venerdì 14 giugno 2019

24h Le Mans, giovedì: 200 foto di Raul Zacchè - Actualfoto

Mercoledì 13 giugno 2019
24h Le Mans
foto © Raul Zacchè - Actualfoto
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24h Le Mans/ Cetilar Racing pronto per la gara


14 giugno 2019 - Al di là della prestazione (25° responso assoluto su 62 vetture ed il 17° della classe LMP2) le due conclusive sessioni di qualifica della 24 Ore di Le Mans che si sono disputate nella giornata di giovedì, sono servite soprattutto ad individuare il setup ideale per la gara. Soddisfazione per gli uomini del team Cetilar Racing, che sono riusciti a sfruttare al meglio tutto il tempo a loro disposizione per lavorare in maniera proficua sulla Dallara-Gibson #47 divisa da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi e tecnicamente supportata da Villorba Corse.
Dalle libere di mercoledì mattina, seguite dal primo turno di qualifica in cui Sernagiotto era riuscito a fermare il cronometro sul 13° tempo di categoria, fino a ieri sera, si sono fatti dei progressi costanti. 

“Abbiamo lavorato molto in ottica gara, soprattutto sul setup - ha commentato il direttore sportivo Christian Pescatori - Durante il primo giorno abbiamo avuto un problema di bloccaggio sulle ruote anteriori. Poi abbiamo cambiato un po' le cose, per rendere la vettura molto più facile da guidare sulla lunga distanza”.

“Siamo abbastanza soddisfatti del lavoro svolto - ha aggiunto Roberto Lacorte - Giorgio ha girato fortissimo, dimostrando di potersi collocare in una buona posizione. Purtroppo è stato però ostacolato dal traffico e con la gomma buona non è riuscito a portarsi davanti. Il gap tra noi e chi ci sta davanti è comunque molto limitato; in pochi decimi ci sono sei/sette posizioni. In definitiva, lo ripeto, siamo contenti, perché abbiamo trovato una vettura molto bella da guidare e certamente performante nell'ottica della gara”.

Oggi motori spenti e la parata questo pomeriggio alle 17, per ritornare in pista domani, alle 9 del mattino, quando si svolgerà il warm-up. L'87ª edizione della 24 Ore di Le Mans prenderà il via alle 15, sempre con la diretta televisiva su Eurosport.

> Photo credits: Fabio Taccola

giovedì 13 giugno 2019

Monza Racing con Eugenio Mosca all'Alfa Revival Cup


13 Giugno 2019 - Prosegue all’insegna delle autostoriche, e del marchio Alfa Romeo, questo scorcio di stagione per Eugenio Mosca e la scuderia Monza Racing. Infatti, dopo la gara Alfa revival Cup di Imola con la GTV 2000 Gr. 1, conclusa sul secondo gradino del podio di categoria, e la partecipazione al Bergamo Historic Gran Prix con la 1900 Ti Super “Carrera Panamericana” della Scuderia del Portello, il pilota monzese torna sulla pista di casa per partecipare al terzo round dell’Alfa Revival Cup, la serie organizzata da GPS Classic per le vetture del Biscione costruite dal 1947 al 1981, nel quale dividerà il volante di una Alfa Romeo GTV 2000 Gr. 5, cioè la massima preparazione consentita, con Fabio De Beuamont. Mosca, avrà modo di familiarizzare con la vettura nelle prove libere di venerdì, perché sabato mattina bisognerà sparare tutto nelle qualifiche prima di gettarsi nella mischia, al via circa 30 vetture in rappresentanza di vari modelli, nella gara di sabato pomeriggio (16.40) sulla distanza di un’ora con pit stop e cambio pilota

Formula Medicine a Le Mans per una 24 Ore dietro le quinte


13 giugno 2019 - Spiegamento di forze a Le Mans per lo staff di Formula Medicine, che si appresta ad affrontare una 24 Ore “no stop” dietro le quinte. Quello della “maratona francese” è un appuntamento importante per la struttura del dottor Riccardo Ceccarelli, presente sul circuito de La Sarthe fin dal 1996, all’epoca al seguito di Michele Alboreto e Pierluigi Martini, in quella edizione al via con la Porsche del team Joest Racing.
Ventitrè anni dopo, Formula Medicine è ancora a Le Mans, dove nell’edizione 2019 avrà fondamentalmente un doppio impegno. Da un lato quello di seguire il team BMW, con Ceccarelli in prima persona affiancato dal dottor Carlo Atzeri, dal chiropratico Federico Tiso e dal fisioterapista Israel Sanchez. Dall’altro per “supervisionare”, per il terzo anno di fila, gli uomini del Cetilar Racing, seguiti in pista dal dottor Paolo Vaglio e dal fisioterapista Alessio Erra. 

La 24 Ore di Le Mans richiede una preparazione che inizia già un paio di mesi prima della gara. Dal punto di vista fisico ci si concentra su un lavoro di resistenza: sotto l’aspetto cardiovascolare per mezzo di corsa, bici e nuoto; per quanto concerne l’ambito muscolare, con dei circuiti misti “total body”. Dal punto di vista mentale si lavora in particolar modo sulla capacità di mantenere la concentrazione elevata a lungo termine. Fondamentale è insegnare al pilota ad apprendere alcune tecniche di rilassamento specifiche per migliorare la capacità “on/off”; ovvero l’alternanza tra lo stato di estrema concentrazione durante la guida a quello di massimo rilassamento, per recuperare più energie possibili. Un lavoro che prosegue in circuito già il martedì precedente alla gara.

Nel corso della 24 Ore di Le Mans il pilota è soggetto ad una grande perdita di liquidi e di energie. Fondamentale è l’utilizzo di integratori. Per l’alimentazione la cosa migliore è effettuare dei pasti leggeri ma frequenti, anche perché in condizioni particolari di stress che possono avvenire, lo stomaco lavora più lentamente e la capacità digestiva è minore rispetto alla norma. Come dice il dottor Riccardo Ceccarelli, “è necessario mangiare come le scimmie”, poco ma appunto spesso. Quali alimenti? Pasta e pertanto carboidrati, pollo in bianco per le proteine e tanta frutta. Il cibo viene alternato a barrette energetiche.

Per operare il recupero muscolare e dell’articolazione è importante effettuare regolarmente dei trattamenti fisioterapici, di sovente abbinati con prodotti Cetilar. Dal punto di vista mentale, la problematica che emerge è soprattutto la stanchezza. Specialmente negli stint notturni, quando è facile perdere la concentrazione perché con il buio, per esempio, è più difficile interpretare le distanze. Il fisioterapista si deve occupare pertanto di garantire il giusto riposo al pilota, facendogli effettuare delle tecniche di attivazione psicofisica prima di ritornare in macchina. Fare degli stint di guida più lunghi consente inoltre agli altri piloti di riposare meglio. L’assistenza da parte di Formula Medicine in questo frangente, diventa un lavoro fondamentale.

Il pilota ideale per la 24 Ore di Le Mans deve possedere un’elevata economia mentale, il che significa essere in grado di ottenere performance massimali con un minimo consumo energetico. Il pilota ha l’esigenza di risparmiare le energie nervose, quindi lo stress, l’ansia da prestazione. La mancanza di adeguate fasi di recupero rappresentano un ostacolo importante. Queste sono attitudini che in genere posseggono i campioni e comunque, di solito, i piloti con maggiore esperienza, che hanno acquisito queste doti con l’età e numerose partecipazioni. Formula Medicine ha dimostrato scientificamente come il risultato positivo di una performance e il raggiungimento di un obiettivo, dipenda dalla capacità di ottimizzare le proprie risorse mentali, riuscendo ad avere un perfetto controllo emotivo anche in condizioni di stress elevato e prolungato come quello prodotto da una gara endurance. Nell’arco delle 24 ore ciò si traduce con la capacità di mantenere più a lungo un ritmo elevato, facendo meno errori.

Una 24 Ore di Le Mans comporta “consumi” elevati. In termini di peso si può tranquillamente parlare di due/tre chili. Un pilota che sa gestirsi bene dal punto di vista fisico, può spendere in media 4000 calorie. Durante tutta la 24 ore, a partire dal sabato, questo consumo sale intorno alle 6000 calorie. Alla fine del weekend è facile che il pilota si senta “scarico” e per recuperare abbia bisogno di almeno quattro giorni. Formula Medicine sta lavorando su tecniche di recupero efficaci e veloci, anche in considerazione che alcuni piloti in pista a Le Mans, dopo una settimana affronteranno quest’anno la 24 Ore del Nürburgring, in calendario il 22 e 23 giugno.

Quattordici gare al Monza Eni Circuit per il fine settimana Peroni


Quattordici gare in due giorni. Impossibile annoiarsi per gli spettatori del prossimo fine settimana agonistico al Monza Eni Circuit. Dal 14 al 16 giugno in pista correranno le serie del Peroni Racing Weekend: dieci campionati italiani e stranieri tra monoposto, GT, Turismo e prototipi.

La Coppa Italia Turismo, serie con una storia trentennale che ammette vetture Turismo e Superturismo (con classe ufficiale TCR), correrà due gare sprint da 25 minuti con partenza lanciata. In testa al campionato c’è Fabio Fabiani su Audi RS3 tallonato, con un solo punto di scarto, da Alessio Caiola su Cupra TCR.

Una sola gara da 50 minuti vedrà invece sfidarsi gli iscritti della Novecento GT Race Cup che saranno affiancati a Monza dalle vetture della tedesca P9 Challenge. Riccardo De Bellis e Andrea Sapino entrambi su Porsche 991 GT3 Cup sono i due contendenti in testa alla classifica generale. 

Prototipi recenti e storici sono i protagonisti del Master Tricolore Prototipi con due gare da 20 minuti in programma. Quest'ultimi, insieme alle Turismo e GT si sfideranno anche nella 2 Ore Endurance Champions Cup domenica mattina. Tra gli iscritti troviamo anche i former driver di Formula 1 Arturo Merzario (compagno di Oscar Comi e Fulvio Maria Ballabio su Montecarlo) e Alex Caffi (al volante di una Volkswagen Golf TCR insieme a Riccardo Lonati).

Gli appassionati di auto storiche saranno soddisfatti dal Campionato Italiano Autostoriche (gara domenica alle 18) e dalla Alfa Revival Cup (gara sabato alle 16.40). Arricchiscono il programma, con due gare per ciascuna serie, i monomarca Lotus Cup Italia e Clio Cup Italia.

In Autodromo sarà possibile infine sentire anche il rombo di motori Formula 1 con la Boss GP. Il campionato raccoglie monoposto F1, GP2 e WSR 3.5. Torneranno quindi a Monza anche la Toro Rosso STR1 del 2006, che fu guidata da Vitantonio Liuzzi e Scott Speed, e la Benetton B197 del 1997, vettura ufficiale di Jean Alesi e Gerhard Berger. 

Durante il fine settimana bambini e ragazzi potranno provare gratuitamente un percorso di recente inaugurazione all'interno del Monza Eni Circuit, dedicato alla sicurezza stradale. Per maggiori informazioni sull'attività gestita dall'Infopoint del circuito è possibile telefonare allo 039/2489590.

L'ingresso in Autodromo durante il Peroni Racing Weekend è libero. Sabato e domenica i parcheggi interni sono a pagamento (auto a 10 euro, moto a 5 euro). Accesso da via Vedano 5 a Monza. Il programma completo del weekend di gara è disponibile sul sito www.monzanet.it. (d.c.)











Eberhard & Co. partner e official Timekeeper de La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto


Eberhard & Co. si conferma per il settimo anno consecutivo Partner e Official Timekeeper per la 25esima edizione de La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto, gara di regolarità riservata alle Sport-Barchetta costruite fino al 1960, in programma dal 20 al 23 Giugno a Bassano del Grappa.
I 120 equipaggi iscritti, provenienti da tutto il mondo con 14 diversi paesi rappresentati, avranno l'opportunità di vivere a pieno lo spettacolo delle Dolomiti lungo strade di grande fascino. La partenza vedrà sfilare i partecipanti da Bassano del Grappa, con una prima tappa di 160 km, per raggiungere successivamente Asiago ed approdare in Trentino, attraversando Trento, per terminare a Madonna di Campiglio.
La seconda tappa, circa 290 km, metterà alla prova i piloti toccando Passo Gavia, Passo del Foscagno e Passo dell'Aprica, passando per Livigno e si concluderà nuovamente a Madonna di Campiglio in serata.
Il terzo e ultimo giorno vedrà le auto transitare per Trento, Borgo Valsugana, Cismon del Grappa e scenderà verso Bassano del Grappa per la tradizionale sfilata fino a Piazza Libertà.
La Leggenda di Bassano rappresenta per Eberhard & Co. uno degli appuntamenti più importanti dedicati all'universo delle auto vintage. Un legame consolidato unisce infatti Eberhard & Co. al mondo della velocità e delle sfide dal gusto retrò e risale al 1992, quando il marchio dedicò a uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, Tazio Nuvolari, una speciale collezione di orologi, realizzata con forti richiami allo stile automobilistico e alla strumentazione delle corse dell'epoca, diventando inoltre sponsor della manifestazione più importante a lui intitolata. Da allora il brand è presente in molte degli eventi più significativi nel panorama delle corse d'auto storiche a livello nazionale e internazionale.
All'edizione 2019 de La Leggenda di Bassano è confermata la presenza del due volte campione del mondo di rally Miki Biasion, Brand Ambassador della Maison, bassanese doc, che formerà un equipaggio speciale insieme all'AD di Eberhard Italia, Mario Peserico.