venerdì 19 agosto 2016

CIVM, Omar Magliona è pronto per le sfide di Gubbio



Il Campionato Italiano Velocità Montagna si avvicina alla fase clou e Omar Magliona è pronto ad affrontare la nona prova tricolore al 51° Trofeo Luigi Fagioli, la cronoscalata umbra “tutta d'un fiato” in programma a Gubbio dal 19 al 21 agosto. Un evento al quale il campione sardo della scuderia siciliana Cst Sport è particolarmente legato e che per la prima volta affronterà al volante della Norma M20 Fc Zytek curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli sulla quale il sei volte campione italiano CN è reduce in campionato da due podi consecutivi e si rilancia in quella che sarà l'ultima grande sfida prima delle tre finali del CIVM in programma da settembre. Con scuderia, squadra e pure papà Uccio al seguito, dopo le verifiche di venerdì pomeriggio, con la biposto di gruppo E2Sc il driver sassareseaffronterà sabato 20 agosto dalle ore 10 le prove ufficiali lungo i 4150 metri del tracciato che si snoda lungo la famosa Gola del Bottaccione, fondamentali per affinare setup e feeling con il prototipo francese in vista del clou di domenica 21 agosto, quando alle 9.30 scatterà gara-1, con gara-2 a seguire.

Magliona commenta così in partenza per l'Umbria: “Alla salita di Gubbio tengo in maniera particolare e sarà ulteriormente motivante avere al fianco anche mio padre. Al di là di un percorso sempre emozionante e dove non è concessa la minima sbavatura, sarà un fine settimana di intense battaglie sportive e non vedo l'ora di gettarmi nella mischia. Per noi, oltre che trovare concentrazione massima, il fattore più importante sarà confermare il buon feeling raggiunto con la vettura fin dalla giornata di sabato, da ciò dipenderanno le soluzioni e la strategia che adotteremo per la gara”.

SolidApe: per Michele Maschera (PR Group) il traguardo più importante


Nel giorno di Ferragosto, ore 17.30, in quel di Cazzago di Pianiga, provincia di Venezia, Michele Maschera ha tagliato il traguardo forse più importante della sua carriera da pilota.
Nel centro della cittadina veneziana la carovana del progetto Solidape ha completato la missione con protagonista anche il portacolori di PR Group che, smessi temporaneamente tuta e casco, si è lanciato alla fine dello scorso mese di Luglio in questa avventura per una nobile causa.
"Ho coronato un sogno" – racconta Maschera – "perchè ho mantenuto la promessa fatta lo scorso anno a mio padre. Il giorno dell'arrivo a Capo Nord ho provato emozioni che a stento riesco a descrivere: fierezza, commozione e grande soddisfazione. È come aver vinto un campionato intero nei rally assieme a tutta la squadra. Ci sono stati momenti difficili, guasti meccanici e qualche tensione tra i componenti del gruppo ma quel che conta è solamente che l'obiettivo prefissato sia stato raggiunto." 

Il progetto Solidape, grazie a questo viaggio sino a Capo Nord a bordo della mitica Ape Piaggio, ha raccolto fondi per la LILT (lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione di Padova), la ANFASS (associazione nazionale disabilità, con sede a Mira, in provincia di Venezia), La Colonna (associazione lesioni spinali di Mirano, sempre nel veneziano), e la Oltre di Muro (associazione di promozione sociale che si occupa di servizi per disabili ed ha sede a Dolo, in provincia di Venezia).

Certamente per Michele Maschera le emozioni vissute al volante sono state ben diverse rispetto a quelle provate abitualmente alla guida di vetture quali Peugeot 207 Super 2000, Renault Clio Super 1600 e gruppo A ma il risultato ottenuto all'arrivo non ha paragoni in ambito sportivo.
 "È stata un'avventura affascinante" – sottolinea Maschera – "praticamente il viaggio della vita e mi resterà per sempre nel cuore."

giovedì 18 agosto 2016

A Gubbio le sfide del nono round di CIVM

 
Il 51° Trofeo Luigi Fagioli si presenta con un elenco di 268 iscritti e la garanzia di assistere ad appassionanti sfide per il successo nella gara umbra definita la “Montecarlo delle salite”, oltre che per la caccia ai preziosi punti tricolori nel nono round del Campionato Italiano Velocità Montagna, con validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud, Campionato Italiano Energie Alternative e Campionato Italiano “Le Bicilindriche”.
La competizione organizzata dal sempre dinamico Comitato Eugubino Corse Automobilistiche entrerà nella fase clou venerdì 19 agosto, quando dalle 15.30 alle 19.45 si svolgeranno le operazioni di verifica, con le sportive all’interno del Chiostro S. Benedetto, suggestiva location dove oltre all’architettura medievale è possibile ammirare stupendi affreschi, i controlli sulle vetture saranno effettuati nell’antistante via del Perilasio. Altro momento molto atteso della tappa di Gubbio del CIVM è la Cerimonia di consegna del “Memorial Barbetti” che si terrà alle 21 sempre nella suggestiva atmosfera del Chiostro S. Benedetto e quest’anno sarà tributato alla Città di Gubbio, da sempre vicina e partecipe nella gloriosa storia del Trofeo Fagioli. Sabato 20 si accenderanno i motori per le ricognizioni sui 4,150 Km di tracciato che uniscono Gubbio a Madonna della Cima, attraversando la Gola del Bottaccione, sito geologico di importanza mondiale, il tracciato copre un dislivello di 270 metri lungo una pendenza media del 6,5%. Alle 14.30 è prevista la seconda manche di ricognizione. Domenica 21 agosto alle 9.30 il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci e l’aggiunto Marcello Cecilioni daranno il via a gara 1 del 51° Trofeo Luigi Fagioli. Alle 14.30 seguirà gara 2. La Cerimonia di Premiazione dopo le due gare sarà sempre all’interno del Chiostro S. Benedetto e concluderà la tre giorni motoristica eugubina. La gara di Gubbio si presenta come l’occasione in cui il CVM può riequilibrare le forze in campo per la rincorsa al successo in gara e la caccia ai punti preziosi tricolori, assoluta, di gruppo e classe.
Rincorsa per la prestigiosa gara e per i punti del Campionato Italiano Velocità Montagna, sarà quella che vede sotto i riflettori Omar Magliona su Norma M20 FC, il. sardo della CST Sport sarà per la prima volta a Gubbio sulla Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC, biposto con cui il sassarese 6 volte campione di CN tenterà l’assalto alla gara per accorciare le distanze dal leader Faggioli (impegnato in una gara dell’Europeo), ma soprattutto per rinsaldare il 2° posto in CIVM allungando sull’assente Domenico Scola e l’Osella FA 30 Zytek. Ma ad insidiare la vetta e certamente le parti alte della classifica saranno i due contendenti della classe 2000 del gruppo delle biposto, Domenico Cubeda e Michele Fattorini, entrambi sulle Osella PA 2000 Honda nella versioni più aggiornate. Il catanese Cubeda, sempre in evidenza nel corso della stagione, è reduce da due maiuscole prestazioni, comanda la classe e si trova appena sotto il podio attuale di CIVM, grazie a 6 successi di classe e piazzamenti sempre sul podio. L’orvietano Fattorini ha sorpreso per la rapidità con la quale il portacolori Speed Motor si è adeguato agli ultimi aggiornamenti della sua Osella, salendo ben 6 volte sul podio con una vittoria di categoria. Tra le monoposto top di gruppo E2SS anche le due Lola B99 del pluricampione veneto Denny Zardo, che dopo Popoli continua nel lavoro di completo adeguamento alle salite della monoposto, poi il sempre verde toscano Franco Cinelli conoscitore del tracciato ed anche della sua Lola. Con l’Osella FA 30 curata dal Team Trentino continua la sua proficua stagione tricolore anche Adolfo Bottura il driver di Rovereto sempre più in sintonia con la potente monoposto.
In classe 2000 il trentino di Vimotrsport Diego Degasperi sulla Lola con motore Honda con cui ha vinto al Reventino, dovrà difendere con tenacia la testa della categoria dove è tallonato a 8,5 punti dal giovane ragusano e portacolori Catania Corse Samuele Cassibba che sa sempre essere molto incisivo con la Tatuus F. Master con cui lambisce anche il podio tricolore. Ancora in fase di apprendistato sulla Dallara F.3 il reatino Graziano Buttoletti. Tra i prototipi da segnalare la presenza dell’esperto siciliano Giovanni Cassibba sulla Wolf CLW Mugen, ma anche di due piloti di casa di ottima esperienza come Mauro Rampini sulla Osella FA 30 e Romano Fortunati sulla versione da 3000 della Ligier. Se nella classe 1600 delle biposto E2SC arriva anche il giovane campano Michele Esposito a mirare alla vetta con la Radical Pro Sport, in classe 1000 continua con profitto lo sviluppo della nuova Osella PA 21 JRB con motore BMW di derivazione motociclistica, affidato al pugliese di Fasano Vincenzo Pezzolla. Per il gruppo CN riflettori sempre puntati sula sfida di vertice calabro-lucana sulle Osella PA 21 EVO Honda, ossia tra il 22enne Luca Ligato ed il potentino Achille Lombardi, ora appaiati in vetta alla categoria. Il pilota di Reggio Calabria ha segnato il passo con il ritiro forzato a Popoli e poi una gara “misurata” in difficili condizioni al Reventino, mentre il lucano dell’AB Motorsport ha centrato due vittorie. A Gubbio lo spareggio.Ma la novità in CN sarà l’arrivo del salernitano Cosimo Rea sulla nuova Ligier JS 49 Honda in versione salita, il giovane driver che ha rimandato l’esordio definitivo per vari problemi ora finalmente risolti. Gara di casa per Gianni Urbani che sull’Osella PA 21 EVO, come l’esperto ravennate Franco Manzoni, potrebbero essere gli aghi della delicata bilancia. Si preannuncia spettacolare il gruppo GT dove il pugliese Lucio Peruggini sulla Ferrari 458 GT3 difenderà la leadership di gruppo, forte dell’en plein di 10 su altrettante presenze. Per la classe GT Cup sarà invece il veneto Luca Gaetani a voler rinsaldare il comando sulla Ferrari 458 della RAM, mentre su vettura gemella di preparazione Superchallenge sarà il campione in carica Roberto ragazzi nel ruolo di inseguitore. In cerca della rimonta arriva il siracusano Ignazio Cannavò con la ritrovata Lamborghini Gallardo della One racing, reduce dal punteggio pieno ottenuto in Calabria. Esordio in salita per la Lamborghini Huracan in versione Super Cup con l’esperto e tenace friulano Gianni Di Fant al volante. Sul fronte Porsche torna in CIVM l’ascolano Alessandro Gabrielli con la 991 GT3 Cup, versione 996 per Roberto Tarquini e 997 in arrivo dai circuiti per Gabriele Mauro. Come di consueto il gruppo E1-E2SH si presenta ricco di novità, incerto e combattuto con il leader teramano Marco Gramenzi che torna sull’Alfa 155 V6 dopo il ripristino seguito al problema meccanico a Popoli. Il campione in carica cerca l’allungo tricolore puntando sulla collaudata vettura ex DTM, in luogo della troppo giovane 4C che ha portato all’esordio al Reventino. L’attacco è atteso ancora una volta dal bolognese Manuel Dondi sulla Fiat X1/9 in versione silhouette, il driver e preparatore per la prima volta a Gubbio, ma reduce da due vittorie consecutive in due gare per lui sconosciute ed ora a 5 lunghezze utili dalla vetta. Torna sempre aggressivo sulla Ferrari  550 Piero Nappi, l’incisivo partenopeo della Scuderia Vesuvio. Difenderà il terzo posto tra le silhouette con la BMW M5 l’ascolano Amedeo Pancotti, sempre presente nella gara umbra verso la quale non fa mistero di un certo particolare favore. Molto pungente è risultato anche il lucano Carmine Tancredi con la particolare BMW motorizzata Cosworth. Torna il temibile romano Marco Iacoangeli sulla rivisitata BMW sulla quale il pilota e preparatore, insieme a papà Maurizio, ha risolto le noie elettriche che lo hanno fermato a Popoli in prova. Cerca la rimonta il pesarese Marco Sbrollini sulla Lancia Delta EVO, sempre convincente ma più volte rallentato da vari problemi, come l’altro teramano Roberto Di Giuseppe che spera a Gubbio di aver superato definitivamente le noie elettriche patite dall’Alfa 155 GTA.
Nella classe regina anche il giornalista di Automobilismo Eugenio Mosca, che ha voluto tornare a Gubbio dopo l’entusiasmante esperienza del 2015, ma quest’anno con la BMW M3  della Monza Racing in arrivo dai circuiti. Per la classe 1600 turbo il pugliese della Scuderia Apulia Vitantonio Micoli è pronto a rilanciare la sfida con la Renault 5 GT Turbo, ma in gara si ripropone la Citroen C3 Max che la 2T Course & Reglage ha affidato al giornalista di automoto.it Emiliano Perucca Orfei, che oltre ad essere brillante protagonista, realizza degli interessanti e molto seguiti servizi e dirette on line. Torna al volante della MINi John Cooper Works nella gara di casa la perugina Paola Pascucci per riprendere la rincorsa alla Coppa Dame. In classe 2000 il pesarese alfiere del Team Racing Gubbio cercherà l’allungo al comando sulla Alfa 156 con un set up sempre più efficace. All’inseguimento il vesuviano Luigi Sambuco sulla Renault New Clio curata dalla SAMO Competition. Tra le 1600 Aragona tiene saldamente il comando, ma a Gubbio cercheranno l’attacco ed il successo il pugliese Gasperino Tinella su Peugeot 106 come Valerio Lappani, Silvano Stipani e Maurizio Contardi su Honda Civic. In 1400 il reatino Bruno Grifoni ha la Coppa ancora una volta nel mirino sulla Peugeot 106 XSI, ma Andrea Celli e Francesco Cervelli saranno tra gli avversari più ostici anche loro sulle 106 del Leone.
Il 51° Trofeo Luigi Fagioli è la quarta tappa del Campionato Italiano Energie Alternative e rappresenta per Green Hybrid Cup il quarto appuntamento stagionale dei sei in programma. Saranno sette i piloti al via a bordo delle Venga a GPL. Fari come sempre puntati su Nicola Gonnella che con 95 punti è sempre il leader di classifica. Il pugliese dovrà guardarsi dal sempre costante Pasqualino Amodeo secondo con 61 punti. Nutre speranze di rimonta Fabrizio Roncali che con 51 punti precede di una lunghezza l’esperto ascolano Francesco De Iuliis. Completeranno lo schieramento il piemontese Marco Ravinale (48 punti) ed i debuttanti Pierluigi Calzuola e Lorenzo Fusari.
In gruppo A Gabriella Pedroni sulla Mitsubishi Lancer EVO arriva da leader anche della Coppa Dame, am per la lady trentina nulla è scontato poiché si è minacciosamente avvicinato il catanese Salvatore D’Amico co la Renault New Clio con cui l’alfiere Scuderia Etna ha vinto al Reventino. Il triestino del team Borret Paolo Parlato torna a Gubbio sulla Honda Civic a caccia di punti per rinsaldare la posizione da podio tricolore. In gara anche il calabrese roberto Megale che con la Renault Megane è salito sul podio di gruppo in Calabria e Francesco Urti con l’Alfa 147. Per il gruppo N potrebbe essere la gara d’ipoteca al titolo per l’altoatesino Rudi Bicciato, l’alfiere della Scuderia Mendola che sulla Mitsubishi Lancer EVO continua a mietere successi anche a potenziale limitato come accaduto a  Popoli e Reventino. Nella classe regina in Umbria però figurano i nomi dell’esperto veneto Lino Vardanega sulla EVO X giapponese, del giovane toscano Lorenzo Mercati anche lui sulla Lancer EVO e Cristiano Rossi sulla Subaru Impreza. In classe 1600 atteso il duello tra il leader lucano Rocco Errichetti ed il rientrante piemontese Giovanni Regis, entrambi sulle Peugeot 106 ed entrambi in lotta per il primato e le posizioni di vertice di gruppo. Nella stessa classe ci sarà l’esordio in gara per la 19enne milanese Anna Fiume giovane figlia d’arte, che sarà al volante della Peugeot 106, come l’latra lady abitualmente presente a Gubbio Elisa Finotti, mentre Camilla Bisceglia sarà in classe 1600 su Peugeot 106 Rallye.
In Racing Start aumentano i numeri ma si ripropongono le sfide tutte pugliesi per il comando ed il titolo. Tra le MINI John Cooper Works della categoria turbo, con Giacomo Liuzzi che ha fatto doppio centro al Reventino ed ora è secondo alle spalle del giovane ed agguerrito  Ivan Pezzolla, mentre deve risalire un pò la corrente il campione in carica Oronzo Monatanaro dopo le noie tecniche delle ultime due gare. A fare da bilanciere per tutti si riproporrà il calabrese Andrea Arnone, ma i riflettori sono puntati sul 28enne esordiente Riccardo Urbani, figlio d’arte che per la sua gara d’esordio e di casa ha scelto la MINI AC Racing nella categoria entry level. Tra le aspirate il reatino Campione in carica ha già ipotecato più che seriamente il terzo titolo con la Renault New Clio della DP Racing, ma a Gubbio non molerà la presa, contro le gemelle del bravo fasanese Giovanni Angelini, del salernitano Gianni Lofferdo molto minaccioso sulla Honda Civic in via di sviluppo definitivo. del pescarese Roberto Chiavaroli e dell’aquilano Serafino Ghizzoni che ha abbandonato la RS Plus il luogo della RS. Tra le 1600 altri due i pugliesi di vertice: Francesco Savoia inarrestabile con la Citroen Saxo e Angelo Loconte su Peugeot 106. Gruppo Racing Start Plus molto nutrito, dove  tra le auto sovralimentate svettano due ottime presenze in rosa sulle MINI John Cooper Works, quella della milanese Rachele Somaschini, la testimonial della Fondazione per la ricerca contro la fibrosi cistica, che ha regalato un bel successo alla ricerca ed al team Elite Motorsport con l’affermazione di categoria al Reventino, leader inseguita da vicino dalla costante e tenace Deborah Broccolini che ha trovato un feeling pressoché immediato con la sua MINI. L’abruzzese Andrea Marchesani continua ad avere fasi alterne al volante della Volkswagen polo GTI, ma quando libero da noie va bene a segno. Rientra il Campione Racing Start 2012 NIcola Novaglio, anche il bresciano su una MINI; stessa vettura per il ligure Roberto Malvasio che esordirà nella categoria. tra le aspirate il bresciano Luca Zuurbier sulla Renault Clio Cup potrebbe addirittura lambire la vetta, mentre cerca di riprendere terreno il pescarese Giuliano Pirocco dalla Honda Civic nei colori race Sport.
Classifiche CIVM dopo otto appuntamenti: Assoluta: 1 Faggioli p 120; 2 Magliona 70; 3 Scola 66,5; 4 Cubeda 61; 5 Merli 60. Gruppi: E2SS: 1 Merli 80; 2 Scola 74; 3 Bottura 55; E2SC: 1 Faggioli 120; 2 Magliona 85; 3 Cubeda 77. CN: 1 Ligato e Lombardi 106; 3 Iaquinta 40; GT: 1 Peruggini 100; 2 Gaetani 73,5; 3 Cannavò 66. E1-E2SH: 1 Gramenzi 106; 2 Dondi 54,5; 3 Pancotti 51,5. A: 1 Pedroni 105; 2 D’Amico 100; 3 Parlato 41. N: Bicciato 120; 2 Errichetti 71,5; “O Play” 40. RSTB: 1 Pezzolla 103,50; 2 Liuzzi 76; 3 Montanaro 75,5. RS: 1 Scappa 102; 2 Angelini 77; 3 Loffredo 73. “Bicilindriche”: 1 Mercuri 58,5; 2 Ferragina 57,5; 3 Morabito 38,5. Undre 25: 1 Ligato 106; 2 Scola 91,5; 3 Zuurbier 37,5. Dame: 1 Pedroni 235; 2 Somaschini 140; 3 Broccolini 114,5.

EDOARDO LIBERATI A SHANGHAI PER DIFENDERE LA LEADERSHIP DEL CAMPIONATO GT ASIA SERIES

“Vado a Shanghai per difendere assieme ad Andrea Amici la leadership in campionato ed allungare il passo nella classifica. Parto con il vantaggio di conoscere questa volta la pista: lo scorso anno, nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia vi ho ottenuto due pole, una vittoria ed un secondo posto. Inoltre, a darci una mano arriveranno due piloti esperti come Jeroen Mul e Richard Antinucci, che si alterneranno su un’altra Huraćan GT3 della FFF Racing Team… Credo che i presupposti per fare bene ci siano davvero tutti. Ne sono convinto…”.

Parla così Edoardo Liberati, che questo fine settimana affronterà in Cina il quinto dei sei doppi appuntamenti della GT Asia Series. Reduce assieme ad Andrea Amici dalla prima affermazione ottenuta appena un mese fa sul circuito del Fuji, dove aveva messo a segno in Gara 1 anche un secondo posto, il 23enne pilota romano dello GT3 Junior Program di Lamborghini Squadra Corse appare particolarmente carico ed ottimista. E del resto non potrebbe essere diversamente…

In Giappone, il binomio Liberati-Amici, dopo avere conquistato ancora un secondo posto sulla pista sud coreana di Gwangju, il terzo piazzamento a Buriram, in Tailandia, ed un secondo posto ad Okayama, ha potuto così agguantare la testa della classifica.

A Shanghai, l’equipaggio della FFF Racing Team by ACM ci giunge dunque con nove lunghezze in più rispetto alla coppia ferrarista Anthony Liu-Davide Rizzo. Ma in questa occasione potrà anche contare sulla presenza dei propri compagni di squadra Jeroen Mul e Richard Antinucci, che debutteranno al volante di un’identica vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese.

“Sappiamo di potere contare sul pieno supporto da parte di Lamborghini Squadra Corse e della nostra squadra - prosegue Liberati - Di certo questo rappresenterà un altro punto a nostro favore. In cambio ce la metteremo tutta, come sempre del resto, per fare bene”.

Aperte le iscrizioni al Nido dell'Aquila 2016

Iscrizioni in corso al Nido dell'Aquila 2016 in programma per il 17 e 18 settembre a Nocera Umbra (Perugia) con l'organizzazione curata da PRS Group, in collaborazione con il Comune di Nocera Umbra e Radio Subasio.
Ben tre le validità che caratterizzeranno l'evento e catalizzeranno certamente  l'attenzione del movimento rallistico nazionale: a quella dell'essere  il primo atto del Challenge Raceday Ronde Terra 2016-17 si affiancherà la quarta puntata del Trofeo Rally Terra, ai quali si aggiunge anche la validità per il campionato Italiano Cross Country, del quale sarà il terzo appuntamento. Quello riservato ai rallies propone una lieve modifica rispetto al 2016, anno del "debutto" del format con due "piesse": alla classica scalata del Monte Penninoproposta viene di nuovo affiancata la  prova Lanciano. 
La prova che sale sul Monte Pennino sarà allungata nella parte iniziale, con una parte in discesa ed un'altra in falsopiano, mentre l'altra avrà il suo sviluppo invariato rispetto al 2015.  
Si avrà quindi una gara pressoché completa, che in due prove offrirà di tutto con un percorso altamente tecnico.  Le due prove saranno percorse per tre volte, quindi con un totale di sei impegni cronometrati.
Le iscrizioni si chiuderanno l'8 settembre. 

CIVM, Domenico Cubeda atteso tra i protagonisti del Trofeo Luigi Fagioli


Domenico Cubeda ritorna in piena forma nel Campionato Italiano Velocità Montagna e dal 19 al 21 agosto sarà al via del nono round tricolore al 51° Trofeo Luigi Fagioli, in programma a Gubbio. 
Il campione siciliano e portacolori della scuderia catanese Cubeda Corse è reduce da grandi exploit in ogni gara affrontata e anche nell'ultimo impegno al Reventino ha colto un importante podio assoluto in gara-2, confermandosi miglior interprete stagionale nel gruppo dei prototipi biposto da 2000cc e sempre ai vertici generali. 
Cubeda si ripresenta in CIVM al volante dell'Osella Pa2000 Honda preparata da Paco74 ed LRM, con la quale affronterà gli adrenalinici 4150 metri del tracciato eugubino per la seconda volta in carriera dopo l'esperienza nell'edizione 2015: “Il mio esordio a Gubbio è stato esaltante e addirittura in gara-2 segnammo il terzo tempo assoluto, il miglior di classe 2000 dell'intero weekend. Ricordo un debutto davvero oltre le aspettative e da qui cercheremo di ripartire. Abbiamo una buona base di messa a punto proprio dallo scorso anno e il tracciato di gara mi è piaciuto fin da subito, anche se certamente le motorizzazioni 3000 partono con i favori del pronostico. Per noi, in ogni caso, l'obiettivo è quello di migliorare facendo riferimento ai nostri dati e puntando a un risultato positivo in ottica campionato”.

mercoledì 17 agosto 2016

Italiano ed Europeo Salita nel week end di CST Sport

Ancora un week end ad alto impegno agonistico quello che CST prepara ‪dal 19 al 21 agosto con schieramento nel Campionato Italiano Velocità Montagna al 51° Trofeo Luigi Fagioli con Omar Magliona su Norma M20 FC Zytek e Manuel Dondi su Fiat X1/9, oltre che nel Campionato Europeo della Montagna in Svizzera alla 73^ Course de Cote de Saint Ursanne, dove a caccia della rimonta in gruppo E2SH sarà il bolognese Fulvio Giuliani su lancia Delta EVO.

In Umbria alla "Montecarlo delle Salite" come è soprannominato il Trofeo Fagioli per la particolare atmosfera e la location che ospita il paddock alle porte del centro storico di Gubbio, Omar Magliona si schiera con il chiaro obiettivo di conquistare i vertici della classifica delle due gare al volante della Norma M20 FC con motore Zytek con cui il pluricampione sassarese, sei volte tricolore CN, è in lotta per il podio di Campionato Italiano Assoluto, oltre che per la piazza d'onore del gruppo E2SC. Magliona è reduce da due podi consecutivi a Popoli ed al Reventino e sarà sui 4,150 Km della Gubbio - Madonna della Cima per la prima volta con la biposto di classe regina curata dal Team Faggioli e gommata Pirelli.

Manuel Dondi arriva all'esordio in Umbria dopo due squillanti vittorie in altrettanti debutti assoluti a Popoli e Reventino, sempre sulla Fiat X1/9 che il driver e preparatore bolognese cura in proprio. Il giovane emiliano ora pensa ai punti preziosi di Gubbio per accorciare ulteriormente le distanze dalla vetta di categoria.

Trasferta svizzera per Fulvio Giuliani sulla Lancia Delta EVO. Il pilota e preparatore bolognese di Vado cerca la rimonta di categoria alla 73^ Course de Cote de Saint Ursanne, decima prova del CEM. Giuliani ha un credito con la sorte avversa dopo gli inconvenienti che ne hanno più volte rallentato la corsa verso il successo, la gara elvetica sarà dunque occasione importante per riportare la sviluppata vettura di gruppo E2SH preparata dalla Fluido Corse, nella parti alte della classifica.


Salita - Record di iscritti al Trofeo Luigi Fagioli

Il 51° Trofeo Luigi Fagioli è da record grazie a un "pieno" di iscritti che tocca quota 268, un risultato perfino oltre le previsioni per la cronoscalata umbra che sarà di scena a Gubbio nel fine settimana del 21 agosto e sarà valida come nona prova del Campionato Italiano Velocità Montagna e per i Tricolori Energie Alternative e Bicilindriche, oltre che per altre serie nazionali, fra i quali il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e la competizione riservata alle auto storiche.

L'elevato numero di piloti iscritti permetterà al sempre folto pubblico di appassionati, turisti e curiosi di gustarsi il grande spettacolo di prove e gare con protagoniste tutte le tipologie di bolidi ammessi nelle corse in salita. Ben rappresentati e con novità interessanti i gruppi dei Prototipi, delle vetture Formula, delle Silhouette e Gran Turismo, a caccia di punti pesanti o di un importante banco di prova per testare le ultime novità. Grandi sfide si prospettano anche nelle categorie delle auto Turismo o da rally, mentre sono 61 le "classic car" che si contenderanno la Coppa Città di Gubbio a loro riservata.

Oltre che per il CIVM, il campionato promosso da AciSport, si giocheranno preziosi punti tricolori anche i protagonisti della Green Hybrid Cup 2016. Il trofeo organizzato dalla BRC Gas Equipment valido per il Campionato Italiano Energie Alternative al Trofeo Fagioli arriva al quarto round dei sei in programma e ha eguagliato il massimo stagionale di iscritti grazie alla presenza di ben sette Kia Venga 1.6 con alimentazione ibrida a Gpl.

martedì 16 agosto 2016

LA XXII LIMABETONE STORICA VERSO IL PIENO DI ISCRITTI


Ultimi giorni di iscrizioni (chiusura il 22 agosto) per il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti, il classico appuntamento motoristico proposto dalla A.S. Abeti Racing, in collaborazione con l’ACI Pistoia, in scena dal 26 al 28 agosto.

L’evento, nono atto del Campionato Italiano Velocità Salita per Autostoriche sarà l’evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana, sta vivendo in questi giorni momenti di grande fervore e di forte interesse. Presso la sede organizzativa le adesioni stanno arrivando in gran numero, sia per le “storiche” che anche per le “moderne”, che in questo caso sono accettate – secondo regola Federale – in sole 35 unità.

Quest’anno c’è molta attesa per la gara: molti driver hanno visionato il percorso di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 “dell’Abetone e del Brennero”, il cui manto stradale è stato riasfaltato nei molti punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale quotidiana.

Il programma

VERIFICHE SPORTIVE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,00 alle 18,30
Sabato 27.08.2016 dalle 08,30 alle 10,00 
a PONTESESTAIONE (PT) presso Hotel Villa Basilewsky
Tel. 0573/68671

VERIFICHE TECNICHE: Venerdì 26.08.2016 dalle 15,30 alle 19,00 
Sabato 27.08.2016 dalle 09,00 alle 10,30 
a PONTESESTAIONE (PT) Via Cantamaggio

PROVE UFFICIALI (due manches): Sabato 27.08.2016 alle ore 12,30
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

PARTENZA GARA (una manche ): Domenica 28.08.2016 alle ore 11,00
a PONTESESTAIONE (PT) al Km. 76.760 della S.S. 12

domenica 14 agosto 2016

Moto Guzzi Open House dal 9 all'11 settembre a Mandello del Lario


Nel 95° anniversario del marchio dell'Aquila, ritorna Moto Guzzi Open House. Appuntamento dal 9 all'11 settembre 2016 per un week-end all'insegna della passione Moto Guzzi con un programma intenso e ricco di iniziative e, per gli iscritti a The Clan, attività pensate appositamente per la community ufficiale di Moto Guzzi. Tra l'altro, sarà possibile visitare il Museo dell'Aquila, la fabbrica e la Galleria del Vento e provare su strada le più belle Moto Guzzi.

L'evento si svolgerà presso gli storici stabilimenti Moto Guzzi, con accesso dal cancello rosso di via Parodi 57 a Mandello del Lario.

sabato 13 agosto 2016

Dominic Greiner è il campione del mondo di automodellismo 2016 a Gubbio. Secondo posto per Alessio Mazzeo

> Gubbio (PG), 13 agosto 2016 - Spettacolare giornata finale che incorona il tedesco Dominic Greiner campione del mondo 2016 al Mondiale di Automodellismo in scala 1/10 a Gubbio. La rassegna iridata, protagonista dal 4 agosto nella città umbra, è andata in archivio confermando il pieno successo organizzativo del locale Club Automodellistico 5 Colli, che in collaborazione con il Comune di Gubbio ha reso il mini-autodromo Mario Rosati un vero e proprio "gioiello" all'avanguardia per questa tipologia di gare. 
Il Campionato del Mondo di Automodellismo ha richiamato nel caratteristico centro umbro 133 piloti iscritti provenienti da 24 nazioni e grazie agli sforzi compiuti dal Club 5 Colli e dalle realtà coinvolte Gubbio si è fatta trovare pronta e del tutto meritevole dell'appellativo di "capitale mondiale dell'automodellismo". 
Nel sabato in cui sono andati in scena tutti i turni più competitivi, dagli ottavi alla finalissima, lo show in pista è stato poi all'altezza del "contorno" e delle aspettative. Nella gara decisiva i migliori dieci conduttori qualificati si sono sfidati per un'ora sui 315 metri della pista eugubina, fra colpi di scena, sorpassi e staccate al limite e una festa che, al di là di vinti e vincitori, è stata comunque di tutti durante la cerimonia di premiazione. Dopo 210 giri a tutto gas, cambi gomme, rifornimenti e… radiocomandi Greiner è dunque il nuovo campione del mondo di automodellismo su pista in scala 1/10 e motore a scoppio. 

Mazzeo (a sinistra) si congratula con Greiner
Il 24enne tedesco ha imposto un ritmo infernale alla gara sulla sua Serpent-Novarossi dopo aver preso la testa nelle prime fasi. 
Innanzitutto approfittando del ritiro del poleman Dario Balestri. Il conduttore pisano era scattato bene dalla prima casella della griglia ma si è dovuto arrendere a un inconveniente al differenziale dopo pochi giri, proprio mentre Greiner attaccava con successo la Serpent-Gimar di Alessio Mazzeo. 
Il tedesco ha così comandato le operazioni dal nono giro in poi, risultando sempre perfetto ai pit-stop. Mazzeo, (il 24enne messinese è ora il vice-campione del mondo) ha cercato di tenere il passo del leader, ma nei minuti finali ha dovuto difendere comunque un grande secondo posto dagli attacchi di Simon Kurzbuch e Bruno Coelho. Lo svizzero (3°) ha così completato il podio iridato su Shepherd-Novarossi, riuscendo a sopravanzare il portoghese (4°) al penultimo rifornimento. Nelle ultime tornate Mazzeo, Kurzbuch e Coelho hanno emozionato il grande pubblico accorso al mini-autodromo Mario Rosati, mentre il neo-campione Greiner, emozionatissimo e in lacrime, ha dichiarato al termine dell'ora di gara: "E' incredibile, incredibile, incredibile. Tutto fantastico, Gubbio è il miglior Campionato del Mondo di sempre come organizzazione e in gara tutto ha funzionato alla perfezione: motore, gomme e meccanici. Ho lavorato duramente un anno per tutto ciò".

Più staccati hanno concluso gli altri protagonisti della finalissima. Top-five completata dal giapponese Takaaki Shimo, mentre il terzo italiano giunto in finale, il campano Carmine Raiola, è sesto dopo aver perso tre giri a causa dello spegnimento del propulsore e con la soddisfazione di aver conquistato la finale in arrivo dai quarti. Altri due italiani hanno invece sfiorato l'ingresso in top-ten, ma i milanesi Francesco Tironi (Infinity-Xrd) e Luca Redaelli (Capricorn-Tesla) alla fine si sono dovuti accontentare del sesto e del nono posto nella semifinale vinta da Greiner. 
Alessio Agostinelli è invece il miglior umbro classificato nel Mondiale di casa. Il pilota eugubino (Capricorn-Novarossi) ha passato il turno degli ottavi di finale, dove è stato autore di una strepitosa rimonta fino al terzo posto, agevolato anche dalla squalifica dell'italoamericano Paolo Morganti (alettone non conforme). La rincorsa di Agostinelli si è poi fermata ai quarti di finale nonostante un'altra gara in notevole progressione ma resa tutta in salita da uno spegnimento al via. Sul traguardo la rimonta gli vale il quinto posto in batteria, il 28esimo nella graduatoria generale.

Classifica Campionato del Mondo di Automodellismo 1/10 IC Track; Gubbio (PG), 13 agosto 2016: 
1. Greiner (Germania; Serpent-Novarossi) 210 giri in 1h00'16"863; 2. Mazzeo (Italia; Serpent-Gimar) a 1 giro; 3. Kurzbuch (Svizzera; Shepherd-Novarossi) a 1 giro; 4. Coelho (Portogallo; Xray-MaxPower) a 1 giro; 5. Shimo (Giappone; Mugen-Os) a 3 giri; 6. Raiola (Italia; Infinity-Novarossi) a 4 giri; 7. Branson (Gran Bretagna; Capricorn-Tesla) a 4 giri; 8. Pietsch (Germania; Mugen-Picco) a 4 giri; 9. Vejrak (Thailandia; Capricorn-Maxima) a 5 giri; 10. Balestri (Italia; Capricorn-Tesla) a 201 giri (ritirato).

Tutti i qualificati nelle gare dei turni di sabato 13 agosto.

Semifinale A: 1. Kurzbuch 105 giri in 30'05"911; 2. Pietsch a 6"225; 3. Vejrak a 9"404; 4. Shimo a 9"771.

Semifinale B: 1. Greiner 105 giri in 30'01"285; 2. Coelho a 3"278; 3. Raiola a 1 giro; 4. Branson a 1 giro.

Quarto A: 1. Gruber (Germania; Serpent-Novarossi) 71 giri in 20'10"411; 2. Terauchi (Giappone; Mugen-Novarossi) a 5"213; 3. Wischnewski (Germania; Shepherd-Orcan) a 5"247.

Quarto B: 1. Raiola 71 giri in 20'09"758; 2. Branson a 3"086; 3. Sahashi Y. (Giappone; Serpent-Picco) a 6"175.

Ottavo A: 1. Loppini (Italia; Xray-Gimar) 71 giri in 20'13"222; 2. Menicucci (Italia; Xray-MaxPower) a 1 giro; 3. Jacobs (Olanda; Serpent-MaxPower) a 1 giro.

Ottavo B: 1. JJ Wang (Usa; Mugen-Os) 70 giri in 20'04"646; 2. Hamon (Australia; Mugen) a 1 giro; 3. Agostinelli A. (Italia; Capricorn-Novarossi) a 1 giro.

Auto GP Formula Open: Luis Michael Dorrbecker miglior pilota con vettura Auto GP nella Boss GP ad Assen

Il campionato Auto GP Formula Open 2016 ha interrotto il suo svolgimento. Alcuni piloti, al volante delle Lola B05/52 Auto GP, hanno deciso di passare alla serie Boss GP (categoria molto simile all’Auto GP), disputando con ottimi risultati le gare di Monza (3/7/2016) ed Assen (7/8/2016), nella Formula Class. 
Il tedesco di origini messicane Luis Michael Dorrbecker (Torino Squadra Corse), 4° assoluto in qualifica, ha chiuso ad Assen gara-1 al 6° posto, sfiorando il podio in gara-2. Il giovanissimo indiano Mahaver Raghunathan (PS Racing) in Olanda si è piazzato 7° (gara-1) e 5°(gara-2). 
Lo svizzero Christof Von Grünigen (Zele Racing) in gara-1 si è ritirato per problemi al cambio, mentre in gara-2 si è piazzato 8°, nonostante una penalizzazione di 10’ per una irregolarità al via. Attualmente nella classifica della Boss GP Dorrbecker è 6°, Raghunathan 9° e Von Grünigen 12°. I piloti dell’Auto GP parteciperanno anche alla prossima gara del campionato Boss GP, a Brno l’11 settembre.

> Fonte: http://www.autogp.net/