dicembre. Saranno quattro - o meglio, tre più uno - gli equipaggi a difendere i colori della compagine vicentina, tutti con vetture di Gruppo A del periodo J2: due Ford ed altrettante BMW.
Con la Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A, Riccardo Bianco proverà ad entrare nella parte altra della classifica, stimolato dalla qualificata presenza di pretendenti al successo e magari confidando nella pioggia che potrebbe favorire le trazioni integrali come la sua; al suo fianco per la prima volta, Fabrizio Handel. 
Ancora Sierra, ma in versione 2RM per Fabrizio "Icio" Sorgato che tornerà alla guida dopo una lunga assenza e ci sarà da aspettarsi una gara incentrata sullo spettacolo: a navigarlo ci sarà Mauro Peruzzi. 
Chi dovrebbe trovarsi a proprio agio sull'asfalto di Monza è Massimo Zanin al quale l'esperienza in pista non manca e condividerà la sua BMW M3 con Simone Stoppa; stessa vettura anche per Maurizio Visintainer portacolori della Scuderia Palladio Historic che per l'occasione vestirà i colori della Maranello Corse in onore del proprio navigatore "Fiore" appartenente appunto al sodalizio modenese. (Andrea Zanovello)

- Foto Gianni Abolis

“Jack” Ogliari con Lorenzo Granai (Citroën C3 R5) al Monza Rally Show


Giacomo Ogliari… rilancia! Dopo aver portato al debutto nazionale la Citroen C3 R5 allo Special Rally Circuit, il portacolori della WRT è pronto a rientrare nell'abitacolo della millesei francese in occasione del Monza Rally Show che tra venerdì 7 e domenica 9 dicembre animerà l'autodromo di Monza.
La C3 R5 sarà l'esemplare che Citroen Racing ha da poche ore consegnato direttamente alla GCar Sport Racing, prima struttura italiana a credere nel nuovo modello di R5 prodotto dalla casa francese, il secondo di categoria dopo la DS3.
Insieme a "Jack", per la prima volta, ci sarà l'esperto nonché talentuoso toscano Lorenzo Granai con cui Ogliari ha condiviso parecchi momenti formativi presso la scuola federale per i corsi di abilitazione: "sono particolarmente contento di gareggiare insieme a Lorenzo – ha detto Ogliari – perché in svariati anni di reciproca amicizia non eravamo mai riusciti a trovare il momento buono per farlo; il suo curriculum parla per lui e sono fiero di poter avere al mio fianco il due volte campione europeo del TER (Trofeo Europa Rally)."

Ogliari e Granai correranno con il numero 36.

SEAT protagonista della 24 Ore di Adria


La 24 Ore di Adria è stata ancora una volta un successo: andata in scena per la quindicesima edizione quest’ultimo weekend (1-2 dicembre), ha ospitato un nutrito gruppo di campioni delle quattro ma anche delle due ruote. Al via sia le SEAT Leon ST Cupra che le SEAT Ibiza, con classifica separata, tutte spinte dal carburante Magigas. La gara è partita sabato alle 14.00 sul circuito veneto, con i favori di una giornata soleggiata.

La Superpole è stata conquistata dalla ‘familiare’ schierata da SEAT Motorsport Italia, che ha visto al volante nel giro di qualifica Sandro Pelatti, fresco vincitore della Leon ST Cup. Ed è stato proprio il pilota toscano a prendere il via della 24 Ore, accumulando preziosi secondi di vantaggio fin dal primo stint, vanificati, però, da una safety car alla terza ora. Era solo l’inizio di un’estenuante competizione che si è definita soltanto all’ultimo stint.
A vincere dopo 24 ore è proprio la Leon ST partita dalla pole, che ha visto alternarsi alla guida, oltre a Sandro Pelatti, il campione del TCR Italy Salvatore Tavano, il vicecampione TCR Italy DSG Matteo Greco, l’avvocato volante Marco Baroncini, già campione italiano nel Turismo, e l’imprenditore romano Nicola Guida, instradato alle corse dall’amico Jimmy Ghione e divenuto in breve un avversario temibile al volante della Leon ST. Una vettura insospettabile, che sotto la scocca di una mite station wagon nasconde un cuore da oltre 300 cavalli.

“Vincere una gara endurance è un’emozione che non avevo mai provato e correre in squadra è galvanizzante”, dice Salvatore Tavano, che durante le proprie soste è stato spesso in contatto radio con i coequipier in gara. Al secondo posto, l’equipaggio di Automoto, che ha schierato Gianmaria Gabbiani, Piero e Edoardo Necchi, Maurizio Molteni, Emiliano Pierantoni e Gianmarco Gallini.
Sul podio assoluto, sempre con la Leon ST, anche il due volte iridato in FIA GT Thomas Biagi, con il team Hop Mobile, in equipaggio con Ugo Federico Bagnasco, Ermanno Dionisio, Giacomo Tiozzo e Gianluca De Matteo.

“Abbiamo vinto grazie alla regolarità dei nostri piloti e ad una strategia accorta, supportata da tutta la squadra”, ha detto Tarcisio Bernasconi, team principal di SEAT MOtorsport Italia. “E’ stata una gara difficile ed è stato un piacere poter lottare con degli avversari così forti e molto corretti. La 24 Ore di Adria ormai è una tappa fissa per noi, e lo dovrebbe diventare per tutti i piloti, perché ci si raggruppa per due giorni nel paddock vivendo un’atmosfera di festa, specialmente la notte, e in pista ci si sfida fino all’ultimo minuto di gara con auto tutte uguali.

“Complimenti alla famiglia Altoè per l’organizzazione meticolosa, dalla pista al fuori pista”, aggiunge Tarcisio Bernasconi. “Ottimo e fondamentale il Palaeventi nel paddock coperto, dove ci si ritrova a pranzo e a cena, con lo spettacolo del sabato sera e l’open bar aperto tutta la notte per poter bere e mangiare sempre qualcosa di caldo e dove ci sono anche i divanetti per potersi distendere in un ambiente riscaldato. Ben fatto anche il regolamento di gara, che ha permesso a tutti di combattere con regole ben precise e perfette per una gara di 24 Ore.

"Noi sicuramente l’anno prossimo la metteremo come tappa fissa per i nostri piloti, con una classifica riservata a loro”, conclude Tarcisio Bernasconi.

Tra le Ibiza, la vittoria è andata al team Saetta McQueen, con il campione italiano e europeo TCR DSG Giovanni Altoè, Erik Scalvini, Alessandro Poli, Mattia Drudi, Mattia Ferrari e Alessandro Altoè. Alle loro spalle, il team Lambo Drivers, con i campioni italiani GT Giacomo Altoè e Daniel Zampieri, in equipaggio con Loris Spinelli, Marco Cenedese, Roberto Moscatelli e Mario Dezi. Terzo gradino del podio per il team Engineer Transport, che ha schierato Alessio e Mattia Zanin, Alessio e Marco Mancini, Emanuele Mancin e Massimiliano Puozzo.


Dakar 2019, South Racing ha scelto il kit freni racing di J.Juan per i Can Am Maverick X3 ufficiali

South Racing, la squadra ufficiale Can Am, è pronta per una nuova grande avventura alla Dakar 2019, in programma dal 6 al 17 gennaio 2019. Il team diretto da Scott Abraham, affronterà le dune e la sabbia del Perù con i potenti Can Am Maverick X3, tra i favoriti per la vittoria nella categoria Side by Side (SXS). 
South Racing ha scelto di affrontare la gara equipaggiando i mezzi con il kit freni racing firmato J.Juan. Una scelta nata da test che Scott Abraham ha realizzato, equipaggiando nel corso del 2018 più di 50 Maverick da competizione con i freni prodotti in Spagna per questo tipo di veicoli. Con soli 667 kg di peso, questi UTV sportivi hanno 120 cavalli di potenza. La loro agilità e manovrabilità conferisce uno spirito sportivo che sta convincendo e convertendo i grandi piloti di rally auto e moto.


Saranno tre i piloti ufficiali del South Racing alla Dakar in Perù, tutti potenziali candidati alla vittoria finale: il brasiliano Reynaldo Varela, già vincitore della categoria nel 2018; Gerard Farrés, il pilota spagnolo passato dalle due ruote - terzo alla Dakar '17- al Side by Side e capace di conquistare diversi successi nella stagione; Casey Currie, grande trionfatore nelle prove americane Best In The Desert e Baja California. 
J.Juan ha iniziato a lavorare con maggiore coinvolgimento su questo sistema frenante nel 2018, dopo il successo ottenuto nel 2017 alla Baja 1000 in California, dove il suo pilota Marc Burnett ha conquistato il Campionato del Mondo Score.

lunedì 3 dicembre 2018

Le date del Campionato Italiano Gran Turismo 2019

- 3 Dicembre 2018 - E’ ufficiale da oggi il calendario del Campionato Italiano Gran Turismo 2019. La prossima stagione, la diciassettesima della serie tricolore, godrà di importanti novità tra cui quella del doppio campionato, Sprint e Endurance.

La stagione 2019 si aprirà a Monza il 7 aprile con la prima gara del Campionato Italiano GT Endurance. La serie, che si disputerà su quattro appuntamenti con una gara di tre 3 ore ciascuno, proseguirà a Misano il 19 maggio a cui seguirà il week end di Vallelunga del 15 settembre, mentre il gran finale è in programma al Mugello il 20 ottobre.

Il Campionato Italiano GT SPprint, che prevede un format di due gare di 50 minuti + 1 giro per ognuno dei quattro appuntamenti, prenderà il via a Vallelunga il 5 maggio per proseguire a Imola il 23 giugno, al Mugello il 21 luglio e la conclusione a Monza il 6 ottobre.

CAMPIONATO ITALIANO GT ENDURANCE
  • MONZA 7 aprile
  • MISANO 19 maggio 
  • VALLELUNGA 15 settembre 
  • MUGELLO 20 ottobre

CAMPIONATO ITALIANO GT SPRINT
  • VALLELUNGA 5 maggio
  • IMOLA 23 giugno
  • MUGELLO 21 luglio
  • MONZA 6 ottobre

Monza Rally Show: Gianesini-Bergonzi in gara su Skoda Fabia di HK Racing


Marco Gianesini sarà al via del Monza Rally Show in programma da venerdì 7 a domenica 9 dicembre. Alle note, sulla Skoda Fabia R5 curata da HK Racing, ci sarà Marco Bergonzi, esperto copilota che con Gianesini vanta parecchie presenze con qualche vittoria assoluta. Gianesini è a quota otto partecipazioni al Monza Rally Show negli ultimi dieci anni: risale infatti al 2008 la sua prima volta nella kermesse brianzola. Sarà invece la seconda volta insieme a Bergonzi con il quale tre anni fa finì terzo di classe S2000 su Peugeot 207.

“Monza è sempre un appuntamento che va oltre l’aspetto sportivo. Quest’anno nella categoria R5, pare saremo in più di settanta e quindi parlare di classifica sembra assai difficile: noi faremo del nostro meglio come sempre ben sapendo che lo scopo principale del Monza Rally Show è il divertimento.”

> FOTO LEONELLI

AutoCorse / Il Trofeo Nappi 2018 rimane in casa


Piero Nappi su Norma M20 FC Zytek ha vinto il 12° Trofeo Natale Nappi. Il Trofeo intitolato al mai dimenticato imprenditore partenopeo è rimasto in casa e lo ha alzato il figlio Piero, ideatore della gara insieme al fratello Ciro, protagonista eminente dell’automobilismo italiano e della velocità in salita in particolare, che ha concretizzato il successo con la miglior prestazione della giornata in gara 1 con il tempo totale di 4’25”391. Sul podio della gara organizzata dalla Scuderia Vesuvio sono saliti Tommaso Carbone su Osella PA 2000 Honda, migliore di gara 2 quando Nappi è stato autore di un “lungo”. Terzo il giovane pistard Giovanni Nappi su Osella PA 21 EVO Honda di gruppo CN. 

Successo tra le auto turismo per Marco Gramenzi su Alfa 4C MG 001 Furore con motore Zytek da 3000 cc. Applausi e calore del pubblico campano per Fabrizio Giovanardi, il campione di Sassuolo soprannominato “Piedone” per le sue leggendarie imprese sui circuiti internazionali, che ha compiuto dei giri di pista sulla Ford Ka+ appena completata, destinata a diventare protagonista di un monomarca. “E’ sempre un grande piacere essere al Trofeo Nappi - ha dichiarato Giovanardi - grande pubblico e grande calore, oltre alla passione che si respira. Molto divertente il tracciato”-.

Un week end ad alta passione motoristica quello che si è vissuto a Battipaglia, accompagnato da numeroso pubblico che ha invaso il mini impianto campano dove si sono sfidati ben 150 piloti suddivisi nei vari gruppi e classi con un programma intenso articolato su ben 23 gare in tutta la giornata.


-“Una grande emozione che si ripete ogni anno con questa gara un pò inusuale dedicata alla memoria di mio padre - è stato il commento di Piero Nappi - tanta gente che può godersi uno spettacolo appassionante offerto da una formula di gara che richiama quelle comuni in altri paesi e dal sapore un pò retrò, dove tanti sportivi si ritrovano e si sfidano attraverso il cronometro. Ho guidato con piacere per la prima volta la Norma e l'ho trovata molto performante, anche se impegnativa da capire e da gestire. Quando ho preso familiarità con la biposto mi sono reso conto che si poteva ottenere anche un tempo migliore, ma sono molto contento per come è andata, nonostante sia arrivato lungo in fondo al rettilineo all’ultimo giro di gara 2”-.

-“Una gara divertente per la quale ho trovato un ottimo feeling con la mia biposto che si è espressa molto bene su questo tracciato - ha detto Carbone - sono orgoglioso di essere salito su questo podio”-.

-“Speravo di fare una bella prestazione in questa gara alla quale la mia famiglia è molto legata e verso la quale sento una emozione particolare - sono state le parole di Giovanni Nappi - l’esperienza in pista mi ha certamente favorito ed ho trovato un’ottima intesa con l’Osella di gruppo CN. Ulteriore emozione è stata la presenza di tanto pubblico”-.

Appena sotto al podio assoluto una maiuscola prestazione per il giovane Francesco Riccio su Osella PA 21 EVO con cui ha duellato con Nappi per il podio. Eccellente quinta posizione assoluta dell’esperto pistard Vito Postiglione che ha saputo esaltare l’ottimo potenziale della Wolf Thunder GB8 - Aprilia, protagonista del Campionato Italiano Prototipi.


Marco Gramenzi ha portato al primo successo l’Alfa 4C MG 001 Furore, la silhouette con motore Zytek da 3000 cc che il pilota teramano ha sviluppato con pazienza e competenza ed ha colto il primo ed incoraggiante risultato concreto al Trofeo Nappi. Seconda posizione per Gabriele Mauro su Porsche 997 con la quale ha primeggiato tra le Gran Turismo ed ha preceduto sul podio delle turismo il giovane vincitore del gruppo E1 Sabato Di Mare sulla Seat Leon. A ridosso del podio Marco Casillo su Renault New Clio si è aggiudicato la classe 2000 del gruppo E1.

-“Il successo dell’evento, il grande pubblico e lo spettacolo dei 150 piloti in gara ci gratifica dell’intenso lavoro organizzativo svolto nelle ultime settimane - spiega Valentino Acampora della Scuderia Vesuvio - siamo grati a quanti con la loro presenza e la partecipazione hanno confermato la fiducia verso un appuntamento sportivo che mira ad una crescita sempre maggiore. Nato per passione e nello spirito di lungimiranza proprio del mai dimenticato imprenditore, di cui celebra la memoria”-. 

Tutte le info su www.scuderiavesuvio.it

(Agenzia ErregiMedia)

domenica 2 dicembre 2018

“The Italian Spirit of Le Mans”, la passione diventa un film. Ieri la presentazione alla Dallara Academy


2 dicembre 2018 - Cinquantadue minuti in cui sono racchiuse 24 ore di emozioni e la lunga, frenetica attesa che le ha precedute. Un intreccio di sentimenti: dalla passione alla paura e infine la gioia per avere, ancora una volta, portato a termine un’impresa memorabile. “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” è un altro coinvolgente capitolo del film che racconta l’avventura del team Cetilar Villorba Corse nella celebre gara de La Sarthe, presentato ufficialmente ieri in anteprima presso la Dallara Academy, a Varano de’ Melegari, e trasmesso oggi in un primo passaggio sul canale televisivo Eurosport 2.

Nel 2018, per la seconda stagione consecutiva, la squadra italiana, con la sua Dallara P217 numero 47, ha affrontato una delle sfide più avvincenti: quella della 24 Ore di Le Mans. Dopo il debutto dello scorso anno, culminato con il nono posto assoluto su oltre 60 equipaggi al via ed il settimo della classe Lmp2, Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto ci hanno riprovato, questa volta assieme all’ex pilota di F.1 Felipe Nasr (che ha preso il posto di Andrea Belicchi, protagonista nel 2017), tagliando nuovamente il traguardo.


Nella pellicola, realizzata dalla Ushuaia Film e prodotta da Cetilar Racing con la regia di Niccolò Maria Pagani, sono narrati tutti gli eventi dal giorno dell’ammissione del team all’edizione di quest’anno della “maratona” francese. Dalla partecipazione ai primi due appuntamenti del calendario dell’European Le Mans Series, sulle piste di Le Castellet e Monza, fino alle ore 15 di domenica 17 giugno 2018, quando è calata la bandiera a scacchi che ha sancito l’arrivo dell’edizione numero 86 della 24 Ore di Le Mans. “Attori protagonisti” gli stessi Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Andrea Belicchi (quest’ultimo costretto allo stop dopo la gara del Paul Ricard) e Felipe Nasr, con i quali sono saliti sul palco Raimondo Amadio e Christian Pescatori, rispettivamente Team Principal e Direttore Sportivo di Cetilar Villorba Corse.

Il film è stato presentato ieri in un contesto di assoluto prestigio come quello della Dallara Academy, con la conduzione di Marco Petrini e Nicola Villani di Eurosport e alla presenza di nomi illustri; primi fra questi l’Ingegnere Giampaolo Dallara, e Gérard Neveu, CEO del WEC (FIA World Endurance Championship).

“The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” verrà proposto oggi, domenica 2 dicembre, su Eurosport 2, a partire dalle ore 12.45. La stessa emittente ne manderà in onda varie repliche nell’arco dei prossimi giorni, seguendo il seguente palinsesto: martedì 4 alle 21.30, giovedì 6 alle 18.45, sabato 8 alle 19 e domenica 9 alle 19.25. “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” verrà riproposto sempre su Eurosport e sul relativo sito nel periodo natalizio e verrà in seguito distribuito on-line.

Sempre nella giornata di ieri, nel contesto della proiezione del film, è stato presentato il libro “Quel giorno a Le Mans (341.3)”: una storia di motori, emozioni e pura passione sportiva ideata e scritta da Emiliano Tozzi, fondatore del blog Sinfonia Motore, e pubblicata da Pacini Editore che lo ha già reso disponibile sul proprio sito internet www.pacinieditore.it. Una parte del ricavato verrà devoluta in beneficienza. Il libro sarà successivamente nelle librerie di tutta Italia e nei principali store sul web.

Nel corso della serata è stato assegnato a Roberto Lacorte il Premio Alboreto, giunto alla 13ª edizione e dedicato dal Le Mans Model Fan Club ai personaggi del motorsport che più si sono messi in evidenza nel corso dell’anno. A consegnare il riconoscimento al pilota pisano è stato il presidente del sodalizio, Nicola Sandivasci.


“Guardare il film che racconta le nostre tappe nell’ambito del motorsport e la nostra avventura a Le Mans, è davvero una grande emozione - ha commentato Roberto Lacorte - Rappresenta l’insieme delle passioni e dei sentimenti vissuti da tutti coloro che sono stati gli artefici di un progetto in cui a trionfare è soprattutto l’aspetto umano, perfettamente documentato nella pellicola. Quando per la prima volta ho visto “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h”, mi sono concretamente reso conto di quanto sia faticosa la 24 Ore; una gara che ti consuma, ti sfinisce, tanto a livello fisico che mentale. Sforzi impossibili da percepire quando si è in pista”.

“Il percorso che abbiamo iniziato qualche anno addietro e che ci ha portato a realizzare il “sogno” della 24 Ore di Le Mans, è stato un turbine di sensazioni che questo film ha saputo riordinare, permettendo anche a me di riviverle intensamente - ha aggiunto Giorgio Sernagiotto - Vedere come il nostro progetto sia cresciuto e destinato ad avere un seguito anche in futuro, è per me un motivo di grande orgoglio”.

Leonessa Corse in festa: Andrea Mazzocchi vince gli Italian Shoot-Out di Aci Sport

La stagione superlativa di Andrea Mazzocchi mancava ancora della classica ciliegina sulla torta che, puntualmente, è arrivata nell’ultimo appuntamento del 2018. Fresco di festeggiamenti per il 24° compleanno (è nato il 25 novembre 1994), il pilota della Leonessa Corse è volato in Sardegna insieme alla sua navigatrice Silvia Gallotti per prendere parte agli Italian Shoot-Out, nuova versione del SuperCorso Federale che prevedevano una serie di corsi e test per selezionare il miglior equipaggio giovane in vista della prossima stagione “junior”.


Oltre alla soddisfazione l'importante traguardo raggiunto, Andrea Mazzocchi può sorridere per essersi meritato le iscrizioni gratuite a tutte le gare del Campionato Italiano Rally Junior 2019, un premio sostanzioso che corrisponde ad una valida base di partenza per imbastire i propri piani sportivi.

Andrea Mazzocchi: “In passato non avevo mai partecipato al SuperCorso: dopo il 2Valli abbiamo letto come avrebbero strutturato questi Shoot Out e ci sembrava davvero interessante; tutti gli istruttori, piloti e navigatori di livello internazionale ci hanno dato consigli e indicazioni davvero utili che spero di assimilare fretta perché mi hanno fatto capire dove e come migliorare. Ora guardiamo con speranza il 2019: salvo problemi dovremmo essere al via del Cir Junior sulle Ford Fiesta R2T.”

Silvia Gallotti: “Esperienza molto positiva: gli istruttori sono stati bravi e attenti, ci hanno corretto negli errori mettendoci nelle ideali condizioni per apprendere; il confronto in inglese con i tecnici di M-Sport e gli approfondimenti con quelli di Pirelli su come “leggere” gli pneumatici e come utilizzarli al meglio sono stati momenti importanti di questa nostra avventura sarda. Poi il fatto di avere vinto è stato un ulteriore elemento che ha reso ancor più belli questi nostri Shoot Out.”

Inutile sottolineare l’entusiasmo in seno alla Leonessa Corse, la scuderia bresciana che da un anno ha abbracciato sportivamente Mazzocchi e la Gallotti: “Siamo orgogliosi – dicono i vertici della squadra- per vere nelle nostre fila due elementi di grande spessore come Andrea e Silvia; sono giovani ma tutta l’Italia parla di loro in termini entusiastici; siamo in prima fila per supportarli e sperare di poter conquistare insieme a loro nuovi ambiziosi traguardi!”