venerdì 21 febbraio 2020

Il calendario della smart e-cup 2020


È disponibile on line sul sito www.smartecup.com il calendario del Campionato Italiano Velocità Energie Alternative ACI Sport 2020. Come da tradizione, la parata in occasione del weekend della Formula E di Roma farà da apertura stagionale della smart e-cup, pronta a regalare spettacolo con sei elettrizzanti racing weekend. Novità in calendario saranno la pista di Pergusa e il tracciato di Varano, mentre a giugno torna l'appuntamento con il Mondiale Rally in Sardegna. Tutte le 12 gare saranno trasmesse in diretta streaming su oltre 40 pagine Facebook, confermando cosìmm il grande successo della passata stagione.


Per il terzo anno consecutivo, lo straordinario scenario dell'e-prix di Roma battezzerà la stagione agonistica del primo campionato al mondo dedicato ad una vettura elettrica con una parata sulle strade calcate dai protagonisti del Campionato del Mondo di Formula E.

Dopo il gran galà di Roma, sarà l'Autodromo dell'Umbria di Magione ad ospitare il primo round stagionale nel weekend del 18 e 19 aprile. L'elettrizzante circus della smart e-cup si sposterà poi al Misano World Circuit nel fine settimana del 23 e 24 maggio, per dividere le emozioni del weekend insieme allo spettacolare FIA European Truck Racing Cup. 

Dopo le prime due gare, le smart e-cup voleranno in Sardegna insieme ad ACI Sport, in occasione della tappa italiana del Mondiale Rally, per mostrare tutte le potenzialità delle vetture elettriche e della mobilità sostenibile all'interno dello splendido parco naturale di Porto Conte.

Doppio l'appuntamento sul tracciato di Vallelunga, che vedrà le smart e-cup impegnate nel weekend del 20 e 21 giugno e del 12 e 13 settembre. Il secondo round sul tracciato romano vedrà le vetture del Campionato Italiano Velocità Energie Alternative ACI Sport alternarsi in pista con le potenti vetture della NASCAR Whelen Euro Series.

Condensate in un elettrizzante finale di stagione le due novità 2020: l'autodromo siciliano di Pergusa ospiterà per la prima volta una gara per vetture elettriche nel weekend del 10 e 11 ottobre, mentre il gran finale della  stagione 2020 vedrà protagonista il Circuito Riccardo Paletti di Varano il 24 e 25 ottobre.

Il calendario 2020 del Campionato Italiano Velocità Energie Alternative ACI Sport:

18-19 aprile: Magione
23-24 maggio: Misano
20-21 giugno: Vallelunga
12-13 settembre: Vallelunga
10-11 ottobre: Pergusa
24-25 ottobre: Varano


Con il Val d'Orcia inizia il Campionato Italiano Rally Terra Storico


Radicofani (SI), venerdì 21 febbraio 2020 – Tutto pronto per lo start ufficiale della prima edizione del Campionato Italiano Rally Terra Storico (CIRTS) con il II Rally Storico della Val d'Orcia. La gara toscana organizzata da Radicofani Motorsport si svolgerà tra domani e domenica 23 febbraio a Radicofani, sugli sterrati della provincia senese. Le stesse strade bianche che hanno fatto parte del percorso del Mondiale Rally ai tempi del Rallye Sanremo iridato. L'esordio della nuova competizione tricolore dedicata alle vetture storiche, organizzata da ACI Sport per conto dell'Automobile Club d'Italia (ACI), sarà il primo dei sei appuntamenti in programma per la stagione 2020 e metterà subito alla prova gli esperti della polvere. Le auto storiche correranno in coda alle auto moderne per una gara a doppia validità che porterà alla ribalta un parterre di 101 vetture. Il piatto forte del rally sarà il trittico di prove speciali "Radicofani", "San Casciano dei Bagni" e la rientrante "Piancastagnaio". Tre tratti cronometrati differenti, ognuno da affrontare due volte per un chilometraggio totale di 63,50 Km con un percorso complessivo di 265,32 Km.

Tra i piloti, da seguire il cremonese Mauro Sipsz, vincitore nel 2019 del Trofeo 4 RM, che rimetterà subito le ruote sulla terra sempre affiancato da Monica Bregoli. Stavolta Sipsz sarà al volante della Lancia Stratos di 2° Raggruppamento della Key Sport Engineering. Osservato speciale anche il trentino Tiziano Nerobutto che insieme a Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400 del Team Bassano proverà a mettersi alle spalle i rivali di 3° Raggruppamento. A sfidarlo due conoscenze dell'ultimo Trofeo Terra, l'equipaggio formato da Marcello e Luca Rocchieri su Opel Kadett della Sport Management, lo scorso anno terzi assoluti tra le Due Ruote Motrici nel Trofeo proprio davanti ai rivali Corrado Lazzaretto e Giovanni Brunaporto su Ford Escort RS, pronti a rinnovare il confronto, stavolta in Campionato. Tra gli specialisti della polvere ci sarà anche Domenico Mombelli, il migliore del 2° Raggruppamento nel 2019 insieme a Marco Leoncini, che ripartirà per questa nuova stagione sempre sulla Escort RS. Da seguire anche gli equipaggi del 4° Raggruppamento come Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano su Volkswagen Golf GTI 16v classe 2000 della Pistoia Corse, quindi il tandem sanmarinese Corrado Costa e Domenico Mularoni su Opel Corsa 125 S di classe 1600. Per quanto riguarda il 1° Raggruppamento occhi sulla Fiat 125 S con Pietro Turchi al volante e Carlo Lazzerini alla destra.

Le verifiche tecniche e sportive verranno effettuate dalle ore 8 di sabato, mentre dalle ore 9 si svolgerà lo shakedown facoltativo in zona San Casciano dei Bagni. La cerimonia di partenza è in programma in serata a partire dalle 18.31, quando le vetture sfileranno sul palco in Piazza San Pietro a Radicofani. Per il primo start bisognerà attendere la mattina di domenica, una giornata piuttosto intensa, con il doppio giro sulle tre prove speciali. Per primo lo start sulla "San Casciano dei Bagni" [6,58 km | PS1 ore 8:50 – PS4 ore 12:27] seguita da "Piancastagnaio" [12,56 km | PS2 9:34 – PS5 14:53] e "Radicofani" [12,61 km | PS3 11:58 – PS6 15:41]. Arrivo a Radicofani e cerimonia di premiazione a partire dalle ore 16.43 sempre in Piazza San Pietro.

Nella foto: Mauro Sipsz nell'ultima edizione del Rally Val d'Orcia (da ufficio stampa Radicofani Motorsport)

giovedì 20 febbraio 2020

GRAND ROAD ITALIA 2020


Dopo il grande successo dello scorso anno, si accendono i motori per l'edizione 2020 del Grand Road Italia che si correrà dal 29 al 31 maggio 2020 con numerose novità e lo stesso spirito di avventura. Organizzato dalla Scuderia Mantova Corse con la passione e l'esperienza trentennale maturata con il Gran Premio Nuvolari, il Grand Road è diventato l'appuntamento internazionale di regolarità turistica moderna per gli appassionati di vetture GT.  
L'evento è riservato a supercar moderne di ogni casa automobilistica costruite tra il 1991 e il 2020 e a un "Raggruppamento Historic" di un numero chiuso di 35 vetture costruite tra il 1982 e il 1990. Il Grand Road unisce due anime principali: quella turistica e quella regolaristica. Un appuntamento unico in Europa che incontra l'interesse della community di appassionati proprietari di queste auto spettacolari, permettendo loro di vivere un'esperienza indimenticabile, durante la quale la voglia di guidare si affianca a un sano spirito di competizione.

"Siamo molto orgogliosi di poter replicare un evento che l'anno scorso ci ha regalato molte soddisfazioni in termini di performance sportive e di suggestioni turistiche. Ci auguriamo che anche questa nuova edizione, a cui ci siamo dedicati con passione e cura di ogni minimo dettaglio, possa offrire agli equipaggi la possibilità di godere delle potenzialità delle proprie supercar, divertirsi e beneficiare di un'ospitalità d'eccellenza" – sottolineano i patron del Grand Road: Claudio Rossi, Luca Bergamaschi e Marco Marani.
Grande novità di quest'anno sarà il percorso: oltre 700 km da Cortina a Portofino in un immaginario ponte panoramico tra le Alpi e il mare. La gara partirà dalla modaiola Cortina d'Ampezzo e si snoderà lungo un meraviglioso itinerario che toccherà scenari naturali di rara bellezza e località glamour emblematiche della Dolce Vita, come St.Moritz e Portofino. Durante la kermesse non mancheranno momenti adrenalinici che permetteranno agli equipaggi di testare le performance dei propri "bolidi", come il circuito dell'Autodromo Nazionale di Monza, tempio della velocità per eccellenza.

Durante il Grand Road il mondo dei motori si sposa alla perfezione con quello dell'hospitality di altissimo livello, dando agli equipaggi il privilegio di vivere un'esperienza unica a cinque stelle, come nelle serate all'Hotel Cristallo di Cortina, allo Sporting Club di Monza e all'Hotel Excelsior Palace di Rapallo.

L'evento è riservato a Supercar di tutti i brand, costruite dal 1982 fino a oggi. Le richieste di registrazione, da effettuarsi esclusivamente sul sito www.grandroad.it, saranno aperte fino al 30 aprile 2020.

Team Bassano in evidenza al Lessinia


E' un Team Bassano di ottima fattura quello che si è visto nello scorso fine settimana sulle strade veronesi dove si sono svolti il Lessinia Rally e l'annessa regolarità sport.
Ad ottenere il miglior piazzamento a livello assoluto, sono stati Nicola Patuzzo ed Alberto Martini con la Toyota Celica 4 WD che hanno portato sul terzo gradino del podio assoluto e di 4° Raggruppamento, grazie ad una gara d'attacco con tre "scratch" realizzati sulle nove prove effettuate. Buona anche la gara di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che si aggiudicano la classe e il 2° Raggruppamento con la Lancia Stratos, grazie alla settima prestazione assoluta ottenuta con una bella rimonta dopo un inizio cauto. Buono anche il ritorno in gara di Paolo Baggio con la Lancia Delta Integrale 16V e Giulia Paganoni per la prima volta al suo fianco: chiudono in nona posizione assoluta e quinta di classe. Subito dietro un altro equipaggio dall'ovale azzurro, quello che ha visto Alberto Sanna e Alfonso Dal Brà risalire sulla Porsche 911 in versione Gruppo B e completare la gara in seconda posizione di classe.

Scorrendo la classifica finale, spicca l'ottima diciassettesima posizione conquistata dall'Autobianchi A112 Abarth di Pietro Baldo e Davide Marcolini ottimi secondi di un'affollata classe 2-1150, in una gara che è servita anche da test per il Trofeo A112 Abarth Yokohama; alle loro spalle si piazza, vincendo la propria classe, la Renault 5 GT Turbo di Damiano Zandonà e Simone Stoppa e scalando altre due posizioni, sul ventesimo gradino troviamo la Volkswagen Golf Gti di Mirco Urbani e Giovanni Brunaporto, anch'essi primi della loro classe precedendo i compagni di squadra Gianluca Testi e Martina Sponda, ventiduesimi con la BMW 318is. Alle loro spalle chiudono Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi, secondi di classe con la Fiat Uno Turbo e in posizione 25 c'è l'Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin e Anna Canteri che chiudono terzi di classe. Ancora un equipaggio Team Bassano che vince la classe, è quello della Peugeot 205 Rallye formato da Franco Simoni e Mauro Alioni, ventiseiesimi nella globale, e chiudono la lista dei piazzati Gianfranco Pianezzola con Mirko Tinazzo ventinovesimi e primi di classe con l'Alfetta GT 1.8.
A coronare la buona prestazione di gruppo è arrivata anche la vittoria tra le scuderie.

Quattro i ritirati, tre dei quali per problemi tecnici: un pinza dei freni ha stoppato la Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, un semiasse la Fiat 124 Special T di Maurizio Fasolin e Claudio Norbiato, mentre è stato un problema al motore della Fiat Ritmo 75 a causare il ritiro di Stefano Menegolli e Mattia Zambelli. E' stata invece un'uscita di strada nel corso dell'ultimo tratto cronometrato, a fermare la gara della BMW 325i di Franco Ambrosi e Flavio Zanella.

Ma le soddisfazioni non sono finite col rally, visto che la decima edizione del Lessinia Sport ha consegnato, dopo quattro podi consecutivi, una meritata bella vittoria ad Andrea Giacoppo in coppia con Nicola Randon sulla Lancia Fulvia HF con la quale hanno totalizzato solo 20 penalità con una media notevole di 2,22 centesimi di secondo. Lontani dalle posizioni di vertice, ma comunque all'arrivo anche se non specialisti del centesimo, si sono piazzati: Marco Dal Fitto e Davide Langaro su BMW 325i, Filippo Baron e Nicolò Marin su Autobianchi A112 Abarth; ritirati "Febis" e Finotti con la Lancia Stratos e Franco con Arnaldo Panato su A112 Abarth.

Altri due gli eventi che hanno caratterizzato il fine settimana impegnando equipaggi del Team Bassano: all'Adria Rally Show, Marco Luise e Luca Trovò si sono piazzati al secondo posto con la BMW M3. Due invece quelli che hanno partecipato alla Coppa Attilio Bettega: Pietro Iula con William Cocconcelli su Lancia Beta Coupè hanno chiuso in nona posizione, mentre Adriano e Alessio Beschin sono trentaseiesimi con la Porsche 911 SC.

Dopo il nutrito weekend di gare, un altro impegno attende i portacolori del Team Bassano: il Rally Storico della Val d' Orcia che darà il via al neo Campionato Italiano Terra Rally Storici; tre gli equipaggi iscritti: Tiziano e Francesca Nerobutto su Opel Ascona 400, Pietro Turchi e Carlo Lazzerini su Fiat 125 e Corrado Lazzaretto con Giovanni Brunaporto sulla Ford Escort RS.
(Andrea Zanovello)

FIA WEC, MATTEO CAIROLI PUNTA AL PODIO DI AUSTIN


Austin, 20 febbraio 2020 - Matteo Cairoli è pronto a tornare in pista questo weekend per la Lone Star Le Mans - 6 Ore del COTA (Austin), quinto degli otto appuntamenti della stagione 2019/2020 del Mondiale FIA WEC. Il 23enne pilota comasco, reduce da un piazzamento nella top-5, arriva in Texas con il chiaro obiettivo di puntare ancora una volta in alto nella classe LMGTe Am.
E per l'occasione Cairoli si alternerà al volante della Porsche n. 56 del Team Project 1 con Egidio Perfetti ed il nuovo arrivo Laurents Hörr, certo che il potenziale sia quello giusto per ambire a un risultato importante, nonostante il tracciato americano non gli riservi dei buoni ricordi.

"Dopo un bel po' di tempo, vorrei tornare a vedere il podio. I miei ricordi di Austin non sono tra i migliori, perché qui vi ho perso il titolo della Porsche Mobil 1 Supercup nel 2016 e l'anno dopo un problema meccanico mi ha privato di un piazzamento nei primi tre nella gara del WEC - ha commentato Cairoli - Adesso cerco il riscatto. Spero a distanza di anni di avere maggiore fortuna. Di certo adatteremo una strategia tutta all'attacco".

La Lone Star Le Mans scatterà nella giornata di sabato con le prove libere. Ancora sabato, alle 17.40 ora locale, si accenderà il semaforo verde per i 20 minuti di qualifica che precederanno la 6 Ore di domenica, con il via alle 12, sempre ora locale.

Historic Rally delle Vallate Aretine: una gara, tanti trofei. E ritorna la regolarità Sport

 Mancano oramai meno di due settimane al via della decima edizione dell'Historic Rally delle Vallate Aretine, gara organizzata dalla Scuderia Etruria e valida per il Campionato italiano Rally Auto storiche. 
La manifestazione, che avrà come sede principale la città di Arezzo, vedrà le vetture cimentarsi in 132 km di tratti cronometrati tra Casentino e Val di Chiana, attraversando alcune delle località più suggestive di questa parte della Toscana: Chiusi de la Verna, Bibbiena, Cortona, Castiglion Fiorentino, Caprese Michelangelo. Qui tutte le informazioni sul percorso. 

All'interno del "Vallate Aretine"  ci saranno tante gare nella gara - con validità importanti che conferiscono prestigio a questo appuntamento - e trofei con montepremi consistenti come lo "Scuderia Etruria Historic 10+40" che mette in palio 12.000 € per le auto storiche che, dopo aver partecipato al 10° "Vallate Aretine", prenderanno parte anche 40° Rally Internazionale del Casentino.

Torna la Regolarità Sport
Tra le validità tante conferme e un gradito ritorno: la della Regolarità Sport, assente al dal 2017.  La categoria è dedicata a chi cerca il giusto equilibrio tra il piacere della guida in una prova speciale chiusa al traffico unita - a fine prova - al passaggio di precisione. Senza l'obbligo di "fare il tempo" o prendersi rischi i concorrenti della Regolarità Sport potranno anche godersi le bellezze del paesaggio da un punto di vista particolare: la loro auto classica. La gara sarà valida per il Trofeo Tre Regioni – organizzato dal Rally Club isola vicentina Team -  e le vetture, non molto diverse da quelle in corsa nel rally, seguiranno lo stesso percorso del rally, con l'unica differenza del "tempo imposto" in prova speciale.

Gara d'apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche
Se la Regolarità Sport chiude il rally, ad aprirlo saranno i protagonisti del Campionato italiano Rally Auto Storiche. Angelo Lombardo difenderà il titolo conquistato nel 2019 insieme a Giuseppe Livecchi e la loro Porsche 911. Il campionato prevede otto gare e si chiuderà il 16-18 ottobre con il Rally Storico Costa Smeralda.

Trofeo A 112 Abarth Yokohama
Capacità di guida e costi contenuti caratterizzano invece lo spettacolare trofeo riservato alle piccole A 112 Abarth. La serie, promossa da Team Bassano, si disputerà su sette gare (sei da conteggiare). Saranno ammesse le versioni 58 e 70 HP nei livelli di preparazione Gruppo 1 e 2 per quelle costruite fino al 1981 e Gruppo A e N per quelle post 1981. Confermata la "monogomma" Yokohama Advan. L'Historic Rally Vallate Aretine aprirà questo campionato tradizionalmente molto frequentato e combattuto e sarà una vera e propria gara nella gara.

Michelin Historic Rally Cup
Tante le novità 2020 della serie dedicata alle coperture francesi, ciò che resta invariata è la formula: iscrizione gratuita al trofeo (10% di sconto sulla tassa di iscrizione alle gare), unico obbligo resta l'uso di pneumatici Michelin e l'apposizione degli adesivi Michelin e della Coppa sulla vettura.
Le novità riguardano l'allargamento del calendario a undici rally (sette risultati utili conteggiati), la proclamazione di un vincitore assoluto, e una nuova formulazione di classi e punteggi. Dal 2020 il trofeo è aperto anche alle vetture di Quarto Raggruppamento che montano pneumatici da 13".

9° Memory Fornaca
Si aprirà ad Arezzo anche la caccia del successore di Lucky Battistolli, vincitore del Memory Nino Fornaca 2019. La serie che ricorda il grande esperto di rally prematuramente scomparso nel 1997 - riconosciuta da ACI - si svolgerà su ben sette gare (Valsugana Historic Rally, Rally Storico Campagnolo, Rally Lana Storico, Rally d'Elba storico, Rally Monti Savonesi Storico e La Grande Corsa) e metterà in palio un montepremi di tutto rispetto.

Trofeo Andrea Ulivi e Memorial Oberti per i "naviga"
Due i premi dedicati ai copiloti: il primo assoluto vincerà il Trofeo dedicato ad Andrea Ulivi, medico sportivo aretino e navigatore appassionato, così come lo era Giulio Oberti – co-driver valtellinese prematuramente scomparso nel 2017. Gli amici del Romazzana Rally Team – che hanno scelto l'Historic Rally delle Vallate Aretine per la terza edizione del Memorial Giulio Oberti  – consegneranno un orologio "Bolide" di Mondia Italia al navigatore più giovane di ogni raggruppamento.

(Ufficio Stampa Scuderia Etruria)

mercoledì 19 febbraio 2020

La 13ª edizione del Franciacorta Historic

Sabato 4 aprile 2020 torna il Franciacorta Historic, seconda gara a calendario ACI Sport (dopo la Winter Marathon) organizzata da Vecars. La 13ª edizione sarà riservata alle vetture costruite fino al 1971 oltre a una selezione di modelli di particolare interesse storico e collezionistico prodotti entro il 1976.

Il percorso di gara impegnerà i concorrenti attraverso le più belle zone della Franciacorta lungo un tracciato di 140 km intervallato da 45 prove cronometrate in linea (non ripetute) predisposte per esaltare le doti dei migliori specialisti che solitamente non mancano all'appuntamento, grazie anche alla ricca e ampia dotazione di coppe e premi speciali offerti dalle aziende partner da sempre a fianco degli organizzatori.


Quartier generale della manifestazione sarà per il terzo anno l'Agriturismo Solive: questa magnifica location, vero e proprio centro dell'Anfiteatro della Franciacorta, accoglierà i partecipanti a partire dal pomeriggio di venerdì 3 aprile con la prima sessione di verifiche sportive e tecniche pensate soprattutto per gli equipaggi locali. La mattina di sabato 4 aprile, dopo la seconda sessione di verifiche con la consegna del Road Book, le vetture lasceranno l'Agriturismo dalle ore 11.00 per affrontare la prima parte del percorso di gara fino alla sosta pranzo di metà gara sul lungolago di Paratico al Ristorante l'Approdo. Il rientro all'Agriturismo Solive, dopo una seconda parte di gara inedita, è previsto a metà pomeriggio.


Le iscrizioni apriranno alle ore 10.00 di lunedì 2 marzo 2020.

Partito con il Lessinia il Trofeo Rally ACI Vicenza


Vicenza, 19 febbraio 2020  – Primi esiti dal campo di gara per il Trofeo Rally AC organizzato dall'Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic: sono stati infatti ben diciassette i conduttori iscritti alla Serie, che hanno marcato punti al termine del Lessinia Rally svoltosi sabato 15 scorso a Bosco Chiesanuova; nove i piloti e otto i navigatori.
A mettersi in bella evidenza, vincendo il 2° Raggruppamento e la classe con la Lancia Stratos, sono stati Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi che totalizzano ben 26 punti e si portano anche al comando della classifica assoluta; ad inseguirli staccati di 10 punti, sono Riccardo Bianco e Matteo Valerio con la Ford Sierra Cosworth 4x4 che vanno ad occupare la prima casella nel 4° Raggruppamento e nella loro classe. L'assoluta vede poi al terzo posto Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo con l'Alfa Romeo Alfetta GT a quota 14 nell'assoluta e al secondo posto in 2° Raggruppamento. Nessuno dei partecipanti ha marcato punti per la classifica del 3° Raggruppamento dove l'unico piazzato risulta esser Gianluigi Baghin anch'egli con l'Alfetta ma in versione GTV: il terzo posto di classe e i 10 punti acquisiti, lo collocano anche in quarta posizione nell'assoluta piloti precendo Lorenzo Scaffidi il quinto ad aver preso punti con la Fiat Uno Turbo e Natascia Freschi alle note. Altri quattro erano i piloti in gara, ma costretti al ritiro: Pierluigi Zanetti con Roberto Scalco su Ford Sierra Cosworth 4x4, Stefano Sbalchiero e Andrea Frigo su Fiat 127, stessa vettura utilizzata da Fabio Bertazzolo, e Antonio Regazzo con l'Alfetta GTV6. Tra i navigatori Giulia Paganoni e Giovanni Brunaporto conquistano entrambi 8 punti che valgono la quarta posizione nell'assoluta.
Costenaro e Pianezzola marcano punti anche nella "over 60 piloti" e, nella classifica delle navigatrici è nuovamente Zambiasi a prendere il comando seguita da Paganoni e Freschi.
L'attenzione si rivolge ora all'epilogo dell'edizione 2019 con la cerimonia delle premiazioni che si svolgeranno sabato 22 a Bassano del Grappa in occasione di Rally Meeting, l'evento promosso da Miki Biasion e dedicato al mondo dei rallyes; l'orario d'inizio è fissato per le 16.30 e i conduttori premiati avranno diritto anche all'ingresso gratuito presentandosi direttamente alla biglietteria di Expo Bassano dove sarà presente la lista dei nominativi. (Andrea Zanovello)

Foto Alessandro Sponda 

martedì 18 febbraio 2020

Regolarità AutoStoriche/ La Scuderia Castellotti con Maurizio Senna alla Coppa Attilio Bettega


Luci e ombre alla Coppa Attilio Bettega per la Scuderia Castellotti, in gara alla classica di regolarità per auto storiche con Maurizio Senna. La Monte Carlo italiana, come viene chiamata la manifestazione di Bassano del Grappa, quest'anno non presentava gli abituali percorsi innevati, spettacolari e a volte complicati per i concorrenti, ma ha comunque richiamato un buon numero di equipaggi e si è conclusa con la vittoria di Alessandro Molgora e Sergio Parzani su Triumph TR2 della scuderia Franciacorta Motori. 
Per Maurizio Senna qualche errore e un buon decimo posto assoluto ottenuto su Volkswagen Golf Gti con alle note Alessandro Moretti, il navigatore che lo ha accompagnato al Rallye Monte-Carlo Historique. E la Coppa Attilio Bettega avrebbe dovuto rappresentare il primo passo verso la prossima edizione del Monte storico, quella del 2021, da disputare con una Autobianchi Primula, non disponibile per la gara di Bassano dopo i problemi meccanici manifestati in occasione della prima gara del campionato italiano, la Coppa Giulietta&Romeo disputata 10 giorni fa.
"Gara come al solito molto bella, caratterizzata da neve e ghiaccio che purtroppo quest’anno sono mancati completamente. Il programma di avvicinamento al Rallye Monte-Carlo Historique prevedeva la partecipazione con la Primula, ma i problemi meccanici, con conseguente ritiro, di sabato scorso a Bardolino hanno imposto il cambio di programma. La nostra gara purtroppo è stata piena di errori. Partiti alle 13 di sabato, dopo circa 400km siamo arrivati alle 2,30 di domenica" il commento di Maurizio Senna.

Foto Alessandro Sponda

FIA WEC/ CETILAR RACING TORNA IN PISTA PER LA 6 ORE DEL COTA


Austin, 18 febbraio 2020 - Dopo una pausa di 69 giorni, il team Cetilar Racing torna in pista nel Mondiale FIA WEC 2019-2020, la cui stagione riprende a pieno ritmo con la Lone Star Le Mans in programma questo fine settimana sul circuito di Austin.
La 6 Ore del COTA, quinto degli otto appuntamenti del calendario, sarà la prima delle due trasferte a stelle e strisce, precedendo la 1000 Miles of Sebring che si disputerà a marzo inoltrato, ultima delle tappe extra continentali prima del gran finale tutto europeo di Spa-Francorchamps e della 24 Ore di Le Mans, che rappresenterà il “clou” dell’intera annata e a cui Cetilar Racing farà la sua quarta apparizione di fila.

In Texas, Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi si alterneranno come sempre al volante della Dallara LMP2 n.47 gestita dalla AF Corse, puntando a confermare i buoni risultati evidenziati a Silverstone, dove è arrivato subito un sesto posto di classe, e poi al Fuji, a Shanghai e in Bahrain. Quattro le gare disputate e quattro le gare portate a termine dall’equipaggio “all made in Italy”. Tutto nel segno della continuità e dell’impegno di Cetilar Racing, che proprio recentemente ha incrementato la propria attività nell’ambito del motorsport riconfermando ed anzi ampliando il progetto di Cetilar Performance rivolto alla crescita dei giovanissimi, portando a sette il numero dei kartisti che vi fanno parte.

“Per me sarà la prima volta qui ad Austin e l’emozione è tanta - ha commentato Roberto Lacorte - Speriamo che sia freddo, in modo che le gomme possano funzionare al meglio sulla nostra vettura. Per il resto cercheremo di dare il meglio come sempre”.

“Siamo alla vigilia di questa prima gara dell’anno, anche se la stagione arriva al giro di boa. Il bilancio della prima parte è in generale positivo - ha detto Giorgio Sernagiotto - Cercheremo di inserirci nel gruppo. Avremo un handicap di gomme perché Michelin porterà delle mescole che non si adattano al nostro telaio, ma cercheremo di metterci una pezza noi col nostro lavoro”.

“Ad Austin ho già corso una volta. La pista è molto interessante e varia, con una serie di esse particolarmente veloci che assomigliano un po’ alle Becketts di Silverstone e l’aerodinamica vi gioca un ruolo importante. Un’incognita è quella delle temperature, perché la Michelin porterà delle mescole molto morbide. Con questo tipo di gomma, se in Texas non ci sarà veramente tanto freddo come dicono, la nostra Dallara potrebbe essere penalizzata”, ha aggiunto Andrea Belicchi.

La Lone Star Le Mans entrerà nel vivo sabato con le due sessioni di prove libere. Nella stessa giornata si svolgeranno le qualifiche: una sessione di 20 minuti con il semaforo verde alle 18.10, quando in Italia saranno l’1.10 di domenica mattina. Sempre domenica è in programma la gara, che scatterà alle 12 locali, alle 19 orario italiano, e verrà trasmessa in diretta Tv come sempre su Eurosport e Sportitalia, oltre che sul canale YouTube e sul sito ufficiale fiawec.com.

Photo Credits: Fabio Taccola

AutoStoriche/ Positivo Lessinia per la Palladio Historic


Vicenza, 18 febbraio 2020 – Primo importante test stagionale per la Scuderia Palladio che ha partecipato al Lessinia Rally con quattro equipaggi e ulteriori cinque nell'abbinata gara di regolarità sport; due eventi che hanno portato dei buoni risultati ed ottimismo per il prosieguo della stagione.
Dei due classificati nel rally veronese che ha dato il via alla stagione sportiva e al T.R.Z., la miglior posizione in classifica è stata realizzata dalla Ford Sierra Cosworth 4x4 Gruppo A di Riccardo Bianco e Matteo Valerio, alla fine quinti assoluti e quarti della loro affollata classe in una gara corsa dopo cinque mesi di stop e con una nutrita concorrenza per le zone calde della classifica.
Molto bene si sono comportati Giuseppe Bottoni e Stefano Nappa che portano l'Opel Kadett GT/e Gruppo 2 sul gradino più alto della classe 2-2000 del 3° Raggruppamento; vittoria che viene raggiunta grazie ad una condotta di gara costante e convincente, che è valsa loro anche la sedicesima prestazione assoluta. Fermi anzitempo gli altri due equipaggi: quello formato da Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco è stato appiedato dalla rottura di un semiasse della nuova Ford Sierra Cosworth 4x4, mentre per l'Alfa Romeo Alfetta GTV6 di Antonio Regazzo e Luigi Annoni, il ritiro è stato causato dalla guarnizione della testata.


Brillante è stato anche l'esito della gara di regolarità sport che ha dato il via al Trofeo Tre Regioni e alla Coppa Regolarità Sport; Mauro Argenti e Roberta Amorosa conquistano un ottimo secondo assoluto alla guida della Porsche 911 T e nella top ten entrano altri due equipaggi biancorossi, uno al sesto e l'altro al decimo posto. Se per il duo bolognese il podio era nelle previsioni, per i neo portacolori Gianluigi Falcone ed Erika Balboni, la posizione numero sei nell'assoluta conquistata con la Toyota Celica ST185 è un ottimo riscontro alla loro prima uscita coi colori della Palladio Historic. 


Soddisfacente anche la prestazione di Daniele Carcereri e Federico Danzi, decimi con la Puegeot 205 GTI e primi nella speciale classifica dedicata agli equipaggi veronesi. Grazie al loro contributo, la compagine vicentina coglie anche il secondo posto nella classifica delle scuderie. Menzione anche per Ezio Franchini e Gabriella Coato, ventunesimi con la Talbot Sunbeam TI, mentre per la BMW M3 di "Janger" ed Enrico Gallinaro si deve registrare il ritiro per un problema alla trasmissione.
Nello scorso fine settimana si è anche svolta l'edizione 2020 della Coppa Attilio Bettega a Bassano del Grappa, gara di regolarità classica che ha visto impegnati Carlo Marcucci e Giovanni Fante con la Fiat 124 Special T con la quale si sono classificati trentaduesimi assoluti. (Andrea Zanovello)

Foto di Matteo Pittarel e di Alessandro Sponda

lunedì 17 febbraio 2020

Il 35° Sanremo Rally Storico corre da solo


Anno di grandi novità, o meglio, di ritorno all'antico, per il Sanremo Rally Storico, in programma nella Città dei Fiori dal 1° al 4 aprile prossimi.
Le novità stanno principalmente nel fatto che la gara sarà esclusivamente storica, cosa che non accadeva dal 2013 e che tornerà ad avere la validità per il Campionato Europeo Autostoriche, oltre che per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, ritornando così nel grande circus continentale dal quale la gara ligure mancava dall'anno 2016. E proprio per dare la possibilità ai concorrenti stranieri di competere ad armi pare con i concorrenti italiani che hanno disputato le ultime edizioni della gara, il percorso di 145 chilometri, suddiviso in 13 speciali, si svilupperà su 115 km che non sono stati percorsi negli ultimi anni, ma vanno a ripescare vecchie e tradizionali prove speciali del "Sanremo" storico e moderno. Inoltre, per rendere più concentrata la gara e facilitare le operazioni di ricognizione del percorso, tutto il rally si svolgerà nei confini della provincia di Imperia.
Infine, proprio perché la gara sarà valida per l'Europeo, e seguirà i dettami della FIA, tutti i concorrenti, sia pilota sia navigatore, del Secondo, Terzo e Quarto Raggruppamento dovranno usare il Sistema HANS in tutte le prove cronometrate. Ma i concorrenti italiani, che non riusciranno a mettersi in regola con la normativa FIA, non dovranno preoccuparsi. Per loro, infatti, gli organizzatori hanno messo a calendario una gara "Nazionale", nella quale non è previsto l'obbligo del sistema HANS.

Il 35° Sanremo Rally Storico aprirà i battenti mercoledì primo aprile con le verifiche sportive in tarda serata che proseguiranno anche nella mattinata successiva, cui farà seguito lo Shake Down, il test su strada chiusa con le vetture da gara. Venerdì 3 e sabato 4 aprile saranno i giorni di gara con partenza e arrivo a Sanremo, premiazioni in pedana alle ore 14.00.

Come sempre accade dal lontano 1987, il Sanremo Rally Storico sarà seguito dalla 34esima edizione della Coppa dei Fiori, gara di regolarità a media valevole come prova di qualificazione per il Campionato Europeo di specialità e per il Campionato Italiano Regolarità a Media. Per rendere ancora più intenso il fine settimana motoristico del Ponente Ligure, alle ore 14.30 di sabato 4 aprile da Bordighera scatterà la 22esima edizione del Rally delle Palme, gara che manca dal calendario dei rally italiani dal lontano 1998, che si svolgerà sulla distanza di otto prove speciali, per complessivi 68 km cronometrati, su 147 km di gara. Il rally sarà molto concentrato nel tempo e nello spazio con verifiche venerdì pomeriggio e sabato mattina. Partenza alle ore 14.30 e arrivo alle ore 20.00 di sabato a Bordighera.