venerdì 13 dicembre 2013

AL “CIOCCHETTO” UNA PIOGGIA DI PREMI


Ogni giorno che passa, per la 22^ edizione del Rally Il Ciocchetto, si aggiunge un piccolo, grande tassello di valore aggiunto. Da quelli più importanti del puzzle che sono i piloti, annunciati di livello e con vetture importanti, a quelli di argomenti che li riguardano da vicino con agevolazioni varie, di sicuro quest’ultimo evento della stagione 2013 sarà di alto profilo.
In programma per il 21 e 22 dicembre, il “Ciocchetto”, premierà i primi tre della classifica assoluta oltre che con i classici premi d’onore, anche con prodotti SPARCO. Nel dettaglio, saranno una tuta per il primo, un paio di scarpe da competizione per il secondo ed un paio di guanti per il terzo classificato. Non è finita qui. L’Open Rally Toscano, infatti, ha voluto fare la sua parte confermando la propria considerazione per chi corre. Ai piloti e ai navigatori iscritti al rally ha previsto una speciale classifica basata sui punteggi acquisiti con i risultati delle classi di appartenenza, come previsto nel regolamento dell'Open Rally 2013. In caso di parità di punteggio saranno discriminanti le vittorie di classe nelle singole prove speciali. Ai primi tre classificati (piloti e navigatori) verranno assegnati premi d'onore nell'ambito della premiazione dell'OPEN RALLY - Campionato Toscano CSAI.
Inoltre, da parte di Organization Sport Events, al vincitore della classifica dei piloti verrà consegnato un buono di € 100,00 da scontare sull’iscrizione di una delle manifestazioni rallistiche al Ciocco nel corso del 2014.

IL PROGRAMMA DI GARA: UN GIORNO INTERO, SENZA RESPIRO E . . . “FLAT OUT”

Grande attesa, dunque, per le quarantotto ore avvincenti ed entusiasmanti di . . . “flat out”, con il “gas aperto”. Il 22° Rally Il Ciocchetto sarà dunque di nuovo concentrato in 48 ore, con ricognizioni, verifiche e Prove Speciali in due giorni frenetici, che non lasceranno respiro ma che saranno certamente inebrianti. La due giorni dentro il comprensorio del Ciocco avvierà sabato 21 dicembrealle ore 12,00 con la distribuzione del Road Book e dei ticket per le ricognizioni, seguiti dalle operazioni di verifica amministrativa e tecnica dalle ore 18,00 alle 22,00. La gara avrà luogo l’indomani, domenica 22 dicembre, sulla lunghezza di 12 Prove Speciali, quattro diverse da ripetere due volte, disegnate come consuetudine all’interno del Ciocco. La prima vettura lascerà la pedana di partenza alle ore 08,00 e la bandiera a scacchi sventolerà a partire dalle 17,30. La distanza totale della gara sarà di 63,240 chilometri, a fronte dei 28,740 cronometrati, vale a dire il 45,45%.
Saranno ammesse tutte le vetture contemplate dal Regolamento Sportivo Nazionale, dalle Scadute di Omologazione alle dalle GT alle Gruppo N, Gruppo A, Gruppo R, Super 1600, Super 2000, RRC, sino alle WRC (1.6 e 2.0 turbo).
(nella foto. Renato Travaglia, nell’edizione 2010)

Lamborghini: Huracan l'erede della Gallardo

Secondo Auto Express, la Lamborghini avrebbe deciso di chiamare Huracan la nuova auto che prenderà il posto della Gallardo ed ha provveduto nei giorni scorsi a registrare il nome. Come fatto in precedenza per Urus (prototipo di SUV presentato al salone di Pechino nell'aprile 2012) e Deimos.
Huracan sarà equipaggiata con una  versione aggiornata dell'attuale aspirato 5,2 litri V10 con cambio manuale a sei marce o sette marce e doppia frizione. La linea dovrebbe ispirarsi alla Sesto Elemento (nella foto). Il motore dell'auto che sostituirà la Gallardo romba da alcune settimane su internet.

giovedì 12 dicembre 2013

Dakar 2014: i veicoli Iveco e i motori di FPT Industrial in viaggio verso il Sudamerica


Iveco e FPT Industrial parteciperanno all’edizione 2014 della Dakar, la sesta nel continente sudamericano. Un’edizione che è stata intitolata "l'Odissea": sarà infatti una delle più lunghe e impegnative degli ultimi anni. La gara toccherà tre Paesi, Argentina, Bolivia e Cile e avrà inizio il 5 gennaio da Rosario in Argentina per concludersi il 18 gennaio a Valparaiso in Cile.
Iveco e FPT Industrial, anche quest’anno, sono sponsor ufficiali e forniscono veicoli e motori alla squadra olandese Iveco De Rooy Petronas: l’edizione 2014 della Dakar segna il quarto anno di collaborazione tra Iveco e FPT Industrial e il Team De Rooy, che hanno debuttato insieme al Rally del Marocco nel 2011.
La squadra sarà composta da Gerard de Rooy, pilota olandese leader del team e già vincitore della Dakar 2012, ancora una volta a bordo dell’Iveco Powerstar. Alla guida degli altri veicoli, tutti Iveco Trakker, il pilota olandese Hans Stacey, lo spagnolo Pep Vila e il francese Jo Adua, che ha già partecipato otto volte alla Dakar. Stacey condurrà in gara un Iveco Trakker Evolution 3, Vila e Adua un Trakker Evolution 2.


L’Iveco Trakker è il veicolo cava-cantiere della gamma off-road, un mezzo in grado di operare su terreni impervi e sconnessi, proprio come quelli che i piloti dovranno affrontare in Sudamerica, offrendo robustezza e affidabilità combinate con la potenza dei motori Cursor. Ed è proprio la robustezza il punto di forza del veicolo: ogni singolo componente, a partire dal telaio in acciaio ad alto limite di snervamento, garantisce performance che durano nel tempo.
I cambi ZF disponibili sul Trakker sono all’insegna dell’ergonomia e delle prestazioni: i cambi manuali Ecosplit a 9 e 16 velocità sono dotati del sistema di servo-assistenza “servo-shift” per una guida più confortevole e sicura e i cambi automatizzati Eurotronic a 12 e 16 velocità con selettore marce integrato nel devioguida migliorano il comfort di guida.
L’Iveco Trakker viene prodotto nello stabilimento di Madrid, impianto in cui Iveco realizza anche lo Stralis Hi-Way, veicolo della gamma pesante su strada, premiato con il prestigioso riconoscimento di “International Truck of the Year 2013”.
I veicoli in gara alla Dakar 2014 sono equipaggiati dai motori Cursor 13 di FPT Industrial, propulsori con una cilindrata di 13 litri e in grado di erogare una potenza di 900 cavalli e una coppia massima di 3.800 Nm a 1.100 giri/minuto.
Grazie a una costante attività di ricerca e sviluppo, il motore Cursor 13, con un’architettura a sei cilindri in linea, adotta le tecnologie più avanzate, come il sistema di iniezione Common Rail HD di seconda generazione, in grado di realizzare pressioni fino a 2.200 bar. Grande potenza, rapida risposta al carico, massima robustezza e affidabilità sono le principali caratteristiche di questi motori.
Anche quest’anno, per Iveco e FPT Industrial la Dakar rappresenterà una grande opportunità per testare in condizioni eccezionali e di estrema difficoltà le prestazioni e l'affidabilità dei suoi mezzi.
Una novità di questa edizione sarà una maggiore diversificazione dei percorsi destinati ad auto e camion e moto e quad, in nome di una maggiore sicurezza sia per i piloti in gara sia per gli spettatori. Soltanto il 60 per cento circa del percorso sarà comune: auto e camion, infatti, salteranno il passaggio in Bolivia, ma effettueranno, all’indomani della giornata di riposo, un anello con partenza e arrivo a Salta.

(Immagini Dakar 2013 da www.iveco.com)

A LECCE KART IN PIAZZA CON I PRESIDENTI ACI E FIA

Fino a domenica 1000 bambini imparano la sicurezza stradale su un percorso con segnaletica, incroci e stop. Sabato 14 dicembre presenti anche Jean Todt, Angelo Sticchi Damiani, Dindo Capello ed il rider Alessandro Nocco
Si è aperta giovedì 12 dicembre a Lecce in piazza Palio l'evento conclusivo del tour 2013 "Kart in Piazza", organizzato dall'Automobile Club d'Italia e promosso dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, in collaborazione con ACI Sport, l'Automobile Club di Lecce, la Provincia, il Comune di Lecce e il patrocinio del CONI. 
Sabato 14 dicembre giornata clou con la presenza del Presidente FIA Jean Todt, di quello ACI Angelo Sticchi Dmiani e di due testimonial d'eccezione, come il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello e del vice campione europeo SuperStock 600 Alessandro Nocco.
L'iniziativa - che si articola nell'ambito della campagna internazionale "Fia Action for Road Safety" - coinvolgerà 1000 bambini e tante famiglie che vorranno cimentarsi alla guida di un kart su un percorso che riproduce la circolazione stradale con segnaletica, incroci e stop. L'intento è quello di trasmettere ai conducenti di domani l'importanza del rispetto delle regole per una mobilità più responsabile e consapevole, anche attraverso i valori dello sport.

MASERATI TROFEO MC WORLD SERIES, ABU DHABI: RENAUD KUPPENS E' CAMPIONE MONDIALE

Renaud Kuppens
Renaud Kuppens si conferma campione mondiale del Maserati Trofeo MC World Series 2013, bissando il titolo conquistato nella stagione precedente e dopo aver già messo in bacheca il Trofeo Europa, riservato al primo in classifica al termine dei primi tre appuntamenti nel vecchio continente. Il verdetto è uscito nel primo giorno di gare dei due previsti sul tracciato di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, ultimo round stagionale. Il pilota belga ha festeggiato al termine della prima gara di questo pomeriggio, grazie al quinto posto conquistato proprio di fronte al suo primo inseguitore, Mikkel Mac. Punti fondamentali per consegnargli la certezza matematica di un secondo titolo nel Trofeo Maserati. La prova è stata vinta da Andrea Cecchellero (al suo secondo successo e in entrambi i casi partendo dalla pole position), davanti al monegasco Cedric Sbirrazzuoli e allo svizzero Mauro Calamia. Quarto il rientrante Patrick Zamparini che torna sul circuito che lo ha visto protagonista in occasione del Trofeo Maserati JBF Rak nel 2011 – 2012.
Andrea Cecchellero
La seconda prova disputata in notturna nello splendido scenario del circuito dell’isola di Yas Marina illuminato a giorno con luci artificiali, ha visto Kuppens onorare il titolo appena vinto con un altro successo. Una vittoria arrivata alla sua maniera: partenza dalla pole e prima posizione dall’inizio alla fine. Alle sue spalle alla bandiera a scacchi è passato il francese Ange Barde, poi scivolato più indietro per effetto di una penalità di 25 secondi inflitta per aver tagliato una chicane lungo il tracciato. Al secondo posto è quindi salito lo svizzero Mauro Calamia, che si conferma da podio su questo asfalto. Terza posizione per Zamparini. Quarto Patrick Gobbo, davanti a Giuseppe Fascicolo, quindi Barde, Adrien De Leener e Riccardo Ragazzi. Quest’ultimo grazie ai punti conquistati si avvicina insieme al compagno di squadra Simoni alla prima posizione della classifica Pirelli Driver Cup, che vede momentaneamente al comando Mikkel Mac. Il danese ha perso punti preziosi a causa di un guasto che lo ha costretto al ritiro nella prima parte di gara.
Domani, 13 dicembre alle 13.05 (orario italiano) è prevista la terza e ultima prova del sesto round di Abu Dhabi, atto conclusivo del Trofeo MC World Series. Al termine della giornata sportiva, all’interno del circuito, si terrà la premiazione con la consegna dei titoli del Trofeo Maserati 2013.

Andrea Cecchellero (vincitore gara 1): “Ho sfruttato la pole position per guadagnare terreno sugli avversari, anche se Cedric (Sbirrazzuoli, N.d.R.) ha avuto uno spunto importante e ha preso qualche metro. Fortunatamente ho mantenuto la testa del gruppo alla prima curva e ho controllato la situazione, senza chiedere troppo alla vettura nei primi giri, preservando le gomme. E’ stata una corsa molto lineare, una di quelle che prediligo. Alle mie spalle Sbirrazzuoli era più performante in alcuni punti, ma mai sufficientemente vicino per attaccarmi. Pertanto ho seguito le mie traiettorie e mi sono concentrato sulla guida, senza badare troppo a quanto accadeva dietro di me”.

Renaud Kuppens (vincitore Trofeo Maserati 2013 e gara 2): “Quando vinci la prima volta, ti resta sempre la fame e la voglia di vincere. E’ ovvio che all’inizio di questa stagione speravo di ripetermi. Il campionato 2013 è iniziato molto bene al Paul Ricard, ho avuto qualche piccolo problema a Silverstone e al Nuerburgring, ma nonostante tutto ho continuato a racimolare punti e vittorie. Quest’anno forse è andata meglio, anche perché alcune gare sono state fantastiche, quasi perfette, con pole e vittoria, segnando anche tempi veloci. E’ stato un sogno! Anche oggi, vincere partendo dalla pole è stato bellissimo. Mentre in gara 1 non è stato facile, sono rimasto chiuso nel traffico e rallentato da alcune noie ai freni”.

 

PEUGEOT COMPETITION 2014: il Trofeo promozionale rally per i clienti del Leone celebra il 35° anno e si rinnova. Per il vincitore assoluto il Monza Rally Show da “ufficiale” affiancando la vettura di Paolo Andreucci


Il 2014 sarà il 35esimo anno consecutivo del Peugeot Competition, il trofeo promozionale rally riservato ai clienti sportivi del Leone, un vero e proprio record di longevità nel panorama motoristico non solo italiano. Peugeot Italia celebra il traguardo sia con un video ad alto tasso di adrenalina, che racconta i tanti anni di successi e di vittorie dei piloti del Leone, sia con una struttura del Trofeo totalmente rinnovata.
Nell’edizione 2014, infatti, la vettura di punta sarà la nuova 208 R2B ma torneranno in scena anche tutti gli altri modelli omologati a partire dal 1991, ad iniziare dalla 106 in tutte le sue versioni. Una vera e propria riscoperta dei modelli che hanno fatto la storia sportiva del Marchio.

LA FORMULA E I PREMI
Il Peugeot Competition 2014 si svilupperà in due fasi coincidenti con i due semestri dell'anno. Fino ad inizio luglio saranno interessati tutti i rally e tutti i modelli, con la massima libertà di scelta per gli iscritti. Nella seconda parte dell’anno, tre sole gare secche, riservate alle sole 208 R2, che stabiliranno il vincitore assoluto del Peugeot 
Competition 2014.
Rivoluzionaria la formula che coinvolgerà anche le gare di zona, iscrizione low cost e premi tangibili: il vincitore assoluto finale disputerà il Monza Rally Show da “ufficiale” del Leone affiancando la vettura di Paolo Andreucci.
Per i vincitori della prima fase saranno previsti una 208 GTi in comodato d’uso per un anno, la partecipazione a test con la nuova 208 T16 e con la 208 R2, buoni per l’acquisto di materiali.


LE VETTURE AMMESSE E I PUNTEGGI
Al Peugeot Competition 2014 saranno ammesse tutte le Peugeot omologate FIA e CSAI a partire dal 1° gennaio 1991 (con la sola esclusione delle WRC), cioè indicativamente: 106 A5, 106 A6, 106 N1, 106 N2; 207 S2000, 207 R3T; 206 N3, 206 A6, 206 A7; 306 N3, 306 A7; tutte le Racing Start. 
L’attribuzione dei punteggi per la prima fase sarà fatta sulla base di 3 risultati utili e con singoli punteggi legati al piazzamento assoluto di classe (15, 12, 10 ecc.) ed al numero di partenti della propria classe (aggiunta di tanti punti quanti sono i piloti arrivati alle spalle rispetto al numero di partenti).

REGOLAMENTO ED ISCRIZIONI
Il regolamento del Peugeot Competition 2014 sarà distribuito a fine gennaio, in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni. 

Robert Kubica al via della 5a Ronde di Sperlonga. Il campione del mondo WRC2 in gara con una Peugeot 207 S2000

Sabato e domenica prossimi, in occasione della 5^ Ronde di Sperlonga, in provincia di Latina si respirerà aria . . . mondiale. La gara, infatti, avrà al via una delle star più acclamate del circuito iridato, uno dei piloti più apprezzati dagli appassionati ed anche dagli addetti ai lavori. Robert Kubica, già pilota di F1 e neo Campione del Mondo WRC2 sarà al via della gara organizzata dalla ASD Sperlonga Racing, un vero e proprio “scoop” messo a segno dal sodalizio pontino che per il territorio dove ha disegnato la propria gara ha sempre cercato di dare un valore aggiunto con lo sport dell’automobile.
La Ronde di Sperlonga targata duemilatredici partirà dunque con i colori iridati, il Campione polacco di Cracovia, un misto di volontà, forza e talento, sarà al via con una Peugeot 207 S2000 e con il numero 5 sulle fiancate, sarà facile vedere tanta e tanta gente che arriverà sulla riviera pontina per vederlo, acclamarlo, sostenerlo in gara.
La soddisfazione da parte dell’organizzazione capitanata da Leone La Rocca, forte di uno staff giovane e dinamico è la più ampia possibile. Deriva anche dal fatto che l’evento ha ricevuto quest’anno più che mai i più ampi consensi da parte dei piloti e delle squadre, fissando il plateau di adesioni a 108 equipaggi, superando di gran lunga quello della passata edizione, che arrivò ad 86 unità. Il dato di quest’anno va in controtendenza alle difficoltà economiche che sfiancano il mondo del motorsport, segno che la Ronde di Sperlonga nella sua breve vita ha saputo seminare bene e come in questo casi sta raccogliendo i frutti. I frutti di un lavoro professionale che coniuga lo sport al territorio e di un rapporto di alto profilo con chi corre.


PRONOSTICO DIFFICILE CON DE CECCO A CACCIA DEL TRIS

Il plateau di iscritti di quest’anno parla chiaro: un successo. Successo di adesioni, come già detto arrivate a 106 unità, ma soprattutto qualità di chi avrà il volante tra le mani. Due le vetture World Rally Car, ben 12 le Super 2000, due le R4 ed al via si presenterà anche l’ultima arma della Ford, la Fiesta R5. Gli occhi di tutti saranno puntati su Robert Kubica, sia per il suo nome ma anche per quello che si prevede possa fare, puntare alla vittoria. Anche se ha una vettura inferiore alla Ford Focus WRC del friulano Claudio De Cecco, cercherà sicuramente il “colpaccio”. De Cecco è favoritissimo per il primo gradino del podio, andrà alla cerca del tris di allori dopo i successi ottenuto nelle due precedenti edizioni. L’elenco iscritti promette scintille e spettacolo, la temperatura, sulla riviera pontina, domenica per l’intera giornata sarà decisamente “calda”. Il romano Max Rendina ed il napoletano Fabio Gianfico, due dei più grandi interpreti del rallismo del centro Italia, Campioni celebrati a livello nazionale, daranno vita certamente ad un duello di alto profilo entrambi al via con una Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo R, vettura che avranno anche altri “nomi” come Emanuele Giannetti, Luca Corsetti e Ugo Moroni,pronti a dare il meglio di sé in una “piesse” tecnica e veloce come quella de “La Magliana”.
L’altra vettura WRC, anche in questo caso una Focus, del veneto Luciano Cobbe si potrà vedere in alto e sicuramente grandi performance arriveranno dal talentuoso siciliano Alfonso Di Benedetto (Peugeot 207 S2000), da Amine Belaabdouni (idem), visto in forma al recente Rally di RomaCapitale, con i vari Baiano, Caporale e Patriarca tutti con una Abarth Grande Punto S2000, pronti a dare battaglia.
Battaglia che si annuncia anche in Gruppo N, dove il sempre concreto romano Angelo Carlo Veneziano prenota i vertici con la sua Lancer Evolution, stessa vettura che avrà il toscano Alex Ciardi, uno che nelle sua zona ha vinto sempre molto.
Spunti tecnici di spessore saranno poi quelli che arriveranno dal veloce siciliano Filippo Vara, che si vedrà opposto  con la sua Renault Clio R3  a Nicola Pagnozzi (idem) e ad altri validi esponenti del rallismo del centro Italia.

DB MOTORSPORT E RICCARDO DE BELLIS AL VIA DELLA 24 ORE PER TELETHON DI ADRIA


Un degno finale di stagione, per solidarietà. Il pilota lucchese Riccardo De Bellis, portacolori della DB Motorsport asd, chiuderà l’annata agonistica 2014 come già fece lo scorso anno, con una iniziativa benefica. Questo fine settimana, infatti, sarà impegnato nella 24 ore per Telethon nel circuito di Adria (Rovigo), la classica gara con vetture Kia Rio SportCup a gasolio, allestite per l’occasione, che saranno guidate da equipaggi formati da un minimo di sei ad un massimo di dieci piloti che si alterneranno alla guida nel corso di 24 ore di gara.
Dopo aver vinto di forza il titolo in 1^ divisione della Coppa Italia, De Bellis dunque chiuderà l’annata con il valore aggiunto di partecipare a questa iniziativa che vedrà al via personaggi del mondo dello sport, dello spettacolo e della politica che si daranno battaglia in una gara entusiasmante di durata. De Bellis si troverà come compagni di squadra l’ex pilota di Formula Uno Domenico “Mimmo” Schiattarella, oltre ad Alessandro Bozzolan, Stefano Barbieri,Andrea Avanzi e Massimiliano Mazzi.
DB Motorsport è da sempre sensibile ad iniziative con scopo sociale ed il partecipare alla 24 ore per Telethon, che sarà seguita anche dai canali televisivi nazionali, va certamente a rafforzare i riconosciuti nobili intenti del sodalizio, per il quale lo sport è un canale privilegiato per mettere a fuoco situazioni sociali difficili.
“La nostra associazione - dice De Bellis - si basa su due punti fondamentali: lo sport ed il sociale. Tutti sanno bene che io li sostengo entrambi e come me tutta la DB Motorsport. Questa manifestazione mi pare sia la più concreta sintesi di questi punti per cui, sperando di portare sostegno alla ricerca per combattere le malattie genetiche. A nome di tutto il Team dico che sarà un onore partecipare”.

La "Cinotto Family" di nuovo alla Dakar. Per il secondo anno consecutivo Michele e Pietro Cinotto, padre e figlio, saranno al via del Rally più importante ed impegnativo del Mondo che si svolgerà dal 5 al 18 gennaio 2014 in Argentina, Bolivia e Cile con due Toyota Land Cruiser 120 T2 della Lardeau Competition


Quattordici giorni di gara, tre Paesi attraversati Argentina, Bolivia e Cile 13 tappe per 5522 chilometri di distanza competitiva a fronte di un totale di 9374. Lo scenario è quello della Dakar 2014, in programma dal 5 al 18 gennaio, scenario che vedrà di nuovo al via Michele e Pietro Cinotto, tra i pochi italiani in gara alla maratona in auto, moto e camion più dura ma anche più esaltante al mondo. Per loro non è la prima esperienza, vi parteciparono anche lo scorso gennaio, oltre a loro c’era anche l’altro figlio, Carlo, quest’anno costretto a “disertare” per impegni professionali.
I Cinotto, la “CINOTTO FAMILY” saranno tra i pochissimi italiani in gara (4 soli gli equipaggi italiani) per l’edizione del prossimo anno e saranno al via con due Toyota Land Cruiser 120 T2 preparate in Francia dal Team Lardeau Competition, una delle squadre di maggior esperienza al mondo nei grand raid.
Michele Cinotto (numero di gara 412) sarà affiancato da Fulvio Zini, suo amico dai tempi in cui l’ex ragazzo prodigio dei rallies italiani anni ottanta (vincitore del Trofeo A112 nel 1980, poi pilota Audi e Lancia) correva ai vertici, mentre Pietro (numero di gara 396) sarà in coppia con Maurizio Dominella, uno dei navigatori di più grande esperienza a livello internazionale, avendo già disputato ben 22 Dakar.
Dopo avere lasciato i rallies auto, Michele Cinotto ha proseguito a coltivare la sua passione per i motori dedicandosi alle grandi maratone in auto, al suo attivo ha la partecipazione a ben 7 Rally des Pharaons oltre a varii altri raid, con un intermezzo del vecchio amore dei rallies nel 2010, quando arrivò 15° assoluto (primo degli italiani) al Rallye Montecarlo, peraltro navigato proprio dal figlio Pietro. Quest’ultimo, ammaliato dall’esperienza del padre ha iniziato da rallista nel 2009 con il Trofeo Suzuki dopo una buona esperienza in kart dall’età di 14 anni ed ha partecipato anche al Trofeo Abarth 500. Poi è passato alle gare marathon dal 2011 con notevole soddisfazione, l’ultima in ordine di tempo proprio la “Dakar 2013”.
“Dopo diversi anni di pausa agonistica - racconta Michele Cinotto - mi sono letteralmente buttato con passione ai raid. Perché? Perché c’è il fascino dell’avventura, queste competizioni sono tanto dure quanto esaltanti, le provi una volta, non smetti più. La Dakar era un obiettivo prefissato già dai tempi in cui correvo nei rallies tradizionali, lo scorso anno ho debuttato insieme ai miei due figli, diciamo che è diventata una malattia dalla quale temo di non riuscire più a guarire . . . . Poi, aver potuto correre con i miei figli è stata una fortuna, a parte la sfida in famiglia che ovviamente prosegue tutto l’anno sulla scia dei ricordi, è bellissima perché si cementa sempre più il rapporto tra di noi”.
Pietro Cinotto si è avvicinato da soli due anni alle grandi maratone: “Ho avuto la fortuna di potervi approcciare da giovane, a queste gare e devo dire che seppur difficili, dure, andando oltre lo sport, sono una scuola di vita notevole, quando le porti a termine ti senti arricchito dentro, impari a conoscerti. E poi, c’è la sfida con mio padre . . .”
Le vetture sono già da tempo in viaggio per l’Argentina, la gara avvierà da Rosario sabato 4 gennaio con la cerimonia di partenza e l’indomani, domenica 5 si inizierà a fare sul serio con la prima Tappa, la “Rosario-San Luis” di 809 chilometri totali, 180 dei quali di distanza competitiva. Poi si proseguirà con una battaglia vera ogni giorno, con un solo giorno di riposo l’11 gennaio, per poi proseguire alla volta di Valparaiso, in Cile, dove sventolerà la bandiera a scacchi sabato 18 gennaio.
Il progetto Sportivo “Dakar 2014” è realizzato in collaborazione con i partner: SATA,VALBORMIDA, OVERMACH, VIGEL, IMU, AVEREX.

Nella foto: Michele Cinotto in azione nella Dakar 2013

FIA WTCC: LA ROAL PASSA ALLE CHEVROLET



La ROAL Motorsport nel WTCC 2014 schiererà due Chevrolet Cruze per Chilton e Coronel. Il team italiano ha raggiunto un accordo con la RML per avere le due vetture con gli aggiornamenti previsti dal regolamento del 2014.
Si tratta di una svolta importante per la ROAL, squadra clienti BMW fin dal 2001, e per il team principal Roberto Ravaglia, pilota della casa tedesca dal 1984 al 1997.

"Non abbiamo troncato i rapporti con la BMW, continueremo ad utilizzare queste vetture in altri campionati - ha chiarito Ravaglia - Il problema è che i tedeschi non hanno intenzione di costruire un'auto nuova per il WTCC e col cambio di regolamento siamo stati costretti a cercarne un'altra che ci consentisse di partecipare alla prossima stagione a livelli alti; pensiamo che le Chevrolet Cruze della RML possano darci quello che cerchiamo e siano competitive."
Chilton e Coronel hanno concluso la stagione 2013 rispettivamente al 5° e 10° posto assoluto in classifica generale, con due vittorie a testa. il 28ene britannico passa così alla ROAL dopo aver corso con Arena Motorsport e RML, mentre per il 41enne olandese si tratta della quarta stagione con la squadra italiana.
"Non vedo l'ora di iniziare questa nuova sfida con la ROAL Motorsport, un team di persone davvero preparate - ha detto Chilton - Tom è un amico e penso che ci troveremo bene insieme anche come compagni di squadra. Saremo veloci in pista e ci divertiremo a lavorare assieme."
"E' bello sapere di poter restare con la ROAL dopo aver passato gli ultimi tre anni assieme guidando le BMW - ha aggiunto Coronel - Sono felice di poter correre ancora nel WTCC, non ero sicuro di averne la possibilità, ma credo che sia il campionato migliore per me e per la visibilità dei miei sponsor. Tom Chilton è un amico, abbiamo combattuto in pista l'anno scorso in diverse occasioni e sarà molto bello averlo come compagno di squadra."

YOKOHAMA PARTNER TECNICO PER LA REALIZZAZIONE DI GRAN TURISMO 6



Polyphony Digital, casa produttrice della  serie di videogiochi Gran Turismo, ha scelto Yokohama come partner tecnico per la realizzazione del sesto episodio, Gran Turismo 6. Al fine di sviluppare la nuova fisica del motore grafico del gioco e garantire il massimo grado di realismo nella riproduzione del comportamento delle auto (tratto distintivo della serie Gran Turismo), Yokohama ha fornito i dati relativi al comportamento degli pneumatici necessari per le simulazioni.


"Con l’aiuto di KW Automotive, il sistema di sospensione di ogni veicolo reagisce in maniera reale ai vari carichi laterali, riproducendo il body roll e gli wheel slip in un modo incredibilmente realistico. Polyphony Digital ha lavorato a stretto contatto con Yokohama Rubber Corporation per produrre un nuovo modello di pneumatici che riflettano la struttura degli pneumatici reali, la loro composizione e il loro modo di variare caratteristiche durante condizioni di carico estremo." 

Kessel Racing già in ritmo gara ad Abu-Dhabi


Si è svolta sul tracciato di Yas Marina ad Abu Dhabi la prima sessione di prove libere della “12 Ore del Golfo 2013”, gara di chiusura della stagione endurance con oltre 20 vetture al via. Al termine dei 120 minuti la migliore prestazione cronometrica è stata fatta registrare dalla Wolf GB 08 della Avelon Formula. Tra le vetture di classe GT3 i migliori tempi sono stati fatti segnare dalle due Ferrari 458 GT3 di Kessel Racing, quelle condotte da Broniszewski/Ramos/Zampieri e quella di Aluko/Kemenater/Piccini distanziate tra loro di circa un decimo di secondo. Terza tra le GT3 la Ferrari di AF Corse con Wyatt/Rugolo/Cioci. In quarta e quinta posizione le altre due vetture di Kessel Racing con Flohr/Castellacci/Salaquarda davanti a Skryabin/Pier Guidi/Bobbi. Il programma di oggi prevede due sessioni di libere al mattino, mentre al pomeriggio saranno di scena le prove ufficiali.