domenica 3 agosto 2014

CIVM, CUBEDA CORSE È IL TOP TEAM DEL REVENTINO


La Cubeda Corse si aggiudica la Coppa Scuderie alla 16^ Cronoscalata del Reventino, nona prova del CIVM valida anche per il TIVM Sud. Un risultato tricolore straordinario per la giovane realtà catanese, ottenuto nella salita disputata a Lamezia Terme grazie a tre super prestazioni con protagonisti Giuseppe Corona, Francesco Ferragina, Domenico Polizzi, sempre ai vertici della competizioneCorona ha confermato il talento che sta mettendo in mostra da inizio stagione al volante dell'Osella PA21/S Honda by Paco74. Alla prima stagione con i potenti prototipi di gruppo CN, l'alfiere della Cubeda Corse ha già avvicinato i big della specialità e al Reventino è di nuovo salito sul podio cogliendo un prezioso terzo posto di gruppo e addirittura il settimo assoluto, incamerando anche punti pesanti per il TIVM Sud, che in Calabria assegnava punteggio doppio. Insomma, un weekend perfetto per il “campioncino” catanese in costante ascesa prestazionale.

Nella gara di casa non ha tradito le attese Ferragina. Il driver catanzarese si è addirittura permesso di duellare contro biposto più potenti con l'agile Elia Avrio al volante della quale ha dominato la classe E2/B 1300 registrando il nono tempo assoluto. Anche per lui punti pesantissimi in ottica TIVM e soprattutto la vittoria nel Trofeo Leonardo Elia, dedicato al professore e costruttore calabrese e che ha visto come grande protagonista anche l'altra Elia Avrio Cubeda Corse, quella di Polizzi. Il catanese, alla prima apparizione in CIVM quest'anno, è stato autore di due salite di gara ai limiti della perfezione sull'agile prototipo. Per lui, oltre alla piazza d'onore nel Trofeo Elia, la vittoria nella classe E2/B 1000 e un incredibile risultato assoluto non lontano dalla top-ten nonostante una motorizzazione così limitata, completando il perfetto lavoro del team che ha permesso la conquista della Coppa Scuderie.
Vita più difficile, invece, tra le minicar, dove, per un paio di sfortunati inconvenienti tecnici, non sono andate a buon fine le puntate di Portale (al quale rimane però l'ottimo crono fatto segnare in gara-1 sulla Fiat 126), Russo, comunque al traguardo, e Longo.

CIVM, OMAR MAGLIONA CONQUISTA IL REVENTINO

Omar Magliona torna alla vittoria alla 16^ Cronoscalata del Reventino e resta in corsa per il titolo nella classifica del gruppo dei prototipi CN nel Tricolore Montagna. Ritrovando il competitivo potenziale dell'Osella PA21 Evo Honda gommata Marangoni e gestita dal Team Faggioli, il campione italiano in carica ha fatto sua la competizione calabrese, nono round del CIVM, grazie soprattutto a una gara-1 in cui ha sfiorato il record del tracciato (che già gli appartiene). Per il portacolori della scuderia siciliana Cst Sport è stato un weekend di duro lavoro e qualche tensione per l'importanza del risultato in palio, concluso bene con la festa del podio. Ilcrono totale che domenica 3 agosto ha permesso al veloce driver sardo di vincere gruppo e classe lungo i 6000 metri (da percorrere due volte) della cronoscalata di Lamezia Terme è stato di 5'42”75 (gara-1: 2'50”14; gara-2: 2'52”61). Oltre al successo in CN, il tempo fatto segnare ha consentito a Omar di agguantare una splendida quarta posizione assoluta. Restando in corsa per il titolo, ora l'attenzione è tutta rivolta alle tre finali del Tricolore in programma dopo la pausa ferragostana.


“Devo ammettere che la tensione non mancava - dichiara Magliona - e prima di gara-1 ero un po' nervoso. Con la squadra eravamo però anche consapevoli di aver lavorato bene sabato in prova e infatti l'auto ha subito risposto nella maniera giusta e finalmente siamo tornati sui livelli cronometrici a cui eravamo abituati. È tornato il sorriso e sono felice di essere tornato sul gradino più alto del podio, ma aldilà di questo l'importante è aver ritrovato noi stessi. Gara-2 dimostra comunque che dobbiamo ancora lavorare per migliorare e mantenere la convinzione ritrovata in vista di Gubbio, Rieti e Pedavena, dove ci giocheremo tutto.”

Italian F.4 Championship powered by Abarth: a Magione vittoria di Lance Stroll in gara-1

Come da pronostico, nella prima delle tre gare di Magione dell'Italian F.4 Championship powered by Abarth la vittoria è andata a Lance Stroll, pilota della Ferrari Driver Academy, che ha preceduto il compagno di squadra Brandon Maisano. I due piloti della scuderia Prema hanno preceduto Leonardo Pulcini, staccato di oltre nove secondi dal canadese e a sua volta seguito da Mattia Drudi. Quinto posto per lo svizzero Alain Valente davanti al brasiliano Joao Vieira.

CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI A MAGIONE, GARA 1: VITTORIA DI DAVIDE UBOLDI (OSELLA UBOLDI CORSE PATA)

Allo start Faccioni riesce a conservare la traiettoria interna, ma in uscita si ritrova sull'erba, poi imitato da Deodati che perde posizioni al tornante dei vecchi box. Ne approfitta Uboldi che dopo aver fatto a spallate con Margelli riesce a portarsi in testa davanti a Vita, terzo. Faccioni riesce a recuperare subito posizioni ed al secondo giro è quarto, mentre Francisci sale al quinto posto inseguito da Deodati. Al sesto giro il pilota della Progetto Corsa finisce per tamponare la Lucchini del rivale che va in testacoda. Per Deodati è poco dopo drive-through, mentre in testa alla gara Uboldi precede un terzetto con Margelli, Vita e Faccioni. Il sorpasso per il terzo posto riesce al nono passaggio con il forlivese che così si lancia all'inseguimento della Norma della Nannini Racing, mentre Vita poco dopo si attarda in un testacoda consentendo l'avvicinamento di Deodati autore di una sequenza di giri veloci. Il colpo di scena è al 14esimo giro con Faccioni che prova l'attacco su Margelli ai vecchi box, ma finisce per toccare il rivale. Ad avere la peggio è però il campione in carica che non riesce a ripartire, mentre il pilota della Nannini Racing conserva la seconda posizione. Per il terzo gradino del podio la spunta invece Vita che riesce a gestire gli attacchi di Deodati fino all'ingresso della Safety Car che congela così le posizioni fino al traguardo e rendendo ininfluente il soprasso del romano siglato in regime di bandiere gialle.
Appuntamento alle 14.20 con gara 2 sempre sulla distanza di 20 minuti + 1 giro ed in diretta TV su Dinamica Channel (dgt 249 e SKY809) e Web su acisportitalia.it.

sabato 2 agosto 2014

MOTOGP: DUCATI CORSE E CAL CRUTCHLOW RISOLVONO ANTICIPATAMENTE IL CONTRATTO PER IL 2015. VERRA' SOSTITUITO DA ANDREA IANNONE

ANDREA IANNONE SU DUCATI PRAMAC RACING

Ducati Corse ha comunicato di aver raggiunto un accordo con il suo pilota ufficiale Cal Crutchlow per risolvere anticipatamente il contratto che legava il pilota inglese alla squadra italiana in MotoGP anche per la prossima stagione.

Crutchlow si era legato al Ducati Team all'inizio di questa stagione 2014, prendendo il posto del Campione del Mondo 2006 Nicky Hayden, passato al team Drive M7 Aspar.
I due piloti ufficiali del Ducati Team per il 2015 saranno quindi Andrea Dovizioso ed Andrea Iannone, 
attuale pilota del team satellite Pramac Racing.

La sopraelevata di Monza si rifà il look

Lavori in corso sulla pista sopraelevata dell'Autodromo di Monza. I tecnici del circuito stanno effettuando un intervento di manutenzione straordinaria per ricoprire il fondo con un prodotto speciale ed eliminare i segni di anni di incuria. 

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La pista ad alta velocità venne costruita nel 1955, progettisti gli ingegneri Antonio Beri ed Aldo Di Renzo. Obbiettivo: consentire velocità medie elevatissime evitando frenate e cambi di marcia. Il progetto prevedeva un anello ad alta velocità con sviluppo simile a quello originale del 1922 in chiave più moderna. Fu disegnato un tracciato con due curve semicircolari con raggio di circa 320 metri unite da due rettifili di 875 metri ciascuno per una lunghezza totale del circuito di 4250 metri. Con inclinazione massima delle curve dell'80%, indispensabile, all'epoca, per consentire di raggiungere velocità di percorrenza elevate.



Nelle foto, i lavori in corso; JM Fangio nel primo Gran Premio d'Italia disputato sulla sopraelevata; Eugenio Castellotti alla conclusione dei lavori per la costruzione della pista nel 1955




126 EQUIPAGGI IN GARA ALLA 4° RONDE ACI BRESCIA, TERZA PROVA DELLA LOMBARDIA RONDE CUP



Le verifiche sportive e tecniche della 4° edizione della Ronde ACI Brescia si sono completate senza che gli addetti ai lavori abbiano registrato alcuna defezione: sono così 126 i concorrenti che questa sera alle ore 19 sono saliti sulla pedana di partenza situata nel centro storico di Borno. Oltre ai vari Rossetti e Porro, il rally è interessante per cogliere gli sviluppi stagionali della LRC che dopo la provincia di Brescia andrà a Porlezza (Co) per la Barelli Ronde, alla Monza Ronde per finire poi con la Ronde Città dei Mille in provincia di Bergamo. 

Dopo la partenza prologo di questa sera, le vetture sono attese nell’abitato di Astrio per rendere omaggio alla memoria di Gianmario Mazzoli a cui la gara è dedicata. Domani le quattro prove speciali sul tratto di Lozio (10,120 km) si terranno alle ore 7:30, 11:04, 14:48 e 18:22 con arrivo alle ore 19:00. 



Lombardia Ronde Cup: la situazione di classifica dopo le prime due gare 


  • Assoluta: Lovisetto-Bernardini e Re-Bariani pt. 15; Scandola-D’Amore e Burri-Rey pt.12; Cobbe-Orian e Cremona-Genovesi pt.10; Tabarelli-Marchiori e Puricelli-Falzone pt. 8; Dal Ponte-Bizzarini e Hotz-Ravasi pt.6; Pighi-Zortea e Carron-Revaz pt.5; Cunegatti-Salgaro e Mella-Mometti pt.4; Dal Casterllo-Stizzoli e Colombini-Ferrara pt.3; Casano-Orio e McCormack-Clarke pt.2; Zaglia-Gaggioli e Ballinari-Pianca pt.1. 
  • Scuderie: Omega Asd e D-Max Suisse pt.15; Car Racing e Lugano Racing Team pt.10; Dpd e Julli pt.8. Seguono altre 6. 
  • Femminile: Crepin-Giannuzzo pt. 7,5 
  • Classe A5: Gherardi-Fiorin pt.15; Mondia-Mondia pt.12 
  • Classe A6: Dal Ponte-Bizzarini pt.15; Costantini-Bertasini pt. 12; Zanoni-Righetti pt.10. Seguono 10 equipaggi. 
  • Classe A7: Soldati-Oberti pt.15; Casano-Orio pt.12; Zaglia-Gaggioli pt. 10; seguono 6 equipaggi. 
  • Classe S2000: Carron-Revaz pt.15; Colombini-Ferrara pt.12; Mc Cormack-Clarke pt.10 Seguono 10 equipaggi- 
  • Classe S1600: Rabaglio-Palotti pt.15; Pin-Grandi pt.12; Antonietti-Beretta pt.10; seguono 4 equipaggi. 
  • Classe Wrc: Re-Bariani pt. 15¸ Burri-Rey pt.12; Cremona-Genovesi pt.10 seguono 9 equipaggi. 
  • Classe R5: Ogliari-Zoller pt. 7,5 
  • Classe K11: Bernardazzi-Lubello pt. 7,5 
  • Classe N2: Bottoni-Pescimoro pt.15; Franchini-Andrian pt.12; Casagrande-Franceschini pt.10; seguono 6 equipaggi 
  • Classe N3: Mendeni-Pedretti pt.15; Regazzo-Ungaro pt.12; Chiappa-Bergomi pt.10; seguono 10 equipaggi. 
  • Classe N1: Corsi-Mosele pt.7,5; Maimeri-Giordani pt.6. 
  • Classe N4: Hunziker-Wahl pt.15; Bissa-Ratnayake pt.12; Schmidlin-Gotte pt.10. segue 1 equipaggio 
  • Classe R3C: Felix-Lucca pt.15; Gilardoni-Zollinger pt.12;Spataro-D’Agostino pt.10. Seguono 4 equipaggi. 
  • Classe R3T: Coppens-Arimondi pt.15; Althaus-Arlettaz pt.12; Bron-Deiss pt.10. Seguono 4 equipaggi 
  • Classe R2B: Daldini-Rocca pt.15; Tettamanti-Petraglio pt.12; Gandola-Catalano pt.10. Seguono 6 equipaggi. 
  • Classe R1B: Jamet-Secache pt.15; Aurange-Chevenard pt.10; Blanc-Favez pt.10; seguono 5 equipaggi. 
  • Classe Racing Start: Regazzo-Ungaro pt. 7,5 

Grande partecipazione da parte di aziende ed Enti locali. In primis da parte dei comuni di Borno, Lozio, Malegno ed Ossimo e poi della Comunità Montana della Vallecamonica e del locale Bacino Imbrifero Montano. Ruolo di collaboratori lo hanno avuto la GMM Eventi e la 3B Racing. Un importante sostegno è giunto anche dagli sponsor: i tre marchi principali sono Nica, At Stop Amianto e Impleos seguiti da Bona Ingranaggi, MotorCircus, Elimast, AdventureLand e Moretti Acciai. 






CIVM, OMAR MAGLIONA “ASSAGGIA” IL REVENTINO

Primo assaggio di Reventino per Omar Magliona e l'Osella PA21 Evo Honda in vista della gara di domani. In Calabria il campione italiano prototipi CN in carica è stato protagonista delle prove ufficiali del sabato della 16° edizione della cronoscalata, nono round del CIVM. Intenso il lavoro svolto sulla biposto da 2000cc preparata dal Team Faggioli e gommata Marangoni al volante della quale l'alfiere della scuderia siciliana Cst Sport si sta giocando il campionato italiano in una serrata rincorsa al quinto scudetto consecutivo contro una concorrenza, sia diretta sia nell'assoluta, sempre competitiva. Magliona ha completato le due salite di ricognizione del sabato svolgendo alcune prove tecniche sull'intero pacchetto della sua Osella, che alle 9.30 di domenica 3 agosto si schiererà al semaforo verde delle due gare, in programma sul tracciato di 6000 metri dove il veloce pilota sardo, nella sua ultima partecipazione alla Cronoscalata del Reventino, nel 2012 aveva fatto segnare il record con il tempo di 2'49”41, tuttora imbattuto.

“Abbiamo testato diversi nuove soluzioni - dichiara Omar nel post-prove -; soprattutto abbiamo lavorato su impianto frenante e aerodinamica, in particolare nella seconda salita, ritrovando la giusta fiducia nell'intero pacchetto. Al Reventino c'è bisogno di prendere punti pesanti prima della pausa estiva e il rush finale del Tricolore. La gara è domenica ed è quella che realmente conta: dobbiamo capitalizzare quanto di buono fatto nelle qualifiche, l'impegno e soprattutto la voglia di tornare ai vertici saranno massimi.”

Scattano le sfide Tricolori alla Cronoscalata del Reventino


Scatterà alle 9.30 di domani, domenica 3 agosto, gara 1 della 16^ Cronoscalata del Reventino, la non prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, valida anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna. La corsa lametina organizzata dall’infaticabile staff del Racing Team Lamezia con il patrocinio dell’Automobile Club Catanzaro ed il supporto della Presidenza del Consiglio Regionale Calabrese, è particolarmente radicata nel territorio ed è stata seguita dal grande pubblico sin dalle manche di prove di ricognizione, che si sono svolte nella giornata odierna sui 6 Km di impegnativo ed affascinante tracciato che unisce la località Magolà, alle porte di Nicastro, a Platania.

Riflettori puntati sul duello di vertice tra le prototipo di gruppo E2/B di Simone Faggioli al volante della Norma M 20 FC e Christian Merli sulla Osella PA 2000 Honda, con cui hanno ottenuto un miglior riscontro cronometrico a testa in prova. Il fiorentino della Best Lap arriva in Calabria da leader Europeo e con il preciso intento di insidiare la vetta del C.I.V.M., attualmente in mano al trentino di Vimotorpsort. Faggioli ha lavorato sull’assetto della biposto francese per adeguarla al meglio al fondo non perfettamente omogeneo e premettere un lavoro efficace in entrambe le gare alle gomme. Merli punta molto sull’agilità della sua biposto made in Atella, per la quale sembra aver trovato delle buone regolazioni dopo le manche di prova, soprattutto sui tratti misti. Ago della bilancia ed avversario scomodo per tutti è sempre più l’under cosentino Domenico Scola sulla Osella PA 2000 Honda. L’alfiere Jonia Corse dopo le prove dovrà scegliere le migliori coperture per la gara dove senz’altro mirerà al podio assoluto. 
Si è infuocata sin dalle prove la sfida tra le Osella PA 21/S EVO per il gruppo CN. Rosario Iaquinta ed Omar Magliona sono stati una volta ciascuno i migliori interpreti del tracciato, ma sia il castrovillarese della Scuderia Vesuvio, sia il sardo della CST Sport hanno raccolto dati decisivi per la gara e per la caccia ai punti che valgono la vetta del Tricolore, per ora in mano a Iaquinta. Anche le biposto CN hanno un terzo incomodo come il sempre più incisivo trapanese della Catania Corse Francesco Conticelli, che ha optato per rapporti al cambio diversi ed avuto qualche noia all’acceleratore; ma anche il quarto incomodo, vista la determinazione crescente dell’etneo Cubeda Corse Giuseppe Corona. Un’uscita di strada ha tolto dai giochi il driver di casa Sandro Greco su Osella PA 21/S. 
Tra le monoposto di gruppo E2/M ha ottenuto un buon riscontro in prova il giovane trapanese Giuseppe Castiglione su Tatuus F. Master, alla sua terza gara e già reduce dal successo alla Termini Caccamo di domenica scorsa, ma l’under siciliano dovrà vedersela anche con il corregionale catanese della Giarre Corse Orazio Maccarrone sulla Gloria CP7. Sfortuna per Vincenzo Conticelli fermo nella 1^ manche per un guasto alla trasmissione dell’Osella PA 30, ma il team Euracardiesel è al lavoro per permettere il via in gara al siciliano protagonista del gruppo E2/B. Stop anche per il reggino Antonio Iaria uscito di strada con la sua Osella nella seconda salita. 
Nella classe 1600 del gruppo E2/B Achille Lombardi mira ad ipotecare la categoria con la Radical SR4, ma sulla sua strada il potentino di AB Motorsport troverà anche il cosentino Leonardo Nicoletti sulla Elia Avrio. In classe 1300 ottime prove per il driver di casa Francesco Ferragina anche lui su Elia Avrio, biposto di costruzione catanzarese, per le quali è previsto il trofeo dedicato alla memoria dell’indimenticato costruttore Prof. Leonardo Elia.
Ignazio Cannavò punta dritto al successo di gruppo GT con la Lamborghini Gallardo della Eurotech Engineering, approfittando dell’assenza del diretto rivale Ragazzi su Ferrari 458. Il siciliano dovrà comunque domare i tanti cavalli della supercar di Sant’Agata sul difficile fondo calabrese. Il cosentino Ivan Fava pronto ad aggredire il podio con la Ferrari 360 – Cosenza Corse, come il laziale “The Climber” a caccia di punti tricolori con la Porsche Cayman, ma molto determinato è apparso anche il pugliese Vito Pace sulla versione 996 della vettura di Stoccarda. Alta tensione e spettacolo annunciato anche in gruppo E1 dove il bolognese Fulvio Giuliani sembra aver raccolto tutti i dati necessari alle migliori regolazioni della Lancia Delta EVO made in Fluido Corse. Il suono del motore Alfa Romeo della 155 V6 del teramano di AB Motorsport Marco Gramenzi ha però annunciato un deciso attacco dopo qualche difficoltà di set up in prova; anche se in gara il leader partenopeo Piero Nappi non si lascerà sfuggire l’occasione di difendere la vetta del gruppo con la Ferrari 550. Ma anche il gruppo E1 ha il suo ago della bilancia con il potentino Carmine Tancredi sempre più incisivo sulla Ford Escort Cosworth, soprattutto dopo aver risolto le noie che lo hanno rallentato a Fasano. 
In classe 2000 Antonio Paone si è distinto in prova con la Fiat X1/9. Per la classe 1600 il reggino di Gallico Domenico Chirico ha testato positivamente gli sviluppi sulla sua Peugeot 106 1.6 16V e potrebbe ipotecare la coppa di classe. Tra le 1600 turbo miglior interprete del percorso è stato il pugliese Angelo Cardone su Renault 5. Il driver di casa Claudio Gullo sta continuando lo sviluppo della Volkswagen Polo sulla quale ha dovuto sostituire il differenziale e la pompa del carburante dopo la prima manche. In gruppo A obiettivo dell’altoatesino Rudi Bicciato è allungare le mani sul titolo con la Mitsubishi Lancer EVO. Il driver della Scuderia Mendola deve solo pensare ad una gara lineare. In classe 2000 il catanese della Scuderia Etna Salvatore D’Amico con la Renault New Clio, oltre al podio mira a punti importanti, ma sulla sua strada c’è la vettura gemella dell’aggressivo Serafino Ghizzoni. In classe 1600 subito in evidenza il rientro in C.I.V.M. del cosentino Roberto Spadafora con la Citroen Saxo. In gruppo N il bolzanino Armin Hafner conta sulla superiorità della sua Mitsubishi Lancer per rafforzare la sua leadership, oltre che sulla sua abilità, nonostante il suo esordio in Calabria. Anticipo in prova della spettacolare lotta per il podio in gara tra i protagonisti della classe 1600, con il salernitano Cosimo Rea deciso a rafforzare la sua supremazia con la Citroen Saxo, ma avversari difficili saranno il cosentino Davide D’Acri su vettura gemella e poi le due Peugeot 106 1.6 16V dell’altro salernitano Angelo Marino e del reggino Luca Ligato, alle prese con noie al cambio.
Il gruppo Racing Start attende un nuovo round del sempre più appassionante duello tra i due bravi driver fasanesi Oronzo Montanaro ed Ivan Pezzolla con le MINI Cooper S, regine della categoria. In prova il miglior riscontro è arrivato per Montanaro sulla Cooper S curata da DP Racing, ma Pezzolla ha svolto un attento lavoro sulla sua vettura con il team AC Racing in vista delle due gare. Buoni riscontri anche per l’abruzzese Andrea Marchesani a cui piace il tracciato lametino, sul quale la sua Volkswwagen Polo GTI si esprime bene. Tra le aspirate buon riscontro per il driver calabrese Danilo Aceto su Honda Civic, mentre tra le 1600 si è distinto il pugliese Angelo Loconte su Peugeot 106. Ancora in fase d’adattamento alla Renault New Clio il pugliese Giacomo Liuzzi.

(da Ufficio Stampa CIVM)

MotoGp e TIM allungano al 2016




I detentori dei diritti commerciali della MotoGP, Dorna Sports, hanno prolungato l’accordo di sponsorizzazione con Telecom Italia fino al 2016. Inoltre, da quest'anno, il Gran Premio di Misano in programma il prossimo 14 settembre, sarà intitolato Gran Premio Tim di San Marino e della Riviera di Rimini. 
“La nostra collaborazione con Telecom Italia si incrementa successo dopo successo - ha commentato Pau Serracanta, Managing Director of Dorna’s Commercial Area - Il marchio Tim è già molto riconosciuto nell’ambito del Campionato Mondiale e con grande soddisfazione annunciamo questa nuova sponsorizzazione del circuito di Misano per i prossimi tre anni, insieme alla title sponsorship del Gran Premio d'Italia. Crediamo nell'accordo tra il marchio Tim e l’immagine ed i contenuti tecnologicamente avanzati di MotoGP”.

venerdì 1 agosto 2014

Trofei Renault Rally: Biagio Russo (Renault Sport Project Manager) stila il bilancio di metà stagione

La stagione rallistica dei Trofei Renault è ormai giunta al giro di boa per i monomarca che orbitano nell’ambito del CIR (Campionato Italiano Rally), mentre quelli immersi nelle prestigiose prove dell’IRC (International Rally Cup), hanno svelato i nomi dei campioni 2014 proprio in occasione dell’ultimo appuntamento (34° Rally Internazionale del Casentino): Vescovi-Guzzi nel Clio R3 e Rovatti-Fogli nel Twingo R2. 

Tutto questo è stato reso possibile dal supporto e la presenza costante di Renault Italia, che nella figura di Biagio Russo (Renault Sport Project Manager), trova il suo riferimento per tutte le attività rallistiche italiane a cui il “brand” transalpino prende parte. Allo stesso Biagio Russo abbiamo chiesto di esprimere il proprio parere su questa annata.

I monomarca Renault continuano a riscuotere da sempre ampio consenso, sia da parte dei piloti che degli appassionati di rally, qual è la vostra formula segreta?

Renault da sempre è un punto di riferimento nel mondo rallistico, con modelli che hanno scritto la storia come le gloriose Alpine A110, Renault 5 Turbo e Clio Williams, con quest’ultima che ha aperto le porte alla RS 2.0. I nostri sforzi sono concentrati per continuare in questa direzione e quest’anno siamo stati premiati da un risultato davvero importante: una Twingo R2, guidata dall’equipaggio Gasperetti-Ferrari (Gima Autosport), che per la prima volta a livello mondiale è salita sul gradino più alto del podio in una manifestazione rallistica. La nostra formula segreta è tutta nel prodotto: realizziamo auto veloci, sicure, affidabili e divertenti per i piloti e per il pubblico. Non dimentichiamo poi la grande competenza e l’ambizione di tutti coloro che lavorano con orgoglio in Renault Sport, persone per le quali ogni successo è stimolo a far meglio. 

Cosa dobbiamo aspettarci da questa seconda parte di stagione?

Sicuramente ancora tanto spettacolo ed emozioni. Puntiamo ad affermarci anche nelle classifiche assolute, in cui lottiamo ad armi pari con i nostri competitor storici e di aggiudicarci il titolo Costruttori Produzione. Gli appassionati avranno pane per i loro denti!

Guardando invece al futuro, nei piani Renault c’è l’entrata in scena a tempo pieno dal prossimo anno della Nuova Clio RS 1.6 Turbo, quali sono le aspettative a riguardo?

Contiamo molto su questa nuova vettura che lega perfettamente lo sport automobilistico alla produzione. Derivata dalla Nuova Clio, auto straniera più venduta in Italia nel 2014, si distingue per i suoi grandi contenuti tecnologici che le consentiranno sicuramente di ottenere importanti successi e di raccogliere velocemente un largo consenso da parte di team, piloti e spettatori. Sono convinto che sarà la degna erede della 2 litri aspirata, l’auto più presente nei rally nazionali. Naturalmente l’arrivo della Nuova Clio RS 1.6 Turbo sarà festeggiato con tutti i nostri appassionati: lo faremo innanzitutto nella tab dedicata ai Trofei Renault Rally all’interno della pagina ufficiale Renault su Facebook, testimonianza dell’attenzione di Renault Sport alle forme di comunicazione più vicine alla gente.

PRONTA LA PRIMA PEUGEOT 208 R5 FIRMATA POWER CAR TEAM

POWER CAR TEAM sta conoscendo un periodo intenso sia sotto il profilo si partecipazioni che sotto quello del predisporre il lavoro futuro. 
Un futuro che si chiamerà in ampia parte Peugeot 208 R5. Presso la factory di Schio é terminato in questi giorni il montaggio del primo dei tre esemplari della vettura francese che la compagine scledense metterà a disposizione dei clienti sportivi. E’ iniziato quindi con un grande passo il processo di rinnovamento del parco vetture da parte di POWER CAR TEAM, sempre pronta a cogliere le opportunità che il mercato ed i regolamenti propongono ed impongono.
Il debutto del primo esemplare della Peugeot 208 R5 griffata Munaretto dovrebbe avvenire al Rally Barum, valido per il Campionato Europeo Rally, programma per il 29-31 agosto, con alla guida il francese Jean Michel Raoux, che quest’anno ha già corso con soddisfazione e risultati importanti con i colori “bianco-verdi” ai rallies Acropoli ed Azzorre.
La squadra ha comunque proseguito anche lo scorso fine settimana il proprio trend positivo al fianco dei clienti sportivi che gli stanno dando continuamente fiducia: al Rally di Majano, in provincia di Udine, Niccolò Marchioro (inserito nel contesto di ACI Team Italia, il progetto che segue i migliori talenti italiani dei rallies favorendone l’evoluzione tecnica e sportiva), con la Renault Clio R3 ha effettuato un importante test in vista delle ripresa del Campionato Italiano Rally prevista per il Rally del Friuli a fine agosto ed ha chiuso la gara in quarta posizione assoluta, primo di classe R3. 
Gecchele-Peruzzi (Renault Clio S1600) hanno finito in una esaltante nona posizione finale e secondi di classe, Paris-Magrin hanno conquistato il terzo posto nel Trofeo Renault Twingo R2 nazionale e 
Giacomo Frisiero-Daniel Taufer (Renault Clio R3) quinti di classe.
Questo fine settimana saranno due le vetture di POWER CAR TEAM impegnate in gara, nello specifico alla Ronde ACI Brescia, a Borno, in Vallecamonica: una Renault Clio S1600 per Lancini-Mazzilli ed una Renault Clio R3 predisposta per Strabello-Bianchi.