martedì 10 aprile 2018

50 anni di Motorsport all’Historic Minardi Day

"Senza Passato, non c'è Presente e Futuro" Sono le prime parole che Gian Carlo Minardi pronuncia parlando dell'Historic Minardi Day, in programma dal 5 al 6 maggio all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola che quest'anno taglia il traguardo della terza edizione.
"Mai come quest'anno copriamo un arco temporale così ampio partendo da vetture degli anni '60 fino ad arrivare ai giorni nostri con la Mercedes W07 Hybrid Campione del Mondo e la Formula E che si esibirà a Brisighella in occasione del Trofeo Bandini" prosegue Gian Carlo Minardi

Durante il fine settimana sono attese oltre cento vetture che raccontano quasi mezzo secolo di competizioni sportive. Si parte dagli anni '60 con la Cooper T51 del 1963, la prima monoposto che il Campione del Mondo delle due ruote John Surtees acquistò per iniziare la sua carriera nel mondiale di F1, per arrivare al decennio successivo attraverso la Ferrari B2, la Tecno griffata Martini Racing del '72, la Surtees F5000, Tyrrell P34 - 6 Ruote del 1976 e la Theodore TR1 proseguendo per la March 761, la Minardi M185 che debuttò nel Gran Premio del Brasile sul Circuito di Jacarepaguà con Pierluigi Martini insieme alle "sorelle" M186, M189, M193, PS04B e alla Benetton motorizzata Alfa Romeo, Fondmetal, Dallara, Osella, Fittipaldi F8 guidata nel 1980 da Emerson Fittipaldi e Keke Rosberg, la Jordan 198 di Damon Hill, le Arrows A11,progettata da Ross Brawn, A20 e A21, quest'ultima guidata da Jos Verstappen nel mondiale 2001, Ferrari F92A e F2002 Campione del Mondo con Michael Schumacher, le Toro Rosso STR03 con cui Sebastian Vettel conquistò la sua prima vittoria in F1 nel 2008 sul tracciato di Monza e STR13 e alla Mercedes W04 vincitrice di tre gran premi nel 2013 che sarà portata in pista da Aldo Costa. Insieme alle vetture di Formula 1 grande spazio è stato riservato anche alle vetture di F2, F3, F3000 e Formula Abarth e Italia che hanno saputo formare i campioni, oltre alle vetture GT e Prototipi delle principali case costruttrici tra le quali Abarth, Alfa Romeo, Aston Martin, BMW, Caterham, Lamborghini, Lavaggi, Lotus, Lucchini e Jaguar.

Lungo i meravigliosi borghi medioevali, prima di far ritorno al Santerno domenica pomeriggio per la parata finale, sfileranno le auto storiche protagoniste anche del Trofeo Circuito del Savio, gara di regolarità turistica che prenderà il via sabato 5 in concomitanza con l'Historic Minardi Day.

Nel borgo medioevale di Brisighella, sabato 5 il pilota della Mercedes – AMG Petronas Motorsport Valtteri Bottas a riceverà l'ambito Trofeo Bandini, arrivato quest'anno alla 25esima edizione che entra a far parte del programma del Minardi Day. Il pilota finlandese, presente anche sab pomeriggio in Autodromo per una sessione di autografi, arriverà all'Anfiteatro Spada a Brisighella al volante della Mercedes W07 Campione del Mondo partendo da Faenza.
Tra i premiati della serata anche il Presidente ACI, nonché' Vicepresidente FIA, Ing Angelo Sticchi Damiani, Aldo Costa progettista delle F1 Campione del mondo, Riccardo Mosconi Ingegnere di Pista di Lewis Hamilton e il Team Principal & CEO Dilbagh Gill del team Mahindra, protagonista del Campionato Formula E che questo fine settimana arriverà per la prima volta a Roma. Al volante della M4ELECTRO ci sarà il pilota ufficiale Nick Heidfeld che si esibirà in uno show elettrico tra le strade del borgo sfruttando la potenza di 200 KW capace di far raggiungere i 100 km/h in meno di 3 secondi.

"Vi aspettiamo tutti nei box di Imola per vivere insieme mezzo secolo di Motorsport" conclude Gian Carlo Minardi.

Scuderia Palladio Historic in evidenza al Lessinia Sport


Inizia bene la stagione della regolarità sport per la Scuderia Palladio Historic che al Lessinia Sport era presente con cinque equipaggi. Alla gara svoltasi nei dintorni di Bosco Chiesanuova (VR), erano presenti i più accreditati specialisti che si sono dati battaglia sulle undici prove previste, due delle quali svolte come prologo in notturna il venerdì dove partono benissimo Ezio Franchini e Gabriella Coato andando a chiudere la prima parte di gara addirittura in seconda posizione assoluta con la Volkswagen Golf Gti, mentre Mauro Argenti e Roberta Amorosa (nella foto) sono quinti con la Porsche 911 S e più attardati, decimi, chiudono Maurizio Senna e Francesca Zanchi con la BMW 2002 Ti. Saranno proprio loro nelle successive nove prove a risalire un buon numero di posizioni e andare a chiudere terzi assoluti precedendo di una posizione i compagni di scuderia Argenti e Amorosa quarti assoluti staccati di sette punti. Soddisfatti anche Franchini e Coato che si difendono dalle prevedibili rimonte dei top driver e chiudono con una bella decima posizione assoluta da incorniciare. Gara improntata sul divertimento e lo spettacolo per Guido Marchetto e Roberto Zamboni, quarantunesimi su BMW M3 e per Renato e Nico Pellizzari, cinquantacinquesimi nella gara dove hanno testato l’Opel Kadett Gt/e che li rivedrà nel prossimo fine settimana al Rally del Grifo.
Grande soddisfazione al termine della gara sia per le prestazioni individuali quanto per quelle di squadra che hanno permesso la conquista della vittoria nella classifica delle Scuderie.

Il Rally del Grifo che si correrà sabato 14 e domenica 15 prossimi ad Arzignano (VI) a contare ben nove equipaggi Palladio Historic tra gli iscritti, distribuiti tra rally storico, moderno e regolarità sport. Oltre ai già citati Pellizzari, nello storico saranno al via anche i fratelli Marco e Mattia Franchin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 e Vittorio Marzegan con Moreno Pertegato sulla Fiat 127 Gruppo 2; due quelli impegnati nel rally auto moderne: Andrea Sassolino e Gianfranco Peruzzi su Peugeot 106 in classe N2 mentre nella N3 si schierano Maurizio Zaupa e Maurizio Scaramuzza con una Renault Clio Williams. Quattro gli equipaggi in lizza nella gara della regolarità sport con le BMW M3 per Guido Marchetto e Roberto Zamboni e 325i per Andrea Cazzola e Roni Liessi; su Mercedes 190 E 2.3 ci saranno Giuseppe Ongaro e Viorica Buca mentre Giody Pellizzari e Mike De Fortunati si presentano con l’Autobianchi A112 Abarth.

- Foto Roberto Gnudi

Test Lamborghini Super Trofeo e Kateyama all'Autodromo di Monza


Oltre trenta auto in pista all'Autodromo di Monza per i test Lamborghini Super Trofeo la cui serie europea prenderà il via a Monza il 21 e 22 aprile prossimi. Le prove riservate al monomarca della Casa di Sant'Agata Bolognese proseguiranno nella giornata di domani. 
Un'altra giornata di prove libere è in programma giovedì 12 aprile con i test Kateyama che vedranno in pista vetture Gran Turismo, Turismo e Prototipi.

- Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

lunedì 9 aprile 2018

Balletti Motorsport parte bene nella velocità auto storiche in salita e in pista


> 9 aprile 2018 – “Bene in salita, ancor meglio in pista”. In questa frase si può riassumere il recente fine settimana della Balletti Motorsport impegnata con quattro vetture in tre diverse manifestazioni nel settore della velocità.
La cronoscalata Camucia – Cortona ha aperto il Campionato Italiano Velocità Auto Storiche in salita e alla gara aretine si è registrata la buona prestazione di Matteo Adragna che ha migliorato di ben cinque secondi la propria prestazione con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, con la quale ha staccato il ventesimo tempo assoluto – su centoventi classificati – e conquistato il terzo piazzamento di classe oltre al quarto di 2° Raggruppamento.

Soddisfacente anche l’esito della cronoscalata del Costo svoltasi in provincia di Vicenza grazie al settimo assoluto siglato da Edoardo Valente (nella foto) alla guida della Porsche 911 RSR Gruppo 4 messa a disposizione da Balletti Motorsport dopo l’esperienza del Rally Vallate Aretine, con la quale è arrivata anche la terza prestazione di 2° Raggruppamento e la seconda di classe, nonostante la rottura di un bilanciere sia in prova che in gara. 

Alla salita di Cogollo del Cengio era molto attesa la nuova BMW M3 Gruppo A di Massimo Perotto, la quale per un problema al motore non è riuscita a terminare le manches di prove ufficiali; resta comunque un riscontro significativo al primo intermedio della seconda tornata di prove, il che fa ben sperare per le prossime uscite della trazione posteriore bavarese.

Decisamente soddisfacente anche l’esito della “prima” del Campionato Italiano Velocità Autostoriche in pista: il tecnico e veloce circuito del Mugello ha fatto da palcoscenico alla gara di Mario Massaglia, ottimo secondo assoluto con l’impegnativa Porsche 935 Gruppo 5; per il driver torinese una bella soddisfazione arrivata dopo un’assenza dai campi di gara da oltre sei mesi.

Nel prossimo fine settimana si torna a parlare di rally con uno degli appuntamenti classici della specialità: il Sanremo che si correrà su due tappe da giovedì 12 a sabato 14 aprile e vedrà al via la Subaru Legacy 4WD Gruppo A nuovamente affidata al corso Mathieu Martinetti in coppia con Fabrice Gordon. Undici le prove speciali in programma per circa 145 chilometri cronometrati.

- Foto Videofotomax

L'Alfa del lunedì/4




Alfa Romeo 6C 2300 Pescara Spider

Il debutto della Alfa Romeo 6C 2300 avvenne al Salone dell’Automobile di Milano del 1934. Era la settima serie di auto, nate con la 1500, progettate da Vittorio Jano. Inizialmente la 6C 2300 fu proposta in due versioni: la Turismo e la più sportiva Gran Turismo che fu allestita con scocca metallica direttamente dalla Casa del Portello, mentre la Turismo fu prodotta dalla carrozzeria Castagna, che realizzò anche una versione cabrio.

Debutto sportivo al 1o Giro automobilistico d’Italia del 1934, mentre alla 24 ore di Pescara tre vetture 6C 2300 Gran Turismo, con carrozzeria speciale e con motore potenziato, si classificarono ai primi tre posti assoluti. Questa berlinetta era stata costruita dalla Touring per la Scuderia Ferrari e destinata alla 24 ore di Pescara del 1934. La Scuderia aveva richiesto una carrozzeria estremamente leggera ed efficiente fino al traguardo.
Dopo la vittoria venne realizzata una piccola serie di 60 berlinette ultraleggere con motore di 95 CV, messe in vendita al prezzo non indifferente di 50 mila e 500 lire, e chiamate, appunto, "Pescara". Ma il nome iniziale era “Aternum” dal fiume Aterno che attraversa Pescara. 
Nella storia dell’Alfa Romeo sono numerose le auto ribattezzate con il nome di grandi corse. La prima fu la RL Targa Florio del 1923 cui seguirono le 8C 2300 Spider Monza e Le Mans, la 8C 2600 Monza e la 6C 2300 Pescara.
Di Alfa Romeo 6C 2300, in varie versioni, ne ebbe quattro Benito Mussolini. La Touring Pescara Spider è andata all’asta dieci anni fa in Inghilterra e aggiudicata per 700 mila euro.

CIV a Misano: Elia Bartolini si conferma nella top five Moto 3 con RMU VR46


Bella prova di Elia Bartolini anche nella Gara 2 del primo round del Campionato Italiano Velocità al Misano World Circuit. Il sarsinate, in sella alla KTM RC250ccGP del team RMU VR46RA che sabato aveva ottenuto il podio nella corsa di esordio in Moto3, ha tentato di ripetere l’exploit in gara 2. Partito in seconda posizione è stato risucchiato nel gruppo dei primi ed è rimasto in settima posizione fino al sesto passaggio, quando con un magistrale sorpasso all’esterno ha liquidato Riccardo Rossi (Honda). Da lì si è collocato al quarto posto dietro a Zannoni (TM), Sintoni (KTM) e Spinelli (Honda). Nel finale è stato passato da Fusco (TM ) e Carraro (Mahindra), ha provato a recuperare marcando il giro veloce della gara in 1’45”061 conquistando un ottimo quinto posto che lo colloca al quarto posto in classifica generale. Bene anche Lorenzo Bartalesi, il fiorentino ha iniziato bene la giornata portando la sua KTM a toccare il top speed di 207.7 Km/hnel warm up. In gara è stato molto bravo a recuperare due posizioni chiudendo settimo. Un week end d’esordio molto positivo in vista della gara di casa al Mugello il 5 e 6 maggio. Ha vinto ancora Spinelli (Honda) che guida la classifica generale con Bartolini quarto e Bartalesi ottavo.

Nella PreMoto3 250cc ottima prova del Campione Italiano MiniGP Andrea Natali che ha saputo rimontare da una cattiva partenza conquistando il sesto posto con una grande rimonta, marcando il giro veloce della gara all’ultimo passaggio in 1’50”587. Nono posto per l’americano Damian Jigalov, mentre Matteo Boncinelli ha concluso dodicesimo dopo essere caduto e ripartito alla curva del Tramonto. Devis Bergamini al debutto con RMU VR46 ha mostrato un ottimo passo e gran grinta, ha rimontato fino al 7°posto quando un avversario gli ha tagliato la strada provocando la caduta alla variante del Rio. Non è partito invece Nicola Chiarini caduto ieri, con percossione della parte destra del corpo già colpita dall’infortunio al gomito, si spera di averlo al Mugello. Ha vinto Surra (2Wheels Polito) davanti a Mattia Rato con la RMU PM3 del team Pasini Racing, terza la altra RMU Clienti di Alessandr0 Morosi. 

«Siamo molto soddisfatti anche oggi, Bartolini e Bartalesi hanno fatto una bellissima gara, sono sempre riusciti a stare nel gruppo dei primi in una gara combattutissima, diversa da quella di sabato per il ritmo un poco più basso. - il commento di Ramona Gattamelati, team coordinator - Sono contenta perché le nostre moto KTM sono state sempre le più veloci nel top speed, mentre Bartolini ha marcato il giro veloce della gara di oggi confermando la nostra competitività tecnica. Nella PreMoto3 cose belle da Andrea Natali che è andato forte, da Devis Bergamini al primo contatto col nostro team e da Damian Jigalov sempre positivo. Meno bene Boncinelli che deve ancora trovare il limite di questa moto e Nicola Chiarini che oggi non è partito, in settimana avrà le verifiche mediche, contiamo di recuperarlo per il Mugello ».

> Credit: Studio Bergonzini Comunicazione

domenica 8 aprile 2018

La Camucia - Cortona inaugura il Tricolore Salita Autostoriche con la vittoria di Uberto Bonucci


> 8 aprile 2018 - La 32a Camucia - Cortona organizzata dal Circolo Autostoriche Paolo Piantini ha inaugurato il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche con le due gare che si sono svolte sui 3,8 Km tra le due note località turistiche della provincia di Arezzo. La bella domenica di sole ha favorito l’afflusso del grande pubblico che ha potuto godersi lo spettacolo dei pretendenti ai primi punti tricolori. Uberto Bonucci al volante dell’Osella PA 9/90 BMW ha inaugurato con il miglior tempo nelle due gare ed il successo in 4° Raggruppamento il Tricolore 2018. 

Il pilota del Team Italia ha ottenuto la sua miglior prestazione nella seconda salita in 1’53”33. Secondo tempo in ordine assoluto e successo in 5° Raggruppamento per il pilota e preparatore fiorentino Stefano Peroni con l’aggiornata Martini Mk32 BMW. Sull’ipotetico podio della competizione aretina, è salito anche il milanese Walter Marelli che ha esordito nel tricolore sulla Osella PA9/90 BMW da 2000 cc ed a suon di emozioni forti si è immediatamente adattato all’agile scattante biposto con cui ha attaccato e rimontato in gara 2 vincendo la classe 2 litri, a scapito del pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 BMW, che ha concluso 4° in ordine assoluto e 3° di categoria. 
Successo tra le sport nazionali per l’esperto piemontese Guido Vivalda, 4° di raggruppamento e 12° assoluto alla sua prima volta sulla Lucchini Alfa Romeo da 2500 cc, balzato in testa quando Andrea Pezzani è stato costretto ad uno stop in gara 2 per una toccata.

Con il 5° tempo in ordine assoluto, in 2° Raggruppamento è tornato al dominio il fiorentino Giuliano Peroni senior, di nuovo sulla fidata Osella PA 3 BMW, vettura con la quale il driver e preparatore riesce sempre ad esprimersi al meglio. Sesta prestazione generale e successo in 3° Raggruppamento per il rientrante milanese Andrea Fiume che si è subito ritrovato a suo agio al volante dell’Osella PA 9/90 e sul tracciato. Bella lotta per il 2° posto di 2° Raggruppamento tra due emiliani, avversari e amici, come Giuliano Palmieri, secondo dopo che con qualche regolazione in prova ha dato sfogo ai tanti cavalli della De Tomaso Pantera, davanti ad Idelbrando Motti che ha usato al massimo l’agilità della Porsche Carrera RS con qualche modifica d’assetto dopo le prove. I due hanno chiuso con la 7^ e 9^ prestazione generale.
In 1° Raggruppamento pronostici rispettati con la prima vittoria stagionale e 8° tempo assoluto per il Campione in carica Tiberio Nocentini e la sempre ammirata Chevron B19 Cosworth, il fiorentino forse sperava in qualcosa di meglio in termini di prestazione ma si è aggiudicato il pieno di punti. Seconda piazza e 10^ prestazione generale per l’Austriaco Harald Mossler sulla Steyr Puch Bergspyder, davanti al portacolori Valdelsa Classic Antonio Di Fazio sempre incisivo con la NSU Brixner, che però in gara 2 ha avuto qualche indecisione, ha difeso il podio ma il terzo tempo in gara è andato a Claudio Conti con la TVR Griffith di gruppo GTP, 5° di categoria con la prima auto coperta. Ottima prestazione per l’emiliano Alessandro Rinolfi che ha realizzato un eccellente tempo di 2’26”49 con la Mini Cooper Morris nella prima salita, vincendo in entrambe le gare e la classe T1300.
Podio di 5° Raggruppamento completato dal milanese Maurizio Trentini che ha usato le due manche di gara per prendere sempre più confidenza con la Dallara F3, su cui è risalito dopo un anno e mezzo. Terza piazza per Chiara Polledro la determinata lady che appena passata sulla Formula Alfa Boxer, ha rimontato in gara 2 su Maurizio Rossi, autore del 3° tempo di categoria in gara 1.
Anche in 2° Raggruppamento si è vissuto un appassionante testa a testa tra Porsche 911 per il 2° posto, concluso con soli 12 centesimi di secondo di vantaggio di Giorgio Tessore che ha attaccato e recuperato su Giuseppe Gallusi nella seconda salita.
Prima prova stagionale per il “Campionato Italiano Le Bicilindriche Salita” con duello avvincente vinto da Daniele Portale sul Campione in carica Angelo Mercuri, i due calabresi sulle Fiat 500 hanno chiuso la seconda salita con 5 centesimi di secondo di distacco a favore del vincitore.

Regolarità AutoStoriche: debutto in notturna per il Trofeo Nord Ovest 2018


Il Trofeo Nord Ovest auto storiche 2018 fa tappa a Montecalvo Versiggia ed a Casteggio, in provincia di Pavia, il 25, 26 e 27 maggio con il Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese. L’edizione di quest’anno sarà con un percorso completamente nuovo, tecnico ed impegnativo nella parte sportiva ma anche turistico lungo l’Appennino fino a Salsomaggiore Terme con un ritorno pianeggiante passando per la Valle del Po con prove classiche, prove a media e soste degustative. 
La gara di 300 chilometri prevede 63 prove comprese tre a media imposta. La giornata di sabato sarà come sempre la più impegnativa con 160 chilometri lungo le strade appenniniche con oltre 40 prove tecniche e non certo semplici, che metteranno a dura prova i partecipanti, sia come difficoltà nei passaggi, sia come navigazione. 
Le prove a media saranno altrettanto complicate lungo i sali e scendi dell’Oltrepò lombardo emiliano. Domenica sarà un ritorno verso il Pavese tutto pianeggiante ma sempre con il piglio della “gara” che riserverà oltre 20 prove in pianura con un finale scoppiettante con l’ultima prova a media che potrebbe cambiare le carte in tavola.
Organizza il Veteran Car Club Carducci.

ELF CIV a Misano - Michele Pirro domina in SBK, Nicholas Spinelli leader in Moto3, Kevin Manfredi in SS600


Il round 1 dell’ELF CIV 2018 dal Misano World Circuit ha consegnato una SBK saldamente nelle mani di Michele Pirro e del Barni Racing Team. Il Tester Ducati e Campione in carica SBK ha trionfato anche oggi alla sua maniera, andando a vincere in solitaria e firmando il best lap della gara. Dietro di lui quella che ormai è una conferma: Matteo Ferrari che ha provato a non far scappare il rivale nei primi giri, salvo poi arrendersi al suo ritmo ma mettendo comunque in fila gli altri avversari e dimostrando che il miglior giovane della SBK è lui. A chiudere il podio la BMW DMR Racing di Luca Vitali, sfortunato ieri in gara, out per una caduta, alla quale ha rimediato nel migliore dei modi oggi. Ai piedi del podio, vicinissimo a Vitali, la Yamaha di Alessandro Andreozzi (Faieta Motor by Speed Action), seguita dall’altro giovane della SBK, Axel Bassani, con Matteo Baiocco (Nuova M2 Racing) 6° e Lorenzo Zanetti (Ducati Motocorsa) 7° in gran rimonta. In classifica generale Pirro è a punteggio pieno seguito da Ferrari a 40 punti, Andreozzi a 26 e Zanetti a 25 punti.

Nicholas Spinelli
Il livello della Moto3 dell’ELF CIV è sempre più alto, ma a trionfare, in una gara caratterizzata da sorpassi e controsorpassi è ancora Nicholas Spinelli. Doppietta quindi per il pilota Gresini Racing Junior Team, che inizia nel migliore dei modi il 2018. Dietro di lui in seconda posizione è Kevin Zannoni con la TM del Factory Racing 3570 MTA e a chiudere il podio un’altra TM, quella di Raffaele Fusco del team Gradara Corse, con le prime 3 posizioni occupate da piloti facenti parte del progetto Talenti Azzurri FMI. Gara con un ritmo non altissimo a causa delle grandi battaglie in pista e che ha visto arrivare in volata insieme ai primi 3 Nicola Carraro (Team Minimoto Portomaggiore), Elia Bartolini (RMU VR46 Riders Academy) autore anche del best lap, Riccardo Rossi, Lorenzo Bartalesi e Anthony Groppi. Sfortuna per Edoardo Sintoni (Pro Racing KTM). In classifica generale Spinelli a punteggio pieno, seguito da Zannoni e Carraro a 33 p. con Bartolini a 27.

Kevin Manfredi leader classifica SS600
Gara spettacolare in SS600, nella quale ha trionfato la grinta e la determinazione di Davide Stirpe. Il Campione in carica sulla MV Agusta del Team Extreme Racing Bardahl ha lottato senza mai risparmiarsi con i suoi tanti avversari, tenendo duro fino all’ultimo e andando a cogliere meritatamente la prima vittoria 2018. Dietro di lui seconda posizione di Marco Bussolotti (Rosso Corsa Edard Yamaha) autore di una grande battaglia con Stirpe, seguito da Kevin Manfredi (Team Rosso e Nero Yamaha), vincitore di gara-1, bravo a resistere all’attacco di Gabellini nel finale, con il pilota Gas Racing Team Yamaha che ha chiuso ai piedi del podio, davanti al compagno di squadra Massimo Roccoli. In classifica generale c’è Manfredi in testa (41 p.) seguito da Stirpe (36 p.) con Bussolotti e Gabellini a pari punti (33).

L’ELF CIV tornerà in pista il 5 e 6 maggio al circuito del Mugello.

> foto di ©Andrea Bonora FotoSport e ©Micaela Naldi / Bonora Agency

Vittoria di Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) nella prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018


Ivan Bellarosa e Guglielmo Belotti (Wolf GB08-Avelon Formula) vincono la prima prova della 3h Endurance Champions Cup 2018 disputata sul Circuito del Mugello. Alle spalle dei vincitori, le due Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport con Stefano Pezzucchi, Marco Zanuttini e Mario Cordoni, e della MDC Sports di Manuel e Adrian Zumstein rispettivamente staccati di una e due tornate rispetto ai 74 compiuti dall’equipaggio vincitore. Vittoria fra le Turismo per la Seat Leon TCR della RS+A portata in pista da Roberto Oliva e Marco e Mariano Costamagna. 

Primi minuti di gara e primi colpi di scena. Al via lo start del poleman Bellarosa è giudicato irregolare e la direzione gara sanziona la Wolf Tornado di testa con un Drive Through. Al suo inseguimento c’è la Norma M20F della LP Racing alla sua “prima” in configurazione E2SC con motore 1.6 Turbo, e la “debuttante” Mercedes GT AMG della Krypton Motorsport. Poche tornate e nuovo avvicendamento in testa con il ritiro del trio della LP Racing (Filippo Cuneo, Luca Pirri, Niccolò Magnoni) costretta ai box da noie tecniche.
Due Safety Car azzerano il vantaggio che Bellarosa prova con ostinazione ad aprire. Ad alzare bandiera bianca sono la Ligier JS53 di Simone Patrinicola e Michele Esposito (Autosport Sorrento) e la Fiat Tipo 24hr Special di Kevin e Jonathan Giacon e Luca Rangoni (Tecnodom/Gruppo Piloti Forlivesi). Due ritiri dolorosi con Patrinicola davvero sorprendente per passo nonostante fosse al debutto nel campionato e la Fiat Tipo al suo debutto assoluto e tradita sembra da un semiasse.

Dopo le prime soste in testa si porta la Mercedes della Krypton incalzata dalla Norma P3 della Bi&Bi di Vito Rinaldi e Mariano Bellin. Quest’ultimo segue (seppur distaccato di un giro) la Mercedes di testa senza tuttavia riuscire a sopravanzarla nonostante sembra avere un passo migliore. Va tuttavia segnalato che anche per la Norma P3 (quarta al traguardo e prima vettura di questo tipo a scendere in pista in Italia) si trattava della prima gara con solo alcuni test effettuati in precedenza ai quali peraltro non aveva preso parte Bellin sedutosi al volante solo venerdì in occasione delle libere.
A premiare i futuri vincitori sono dunque passo e strategia essendo non solo i più veloci in pista, ma anche i primi ad effettuare le due soste imposte. Proprio Belotti riesce a chiudere progressivamente sulle due vetture al comando riuscendo anche a sfilarle in rapida successione. L’ultima ora è così avara di colpi di scena con i vincitori accompagnati sul podio dal trio della Krypton e dai campioni in carica Adrian e Manuel Zumstein sempre costanti.

Fra le vetture Turismo vittoria della Seat Leon della RS+A primi anche ad aggiudicarsi la prova della TCR Italy Endurance, con la 3h ECC da quest’anno campionato ufficiale italiano per l’endurance targato TCR. Seconda piazza per la nuovissima Honda Civic 2018 della MM Motorsport condotta da Luigi Bamonte e Emanuele Alborghetti.

Per tutti l’appuntamento è col primo weekend di Maggio quando a Misano andrà in scena, in notturna, la seconda priva 2018.

- Foto: Actualfoto

sabato 7 aprile 2018

CIV a Misano: Elia Bartolini sul podio al debutto in Moto3 con RMU VR46


Inizio di stagione al fulmicotone per RMU VR46 RA il team nato dalla collaborazione tra la RMU Moto di Reggio Emilia e la VR46 Riders Academy di Tavullia (PU). Il cesenate Elia Bartolini al debutto nella classe Moto3 ha ottenuto un podio fantastico qui a Misano Adriatico al termine di una gara emozionante, finita con 4 piloti in volata. Bartolini in sella alla KTM RC250cc GP è partito dalla seconda posizione in griglia dopo due turni di prova eccezionali. Al semaforo verde si è inserito in seconda posizione alle spalle di Riccardo Rossi (Honda) con alle spalle Carraro (Mahindra) e Spinelli (Honda). A metà gara Bartolini ha preso il comando e lo ha mantenuto per 3 giri, poi è stato ripreso dagli avversari. Al penultimo passaggio è tornato in testa, ha riperso la posizione per un leggero ‘lungo’ ma ha saputo ribaltare la situazione presentandosi in volata con Spinelli e Carraro finiti nell’ordine, conquistando un bellissimo terzo posto. In conferenza stampa Bartolini ha dedicato il risultato alla team Co Ordinator Ramona Gattamelati. Il fiorentino Lorenzo Bartalesi anche lui al debutto ha disputato una gara eccellente, conquistando il 9°posto e sette punti in classifica dopo essere stato al lungo in bagarre con Groppi (TM) e Fusco (TM).

Nella PreMoto3 250cc gara caratterizzata dalle cadute, con 10 piloti al suolo e solo 12 giunti al traguardo. In questa dinamica per i piloti RMU VR46 RA tutti su RMU PM3 250cc ottimo risultato per l’americanino di Chicago Damian Jigalov che ha ottenuto il 6° posto, 8° il Campione Italiano MiniGP Andrea Natali che ha saputo riprendere la moto dopo una scivolata e portarla coraggiosamente al traguardo, 11° Devis Bergamini penalizzato da problemi al cambio. Matteo Boncinelli è caduto al secondo giro, Nicola Chiarini al rientro dall’infortunio al gomito destro è uscito al nono giro. Ha vinto Surra (2 Wheels Polito). Domani i piloti RMU VR46 RA cercheranno di ribaltare la situazione.

«Eravamo consapevoli del talento di Elia Bartolini ma non potevamo certo aspettarci alla sua prima gara in Moto3 una qualifica in seconda posizione con in tempi che ha realizzato nella Q2 e una gara come quella che ha fatto oggi, che lo ha reso subito un protagonista del Campionato. Siamo molto,molto soddisfatti, ha detto la team Co Ordinator Ramona Gattamelati.Anche Bartalesi ha disputato una buonissima gara, ha commesso un piccolo errere quando era sesto. Per essere alla prova di espordio i nostri due rookies sono stati bravissimi. Per quanto riguarda la PreMoto3, quest’anno da regolamento abbiamo un nuovo tipo di pneumatici che sono probabilmente poco adatti a questa categoria, come dimostra l’elevatissimo numero di cadute. Bravo comunque Damian Jigalov che ha avuto pochissimo tempo per recuperare fisicamente dal lungo viaggio dagli States, siamo molto contenti perché ha mostrato un ottimo passo, è cresciuto tanto e affronta grandi sacrifici per poter partecipare al CIV. Anche Andrea Natali che è il più giovane di tutto il team ha fatto vedere di avere un ottimo potenziale per la gara di domani ».

Domani alle 9.15 è in programma il warm up della Moto3, alle 9.35 warm up PreMoto3, alle 14.30 Gara 2 Moto3 e alle 16.15 la Gara 2 PreMoto3. Vista la concomitanza con il GP Argentina, le prove andranno in differita la prossima settimana su Sky Sport MotoGP HD.

> Credit: Studio Bergonzini Comunicazione

venerdì 6 aprile 2018

Blancpain GT Series Asia la nuova sfida di Edoardo Liberati con la Nissan di KCMG


Blancpain GT Series Asia è la nuova sfida di Edoardo Liberati che si è accordato con il team KCMG per disputare tutta la stagione con la Nissan GT-R NISMO GT3 nelle specifiche 2018.

Un impegno che Liberati affronterà con l’obiettivo di bissare il titolo 2016 conquistato nell’analogo campionato GT Asia Series, dopo avere dominato l’anno prima la classifica PRO-AM del Lamborghini Super Trofeo Asia. Nuova per lui la vettura, così come la squadra che ha la propria base ad Hong Kong ed in Europa ha già avuto fama centrando il successo assoluto nella classe LMP2 alla 24 Ore di Le Mans del 2015.

Ad affiancare Liberati ci sarà Florian Strauss. Il 33enne tedesco, da cinque stagioni ufficiale Nissan e tre anni fa primo nella 12 Ore di Bathurst, porterà da parte sua un ulteriore bagaglio di esperienza, completando un equipaggio tutto “Silver” che punterà sia alla vittoria assoluta che a quella della rispettiva classe.

“Ringrazio il team KCMG per questa opportunità - ha commentato Liberati - A inizio anno ho avuto modo di prendere parte ai test della F.3 giapponese ed è in quella occasione che si è concretizzato un primo contatto con i vertici Nissan. Da lì è nato tutto… Affronto con grande entusiasmo questa nuova sfida, consapevole del fatto che assieme a Florian potremo da subito dire la nostra. Da parte mia conosco già i circuiti, avendoci corso nei miei due anni in Asia. Abbiamo insomma il giusto potenziale per essere competitivi in un campionato molto selettivo, che vede la partecipazione delle maggiori case a livello internazionale”.

La prima uscita ufficiale di Liberati sulla Nissan GT-R NISMO GT3 si è avuta nei test di Sepang nei giorni scorsi. Sarà il circuito malese ad ospitare, il 15 di questo mese, il primo dei sei appuntamenti del calendario, precedendo la trasferta tailandese di Buriram del 13 maggio. Quindi un mese di pausa e poi i due appuntamenti giapponesi di Suzuka e Fuji, rispettivamente l’1 ed il 22 luglio. Le ultime due tappe saranno quelle cinesi di Shanghai (23 settembre) e Ningbo (14 ottobre).