lunedì 29 agosto 2016

Tra pochi giorni Hills Race 2016 all'Aeroporto di Rivanazzano




Mancano pochi giorni alla 13a edizione di Hills Race, gara d’accelerazione automobilistica sul quarto di miglio ed appuntamento per appassionati di motori in programma a Rivanazzano Terme in Provincia di Pavia dal 2 al 4 settembre.
Si tratta di una delle poche gare di drag racing che vengono disputate in Italia. Ma non solo. L'evento regalerà ai visitatori un week-end dal sapore vintage e sportivo fatto di metallo, moto Harley, esposizione vetture d’epoca e muscle car, articoli di merchandise in tema, pin up, barbe e musica live.

E' inoltre già stilata la lista defintiva dei piloti e delle vetture iscritte alla gara in programma sulla pista dell'aeroposto di Rivanazzano. Un parterre internazionale con ospiti da Francia, Svizzera, Germania, Austria, Olanda, Belgio e naturalmente dall'Italia. 87 piloti in totale e ben 15 nella categoria massima SUPER PRO ET.


Ulteriori info qui


- credits: Ufficio Stampa Rivanazzano Dragway

F1 - ANTEPRIMA PIRELLI GRAN PREMIO D’ITALIA

Arriva la gara di casa Pirelli sul circuito più veloce in assoluto, che fa di Monza l’indiscusso ‘Tempio della Velocità’. Le attuali velocità in curva non sono eccessive, quindi si gioca tutto sui rettilinei, dove le monoposto sfiorano i 360 km/h grazie anche a configurazioni specifiche da basso carico che generalmente si vedono solo in Italia. Per Monza, Pirelli ha scelto le mescole medium, soft e (per la prima volta) supersoft: la quarta gara consecutiva in cui vedremo in azione questi pneumatici. In termini di atmosfera, il Parco Reale di Monza resta unico: un luogo storico usato dalla Formula 1 dal 1950 (con un’unica eccezione) che ispira non solo i fans ma anche i piloti.

IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEI PNEUMATICI:
Se le velocità medie sono elevate, quelle in curva sono ragionevolmente basse, riducendo al minimo il consumo delle gomme. 
Questo significa che alcuni team potranno puntare a una strategia su una sola sosta.
Sui pneumatici agiscono fortissime forze longitudinali, specie in frenata e in trazione nelle due chicane. 
I piloti tendono a sfruttare duramente i celebri cordoli, mettendo a ulteriore prova la struttura dei pneumatici.
Parabolica e Curva Grande sono particolarmente impegnative, dato che si tratta di lunghi curvoni che scaricano molta energia attraverso i pneumatici.
Il basso carico fa sì che frenata e accelerazione siano impegnative: i piloti devono cercare di evitare il pattinamento.

LE TRE MESCOLE PER MONZA:
White medium: un set obbligatorio per chi sceglierà una strategia a una sola sosta.
Yellow soft: potrebbe entrare in scena in particolare per una strategia a due soste. 
Red supersoft: sarà ovviamente usata in qualifica; molti tra i primi 10 partiranno con questi pneumatici.

COSÌ UN ANNO FA: 
Lewis Hamilton dominò il weekend con un grande slam. Fece una sola sosta: partenza sulle soft, poi medie dal giro 26 (dei 53). I primi 10 si fermarono tutti una sola volta.
Miglior strategia alternativa: Daniel Ricciardo partì sulle medie per poi passare alle soft, scalando dal 19° posto sulla griglia all’ ottavo.

PAUL HEMBERY, DIRETTORE MOTORSPORT PIRELLI: 
“Monza arriva subito dopo Spa, due circuiti epici in una sola settimana, ma per noi la gara di casa è sempre la più speciale. Sarà un weekend impegnativo e, con le supersoft in azione per la prima volta a Monza potremmo anche assistere a nuovi record di velocità, specie in qualifica. Lo scorso anno la maggior parte dei piloti optò per una strategia a una sola sosta, ma l’arrivo delle supersoft potrebbe portare a più pit stop”.

domenica 28 agosto 2016

Villorba Corse protagonista della 4 Ore del Paul Ricard in ELMS






La Scuderia Villorba Corse è stata protagonista del quarto round dell'European Le Mans Series con i piloti titolari Roberto Lacorte e Giorgio Sernagiotto. Alla 4 Ore di Le Castellet l'equipaggio formato dal pilota pisano e dal compagno di squadra trevigiano ha conquistato la top-ten finale di classe sulla Ligier JS P3 Nissan gestita dal team veneto che nella prima metà di gara aveva a lungo occupato anche la terza posizione fra le venti sportscar della categoria LMP3 presenti. 
Performance in progressione quelle di Lacorte-Sernagiotto, che con il decimo posto colto in Francia raggiungono il miglior risultato stagionale nella serie endurance europea, riuscendo a concludere la gara con costanza e a resistere a un inconveniente alla frizione nell'ultimo stint. Il team diretto da Raimondo Amadio, che già nelle prove libere aveva raccolto dati positivi dopo il test svolto in settimana, ora può guardare con rinnovata fiducia ai prossimi impegni nella ELMS, primo dei quali, molto probante, sul leggendario tracciato belga di Spa a fine settembre.

Il team principal Raimondo Amadio commenta così nel post-gara: “Siamo riusciti a concludere al traguardo una gara endurance per nulla facile e molto combattuta. In generale stava andando piuttosto bene. Abbiamo anticipato il nostro primo pit-stop e con la strategia ci siamo anche ritrovati in terza posizione. Poi siamo riusciti a mantenere performance costanti, ma un paio di contrattempi hanno un po' condizionato i nostri piani. Comunque le performance sono state costanti e festeggiamo il fatto di aver concluso la gara in zona punti pieni. Da qui possiamo ricominciare a lavorare verso i prossimi obiettivi. Inoltre, siamo soddisfatti della consistente rimonta che ci ha visto protagonisti anche nella GT3 Le Mans Cup con la Ferrari”.

In Francia, infatti, la scuderia trevigiana schierava anche una Ferrari 458 GT3 per l'equipaggio tutto transalpino formato da Cedric Mezard e Steeve Hiesse, impegnati nel concomitante quarto round della Michelin GT3 Le Mans Cup. Dopo due ore di gara, Mezard-Hiesse hanno conquistato in rimonta la top-5 assoluta e, nonostante abbia anche subìto un contatto con conseguenti danni alla sospensione posteriore, la supercar di Maranello gestita da Villorba Corse è risultata la prima 458 classificata sul traguardo di Le Castellet.

> Credits: Photo©AdrenalMedia.com

Alla XXII Lima - Abetone successo di Stefano Peroni su Osella PA 8




Hanno regalato spettacolo e fascino gli 8 Km della XXI Limabetone Storica Trofeo Fabio Danti e Coppa Mauro Nesti, la competizione toscana organizzata dall’Abeti Racing sulla montagna pistoiese e valida quale ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 
Miglior tempo e successo nell’ipotetica classifica generale per il fiorentino Stefano Peroni sulla Osella PA 8 con motore BMW di 3° Ragruppamento, il driver e preparatore del Team Italia che ha sbaragliato la concorrenza sin dalle prove, poi in gara ha addirittura aggiustato il tiro con alcune regolazioni sulla biposto. 

Secondo tempo in ordine generale per il vincitore di 4° Raggruppamento Simone Di Fulvio su Osella PA 9/90 BMW con motore da 2000 cc. Il pilota abruzzese forse mirava più in alto nell’ordine generale dei tempi, ma il successo di categoria rilancia l’alfiere della Bologna Squadra Corse nella classifica tricolore. Terzo tempo e secondo in 4° Raggruppamento per il senese Uberto Bonucci su una Osella PA 9/90 BMW che no ha mai girato al meglio durante il week end malgrado i tentativi di intervento del Team, ma i bravo driver non ha mai mollato e guadagnato preziosi punti tricolori. Sul podio di raggruppamento con successo in classe GT oltre 2500 il milanese Giorgio Tessore, il portacolori del Racing Club 19, che non ha comunque chiesto il massimo alla Porsche 911.
Appena sotto l’ideale podio con il secondo posto in 3° Raggruppamento Alessio Pacini su Fiat X1/9 si è confermato grande protagonista della gara di casa, dopo che il preparatore pistoiese ha risolto qualche problema ed ottimizzato i rapporti al cambio sulla vettura in versione silhouette. Mentre ha completato la top five di gara salendo sul terzo gradino del podio di 4° Raggruppamento il milanese Andrea Pezzani, per la prima volta all’Abetone dove ha avuto il privilegio di debuttare sulla Lucchini 88 SN che fu del grande ed indimenticabile campione della montagna pistoiese Fabio Danti. 
Sorpresa tra le monoposto di 5° Raggruppamento con pronostico rispettato e affermazione di Ferruccio Torre che al rientro in gara ed al debutto con la bella Reynard 893 con motore Alfa Romeo del 1989. Secondo tempo e punti preziosi per il leader tricolore Antonio Angiolani, che con la March 783 F3 allunga in vetta alla categoria. Terza piazza e nuovi punti per l’umbro di Gubbio Aldo Panfili, molto soddisfatto della sua corsa sulla Formula Italia. Sfortuna per Alessandro Trentini fermo in prova per una toccata con la Dallara F3, poi in gara anche Gina Colotto è stata costretta alla resa con la Formula Abarth.


Bella e decisa vittoria in 2° Raggruppamento, non solo tra le auto coperte, per l’emiliano Giuliano Palmieri su Porsche Carrera, che malgrado un fastidioso mal di schiena è riuscito a trovare la giusta concentrazione per chiedere il massimo alla super car di Stoccarda aggiudicandosi la classe GTS oltre 2500. Seconda piazza e primo tra le biposto per Marco Buffoni sulla AMS Sport 1000 G5 con motore Dallara, con cui il driver è ancora in fase d’affiatamento. 
Successo in classe TC 2000 e 3° di raggruppamento un altro tenace emiliano come Fosco Zambelli sempre incisivo con l’Alfa Romeo GTAM, a cui è mancata la parte finale del duello con Salvatore Asta fermo sul finale con la BMW 2002, fermo per un problema all’acceleratore. Appena sotto al podio Giorgio Failli, secondo in classe GTS oltre 2500 con la Porsche Carrera, mente ha completato la top five di categoria con il successo in TC 700 Riccardo Da Frassini con la Fiat Giannini. 
In 1° raggruppamento alle spalle di Tiberio Nocentini e la Chevron il bolognese Vittorio Mandelli ha siglato il 2° tempo con la Jaguar E Type, malgrado qualche noia alla frizione, l’esperto driver ha condotto una salita perfetta. Terza piazza di gruppo per un altro emiliano della Bologna Squadra Corse, Alessandro Rinolfi, che ha centrato il successo pieno in classe T1300 con la Morris Mini Cooper S, auto perfetta come la guida dell’esperto pilota che ha recriminato un rallentamento a causa di una bandiera gialla sul finale. Ottimo tempo appena sotto al podio di gruppo per Franco Betti vincitore di classe T2000 con la BMW 2002. 

Tra le auto moderne ha vinto Denny Zardo su Lancia Y di gruppo E2SH, l’esperto driver trevigiano ha provato per la prima volta la silhouette con motore Suzuki, con l’obiettivo di svilupparla per le salite ed ha stravolto ogni pronostico della vigilia mettendo in riga, con l’esperienza e la tenacia che lo contraddistinguono, vetture ben più accreditate. Secondo posto per il protagonista del CIVM Graziano Buttoletti sulla Dallara F310 F3 con cui il portacolori ACN Forze Polizia prende sempre più confidenza. Terzo tempo per Fabrizio Bonacchi su monoposto Gloria di classe 1000 davanti all’esperto preparatore Giuliano Peroni sulla Lucchini BMW di gruppo E2SC.


Rally Alpi Orientali Historic: Guagliardo rientra e vola nella PS 8

> 28 Agosto 2016 - La seconda tappa del Rally Alpi Orientali Historic, si apre con il miglior tempo di Guagliardo, rientrato in gara dopo aver sistemato la Porsche 911 Gruppo B, sostituendo la pompa dei freni, e sulla PS Trivio, primo impegno cronometrato del giorno, lascia intendere che la corsa avrebbe potuto essere diversa da come invece si è svolta.

12'47"1 è il tempo che il pilota della Island Motorsport impiega a percorrere i 16,89 chilometri cronometrati e stacca di 9"3 Bianchini, Lancia Rally 037, e di 13"3 Da Zanche su Porsche 911 Rsr Gruppo 4.
Il valtellinese della Piacenza Corse, secondo dell'assoluta, riduce di nove decimi il ritardo dal leader "Pedro" ora sceso a 10"7 mentre il terzo, Bianchini, è a 21"3. Si conferma al quarto posto "Lucky" davanti a Mysel e Jensen che supera Silvasti.
Dopo la ottava piesse, Rossi e Imerito sono ottavi, primi del terzo Raggruppamento, con margine su Pasutti che a sua volta è avanti di soli cinque secondi a Calzolari. Il sammarinese conduce la classe del terzo Raggruppamento, riuscendo a realizzare tempi d'assoluto guidando in modo spettacolare la Ford Escort RS MK2 Gruppo 4.

Il veronese Patuzzo è primo del Gruppo A, con la Toyota Celica GT Four con problemi elettrici che limitano il corretto funzionamento del motore. Il giovane sammarinese, Cesarini, guida la classifica delle Gruppo 2 con la Ford Escort MK1, controllando Mekler e il friulano Corredig con la BMW 2002 Tii. Ha preso margine di vantaggio il marchigiano Bucci, navigato da Barbara Neri, terzo del 3. Raggruppamento e conducendo ora con tranquillità il Gruppo 2 di categoria.
Con il tempo di 15'26"2 sulla Trivio, Parisi e D'Angelo superano i britannici Sheldon e si portano al comando del 1. Raggruppamento. Con la Porsche 911 S nei colori della Scuderia Rododendri, i torinesi conducono la classifica con 10"4 sulla coppia della Lotus Elan.

venerdì 26 agosto 2016

UN TOCCO DI ROSA NEL CAMPIONATO ITALIANO SPORT PROTOTIPI CON L'ARRIVO DELLE RADICAL DI AUTOSPORT SORRENTO




È arrivato il momento di rivedere in pista le Radical tanto attese quest'anno nel Campionato Italiano Sport Prototipi.
In occasione del quinto round stagionale, in programma da venerdì 2 settembre a Vallelunga, l'Autosport Sorrento farà infatti il suo rientro tra le sportscar tricolori con uno schieramento di giovanissime leve.

A partire da Ida Petrillo, 23enne avellinese proveniente dal karting ed al debutto in Campionato dopo le prime esperienze sulla biposto inglese in gare di minimpianto e slalom.
Farà compagnia alla giovane pilota irpina, Michele Esposito, 22enne figlio del team principal sorrentino Tonino, quest'anno due volte impegnato con la Radical nel CIVM ed al rientro nella serie tricolore.
Ultime sue apparizioni a Vallelunga 2013 con la Radical SR3 ed a Magione 2012 dove, al volante della Osella PA21 della Progetto Corsa, ottenne il secondo posto assoluto alla spalle della Tatuus ufficiale di Brandon Maisano, allora pilota Ferrari Driver Academy e davanti a Marco Visconti che a fine stagione avrebbe conquistato il titolo assoluto con la Osella della MG Motorsport.

Dopo le fortunate esperienze registrate fino alla stagione 2013, le Radical schierate dalla Autosport Sorrento tornano così in pista nella serie tricolore, sempre con l'obiettivo di costituire un'occasione economica per vivere emozioni da pilota ed al volante di autentiche vetture da competizione.

Le sportscar inglesi, alle quali è riservata una speciale classifica, saranno nella versione SR4 con motore motociclistico Suzuki 1585 cc elaborato dalla RPE (Radical Performance Engine) il tutto per una potenza di circa 240 CV, un peso (senza pilota a bordo) di 450 kg e cambio con paddle-shift al volante.

"La Radical SR4 resta una sportscar ideale sia per piloti esperti, sia che per chi vuole avvicinarsi ad una categoria di alto livello come gli Sport Prototipi - ha spiegato Tonino Esposito, team principal di Autosport Sorrento - Il vantaggio è tutto nei costi perché grazie alla nostra monogestione un weekend costa al pilota meno di una vettura Turismo di serie. Come nella stagione 2013 saranno in una gara nella gara, nella loro categoria, perché ovviamente non potranno mai puntare alle prime posizioni della classifica assoluta . A Vallelunga accompagniamo al debutto una giovanissima e già brava pilota, come Ida Petrillo e al ritorno mio figlio Michele, che quest'anno disputa la sua prima gara in pista dopo un anno di stop e le due salite di Alpe Nevegal e Gubbio. Ma stiamo lavorando anche per schierare una terza vettura".

Il weekend romano si avvia venerdì 2 settembre con la prima sessione di prove libere alle 13.30 e continua sabato 3 con il secondo turno alle 08.55 e le prove ufficiali alle 15.30. Domenica gara 1 alle 09.05 e gara 2 alle 15.45, entrambe da 25 minuti + 1 giro ed in diretta TV su AutomotoTV (SKY148) e web su www.acisportitalia.it.

Peroni Race Weekend a Monza: le foto di Michele Mereghetti

Peroni Race Weekend a Monza: foto di Michele Mereghetti www.suissesport.ch
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