sabato 21 ottobre 2017
giovedì 19 ottobre 2017
Cetilar Villorba Corse all'atto finale della ELMS a Portimao
L'obiettivo è concludere bene una stagione di grandi esordi per la scuderia Cetilar Villorba Corse, che attende il sesto e ultimo round dell'European Le Mans Series 2017 il prossimo weekend in Portogallo. Il team tutto italiano sarà in azione dal 20 al 22 ottobre nella 4 Ore di Portimao, pista moderna ma dal “sapore antico” fra saliscendi e curve cieche sulla quale la squadra di Raimondo Amadio schiera l'equipaggio composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi sulla Dallara P217 di classe LMP2. Il trio Cetilar Villorba Corse è reduce dalla positiva prova di settembre su un altro dei circuiti più impegnativi e tecnici del campionato, Spa, dove il team ha ritrovato punti validi per la classifica, affidabilità e concretezza. Sono 35 le vetture iscritte all'appuntamento portoghese con il grande endurance, che sarà inaugurato venerdì 20 ottobre dalla prima sessione di prove libere. Sabato la FP2 si disputa dalle 9.50 e le qualifiche dalle 14.40. Domenica il via della gara è alle 13.00 (le 14.00 in Italia), con trasmissione in live streaming su www.europeanlemansseries.com.
Raimondo Amadio, team principal: “Con Portimao siamo all’atto finale di un'annata sportiva molto lunga e intensa che per noi, fra i vari impegni, ha significato l’esordio nella classe LMP2 e la prima volta alla 24 Ore di Le Mans. Tra poco sarà ora di bilanci, ma per il momento vogliamo rimanere concentrati sulla trasferta protoghese, che sarà tutt’altro che semplice vista la complessità del tracciato che affrontiamo per la prima volta con un prototipo della classe regina. L’obiettivo è essere protagonisti di una gara accorta e priva di errori puntando dritti alla bandiera a scacchi e a un chiusura degna di nota per una stagione in ogni caso avvincente”.
- Foto Paola Depalmas
A Simone Iaquinta e Sergio Peroni i premi del Le Mans Model Fans Club
Il Le Mans Model Fans Club, sodalizio di modellisti intitolato alla più blasonata gara di durata del mondo e al Made in Italy da corsa, giunto al 21° anno di attività su tutto il territorio nazionale, si accinge, tra l'altro, a consegnare i riconoscimenti che da anni, in chiusura di stagione, vanno a premiare esponenti del Motorsport Italiano.
Si tratta del Premio Michele Alboreto, giunto alla 12a edizione, e del Premio Alberto Moioli, che è all'edizione numero 10 e premia giovani e promettenti piloti “under 30”.

Il Premio Michele Alboreto andrà quest'anno a Sergio Peroni, esponente di spicco del Motorsport, appassionato imprenditore, fondatore e guida del Gruppo Peroni Race che organizza la "6 Ore di Roma"e una serie infinita di campionati per auto moderne e storiche.
Il Premio Alberto Moioli 2017 andrà invece al giovanissimo pilota calabrese Simone Iaquinta, protagonista, tra l'altro, delle gare con le vetture Sport Prototipo e con le Porsche.
mercoledì 18 ottobre 2017
Bonetti e De Giacomi vincono la 3ª edizione del Criterium Bresciano Regolarità
Attilio Bonetti e Agape De Giacomi si sono aggiudicati la terza edizione del Criterium Bresciano Regolarità, circuito automobilistico patrocinato da Automobile Club Brescia e composto da 7 gare: Franciacorta Historic, Circuito della Fascia d'Oro, Trofeo Dimmidisì, Targa Città di Palazzolo, Trofeo Valli Bresciane, Città di Lumezzane e Circuito del Garda.
La coppia bresciana della Scuderia Emmebi 70, che ha corso gli appuntamenti a calendario su Alfa Romeo Giulietta Sprint del 1955, ha prevalso con sui compagni di scuderia Ezio Sala e Gianluca Cioffi, secondi per 'soli' 21 punti ma con 6 risultati utili su 7. Sul terzo gradino del podio i coniugi Walter Iacovelli e Teresina Bertoletti su Porsche 912 del 1967, che grazie al piazzamento ottenuto al Circuito del Garda hanno scavalcato i fratelli lumezzanesi Sergio e Romano Bacci (Alfa Romeo Giulia TI Super, 1964) che occupavano la terza piazza prima dell’ultimo appuntamento.
Nella speciale graduatoria riservata agli equipaggi femminili ‘tris’ di Federica Bignetti Bignetti e Luisa Ciatti (Alfa Romeo Giulietta Spider Veloce1960) che hanno mantenuto il titolo conquistato nel 2015 e 2016 e none nella graduatoria finale. Fra le scuderie il successo è andato a Emmebi 70 che con 5 vittorie su 7 ha centrato meritatamente il successo precedendo nell’ordine la plurititolata Franciacorta Motori e la Brescia Corse.
Nelle speciali classifiche riservate ai Gruppi successi per Lorenzo e Mario Turelli nel 1° (vetture fino al 1946), Bonetti-De Giacomi nel 2° (vetture dal 1947 al 1961) e Iacovelli-Bertoletti nel 3° (vetture dal 1962 al 1971). Primo driver under 30 è il 20enne Luca Bordogna (14° nella classifica finale) mentre il premio speciale Automobile Club Brescia - non cumulativo - riservato all'equipaggio meglio classificato al via in tutte e 7 le gare va a Riccardo Guggiana e Rossella Torri (giunti ottavi assoluti).
Infine qualche dato statistico relativo all’edizione 2017 del Criterium: sono stati in totale ben 138 i conduttori bresciani che hanno partecipato al Criterium 2017 con una media di circa 40 per gara (con 27 di questi al via in almeno 4 delle gare necessarie per classificarsi come previsto dal regolamento).
> photo Pierpaolo Romano
> photo Pierpaolo Romano
Regolarità Auto Storiche: il 1° GP Campari assegna punti per il Trofeo Castellotti
Saranno ancora le strade bianche della Tenuta Il Cigno di Villanterio (PV), dopo la prova positiva dello scorso luglio, ad ospitare la prima edizione del Gran Premio "Giuseppe Campari", valido come terza e penultima prova del 1° Trofeo Eugenio Castellotti di regolarità per auto storiche, riservato ai soci del Club dedicato al grande campione lodigiano. Alle gare del Trofeo possono partecipare anche i non iscritti al Club.
L'appuntamento è per domenica 22 ottobre alle ore 8.30 all'interno della Tenuta Il Cigno per le operazioni di verifica e il briefing con il direttore tecnico della manifestazione. Alle ore 10, la partenza delle prima auto per le 24 prove di regolarità in programma.
Alla vigilia del Gran Premio "G. Campari", la classifica del Trofeo vede appaiati al primo posto con 80 punti gli equipaggi Castelli-Bagnaschi (Autobianchi A 112E) e Soffientini-Bertuzzi (Alfa Romeo Giulietta Spider). Seguono a quota 64 punti Locatelli-Cambiè (A112 E) e Bassi-Fornaroli (Alfa Romeo Spider); a 51 punti Sozzi-Cerrina (AR Spider); a 50 punti Emanuele Suardi e a 49 punti Sozzi-Piarulli su Porsche 356 C.
> Foto Giacomo Terno
Un difficile Due Valli Historic per il Team Bassano
E’ più vuoto che pieno il bicchiere del Rally Due Valli Historic, per il Team Bassano che all’ultimo appuntamento del CIR Auto Storiche era presente con undici equipaggi, tre dei quali nel “Classic” di regolarità sport.
Per il team dall’ovale azzurro, le soddisfazioni sono arrivate dalle due vittorie in altrettanti Raggruppamenti: nel 1° ha avuto la meglio l’Alpine Renault A110 Gruppo 4 di Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, mentre nel 2° i vincitori sono stati Rino Righi e Mauro Iacolutti con la Ford Escort RS Gruppo 2 che portano al decimo posto assoluto. Nella top-ten, ottavi, si sono classificati Damiano Zandonà e Simone Stoppa, bravi a rimontare nella seconda tappa dopo lo stop anticipato a causa di un problema alla loro Renault 5 GT Turbo Gruppo A. Missione compiuta anche per Franco Simoni e Mauro Alioni che si aggiudicano la classe con la Peugeot 205 Rallye Gruppo A grazie all’undicesima prestazione assoluta. A chiudere la classifica, la Volkswagen Golf Gti Gruppo 2 di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari che, fermati dalla rottura del cambio nella prima tappa, riescono a rimediare e a ripartire nella seconda; il piazzamento di classe varrebbe i punti necessari per vincere la Coppa Acisport ma il meccanismo degli scarti priva il pilota elbano del titolo. E rimpianti ne avranno anche Tiziano e Francesca Nerobutto che avevano il medesimo obiettivo di Giudicelli, oltre a quello della posizione d’onore nel 3° Raggruppamento; nella seconda tappa, un problema alla trasmissione all’Opel Ascona SR Gruppo 2 che stavano utilizzando per la prima volta, ha decretato il ritiro e visto sfumare un titolo che era alla loro portata. Gara decisamente sfortunata anche per Giulio Pedretti e Davide Rossi che hanno corso il rally veronese in modo efficace, ritrovandosi meritatamente sul podio assoluto, quando proprio negli ultimi metri sono incappati in un’uscita di strada con la loro BMW M3 Gruppo A vanificando una prestazione d’alto livello.
All’appello manca anche la nuova Ford Sierra Cosworth Gruppo A di Nicola Patuzzo ed Alberto Martini ritirata nelle prime battute di gara per noie all’idroguida. La classifica delle scuderie ha visto il Team Bassano piazzarsi in seconda posizione.
Bella gara, nel “Classic” di regolarità sport per Pietro Iula e William Cocconcelli che hanno colto un ottimo secondo assoluto, e primo di divisione, con la Porsche 911 SC, grazie anche alla discriminante alla quale si è dovuto ricorrere per stabilire la seconda posizione tra due equipaggi ex aecquo. Al traguardo anche le Autobianchi A112 Abarth di Riccardo e Nico Pellizzari, venticinquesimi, e di Damiano Almici e Roberto Francinelli, quarantatreesimi.
Nel prossimo fine settimana, tre diverse manifestazioni vedranno equipaggi del Team Bassano in gara: al 1° Rally Storico ACI Como saranno al via Jacopo Rocchetto e Matteo Valerio con la Porsche 911 SC Gruppo 4 ed Edoardo con Franco Valente su Porsche 930 Turbo Gruppo 4.
In Toscana, alla seconda edizione del “Maremma Storico” correranno Marco Galullo e Simona Calandriello su Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4 ed infine, al Rallylegend presenza di rito per Francesco Nerobutto e Domenico Mularoni su Ford Escort RS Gruppo 2.
- foto Aci Sport
martedì 17 ottobre 2017
La Grande Corsa attende i Campioni francesi
La notizia era nell’aria da alcuni giorni e col passare delle ore, sempre più indizi portavano a scoprire l’ospite d’onore de “La Grande Corsa di Chieri 2017”. L’Associazione “Amici di Nino” ha infatti di recente confermato che François Delecour sarà al via del rally storico con una Porsche 911 RSR Gruppo 4, affiancato da Dominique Savignoni.
Continua quindi la tradizione della manifestazione che propone un grande nome ad ogni edizione e in questa del 2017 il vicecampione del mondo del 1993 sarà in buona compagnia, visto che da oltralpe arriverà anche Jean-Pierre Nicolas il quale si cimenterà alla guida di un’Alpine Renault, nella non competitiva “all stars” abbinata al rally storico e alla regolarità sport.
Due grandi piloti francesi i quali daranno sicuramente lustro all’evento che si svolgerà a Chieri nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 novembre prossimi; ad essi si unirà un’ulteriore ospite transalpina: l’apprezzata Michel Espinos Petit, meglio conosciuta con lo pseudonimo “Biche”, andando così a comporre uno straordinario tris di vincitori del Rallye Montecarlo negli anni 1973, 1978 e 1994.
Ma non saranno solo i prestigiosi ospiti francesi a tenere alta l’attenzione della manifestazione: sono infatti in arrivo anche le iscrizioni di diversi protagonisti dei rally storici italiani e tra loro dovrebbero esserci sicuramente tre, ma probabilmente di più, Campioni Italiani della specialità i quali animeranno l’appuntamento finale del Memory Fornaca giunto alla sesta edizione avendo, senza dubbio, uno stimolo in più nel confrontarsi con Delecour che ritroverà il cavallino di Stoccarda, stavolta in versione auto storica.
Nel frattempo sono stati definiti gli ultimi dettagli e l’organizzatore porta a conoscenza che sono stati anche corretti dei refusi relativi ad alcune date nel sito ufficiale della gara: si confermano quindi le verifiche nella giornata di venerdì 3 novembre dalle 10 sino alle 14.30. La partenza del prologo serale, che prevede un breve trasferimento dal centro città al riordino notturno, verrà data alle 18.30. Le prove speciali saranno nove, due da ripetere e una da corrersi tre volte, per un totale di 61,45 chilometri cronometrati; altrettante le prove di precisione per i partecipanti alla regolarità sport.
> nella foto di Max Ponti, la Porsche che verrà utilizzata da Delecour