giovedì 30 ottobre 2014

Matteo Cairoli vince il Porsche International Cup Scholarship Challenge e parteciperà alla Porsche Mobil 1 Supercup

Matteo Cairoli è il vincitore del Porsche International Cup Scholarship Challenge e riceverà in premio una speciale borsa di studio di 200.000 Euro per accedere alla stagione 2015 della Porsche Mobil 1 Supercup e un supporto nel suo cammino verso una carriera agonistica professionale.
L'ex pilota professionista Porsche Sascha Maassen lo affiancherà come coach professionale durante tutti i weekend di gara. Inoltre, sarà seguito in materia di fitness, relazioni con i media e formazione psicologica. Alla selezione di Valencia, in Spagna, Cairoli è riuscito a battere gli altri otto candidati provenienti dai campionati monomarca Porsche internazionali. 

Nell'arco di due giorni, tutti i candidati hanno avuto la possibilità di dimostrare le loro abilità sia in pista che fuori dalla pista. Giri veloci sul circuito "Ricardo Tormo", comprensione tecnica della Porsche 911 GT3 Cup e interviste impegnative erano solo alcune delle competenze e dei risultati richiesti ai partecipanti. Il livello di abilità di guida dei nove piloti di otto Paesi era molto alto. Ma al termine della selezione, il più convincente si è dimostrato Matteo Cairoli, segnalato da Porsche Carrera Cup Italia. 

"Dopo aver analizzato attentamente tutti i dati, abbiamo scelto Matteo Cairoli. Ha un grande talento e considerata la giovane età, dimostra di possedere un grande potenziale. Non vediamo l'ora di vederlo gareggiare nella Porsche Mobil 1 Supercup nel 2015", afferma Jonas Krauss, direttore della Porsche Mobil 1 Supercup.

A 18 anni di età, Matteo Cairoli, da San Fermo della Battaglia (Como), era il candidato più giovane della ricerca di talenti a Valencia.
"Essere scelti da Porsche è come un sogno. Mi sentivo bene sul circuito di Valencia e sono davvero contento della mia prestazione. Quando Porsche mi ha comunicato che avevo vinto la selezione, non ci potevo credere. Corro da soli due anni e sono molto impaziente di vivere questa incredibile opportunità", ha spiegato il giovane pilota. 

Cairoli è approdato tardi al Motorsport e ha iniziato a correre solo alla fine del 2012. Dopo i primi test in Formula Renault ha gareggiato nel 2013 nella ATS Formula 3 Cup. Per la stagione 2014, è passato alla Porsche Carrera Cup Italia dove ha ricevuto il sostegno al Porsche Carrera Cup Italia Scholarship Programme come giovane pilota di talento e ha prontamente vinto il titolo: "Sto ancora imparando, una gara dopo l'altra. Ho appreso molte cose sui circuiti e ora non vedo l'ora di imparare tutto ciò che la mia squadra, il mio coach e i molti partecipanti al Porsche Motorsport Scholarship Programme potranno insegnarmi."

I programmi di scouting godono di una lunga tradizione in Porsche Motorsport. Molti piloti finanziati da Porsche sono riusciti ad arrivare alle corse internazionali GT e prototipi. La Porsche International Cup Scholarship offre ai piloti la possibilità di avanzare dai campionati Porsche Carrera Cup di tutto il mondo al campionato internazionale Porsche Mobil 1 Supercup e proseguire per corse di livello superiore, ad esempio come piloti professionisti. La Supercoppa, quindi, rappresenta il trampolino di lancio per una carriera nelle corse automobilistiche professionali. ‎

mercoledì 29 ottobre 2014

Carrera Cup Italia 2014: un successo lo Scholarship Programme Introduction Test di Misano con venti piloti Under 26 in pista

Nel giorno in cui Porsche AG ha proclamato Matteo Cairoli vincitore dell'International Cup Scholarship Challenge, una nuova generazione di giovani piloti è stata invitata sul tracciato romagnolo da Porsche Italia per scoprire la 911 GT3 Cup che è protagonista del monomarca tricolore: per molti di loro c'è la speranza di ripetere il cammino del 18enne lombardo nella Carrera Cup Italia 2015, ora che è stata aperta una strada verso il professionismo…
Solo tre giorni dopo la conclusione della Carrera Cup Italia 2014 a Monza, dieci 911 GT3 Cup sono tornate in pista a Misano per lo Scholarship Programme Introducion Test, l'inedita iniziativa promossa da Porsche Italia che ha offerto a venti giovani piloti Under 26 l'opportunità di scoprire gratuitamente le caratteristiche della 911 GT3 Cup Type 991 in una splendida giornata autunnale contrassegnata dal bel tempo. I migliori talenti italiani che si sono messi in mostra nella stagione 2014 e che ancora non sono legati da contratti per il prossimo anno, hanno potuto saggiare le loro doti su una Gran Turismo da corsa da 460 cavalli messa loro a disposizione gratuitamente. "Abbiamo voluto dare un'opportunità ai piloti di talento che secondo noi sono in target sia per età che per caratteristiche con lo Scholarship Programme – ha detto Marta Gasparin, responsabile di Porsche Italia Motorsport – per valutare un percorso alternativo a quello delle monoposto, in modo da dare una certa continuità al progetto sui giovani Under 26 che è stato lanciato quest'anno, e che ha già dato un grande risultato con la promozione di Matteo Cairoli in Mobil 1 Supercup, e dare la giusta rilevanza ad un percorso formativo nel quale Porsche Ag sta investendo per formare giovani talenti con l'ambizione di condurli al professionismo".

Tutti i piloti sono stati messi nelle identiche condizioni di ben figurare: dopo essere stati assegnati alle cinque squadre che hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa (Antonelli Motorsport, Ebimotors, Dinamic Motorsport, Heaven Motorsport e Ghinzani Arco Motorsport), i ragazzi hanno avuto modo di conoscere le caratteristiche tecniche della 911 GT3 Cup prima di adeguare il posto guida alle proprie esigenze. E, una volta messi in moto i sei cilindri, hanno avuto due ore di tempo per effettuare quattro run di sei giri cronometrati. 

L'approccio dei giovani conduttori è stato molto professionale: nell'arco dell'intera giornata non si sono registrati incidenti, né interruzioni, per cui tutti hanno avuto la possibilità di effettuare delle soste ai box per analizzare i dati della telemetria con i tecnici e chiedere ai meccanici delle modifiche di set up per adattare la 911 GT3 Cup al loro stile di guida. In mattinata il più veloce è risultato Daniel Zampieri con la vettura dell'Heaven Motorsport. Il 24enne romano ha fatto valere la sua esperienza nel GT Open per girare in 1'39"505. Va detto che sette piloti di quel turno erano raccolti in un secondo e, addirittura, i primi quattro era racchiusi in due decimi. Nella sessione del pomeriggio è stato Riccardo Agostini, 20 enne padovano che corre in monoposto in Gp3, a svettare con la vettura dell'Antonelli Motorsport, portando il limite della giornata a un eccellente 1'38"882. 

I giovani talenti hanno esaltato le doti della 911 GT3 Cup (molti formulisti hanno guidato una Gran Turismo da corsa per la prima volta) evidenziandone la facilità d'approccio, ma mettendo in evidenza l'impegno richiesto nel modulare la frenata senza Abs per evitare lo spiattellamento delle gomme. Riccardo Agostini, Andrea Baiguera, Matteo Beretta, Michele Beretta, Kevin Ceccon, Matteo Desideri, Daniele Di Amato, Mattia Drudi, Andrea Fontana, David Fumanelli, Kevin Gilardoni, Kevin Giovesi, Vittorio Ghirelli, Costantino Peroni, Alessio Rovera, Andrea Roda, Andrea Russo, Ronnie Valori, Daniel Zampieri e Federico Zangari hanno lasciato Misano soddisfatti dell'esperienza vissuta e diversi di loro potrebbero diventare protagonisti della Carrera Cup Italia 2015 per seguire le orme di Matteo Cairoli. Il campione comasco, che era a disposizione come coach-driver, ha saputo che è stato scelto da Porsche AG per correre nella Mobil 1 Supercup nel tardo pomeriggio: "E' una soddisfazione incredibile – ha detto il più giovane Campione nella storia della Carrera Cup – che completa una stagione indimenticabile. Ora mi concederò qualche giorno di vacanza, ma poi comincerò a lavorare per essere pronto l'anno prossimo all'impegno che mi verrà chiesto. Ringrazio Porsche Italia per avermi seguito con lo Scholarship Programme, il team Antonelli che mi ha sempre supportato e la mia famiglia che continua a credere in me. Credo ai aver aperto un cammino che altri giovani piloti italiani dopo di me potranno seguire".

"6 ruote di speranza" all'Autodromo di Monza


Anche quest'anno, sabato 1 novembre, l'Autodromo Nazionale Monza ospiterà "6 ruote di speranza", iniziativa organizzata dalla U.I.L.D.M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) sezione di Monza, giunta alla 28ª edizione.
La pista dell'Autodromo, come di consueto, sarà riservata per l'intera giornata agli iscritti alla manifestazione, che la potranno percorrere a bordo di potenti e veloci vetture, seduti al fianco dei piloti che faranno loro provare l'emozione di alcuni giri lanciati.
Numerosissime la attività e le attrazioni che aspettano tutti i visitatori, a partire dall'esposizione di auto e moto, e dalla presenza di automezzi di Polizia, Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco.
Vi è inoltre la possibilità, nel Paddock e nelle vie interne dell'Autodromo, di provare la guida di un go-kart biposto, salire su un sidecar o sull'elicottero della Polizia, oltre che assistere a spettacoli di noti comici e cantanti durante la pausa per il pranzo‎.

Per informazioni ed iscrizioni: www.6rds.it

Villorba Corse insegue il titolo GT Open a Barcellona

Nel weekend del 2 novembre il gran finale dell'International GT Open per la Scuderia Villorba Corse. La squadra diretta da Raimondo Amadio sarà a Barcellona, dove Andrea Montermini e Niccolò Schirò si giocano le chance di conquistare il titolo assoluto e di classe Super GT al volante della Ferrari 458 del team trevigiano.
Sul tecnico tracciato spagnolo il driver modenese, già in F.1 e campione in carica della serie internazionale, dove ha trionfato anche nel 2008, e il giovane talento milanese partono dal terzo posto nella classifica assoluta a quattro punti dai leader e a tre dai primi inseguitori. La coppia Villorba è anche seconda nella classifica di classe Super GT a due punti dai battistrada. La trasferta iberica chiama dunque al massimo impegno tutte le componenti del team italiano, che sulla supercar di Maranello andrà a caccia di una rimonta tanto impegnativa quanto stimolante per quella che sarebbe una storica conferma.

"Con Barcellona arriviamo alla fine di questa lunga stagione - dichiara il team principal Amadio -. Vogliamo confermare quanto di buono fatto in GT Open, dove per tutto l'anno ci siamo contesi le posizioni di vertice in un campionato di elevato livello competitivo. Non sarà assolutamente una trasferta semplice e ci giochiamo il tutto per tutto sin dalle prove. Guardando ai precedenti, è un circuito che non ci ha mai portato fortuna, ma siamo tutti molto determinati a far cambiare la direzione del vento."

"Barcellona è la sfida decisiva - dice Montermini -; il nostro impegno, come di consueto, sarà totale. Confidiamo nell'ottimo materiale che abbiamo a disposizione e nel sempre perfetto ed efficace lavoro di squadra, seppure nella consapevolezza che sarà un fine settimana intenso e impegnativo al massimo."

‎– da ErregìMEDIA‎

Doppia vittoria per Porsche al "Volante d’Oro Classic"





I lettori della rivista automobilistica Auto Bild Klassik hanno deciso: la nuova Porsche 911 Targa è già ora la "Classica del Futuro". Nella categoria "Cabrio e Roadster", l'icona di stile dotata di una rivoluzionaria concezione del tetto si è imposta sulle dirette concorrenti. 

Il titolo di "Classica dell'Anno" è stato assegnato alle serie che, quest'anno, hanno festeggiato un anniversario dalla prima presentazione. Nella categoria "Cabrio e Roadster" è stata scelta anche la Porsche 356, che coniuga perfettamente i valori fondamentali Porsche: struttura leggera, design, efficienza e sportività. Quest'anno, la prima Speedster compie 60 anni. 
Durante la cerimonia di premiazione, August Achleitner, responsabile della serie 911, e Achim Stejskal, direttore del Museo Porsche, hanno ritirato i premi a nome di Porsche AG. 

August Achleitner ha commentato con queste parole il premio per la 911: "Il titolo "Classica del Futuro" è per noi un riconoscimento importante ma rappresenta, nello stesso tempo, anche la sfida a portare avanti con passione il nostro impegno per la classicità della Targa, reinterpretandola per il futuro".‎

ACI Racing Weekend a Monza, Campionato Italiano Prototipi: foto di Claudio Pezzoli

© FOTO CLAUDIO PEZZOLI
- RIPRODUZIONE RISERVATA -
  CLICCARE SU UNA FOTO PER APRIRE LA GALLERIA






















ACI Racing Weekend a Monza, GT4 European Series: foto di Claudio Pezzoli

© FOTO CLAUDIO PEZZOLI
- RIPRODUZIONE RISERVATA -
  CLICCARE SU UNA FOTO PER APRIRE LA GALLERIA