domenica 18 giugno 2017
Cetilar Villorba Corse, la notte della 24 Ore di Le Mans
#47 Dallara P217 Gibson / Categoria LMP2
Roberto Lacorte (ITA) / Giorgio Sernagiotto (ITA) / Andrea Belicchi (ITA)
Posizione in gara dopo 18 ore: P10 LMP2 / P12 assoluta (Gpv: il 36° 3'33"877)
Posizione in griglia di partenza: P18 LMP2 / P24 assoluta (Gpv: 3'30"014 di Belicchi in Q2)
Note dalla gara
- Alle 19.35, durante il 72esimo giro del team, Lacorte, che è senza colpe, è stato toccato da un'altra vettura che lo ha fatto finire nella ghiaia della prima curva, da dove è riuscito a rientrare in pista ma dopo aver perso oltre 4 minuti.
- Alle 02.35, durante il 166esimo giro del team, fra Tertre Rouge e la Prima Variante dell'Hunaudierès è scoppiato lo pneumatico posteriore sinistro mentre Sernagiotto era alla guida, il quale ha dovuto tornare lentamente ai box percorrendo quasi un giro di pista per permettere al team di effettuare le riparazioni nella zona del parafango interessato, con totale perdita in termini di tempo di circa 13 minuti.
- 228 giri percorsi, 23 pit stop, 7 cambi gomme.
Le dichiarazioni dei piloti sui rispettivi turni di guida notturni
Sernagiotto: "Quasi alla fine del mio turno notturno di guida ho iniziato a sentire una vibrazione a metà rettilineo e subito dopo la gomma è scoppiata. Fortunatamente sono riuscito a controllare il prototipo, ma a quel punto i box erano lontani e tornando lentamente abbiamo impiegato diversi minuti. Tutto tempo andato perso... Peccato perché stavamo facendo un ottimo stint e l'auto era veramente guidabile".
Belicchi: "Nei miei due turni di guida non ho preso rischi e tutto è andato regolarmente. Solo nel finale all'alba ho iniziato a sentire una vibrazione, abbiamo pensato fossero le gomme morbide [come accaduto a Sernagiotto nello stint precedente] e così abbiamo provato a cambiarle. In realtà era dovuta al fondo della vettura. In precedenza, in piena notte, montavamo invece le medie e devo dire che mi sono trovato meglio con le hard con le quali avevo iniziato la gara ieri pomeriggio. Comunque l'obiettivo era passare indenni la notte e alla fine, a parte il brivido con Sernagiotto, ci siamo riusciti, ora dobbiamo cercare di concretizzare il risultato".
Lacorte: "Direi bene nel complesso. Siamo contenti, soprattutto pensando che per me è stata la prima volta. La macchina è bella e questa è la cosa più importante, al di là dell'incredibile bagarre che si trova in pista: devi sempre stare vigile e attento se non vuoi commettere errori. Bisogna stare proprio svegli nella notte di Le Mans! Davvero qualcosa di unico".
Tricolore GT - A Monza primo podio e prima vittoria di classe per le R8 LMS di Audi Sport Italia
L'arroventata pista nel Parco ha fatto da sfondo al primo podio della carriera nel Gran Turismo Italiano per Benoit Tréluyer e Vittorio Ghirelli, giunti secondi a 3"343 dalla Ferrari 488 partita in pole coi nuovi leader del campionato SuperGT3 Pro Matteo Malucelli ed Eddie Cheever III al volante. Il duo dei quattro anelli meritava molto di più: il francese, partito terzo al semaforo verde, al primo giro era solo quinto dopo un via caotico. Ma non si è perso d'animo, forse galvanizzato dalla partenza fissata contemporaneamente al via della sua gara-feticcio: quella Le Mans vinta tre volte.
Al sesto giro era già risalito al terzo posto ed ha iniziato a girare ad un passo tale da siglare un giro veloce (1'50"075) che nessuno ha più battuto, a conferma della buona messa a punto raggiunta dalla R8 LMS a Monza. Ma, dopo aver ridotto a soli 2" il distacco dalla Ferrari leader e poi vincente, pochi istanti prima di rientrare, percorrendo la variante Ascari, Tréluyer comunicava via radio la foratura in atto della gomma posteriore destra. Lo staff rimediava, ma la sostituzione significava perdere circa dieci secondi più del previsto rispetto agli avversari. Non bastava un turno di un Ghirelli in forma straordinaria a recuperare la disavventura del pneumatico forato: i distacchi confermano che la vittoria non era un miraggio. Ghirelli ed il francese domani avranno occasione di una pronta rivincita, col pugliese in prima fila al via, ma con il contrappeso dell'handicap tempo di 10" da scontare al pit stop per il sospirato podio di oggi.
Alla mezza delusione di Tréluyer e Ghirelli faceva da contrappunto la gioia di Michele Merendino e Davide Di Benedetto per la loro vittoria nella classe GT3 sulla inossidabile Audi R8 LMS ultra, che non aveva corso nelle gare precedenti. Il primo posto a Monza è il ventunesimo successo della storia di questo telaio, vincente per l'ultima volta a Vallelunga lo scorso autunno con Matias Russo e Emanuele Zonzini. Il primo turno affidato a Merendino è stato ad alto contenuto di adrenalina: partito secondo di classe, al secondo giro l'ex-formulista era in testa, ma all'ottavo passaggio un rivale (e corregionale) lo spediva in testa-coda prendendo il comando di categoria prima di venire penalizzato con un drive-through. Anche grazie agli handicap in tempo dei rivali che avevano preso parte ai meeting precedenti, Merendino e Di Benedetto riuscivano però a recuperare ed era proprio Di Bendetto a festeggiare il suo terzo successo della carriera coi quattro anelli, a cinque anni di distanza dal primo. E forse non è un caso: una canicola come quella di Monza con asfalto a 45° non poteva spaventare una coppia coriacea come quella tutta siciliana...
1. Malucelli/Cheever (Ferrari) 27 giri
in 51:26.061 media 182,5 km/h
2. TRÉLUYER/GHIRELLI (AUDI) 3.343
3. Schiro'/Melo Jnr.(Ferrari) 7.011
4. Beretta/Frassineti (Lamborghini) 15.233
5. Cerqui/Comandini (BMW) 15.912
6. Agostini/Zampieri(Lamborghini) 16.871
7. Leo/Baruch (Lamborghini) 19.953
8. Pezzucchi/Pastorelli (Mercedes)22.769
9. Veglia/Valente (Lamborghini) 27.443
10. Gai (Ferrari) 52.812
sabato 17 giugno 2017
Mini Challenge: per Simone Iaquinta medaglia d'argento a Monza
Simone Iaquinta conferma l'ottima giornata di qualifica, che lo aveva visto conquistare la seconda posizione, agguantando un meritatissimo podio in gara uno nel campionato Mini Challenge. A un passo dalla vittoria, il forte driver calabrese ha tagliato il traguardo al secondo posto, al volante della Mini Cooper S "John Cooper Works" curata da AC Racing.
Un risultato di prestigio, quello conquistato all'autodromo di Monza, impreziosito peraltro dal miglior giro fatto registrare durante la gara. Al di là del giro veloce, comunque, Iaquinta ha dimostrato consapevolezza e autorevolezza al volante della vettura, e proverà domani (con start alle 9,45), a bissare il risultato in gara due.
L'obiettivo, nella seconda e ultima sfida di questo fine settimana a Monza, è quello di portare a casa punti importanti e un pieno di morale in vista del prosieguo di stagione.
"Sono felice di questo risultato - ha specificato Iaquinta al termine di gara uno - Non era facile mantenere la posizione e al contempo cercare di attaccare. Ringrazio il team che mi supporta sempre per mettere a disposizione una vettura competitiva. Sono carico e motivato per affrontare la seconda sfida di domani".
La vittoria di Desideri-Necchi in Super GT Cup apre il weekend di Monza di Antonelli Motorsport
17.6.17
Aci Sport
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Antonelli Motorsport
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AutoCorse
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Autodromo di Monza
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Campionato Italiano Gran Turismo 2017
,
Lamborghini
> 17 giugno 2017 - Secondo centro per Matteo Desideri nella classe Super GT Cup del Campionato Italiano Gran Turismo (dopo quello ottenuto nel round inaugurale di Imola assieme a Pietro Negra), il primo di quest'anno in equipaggio con Piero Necchi. Un binomio equilibrato e veloce: mix perfetto per Antonelli Motorsport, che ha cominciato così il weekend di Monza, terzo dei sette round della serie tricolore.
Desideri era stato straordinario nelle qualifiche, piazzandosi in prima fila. Il romano ha mantenuto la seconda posizione al via e, dopo le soste, Necchi (che lo ha rilevato alla guida), è passato al comando. Una posizione che è riuscito a difendere nell'ultimo quarto d'ora a denti stretti, nonostante i continui attacchi prima da parte di Alessandro Bonacini e poi del finlandese Tuomas Tujula.
Il giapponese Kasai Takashi, autore del quarto crono in Q1, è stato subito coinvolto in un contatto che lo ha obbligato a ritirarsi dopo quattro giri, senza potere dunque cedere il volante al suo compagno Karol Basz. Pierluigi Alessandri ha invece perso molto tempo nelle fasi iniziali, rimando "bloccato" in regime di safety car dietro a un'altra vettura che procedeva lentamente per un problema meccanico e pertanto impossibilitato a superarla; episodio che ha influito sul risultato ottenuto da lui e dal suo compagno Kikko Galbiati, alla fine settimo.
Segno più anche per i due equipaggi della squadra bolognese impegnati nella Super GT3. Tra i PRO è infatti arrivato ancora un piazzamento nella "top 5" per Daniel Zampieri e Riccardo Agostini, con la prima delle due Lamborghini Huracán GT3 reduci dal successo ottenuto a Misano. Zampieri, autore del quinto miglior tempo in qualifica, si è avviato bene dalla terza fila guadagnando subito due posizioni e sfilando terzo. Alla sesta tornata, un duplice contatto con la Ferrari di Stefano Gai ha però finito per agevolare il sorpasso della Audi di Benoit Treluyer, con Zampieri che è scivolato quarto. Ed è in questo modo che il romano ha lasciato il volante nel corso dei pit-stop ad Agostini, che a causa dei 20 secondi di handicap tempo da scontare ai box per via del risultato del precedente round, si è ritrovato decimo. Da quel momento il padovano ha iniziato una rimonta che lo ha portato a concludere sesto assoluto e appunto quinto di classe.
Da 12° Alain Valente, sull'altra vettura della Casa di Sant'Agata Bolognese, è risalito nono per poi perdere una posizione. Dopo i cambi a prendere il suo posto è stato Lorenzo Veglia, sempre regolare e alla fine terzo tra gli equipaggi non PRO. Un risultato che ha consentito al binomio italo-svizzero di proseguire la serie di podi consecutivi che adesso sono giunti a sette su sette.Domani, alle ore 14.25, prenderà il via Gara 2, sempre della durata di 48 minuti più un giro e la diretta Tv su Rai Sport. Ad avviarsi dalla seconda fila questa volta ci sarà Agostini, nella Q2 questa mattina autore del terzo responso. La Super GT Cup scenderà invece in pista alle 17.10. Streaming sul www.acisportitalia.it.