lunedì 31 luglio 2017
domenica 30 luglio 2017
R.A.A.B. Historic: a Ferrara e Viola la regolarità sport
30.7.17
- di Andrea Zanovello
- foto di Paolo Maniezzo
Il duo padovano su Opel Kadett Gt/e ha preso il comando dal primo rilevamento cronometrato partendo nel migliore dei modi grazie ad un "netto" e l'ha mantenuto per le restanti otto prove rintuzzando gli attacchi dei quotati avversari, che si sono dovuti accontentare delle posizioni d'onore sul podio. Ci hanno provato sia Giordano Mozzi, una volta di più portacolori del Progetto M.I.T.E. con l'Opel Kadett Gt/e che ha condiviso con Luca Taesi, quanto Mauro Argenti con Roberta Amorosa sulla Porsche 911 T; per i primi è stato fatale l'imperfetto passaggio sulla "Tavianella" con 17 penalità diventate difficili da recuperare, mentre la coppia bolognese sembrava poter ribaltare le sorti della gara portandosi in parità con Ferrara a due prove dalla fine. La classifica li vede quindi nell'ordine: Ferrara, Mozzi e Argenti che con questo risultato è anche il vincitore della classifica del Trofeo Tosco Emiliano precedendo Alessio Bacci e Marco Monciatti, quarti assoluti con la Fiat 128 Sport.
Al quinto posto chiude un felice Alberto "Zio" Zanchi navigato da Nicola Manzini sulla Volkswagen Golf Gti e sesti chiudono Roberto e Camillo Rossetto con la Fiat 124 Spider; Francesco Turroni e Massimo Liverani sono settimi con la Triumph TR6, mentre Carlo e Ludovica Pinci portano la Fiat 124 Sport in ottava posizione. La top ten viene completata dalla Lancia Stratos di "Febis" e Osvaldo Finotti, noni e da Alessio Ederle e Dania Ferri decimi con la Fiat Ritmo130 TC.
Duplice soddisfazione per il Club 91 di Padova che oltre a festeggiare la vittoria assoluta, brinda anche per aver conquistato la classifica delle scuderie.
Ulteriori info su www.raabevent.com
sabato 29 luglio 2017
Il 47° Trofeo Vallecamonica si è fermato
29.7.17
Il 47° Trofeo Vallecamonica, ottava prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, si è fermato. La decisone è stata comunicata durante la conferenza stampa indetta dall'Automobile Club Brescia, organizzatore della competizione, presso il Municipio di Malegno (BS), in seguito all'incidente accaduto durante le prove di ricognizione del tracciato per l'uscita di strada di una vettura, che ha coinvolto due Commissari di Percorso, uno di questi purtroppo deceduto. La gara doveva svolgersi domani domenica 30 luglio.
La macchina dei soccorsi è scattata immediatamente, con un intervento preciso e rapido. Sulla dinamica dell'incidente sono in corso delle indagini da parte degli organi preposti. La tragica conseguenza, è scaturita da una imponderabile traiettoria della vettura uscita di strada verso i commissari regolarmente all'interno della loro postazione, da dove erano preposti alla salvaguardia della sicurezza di piloti e pubblico.
L'incidente ha provocato il decesso del Commissario di percorso Mauro Firmo, 57enne bresciano di Castenedolo che è spirato durante il trasporto al Pronto Soccorso in ambulanza. Il secondo Commissario coinvolto, Davide Foroni, di Verona, è stato trasportato in eliambulanza agli "Spedali Civili di Brescia". Ad uscire di strada è stata la vettura numero 149, Peugeot 106, del concorrente Christian Furloni.
Il Direttore dell'Automobile Club Brescia Angelo Centola ha annunciato lo stop della 47^ edizione del Trofeo Vallecamonica, decisione presa unitamente alla direzione gara ed alla Prefettura. Il Direttore Centola a nome dell'AC Brescia ha espresso cordoglio verso la famiglia del commissario scomparso e vicinanza alla famiglia del Commissario ferito ed alle associazioni degli ufficiali di gara che svolgono sempre con passione il loro compito.
La cronologia completa ed articolata degli interventi dal momento in cui la vettura 149 ha lasciato la linea di partenza, è stata illustrata dal direttore di gara Francesco Tartamella.
Degli interventi dei sanitari sul luogo dell'incidente ha parlato il dr. Graziano Guerin Medico di Gara, che ha anche chiarito che il pilota della vettura è stato trasportato per precauzione al Pronto Soccorso di Esine, anche se lo stesso asseriva di essere incolume.
Il direttore di gara aggiunto Alessandro Battaglia ha spiegato, infine, la modalità di rientro in zona paddock per tutti i concorrenti dopo l'annuncio dell'annullamento della gara.
Il 47° Trofeo Vallecamonica è ottavo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e prova della FIA International Hill Climb Cup.
- da Ufficio Stampa Trofeo Vallecamonica
F2 Italian Trophy: Alessandro Bracalente firma la pole di Magione
29.7.17
Non poteva aspettarsi di più nel sabato di Magione Alessandro Bracalente. Una prestazione da incorniciare quella del pilota marchigiano, che mette in cassaforte l'ultima pole prima della pausa estiva della F2 Italian Trophy. Al volante della Dallara F312, il portacolori Pave ha bloccato il cronometro sul tempo di 1'06"617. È stato l'unico in grado di scendere sotto il muro dell'1'07", precedendo di quasi mezzo secondo Andrea Cola (+0.489).
Il pilota capitolino del team Monolite Racing sogna in grande in Umbria e il secondo crono in qualifica è un indizio da non sottovalutare. Alle sue spalle scatterà l'attuale leader del Campionato, ovvero Riccardo Ponzio (+0.683), pronto a dare bagarre con la sua Dallara F308. L'alfiere Puresport condivide la seconda fila con il veronese Bernardo Pellegrini (+0.889), affamato di vittoria dopo il weekend di Spa. I primi tre della classifica sono tutti nelle prime posizioni e quindi si preannuncia una sfida incandescente nella giornata di domenica.
Dalla quinta casella prenderà il via Renato Papaleo (+1.752), seguito a poco più di un decimo da Enrico Milani, quest'ultimo velocissimo nei turni di libere. In quarta fila spazio alla Dallara F308 di Dino Rasero e di Paolo Vagaggini, poi il patron Twister Sergio Terrini.
Domenica semaforo verde per Gara 1 alle ore 11.40 (25+1giro), al pomeriggio Gara 2 alle 17.40 (25'+1giro). Entrambe le manche saranno trasmesse in diretta su AutomotoTV, canale 148 della piattaforma satellitare Sky.
Il pilota capitolino del team Monolite Racing sogna in grande in Umbria e il secondo crono in qualifica è un indizio da non sottovalutare. Alle sue spalle scatterà l'attuale leader del Campionato, ovvero Riccardo Ponzio (+0.683), pronto a dare bagarre con la sua Dallara F308. L'alfiere Puresport condivide la seconda fila con il veronese Bernardo Pellegrini (+0.889), affamato di vittoria dopo il weekend di Spa. I primi tre della classifica sono tutti nelle prime posizioni e quindi si preannuncia una sfida incandescente nella giornata di domenica.
Dalla quinta casella prenderà il via Renato Papaleo (+1.752), seguito a poco più di un decimo da Enrico Milani, quest'ultimo velocissimo nei turni di libere. In quarta fila spazio alla Dallara F308 di Dino Rasero e di Paolo Vagaggini, poi il patron Twister Sergio Terrini.
Domenica semaforo verde per Gara 1 alle ore 11.40 (25+1giro), al pomeriggio Gara 2 alle 17.40 (25'+1giro). Entrambe le manche saranno trasmesse in diretta su AutomotoTV, canale 148 della piattaforma satellitare Sky.
MotoCorse - CIV a Misano: Bartalesi secondo, RMU VR46 RA leader dei Costruttori
29.7.17
- Misano A., 29 LUGLIO 2017 – Prima giornata di gare al Misano World Circuit dove si corre il quarto round del Campionato Italiano Velocità 2017, che vede al via il team RMU VR46 Riders Academy nella PreMoto 3 250cc con Elia Bartolini, Lorenzo Bartalesi e l'americano Damian Jigalov e nella classe Moto 3 con il riminese Thomas Rossi.
Spettacolo nella PreMoto 3 250cc con il rientro di Lorenzo Bartalesi, dopo due gara nella RedBull Rookies Cup, il fiorentino ha conquistato il secondo posto dopo aver guidato lungamente la corsa. Al via Bartalesi che scattava dalla seconda fila si è portato subito al terzo posto alle spalle di Brianti (2 Wheels Polito) e Gaggi (Beon), poi al quarto passaggio con due sorpassi perfetti li ha freddati prendendo saldamente il comando la sua RMU PM3 oggi velocissima. Il toscano è rimasto al comando fino all'ultimo giro quando Gaggi lo ha sorpreso a 3 curve dal traguardo, negandogli una vittoria che domani è ampiamente alla sua portata. Terzo Alfano (Beon). Elia Bartolini che partiva dalla terza fila si è inserito al sesto posto e ha mantenuto la posizione fino al traguardo raccogliendo punti preziosi per il Campionato dove rimane secondo a 11 lunghezze da Brianti.
Buon piazzamento anche per l'americano Damian Jigalov che con l'undicesimo posto odierno entra nella top ten del Campionato, mentre tra i Costruttori RMU è in testa con 17 punti di vantaggio su Beon. Domani si corre la Gara 2 con tutti e 3 i piloti RMU VR46 in grado di fare grandi cose.
Nella Moto3 il riminese Thomas Rossi partito dalla 8° fila con la sua KTM RC250GP non è riuscito a trovare la competitività per risalire la classifica come aveva fatto al Mugello e ha chiuso la gara al 20° posto. Ha vinto Nepa(KTM), davanti a Zannoni (KTM) e al giapponese Suzuki (Honda).
Alessandro RUOZI (team manager RMU VR46 Riders Academy): «Il potenziale di Lorenzo Bartalesi non lo scopriamo certo oggi, Bartalesi oggi è stato bravissimo, ha fatto quasi tutta la gara in testa e credo che domani saprà trovare quel pizzico in più per provare a vincere. Elia Bartolini oggi ha accusato qualche problema di chattering che adesso verificheremo per permettergli domani un pronto riscatto. Bene anche Jigalov che è abituato a girare in America con le moto di grossa cilindrata, qui in Europa deve imparare a guidare sfruttando in carena tutta la potenza, senza uscire con il corpo, ma il talento c'è. Passando alla Moto 3 Thomas Rossi non si è ancora pienamente ripreso dall'infortunio di Imola e oggi con il caldo ha accusato ancora più difficoltà».
Programma e TV domani: Warm Up Moto 3 alle 9.00 e WarmUp PreMoto 3 alle 9.40. Gara 2 Moto 3 alle 14.30- Gara 2 PreMoto 3 alle 16.15. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta dal canale Sky Sport 208 MotoGP HD e sul sito Sportube.tv
Credit: Studio Bergonzini Comunicazione
Spettacolo nella PreMoto 3 250cc con il rientro di Lorenzo Bartalesi, dopo due gara nella RedBull Rookies Cup, il fiorentino ha conquistato il secondo posto dopo aver guidato lungamente la corsa. Al via Bartalesi che scattava dalla seconda fila si è portato subito al terzo posto alle spalle di Brianti (2 Wheels Polito) e Gaggi (Beon), poi al quarto passaggio con due sorpassi perfetti li ha freddati prendendo saldamente il comando la sua RMU PM3 oggi velocissima. Il toscano è rimasto al comando fino all'ultimo giro quando Gaggi lo ha sorpreso a 3 curve dal traguardo, negandogli una vittoria che domani è ampiamente alla sua portata. Terzo Alfano (Beon). Elia Bartolini che partiva dalla terza fila si è inserito al sesto posto e ha mantenuto la posizione fino al traguardo raccogliendo punti preziosi per il Campionato dove rimane secondo a 11 lunghezze da Brianti.
Buon piazzamento anche per l'americano Damian Jigalov che con l'undicesimo posto odierno entra nella top ten del Campionato, mentre tra i Costruttori RMU è in testa con 17 punti di vantaggio su Beon. Domani si corre la Gara 2 con tutti e 3 i piloti RMU VR46 in grado di fare grandi cose.
Nella Moto3 il riminese Thomas Rossi partito dalla 8° fila con la sua KTM RC250GP non è riuscito a trovare la competitività per risalire la classifica come aveva fatto al Mugello e ha chiuso la gara al 20° posto. Ha vinto Nepa(KTM), davanti a Zannoni (KTM) e al giapponese Suzuki (Honda).
Alessandro RUOZI (team manager RMU VR46 Riders Academy): «Il potenziale di Lorenzo Bartalesi non lo scopriamo certo oggi, Bartalesi oggi è stato bravissimo, ha fatto quasi tutta la gara in testa e credo che domani saprà trovare quel pizzico in più per provare a vincere. Elia Bartolini oggi ha accusato qualche problema di chattering che adesso verificheremo per permettergli domani un pronto riscatto. Bene anche Jigalov che è abituato a girare in America con le moto di grossa cilindrata, qui in Europa deve imparare a guidare sfruttando in carena tutta la potenza, senza uscire con il corpo, ma il talento c'è. Passando alla Moto 3 Thomas Rossi non si è ancora pienamente ripreso dall'infortunio di Imola e oggi con il caldo ha accusato ancora più difficoltà».
Programma e TV domani: Warm Up Moto 3 alle 9.00 e WarmUp PreMoto 3 alle 9.40. Gara 2 Moto 3 alle 14.30- Gara 2 PreMoto 3 alle 16.15. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta dal canale Sky Sport 208 MotoGP HD e sul sito Sportube.tv
Credit: Studio Bergonzini Comunicazione
R.A.A.B. Historic: Brusori chiude al comando il prologo
- di ANDREA ZANOVELLO
- foto DAVIDE CESARIO
Castiglione dei Pepoli (BO), 29 luglio 2017 – Piazza Libertà affollata di pubblico ha salutato la partenza del R.A.A.B. Historic 2017 che ha vissuto la prima parte di gara con le tre prove disputate in notturna. Nel primo impegno col cronometro, la "Tavianella", sono Errani e Villa con la Lancia Delta Integrale a siglare il miglior tempo staccando Brusori e Carrugi su Porsche 911 di 2"8 di 22"6 la Renault 5 Gt Turbo di Zandonà e Stoppa. Più staccati, seguono Andreis e Farina su Porsche e Tonelli – Debbi quinti con la Ford Escort Rs. Stupisce il tempo di Cochis e Manganone nel Trofeo A112 Abarth, che realizzano il quinto tempo assoluto e staccano i primi degli inseguitori, Biagi e Antonelli, di quasi mezzo minuto.
La seconda prova "Valserena" si apre col colpo di scena dato da ritiro della Delta di Errani per un problema di natura elettrica e contemporaneamente Brusori vola e si aggiudica la prova con 28"8 su Tonelli che passa secondo assoluto; Muccioli con Zumelli stacca il terzo tempo con la Porsche 911 e s'insedia in quarta posizione dietro Andreis e con Bertelli – Neri a 1"7 con l'Opel Ascona 400. Nel Trofeo A112 Biagi si riscatta e vince la prova davanti a Battistel, con Cochis che mantiene il comando.
La giornata si chiude con la "Trasserra" in versione corta e con arrivo alle porte del paese e Brusori porta a due gli scratch precedendo Tonelli e Bertelli. L'assoluta non varia e si va al riordino notturno con Brusori che conduce su Tonelli di 1'01"9 e su Andreis di 1'11"9. Bertelli passa quarto ai danni di Muccioli che chiude quinto. Trofeo A112: Cochis chiude al comando davanti a Biagi e Battistel.
Castiglione dei Pepoli (BO), 29 luglio 2017 – Piazza Libertà affollata di pubblico ha salutato la partenza del R.A.A.B. Historic 2017 che ha vissuto la prima parte di gara con le tre prove disputate in notturna. Nel primo impegno col cronometro, la "Tavianella", sono Errani e Villa con la Lancia Delta Integrale a siglare il miglior tempo staccando Brusori e Carrugi su Porsche 911 di 2"8 di 22"6 la Renault 5 Gt Turbo di Zandonà e Stoppa. Più staccati, seguono Andreis e Farina su Porsche e Tonelli – Debbi quinti con la Ford Escort Rs. Stupisce il tempo di Cochis e Manganone nel Trofeo A112 Abarth, che realizzano il quinto tempo assoluto e staccano i primi degli inseguitori, Biagi e Antonelli, di quasi mezzo minuto.
La seconda prova "Valserena" si apre col colpo di scena dato da ritiro della Delta di Errani per un problema di natura elettrica e contemporaneamente Brusori vola e si aggiudica la prova con 28"8 su Tonelli che passa secondo assoluto; Muccioli con Zumelli stacca il terzo tempo con la Porsche 911 e s'insedia in quarta posizione dietro Andreis e con Bertelli – Neri a 1"7 con l'Opel Ascona 400. Nel Trofeo A112 Biagi si riscatta e vince la prova davanti a Battistel, con Cochis che mantiene il comando.
La giornata si chiude con la "Trasserra" in versione corta e con arrivo alle porte del paese e Brusori porta a due gli scratch precedendo Tonelli e Bertelli. L'assoluta non varia e si va al riordino notturno con Brusori che conduce su Tonelli di 1'01"9 e su Andreis di 1'11"9. Bertelli passa quarto ai danni di Muccioli che chiude quinto. Trofeo A112: Cochis chiude al comando davanti a Biagi e Battistel.
giovedì 27 luglio 2017
Antonelli Motorsport punta in alto nel Lamborghini Super Trofeo Europa
> 27 Luglio 2017 - Il Lamborghini Super Trofeo Europa fa tappa questo fine settimana sul circuito di Spa-Francorchamps, teatro del quarto dei sei appuntamenti della stagione. Sul tracciato belga, a puntare ancora una volta in alto sarà il team Antonelli Motorsport, che arriva a questa fondamentale tappa del calendario 2017 con Kikko Galbiati in testa alla classifica PRO-AM.
Il giovanissimo pilota lombardo, si alternerà al volante anche in questa occasione con Davide Roda, assieme al quale lo scorso mese ha conquistato sul circuito francese del Paul Ricard la sua seconda affermazione, dopo quella messa a segno a Silverstone in coppia con Gianluca Giraudi. È di otto punti il margine di vantaggio che Galbiati ha attualmente nei confronti del suo più diretto inseguitore, vantando anche un primato straordinario: quello di essere fino ad ora salito sempre sul podio in tutte le sei gare disputate. Stesso discorso per Roda, il quale ha tuttavia dovuto saltare per un concomitante impegno la trasferta inglese.
Ambizioni importanti per il team Antonelli Motorsport anche nella maggiore classe PRO, in cui sempre al Paul Ricard è ritornato al successo con Loris Spinelli e Mikaël Grenier. L'equipaggio italo-canadese ha al proprio attivo due vittorie assolute (essendosi imposto anche nel round inaugurale di Monza) ed altri due podi, con sole 16 lunghezze da recuperare nei confronti della leadership.
Nella classe AM si ripresenterà al via con la squadra bolognese anche Pietro Negra, mentre è riconfermato nella Lamborghini Cup il colombiano Juan Perez, che proprio in Francia ha debuttato nella serie europea con una doppia pole e la vittoria in Gara 2.
La tappa di Spa-Francorchamps si svolgerà nello stesso weekend della 24 Ore e pertanto in una cornice straordinaria. Dopo le due sessioni di prove libere di oggi, domani sarà invece la volta dei due turni di qualifica da 20 minuti, con la prima delle due gare da 50 minuti che scatterà alle 14.25. Gara 2 è infine in programma sabato mattina alle 11.20, sempre con la diretta streaming sul sito internet squadracorse.lamborghini.com.
X RACE SPORT in veste storica al 41° rally RAAB Historic
La “x rossa” di XRACE SPORT è pronta a sventolare in ambito storico. Questo fine settimana, infatti, il sodalizio romagnolo scenderà in campo al 41° Rally R.A.A.B. Historic, a Castiglione dei Pepoli (Bologna) con 4 equipaggi e con tanta voglia di alloro.
Alloro che certamente andrà cercando Simone Brusori con la Porsche 911 ScRS (nella foto), che dividerà con Fernando Carrugi. Il driver emiliano vuole senza mezzi termini il bis di successi dopo quello dell’anno passato e per questo tornerà al volante della coupè di Stoccarda, l’arma migliore per affrontare una nutrita schiera di avversari di rango.
Le altre tre partecipazioni sono tutte nella parte della “regolarità sport” e tutte anche in questo caso con una Porsche 911: Luca e Marco Brusori, Roberto Valdiserra/Filippo Malossi e Marco e Giulia Roccabianca.
Per la gara, l’organizzatore ProsEvent, ha operato delle scelte che combinano la tradizione della gara con una logistica ottimale per le ricognizioni e per l’attività delle assistenze. Quattro le prove previste, entrate di diritto nella storia non solo del R.A.A.B. e che si sviluppano tutte ad una distanza massima di una decina di chilometri dal centro del paese e che portano i nomi di Tavianella, Valserena, Trasserra e Sparvo. Quattro prove che sapranno deliziare anche i palati più fini, sia tra i piloti che per il pubblico.
mercoledì 26 luglio 2017
Formula Class Junior: al Circuito Tazio Nuvolari il terzo round del campionato
Tutti contro Paolo Collivadino nel terzo round del campionato di Formula Class Junior. L'appuntamento è per Domenica 30 luglio al Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina per due gare che si annunciano molto calde con 18 monoposto in pista, 15 Junior e 3 Super Junior. Numeri importanti per una categoria data ormai per persa, numeri che ripagano impegno e tenacia degli organizzatori.
Per Collivadino, ormai più conosciuto come l'Ortopedico Volante, vincitore con la Dywa-Riponi delle prime due gare della stagione proprio a Cervesina, l'imperativo categorico sarà quello di lasciare domenica sera la pista pavese ancora nella posizione di leader del campionato, impegno non facile visti gli avversari che cercheranno di strappargli il primato. A cominciare da Riccardo Calegari, sulla Silva di Diesse Corse, che insegue a sole 12 lunghezze dal leader e che nell'apertura della stagione salì due volte sul podio.
Non sarà della partita Marco Visconti, vincitore delle due gare di Varano con la Reggiani di Stilo Corse, ma sono attesi importanti ritorni e qualche debutto. Oltre a conferme come quelle di Paolo Coppi e Luca Maccanti sulle Reggiani di Sarchio Racing; di Massimo Galli sulla Reggiani di Galli Corse; di Giuliano Zecchetti sulla Reggiani di Zemire’s Racing; di Filippo Bardelle e Andrea Tosetti del team Borbotta Racing. Si alterneranno alla guida di una Dywa Riponi i fratelli Luca e Maurizio Riponi.
Tra i ritorni, quello di Marco Zordan con la Fadini e di Cristian Bonatti con la Covir di BC Racing, mentre per il Team Covir sarà l'esordio stagionale con monoposto affidata a una vecchia conoscenza della Formula Junior che per l'occasione sfoggerà lo pseudonimo di "Nantas Co". Tra i debutti, quelli di Paolo Viero e di Massimiliano Vichi.
Da segnalare, infine, il ritorno di una presenza femminile in Formula Junior: Simona Cucchi che sarà in gara con una monoposto preparata da BC Racing.
Il programma di Domenica 30 Luglio prevede le prove di qualificazione alle ore 9.30, gara-1 alle ore 11.45 e gara-2 alle ore 16.30.
“90 Anni. 1000 Miglia”: la mostra dinamica che merita più di una visita
Visitare l'esposizione “90 Anni.1000 Miglia” - in corso al Museo Mille Miglia di Brescia sino al prossimo 7 gennaio 2018 - sorprende sempre. Una mostra innovativa e 2.0 che merita certamente di essere vista più volte, dal momento che le vetture esposte si alternano per tutto il periodo per fare spazio a nuove macchine provenienti da tutto il mondo, USA e Australia comprese.
Ad oggi sono oltre 50, infatti, le vetture che si sono passate il testimone per rappresentare la grande corsa bresciana, capolavori di grande fascino, che complessivamente hanno corso più di 70 edizioni della gara di velocità più bella d’Italia.
Alcune delle vetture esposte corsero ben dieci edizioni anteguerra, tre di esse la prima edizione del Gran Premio delle Mille Miglia del 1940. Altre tra il 1947 e il 1950 corsero diciassette edizioni, sei vetture la sola edizione del 1949. Tra il 1951 e il 1957 le vetture esposte al Museo Mille Miglia hanno corso ben 44 edizioni, 8 di queste corsero insieme nel 1952 e 10 in quella del 1955.
Tra le vetture recentemente esposte che hanno dato il cambio alle precedenti, troviamo la Fiat 508 CS Berlinetta Aerodinamica Tipo M.M. del 1935 telaio 508S076019 appartenente a una collezione svizzera che si aggiudicò il 14° posto alla Mille Miglia del 1936 guidata da Alberto Comirato e sua moglie Lia Dumas come co-pilota nonché la Giaur 750 Sport del 1950 telaio BT006 che corse la Mille Miglia del 1952 con Luigi Musso. Tra le eccezionali vetture esposte vi è inoltre la Fiat 8V del 1952 telaio 106.000004 che corse ben quattro Mille Miglia dal 1952 al 1955 piazzandosi al 23° posto nell'edizione del 1953 con Supremo Montanari alla guida.
Un’auto invece ancora attesa dall'Olanda e che presto troverà posto tra le sale del museo, è la Cisitalia 202 Spyder Sport Speciale del 1947 (Carrozzeria Garella) telaio 002S che corse la Mille Miglia nel 1947 con Eugenio Minetti e Pietro Facetti con il numero 172 piazzandosi al quarto posto assoluto. Si tratta della vettura prototipo “sorella” di quella affidata al grande Tazio Nuvolari nella stessa gara che giunse al secondo posto e che portò i modelli successivi a essere conosciuti come "Spyder Nuvolari". Arriverà invece a settembre direttamente dall’Australia la Fiat 8V (Zagato) telaio 106.000059 che corse la Mille Miglia del 1955 e del 1956 dove giunse 37ma con Aurelio Pellegrini alla guida. Si tratta del terzo esemplare di sole tre vetture di pre-produzione Zagato e che vanta un’impressionante carriera sportiva.
Curiosità e cultura per delle auto che hanno una storia da raccontare. Particolari che vengono alla luce grazie ai totem touch screen posizionati all’interno del museo, che con immagini storiche, documenti e articoli originali, offrono ai visitatori un tuffo nel passato glorioso di questi capolavori, reso fruibile in chiave digitale grazie al lavoro di Sandro Binelli, coordinatore generale di Automotive Masterpieces, ex segretario generale della Mille Miglia dal 2008 al 2012 e curatore della mostra.
“La vera sfida è il censimento globale delle auto che negli anni hanno corso la Mille Miglia, un lavoro immenso che a oggi è ancora in corso. Abbiamo cercato di mettere in comunicazione passato e futuro, la tecnologia che è parte integrante della mostra ci aiuta a coinvolgere un pubblico più ampio e a promuovere la storia della corsa più bella del mondo - ha dichiarato Binelli –. La mission di Automotive Masterpieces exibitions lab è quella di rendere accessibile il patrimonio motoristico in modalità digitale, sia al fine di promuovere lo scambio di idee e conoscenza, sia per approfondire le ricerche storiche”.
“È per noi un privilegio vedere tanti capolavori riuniti tutti insieme nei nostri spazi museali - ha commentato Vittorio Palazzani, Presidente del Museo Mille Miglia –. Sono tanti i visitatori che ogni giorno visitano la mostra, è bello vedere come questa modalità digitale attiri anche tanti giovani, che possono così conoscere la storia della mitica Freccia Rossa in modo tecnologico e assolutamente innovativo. Con questa esposizione stiamo tessendo nuovi rapporti con i collezionisti internazionali, grazie alla loro fiducia e alle loro vetture, la visita al museo sarà sempre nuova e interessante”.
L’organizzazione dell’esposizione è stata possibile grazie agli special partner Chopard e Zagato, al main sponsor OMR Automotive e agli sponsor AGI, Ambrosi, Camozzi Group, Cembre - Press Fit, Finarte, Ivar, Streparava, Zurich. Il progetto nel suo insieme, prevede a breve anche l'uscita di un libro ed una 3D virtual exhibition.
La mostra è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.
Il R.A.A.B. Historic tocca quota 150 iscritti
Un successo! Il termine più consono per commentare l’elenco degli iscritti del R.A.A.B. Historic, rally storico e regolarità sport ai quali si aggiunge il primo autoraduno “Old Style”. Sono infatti centocinquanta gli equipaggi iscritti con dei numeri davvero importanti soprattutto per il rally che ha toccato quota settantaquattro, comprensivi dei sedici del Trofeo A112 Abarth Yokohama, raddoppiando il numero del 2016. Soddisfacente anche l’esito della regolarità e dell’autoraduno che contano trentotto iscritti a testa.
Sulle nove prove speciali in programma, sarà sfida tra i vincitori 2016 Simone Brusori e Fernando Carrugi che si ripresentano al via con una Porsche 911, stavolta in versione SC/RS Gruppo B; a contrastarli ci proverà sicuramente Riccardo Errani, con la stessa Lancia Delta Integrale Gruppo A con la quale chiuse terzo lo scorso anno e in quest’occasione ritroverà, ventisei anni dopo, Fabio Villa sul sedile di destra. Da seguire sicuramente, anche un altro gruppo di Porsche 911, quelle dei veronesi Riccardo Andreis e Stefano Farina, dei locali Alessandro Bonafè e Giovanni Vanti e dei bresciani Oreste Pasetto e Carlo Salvo anch’essi nuovamente in coppia dopo diversi anni, oltre a quelle dei veneti Franco Ambrosi e Flavio Zanella e del sempreverde Graziano Muccioli con Luisa Zumelli. Ma alle parti alte della classifica punteranno sicuramente Giulio Pedretti e Stefano Cirillo con la BMW e Marco Bertelli con l’Opel Ascona 400 e Barbara Neri alle note. Di spessore anche la presenza delle numerose “2 litri” a partire dalle Ford Escort RS Mk I di Rino Muradore e Maurizio Elia navigati rispettivamente da Luciano Blasutto e Luca Beltrame, le MkII di Andrea Tonelli – Roberto Debbi e Pier Giorgio Barsanti con Cristian Pollini, ma non mancano le Opel con le Kadett Gt/e di Luca Cattilino e Mauro Grassi, Gilberto e Massimiliano Simonetti opposte alle Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Vittorio Policante, con Roberto Scalco e Nicolò Faettini alle note, oltre la debuttante BMW 318IS di Alessandro Ancona e Carlo Vezzaro.
Sarà anche sfida tra le classi di cilindrata inferiore, con la 2-1600 che ripropone il duello tra la Fiat Ritmo 75 di Luca Delle Coste e Franca Regis Milano e la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli e Luca Muti e nella 2-1150 tra l’A112 Abarth di Massimiliano Fognani e Francesco Sammicheli e la Fiat 127 Sport di Nicola e Davide Benetton.
Ulteriore motivo d’interesse, la gara delle sedici A112 Abarth in lizza per il Trofeo che si sfideranno per la prima volta in otto edizioni, sulle prove speciali del R.A.A.B. indicando una volta di più un pronostico aperto grazie alla presenza dei primi quattro della classifica assoluta e diversi, possibili, outsiders.
Nella regolarità sport si ritroveranno a sfidarsi due dei tre equipaggi del podio 2016: Mauro Argenti e Roberta Amorosa con la stessa Porsche 911 T che portarono sul secondo gradino e Giampaolo Grimaldi con la Peugeot 205 Gti che dividerà con Manuel Massalongo; entrambi dovranno giocarsela con Giordano Mozzi e Luca Taesi su Opel Kadett Gt/e e nella lotta per la vittoria vanno menzionati anche Alessio Bacci e Marco Monciatti con la Fiat 128 Sport.
Spettacolo lo promette anche l’autoraduno “Old Style” una delle novità del R.A.A.B. 2017: sarà una sfilata non competitiva di vetture sportive e da corsa costruite sino al 1990 e tra quelle iscritte, molte quelle dei rally degli anni ’70 e ’80, ma ai più attenti non saranno sfuggiti, tra gli iscritti, i nomi di Massimo Gallione, Gigi Perugia e Luigi Cavagnetto, che parteciparono ai Trofei A112 e Fiat Uno dello scorso millennio.
Ma non finisce qui, visto che tra i tre gruppi di vetture del rally, della “sport” e del raduno, sfileranno una dozzina di altre vetture sportive e in allestimento rally, che non mancheranno di deliziare gli spettatori.
- di Andrea Zanovello
- Foto di Fotosport