lunedì 25 aprile 2016

Blancpain GT Series a Monza: le foto di Davide Stori

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domenica 24 aprile 2016

Blancpain GT Series Endurance Cup: McLaren, Mercedes e Bentley sul podio di Monza


L'Autodromo di Monza ha ospitato la prima Coppa Endurance del Blancpain GT Series 2016. E non ci poteva essere debutto migliore: una gara avvincente, che ha tenuto gli sguardi del folto pubblico fissi sulla pista dall’inizio alla fine e che ha avuto un elevato contenuto spettacolare ed agonistico. Alle 15 in punto scatta il gran finale di giornata con 57 Gran Turismo su una incredibile griglia che dalla linea del via arriva all’uscita della parabolica. Migliaia di cavalli scaldano l’asfalto nella carica del giro di lancio, prologo ad una lotta di 180 minuti in cui 170 piloti di tutto il mondo, a turno al volante dei loro bolidi, si sfideranno nella velocità, nella tenuta, nella concentrazione e nella tattica. 
Il gruppo scatenato affronta a ranghi serrati la prima variante. Passa per prima la Mercedes AMG n.84 HTP Motorsport pilotata dall’austriaco Dominick Bauman partito dalla pole. Dietro di lui passano tutti indenni senza incidenti. C’è gran bagarre per conquistare le posizioni migliori. Al termine del primo giro, dietro la Mercedes, passano nell’ordine la Nissan dello spagnolo Ordonez (Academy Team), la Bentley dell’altro spagnolo Soucek (M-Sport), la Ferrari Black Pearl Racing del tedesco Keilwitz, la Ferrari AF Corse con il giapponese Motoaki. Undicesima la McLaren 6560 S (Garage 59) guidata dall’inglese Rob Bell che in soli quattro giri recupera poi cinque posizioni. La lotta continua per una decina di giri con la Ferrari che scala posizioni fino a tallonare la Mercedes capofila, mentre l’altra macchina del Cavallino ben piazzata al via, quella della AF Corse sulla quale è previsto il terzo stint di Fisichella, perde posizioni su posizioni scendendo rovinosamente oltre la 30^ posizione prima del cambio pilota.

Già al 6° giro cominciano i doppiaggi mentre la nera Mercedes e la nera Ferrari al comando staccano tutti, girando più volte sotto il minuto e 50 secondi. Dopo una decina di giri la gara si assesta e tutti cercano di mantenere le posizioni. Dopo una quarantina di minuti la McLaren di Bell comincia a dare segni di impazienza e attacca scalando qualche posto. Alla prima ora (33 giri circa) comincia la giostra dei pit stop e dei cambi pilota. Si ferma per primo il ferrarista Keilwitz, poi tutti gli altri. Della sosta approfitta però la McLaren che è la più lesta: si ritrova in testa seguita dalla Mercedes. Le due macchine non lasceranno più le loro posizioni fino al termine. La Ferrari passa in mano all’inglese Parrow e poco dopo comincia la sua discesa nelle retrovie; terminerà alle spalle dei primi 10. Con Bontempelli alla guida, risale invece la Rossa AF Corse che recupererà la 20^ posizione alla fine della seconda ora. Si fa avanti anche la Ferrari Kessel Racing n.11 ora affidata a Bonacini. Intanto la McLaren allunga anche sulla Mercedes.


L’interesse si accende per l’arrivo in gara di Fisichella che eredita la 25^ posizione e subito onora la sua fama con un giro veloce poco sopra 1’48”. Il pilota romano è scatenato e scavalca una quindicina di avversari uno dopo l’altro. Alla fine giungerà decimo e 2° di classe. Finale incandescente anche per le due di testa. Nell’ultima mezz’ora la Mercedes (Dominik Baumann, Jazeman Jafaar, Maximilian Buhk) tira fuori tutto quello che ha e minaccia la McLaren (Come Ledogar, Rob Bell, Shane Van Gisbergen)che però resiste. Per loro un finale in volata, incredibile dopo 180 minuti di gara, con la vittoria della macchina inglese alla media di 185.0 Km/h. Terza la Bentley (Andy Soucek, Wolfgang Reip, Maxime Soulet).



La giornata avvincente anche grazie a tre entusiasmanti gare di supporto a partire dal Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa 2016. Se in Gara 1, ieri, a mettere tutti dietro era stato il giovane rookie danese Dennis Lind, portacolori del team Raton Racing, in Gara 2 è giunto il turno del binomio PRO-AM del team Konrad Motorsport composto dai transalpini Nicolas Armindo ed Henry Hassid, agevolati da un doppio intervento della safety car che ha decisamente rimescolato le carte. Una Gara 2 ricca dunque di soprese, ma che ha anche confermato al top l’equipaggio della Orange 1 Team Lazarus formato dai due italiani Nicola De Marco e Fabrizio Del Monte, nuovamente secondi assoluti e in questa occasione primi della classe PRO. Segno “più” per l’equipaggio under 20 del team Antonelli Motorsport composto da Andrea Fontana e Lorenzo Veglia, anche loro al proprio esordio nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese, alla fine terzi assoluti davanti al poleman Harald Schlegelmilch (Artline Team Georgia). Nella classe AM la vittoria è andata invece a Raffaele Giannoni, portacolori del team Automobile Tricolore, mentre nella Lamborghini Cup è stato l’inglese Tim Richards (Toro Loco) a mettere tutti dietro. Da segnalare anche i due noni posti dell’ex pilota di Formula 1 Nicola Larini, alla sua prima uscita nel Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa con la Petri Corse. Poca fortuna questa volta per Lind, penalizzato da un testacoda.

Galoppata vincente di Max Defourny in Gara 2 della Formula Renault 2.0 Northern European Cup svoltasi in mattinata. Partito dalla pole position, il pilota belga del Team R-ace GP ha rintuzzato gli attacchi dell’indiano Jehan Daruvala (Josef Kaufmann Racing) alla Prima variante dopo il via ed è poi volato indisturbato fino alla vittoria. Dietro di lui tanti avvincenti duelli per le rimanenti posizioni del podio. Protagonisti con Daruvala principalmente il britannico Will Palmer (R-ace GP) e, soprattutto, il suo connazionale Lando Norris, autore di una gara spregiudicata. Arriveranno in quest’ordine, Daruvala – Palmer – Norris, precedendo il vincitore di Gara 1, il francese Dorian Boccolacci (Tech 1 Racing).

Rocambolesco finale in Gara 2 della Gt4 European Series Competition. Safety car a dieci minuti dalla fine: Romain Monti è in testa con la sua Maserati Trofeo MC ma alla ripartenza viene superato dalle Chevrolet Camaro di Duncan Huisman e di Jelle Beelen. Nel corso dello stesso giro, il ventesimo, si blocca in zona pericolosa la Bmw M3 pilotata da Tim Coronel e il direttore di corsa espone la bandiera rossa. Classifica stabilita quindi al giro precedente con la vittoria di Monti, che regala una nuova affermazione alla Maserati dopo il primo posto di ieri di Anselmi e Sernagiotto. Secondo posto per Huisman e terzo per Beelen.

> foto Raul Zacchè

Carrera Cup France: Matteo Cairoli grande protagonista a Barcellona con il team Ebimotors



A Barcellona, nel primo appuntamento della Carrera Cup France, si è rivisto un Matteo Cairoli come sempre in perfetta forma. Il pilota comasco, quest’anno con impegno prioritario in Porsche Mobil 1 Supercup con il team svizzero Fach Auto Tech, ha preso parte alla tappa inaugurale della serie transalpina nell’ambito di un programma parallelo con la Ebimotors, che lo vedrà protagonista anche di alcuni eventi del monomarca tricolore, a partire dal weekend di Monza dell’1 maggio, e del campionato tedesco.

In Spagna, Cairoli si è presentato nelle qualifiche centrando la pole. Un ottimo biglietto da visita, che già dal sabato lasciava presagire un fine settimana entusiasmante. E i risultati in Gara 1 non sono stati mai al di sotto delle aspettative, dal momento che Matteo ha ingaggiato fino all’ultimo una lotta accesissima con Mathieu Jaminet, alla fine primo ma in virtù del fatto che nella circostanza disponeva di un set di gomme nuove che gli hanno dato una marcia in più specialmente nelle tornate iniziali.

In Gara 2 Cairoli si è quindi reso autore di un ottimo avvio, scattando dalla seconda posizione dello schieramento e portandosi al comando già dalla prima curva. Peccato, tuttavia, che nel corso del primo giro il cedimento del cambio lo abbia costretto a un addio anticipato alla compagnia. Peccato perché, soprattutto in questa circostanza, il giovane lombardo disponeva di pneumatici nuovi.

“La fortuna non è stata in verità dalla mia parte. Ma posso ritenermi ugualmente soddisfatto. Ringrazio il team, che ha fatto davvero un bel lavoro sulla vettura. Senza quell’imprevisto del cambio, in Gara 2 avrei di sicuro pareggiato i conti con Jaminet, anche perché dopo tre curve ero già in testa con un bel margine di vantaggio. E ciò, nonostante il fatto che per la squadra si trattava della prima volta sul circuito catalano e che pertanto non avevamo i giusti riferimenti. Ci rifaremo a Monza il prossimo weekend… ne sono certo” - ha commentato Cairoli.

L’appuntamento è quindi sulla pista di casa tra meno di una settimana. A Monza, lo scorso anno, proprio nella Porsche Mobil 1 Supercup, Cairoli ottenne una pole e chiuse secondo in entrambe le gare, mentre nel 2014 vi mise a segno una vittoria nell’ultimo appuntamento della Carrera Cup Italia di cui si laureò campione nella stagione del suo debutto.


Doppietta per Maserati a Monza nel Competition102 GT4 European Series. Ottimi risultati anche nella classe AM



Monza, 24 aprile 2016 - Doppietta per Maserati nelle due gare di Monza nel primo round del Competition102 GT4 European Series. Un ottimo risultato per le Maserati GranTurismo MC GT4 che hanno debuttato nel migliore dei modi nel campionato europeo. Nella prima gara di sabato pomeriggio il successo è firmato dall’equipaggio Luca Anselmi e Giorgio Sernagiotto della scuderia Villorba Corse, mentre domenica è stato Romain Monti a salire sul gradino più alto del podio.

Ottimo il fine settimana per il team veneto che ha potuto festeggiare anche la vittoria di Patrick Zamparini e Alessandro Fogliani nella categoria AM (quinti assoluti) e del terzo posto di Piotr Chodzen e del figlio Antoni (dodicesimi) sempre nella prova di sabato.

Romain Monti, ha potuto contare sul supporto dello staff che negli anni passati ha gestito il Maserati Trofeo grazie al titolo conquistato nel 2015 nel monomarca della Casa del Tridente, che concedeva il diritto di gareggiare anche ad una prova del GT4 europeo. Il francese ha saputo conquistare la prima posizione in gara 2 all’uscita dai box dopo la sosta obbligatoria (nel primo stint aveva occupato la quarta posizione). Monti ha potuto festeggiare la vittoria anche se in realtà era stato superato dalle due Chevrolet Camaro, ma la bandiera rossa a due minuti dal termine ha congelato la classifica al giro precedente, in cui, in regime di safety car, il francese era ancora al comando. I commissari di gara hanno deciso di terminare la gara anzitempo a causa dell’olio perso da una vettura che ha reso l’asfalto troppo scivoloso e quindi pericoloso.

In gara due, altro risultato importante per Villorba Corse con Anselmi/Sernagiotto ottavi, mentre la coppia Fogliani-Zamparini ha celebrato ancora un podio, terza nella classifica AM (decimi assoluti).

A completare lo schieramento delle Squadre Clienti Maserati anche Swiss Team, con la coppia Giuseppe Fascicolo e Mauro Calamia, vincitore del Maserati Trofeo World Series nella stagione 2014. L’equipaggio italo – svizzero è stato frenato da un guasto all’ammortizzatore, limitando i risultati nelle qualifiche e compromettendo il fine settimana di gare.

Tra gli iscritti anche Alessandro Iazzetti, altro protagonista del Maserati Trofeo negli anni passati, che al volante di una GranTurismo MC GT4 ha ottenuto un 18esimo e 12esimo piazzamento.

Luca Anselmi (Villorba Corse) – vincitore gara 1: “Sono molto contento di questo risultato. Ero alla mia prima gara in un campionato GT e ho impiegato poco tempo per prendere confidenza con la vettura, che reputo molto competitiva per questo campionato. Ringrazio tutto il team e il mio compagno di vettura, Giorgio”. 
Giorgio Sernagiotto (Villorba Corse) – vincitore gara 1: “E’ sempre un piacere legare il mio nome a quello di Maserati. Sono orgoglioso di aver centrato un successo al debutto: è un ottimo inizio di stagione con questo fantastico team”.

Romain Monti – vincitore gara 2: “Ringrazio Maserati per avermi dato questa opportunità. La vettura è molto veloce e competitiva. Sono felice di aver vinto ancora una volta con questo marchio. Alla ripartenza dopo la safety car non sono riuscito a difendere la prima posizione, gli avversari erano più veloci nei rettilinei. Poi è arrivata la bandiera rossa che mi ha consegnato la vittoria”.

Risultati Gara 1 
1) PRO Anselmi/Sernagiotto, Villorba Corse, Maserati GranTurismo MC GT4, 25 giri in 53:44.362 minuti 
2) PRO Van der Ende/Van Oranje, Racing Team Holland, Ekris M4 GT4, +6.034 
3) PRO Knap / Severs, Racing Team Holland, Ekris M4 GT4, +7.543

5) (1 AM) Fogliani/Zamparini, Villorba Corse, Maserati GranTurismo MC GT4, +10.691 
12) (3 AM) Piotr Chodzen/Antoni Chodzen, Villorba Corse, Maserati GranTurismo MC GT4, +1:00.780

Risultati Gara 2 
1) PRO R. Monti, Maserati GranTurismo MC GT4, 20 giri in 45:02.297 
2) PRO D. Huisman/L. Braams, V8 Racing International, Chrevrolet Camaro GT4, + 0.196 
3) PRO J. Beelen/M. Nooren, V8 Racing International, Chrevrolet Camaro GT4, + 0.533

10) (3 AM) Fogliani/Zamparini, Villorba Corse, Maserati GranTurismo MC GT4, + 5.432

Photo: credits Maserati/Grimfoto

Per Pietro Peccenini debutto positivo a Le Mans nel VdeV



> 24 aprile 2016. Pietro Peccenini è autore di un fine settimana all'insegna della competitività e dello spettacolo all'esordio personale a Le Mans nel secondo round della serie internazionale VdeV. Sulla versione "Bugatti" del leggendario circuito francese, il pilota milanese si è dimostrato incisivo e veloce in tutte le tre gare del Challenge Monoplace disputate al volante della F. Renault 2.0 del team lombardo TS Corse, combattendo sempre al meglio sia sull'asciutto sia sul bagnato. 
Sabato in gara-1, Peccenini ha inaugurato la bagarre con i giovani rookie e con una bella serie di sorpassi è risalito fino alla settima piazza assoluta che ha significato anche la vittoria nella classifica del trofeo Gentleman Driver. 

In una controversa gara-2, con la pista che andava asciugandosi, il driver milanese ha resistito su gomme rain dopo una scattante partenza che lo aveva catapultato in seconda posizione e dopo aver lottato per il podio nei primi giri. Il ritorno dei concorrenti su pneumatici da asciutto non gli ha comunque fatto perdere il podio tra i "gentlemen", dove si è classificato terzo. I risultati di gara sono comunque in attesa del vaglio definitivo proprio per verificare la regolarità della corsa dei piloti che hanno montato gomme slick subito prima dello start. 
Come nella prima corsa, anche nella domenicale gara-3 per l'alfiere della TS Corse è arrivata una positiva rimonta fino al nono posto dopo essere rimasto invischiato a centro gruppo in partenza. Purtroppo una safety car a metà corsa ha poi fermato la progressione del milanese, che in ogni caso mette in cassaforte anche il secondo successo di classe del weekend (5 su 6 gare considerando quelli di Barcellona) e con esso consolida la leadership nel Gentleman Driver.

GT4 European Series: ottimo inizio per Villorba Corse con Maserati a Monza


La Scuderia Villorba Corse ha concluso con la vittoria assoluta e quella di classe Am in gara-1 sabato e con i punti e un podio di categoria conquistati in gara-2 domenica il weekend di esordio nella Competition102 GT4 European Series a Monza. 
Il primo round dell'Europeo GT4 ha segnato nel migliore dei modi il debutto del programma “Maserati Squadra Clienti” e della collaborazione con la Casa del Tridente per il team veneto diretto da Raimondo Amadio, capace di portare subito alla “doppietta” (vittoria assoluta e in classe Am) le prime due Maserati GranTurismo MC schierate. La numero 90 ha trionfato con Luca Anselmi e Giorgio Sernagiotto in gara-1 dopo un'arrembante rimonta. In gara-2 il 25enne pilota bellunese e l'esperto driver trevigiano, malgrado un calo di potenza, hanno poi concluso sesti in classe Pro raccogliendo altri punti importanti in ottica campionato.

La Maserati numero 77 dell'altro trevigiano Patrick Zamparini e del 22enne emiliano Alessandro Fogliani ha invece vinto la categoria Am risalendo fino a un ottimo settimo posto assoluto al sabato e domenica ha conquistato il podio di classe (3° di Am) e la top-ten generale. Anche la terza GranTurismo MC della Villorba Corse, con al volante i polacchi Piotr e Andri Chodzen, ha conquistato punti in classe Am grazie a un quarto e a un sesto posto, confermando l'efficace lavoro di squadra messo in campo dalla struttura veneta, subito confermatasi scuderia di riferimento per Maserati.

Il team principal Amadio commenta il competitivo fine settimana all'Autodromo Nazionale: “La 'doppietta' di sabato in gara-1 e le battaglie di gara-2, dove abbiamo lottato nonostante abbiamo riscontrato un calo di potenza sulla vettura di Anselmi-Sernagiotto e abbiamo aggiunto un altro podio con Zamparini-Fogliani, rappresentano un risultato di squadra che corona il lungo lavoro invernale, concretizzatosi in un weekend davvero speciale in un tempio dell'automobilismo come Monza, unica tappa italiana del campionato. Per Villorba Corse una grande gratificazione arriva dall'essere stata la prima scuderia acogliere la prima vittoria e a porre il sigillo della Maserati al rientro di un marchio così importante nelle competizioni e nei campionati GT, tra l'altro all'esordio di questo nostro programma insieme. Ora ci prepareremo al meglio per il prossimo impegno in Francia a Pau”.

Competition102 GT4 European Series 2016 calendar: Apr. 24 Monza (ITA); May 15 Pau (FRA); June 12 Silverstone (GBR); July 10Spa (BEL); Sept 25 Budapest (HUN); Oct. 9 Zandvoort (NED).

GRUPPO PERONI RACE: POKER DI VINCITORI IN COPPA ITALIA, DOPPIETTE IN BMW OPEN CUP E ENTRY CUP




Il secondo weekend stagionale della Coppa Italia GT, disputato all'autodromo di Adria, incorona vincitori Stefano Valli, che prevale in Gara 1 con la Bmw Z4 della Scuderia di San Marino, e Maurizio Fondi, primo in Gara 2 con la Porsche 997 GT3R Autorlando/Pistoia Corse. A Massimo Zanin (Pro Motorsport) Gara 1, ad Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) gara 2 della Coppa Italia Turismo. Doppietta per Borrett nella Bmw Open Cup e per Jacopo Baratto nella prova inaugurale della Entry Cup, il nuovo campionato monomarca riservato alle Renault Twingo nato per iniziativa del Gruppo Peroni Race.


In gara 1 della Coppa Italia GT il sammarinese Stefano Valli (Scuderia di San Marino) conquista il successo con la Bmw Z4, dopo un bel duello con Maurizio Fondi (Autorlando/Pistoia Corse), secondo su Porsche 997 GT3R. La lotta tra i due segna tutta la gara, con Valli abile nel parare i numerosi affondi del toscano che, al traguardo, arriverà in scia al vincitore, precedendo Sergio Ghiotto (Bellspeed) che completa il podio su Corvette Z06. Molto positiva la prova di Riccardo De Bellis (Zrs Motorsport), quarto assoluto e primatista di classe GT3 Cup su Porsche 997, davanti alle vetture gemelle di Alessandro Mazzoli (Gruppo Piloti Forlivesi) e “Togo” (Bellspeed). 
In gara 2, Fondi si dimostra mago della pioggia e riesce a conquistare la vittoria sotto il diluvio. Nella prima parte va in scena il medesimo canovaccio di gara 1 con Valli e Fondi che boxano ravvicinati, con il toscano che effettua il sorpasso decisivo al 7° giro in staccata alla Cavanella. Il sammarinese della Bmw, si trova però a fare i conti con un progressivo problema di pressione allo pneumatico posteriore destro che al 13° giro lo costringe a capitolare, dopo aver rallentato il passo e ceduto la piazza d'onore a Ghiotto, davvero a proprio agio sul bagnato. Il veneto della Bellspeed, negli ultimi giri, è il più rapido, giusto in coincidenza dell’intensificarsi della pioggia. Ottimo terzo assoluto è Stefano Barbieri (Zrs), al debutto con la nuova Porsche 991 GT3 Cup, ma supportato da esperienza e visione di gara. Lambisce il podio assoluto Mazzolini che, primatista di classe tra le Porsche 997 GT3 Cup precede “Togo” alla fine quinto ma a lungo davanti ai rivali prima di un errore al tornantino. Immediatamente a ridosso Giuseppe Panzacchi (Gruppo Piloti Forlivesi) su Porsche 996 GT3 Cup. Sfortunato De Bellis che, dopo aver battagliato con le migliori GT3, viene tradito al 5° giro dalla rottura dell'acceleratore.


Fra le Turismo in gara 1 Massimo Zanin (Pro Motorsport) parte bene dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, inseguito da un determinato Riccardo Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2 e da Federico Borrett che, sempre su Bmw M3, guida la graduatoria riservata alla Bmw Open Cup, mantenendo il primato fino alla bandiera a scacchi. Ma è alle spalle dei primi tre che si accende la bagarre con un confronto accesissimo tra Leonardo Grison su Honda Integra e Luigi Bamonte, in gara con la Seat Leon della Mm Motorsport. Il duello si esaurisce al 6° giro quando i due entrano in contatto al Tornantino. Ritiro per Grison e a, fine gara, penalizzazione per Bamonte di cui per poco non ne beneficia Massimiliano Chini che, in forza alla Nos Racing. Buona la prova di Roberto Franzoso, settimo assoluto e vincitore di classe RS Cup sulla Renault Clio della Monolite. 
In gara 2, Alberto Fumagalli (Scuderia di San Marino) su Bmw M3 E92 3.2, conquista il successo capitalizzando i guai di Filippo Maria Zanin (Pro Motorsport) che, partito dalla pole position con la Bmw M3 E92 4.0, aveva iniziato a fare il vuoto dietro di sé. Al 5° giro, però, la M3 del friulano ha un calo, che lo costringerà al ritiro definitivo al 9° passaggio, lasciando pista libera al milanese che amministra senza incertezze il proprio vantaggio fino alla vittoria. Alle sue spalle Chini e Bamonte danno vita a un duello senza respiro che, tra sorpassi e staccate, premierà il pilota della Nos Racing con la piazza d'onore. Immediatamente alle loro spalle un'altra Seat Leon, quella di Luca Pinato (Asd Super 2000) che conquista la quarta posizione di Coppa Italia dopo un bel corpo a corpo con Camillo Piccin su Honda Integra. Pinato prevale nel confronto nelle ultime battute, con un deciso sorpasso al Dogado. Da segnalare la prestazione regolare di Alessandro Revello (BF Motorsport), che ha tagliato il traguardo in ottava posizione.



Nella Entry Cup weekend perfetto per Jacopo Baratto. Dopo aver segnato il miglior tempo in qualifica, riesce a interpretare meglio di tutti la Renault Twingo sul bagnato in gara 1, nonostante al via sia meno lesto di Kevin Giacon che, dalla terza posizione, sopravanza il poleman e Stefania Grassetto che condivideva con lui la prima fila. Si accende, quindi, la bagarre tra Giacon e Baratto che, al 2° giro, riprende il comando per non mollarlo più fino alla bandiera a scacchi. Sul podio precederà proprio Giacon e Grassetto. Generosissima la prova di Pierpaolo Pietrini che, per tutta la gara, ha dovuto difendere con le unghie e con i denti la quarta posizione. All'inizio è stato Daniele Di Iorio a rendergli la vita difficile, salvo perdere contatto per un testacoda al Tornantino al 3° giro, lasciando pista libera ad Alessandro Palladini che diventerà, in breve, il nuovo antagonista del coriaceo Pietrini. Gara molto difficile per Serena Mastrocola che, al debutto in condizione di wet race, è riuscita comunque a tagliare il traguardo al decimo posto con grande determinazione.

In gara 2, l'inversione delle prime otto posizioni (con prima piazzola a Di Iorio) nella griglia di partenza rimescola le carte, ma non cambia nella sostanza i valori in campo con Giacon e Baratto che risalgono rapidamente in testa al gruppo, trovando in Massimo Visani un avversario solido e coriaceo. Ne scaturisce una battaglia accesissima, con Baratto e Giacon che si sganciano progressivamente. Al 5° giro, però, il colpo di scena: Giacon viene tradito dalla propria Twingo. Baratto, così, può prendere il largo, mentre Visani amministra la seconda posizione. Conflitto aperto per la terza posizione, con la terna Pietrini, Palladini, Grassetto che se le suona di santa ragione, con continui sorpassi. Alla fine sarà la ragazza veneta a prevalere in volata davanti a Pietrini e Palladini che, nell'ordine, chiudono la top five.


Prossimo appuntamento con la Coppa Italia all'autodromo “Marco Simoncelli” di Misano Adriatico nel fine settimana del 7 e 8 maggio mentre per rivedere in pista le Twingo della Entry Cup si dovrà attendere fine maggio a Magione.


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Foto: Actualfoto