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lunedì 9 maggio 2022

La North West Regularity Cup parte dal Lana Storico


Chieri, 9 maggio 2022 – Si avvicina la data dell’esordio per la prima edizione della North West Regularity Cup, il trofeo dedicato alla regolarità sport che scatterà in occasione dell’11° Rally Lana Storico in programma a Biella dal 17 al 18 giugno 2022. L’iniziativa nasce dalla volontà di lanciare una nuova proposta nel settore della regolarità sport nel Nord Ovest dell’Italia che negli ultimi anni ha visto crescere il numero di queste gare, abbinate a rally per sole auto storiche, ma senza nessun legame tra loro che potesse mettere in gioco i partecipanti, se non nelle singole gare. È stato quindi redatto un regolamento approvato da ACI Sport, con un calendario di cinque gare: quattro in Piemonte ed una in Liguria, tutte abbinate ad altrettanti rally storici.

S’inizia a metà giugno a Biella in occasione del Rally Lana Storico, seguito il mese dopo dalla novità del Rally Storico Valli Cuneesi a Saluzzo, per spostarsi a fine agosto nell’astigiano per il Grappolo Storico nella nuova data dopo la prima edizione del dicembre 2021. Si salta poi ad inizio novembre con l’escursione in Liguria per il Giro dei Monti Savonesi per concludere, tre settimane più tardi, con La Grande Corsa a Chieri.

Alla North West Regularity Cup possono iscriversi conduttori italiani e stranieri con vetture come previsto dai regolamenti vigenti. Le iscrizioni vanno inviate utilizzando il modulo disponibile nel sito di riferimento e perfezionate dal versamento della quota di 50 euro per equipaggio; stessa la cifra per le scuderie. Quattro i risultati da conteggiare per la classifica finale e stesso numero minimo di partecipazioni è richiesto per figurare nelle classifiche finali.

Il calendario: 17-18 giugno Rally Lana Storico, 22-23 luglio Rally delle Valli Cuneesi, 26-27 agosto Rally Storico il Grappolo, 5-6 novembre Giro dei Monti Savonesi; 25-26 novembre La Grande Corsa.

martedì 22 giugno 2021

Il Team Bassano lascia il segno al Rally Lana Storico


Romano d'Ezzelino (VI), 22 giugno 2021 – Trasferta soddisfacente quella del Team Bassano al 10° Rally Lana Storico, quarto appuntamento del CIR Auto Storiche e valevole anche per il T.R.Z. Prima Zona, Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Rally Cup e Memory Fornaca che si è svolto sabato scorso con partenza ed arrivo a Biella. Trentaquattro erano gli equipaggi dall’ovale azzurro al via, tredici dei quali in gara con le A112 per i quali è stato emesso il comunicato dedicato.
Il primo acuto nella classifica finale è ad opera di Ivan Fioravanti e Andrea Canepa che centrano una nuova vittoria di 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS condotta fino ad un più che positivo settimo posto assoluto, considerato anche il fatto che era dal Lana 2019 che non correvano. Sorride anche Roberto Rimoldi che, ritrovando Roberto Consiglio sul sedile di destra della Porsche 911 SC, interrompe una lunga assenza dalle gare e, grazie alla nona prestazione assoluta, va a vincere la classe nella quale precede i compagni di team “MGM” e Marco Torlasco, quindicesimi con una vettura analoga. Alle loro spalle, sedicesimi e secondi di classe chiudono Ermanno Sordi e Davide Bozzo con la 911 SC in versione Gruppo B e una terza SC Gruppo 4, quella di Pietro Tirone e Rosario Merendino va a completare il podio di classe “oltre 2000” tutto griffato Team Bassano. In bella evidenza si mettono anche Giacomo Questi e Giovanni Morina, ventunesimi assoluti e secondi di classe, che con i punti acquisiti a Biella balzano in quarta posizione assoluta nel Trofeo Conduttori; esordio coi fiocchi per i neo tesserati Nicola Salin e Paolo Protta, ventiduesimi nella globale ma, soprattutto, vincitori del 1° Raggruppamento con la Porsche 911 S e soddisfacente è anche l’esito della gara di Enrico Canetti sempre più a proprio agio con l’Opel Corsa GSI che, assieme a Cristian Pollini, porta al terzo posto nella A-1600.
Luca Prina Mello e Simone Bottega realizzano la trentaquattresima prestazione assoluta con la BMW 2002 Ti e sono quarti di classe, seguiti nella generale dalla Porsche 911 SC di Alessandro Russo e Marcello Senestraro, sesti della loro. Si scorre poi fino al gradino 42 per trovare la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli e Paola Ferrari che si aggiudicano la 2-1600, e due posti più in basso si piazza un’altra BMW 2002 Ti, quella di Sergio Palmisano e Marco Romeo. Un’altra vittoria di categoria arriva per mano di Claudio Azzari e Massimo Soffritti con la piccola Ford Fiesta di serie e agli sgoccioli della classifica compare anche la Fiat 125 Special, nota anche come “il ferro”, di Pietro Turchi e Francesco Donati, quarti del 1° Raggruppamento ed infine, anche se la loro Lancia Fulvia Coupè è “fanalino di coda”, Elia Scotti e Daniela Borella sono felici per il loro primo traguardo raggiunto in un rally storico e pure col piacere di ricevere la coppa dei terzi di classe. È stato, poi, un piacere più intenso quello provato dal presidente Mauro Valerio che va ad aggiungere all’affollata teca una nuova coppa per la vittoria conseguita nella classifica delle scuderie, oltre che per i punti che vanno a consolidare il primato in Campionato. A questi positivi risultati si aggiungono anche quelli del Trofeo A112 Abarth Yokohama dove si è festeggiata la prima vittoria di Pietro Baldo e Davide Marcolini.
All’appello col traguardo di Biella mancano però sei equipaggi, ritirati lungo il corso della gara; sono stati problemi di trasmissione a fermare la Fiat Ritmo 130 di Matteo Luise e Melissa Ferro oltre alla Peugeot 205 Gti di Maurizio Cochis e Milva Manganone. Gara finita anzitempo anche per la Porsche 911 RSR di Roberto Giovannelli ed Isabella Rovere, per la Renault 5 GT Turbo di Luca Bova e Samuele Valzano, oltre alle Lancia Rally 037 di Edoardo Valente e Jeanne Revenu e l’Opel Kadett GT/e di Massimo e Matteo Migliore.

Dal settore delle cronoscalate arrivano due buoni piazzamenti individuali alla Bologna – Raticosa grazie a Marco Stella primo di classe su Alfa Romeo Giulia GT e a Salvatore Fazio Tirrozzo che vince la propria con la Fiat 128 Sport. Buone notizie anche dalla pista grazie ad Enzo Armellini e Roberto Piatto che si aggiudicano la classe con la Fiat Ritmo 75 piazzandosi al quarto posto di 3° Raggruppamento nella gara di Campionato Italiano corsa all’Autodromo di Misano Adriatico.

Poca fortuna, infine, per Andrea Giacoppo e Giovanni Malara, ritirati con la Fiat Balilla Coppa d’Oro nel corso della terza tappa della rievocazione della 1000 Miglia.

Ulteriori info su www.teambassano.com 

foto di ACISPORT

sabato 19 giugno 2021

Al 10° Rally Lana Storico Marco Bertinotti e Andrea Rondi, Porsche 911 RSR, vincono il quarto round del CIR Auto Storiche


Biella, 19 giugno 2021 - Gara straordinaria di Marco Bertinotti ed Andrea Rondi sulla Porsche 911 RSR della Rally&Co. che si aggiudicano il 10° Rally Lana Storico, quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Bertinotti ha sfruttato al massimo la conoscenza del percorso sugli asfalti di casa segnando gli scratch in quattro delle otto prove speciali in programma e terminato con il tempo complessivo di 01:05:47.2 e in testa al 2°Raggruppamento. Secondo gradino del podio per un velocissimo Davide Negri. Bella prestazione per quest’altro biellese del 2°Raggruppamento, con Porsche 911 RS della Pentacar divisa con Roberto Coppa e curata dalla scuderia del Rally Club Team che conclude a 11’ secondi da Bertinotti. Bertinotti e Negri con le loro Porsche sono stati autori di un’autentica volata nella gara organizzata dal Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con l’AC Biella. A completare il podio tutto biellese è Corrado Pinzano. Il pilota di casa affiancato da Roberta Passona ha saputo gestire più di qualche problema di assetto alla Subaru Legacy 4WD della New Driver's Team. Autore dello scratch sulla prova numero 5 e sull’ultima prova speciale, Pinzano si è aggiudicato la piazza d’onore per il 4°Raggruppamento.

Da evidenziare le prestazioni di altri due interpreti del Campionato: Alberto Salvini e Lucio Da Zanche. I due hanno battagliato in un botta e risposta sul filo dei decimi di secondo restando però sempre in scia degli avversari biellesi. Alla fine chiude invece ai piedi del podio Salvini affiatato con Mattia Franchin alla sua destra con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 della Scuderia Palladio Historic. Mentre Da Zanche insieme a Daniele De Luis si accontenta del quinto posto in una corsa tirata, servita comunque a cogliere i punti importanti per la serie tricolore e la seconda piazza nel 4°Raggruppamento.

Piazzamenti di rilievo per l’elvetico Marc Valliccioni insieme Marie Josee Cardi con la BMW M3, sesto assoluto in una gara difficile ma costante. Per quanto riguarda gli altri raggruppamenti, riesce a centrare nuovamente la vittoria nel 3°Raggruppamento Ivan Fioravanti navigato da Andrea Canepa ancora sulla Ford Escort RS del Team Bassano in una gara dominata dall’inizio alla fine. Dietro di lui, equipaggi tutti locali: Andrea Chiavenuto con la Sierra Cosworth Gruppo A, Roberto Rimoldi su Porsche 911 SC e, Graziano Boetto con la Oper Kadett GSI che completa la top ten assoluta del Lana Storico. Nel “primo” raggruppamento il dominio e i punti per il Campionato sono stati agguantati da Nicola Salin, insieme a Paolo Protta, davanti alla vettura gemella di Cesare Bianco navigato da Stefano Casazza, concludendo ventiduesimo nella generale. Soddisfatto anche il Presidente AC Biella Andrea Gibello alla guida della Ford Sierra Cosworth divisa con Lorenzo Pontarollo che ha concluso in tredicesima assoluta.

Oltre al forfait di Angelo Lombardo al via del Lana Storico, tra i ritiri di spicco da segnalare quelli del toscano Valter Pierangioli, e di Matteo Luise che hanno dovuto abbandonare la corsa. Il primo per una toccata alla sua Ford Sierra Cosworth, il secondo per problemi di trasmissione alla Fiat Ritmo 130 Abarth. A Biella è andato in scena anche il secondo round valido per il Trofeo A112 Abarth dove ad intascarsi la vittoria sono stati Pietro Baldo e Davide Marcolini tra le diciassette Autobianchi.

L’appuntamento con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è al quinto round in programma al Vallate Aretine Historic Rally in programma il 23-24 luglio.

Rally Lana Storico alle battute finali




Al Rally Lana Storico in corso le ultime sfide cronometrate prima della cerimonia di arrivo al Centro Commerciale Gli Orsi. Nel terzo passaggio sulla prova di "Ronco" si impone nuovamente Davide Negri con la Porsche 911 RS due decimi di secondo meglio di Corrado Pinzano con la Subaru Legacy 4WD. Terzo tempo per Salvini con altra Porsche 911 RSR a + 1.4. Quarto crono per Lucio Da Zanche e la sua 911 RS con due decimi di ritardo da Salvini. Bertinotti (Porsche) piazza il quinto tempo e mantiene la vetta della graduatuaria assoluta e il 2°Raggruppamento con 11''8 di vantaggio su Negri. Pinzano è terzo assoluto a +17''1

Nel 3°Raggruppamento il velocissimo Ivan Fioravanti è ancora davanti con la sua Ford Escort RS. 

Qui per seguire i tempi LIVE TIMING

Campionato Italiano Rally Auto Storiche-Rally Lana Storico: Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) in testa dopo PS3


19 giugno 2021 - Disputato il primo giro di prove speciali e come da pronostici i piloti di casa al Lana Storico si stanno mettendo in evidenza IN questo quarto round tricolore Rally Auto Storiche.

PS2 “Baltigati” (13,12 km) – Al secondo tratto cronometrato, bis di Bertinotti con la Porsche 911 RSR di Rally&co. che segna 9:04’00. Alle sue spalle ancora Davide Negri a +2’’7. Terzo tempo l’altro biellese Corrado Pinzano con la Subaru Legacy a + 5’’2, primo tra i concorrenti del 4°Raggruppamento. Più staccati in questa piesse, i due big del Campionato, Da Zanche qui meglio di Salvini, divisi da tre decimi di secondo. Il driver valtellinese dopo questa speciale ora è terzo nella graduatoria assoluta virtuale. Patisce un consistente ritardo il toscano Valter Pierangioli, navigato da Marco Nesti, già dietro con la sua Ford Sierra Cosworth sulla prima prova di stamattina per una toccata.

PS3 “Romanina Due” (13,65 km) - Ed è ancora Marco Bertinotti. È ancora lui il migliore sull’ultima prova del giro al volante della Porsche 911 che si conferma a ridosso dei migliori sfruttando al massimo la conoscenza delle prove.Su questo tratto cronometrato spinge anche Pinzano che chiude secondo a +4.2’’, mentre terzo si piazza Negri a +7’’4. Sugli storici tornanti della “Romanina Due” si alternano nuovamente le Porsche di Salvini, quarto crono qui e di Da Zanche, quinto. Segnalato fermo Matteo Luise per un probabile al differenziale della sua Fiat 130 Ritmo Abarth. Pierangioli non prosegue, dopo la toccata sulla PS1 e si ritira.

Dopo questo primo loop di prove la classifica virtuale assoluta del 10° Rally Lana Storico vede dunque al comando Bertinotti-Rondi, in testa al 2° Raggruppamento con un tempo complessivo di 24:51.6. Seconda la Porsche 911 di Negri-Coppa a 12’’9. Terzo Corrado Pinzano con Roberta Passone che sta dimostrando di essere in grado di gestire "gli storici" con la sua Subaru Legacy. Prosegue anche la corsa molto tirata tra Salvini-Franchin e Da Zanche-De Luis separati da 2''4. Il primo della Scuderia Palladio Historic ora è quarto assoluto, mentre i portacolori di Pentacar sono quinti assoluti. Sesto assoluto l'elvetico Marc Valliccioni con la BMW M3, divisa con Marie Jones Cardi.

Nella corsa per il 3° Raggruppamento, continua a dominare il driver di casa Ivan Fioravanti navigato da Andrea Canepa su Ford Escort RS, davanti agli avversari Roberto Rimoldi, Manuel Magistro con la Opel Kadett e MGM (Porsche 911). Mentre nel "primo" raggruppamento si porta davanti a tutti Nicola Salin anche lui impegnato sulle strade di casa con la Porsche 911 S.

(credits: Acisport.it)

giovedì 17 giugno 2021

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/Tutto pronto per il 10° Rally Lana Storico


Sta per scadere il conto alla rovescia verso la decima edizione del Rally Lana Storico e delle annesse gare di regolarità, sport e a media in programma a Biella venerdì 18 e sabato 19 giugno. Dopo la mancata edizione dello scorso anno, gli equipaggi hanno risposto con entusiasmo portando a centottantacinque unità il totalizzatore delle iscrizioni; un vero successo, tenuto anche conto del calendario sportivo che propone altre due gare titolate nella settimana successiva.

Numeri importanti non solo dal lato sportivo ma anche per quello che riguarda il territorio che, grazie alla manifestazione organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con AC Biella, trarrà beneficio dal gran numero di persone coinvolte dall’evento e che soggiorneranno in zona. Sono infatti attesi oltre ai protagonisti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del T.R.Z. della Prima Zona, quelli del Trofeo A112 Abarth Yokohama, del Memory Fornaca e della Michelin Historic Rally Cup ai quali si aggiungeranno i contendenti del Campionato Italiano Regolarità a Media oltre a quelli in gara per la regolarità sport.

Per la prima volta la gara si svolgerà in un’unica giornata a differenza delle precedenti edizioni che hanno sempre visto l’effettuazione di due tappe. Dopo le operazioni di accreditamento e verifica previste dalle 13 di venerdì 18 presso l’Agora Hotel, lo start della prima vettura che sarà dato alle 9 del giorno successivo dal Centro Commerciale Gli Orsi, stesso luogo previsto per l’arrivo a partire dalle 18.56. Come previsto dalle normative tutt’ora in vigore, la manifestazione si dovrà svolgere a porte chiuse.

LE PROVE – Tre i tratti cronometrati da ripetersi più volte come indicato di seguito, assieme agli orari di chiusura delle strade interessate.

P.S 1 – 4 – 7 “Ronco” Km. 9,25. 1° passaggio ore 9.26; 2° passaggio ore 13.14; 3° passaggio ore 17.37|Chiusura strade dalle 8 alle 21.30

P.S 2 – 5 “Baltigati” Km. 13,12. 1° passaggio ore 10.25; 2° passaggio ore 14.14|Chiusura strade dalle 9 alle 18.30

P.S 3 – 6 – 8 “RomaninaDue” Km. 13,65. 1° passaggio ore 11.18; 2° passaggio ore 15.07; 3° passaggio ore 18.16|Chiusura strade dalle 9.45 alle 22.30

Sono 94,94 i chilometri di prove speciali, oltre il 40% dei 234,17 del percorso totale. Due i riordini, alle 11.56 e 15.45 sempre presso Gli Orsi dove sarà allestito anche il parco assistenza alle 12.26 e 16.30.


lunedì 10 maggio 2021

Il 10° Rally Lana Storico il 18 e 19 giugno

Dopo aver segnato il passo nel 2020 a causa della pandemia, il Rally Lana Storico raggiunge la doppia cifra e si prepara a tornare a tempo pieno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche del quale sarà il quarto degli otto appuntamenti. Rivista ampiamente nei tempi e nella configurazione, la manifestazione si svolgerà venerdì 18 e sabato 19 giugno sempre sotto la regia di Veglio 4x4 e BMT Eventi, in collaborazione con l'Automobile Club di Biella.
Quarto appuntamento del CIR Auto Storiche, il Lana storico sarà valevole anche per il T.R.Z. della prima Zona, per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, oltre che per il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup; validità di grande pregio anche per la gara di regolarità a media che ospiterà i prim'attori del Campionato Italiano e, a completare la proposta, la gara di regolarità sport per gli amanti dei pressostati.

Le iscrizioni resteranno aperte dalle 8 di mercoledì 19 maggio sino alle 18 di mercoledì 9 giugno e saranno da perfezionare secondo le attuali normative in vigore.

Venerdì 18 giugno, dalle 13 alle 19, sarà la volta delle operazioni di verifica presso l'Hotel Agorà sede anche di direzione gara, segreteria e sala stampa; sabato 19 lo svolgimento della gara che per la prima volta si correrà su unica tappa. Tre i diversi tratti cronometrati che saranno ripetuti più volte ottenendo 94,940 chilometri di prove speciali sui 234,170 totali del percorso.

Partenza fissata alle ore 9 dal Centro Commerciale "Gli Orsi" che ospiterà anche due riordini ed altrettanti parchi assistenza, oltre all'arrivo della gara programmato alle 18.56 e la successiva cerimonia delle premiazioni.

 

martedì 19 maggio 2020

Rinviato il 10° Rally Lana Storico


> Maggio 2020 – Come già accaduto per le prime quattro gare del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, anche il Rally Lana Storico deve forzatamente annunciare il rinvio a data da destinarsi della decima edizione che si sarebbe dovuta svolgere a Biella, sabato 20 e domenica 21 giugno, a causa dell'evoluzione generata dalla pandemia da Covid-19.

I rappresentanti di Veglio 4x4 e BMT Eventi che dal 2013 organizzano il rally valevole per il CIR Auto Storiche e le abbinate regolarità sport e a media, anche questa con la massima titolazione, vista l'attuale situazione sia a livello sanitario che regolamentare, hanno preso atto dell'impossibilità di poter svolgere la manifestazione e colgono l'occasione per ringraziare per la loro la disponibilità, AC Biella e l'Amministrazione comunale che sempre più sostengono e valorizzano l'evento che negli ultimi anni si è posto ai vertici delle preferenze dei conduttori del mondo delle auto storiche, come confermato dai numeri da record delle ultime due edizioni.

Resta comunque alta l'attenzione verso l'evolversi delle novità regolamentari di ACI Sport e del progressivo aggiornamento delle misure sanitarie volte al contenimento della diffusione del virus, con la speranza di poter, quanto prima, annunciare la nuova data di svolgimento. (Andrea Zanovello)

Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it

giovedì 27 giugno 2019

8° Memory Fornaca: Rally Lana spettacolare


Avvincente e combattuto dal primo all'ultimo chilometro il quarto appuntamento del Memory Fornaca che al 9° Rally Lana Storico valevole per il CIR Auto Storiche, ha contato ben ventitrè equipaggi con gli adesivi del trofeo organizzato dagli "Amici di Nino" sulle fiancate delle loro vetture. Non mancavano i protagonisti della prima parte di stagione e ben otto classificati nella top ten dopo il Rally Campagnolo, si sono schierati al via del rally biellese ed altri nuovi equipaggi hanno perfezionato l'iscrizione all'onnipresente gazebo dell'associazione, sempre ben rifornito dal lato gastronomico e molto apprezzato da quello dell'accoglienza e della goliardia.

Grazie al successo ottenuto in gara con la Porsche 911, Lucio Da Zanche e Daniele De Luis recuperano posizioni e nonostante abbiano solo due risultati, ora si trovano in quinta posizione nell'assoluta - a pari punti con Marco Bertinotti e Andrea Rondi - dove al comando sono tornati "Lucky" e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale. Scivolano di un gradino Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro dopo una gara non facile con la Lancia Rally 037 e alle loro spalle, sul terzo gradino, si issano Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio su Porsche 911 che scambiano la posizione con Totò Riolo e Gianfranco Rappa, costretti al ritiro durante la prima tappa per un problema alla Subaru Legacy.

Nelle classi, "Lucky" si va a prendere il primo posto nella "oltre 2000" tirandosi in scia Rimoldi che passa secondo tallonato a soli due punti da Bertinotti. Nella "2000" Graglia e Barbero su Fiat 124 Abarth incrementano il vantaggio sulla Ford Escort RS di Porta e Santi mentre nella "1600" Delle Coste e Regis Milano con la Fiat Ritmo 75 conducono con enorme vantaggio sulla 128 Sport di Tenivella e Blua. Tutto invariato nella "1300" che non ha visto alcun contendente al via mentre nella "1150" sono solo sei i punti in cui sono racchiusi ben tre equipaggi: Scalabrin e Paganoni con 84, Canetti e Senestraro a quota 80 e Cazzaro con Brunaporto a 78 e simile è anche la speciale classifica dedicata alle sole A112 Abarth, vettura utilizzata dai tre equipaggi sopra menzionati. Si passa poi alla classe "oltre 1600" con Parisi e D'Angelo che concedono 4 punti a Battistolli e Cazzaro ma mantengono il comando. Altra conferma viene dalla classifica femminile con Fabrizia Pons saldamente al primo posto e situazione speculare anche per le scuderie dove il Team Bassano dorme sonni tranquilli in vetta.

Classifica assoluta dopo il Rally Lana: 1. Lucky - Pons 78, 2. Battistolli - Cazzaro 72, 3. Rimoldi - Consiglio 62, 4. Riolo - Floris/Rappa 54, 5. Bertinotti - Rondi 48 5. Da Zanche -De Luis 48.

Credits: G&P Foto

mercoledì 26 giugno 2019

Balletti Motorsport: Rally Lana da dimenticare



Ci sono gare che regalano ogni anno soddisfazioni e altre che diventano delle vere e proprie "bestie nere"; è il caso del Rally Lana Storico che negli ultimi anni pare stregato per la Balletti Motorsport che quest'anno era presente con due vetture.

Partiti con l'intenzione di puntare al risultato pieno con la Subaru Legacy 4x4 Gruppo A, Totò Riolo e Gianfranco Rappa soffrono dapprima una scelta non ottimale delle gomme sul bagnato seguita dallo sfilarsi del manicotto del turbo nel corso della terza speciale dove, comunque, staccano un buon terzo assoluto che fa da toccasana per il prosieguo della gara; la doccia fredda è però dietro l'angolo visto che nella ripetizione della "Baltigati" è un problema al motore a decretare il definitivo, e prematuro, stop. Resta in gara la seconda Legacy condotta dalla coppia Edoardo Valente e Jeanne Revenu che però, ad inizio seconda tappa devono alzare bandiera bianca a causa della rottura della pompa dell'idroguida.

A tentare di "consolare" i fratelli Balletti, ci ha provato Matteo Adragna impegnato con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 nella cronoscalata Lago - Montefiascone, valevole per il Campionato Italiano Velocità Salita: per il gentleman driver siciliano, la gara si è conclusa con la sedicesima prestazione assoluta, quarta di classe e sesta del 2° Raggruppamento.

Il terzo impegno dello scorso fine settimana, la manifestazione in Corsica, non si è svolto per un grave lutto che ha colpito un membro dell'organizzazione.

- Photo credits: ACI Sport

martedì 25 giugno 2019

Scuderia Palladio Historic: stop anticipato per Cunico e la Ford Sierra Cosworth a Biella


> 25 giugno 2019 – Al Rally Lana Storico da poco passato agli archivi, uno dei piloti più attesi, se non il più atteso al via, era Gianfranco Cunico, che sulle strade biellesi è tornato ad indossare tuta e casco ritrovando la Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A da lui utilizzata nella stagione 1992; ma ritrovava anche i colori di quella scuderia della quale fu Presidente nel periodo 1985 - 1986.

Affiancato da Stefano Cirillo, Cunico ha preso il via del quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche con una vettura ultimata da poco e con pochi chilometri percorsi nel breve test pre gara cercando di ritrovarne l'affiatamento e le giuste regolazioni in una prima tappa condizionata anche dalle condizioni meteo e dalla scelta degli pneumatici. Fin dai primi chilometri ha però patito alcuni inconvenienti di natura elettrica ai quali si è aggiunto un momentaneo problema ai freni, risolto in assistenza. 
Tutto stava gradualmente andando come dovuto, come confermato sulla terza speciale che ha visto la Sierra staccare il miglior tempo, infondendo fiducia al team viste anche le sette prove ancora da disputare. L'ottimismo veniva però smorzato sulla quinta prova quando il distacco del morsetto della batteria ha fatto ammutolire la vettura nel buio totale, facendo precipitare l'equipaggio nelle retrovie della classifica. La gara è proseguita per affinare le regolazioni ma nel corso della seconda tappa è un leveraggio del cambio a decretare il definitivo stop.
Nonostante gli inconvenienti, Cunico è ottimista per il futuro soprattutto viste le potenzialità del mezzo sul quale prosegue il lavoro per renderlo affidabile in vista della partecipazione al Rally delle Alpi Orientali di fine agosto.

In attesa dei prossimi impegni con le salite e i rally di luglio, la Palladio Historic sarà presente anche alla prestigiosa Vernasca Silver Flag, manifestazione rievocativa in programma nel fine settimana a Castell'Arquato (PC) dove Mauro Argenti farà da "secondo" al novantaquattrenne papà Luigi che salirà alla guida di un'Opel GT 1900 Gruppo 4 dall'illustre passato storico. (Ufficio Stampa Scuderia Palladio Historic)

Photo credits: ACI Sport

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Fiora bis al Lana


Non finisce di stupire il Trofeo A112 Abarth Yokohama che anche nella tappa di Biella ha messo in scena una gara avvincente e ricca di colpi di scena fin dalla prima prova speciale nella quale Massimo Gallione e Paola Migliore sono costretti a cambiare ruota in prova a seguito foratura e devono dare addio ai sogni di gloria. Ma è la parte in notturna a dare altri brividi, prima per Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto che corrono senza l'ausilio dei fari supplementari, e poi per Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni che escono di strada sulla "Noveis 2" e impiegano oltre mezzora a rimetter le ruote sull'asfalto. 
Nel frattempo i futuri vincitori Filippo Fiora e Massimo Soffritti ingaggiano un bel botta e risposta con Pietro Baldo e Davide Marcolini i quali però, aggiudicandosi ben tre speciali, chiudono in vantaggio la prima tappa. La loro gioia dura ben poco, perché nella prima prova della domenica il motore tradisce nuovamente il duo veronese che vede sfumare una probabile, e meritata, vittoria. Fiora prende il comando con un rassicurante vantaggio sugli inseguitori e pensa solo a non commettere errori, ma non tira i remi in barca visto che firma altre due prove, lasciando le restanti a Gallione che onora la gara con una bella rimonta. Il palco d'arrivo al Centro Commerciale "Gli Orsi" celebra la seconda vittoria al Lana, ma anche la seconda del 2019, per Fiora e Soffritti che precedono Cazzaro e Brunaporto che sull'ultima prova mettono in salvo la posizione dagli attacchi di Enrico Canetti e Marcello Senestraro, ottimi terzi.

L'assoluta vede poi, un più che positivo Giacomo Domenighini quarto con Annalisa Vercella Marchese e quinti chiudono i convincenti Cristian Benedetto ed Angelo Pastorino precedendo Marcogino Dall'Avo e Manuel Piras in continua crescita. Luca e Tiziano Pieri chiudono settimi, risultando i migliori tra i "debuttanti" e il coriaceo Gallione risale fino all'ottava posizione assieme a Migliore. Sul gradino numero nove ci salgono Dario Craveri e Veronica Gaioni mentre la chiusura della top ten spetta a Giuseppe Cazziolato e Daniele Pasqualetto.

Notevole la prestazione di Marino e Matteo Labirinti che con la "Gruppo 1" firmano l'undicesima prestazione assoluta, aggiudicandosi la loro categoria e precedono Denis Letey ed Erik Robbin, dodicesimi. Tredicesimi e secondi di Gruppo 1 sono Maurizio Ribaldone e Guido Zanone e a seguire si piazzano Rosario Pennisi con Angelo Bregliasco alle note. Posizione numero quindici per Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli e in sedicesima, e terza tra le vetture di serie, chiudono Ivano Scotti e Sandro Quattrini; chiudono l'assoluta Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni.

Cinque gli equipaggi che non hanno visto il traguardo con la palma della sfortuna assegnata a Nicolino Catgiu e Matteo Grosso che non sono nemmeno entrati nella prima prova; ritiro anche per Paolo Raviglione ed Alessandro Rappoldi, Lorenzo Fontana e Lorenzo Griffa, Giancarlo Nardi e Paola Costa.

Con la disputa del Rally Lana Storico si è chiuso il primo girone di quattro gare con tre risultati utili da acquisire; le classifiche quindi, riportano già gli scarti di quei piloti che hanno corso tutte le gare.

Il secondo girone prenderà il via a fine luglio col R.A.A.B. e a seguire l'Elba Storico con gara 1 e 2 e il finale al Costa Smeralda.

Le classifiche dopo il Rally Lana Storico: Assoluta: 1. Fiora 40, 2. Scalabrin 32, 2, 3. Cazzaro 27, 4. Canetti 24, 5. Droandi 19. Gruppo 1: Labirinti. Femminile: 1. Meggiarin. Under 28: 1. Scalabrin. Gruppo A 1. Craveri. Vintage: Soffritti.

Ulteriori info su www.trofeoa112abarth.com

- Photo Credits: G&P Foto


lunedì 24 giugno 2019

Rally Lana Storico: due trionfi Porsche anche nelle gare di regolarità


24 giugno 2019 – Sotto il segno Porsche la nona edizione del Rally Lana Storico che vede tre vetture di Stoccarda trionfare nelle tre gare: al successo di Da Zanche e De Luis nel rally storico, si aggiungono infatti le vittorie di Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino nella gara a media con una 911 2.0 del 1967 e quella di Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini con una RSR, nella sport. Per entrambi si tratta del bis del risultato dell'edizione precedente.

Regolarità a media - Il quarto dei sette appuntamenti del Campionato Italiano della specialità ha portato a Biella trentacinque equipaggi che si sono sfidati sulle due tappe con la prima, svolta in gran parte in notturna. Il duo, poi vincitore, ha preso il comando sin dalle prime battute e ha chiuso la prima tappa con un buon margine sugli inseguitori per poi mantenerlo fino alla fine difendendosi dalla rimonta di Maurizio Vellano e Giovanni Molina con l'Audi 80 Quattro, in gran spolvero nella seconda tappa di gara nella quale hanno recuperato posizioni fino a salire sul secondo gradino del podio che è stato completato dall'equipaggio della Saab 96V4, Marco Gandino e Danilo Scarcella.
Ottima prestazione per Alexia Giugni e Caterina Leva, quarte con la Renault Alpine A110 che precedono l'Autobianchi A112 Abarth di Marco Leva e Paolo Casaleggio; fondamentali sono stai i loro risultati anche per la conquista della classifica delle scuderia vinta dal C.M.A.E. Squadra Corse.

Regolarità Sport - Avvincente e combattuta la gara di regolarità sport con una sfida mozzafiato tra Maiolo e Paracchini opposti a Luca Fiore ed Elio Garelli con la Lancia Fulvia HF: ad una prova dalla fine i due equipaggi sono separati da un solo punto a favore di quello della Porsche che ha preso il comando sin dall'avvio difendendosi dagli attacchi degli avversari; è il pressostato della "Campore 2" a decidere le sorti della gara e registra una sola penalità per Maiolo contro le tre di Fiore, consegnando così la terza vittoria consecutiva al Rally Lana Storico Regolarità Sport all'equipaggio della Porsche 911 RSR. Fiore e Garelli si accontentano del secondo gradino del podio e sul terzo ci salgono Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino con la Fiat 850 Sport. Giovanni Chiesa e Giuseppe Fasciolo chiudono al quarto posto con l'Alfa Romeo Giulia TI e la top five viene completata dalla Lancia Fulvia Coupè di Ernesto Gemme e Giancarlo Graziani. Dei quarantuno equipaggi partiti, hanno concluso la gara in trentaquattro.

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Rally Lana storico/ Per Lucio Da Zanche trionfo da antologia su Porsche 911 gruppo B


Incredibile rimonta e trionfo mozzafiato di Lucio Da Zanche e della Porsche 911 gruppo B al 9° Rally Lana Storico. Il driver di Bormio, già pluricampione italiano ed europeo, ha vinto al fotofinish per 1”3 il quinto round del Campionato Italiano Rally auto storiche insieme al navigatore Daniele De Luis al volante dell'estrema GT da rally gommata Pirelli e preparata dal team Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP. Il portacolori deIla scuderia Rally Club Team Isola Vicentina ha completato un recupero da antologia proprio all'ultimo scratch, la Prova Speciale 10 “Campore”, quarto successo nelle 10 PS appunto disputate, balzando in vetta al rally piemontese e celebrando il secondo successo personale al Lana (il primo nel 2016) sul podio di Biella. Sabato, sul bagnato, dopo il primo giro di prove Da Zanche distava dalla vetta quasi 25 secondi, ma nelle prove notturne ha aumentato il ritmo e poi in quelle decisive di domenica, finalmente sull'asciutto, ha sferrato l'attacco finale.

Il commento di Da Zanche dopo il trionfo in gara: “Ci voleva, l'abbiamo cercato a tutti i costi a fronte di una concorrenza fortissima. E vincere di un secondo dopo 120 chilometri totali di prove speciali è incredibile. La nostra Porsche era competitiva, abbiamo sofferto solo all'inizio sabato, ma soltanto perché avevamo problemi di visuale con il vetro che continuava ad appannarsi. Il brivido è arrivato nella notte dopo le prove quando abbiamo riscontrato un inconveniente alla frizione. I ragazzi della Pentacar hanno svolto un lavoro straordinario a tempo di record, 'cose da Pentacar' fino in fondo! E' una vittoria personale, di equipaggio e di squadra da incorniciare. Inoltre anche a livello di prestazioni e comportamento della gruppo B abbiamo raccolto dati importanti e compreso alcune questioni relative agli assetti. Un bel banco di prova e una rimonta spettacolare insieme. Abbiamo fatto una grande gara senza sbagliare nulla e siamo davvero contenti, anche per il risultato globale del team Pentacar”.

Oltre al successo assoluto di Da Zanche, infatti, con le Porsche della factory di Colico, diretta da Maurizio Pagella con al suo fianco i cugini Melli, Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo hanno vinto il Primo raggruppamento, mentre “MGM” - Marco Torlasco sono entrati in top-5 nel Terzo e Bertinotti -Rondi, con una 911 gestita da un altro team ma comunque by Pentacar, hanno concluso terzi assoluti e vinto il Secondo raggruppamento.

domenica 23 giugno 2019

Rally Lana Storico: all'ultima prova Da Zanche-De Luis (Porsche 911) hanno la meglio su “Lucky”-Pons (Lancia Delta)


23 giugno 2019 – Ancora un'edizione spettacolare del Rally Lana Storico va in archivio dopo un finale mozzafiato che ha visto trionfare per la seconda volta, dopo il successo del 2016, Lucio Da Zanche e Daniele De Luis con la Porsche 911 SC Gruppo B coi colori del Rally Club Team Isola Vicentina; il duo valtellinese ha avuto la meglio proprio sull'ultimo tratto cronometrato di “Lucky” e Fabrizia Pons con la Lancia Delta Integrale con cui avevano chiuso in testa la prima tappa e il podio viene completato da Marco Bertinotti e Andrea Rondi veloci ed efficaci con la Porsche 911 RSR. Tanti i colpi di scena, dallo stravolgimento delle strategie dovuto alle condizioni meteo in continua mutazione, fino ai ritiri degli attesi Cunico e Riolo entrambi per noie meccaniche sia alla Ford Sierra che alla Subaru Legacy, passando per piccoli problemi di diverse origini che quasi tutti gli equipaggi hanno patito, soprattutto nella prima tappa.

S'inizia con le Porsche 911 in grande spolvero nella Baltigati nonostante qualche goccia di pioggia allo start della prova: Negri e Bertinotti svettano con le versioni RSR del 2° Raggruppamento tirandosi in scia la Gruppo B di Da Zanche. Seguono, racchiusi in mezzo secondo, Battistolli, Riolo e Lucky, e con l'ottavo tempo Cunico inizia in salita a causa di problemi elettrici sulla Ford Sierra. Fioravanti ribadisce l'affiatamento con le strade di casa e prende il comando del 3° Raggruppamento.

La “Noveis” bagnata rimescola le carte e “Lucky” va a piazzare lo scratch riducendo il gap da Negri, mentre sono Bertinotti e Da Zanche a scivolare indietro nella globale assieme a Riolo che non azzecca le gomme ideali. Cunico si scrolla di dosso la ruggine e firma il parziale sulla “Romaninadue” precedendo “Lucky” che passa al comando, e Riolo autore di un buon tempo nonostante il manicotto del turbo che si sfila. Al riordino il vicentino conduce con 3” su Negri e 7”7 su Bertinotti. Fioravanti comanda nel 3° con buon margine su Rimoldi e Lombardo. Sono 6” a separare Parisi e Dell'Acqua nell'ennesima sfida per la supremazia nel 1° Raggruppamento. Colpi di scena anche nel Trofeo A112 Abarth con Gallione che fora e cambia la ruota nella prima speciale e Baldo che si mette in bella evidenza portandosi al comando su Fiora e Cazzaro.

Si riparte mentre sta per far buio e “Lucky” fa sua anche la “Baltigati 2” con Bertinotti e Da Zanche a tallonarlo con quest'ultimo che cambia passo, risolve qualche problema che l'aveva afflitto nella prima parte di gare e svetta nel secondo passaggio sulla “Noveis” risalendo al secondo posto nell'assoluta; il valtellinese di ripete anche sull'ultimo tratto cronometrato, nel quale Negri entra con un ritardo di 15' e la conseguente penalità di 2'30 per la riparazione di un bilancere danneggiato e riesce a continuare la gara.

La prima giornata termina con “Lucky” e Pons in testa con 4”2 - nonostante una penalità di 10”- su Da Zanche e De Luis e 48”6 su Bertinotti e Rondi. Lombardo e Li Vecchi, non mollano la presa e, sfruttando anche un problema alla Ford Escort di Fioravanti e Canepa, prendono il comando del 3° Raggruppamento per soli 0”2; Dell'Acqua e Galli conducono nel 1° rispetto a Parisi e D'Angelo.

Colpi di scena anche nel Trofeo A112 con Scalabrin e Paganoni che escono di strada perdendo oltre mezzora; Baldo e Marcolini chiudono in testa la tappa davanti a Fiora e Soffritti e Cazzaro con Brunaporto, penalizzati da un problema ai fari supplementari.

Si riparte domenica con un sole rassicurante e una gara che si gioca sulla sfida Da Zanche e “Lucky”, ma è Negri a scaricare tutta la rabbia vincendo il primo passaggio sia “Valdengo” che sulla “Campore” con i due contendenti per la vittoria che rimangono praticamente con lo stesso distacco di inizio tappa.

Mancano due prove e Da Zanche si gioca il tutto per tutto: vince la “Valdengo 2” e quando mancano gli 11,340 chilometri della “Campore 2” il gap scende a 2”6 promettendo un finale incandescente. Il valtellinese ci crede e spinge al massimo: supera “Lucky” per 1”3 e, assieme a De Luis, va ad inscrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Rally Lana Storico per la seconda volta dopo la vittoria del 2016 eguagliando nel numero di successi, proprio “Lucky” che chiude secondo e Negri che vinse nel 2012 e 2013. Il podio viene completato dai convincenti Bertinotti e Rondi che svettano nel 2° Raggruppamento e bissano la vittoria del Trofeo Meme Gubernati assegnato al primo equipaggio con licenza ACI Biella; quarta posizione per Alberto Battistolli e Luigi Cazzaro bravi a portare al traguardo la Lancia Rally 037 in una gara costellata da difficoltà che non hanno però negato un buon risultato al duo vicentino. I francesi Marc Valliccioni e Maria Josee Cardi chiudono con la BMW M3 buoni quinti assoluti precedendo Ivan Fioravanti e Andrea Canepa con la Ford Escort RS che portano alla vittoria di 3° Raggruppamento dove precedono, dopo un'avvincente sfida, la Porsche 911 SC di Angelo Lombardo e Giuseppe Livecchi. L'inossidabile Tony Fassina è ottavo con Marco Verdelli sulla Lancia Stratos, mentre un mai domo Davide Negri non si arrende nemmeno ad un problema nell'ultima prova e chiude nono assoluto sulla Porsche 911 condivisa con Roberto Coppa. Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio chiudono la top ten dopo una sofferta gara, corsa in gran parte senza la terza marcia della loro Porsche 911 e si consolano con la vittoria di categoria nella Michelin Historic Cup. Antonio Parisi e Giuseppe D'Angelo su Porsche 911 S si aggiudicano il 1° Raggruppamento dopo il ritiro di Dell'Acqua e Galli che erano al comando fino alla settima prova.

Detto di Fioravanti, il più veloce tra le “2 litri”, un plauso va a Luca Delle Coste e Franca Regis Milano velocissimi con la Fiat Ritmo 75 con la quale si aggiudicano la classe 2-1600 grazie alla quindicesima prestazione assoluta e sugli scudi anche Luca Pitetti e Valentina Grassone che primeggiano nell'affollatissima 2-1150. Ancora premi speciali col trofeo dedicato ai clienti Michelin, per Luca Prina Mello e Margherita Ferraris Potino primi di 2° Raggruppamento con la BMW 2002 Tii e per Fabrizio Pardi con Silvia Bianco Francesetti alle note. Fiorenza Soave e Ornella Blanco Malerba su Fiat Ritmo 130 TC vincono la classifica femminile mentre la Rally & Co. Si aggiudica quella delle scuderie.

Tanti i colpi di scena anche nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che vede i leader provvisori Pietro Baldo e Davide Marcolini fermi per rottura del motore nella seconda tappa, dopo che i leader di trofeo Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni erano precipitati in fondo alla classifica dopo un'uscita di strada. Senza commettere errori in una gara indisiosa e difficile, Filippo Fiora e Massimo Soffritti festeggiano il secondo alloro stagionale precedendo Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto bravi a non mollare nonostante la mancanza dei fari supplementari nella notte; completa il podio il regolare Enrico Canetti in coppia con Marcello Senestraro.

Photo Credits: ACI Sport

sabato 22 giugno 2019

Campionato Italiano Rally Auto Storiche/ Rally Lana Storico: "Lucky"-Pons (Delta Integrale) al comando dopo PS3


22 Giugno 2019 - Dopo il primo loop di prove sono "Lucky”-Pons (Lancia Delta Int.) a mettersi davanti a tutti. Molto veloci i biellesi Davide Negri e Marco Bertinotti, entrambi su Porsche 911. Primo scratch per Franco Cunico (Ford Sierra) sulla PS3

PS1 “Baltigati” (13,12 km) – Sono due biellesi sulle Posche 911 del 2° Raggruppamento ad aprire le danze. Davide Negri realizza il miglior crono sulla prova speciale d’apertura “Baltigati” in 9’21.1 proprio davanti all’altro pilota di casa Marco Bertinotti a +4’’. Pagano un buon distacco nei primi chilometri i top driver del 4° Raggruppamento, in tre racchiusi in circa 6 decimi. Margine dovuto soprattutto alle condizioni del fondo rimasto asciutto per questa prima speciale del rally. Lucio Da Zanche (Porsche 911) chiude terzo a +16.8’’ davanti al terzetto formato da Alberto Battistolli (Lancia 037), Totò Riolo (Subaru Legacy), “Lucky” (Lancia Delta Int.). Parte molto bene un altro biellese come Ivan Fioravanti (Ford Escort) che si candida subito per il vertice del 3° Raggruppamento. Paga la poca conoscenza della sua Ford Sierra Cosworth Gianfranco Cunico, che accumula un distacco dal primo di 24.6’’ nel crono iniziale dovuti anche ad un problema elettrico che si trascinerà per la prova successiva.

PS2 “Noveis” (11,66 km) – Al secondo tratto cronometrato inizia ad incidere la variabile meteo, con la pioggia e il fondo bagnato che favoriscono la trazione integrale della Lancia Delta tra le mani di “Lucky”. Il vicentino campione in carica s’impone al primo passaggio sulla “Noveis” in 9’51.1. Alle sue spalle ancora Negri, che stavolta paga 9.2’’ di distacco ma rimane momentaneamente al comando della virtuale classifica assoluta di gara. Significativo il margine dal migliore in prova per Riolo, che perde ben 23.8’’ con la sua Legacy sulla prova guidata e stretta del Lana. Il driver siciliano viene rallentato soprattutto per problemi con il manicotto del turbo, staccato durante la prova.

PS3 “Romanina Due” (10,92 km) Franco Cunico sembra aver risolto i problemi elettrici che lo avevano rallentato nelle prime due speciali del rally. È lui il migliore sull’ultima prova del giro al volante della Ford Sierra, con la quale inizia ad entrare in sintonia. Tornano appaiati alle posizioni di vertice su questo tratto cronometrato “Lucky” secondo a +0.3’’, mentre chiude terzo a +1.7’’ Totò Riolo. 
Marco Bertinotti si conferma a ridosso dei migliori sfruttando al massimo la conoscenza delle prove. Quindi Alberto Battistolli perde diversi secondi con un approccio di guida spettacolare, soprattutto sugli storici tornanti gremiti di pubblico della “Romanina Due”. Perde almeno 10’’ in questa piesse Davide Negri, che si gira su un tornante a metà speciale. Testa coda anche per Dino Vicario che incrementa il suo distacco dal diretto rivale di Gruppo 2 Valter Anziliero, ora davanti di 33’’ nella sfida di 2° Raggruppamento tra le Ford Escort RS. Migliora la prestazione di Angelo Lombardo (Porsche 911) che si riporta in zona podio virtuale per il 3° Raggruppamento, dominato dal pilota di casa Ivan Fioravanti su Ford Escort RS.

Nel 1° Raggruppamento invece riesce ad incrementare il vantaggio a 6.6’’ Nello Parisi nel duello con Marco Dell’Acqua, che lamenta un errata scelta di gomme sulla PS2 e PS3, i tratti bagnati di questo avvio del Rally Lana.

Classifica generale dopo PS3: 1.'Lucky' - Pons,F. (LANCIA DELTA INT) in 26'18.1; 2.Negri,D. - Coppa,R. (PORSCHE 911) a 3.0; 3.Bertinotti,M. - Rondi,A. (PORSCHE 911 RS3) a 7.7; 4.Battistolli,A. - Cazzaro,L. (LANCIA RALLY 037) a 15.4; 5.Riolo,S. - Rappa,G.m. (SUBARU LEGACY SEDAN) a 24.9; 6.Da Zanche,L. - De Luis,D. (PORSCHE 911 SC) a 27.7; 7.Cunico,G. - Cirillo,S. (FORD SIERRA COSW) a 28.1; 8.Fioravanti,I. - Canepa,A. (FORD ESCORT RS) a 48.6; 9.Valliccioni,M. - Cardi,M.j. (BMW M3) a 53.4; 10.Fassina,A. - Verdelli,M. (LANCIA STRATOS) a 56.4; 11.Rimoldi,R. - Consiglio,R. (PORSCHE 911 SC) a 1'06.8; 12.Lombardo,A. - Livecchi,G. (PORSCHE 911) a 1'08.7; 13.Volpato,E. - Sordelli,S. (FORD ESCORT MK2) a 1'29.3; 14.Stasia,M. - Cappio,C. (BMW M3) a 1'46.9; 15.Anziliero,V. - Berra,A. (FORD ESCORT MK2) a 1'56.8;

Nella foto: le vetture al riordino di metà tappa

giovedì 20 giugno 2019

Campionato Italiano Rally AutoStoriche/ Grandi sfide al 15° Rally Lana


Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche corre verso il giro di boa nel 15° Rally Lana Storico, quinto appuntamento stagionale che si svolgerà a Biella sabato 22 e domenica 23 giugno. Grande attesa per la gara organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con Automobile Club Biella, che ha già riscosso il consenso degli sportivi. Numeri impressionanti dall’elenco iscritti che, grazie alla concomitanza delle diverse validità, presenta ben 197 vetture tra le quali spiccano i 121 equipaggi in corsa per il Rally Storico. Il CIRAS verrà affiancato nuovamente dal Trofeo A112 Abarth Yokohama, dalla Michelin Historic Rally Cup e dal Memory Fornaca, oltre al TRZ per la 1a Zona, quindi la gara di Regolarità a media e Regolarità sport.

Sarà una parata di stelle su Biella per lo start, vista la presenza dei big del CIRAS chiamati al duello con altre leggende del rallismo tricolore. Atteso il confronto per la leadership tra i top driver che si sono alternati al comando nei primi quattro round. “Lucky” e Fabrizia Pons, con una vittoria all’attivo, si affacciano al Rally Lana ancora da n° 1 dell’Italiano al volante della Lancia Delta Int. Gruppo A di Key Sport Engineering. Dopo l’assenza nella Targa Florio e la vittoria sfiorata nel Rally Campagnolo, il pluricampione vicentino metterà sicuramente nel mirino il primo posto nel 4° Raggruppamento e il terzo sigillo consecutivo nella gara biellese. 

Si rinnova la sfida con il più quotato dei rivali Salvatore “Totò” Riolo. Il pilota siciliano vorrà rifarsi dopo la gara complicata vissuta ad Isola Vicentina. Ci proverà ancora a fianco di Gianfranco Rappa sulla Subaru Legacy preparata dal Team Balletti. Sulla seconda Legacy sempre in corsa anche Edoardo Valente con Jean Revenu. Nel “quarto” sarà interessante seguire la corsa delle Gruppo B. Vorrà fare un passo avanti dopo un paio di gare in “rodaggio” sulla nuova Porsche 911 SC del team Pentacar Lucio Da Zanche. Il valtellinese, con alle note Daniele De Luis, è comunque uno dei piloti proiettati verso un successo finale che farebbe il paio con la vittoria nel Lana 2016. Occhi puntati ancora sul giovane Alberto Battistolli, sempre insieme a Luigi Cazzaro, che stavolta dovrà confermarsi sulla Lancia Rally 037 dopo la clamorosa vittoria ottenuta ai danni di papà Lucky nell’ultimo turno di Campionato.

Ad arricchire la kermesse ci saranno anche due pezzi grossi, campioni che hanno scritto pagine significative della specialità a bordo della stessa vettura, oggi storica. Dopo il “debutto” a Sanremo nel CIR Auto Storiche, con la Lancia Stratos Gruppo B di 2° Raggruppamento, torna ad accendere gli asfalti del CIRAS “Tony” Fassina con alle note Marco Verdelli. La grande novità riguarda invece una new entry d’eccezione come Gianfranco Cunico. Il vicentino pluricampione italiano sarà, insieme a Stefano Cirillo, alla guida della Ford Sierra RS Cosworth Gruppo A. La stessa con la quale corse il Rallye d’Italia Sanremo nel 1992, nuovamente con i colori della Scuderia Palladio Historic.

Il podio 2018 del Rally Lana Storico
Intenzionato a riscattare la parentesi sfortunata vissuta nel Campagnolo e a difendere il primato nel 3° Raggruppamento ci sarà Roberto Rimoldi con Roberto Consiglio su Porsche 911 SC che dovrà ancora difendersi dal giovane di Cefalù Angelo Lombardo, affiancato da Giuseppe Livecchi sulla 911 del Team Guagliardo di rientro dal successo vicentino. In cerca di punti importanti nel “terzo” anche “MGM” con Marco Torlasco su altra 911. Sfida delle piccole Fiat 127 tra Alessandro Bottazzi con Moreno Guidotti, ad oggi in testa alla classe 3 - 1150, contro Luciano e Lorena Chivelli.

Di nuovo avvincente anche la corsa che riguarda il 2° Raggruppamento dove Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RS3 sono chiamati a difendere il primato nella speciale classifica dagli attacchi di Davide Negri. Il biellese se la giocherà sulle strade di casa, sempre con Roberto Coppa su 911, dopo le vittorie nel ’12 e ’13 e l’ultimo successo al Campagnolo. Vuole tenere il passo nel “secondo” anche Valter Anziliero con Anna Brenna su Ford Escort MK2 nel duello con Dino Vicario e Marina Frasson, su stessa vettura, per il comando di Gruppo 2. Attenzione anche a Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che proveranno a riscattare la parentesi del Campagnolo sulla Lancia Stratos.

Ennesimo duello per il 1° Raggruppamento che vedrà impegnati Marco Dell’Acqua, affiancato da Alberto Galli, contro Antonio Parisi, insieme a Giuseppe D’Angelo, entrambi alla guida di Porsche 911 S.

Sfida “rosa” tra gli equipaggi al femminile con la lady del Campionato Fiorenza Soave, in coppia con Ornella Blanco Malerba su Fiat Ritmo Abarth 130 che dovrà vedersela con Paola Travaglia e Martina Passalacqua su Peugeot 309 GTI.

Sarà ancora al fianco del tricolore il Trofeo A112 Abarth. La competizione ufficiale ACI Sport firmata Yokohama sta inanellando una serie importante di gare ad alta partecipazione. Anche per questo quarto round stagionale le piccole Autobianchi gommate dalla casa giapponese saranno ben 23. Si candida per un posto in testa alla flotta il giovane vicentino Raffaele Scalabrin, vincitore di due gare su tre, ancora affiancato da Giulia Paganoni.

Appuntamento quindi per la partenza prevista a partire dalle ore 16.00 di sabato 22 dal “Parco Commerciale Gli Orsi”, centro nevralgico del rally, verso la prima fase di gara con 6 prove speciali delle quali 3 in notturna. Si riparte domenica 23, dalla stessa location, alle ore 8.30, per altre 4 piesse, 10 in totale per un percorso di 364,47 km complessivi che riporteranno gli equipaggi del Campionato a “Gli Orsi” per la cerimonia d’arrivo alle ore 14.00.

Tanti i regolaristi al Rally Lana Storico



Cifre importanti anche per le due gare di regolarità abbinate al 9° Rally Lana Storico, la "sport" e quella "a media". Per la prima un incremento di tre unità rispetto al 2018 quando entrarono in vigore nuove norme che hanno di fatto penalizzato la disciplina, sono una nota positiva; come lo sono i quattro in più per la seconda, specialità che ha fatto la sua comparsa lo scorso anno e che, a piccoli passi, si sta facendo notare nel vasto panorama delle gare di regolarità. E come nel 2018, il Campionato Italiano Regolarità a Media fa tappa a Biella per il quarto dei sette round previsti realizzando il numero più alto d'iscritti della stagione. Ma oltre alla quantità, c'è anche la qualità grazie ad una rosa di pretendenti al successo finale che di sicuro renderanno avvincente la gara, a partire dal duo vincitore lo scorso anno Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino di nuovo al via con la Porsche 911; se la dovranno però vedere con Alexia Giugni e Caterina Leva fresche vincitrici del Campagnolo Legend con la Renault Alpine A110 ma anche con altri protagonisti del Campionato, quali Maurizio Vellano su Audi 80 Quattro, Enrico Scotto e Fabrizio Mazzoni su Lancia Fulvia, Marco Gandino e Danilo Scarcella con la Saab 96 e Mauro Arlenghi con Giampiero Signorelli su una Porsche 911 Carrera.

Forti dei successi consecutivi del 2017 e 2018, Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini sono da considerare l'equipaggio da battere nella gara con la formula della "sport". Dovranno guardarsi dagli attacchi di quegli equipaggi che già lo scorso anno si misero in luce sulle strade del Biellese, a partire dai portacolori del Progetto M.I.T.E. Leonardo Fabbri ed Elisabetta Russo al via con la Volvo 144 S. Attenzione anche a Massimo e Luca Becchia, terzi lo scorso anno, che per l'edizione 2019 si affideranno ad una Lancia Delta 4WD e saranno al via anche gli altri componenti del quintetto di testa, ovvero Giuseppe Artasensi e Piero Lucca con la Renault 5 GT Turbo e Paolo Tonanzi con Manlio Rubiola su Fiat 127.

Photo Credits: G&P Foto

martedì 18 giugno 2019

Non solo Rally Lana Storico per Balletti Motorsport


> 18 giugno 2019 – Per Balletti Motorsport due gl'impegni in archivio nello scorso e altri tre in vista nell'imminente fine settimana che andrà a chiudere un intenso mese di giugno.

Buoni i risultati della scorsa domenica grazie a Giuliano Palmieri che in Slovenia ha ottenuto un soddisfacente risultato alla Salita di Gorjanci valevole per il Campionato Europeo, corsa con la Porsche 911 RSR Gruppo 4 che ha portato alla vittoria di classe grazie all'undicesima prestazione globale. Positiva anche la prestazione di Marcel e Benjamin Tomatis, impegnati all'Autodromo di Monza con la BMW 3.0 Csi Gruppo 2 con la quale si sono aggiudicati la classe, salendo sul secondo gradino di 3° Raggruppamento.

Ora l'attenzione si sposta principalmente a Biella dove ad attendere la Balletti Motorsport sarà l'importante appuntamento col Rally Lana Storico, quinto round del Campionato Italiano Rally Autostoriche; al via le due Subaru Legacy 4x4 Gruppo A, la prima affidata a Salvatore Riolo e Gianfranco Rappa per i quali l'imperativo è di iniziare nel miglior modo possibile il secondo girone della massima Serie nazionale. Sulla seconda Legacy, nuovamente al via Edoardo Valente e Jeanne Revenu che continuano la loro esperienza nel Campionato.

Altro Campionato di scena nel Lazio: a Montefiascone è di turno la cronoscalata valevole per quello dedicato alla Salita Auto Storiche al via della quale ci sarà Matteo Adragna con la consueta Porsche 911 RSR Gruppo 4.

Per il terzo impegno si torna in Corsica dove, in una manifestazione locale saranno di scena la terza Subaru Legacy con Mathieu Martinetti ed una Porsche 911 affidata a Jean François Alfonsi.

- Photo Credits: Aci Sport