mercoledì 10 agosto 2016

Protagonisti di stile: anche quest'anno Triumph Motorcycles al fianco del "Distinguished Gentleman’s Ride"




Nel 2016 Triumph Motorcycles per il terzo anno consecutivo incoraggerà i rider di tutto il mondo a indossare il loro abito più elegante e scendere in piazza su una moto classica a dimostrazione del suo sostegno al Distinguished Gentleman’s Ride in qualità di Global Sponsor. 

Un evento charity motociclistico unico nel suo genere. Il Distinguished Gentleman’s Ride nasce nel 2012 come celebrazione dell’arte dell’eleganza e dello stile delle moto classiche. Dedicata alla raccolta fondi a sostegno della lotta al cancro alla prostata, l’edizione 2016 si terrà domenica 25 Settembre.

Triumph ha scelto di essere Global Sponsor della manifestazione per la prima volta nel 2014, vedendo nella Distinguished Gentleman's Ride non un semplice raduno, ma un evento che racchiude in sé tutti i valori più autentici del motociclista moderno.

L’edizione dell’anno scorso ha registrato il numero record di più di 37000 partecipanti tutti in sella alle loro motociclette, elegantemente vestiti che si sono dati appuntamento in 410 città in tutto in Mondo, raccogliendo una cifra di 2,3 Milioni di Dollari per la ricerca sul cancro alla prostata, 

A Settembre 2016, con il supporto di Triumph Motorcycles, il Distinguished Gentleman’s Ride punta a ottenere 50.000 partecipanti che prendano parte all’evento in più di 500 città in 90 Paesi al Mondo. Tutti uniti nel supportare la salute maschile. Quest’anno per la prima volta il Distinguished Gentleman’s Ride ha scelto la Movember Foundation come suo Official Charity Partner e ha fissato un obiettivo di raccolta fondi di 5 Milioni di Dollari da investire tramite la Fondazione in programmi locali e globali sulla prevenzione del cancro alla prostata e il suicidio maschile.

Mark Hawwa - fondatore del Distinguished Gentleman’s Ride founder - ha commentato; “Siamo stati spiazzati dall’attenzione e dall'enorme sostegno che abbiamo ottenuto nel corso di questi quattro anni. E’ fantastico vedere così tanti Paesi e culture diverse che si uniscono per dare un supporto tanto importante a programmi di ricerca sul cancro alla prostata e prevenzione dei suicidi maschili. Insieme, grazie alla collaborazione e il supporto tangibile e vero di marchi di classe mondiale come Triumph Motorcycles e Zenith Watches, e con Organizzazioni appassionate, come Movember, faremo tutto il possibile per sostenere la causa e riempire il Mondo di signori incredibilmente ben vestiti e signore elegantemente folk.”

Coloro che doneranno più fondi a livello globale, verranno premiati con una Triumph Modern Classic, come ringraziamento per il loro supporto.

Mark ha fondato il Distinguished Gentleman’s Ride dopo essere stato ispirato da una foto del protagonista della serie televisiva Mad Men’s Don Draper in sella a una moto classica indossando il suo abito migliore. Ha, quindi, pensato che organizzare un ride a tema sarebbe stato un ottimo modo per combattere lo stereotipo spesso negativo degli uomini in moto, unendo e mettendo in collegamento comunità di motociclisti di nicchia. La prima ride ha riunito oltre 2.500 piloti in 64 città del Mondo. Il successo ottenuto ha – quindi - incoraggiato Mark a utilizzare questo interesse a sostegno di una buona causa.

Motocross - Pirelli è matematicamente Campione del Mondo nelle classi MXGP e MX2

 



Gare combattute e spettacolari nel Gran Premio di Svizzera che è stato ospitato a Frauenfeld, nel cantone Turgovia, a pochi chilometri dal confine austriaco e tedesco. Oltre ventimila appassionati hanno assiepato le tribune del tracciato elvetico. Costruito appositamente per ospitare l’evento, è caratterizzato da un fondo duro che sabato, a causa della pioggia, si è presentato fangoso e ricco di canali, mentre domenica è stato più consistente e asciutto. Un terreno che ha esaltato le peculiarità degli SCORPION MX32 Mid Soft, il pneumatico che ha permesso a Pirelli di aggiudicarsi la vittoria in entrambe le categorie e di ottenere matematicamente il sessantaseiesimo titolo Mondiale nel Campionato Mondiale FIM Motocross.

Nella classe MXGP Antonio Cairoli si è aggiudicato la vittoria assoluta. L’otto volte Campione del Mondo, che dopo due gare è tornato in sella alla 450, si è affidato agli SCORPION MX32 Mid Soft nella misura 80/100-21 anteriore e 110/90-19 posteriore. Ottimo secondo posto per Tim Gajser che, a differenza di Cairoli, ha preferito gli SCORPION MX32 Mid Soft nella misura posteriore 120/90-19. Terzo gradino del podio per Romain Febvre che è sceso in pista con gli stessi pneumatici del vincitore. Ottima prestazione anche per Glenn Coldenhoff, quinto assoluto e buon terzo nella manche conclusiva. 
Grazie ai risultati ottenuti in Svizzera Pirelli si è aggiudicata matematicamente il titolo della classe MXGP: Gajser, Cairoli, Nagl e Febvre si giocheranno la corona iridata negli ultimi tre Gran Premi.

Nella MX2 Max Anstie ha bissato la vittoria ottenuta una settimana fa a Lommel. L’inglese, che come la totalità dei piloti Pirelli della MX2 si è affidato agli SCORPION MX32 Mid Soft nella misura anteriore 80/100-21 e posteriore 110/90-19, si è imposto in entrambe le manche disputate. Jeremy Seewer ha provato vincere la gara di casa ma si è dovuto accontentare del secondo posto assoluto. Bella prestazione anche per Samuele Bernardini che ha chiuso il Gran Premio in quarta posizione.

Ottimo rientro per Courtney Duncan nel mondiale femminile. La giovane neozelandese, alla prima gara dopo l’infortunio in Germania, si è aggiudicata il GP. 
In Svizzera si è disputato anche l’ultimo round dell’europeo EMX125 che è stato vinto ancora da Jago Geerts (già titolato a Lommel). 
Archiviate tre gare in tre settimane, il Campionato Mondiale FIM Motocross riprenderà la sua corsa a fine mese con il Gran Premio di Olanda che sarà ospitato, per il secondo anno consecutivo, nel prestigioso circuito di Assen.


Risultati:

MXGP gara 1
CAIROLI Antonio (ITA)
PAULIN Gautier (FRA)
DESALLE Clement (BEL)
VAN HOREBEEK Jeremy (BEL)
GUILLOD Valentin (SUI)

MXGP gara 2
GAJSER Tim (SLO)
FEBVRE Romain (FRA)
COLDENHOFF Glenn (NED)
BOBRYSHEV Evgeny (RUS)
CAIROLI Antonio (ITA)

MX2 gara 1
ANSTIE Max (GBR)
SEEWER Jeremy (SUI)
PATUREL Benoit (FRA)
BERNARDINI Samuele (ITA)
RAUCHENECKER Pascal (AUT)

MX2 gara 2
ANSTIE Max (GBR)
SEEWER Jeremy (SUI)
PATUREL Benoit (FRA)
BOGERS Brian (NED)
VLAANDEREN Calvin (NED)

Classifiche di GP:

MXGP
CAIROLI Antonio (ITA)
GAJSER Tim (SLO)
FEBVRE Romain (FRA)
PAULIN Gautier (FRA)
COLDENHOFF Glenn (NED)

MX2
ANSTIE Max (GBR)
SEEWER Jeremy (SUI)
PATUREL Benoit (FRA)
BERNARDINI Samuele (ITA)
VLAANDEREN Calvin (NED)

Classifiche di campionato:

MXGP
GAJSER Tim (SLO) p.644
CAIROLI Antonio (ITA) p.545
NAGL Maximilian (GER) p.509
FEBVRE Romain (FRA) p.499
BOBRYSHEV Evgeny (RUS) p.472
VAN HOREBEEK Jeremy (BEL) p.446

MX2
HERLINGS Jeffrey (NED) p.597
SEEWER Jeremy (SUI) p.554
PATUREL Benoit (FRA) p.433
ANSTIE Max (GBR) p.416
JONASS Pauls (LAT) p.403
FERRANDIS Dylan (FRA) p.378

> Credits: Pirelli Tyre Press Office 

Salita: dal 26 al 28 agosto la XXII LimAbetone Storica


Il periodo vacanziero non ferma la A.S. Abeti Racing, che in collaborazione con l'ACI Pistoia. metterà in scena, dal 26 al 28 agosto, il nono e penultimo atto del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, il Trofeo Fabio Danti - XXII LimAbetone Storica Coppa Mauro Nesti

Le iscrizioni sono aperte da tempo e chiuderanno il 22 agosto e dopo le quattro precedenti edizioni in cui la gara pistoiese ha riscosso un notevole successo nell'ambiente "storico" delle cronoscalate italiane sarà anche quest'anno l'evento motoristico più titolato della provincia di Pistoia ed uno dei più importanti della Toscana. Un evento che negli anni ha assicurato anche un notevole ritorno di immagine della Montagna Pistoiese sotto l'aspetto turistico, portandovi molte presenze al seguito dei partecipanti.

Quest'anno c'è molta attesa per la gara dopo l'annuncio dello scorso maggio che il tracciato di gara, i classici otto chilometri lungo la SS 12 "dell'Abetone e del Brennero", si presenterà con il manto stradale riasfaltato nei punti che nel tempo erano diventati critici. Problemi, evidenziati non soltanto per la sicurezza della competizione ma anche per la normale circolazione stradale.

Il nastro di asfalto, da percorrere in due manche per le prove ufficiali ed in manche unica per la gara, incastonato nel verde della valle del torrente "Sestaione", tra i monti del "Libro Aperto" e "dell'Uccelliera", negli anni è stata teatro di appassionanti duelli avendo anche scritto pagine di grande storia automobilistica, per l'edizione duemilasedici avrà dunque un motivo in più per essere percorso in gara.

LEONESSA CORSE: IVANA ARMENI VINCE IL FEMMINILE ALLA RONDE ACI BRESCIA



La  Ronde ACI Brescia ha regalato un’altra grande soddisfazione alla Leonessa Corse: la squadra bresciana infatti era in gara con Ivana Armeni navigata da Alessandra Avanzi su una Renault Clio R3C curata dalla Gima Autosport. L’equipaggio tutto rosa ha dato sfoggio di grandi qualità velocistiche sulla prova speciale di Lozio che domenica 7 agosto era da ripetersi per quattro volte; al termine della corsa le due “leonesse” hanno vinto la graduatoria femminile grazie al tempo totale di 29’45”2. 
Se in altri rally questa classifica può avere poco senso vista la scarsa partecipazione di “equipaggi rosa”, alla Ronde ACI Brescia questa graduatoria ha avuto invece la sua importanza dato che oltre ad Armeni-Avanzi hanno preso parte numerosi altri equipaggi femminili per via della validità per il Trofeo Lady Rally Verona.

“Sono contenta di questo successo - ha dichiarato la pilotessa di Sellero - anche se devo ammettere che questo trofeo lo avrebbe meritato la mia rivale Silvia Rocchi che purtroppo è incappata in una brutta uscita di strada; le gare purtroppo sono anche questo ed io ne so qualcosa. Mi godo comunque questa vittoria con la mia navigatrice Alessandra, con tutta la squadra della Gima e la Leonessa Corse.”

> credito foto: Studio Alquati

martedì 9 agosto 2016

Oltre 300 auto storiche al Gran Premio Nuvolari 2016



Mantova, Piazza Sordello, Venerdì 16 settembre, ore 11.00 Ecco l’appuntamento più atteso per il 2016 dagli appassionati di Auto d’Epoca e dei fan delle gesta del “grande Nivola” di tutto il mondo: la partenza della 26ma edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione di regolarità riservata alle automobili d’interesse storico costruite tra il 1919 e il 1969, nata per celebrare il mito del pilota mantovano.
Promotore della spettacolare iniziativa internazionale dal forte richiamo storico è la Scuderia Mantova Corse, insieme all’Automobile Club di Mantova e al Museo Tazio Nuvolari, con il supporto di importanti sponsor del panorama automotive, ma non solo: Audi, in qualità di Main Partner, Banca Generali, Michelin Classic ed Eberhard & co, fin dalla prima edizione Official Timekeeper dell’evento.

Per tre giorni, dal 16 fino a domenica 18 settembre, oltre 300 auto provenienti da tutto il mondo percorreranno i 1.050 chilometri del percorso “tra i due mari” sviluppato per mettere alla prova con test tecnici e cronometrici gli equipaggi internazionali che parteciperanno all’edizione 2016. 
 Partenza e arrivo a Mantova, mentre il tragitto tocca alcune delle strade più panoramiche e i paesaggi più affascinanti dell’Italia del Centro-Nord, scendendo lungo la Cisa alla volta di Forte dei Marmi (prima tappa), per poi attraversare gli Appennini e toccare Siena, Arezzo e Urbino e concludere la seconda giornata a Rimini, con la serata d’Onore al Gran Hotel di Rimini, e infine risalire verso la Pianura passando da Cesena, Forlì, Ferrara e il Circuito Ariosteo. 
Il Gran Premio Nuvolari omaggerà la vocazione per la velocità di Tazio comprendendo nel tracciato della gara anche il Circuito di San Martino del Lago, vicino a Cremona, lo storico Autodromo Riccardo Paletti a Varano de’ Melegari (Parma) e il mitico Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari a Imola (Bologna). 

Il Gran Premio Nuvolari è un successo tutto italiano che celebra non solo un grande mito come Tazio Nuvolari attraverso una manifestazione tecnica e sportiva rievocativa della storia dell’automobilismo, ma rappresenta anche una forma di turismo culturale itinerante attraverso luoghi di singolare bellezza. 
Non solo sport e competizione, dunque, ma un’occasione unica per riscoprire alcune delle risorse turistiche ambientali e culturali più belle della Penisola, da percorrere a bordo di capolavori straordinari su quattro ruote, alle quali difficilmente il grande pubblico resistere. Auto che grazie alle indimenticabili silhouette delle loro carrozzerie o alle imprese epiche dei loro motori sono entrate nell’immaginario collettivo, e il solo vederle o sentirle sfrecciare, regala grandissime emozioni. 

Tra queste l'auto con il numero 1, l'Auto Union Type D del 1939, che ha accompagnato alla vittoria in numerose sfide Tazio Nuvolari, ed esposta nei tre giorni di gara nella scenografica Piazza Sordello dove, domenica pomeriggio, gli equipaggi sfileranno al traguardo. I vincitori della gara e delle differenti categorie saranno premiati sul palco del seicentesco Teatro del Bibiena, uno dei tesori architettonici che – insieme alla storia, la cultura, le eccellenze e alla magica atmosfera della città dei Gonzaga – l’hanno resa Capitale Italiana della Cultura 2016, del cui programma il Gran Premio Nuvolari fa parte.

Al Gran Premio Nuvolari sono ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1969 munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport/C.S.A.I., o appartenenti ad un Registro di Marca.


Il 3 e 4 settembre ritorna il Rally di Pico




Il rally di Pico torna ad occupare la sua data storica in settembre e da qualche giorno ha aperto le iscrizioni della 38a edizione del rally più longevo e tra i primi quindici d'Italia. Dieci le prove speciali previste, con la novità della partenza da Pontecorvo, sede di parco assistenza e riordino. 
Il rally di Pico 2016 si presenta con un format snello, e nello stesso tempo capace di far liberare la grande voglia di sfide e soprattutto la voglia di rally, che sembra già aver contagiato più di qualche pilota. Radio box fa infatti sapere che potrebbero essere al via due delle vetture più performanti del panorama nazionale, le nuove Skoda R5. 
La gara come più volte affermato dagli organizzatori, viene intesa anche come forma di comunicazione del territorio, relativa a promuovere i luoghi con lo sport, in virtù del fatto che l'evento motoristico nel corso di questi anni è stato capace di catalizzare un importante flusso di appassionati, stimato in cinquemila persone soltanto in piazza Ferrucci, luogo dello storico passaggio in pieno centro cittadino. 
Il via verrà dato sabato 3 settembre da Pontecorvo dalle ore 20:01, per fare rotta verso Pico per disputare la prova notturna in pieno centro fissata per le ore 21:00, quindi Riordino notturno, per ripartire l'indomani da Pico a partire dalle ore 7,01. Seguiranno quindi per la giornata di domenica le sfide con il cronometro, prima della bandiera a scacchi che sventolerà in piazza Ferrucci a Pico dalle ore 17,30. La lunghezza totale della gara sarà di 356,98 chilometri, dei quali 82,95 di distanza cronometrata, punteggiata da nove prove speciali. 
Info: www.rallydipico.com 

Kevin Gilardoni vince Classe e Under 25 alla Ronde Aci Brescia





Kevin Gilardoni mantiene la leasdership di Lombardia Ronde Cup. Tornato sulla Renault Clio R3T della Gima, il driver della scuderia Movisport ha gareggiato alla Ronde Aci Brescia dove, insieme a Corrado Bonato, ha colto una valida 17° posizione assoluta che ha fruttato la vittoria di classe R3T e quella tra gli equipaggi Under 25.

Sulla veloce prova speciale di Lozio, Gilardoni ha inizialmente provato una mescola di pneumatici poi rivelatasi troppo morbida ma poi, utilizzatane una più adatta e variando il set up, ha iniziato a forzare i ritmi fino alla brillante 12° posizione nell'ultimo crono. 

"Questa gara serviva per riprendere confidenza con la vettura che utilizzerò al Friuli tra poche settimane. Siamo soddisfatti perché le sensazioni che speravamo di ottenere sono arrivate e quindi i presupposti per fare un buon rally in provincia di Udine ci sono.Ringrazio la GIMA che mi ha permesso di essere al via di questa gara: ora vedremo se proseguire nella LRC; siamo in testa ad una competizione e siamo felici pur non essendo questo il nostro obiettivo di inizio anno. Vedremo se con l'aiuto dei nostri partner potremo completare il programma per cercare di vincere questa serie molto interessante."

La corsa di "KG" è stata una continua progressione: dopo il tempo di 6'53"3 della prima Ps, il pilota di Grandola ed Uniti ha abbassato in tutte le speciali fino all'ottimo 6'37"5 dell'ultimo stage. 

Inviato da iPhone

lunedì 8 agosto 2016

Week End di successi per CST Sport in salita e rally

Week end alla ribalta per CST Sport alla 18^ Cronoscalata del Reventino, ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna e al Rally del Tirreno, la gara messinese in notturna unica prova siciliana di Coppa Italia valida per il Campionato Regionale.

Omar Magliona conquista il secondo podio assoluto nel Campionato Italiano Velocità Montagna alla 18^ Cronoscalata del Reventino, disputata il 7 agosto in Calabria. Si tratta di un altro risultato positivo per il "sardo volante" della scuderia CST Sport, che a Lamezia Terme nell'ottavo round del Tricolore bissa il terzo posto ottenuto due settimane fa alla 54^ Svolte di Popoli sempre sulla Norma M20 Fc Zytek del Team Faggioli gommata Pirelli (con la quale ha anche ottenuto il secondo posto di gruppo E2SC) e ancora in una domenica condizionata dalla pioggia.

Sempre al Reventino di nuovo una splendida vittoria di gruppo E1-E2SH per il bolognese Manuel Dondi che all'esordio sul tracciato lametino lo ha subito interpretato al meglio al volante della agile e perfetta Fiat X1/9 con cui non ha lasciato spazio a nessuno conquistando punti preziosi per la scalata in classifica, dove si è avvicinato alla vetta con otto vittorie e due secondi posti su dieci gare disputate su cinque appuntamenti tricolori. Costretto alla resa il campione in carica della Bicilindriche Andrea Currenti su Fiat 500, per un guasto al cambio in prova.

Al 18° rally del Tireno, che si è corso nella notte tra sabato 6 e domenica 7 agosto equipaggi CST in primo piano. Il giovane driver di Santa Teresa Riva Michele Coriglie si è imposto tra le Super 1600 sulla Renault Clio, sulla quale a leggere le note è stato il toscano Federico Grilli. Il vincitore della gara nel 2014 e 2015 era consapevole del gap dalle più prestanti Super 2000, ma con tenacia e bravura ha concluso a ridosso del podio assoluto in 4^ posizione una gara iniziata in condizioni molto difficili per la pioggia caduta poco prima del via sulle prove speciali, ma conclusa in condizioni d'asciutto. 
Affermazione i classe N 1400 per Carlo Naccari e Gianluca De Clo, equipaggio della riviera jonica su Peugeot 106. Sempre dalla costiera jonica messinese arrivano Roberto Mignani e Vincenzo Leo che sulla Peugeot 106 1.6 16V sono saliti sul terzo gradino del podio della classe N2, la più numerosa e combattuta dell'intero rally. Problemi meccanici hanno privato delle sfide per il vertice di classe A6 sia il nisseno Giuseppe Nicoletti, sia Tino Leo di Sat'Alessio Siculo, entrambi sulle Peugeot 106 ed entrambi al comando di categoria al momento del ritiro.

A Varano la quarta prova del Campionato Regionale Velocità con Venesia e Figerod protagonisti







All’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari si è corso il quarto round del CRV Piemonte con gare vivaci e combattute.
Come di consueto l’appuntamento si è aperto con un doppio turno di qualifiche che hanno visto la wild card Fabio Villa imporsi con il miglior tempo in 1’11” 931 seguito da Wiliam Venesia in 1’12”64 e da Marco Manna in 1’12”712.
In gara ottima performance di Wiliam Venesia, su Kawasaki, che, nella Expert 1000, partito secondo in griglia, non solo conclude come primo di categoria, ma si aggiudica anche il primo posto nella Classifica Finale della Gara. Sin dal via la gara ha visto in evidenza Villa, Venesia e Figerod con tutto il gruppo in grande bagarre. Purtroppo una brutta caduta di Villa al quarto giro ha obbligato la direzione gara ad esporre la bandiera rossa e a sospendere la gara. Alla ripresa mattatori sono rimasti Venesia e Luca Figerod, su Suzuki, che era partito quinto ed alla fine ha conquistato il secondo posto sia di categoria che della Classifica Finale. Terzo gradino del podio per Marco Manna e quarto per Alessandro Piovani, entrambi su Bmw.
Nella Expert 600 Alessio Bronzini, su Kawasaki, si aggiudica il primo gradino del podio con Alberto Pignatale, su Honda, che chiude alle sua spalle. Discreta soddisfazione per Antonino Di Gangi, su Kawasaki, che partito dalle retrovie conclude terzo di categoria.
Alessandro Sette, su Honda, nella Rookies 1000, sale sul gradino più alto del podio seguito a ruota da Augusto Selvatici, su Honda, che nonostante tutto riesce a difendere la sua posizione sino alla fine. Terzo è Daniele Angelosanto, su Ducati che ha preceduto Alessandro Cortellazzi, anche lui su Ducati.
Combattutissima anche la Rookies 600 in cui Santo Distefano, su Kawasaki, conclude primo, mentre il secondo posto va a Marco Ghidini, su Suzuki davanti a Andrea Mardegan, su Bttd 2V. Quarto posto per Mauro Tommasi, su Honda, e quinto per Alex Bassino, su Kawasaki.

Cubeda Corse è super anche al Reventino nel Tricolore Montagna



E' praticamente un en-plein quello della scuderia Cubeda Corse alla 18^ Cronoscalata del Reventino, ottavo round del Campionato Italiano Velocità Montagna andato in scena a Lamezia Terme. Atteso alla conferma ai vertici del Tricolore, Domenico Cubeda non si smentisce ed è stato ancora una volta il più veloce pilota dei prototipi da 2000cc al volante dell'Osella Pa2000 Honda di gruppo E2SC, sulla cui versione di preparazione Paco74 ed LRM il forte driver etneo ha concluso la trasferta in Calabria con il quarto posto assoluto, terzo di gruppo E2SC e appunto primo di classe 2000 dopo una splendida rimonta culminata con il terzo posto assoluto conquistato in gara-2. In gara-1, invece, la pioggia non gli aveva permesso di puntare i vertici assoluti, terminando comunque nella top-five: "Allo start della prima salita - commenta un raggiante Cubeda a fine domenica -, ho trovato condizioni troppo avverse per rischiare di più ma sono contento lo stesso della prestazione sul bagnato perché comunque ho disputato una buona manche. In gara-2 l'asfalto era ancora freddo ma auto, motore e pneumatici erano perfetti e così ho potuto rimontare. Sono davvero soddisfatto sia delle performance sia del risultato, iniezione di fiducia in vista dell'impegno a Gubbio".

Non sbaglia la gara di casa il calabrese Giuseppe Aragona. Il driver di Villapiana dà spettacolo in gruppo E1, dove con la Peugeot 106 che prepara insieme a papà Franco e a Santino Pettinato è addirittura secondo di gruppo, riuscendo a inserirsi tra le auto 2000 con la "piccola" francese di classe 1600 sulla quale continua anche a utilizzare con massimo profitto la precisione e la velocità del cambio Fastronik. Altro grande risultato arriva in casa Cubeda Corse dalla categoria del Campionato Italiano Le Bicilindriche, dove uno scatenato Daniele Portale ha vinto sulla Fiat 126 di classe 700. Così il giovane driver catanese ha portando i colori della squadra diretta da Sebastiano Cubeda a sventolare sul gradino più alto del podio di categoria.

- Credits: Agenzia ErregiMedia

Entra nel vivo il Mondiale di Automodellismo a Gubbio

Il Mondiale di Automodellismo in corso a Gubbio passa alla fase clou. L'imponente sforzo organizzativo del Club Automodellistico 5 Colli, in collaborazione con il Comune di Gubbio, ha visto ripagati gli sforzi con l'iscrizione di 133 piloti da 24 nazioni che si stanno sfidando da venerdì scorso sul mini-autodromo Mario Rosati, uno dei più rinomati a livello internazionale. Questa settimana la rassegna iridata per i più elaborati automodelli in scala 1/10 enta nel vivo: martedì 9 agosto sono in programma i turni di "timed practice", che decideranno le batterie delle prove di qualificazione di mercoledì e giovedì e dunque i piloti cercheranno il miglior riscontro cronometrico possibile. Intanto oggi (lunedì) è stata la giornata della presentazione ufficiale e della cerimonia d'apertura del Mondiale che la IFMAR, la Federazione internazionale delle corse automodellistiche, ha assegnato agli organizzatori umbri.

In mattinata il municipio eugubino ha ospitato il sindaco Filippo Mario Stirati, l'assessore allo sport Gabriele Damiani, il Club Automodellistico 5 Colli, con il presidente Giuseppe Agostinelli e Federica La Montagna, l'olandese Sander De Graaf, presidente della sezione IFMAR responsabile delle competizioni con motore a scoppio, Teodoro Spagnolo per la federazione italiana (AMSCI) e lo spagnolo Javier Garcia per la federazione europea (EFRA). "Appuntamento di rilevanza internazionale - ha detto Stirati - al quale vogliamo dare rilievo ospitando la conferenza nella Sala Consiliare. Ci abbiamo creduto, sostenendolo e lavorando per ottenere il massimo risultato. Gli sforzi sono stati ripagati anche grazie all'impegno costante e appassionato del Club 5 Colli." Anche Damiani si è unito al saluto e ai ringraziamenti. Agostinelli ha speso parole di ringraziamento per l'amministrazione comunale, capace di sostenere e credere in una "scommessa, per ora vinta, che dà lustro alla città". De Graaf si è detto compiaciuto di essere tornato dopo due anni nella stessa sala, quando Gubbio fu candidata, e ha sottolineato la perfetta organizzazione e l'alto livello impiantistico e tecnologico raggiunto dal mini-autodromo. Nel tardo pomeriggio spazio alla cerimonia d'apertura, con i piloti a sfilare e la partecipazione di un'altra eccellenza locale, gli Sbandieratori di Gubbio.

Sotto l'aspetto sportivo, la giornata di lunedì ha visto concludersi le prove libere ufficiali. Si presenterà con il miglior tempo alle "timed practice" di martedì il tedesco Dominic Greiner (telaio Serpèent motorizzato Novarossi) che ha concluso le libere al top della classifica con il tempo totale su tre giri di 49"052. Secondo lo svizzero Simon Kurzbuch (Shepherd-Novarossi), che nonostante il debutto con un modello 1/10 a Gubbio ha girato in 49"137. A un soffio è terzo Dario Balestri (Capricorn-Tesla): il pisano già vincitore a Gubbio del Warm Up del Mondiale disputato a fine giugno è per ora il miglior italiano con il crono di 49"215. 
Nello stesso decimo di secondo diversi altri pretendenti alla finalissima di sabato: il tedesco Robert Pietsch (Mugen-Picco; 49"270), il portoghese Bruno Coelho (Xray-Max; 49"276), il messinese Alessio Mazzeo (Serpent-Gimar; 49"283), l'olandese Jilles Groskamp (Infinity-Novarossi; 49"293) e il britannico Mark Green (Serpent-Xrd; 49"298). Al momento staccato il campione del mondo in carica Alexander Hagberg (XRay-Orcan). Lo svedese ha girato in 50"368 dichiarando di aver sofferto alcuni inconvenienti sul suo automodello, ma sarà certamente della partita nelle qualifiche. Tra i piloti umbri, l'eugubino Alessio Agostinelli (Capricorn-Novarossi) ha il 16esimo tempo in 49"499, Matteo Menichetti (Capricorn) ha fatto registrare 50"310, mentre Daniele Agostinelli, un po' in difficoltà con l'assetto della sua Capricorn-Xrd, 50"463.

Vittoria di Bergantino-Di Vincenzo (Peugeot 207 S2000) al Rally del Tirreno


Giuseppe Bergantino e Michela Di Vincenzo, portacolori della New Jolly Motors, sulla Peugeot 207 Super 2000 curata da Colombi hanno vinto il 13° Rally del Tirreno. La gara messinese organizzata dalla Top Competition valida per La Coppa Italia 3^ Zona, il Campionato Regionale (Ceoff 1,5), il Trofeo Rally Sicilia (Coeff 2), oltre al Campionato Siciliano Under 25, Peugeot Competition Regionale (Coeff. 1,5) e Trofeo Renault Clio R3 ed R3T. L'equipaggio pugliese, con il successo in 2 PS, ha vinto alla fine di un'appassionante lotta con due equipaggi siciliani, portandosi in testa dopo il 4° crono, pronto ad agguantare la vetta quando Nucita - Salvo, fino a quel momento leader, sono stati rallentati da una foratura all'anteriore destro ed hanno lasciato oltre 28 secondi sulla prova. Giuseppe Nucita e Nico Salvo su Peugeot 207 Super 2000 in gara con i colori del Team Phoenix e curata dalla Ferrara Motors, sono partiti in attacco con l'obiettivo della vittoria, vanificato dalla foratura, anche se hanno concluso la gara con il successo in cinque delle nove prove in programma. Terzi sul podio gli arrembanti messinesi della New Turbomark Marcello Rizzo e Antonio Pittella, vincitori anche del penultimo crono, sempre in lotta per i vertici della classifica con la vettura preparata dalla BR Sport. Sulla PS 4 si è registrato l'acuto del laziale Andrea Minchella su Ford Fiesta WRC, costretto subito dopo all'abbandono per una noia alla trasmissione.
La competizione è partita su strade rese insidiose dall'abbondate pioggia caduta nella serata di sabato 6 agosto, poi sempre più asciutte e si è conclusa sotto un sole estivo.

-"Una grande soddisfazione aver vinto questa gara tanto difficile ed impegnativa e contro avversari davvero forti - ha dichiarato Bergantino al traguardo - Nucita è stato molto bravo e senza la foratura sarebbe stato tutto molto più difficile. Abbiamo centrato l'obiettivo dei punti per la Coppa Italia"-.

-"Una bella gara dove il calore del pubblico da una marcia in più - così Nucita ha ringraziato i presenti al traguardo - Una vettura perfetta ed un lavoro impeccabile di Ferrara Motors che ci ha permesso di rimontare anche dopo i danni seguiti alla foratura"-.

-"Abbiamo corso con una auto perfetta grazi a BR Sport - ha detto Rizzo - l'intesa perfetta con Antonio ci ha permesso di vincere anche una prova e siamo sempre stati nelle posizioni da podio. E' stata una bella e formativa esperienza"-.

Sotto al podio hanno concluso i giovani vincitori della Super 1600, il messinese di Santa Teresa Riva Michele Coriglie ed il toscano Federico Grilli sulla Renault Clio, con cui il vincitore delle edizioni 2014 e 2015 del "Tirreno" ha azzardato una scelta di gomme sul primo difficile giro di prove ed ha poi duellato da vicino con un altro espero equipaggio peloritano formato da Salvatore e Claudia Armaleo, anche loro su Renault Clio S1600. I tenaci papà e figlia non hanno mai mollato ed hanno chiuso al 5° osto assoluto con un gap di appena 9 decimi di secondo dagli avversari.
Sesta piazza a favore dei brillanti vincitori del gruppo R, Angelo Bruno e Massimo Giacobbe sulla Renault New Clio con cui hanno fatto la differenza con una scelta di gomme indovinata sulle prime tre prove speciali. Settima piazza per i vincitori della casse A6, lo slalomista messinese al suo secondo rally Domenico Gangemi, navigato da Loredana Ordile sulla perfetta Peugeot 106, per cui è finito anzitempo la sfida con Tino Leo ed anche con Giuseppe Nicoletti, entrambi ottimi ma sfortunati protagonisti della classe con le Peugeot.
Ottavo posto per l'esperto Marcello Rizzo navigato da Venera Ilacqua sulla Renault New Clio con cui sono saliti sul secondo gradino del podio di R3C. Top ten completata dai Marco Calderone e e Marco Toscano entrambi messinesi ed entrambi sul podio di classe A6 con le Peugeot. Bel successo in gruppo N per i fratelli Francesco e Jessica Miuccio sulla Renault Clio Williams, malgrado un guasto all'alternatore dopo tre PS, subito risolto. In gruppo racing Start si sono affermati i portacolori Nebrosport Salvatore Scibilia e Danilo Brigandì sull'Alfa 147 diesel. Esordio vincente per Gemma e Valentina Amendolia sulla MINI John Cooper Works curata dalla Elite Motorsport in gruppo R1 nazionale, con secondo posto tra le lady, dove ad alzare la coppa in Rosa sono state Graziella Rappazzo ed Anna Ranno sulla Peugeot 106 di classe N2.

Top Ten del 13° Rally del Tirreno:
1 Bergantino - Di Vincenzo (Peugeot 207 S2000) in 56'03"3; 2 Nucita - Savo (Peugeot 207 S2000) a 9"9; 3 Rizzo - Pittella (Peugeot 207 S2000) a 16"0; 4 Coriglie - Grilli (Renault Clio S1600) a 1'22"1; 5 Armaleo - Armaleo (renault Clio S1600) a 1'23"0; 6 Bruno - Giacobbe (Renault New Clio) a 1'44"3; 7 Gangemi - Ordile (Peugeot 106 1.6 16V) a 3'41"3; 8 Rizzo - Ilacqua (Renault New Clio) a 3'56"3; 9 Calderone - Paolella (Peugeot 106 1.6 16V) a 4'00"7; 10 Toscano - La Torre (Peugeot 106 1.6 16V) a 4'23"9.