lunedì 4 luglio 2016

A Magione le gare Aci Racing Weekend con protagonista Magigas Speed CSAI






Un ACI Racing Weekend all'insegna del grande caldo e del grande spettacolo quello andato in scena sul circuito perugino di Magione che ha ospitato ben 12 gare tra cui quelle dei Tricolori Turismo e Sport Prototipi.

Roberto Colciago e la Honda Civc TCR 2016 schierata dalla JAS nei colori Ags sono stati i dominatori del terzo round di Campionato Italiano Turismo corsosi a Magione. Siglando la pole, la vittoria ed il giro più veloce in entrambe le gare del weekend umbro, il tre volte Campione Italiano consolida la sua leadership in classifica con un nuovo hat-trick perentorio che ha lasciato la bagarre solo alle sue spalle. In gara 1 il secondo gradino del podio è di Massimiliano Gagliano, al debutto sulla Leon DSG della Esse Motorsport, mentre al terzo posto chiude Romy Dall'Antonia che così consolida il terzo posto di Campionato sulla Leon DSG di BF divisa con Samuele Piccin. In gara 2 e con un passo finalmente incisivo e per la prima volta nel weekend, Alberto Viberti (BRC), conquista la seconda posizione sfilando allo start l'altra Leon SEQ TCR di Enrico Bettera, terzo al traguardo al debutto stagionale nei colori Pit Lane ed in prima fila su entrambe le griglie di partenza. Bis di Alberto Bassi (Leon ST) nel TCS dove leader è ora Kevin Giacon (Alfa Romeo Mito), due volte terzo di categoria al traguardo.

Ivan Bellarosa e Walter Margelli si dividono le vittorie nel quarto round di Campionato Italiano Sport Prototipi sempre con benzina Magigas Speed Csai. Il pilota della Wolf GB08 Turbo domina dalla prima staccata di gara 1 davanti al bolognese sulla Norma M20 FC di Nannini Racing ed al capoclassifica di Campionato Davide Uboldi (Ligier Evo 2 E Eurointernational). In gara 2, con il pomeman Bellarosa costretto al forfait per un problema tecnico al giro di allineamento, è Margelli a salire in cattedra con l'attesissima prima vittoria stagionale con la quale riduce le distanze dal capoclassifica Davide Uboldi (Ligier Evo 2 E Eurointernational), secondo al traguardo ed ora a +14 in Campionato. Terzo Ranieri Randaccio (Norma M20FC SCI) al termine di un duello appassionante con il compagno di colori Claudio Francisci (Lucchini Alfa Romeo 3.0 V6). 

Spettacolare anche il terzo appuntamento stagionale del MINI Challenge. Sul circuito perugino le vittorie sono andate ad Ivan Tramontozzi e Diego Mercurio, con l'equipaggio formato da Gianluca Calcagni e Filippo Maria Zanin due volte sul podio con un secondo e un terzo posto. Doppio podio anche per Alessio Alcidi, che non molla la presa su Ivan Tramontozzi in classifica generale, ma è tallonato da Calcagni - Zanin, ad una sola lunghezza di distanza. 

Primo successo di un pilota turco nel Trofeo Abarth Selenia. Sul circuito umbro di Magione Ygit Timur si è aggiudicato la seconda gara del quarto appuntamento stagionale, precedendo gli italiani Matteo Arrigosi e Cosimo Barberini. Lo stesso Barberini ha vinto Gara1, davanti allo svedese Jaokim Darbom e al finlandese Juuso Pajuranta, confermando la vocazione internazionale di questo campionato che vede protagoniste le Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione e le Abarth 595 OT.

Temperature che hanno messo a dura prova tutte le componenti delle vetture in pista con l'esame superato a pieni voti sia dagli pneumatici Hankook, Pirelli e Michelin, fornitori ufficiali delle serie in pista, sia dalla nuova benzina Magigas Speed CSAI che ha rifornito tutte le vetture in pista. Prossimo appuntamento con gli ACI Racing Weekend al Mugello Circuit dal 15 al 17 luglio.

domenica 3 luglio 2016

BOTTINO PIENO PER CRISTIAN RICCIARINI A MONZA NELLA CLIO CUP ITALIA



Cristian Ricciarini cala il poker di vittorie, centrando il successo nelle due gare di Monza, terzo dei sei round della Clio Cup Italia. Per il toscano della Essecorse, che aveva già messo a segno altre due affermazioni a Imola e Misano, il weekend brianzolo è stato praticamente perfetto: prima la pole di sabato pomeriggio, poi ancora davanti a tutti domenica mattina in Gara 1 e infine il “bis” in Gara 2, che gli ha permesso di estendere il proprio vantaggio in campionato, che alla vigilia di questo appuntamento lo vedeva davanti a Fabio Francia di soli due punti.

Quest’ultimo, con i colori del team Rangoni Corse, sulla pista di casa è riuscito a raccogliere un miglior terzo piazzamento in Gara 1, quando ha concluso alle spalle del proprio compagno di squadra Michele Puccetti, sebbene rallentato senza colpe in quella circostanza da un contatto. 
A proposito di Puccetti, c’è da dire che il toscano è stato grande protagonista del fine settimana monzese, centrando un altro secondo posto in Gara 2, ma venendo poi penalizzato di 5” per un taglio, finendo terzo dietro alla “new entry”Gustavo Sandrucci. Il pilota laziale della Melatini Racing, pur al debutto nel monomarca della Fast Lane Promotion, ha fatto vedere cose egregie centrando anche un quinto posto in Gara 1, per l’occasione preceduto da Matteo Poloni. Quest&rs quo;ultimo, portacolori della Gear Works, si è costantemente inserito nelle zone di vertice della classifica chiudendo due volte quarto.

Poca fortuna per Lorenzo Nicoli, in qualifica autore del secondo miglior tempo con un’altra vettura della Rangoni Corse. Il romano in Gara 1 è stato tamponato da Alfredo De Matteo (punito poi con un drive through). Con due sesti piazzamenti, Massimiliano Danettiha invece tenuto alta la bandiera della MC Motortecnica, ben rappresentata anche da Lorenzo Vallarino, settimo in Gara 1 davanti all’altro esordiente Dillon Koster (Certainty Racing Team).

Protagonisti anche i due giornalisti Francesco Pelizzari (Automobilismo ed Evo) e Giovanni Lopes (alVolante), che hanno preso parte alla Clio Cup Press League di Renault Italia, portando a casa rispettivamente un dodicesimo ed un tredicesimo piazzamento, dimostrando un’ottima costanza di rendimento unita ad una continua crescita.

“È stato un weekend perfetto e regolare. Ho guadagnato diversi punti, anche per le sfortune degli altri. Sono molto contento sia per me che per il team. Al Mugello giocherò in casa e mi sento molto motivato” - ha commentato Ricciarini, che adesso ha 27 punti in più rispetto al suo inseguitore Francia.

Il campionato (top 5): 
1. Cristian Ricciarini (Essecorse) 128; 2. Fabio Francia (Rangoni Corse) 101; 3. Michele Puccetti (Rangoni Corse) 86; 4. Alfredo De Matteo (Melatini Racing) 72; 5. Matteo Poloni (Gear Works) 62.

Gianni Morbidelli conclude la fase europea del TCR con un podio ed un ritiro

In Russia, sul tracciato di Sochi dove hanno corso anche le Formula 1, è terminata la serie di gare europee del campionato per vetture turismo TCR. Sulle rive del Mar Nero Gianni Morbidelli ha finalmente interrotto un digiuno di presenze sul podio che durava da otto gare concludendo terzo con la Honda Civic la prima corsa, in cui si è mantenuto sempre in zona podio dopo una bella partenza. Nella gara seguente, concluso il primo giro al sesto posto dopo una partenza a centro gruppo sulla griglia invertita, ha rimontato posizioni ma a due giri dalla conclusione è stato costretto al ritiro quando era quarto ed attaccava la terza posizione della SEAT dell'ungherese Attila Tassi. Sesto prima della gara russa, Morbidelli resta sesto con 131 punti anche dopo (il leader inglese James Nash ne ha 169) ma tra delusioni che si accumulano trasferta dopo trasferta e ormai solo quattro piste da visitare (tutte in Asia) l'obiettivo titolo diventa sempre meno concreto. A Sochi si sono imposti il poleman Stefano Comini con la Golf in gara uno ed il compagno di marca di Morbidelli in gara due: Michael Grachev.

GIANNI MORBIDELLI SU SOCHI:
"E' stato un weekend frustrante e penso che oggi abbiamo perso tutte le chance per il campionato, malgrado quello che i numeri paiano indicare, perché proprio la macchina non è abbastanza veloce. Come era successo l'anno scorso abbiamo avuto una buona partenza e poi abbiamo iniziato ad avere problemi. Oggi, terzo in gara uno era il massimo a cui potessi mirare ed in gara due, quando stavo lottando per prendere qualche punto importante, si è rotto qualcosa davanti nella sospensione destra... Io ed i ragazzi del team come me siamo veramente a pezzi per quest'altra brutta botta".

GARA UNO - 11 giri
1. S. Comini (Volkswagen Golf)
2. P. Oriola (SEAT Léon)
3. G. MORBIDELLI (Honda Civic)
4. J. Nash (SEAT Léon)
5. D. Borkovic (SEAT Léon)
6. M. GRACHEV (Honda Civic)

GARA DUE - 11 giri
1. M. GRACHEV (Honda Civic)
2. J.-K. Vernay (Volkswagen Golf)
3. A. Tassi (SEAT Léon)
4. J. Nash (SEAT Léon)
5. S. Comini (Volkswagen Golf)
6. D. Borkovic (SEAT Léon)

Doppio podio per Pietro Peccenini ad Aragon nel VdeV



Pietro Peccenini conquista due importanti podi nel VdeV 2016 ad Aragon e al giro di boa del Challenge Monoplace è in testa al trofeo Gentleman Driver al volante della F.Renault 2.0 gestita dal team lombardo TS Corse. Al cospetto di una concorrenza numerosa (26 le monoposto presenti) e molto competitiva in tutte e tre le gare in programma, nel round spagnolo della serie internazionale il pilota milanese classe 1973 ha sempre lottato per la top-ten migliorando le prestazioni del 2015 e riuscendo ad agguantare risultati pesanti in ottica campionato, in particolare nel Trofeo Gentleman Driver. Ad Aragon in gara-1 Peccenini è riuscito a conquistare il terzo posto di categoria e il dodicesimo assoluto resistendo a una panne elettrica che lo ha costretto a rallentare vanificando la bella rimonta che l'aveva visto protagonista nelle prime fasi della corsa. Dopo il perfetto lavoro del team diretto da Stefano Turchetto, con la monoposto di nuovo in forma l'alfiere TS Corse ha potuto rimontare da centro schieramento in gara-2, con tanto di vittoria nel Gentleman Driver e ottava piazza assoluta, mentre in gara-3 è stato costretto ai box dopo un incolpevole contatto al via con un rivale e conseguente perdita di un giro.

Il commento di Pietro Peccenini: "Il passo dimostrato quando era tutto a posto era buono e lo dimostra la rimonta di gara-2. Peccato invece per la sfortuna di gara-1, dove comunque abbiamo saputo tagliare il traguardo con punti preziosi in tasca, e soprattutto per quella in gara-3, quando invece poco abbiamo potuto rimediare a un errore avversario. Già dai test pre-gara avevamo notato il rafforzamento del trend positivo nelle performance 2016, però sembra proprio che quest'anno soffriamo un po' di più nei risultati. Siamo in testa al Trofeo Gentleman e ancora in ottima posizione nell'assoluta, però senza dubbio non abbiamo capitalizzato al massimo quanto dimostrato in pista in termini di guida e velocità. Forse in parte può anche trattarsi di un fattore fisiologico, perché naturalmente gli avversari di livello aumentano, ma nella seconda parte del campionato dovremo essere bravi a diventare più concreti. Per il resto il lavoro prosegue secondo il programma e siamo sicuri che le performance continueranno a migliorare".

- di ErregiMedia
- Foto Marco Pieri

LE PROVE SPECIALI DEL 44° SAN MARINO RALLY



È un percorso con grandi novità quello dell’edizione 2016 della gara sammarinese. I tratti cronometrati saranno in totale 11, su 5 diversi percorsi, per un totale di 122,39 km, 63,93 il sabato su 7 prove e 58,46 la domenica su 4 prove. La lunghezza complessiva è di 832.62 km.

Ecco le prove speciali:

PS SESTINO (km 13,05)

Sono tre i passaggi previsti sulla ps icona di Sestino che prende il via dal bivio di Campo da sempre un' ottima postazione per seguire questa speciale: per raggiungerla si arriva dalla SP 3bis, percorrendo a piedi alcune centinaia di metri in salita si giunge nella zona più alta dove si possono seguire con lo sguardo ampi tratti in discesa. Dopo aver percorso circa la metà della speciale i concorrenti attraversano piccoli centri abitati molto affascinanti raggiungibili da varie strade secondarie. All'innesto sulla SP 7 di Sant'Angelo in Vado, tutto da gustare, si arriva al km 15,85 della PS. Gli ultimi 2 km sono forse i più belli di tutto il rally: un tratto velocissimo che si snoda sul crinale degli Appennini. Il miglior avamposto per godersi lo spettacolo è nei pressi di una piccola chiesa dove si possono vedere e seguire i concorrenti per un lungo tratto di percorso.

PS SELVANERA (km 7,04)

Dopo alcuni anni di assenza torna a essere riproposta questa speciale dalle parti di Sant’Angelo in Vado su un tratto di strada dal fondo ottimo utilizzato in passato anche per svolgere numerosi test. Si tratta di un tratto cronometrato molto veloce. Tutto da guardare, perché altamente spettacolare, il tratto finale dove le vetture viaggiano come si dice in gergo “in pieno”. A corollario di tutto ampi tornanti in discesa a spezzare il ritmo, trasformando il passaggio delle vetture in uno show. 

PS SAN MARINO (km 5,35)

È l'unico tratto su asfalto del rally con arrivo nel cuore del centro storico della Repubblica di San Marino. È un tratto cronometrato che ricorda gli anni più belli con la partenza in discesa alle porte di Chiesanuova, passaggio suggestivo alla curva della Casa, da sempre teatro di numeri altamente spettacolari, salita verso Santa Mustiola ed immissione dei concorrenti sulla strada principale che sale da Borgo Maggiore. Tanti i punti più affascinanti da dove poter seguire la speciale, oltre alla Casa, c'è anche l'incrocio che porta a Montecerreto il passaggio nel centro di Santa Mustiola, il tornante con dosso interno che immette sulla strada che porta nel cuore della Repubblica ed il curvone di via G.Giacomini. Dallo stop della Ps si possono vedere i concorrenti per quasi tutto il tracciato e sentire i motori rimbombare nella vallata sottostante. Una roba da pelle d'oca. Sarà di facile accesso in tutti i suoi punti più spettacolari compreso il Centro Storico. Sicuramente una ps da non perdere.

PS SAN BARTOLOMEO (km 14,93)

È una delle grandi novità del San Marino Rally edizione numero 44. Si tratta di una prova speciale dal grande passato dove si sono sfidati sia i draghi del campionato del mondo che quelli della serie tricolore. Si corre in Umbria questa ps che ha il fondo davvero perfetto e che scatta dal bivio del paese di San Bartolomeo. Da non perdere è il tornante sulla provinciale. Dal 9 km in poi questo tratto cronometrato diventa un invito continuo a spingere sul pedale dell’acceleratore. Anche in questo caso, vista la sede stradale ampia, le vetture viaggiano sempre in pieno. 

PS NERBISCI (km 14,38)

È la seconda novità dell’edizione n°44, questa speciale che scatta dal bivio di Camporeggiano. La prima parte i concorrenti percorrono il tratto di strada che porta alla Madonna dei Monti. La strada è in salita, larga e veloce. Da qui ci si ricollega in un tratto completamente nuovo per il San Marino, molto guidato e con carreggiata un po’ più stretta. Imperdibile in questo frangente è il passaggio in una curva a 180 gradi nella zona di Goregge: per affrontarla è obbligatorio l’uso del freno a mano. Il fondo, anche in questo caso è ottimo e molto guidato. Nel finale la carreggiata si apre e diventa più larga ed è abbastanza veloce. 

Ulteriori info su www.sanmarinorally.com

- Credits: Ufficio stampa San Marino Rally

Edoardo Liberati (Lamborghini Huracan) ancora protagonista in GT Asia Series






Ancora una Gara 2 difficile per Edoardo Liberati, nel terzo dei sei appuntamenti del campionato GT Asia Series, che è andato di scena questo fine settimana sulla pista giapponese di Okayama.


Il pilota romano, autore del secondo crono nella prima sessione di qualifica e protagonista sabato in Gara 1, in equipaggio con Andrea Amici, quando è riuscito a centrare con la Lamborghini Huracán GT3 del team FFF Racing by ACM (per la seconda volta nel corso di questa stagione) un secondo posto, salendo per la terza volta quest’anno sul podio e conquistando punti importanti per la classifica generale, non ha potuto concedere il “bis”, accontentandosi alla fine di un ottavo piazzamento.

Con Amici avviatosi quinto e bravo a lasciare la vettura in quarta posizione a Liberati per il secondo “stint” di guida, a pesare questa volta sono stati i 30 secondi di handicap tempo da scontare ai box nel corso dei pit-stop (in seguito al risultato ottenuto in precedenza) che ha fatto precipitare ottavo il binomio tricolore.

“Con mezzo minuto di “penalità” non si poteva in effetti fare molto - ha commentato Liberati - Ieri eravamo riusciti a risalire secondi nella classifica generale. Adesso siamo di nuovo quarti, anche se il campionato ancora è lungo e nei confronti dei primi paghiamo solo 19 punti, che in effetti non sono affatto tanti”.

Bilancio in ogni caso ancora positivo per Liberati ed il suo compagno di squadra, che anche in questa occasione non hanno mancato di inserirsi tra i protagonisti, confermando un ottimo affiatamento ed il grande potenziale che hanno già mostrato in questa prima parte di stagione.

Adesso seguiranno solo due settimane di pausa, con il quarto round del campionato GT Asia Series prossimo ad essere ospitato sul circuito del Fuji International Speedway (un tracciato che a differenza di Okayama il pilota romano conosce già, avendoci corso nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Asia 2015), seconda ed ultima delle due trasferte nel paese del Sol Levante.

Peroni Racing Weekend a Monza - Clio Cup Italia, sabato: le foto di Claudio Pezzoli

Peroni Racing Weekend a Monza - Clio Cup Italia, sabato 2 Luglio 2016
© foto di Claudio Pezzoli
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Regolarità Auto Storiche: Mario Passanante e Paolo Merelli vincono "La Millecurve"


"Mario piglia tutto", proprio il caso di usare questa formula per raccontare ancora un primato per il siciliano Mario Passanante che in coppia con Paolo Merelli su Autobianchi A112 ha ottenuto la vittoria anche ad Avellino per La Millecurve, decima prova del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche corso questo fine settimana in Campania tra Avellino e Mercogliano ed organizzato dal Club Auto Storiche Avellino. Il regolarista siciliano continua a macinare successi portando alto il nome della tradizione campobellese e della scuderia FM Franciacorta Motori aggiudicandosi la classifica Generale di una gara tiratissima con prove molto impegnative. 


"Una gara molto soddisfacente per noi a 2,19 di media, con pochissime sbavature. - ha dichiarato ad Acisportitalia Mario Passanante - Gara molto bella, molto guidata con la chicca della salita di Montevergine da fare anche in discesa di notte sempre sugli stessi tubi. Una gara dove vai su per le montagne, guidi e ti diverti, schiacci i tubi. Insomma il massimo che possa desiderare un regolarista ed appassionato di auto storiche. Ovviamente per ora per quanto riguarda il Campionato italiano assoluto sono davanti, con la testa a Lumezzane o Cremona". 


Primi di Top Car e secondi della classifica Generale ancora un altro equipaggio siciliano, quello composto dai due Di Pietra, Francesco e Giuseppe, padre e figlio capaci di 200 punti penalità sulla sempre ammiratissima Fiat 508 C del Classic Team. "Gara complessa in quanto mista tra luce e notte; molti pressostati nascosti dietro le curve, impegnando gli equipaggi richiedendo molta professionalità" hanno dichiarato i Di Pietra. 

A completare il podio della Generale, Angelo Accardo e Paolo Messina ancora su Autobianchi A112 Abarth, i due portcolori della scuderia Amaranto Montebello completano anche il podio della Top Car. Insomma tre equipaggi siciliani che mostrano così particolare attitudine a una disciplina in piena ascesa di gradimento. 

Quarti in classifica Generale Fabio Loperfido ed Alessandro Moretti sulla fida Fiat 1500 6C del Classic Team, sodalizio sportivo che si è aggiudicato anche in questo appuntamento campano del tricolore il primato tra le Scuderie grazie anche al primato di Gamberini Fanti su Fiat 508.

Clio Cup Italia: a Monza Cristian Ricciarini vince dalla pole e allunga ulteriormente in classifica


Monza, 3 luglio 2016 - Terzo centro e seconda vittoria consecutiva, dopo quella messa a segno due mesi fa a Misano, per il toscano Cristian Ricciarini, che a Monza ha dominato la prima delle due gare del terzo appuntamento della Clio Cup Italia, estendendo il proprio vantaggio nella classifica del monomarca riservato alle RS 1.6 turbo.

Sul circuito brianzolo, il pilota della Essecorse, autore della pole nelle qualifiche di ieri, ha messo tutti dietro dopo avere preso il comando delle operazioni al pronti-via. Secondo posto per Michele Puccetti, che assieme a Fabio Francia ha completato un podio per due terzi firmato Rangoni Corse. Tanta sfortuna, invece, per il loro compagno di squadra Lorenzo Nicoli, che avviandosi dalla prima fila è stato poi costretto al ritiro dopo essere stato senza colpe coinvolto in un contatto.

Ricciarini al semaforo verde si è mantenuto primo, precedendo nell'ordine Nicoli e Francia. Ottimo anche lo spunto iniziale di Puccetti, subentrato quarto grazie al sorpasso effettuato ai danni di Gustavo Sandrucci, all'esordio con la Melatini Racing. Al secondo giro Nicoli è quindi balzato provvisoriamente al comando.

Entusiasmante intanto la lotta per le posizioni immediatamente retrostanti alla zona podio, che ha visto inserirsi anche Alfredo De Matteo, il quale ha passato il suo compagno di squadra Sandrucci. Con i primi sei raccolti in soli due secondi a un quarto d'ora dalla bandiera a scacchi, il primo vero colpo di scena è stato quando Francia ha accusato un problema (conseguenza di un tamponamento subito) che lo ha fatto retrocedere quinto. Poi ancora un fuori programma, con Nicoli finito in testacoda alla prima variante dopo essere stato toccato in staccata da De Matteo, che nel rettilineo principale aveva superato Puccetti. Manovra che è però costata un drive through al pilota siciliano. Quasi contemporaneamente, la direzione gara ha esposto a Sandrucci il cartello indicante una penalità di 10" per avere più volte oltrepassato le linee che delimita no il tracciato. 

Con Ricciarini sempre saldamente in testa e Puccetti virtualmente secondo, ad animare la lotta per il gradino più basso del podio è stato il testa a testa tra Francia e Matteo Poloni, autore quest'ultimo di un'ottima rimonta dalla quinta fila con la vettura della Gear Works, ma al traguardo quarto.
Bene Francesco Pelizzari (dodicesimo), giornalista di Automobilismo ed Evo, nonché uno dei due esponenti della stampa a scendere in pista in questo round monzese nella Clio Cup Press League di Renault Italia, alternandosi al volante con Giovanni Lopes (alVolante).

Gara 2, sempre della durata di 25' e con la diretta streaming sul sito internet renaultsportitalia.it, prenderà il via alle ore 15.10. 

Il campionato (top 5): 
1. Cristian Ricciarini (Essecorse) 103; 2. Fabio Francia (Rangoni Corse) 91; 3. Alfredo De Matteo (Melatini Racing) 72; 4. Michele Puccetti (Rangoni Corse) 71; 5. Matteo Poloni (Gear Works)