lunedì 29 luglio 2019

Regolarità AutoStoriche/ Sergio e Romano Bacci conquistano la XXI edizione del Trofeo Renati

Sergio e Romano Bacci su Alfa Romeo Giulia Ti Super
- 29 luglio 2019 - Sergio e Romano Bacci si aggiudicano la XXI edizione del Trofeo Antonio Renati. Bobbio Passo Penice. L'equipaggio del Club Orobico Auto d'Epoca ha conquistato il primo posto al volante di Alfa Romeo Giulia Ti Super. Un percorso di 102 chilometri al quale hanno partecipato 71 equipaggi provenienti da tutto il Nord Italia. Una manifestazione titolata di abilità non competitiva Formula ASI per auto classiche organizzata dal Club Veicoli Storici di Piacenza con la collaborazione di Bobbio Autosport. L’evento ha potuto contare sul prezioso patrocinio della Provincia di Piacenza, dell’Unione Montana Valli Trebbia e Luretta e dei comuni di Bobbio, Coli, Ferriere e Corte Brugnatella, attraversati dalla gara.

"Per noi è una manifestazione significativa perché ci riporta alla Bobbio di una volta, quando Enzo Ferrari onorò il nostro territorio vincendo questa gara nel 1931” commenta il sindaco di Bobbio, Roberto Pasquali, che per il quarto anno è stato apripista della gara. “Queste rievocazioni hanno valore notevole e le dobbiamo incentivare il più possibile. Da poco sono stato eletto presidente dell’Unione Montana e ho espresso la mia volontà di valorizzare la montagna piacentina: manifestazioni come questa rientrano proprio in quest’ottica”.

Numeri alla mano, il Trofeo Renati si conferma una delle poche manifestazioni per auto storiche in crescita. “Ciò che la rende diversa dalle altre gare, innanzitutto, è il territorio in cui si svolge”, commenta Alfredo Inzani, presidente del Club Veicoli Storici di Piacenza. “I paesaggi unici e l’enogastronomia rappresentano un forte richiamo per gli appassionati. E poi l’organizzazione impeccabile: da anni giriamo l’Italia per partecipare a eventi di questo tipo, e la nostra esperienza oggi si rivela fondamentale”.

“Il segreto è la passione – commenta Diego Garilli del Bobbio Autosport – anche quest’anno il numero di partecipanti è notevole, al di sopra delle aspettative. Partecipando agli eventi in tutta Italia, conosciamo i concorrenti e le loro esigenze: le prove preferite, i percorsi migliori. Ovviamente poi la Valtrebbia rappresenta un aiuto importante dal momento che offre uno sfondo splendido. Senza contare i tanti collaboratori che ogni anno prestano il proprio impegno, impegno che viene premiato".

Premiazione dei vincitori
“Ringrazio davvero tutti. I veri protagonisti sono coloro che ogni anno rendono possibile questo evento, lavorando duramente e in sinergia per celebrare e ricordare la figura di mio padre” ha detto Eugenia Renati, figlia di Antonio, che ha raggiunto il palco in occasione delle premiazioni.

L’edizione di quest’anno si è fregiata poi di una presenza importante: il celebre equipaggio composto da Pierluigi Fortin e Laura Pilè, più volte campioni d’Italia e ad oggi considerati i più grandi regolaristi del Paese. Fortin e Pilè, su Fiat Barchetta, hanno fatto da apripista per rendere omaggio alla storica gara piacentina.

L'equipaggio piacentino Fontanella-Covelli
Tornando alla competizione, alle spalle dei fratelli Bacci hanno agguantato il secondo posto Mauro Bonfante e Cinzia Bruno del team V.C.C. Como su Fiat 1100/103. A chiudere il podio, invece, Gianmario Fontanella e Anna Maria Covelli del Club Veicoli Storici Piacenza al volante di Lancia Aprilia, che regalano così una grande soddisfazione all'associazione piacentina organizzatrice dell'evento.

Per quanto riguarda il Raggruppamento G, premiati anche Armando Fontana e Tiziana Scozzesi, della scuderia Ruote A Raggi che hanno gareggiato a bordo di Autobianchi A112 Abarth 58 HP. Gabriella Scarioni, su Austin Mini HLE, è stata premiata nella categoria Equipaggi Femminili.

Passando ai Club, è stata la V.A.M.S. Squadra Corse di Varese a conquistare il primo posto nella classifica Scuderie, mentre Maurizio Senna si è aggiudicato il Trofeo Musetti.

Ma il Trofeo Renati ha avuto anche una felice anticipazione sabato 27 luglio, ovvero Piacenza in Movimento. Preziose auto classiche e potenti supercar attuali hanno percorso un suggestivo tragitto da Borgonovo passando per Agazzano per arrivare in serata a Bobbio, permettendo ai partecipanti di ammirare le bellezze del nostro territorio. (Ufficio stampa Club Veicoli Storici di Piacenza)

Photo Credits: Angelo Corradini - Grimfotolab

Grande prova di squadra di Villorba Corse alla 24 Ore di Spa



29 luglio 2019 - Villorba Corse protagonista anche della 24 Ore di Spa. Dopo la terza Le Mans consecutiva il mese scorso, il team trevigiano ha concluso al traguardo e in rimonta la classica belga, tappa leggendaria del Blancpain GT Series, con la Mercedes-AMG GT3 affidata a Roberto Pampanini, Mauro Calamia, Stefano Monaco e Ivan Jacoma. 
La squadra diretta da Raimondo Amadio e il mix di piloti italiani e svizzeri, alla prima esperienza del genere e perfettamente coordinati da muretto e team, hanno ottimizzato al massimo la strategia pianificata nei particolari ed evitando errori hanno portato la supercar tedesca a rimontare 18 posizioni e a tagliare il traguardo di Spa al sesto posto di classe Pro-Am, quarantatreesimo assoluto. E' l'ennesima impresa per Villorba Corse, che celebra questo risultato come un successo pieno, che arriva dopo i grandi impegni alla 24 Ore di Le Mans delle ultime stagioni e a cinque anni di distanza dalla prima 24 Ore di Spa affrontata nelle serie Blancpain nel 2014, quando il team italiano conquistò il titolo Pro-Am proprio nel Blancpain GT Endurance Series.

In questa seconda esperienza nella maratona belga, Villorba Corse ha dovuto affrontare i classici imprevisti del meteo delle Ardenne, riuscendo però a gestirli al meglio sia in pista sia ai box. Almeno fino a quando le condizioni della pista lo hanno permesso, perché domenica la gara è stata neutralizzata dalle 6.00 alle 11.30 per poi essere ripresa con una ripartenza in regime di safety car. Da lì in poi la Mercedes.AMG GT3 di Villorba Corse ha guadagnato ancora diverse posizioni fino a un sesto posto di classe che ha coronato la performance della squadra.

Il team principal Amadio commenta: “Un'esperienza di grande successo per Villorba Corse. Abbiamo dato una grande prova di squadra, strategia e coordinamento in questa quinta 24 Ore su cinque che completiamo al traguardo fra due Spa e tre Le Mans. E' stato magnifico tornare in questa classica del mondo Blancpain GT, gara che mi ha impressionato per colpi di scena, alto livello di piloti e Case presenti e spettacolo in pista fino all'ultimo. La parola d'ordine era consistenza e l'abbiamo pienamente rispettata grazie a una strategia solida che ha permesso a una line up di piloti alle prime esperienze in un evento di tale caratura di concludere al traguardo gestendo perfettamente anche le fasi più complicate. La corsa di notte è stata funestata da condizioni atmosferiche estreme, ma il team, lo staff, il muretto hanno sempre reagito e gestito ogni variabile. L'abbiamo portata a termine senza un danno né un problema o un imprevisto: 24 ore molto intense gestite sempre al meglio e in cui abbiamo potuto contare sull'affidabilità della Mercedes-AMG”. (Agenzia ErregiMedia)

< Photo credits: FotoSpeedy

AL 13° RALLY DI ALBA FEDERICO BOTTONI VINCE IL TITOLO DEL TROFEO CLIO R3 TOP

Il 13° Rally di Alba, quinto appuntamento dei sei previsti dal calendario del Campionato Italiano WRC, ha ospitato i trofei Renault Clio R3 TOP e Corri con Clio N3 OPEN.

Il primo monomarca ha conosciuto il nome del campione 2019: Federico Bottoni. Il portacolori della Scuderia Palladio è stato autore di una gara perfetta, in cui con la navigatrice Daiana Ramacciotti è riuscito ad ottenere il primo posto per la seconda volta consecutiva. Le condizioni meteo avverse nella prima parte della giornata, con molto fango sulle strade immerse tra i sinuosi nastri d'asfalto delle Langhe, non hanno scoraggiato Luca Fiorenti e Simone Magi (Leonessa Corse) autori di una magistrale performance che ha garantito il piazzamento d'onore sul palco di arrivo di Alba. Non da meno è stato il duo della HP Sport con Oscar Sorci e Matteo Mosele, terzi al termine delle ostilità.

Rammarico per Giuliano Giovani e Stefano Zanni (Movisport), fermi durante la terza prova speciale "Igliano" a seguito di un'uscita di strada. L'equipaggio, riuscito a rientrare in carreggiata fuori dal tempo consentito, ha riportato un guasto tecnico alla vettura che non gli ha permesso di continuare la competizione, nonostante l'ottima performance del sabato in cui sono svettati tra i trofeisti Renault. Destino avverso anche per Giuseppe Carlo Camere e Stefano Demartini, anche loro costretti a sventolare la "bandiera bianca" nelle battute iniziali della seconda giornata del rally, a seguito di un problema al cambio riscontrato sulla loro Clio R3C. Da segnalare la mancata partecipazione all'evento da parte di Federico Gasperetti (Pistoia Corse), che avrebbe avuto la possibilità di sedere al tavolo dei protagonisti. 

Nel Corri con Clio N3 OPEN "Cave" chiude le ostilità sul gradino più alto del podio davanti ad Alain Cittadino e Sergio Patetta, rispettivamente secondo e terzo.

> da Ufficio Stampa Attività Sportiva Renault Italia 

Aperte le iscrizioni alla prima 1000 Miglia Green

È possibile iscriversi alla 1000 Miglia Green, prima gara di regolarità per vetture ad alimentazione alternativa organizzata da 1000 Miglia S.r.l. 


La competizione, che si svolgerà dal 27 al 29 settembre, si articolerà in tre tappe lungo un percorso totale di circa 250 km. La prima tappa prenderà il via nella serata di venerdì 27 da Piazza Paolo VI a Brescia e si svilupperà all'interno del centro storico cittadino. La corsa proseguirà sabato 28 in direzione di Milano, attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi che collegano Brescia al capoluogo lombardo, per concludersi domenica 29, con la terza ed ultima tappa che vedrà le vetture ripartire da Milano e raggiungere il Centro di Guida Sicura Aci-Sara di Lainate, sede della cerimonia di premiazione.


All'evento saranno ammesse fino ad un massimo di 40 vetture, distinte tra elettriche (Fuel-Cell e Ev/Bev), ibride (Phev, Full/Mild Hybrid ed Erev) e storiche (elettriche ed elettrificate prodotte fino al 1990 ed elettriche replica prodotte a partire dal 1° gennaio 1991, ma i cui caratteri estetici richiamino vetture di produzione antecedente).


Le iscrizioni chiuderanno alle ore 23:59 di mercoledì 11 settembre.

domenica 28 luglio 2019

Formula Class Junior/ Visconti-Stilo Corse è sempre il binomio vincente


Nel segno di Stilo Corse il fine settimana di Formula Class Junior al Circuito Tazio Nuvolari. Con il rientrante, dopo l'assenza di Varano, Marco Visconti nel ruolo di primattore assoluto. 

Nulla hanno potuto il suo compagno di squadra Gianluca Nigro e soprattutto il campione in carica Paolo Collivadino, in pista con la SuperJunior del Maki Team, che ha ottenuto il secondo posto in gara-1, il terzo posto con giro più veloce in gara-2 ed è stato il migliore al traguardo tra le SuperJunior. 
"Si può e si deve migliorare" il commento del campione in carica di F. Junior, di passaggio su questa SuperJunior in attesa di portare al debutto la monoposto elettrica.

Un'impresa per tutti cercare di spezzare l'egemonia del binomio Visconti-Stilo Corse all'ennesima prova di forza. "Monoposto perfetta e motore da paura. La Formula Junior è ancora mia e di Santo Stilo, ovviamente" dice Marco Visconti che si prende anche il giro più veloce di gara-1. Nella corsa del pomeriggio Stilo piazza le sue monoposto sui primi due gradini del podio, una doppietta che conferma Gianluca Nigro tra i protagonisti della categoria con un terzo e un secondo posto.


Le due corse di Cervesina non hanno deluso le attese. Ai piedi del podio ha concluso Tiziano Frattini che ha preceduto un sempre convincente Marco Brambilla e un consistente Riccardo Calegari. Seguono Roberto Di Modugno, in gran spolvero nelle prove con pioggia di sabato, e i rientranti Luca Maccanti e Arduino Giretti. Decimo e undicesimo posto per Massimo Galli e Giuliano Zecchetti.

Podio quasi fotocopia in gara-2 con Nigro e Collivadino che si scambiano i posti alle spalle di un imprendibile Visconti. Ancora un quarto posto per Tiziano Frattini che conclude davanti a Riccardo Calegari, Luca Maccanti e Marco Brambilla. Seguono Massimo Galli e Giuliano Zecchetti.



La Formula Junior va in vacanza e ritornerà in pista tra due mesi, il 28 e il 29 settembre,  sul circuito di Adria per la nona e la decima gara della stagione.


Tricolore Salita AutoStoriche/ Successo di Stefano Peroni alla Bologna - Raticosa


> 28 luglio 2019 - Promessa mantenuta dalla 31^ Bologna - Raticosa con sfide appassionanti ed emozioni che hanno caratterizzato la competizione organizzata dalla Bologna Squadra Corse sui 6.210 metri della Strada Provinciale della “Futa” dove ha ottenuto il miglior tempo in assoluto Stefano Peroni sulla Martini MK32. Il driver e preparatore fiorentino portacolori Team Italia, ha mostrato le proprie intenzioni sin dalle prove e sulla monoposto con motore BMW ha allungato in testa al 5° raggruppamento, ponendo ora un’ipoteca sul titolo. Una gara partita con le ricognizioni minacciate dal meteo, ma continuata sempre sull’asciutto, molto apprezzato il tracciato impegnativo e spettacolare.

Secondo tempo e successo in 4° Raggruppamento per il senese Uberto Bonucci che sulla Osella PA 9/90 BMW ha preso ulteriore vantaggio nella categoria, sfiorando per la seconda volta il miglior tempo di gara, come accaduto al Sestriere due settimane prima. Terzo tempo e seconda piazza di 4° Raggruppamento per il pisano Piero Lottini, primo concorrente con i colori della scuderia organizzatrice, anche se ancora non del tutto in linea nell’intesa con la biposto. Tra le sportscar di 4° Raggruppamento in configurazione Sport Nazionale ancora un successo pieno per il toscano Massimiliano Boldrini su Olmas motorizzata Alfa Romeo, autore del 6° tempo generale. Ha attaccato ed è salito sul podio di 5° Raggruppamento il giovane lombardo Matteo Aralla sulla Formula Europe 1600, il portacolori Valdelsa Classic sempre molto incisivo che ha ottenuto la 4^ posizione in generale. 

In una ipotetica Top five di gara anche il vincitore di 3° Raggruppamento Mario Massaglia, che sulla Osella PA 3 BMW inizia a far preoccupare la concorrenza. Con il settimo tempo generale si è imposto in 2° Raggruppamento Giuliano Peroni Senior che sulla Osella PA 3 BMW ha conquistato un nuovo successo, precedendo uno scatenato Giuliano Palmieri che sulla De Tomaso Pantera ha ottenuto l’ottavo tempo generale e 2° di raggruppamento con una bella prova di forza in casa del bravo pilota e della muscolosa vettura in configurazione GTS oltre 2500. Nona prestazione di giornata per Sergio Galletti che sulla Porsche 911 ha conquistato il 2° posto in 3° Raggruppamento davanti al portacolori Promocorse Maurizio Rossi che è salito sul podio delle monoposto al volante della Alfa Boxer. 

Tiberio Nocentini ha immediatamente firmato un nuovo successo in 1° Raggruppamento appena tornato sulla Chevron B19 Cosworth, dopo quello del Sestriere. Sul podio è salito il sempre tenace pesarese Alessandro Rinolfi sulla Austin Morris Mini Cooper S di classe T1300, seguito dalla ammirata Jaguar E-Type del pilota di casa Vittorio Mandelli. Costretto allo stop il patron del sodalizio organizzatore Francesco Amante con la sua Jaguar E-Type.
Sul podio di 3° raggruppamento Giorgio Tessore, l’alfiere Racing Club 19 sempre molto incisivo. Sfortuna per Giuseppe Gallusi su Porsche 911, il reggiano ha addirittura toccato in gara 2 compromettendo le possibilità di recupero di un week end non troppo positivo concluso al 7° posto. Pieno di punti in classe GTS 1600 per Fernando Morselli su Volkswagen Golf GTI, mentre tra le silhouette affermazione e punti tricolori per Giampaolo Bianucci su Fiat X1/9 di classe 1300.

In 2° Raggruppamento Andrea Baroni ha completato il podio seguito dal palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, entrambi su Porsche. In classe GTS 2000 duello tra Fiat 124, dove ha avuto la meglio la Abarth di Adriano Salvi. Nuovo acuto in classe TC 2000 del lombardo Ruggero Riva su Alfa Romeo GTAM con cui ora l’intesa è perfetta, mentre in classe TC1300 primato per il giovane abruzzese Daniele Di Fazio su NSU TT1200.

Tra le auto turismo di 4° Raggruppamento, quelle di più recente fabbricazione nel panorama delle autostoriche, il successo è andato a Fabio Spinelli su Renault 5 GT davanti a Francesco Menichelli su BMW M3. 

Classifiche Raggruppamenti: 
1° Raggr.:1 Nocentini (Chevron B19) in 7’07”45; 2 Rinolfi (Austin Mini Cooper S) a 40”14; 3 Mandelli (Jaguar E-Type)a 53”16. 
2° Raggr. 1 G. Peroni (Osella PA 3 BMW) in 6’52”94; 2 Palmieri (De Tomso Pantera) a 8”27); 3 Baroni (Porsche 911 SC) a 36”66. 
3° Raggr. 1 Massaglia (Osella PA 3) in 6’23”49; 2 Galletti (Porsche 911) a 38”66; 3 Tessore (Porsche 911) a 46”77. 
4° Raggr. 1 Bonucci (Osella PA 9/90 BMW) in 5’53”89; 2 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 16”92; 3 Boldrini (Olmas A.R.) a 37”95. 
5° Raggr. 1 S. Peroni (Martini MK32) in 5’46”31; 2 M. Aralla (Formula Renault Europe 1.6) a 36”48; 3 Rossi (F. Alfa Boxer) a 1’17”38.

MotoCorse-ELF CIV/ A Misano doppiette per Pirro (SBK), Spinelli (Moto3) e Gabellini (SS600)


28 luglio 2019 - Meteo in continuo cambiamento, ma la situazione non ha impedito a molti dei protagonisti di firmare importanti doppiette, a cominciare dalla Moto3, dove la vittoria è andata a Nicholas Spinelli. Nel 4° round ELF CIV dal Misano World Circuit “Marco Simoncelli” l’alfiere Honda Oscar Performance ha trionfato anche alla domenica, andando a conquistare una grande doppietta che proietta il Campione ELF CIV 2017 in vetta alla classifica generale. Gara complicata, dichiarata wet, che ha visto lottare fino all’ultimo per la vittoria anche Leonardo Taccini (Honda Junior Team Total Gresini) bravo a rimanere concentrato fino all’ultimo e ad ottenere il secondo gradino del podio. Terzo posto per l’alfiere SKY Junior Team #VR46 RMU su KTM, Lorenzo Bartalesi, transitato per primo sotto la bandiera a scacchi ma penalizzato di 5 secondi per sorpasso in regime di bandiera gialla. Solo 11° Kevin Zannoni, che perde la vetta della classifica a favore di Spinelli (134 p.) davanti appunto a Zannoni, 121 p., con Surra (9° in gara) a 114 p.

Doppietta per Michele Pirro. L’alfiere Ducati Barni Racing conquista la vittoria anche in gara2 SBK sull’asfalto bagnato di Misano, andando a trionfare in solitaria e imponendo un ritmo insostenibile ai suoi avversari. Seconda posizione per la Suzuki Penta Motorsport di Kevin Calia, primo podio per lui in questo 2019, con il pilota che, partendo dalla 13° casella, ha messo in mostra una guida fantastica sul bagnato. Terzo posto per la Yamaha Motoxracing di Axel Bassani, a lungo in scia di Calia salvo poi cedere un po’ nelle fasi finali. In classifica generale Pirro è in vetta con 190 p. seguito da Savadori (6° in gara) a 128 p. con Cavalieri (9° in gara) e Russo (4° in gara) appaiati a 86 p.

Emozioni fino all’ultimo metro in SS600, con una bagarre che ha coinvolto 5 piloti. Alla fine la vittoria è andata a Lorenzo Gabellini (Yamaha Gomma Racing), aggressivo e concentrato fino all’ultimo, bravo a portarsi a casa una doppietta pesante in ottica campionato vista la caduta di Massimo Roccoli. Un trionfo arrivato al fotofinish per Gabellini, con Kevin Manfredi (Yamaha Team Rosso e Nero) secondo e Marco Bussolotti (Yamaha Gas Racing) terzo. Quarta posizione finale per Davide Stirpe, passato per primo sotto la bandiera a scacchi ma penalizzato per track limit. In classifica generale Gabellini è in testa, con 157 p., davanti a Roccoli, con 131 p., e Manfredi a 102 p.

In Premoto3 la vittoria è andata a Filippo Farioli. Il giovane pilota del Pasini Racing Team su RMU, nipote di Arnaldo Farioli, ha bissato il successo di Imola, ottenendo la sua seconda vittoria nel campionato italiano. Seconda posizione per Jacopo Hosciuc (Racetech Academy GP) con Filippo Bianchi (Brevo Pos Corse) a chiudere il podio. Ha chiuso ai piedi del podio invece il capoclassifica, Luca Lunetta, che resta leader in classifica generale con 158 p. davanti a Bianchi con 121 p. e Farioli con 117 p.

Gara rocambolesca in SS300 interrotta per bandiera rossa all’8° giro e ripartita dopo la procedura di quick restart sulla distanza di 5 giri. L’arrivo di gruppo in volata alla fine ha premiato la wild card Kevin Sabatucci su Yamaha, con il pilota impegnato nel Mondiale SS300 che è riuscito ad avere la meglio nello sprint finale davanti a Thomas Brianti (Prodina Ircos Kawasaki) ed Emanuele Vocino (Yamaha GradaraCorse PZ Racing Team). In classifica generale Rovelli (7° in gara) è al comando con 113,5 p. davanti a Brianti con 92 p. e Vocino con 90 p. Livio Loi, transitato inizialmente per primo sotto la bandiera a scacchi, è stato poi squalificato per irregolarità tecnica.
Il prossimo appuntamento dell'ELF CIV sarà con il 5° round in programma al Mugello il 21 e 22 settembre. (http://www.civ.tv)

Foto Dario Avancini - Photo Art Evolution

CIV a Misano/ Supersport 300: Filippo Rovelli con ParkinGO ancora in testa al Campionato



28 Luglio 2019 – Seconda giornata di gare al Misano World Circuit dove si è disputato il 4° Round del Campionato Italiano Velocità. Dopo la gara dimezzata di ieri a causa del forte acquazzone che ha visto Filippo Rovelli confermarsi in testa al Campionato SS300 con l’11 posto e Tom Edwards chiudere al 5° posto, i piloti ParkinGO Kawasaki sono andati molto forte dal warm up con Rovelli in prima posizione e Tom Edwards terzo.

In Gara Rovelli è scattato come una fionda e con una serie di sorpassi al fulmicotone è risalito sino alla sesta piazza, marcando il giro veloce della gara al terzo passaggio in 1’51”348, seguito da un ottimo Edwards. All’ottavo giro uno scroscio di pioggia nella zona del Tramonto ha costretto la direzione di gara ad esporre la bandiera rossa. Dopo qualche minuto la gara è ripartita, con Rovelli che ha cercato subito di inserirsi nella lotta per il podio, seguito da un Edwards molto consistente. All’ultimo passaggio un avversario è entrato scorrettamente sulla traiettoria di Rovelli spostandolo fuori pista. Perso il ritmo per la volata il varesino si è dovuto accontentare dell’8° posizione, con un ottimo Tom Edwards 5°. Ha vinto il belga Livio Loi (Kawasaki).

Il risultato permette a Filippo Rovelli di mantenere la testa del Campionato con 21.5 punti di vantaggio su Brianti (Kawasaki) oggi terzo, mentre Tom Edwards sale in decima posizione.

Filippo Rovelli (ParkinGO Kawasaki leader del Campionato): «Stava andando molto bene la gara, fin dall’inizio mi sono trovato bene in pista, ho fatto molti sorpassi tutti puliti. Peccato però per l’ultimo passaggio quando un altro pilota mi è venuto addosso e non ci ho potuto fare niente. Adesso arrivano le vacanze che trascorrerò allenandomi duramente in vista degli impegni di settembre a Portimao nel mondiale e del Mugello nel campionato italiano»

- Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

MotoCorse-ELF CIV a Misano: le foto di Dario Avancini (Domenica 28 Luglio 2019)

ELF CIV al Misano World Circuit Marco Simoncelli
Domenica 28 Luglio 2019
foto di ©Dario Avancini/Photo Art Evolution
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RALLY/ PER RUDY MICHELINI ENNESIMA VITTORIA SULLE STRADE DELLA COPPA CITTA’ DI LUCCA


28 luglio 2019 - E’ una vittoria di elevato spessore, quella conquistata da Rudy Michelini sulle strade della Coppa Città di Lucca, appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona e per il Trofeo Rally Toscano andato in scena nell’intera giornata di sabato e mandato in archivio nella spettacolare cornice delle mura cittadine, location che ha caratterizzato l’arrivo della gara. Al volante della Skoda Fabia R5 messa a disposizione dal team P.A. Racing ed affiancato “alle note”, per la prima volta, da Luca Spinetti, il portacolori della scuderia Movisport si è reso protagonista di un avvio deciso, portando il proprio vantaggio a ventidue secondi sul primo inseguitore già dopo due prove speciali.

Un margine, quello espresso dal pilota locale nelle fasi iniziali di gara, che gli ha permesso di gestire nel migliore dei modi il prosieguo del confronto, ovviando ad un problema legato al setup della vettura che ne ha appesantito la performance nella seconda ripetizione di “Pizzorne”. Per Rudy Michelini, la vittoria alla Coppa Città di Lucca è valsa la nona firma nell’albo d’oro della manifestazione, cementando ulteriormente lo status di recordman sulle strade dell’appuntamento toscano, uno dei più blasonati nel contesto regionale.

“Una grande soddisfazione vincere in questo contesto, con un fondo che ha costretto tutti gli equipaggi agli straordinari - il commento di Rudy Michelini a fine gara - le condizioni atmosferiche ci hanno proposto chilometri altamente selettivi dove la presenza di foglie e, talvolta, la scarsa visibilità legata alla nebbia, si sono rivelate un banco di prova decisamente impegnativo. Una situazione di difficoltà che ha elevato ulteriormente il tasso tecnico della gara, rendendo ancora più piacevole l’arrivo sulle mura. Tengo a ringraziare Luca Spinetti per il supporto espresso e tutto il team. L’obiettivo, adesso, è rivolto all’edizione 2020, puntato su quella che sarebbe la mia decima vittoria sull’asfalto di casa”.

Un vero e proprio “tour de force”, quello che - nelle ultime due settimane - ha interessato il testimonial di AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Due impegni consecutivi, quelli di cui si è reso protagonista Rudy Michelini, al “via” del Rally di Roma Capitale, appuntamento titolato Campionato Europeo ed Italiano Rally e della Coppa Città di Lucca, confronto “rivisto” nel suo format che ha riposto le aspettative degli appassionati nelle prove speciali di “Pizzorne”, “San Rocco” e “Bagni di Lucca”. La stagione sportiva di Rudy Michelini proseguirà con la partecipazione al Rally del Friuli (30-31 agosto) ed al Rally Due Valli (10-12 ottobre), appuntamenti decisivi nella lotta al vertice del Campionato Italiano Rally Asfalto, confronto che, attualmente, vede il driver lucchese in seconda posizione.

- Nella foto di MGT comunicazione-Alessandro Bugelli: il podio della Coppa Città di Lucca

Tricolore Velocità Montagna/ Omar Magliona su Osella Pa2000 in trionfo alla Rieti-Terminillo


Rieti, 28 luglio 2019 - Omar Magliona ha vinto la 56a Rieti Terminillo - 54a Coppa Carotti al volante dell'Osella Pa2000 Honda con il tempo di 2'55"99. L'otto volte campione italiano portacolori della CST Sport ha ritrovato il successo in una domenica complicata dai capricci del meteo tirando fuori una prestazione super con pneumatici Avon slick sul tracciato ancora umido per l'abbondante pioggia caduta nella mattinata e passato dai 13,45 km originariamente previsti agli 8,05 km effettivamente percorsi dopo essere stato accorciato per questioni di sicurezza a causa della nebbia che insisteva nella parte più alta. Dopo quello ottenuto al Nevegal, è il secondo trionfo stagionale per il driver sardo testimonial della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica nel Campionato Italiano Velocità Montagna 2019, nel quale si rilancia con il prototipo di classe 2000 gestito dal team SaMo Competition. Con il successo assoluto è arrivato anche quello di gruppo E2SC, nel quale il campione in carica balza al comando precedendo pure le sportscar di classe 3000, così come gli era riuscito nel sabato del Terminillo, quando in una giornata afosa e soleggiata, al contrario della nebbiosa e bagnata di oggi, era stato il più veloce nelle prove ufficiali in preparazione della gara, la cui vittoria ha voluto dedicare all'indimenticato pilota tedesco Georg Plasa, scomparso proprio a Rieti nel 2011.

Il commento di Magliona dopo il podio del Terminillo: "Dedico questa vittoria a Plasa, personaggio e collega che non dimenticherò mai. L'ho cercata e voluta. Un successo possibile grazie a un team perfetto che ha sempre saputo reagire, anche nei momenti più difficili. Perfette le gomme Avon, ma anche la nostra strategia di scegliere un setup da asciutto. Ottima poi l'organizzazione e apprezzata la decisione di accorciare il tracciato. Venivamo da un momento complicato, questo pieno di punti ci rinfranca, è stata davvero una vittoria artigliata con il coltello fra i denti".

> Foto di Giuseppe Rainieri

LA NONA DI RUDY MICHELINI AL RALLY COPPA CITTA’ DI LUCCA


Anche la 54^ Coppa Città di Lucca, valida per la Coppa Rally di sesta zona e per il Trofeo Rally Toscano, porta la firma di Rudy Michelini. Il pilota di Lucca, che inseguiva il suo nono alloro non ha tradito le attese firmando nuovamente il qualificato albo d'oro della gara, stavolta insieme (prima volta in coppia) a Luca Spinetti, sulla Skoda Fabia R5, la stessa che usa nel Campionato Italiano.
Per Michelini, oltre al dominio assoluto e mai messo in discussione, il "Lucca" è stato anche motivo di riscatto. Una rivalsa dalla delusione sofferta nel "tricolore" rally di Roma Capitale la settimana scorsa, coinciso con un ritiro.

Preso il comando della classifica dalla prima prova speciale, Michelini ha poi allungato con decisione con la quarta, sfruttando al meglio il feeling con la vettura boema, lasciandosi alle spalle un'accesa bagarre. Bagarre dalla quale è emerso con forza Luca Pierotti, in coppia con Manuela Milli, anche lui con la Fabia R5, finito secondo a coronamento di una seconda parte di gara in rimonta. L'avvocato lucchese aveva avviato la sfida sotto tono, soprattutto a causa di problemi di assetto con la strada bagnata e nel finale ha avuto ragione di un coriaceo Cristiano Bianucci, tornato alle gare dopo sette anni di pausa debuttando al volante di una Skoda Fabia R5. Assecondato dall'abituale copilota di Michelini, Michele Perna, Bianucci ha compiuto l'impresa, insediandosi subito nell'attico della classifica con disinvoltura nonostante tutte le incognite del caso, andando così a completare un podio tutto marchiato Skoda.

Ai piedi del podio, quarto, un altro lucchese doc, Stefano Gaddini, al debutto con la più datata Peugeot 207 S2000, prima esperienza per lui, assecondato da Innocenti (alla 250^ gara da copilota, questa di Lucca), con una vettura a trazione integrale. Gaddini, già vincitore della gara nel 2006, non ha mai cercato sfide che potevano portarlo all'errore, ma ha soprattutto guardato a capire la vettura "del Leone" che lo ha comunque soddisfatto in pieno.

Quinto assoluto, primo anche delle vetture a due ruote motrici, Luca Panzani, con la Renault Clio R3, in coppia con il fido Grilli. Per Panzani è il secondo successo su altrettante gare nel Trofeo Renault Clio R3, in costante lotta con il leader, anche lui lucchese, Claudio Fanucchi.

Sesta e settima posizione acquisita da due Peugeot 208 R2, agili e performanti nel nervoso e indecifrabile tracciato lucchese:  sesto ha chiuso il versiliese Gianandrea Pisani, con al fianco Migliorati, rientranti dopo un anno di pausa e settimi i pistoiesi Paperini-Fruini, di nuovo sotto i riflettori con una prestazione di livello elevato.

Ottava posizione per Fanucchi-Giorgi (Renault Clio R3), davanti alla pari vettura di Simonetti-Riterini e completa la top ten Mauro Lenci, con Celli alle note, alla prima volta con la Skoda Fabia R5. Una gara sofferta, quella di Lenci, purtroppo non andata per come l'esperto lucchese (vincitore di tre edizioni della gara) auspicava a causa di un problema fisico/muscolare ad una gamba, palesato nei giorni precedenti all'impegno.

Sfortunati i Lucchesi padre e figlio: Cristopher Jr. (Peugeot 208 R2) ha alzato bandiera bianca per una "toccata" a fine della prima prova con cui ha danneggiato il retrotreno, mentre papà Gabriele dopo tre quarti di gara passati dentro la top ten è affondato in classifica per problemi al cambio della sua Renault Clio S1600.

La gara gestita dalla Maremma Corse 2.0, la struttura organizzativa che ha rilevato l'evento dalla passata edizione ha conosciuto ampi consensi sia dagli equipaggi (96, gli iscritti alla gara, record stagionale per le gare del Campionato di sesta zona), che a tutto tondo dalle istituzioni. Ha avuto un rinnovamento nella logistica, con Porcari arrivata per la prima volta ad essere toccata da un rally, oltre a proporre un percorso rinnovato, comunque ispirato dalla tradizione. L'organizzazione ha espresso la sua soddisfazione per la costruttiva collaborazione avuta oltre che dal Comune di Porcari, anche da quelli di Bagni di Lucca, Capannori, Fabbriche di Vallico, Fabbriche di Vergemoli, Lucca, Montecarlo, Pescaglia e Villa Basilica.  

CLASSIFICA ASSOLUTA (top ten):  
1. Michelini-Spinetti (Skoda Fabia) in 51'47.6; 
2. Pierotti-Milli (Skoda Fabia) a 37.0;  
3. Bianucci-Perna (Skoda Fabia) a 39.7; 
4. Gaddini-Innocenti (Peugeot 207) a 2'15.5; 
5. Panzani-Grilli (Renault Clio RS) a 3'44.6; 
6. Pisani-Migliorati (Peugeot 208) a 4'47.9; 
7. Paperini-Fruini (Peugeot 208) a 5'08.3; 
8. Fanucchi-Giorgi (Renault Clio RS) a 5'09.6; 
9. Simonetti-Riterini (Renault Clio RS) a 5'10.5; 
10. Lenci-Celli (Skoda Fabia) a 5'17.4.

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