domenica 11 dicembre 2022
Campionato Italiano Rally Terra Storico: Battistolli-Scattolin vincono il Rally del Brunello. A "Lucky”-Pons e Tonelli-Debbi il titolo 4 e 2 Ruote Motrici
Andreucci-Briani (Skoda Fabia) al comando del Rally del Brunello
sabato 10 dicembre 2022
È Alberto Battistolli-bis al 2° Rally del Brunello, gara conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico
Montalcino (SI), 10 dicembre 2022 - È ancora Alberto Battistolli ad alzare il calice più ambito del Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra Storico organizzato da Scuderia Etruria Sport in collaborazione con Deltamania Montalcino. La manche tricolore, espressa su otto tratti cronometrati, ha interessato la provincia di Siena coinvolgendola in un fine settimana caratterizzato dalla pioggia, particolare che ha elevato il contenuto tecnico della manifestazione. Una vittoria, quella di Battistolli, concretizzata al volante della Lancia 037 condivisa con Simone Scattolin, la stessa che ha garantito al pilota vicentino il successo nella prima edizione della gara, lo scorso anno. Una condotta autoritaria, quella del portacolori del Team Bassano, con le prove speciali toscane affrontate da leader dal primo all’ultimo chilometro. In seconda posizione ha concluso “Lucky” – padre di Alberto Battistolli – secondo su Lancia Delta Integrale e vincitore del Campionato Italiano Assoluto 4 Ruote Motrici, titolo condiviso con Fabrizia Pons, copilota compartecipe delle sue programmazioni stagionali. Il terzo miglior riscontro totale ha premiato la performance di Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, su Ford Escort RS, vincitori del 3° Raggruppamento.
A far registrare la quarta miglior prestazione in termini cronometrici è stato Andrea Tonelli, al “via” con Roberto Debbi su Ford Escort RS; un risultato, quello conquistato dal pilota reggiano, valso la conquista del Campionato Italiano Assoluto 2 Ruote Motrici, titolo assegnato dalla pedana d’arrivo di Piazza del Popolo, a Montalcino. Quinta piazza e terzo gradino del podio di 3° Raggruppamento per Giuliano Calzolari, anch’egli in gara su Ford Escort RS, affiancato da Federico Riterini e rallentato – nell’ultima prova speciale – da un testacoda. Sesta posizione per Bruno Bentivogli e Roberto Segato, su Ford Sierra Cosworth, equipaggio classificato in terza posizione di 4° Raggruppamento. Ritorno sulla terra toscana soddisfacente, dopo tre anni di assenza, per Loris Baldacci. Il pilota sammarinese ha fatto registrare importanti spunti concludendo settimo su Ford Escort RS, affiancato da Stefano Magnani. Ottavi hanno concluso Massimo Moroni e Davide Simoncini, su BMW 318, seguiti da Riccardo Mariotti e Sandro Sanesi, su Ford Sierra Cosworth. La decima piazza è andata a Marco Bianchini e Giulia Paganoni, con il pilota all’esordio su Fiat 131 Abarth. Il 2° Raggruppamento ha, invece, visto prevalere Domenico Mombelli e Marco Leoncini, su Ford Escort RS, seguiti da Maurizio Elia e Luisa Zummelli (Ford Escort RS) e Marco Bertelli, con Barbara Neri su una Fiat 124 Abarth.
Tra i protagonisti più attesi anche il pluricampione Paolo Andreucci, all’esordio su BMW M3. Il driver garfagnino è stato rallentato da alcuni testacoda, con la vettura interessata dalla continua ricerca di una soluzione di assetto congeniale alle caratteristiche del fondo. Tra le Autobianchi A112, protagoniste della Coppa A112 Abarth Terra, ad avere la meglio è stato l’esemplare portato in gara da Giorgio Sisani e Filippo Fiora, seguiti da Alvise Scremin e Filippo Viola, secondi davanti ad Amerigo Salomoni e Nicolò De Rosa. Un problema tecnico ha messo fuori causa, nell’ultima prova speciale, Orazio Droandi, vanificando la seconda posizione fin lì espressa. Il confronto tra vetture di Regolarità Sport ha visto prevalere la Opel Ascona di “Bob” e Marco Sartori, seguita in seconda posizione dalla Opel Manta di Valerio e Riccardo Canteri, a venti punti di penalità dal leader. Terza, la Fiat 124 Spider di Roberto Rossetto e Nicolò Munegato.
Nella giornata di domani, gli sterrati della provincia di Siena saranno palcoscenico conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra, che chiamerà i protagonisti della massima espressione della specialità sui chilometri di sette prove speciali, con arrivo previsto per le ore 15 a Montalcino.
( Gabriele Michi - giemmepress )
Nella foto di Marco Passaniti: la Lancia 037 di Alberto Battistolli
Rally del Brunello: partito l'atto finale del Campionato Italiano Rally Terra Storico
venerdì 9 dicembre 2022
A Biella ancora protagonisti i rally del passato
giovedì 8 dicembre 2022
Gran finale di stagione per il Team Bassano
martedì 6 dicembre 2022
Scuderia Palladio Historic: l’ultima presenza stagionale al Rally del Veneto
Rally / Balletti Motorsport vince con la Subaru anche al Pavia Circuit
lunedì 5 dicembre 2022
Rally / Vittoria di Chentre e Bay al Colli del Monferrato e del Moscato, dedicato per la prima volta a Giorgio Faletti
Elwis Chentre e Massimiliano Bay, su Skoda Fabia R5 preparata da D'Ambra con i colori del New Driver's Team, si sono imposti nella 25esima edizione del Rally Colli del Monferrato e del Moscato, che per la prima volta è stato dedicato alla memoria di Giorgio Faletti.
Per Chentre un assolo che è stato facilitato dal ritiro di Fabio Andolfi per un'uscita di strada nelle prime fasi della gara.
Podio completato da Gianluca Verna e Fabio Ceschino (VM Motor Team) e Patrick Gagliasso e Dario Beltramo (Turismotor's), tutti su Skoda. Quarti Loris Ronzano e Gloria Andreis (su Skoda VM Motor Team), seguiti da Olivier Burri e Cristophe Cler su Hyundai i20 Rally2.
domenica 4 dicembre 2022
Rally / Il Team Bassano vince la “Prima Zona” con Tirone e Torricelli
venerdì 2 dicembre 2022
KEVIN GILARDONI E CHIARA GIARDELLI CI RIPROVANO AL PAVIA RALLY CIRCUIT
mercoledì 30 novembre 2022
MOTUS GROUP, BUONA LA PRIMA CON RACHELE SOMASCHINI
Milano, 30 Novembre 2022 – L'Adriatic Champions Race ha fatto centro, ricordando nel miglior modo possibile quel Memorial Bettega che ha lasciato un profondo marchio nel cuore degli appassionati di rally, al termine di un fine settimana ricco di forti ed autentiche emozioni.
Su un palcoscenico così prestigioso, seppur inedito, Motus Group si presentava al via sostenendo una delle più belle e significative realtà del motorsport nazionale, Rachele Somaschini, impegnata in una sfida a dir poco impegnativa, contro i big del settore.
La pilota di Cusano Milanino, alla guida della consueta Citroen C3 Rally 2 curata da F.P.F. Sport, veniva estratta nel girone che includeva anche Piero Longhi, Damiano De Tommaso ed Emanuele Zecchin, riuscendo a prevalere contro quest'ultimo ma senza garantirsi il pass.
"Un'esperienza davvero bella" – racconta Somaschini – "ma sapevamo di doverci confrontare con campioni del passato, del presente e probabilmente del futuro. Nel mio girone ho lottato contro Longhi, De Tommaso ed un veterano del Triveneto come Zecchin ma la sfida era contro tutti. L'auto ed il team sono stati perfetti, impeccabili come in ogni occasione del resto."
Una Somaschini protagonista anche una volta esclusa dalla fase calda della sfida, dando vita all'iniziativa "Taxi Rally" dove tanti appassionati hanno avuto la possibilità di stare al suo fianco.
Smessi i panni del pilota la meneghina ha indossato poi quelli della commentatrice ufficiale di ACI Sport, rinnovando l'impegno del suo progetto solidale "Correre per un Respiro".
Più che positivo il riscontro del numeroso pubblico, accorso per vedere il testa a testa tra tanti campioni, con una buona raccolta di donazioni da investire nella ricerca sulla fibrosi cistica.
"Nonostante l'eliminazione" – sottolinea Somaschini – "abbiamo avuto molte altre opportunità, grazie all'organizzazione che ci ha invitato, per poter divulgare il nostro messaggio. La risposta dei presenti è stata significativa e ci auguriamo che possa aumentare sempre di livello."
Buona la prima quindi tra Motus Group e la Somaschini, posando il mattone iniziale di quello che potrebbe essere un cammino di crescita collettivo, da vivere in un 2023 già alla porta.
"Prima di tutto grazie a Rachele per averci dato questo privilegio" – racconta Luisa Todaro (presidente Motus Group) – "e non possiamo che essere soddisfatti di quanto abbiamo vissuto assieme, lo scorso fine settimana, a Jesolo. Lei ha messo il massimo del suo impegno, come fa sempre del resto, ma il livello era terribilmente alto. È stato bellissimo vedere così tanta gente avvicinarsi al mondo dei rally e ci auguriamo che questo evento possa avere un futuro roseo. Siamo a fine Novembre ed il nuovo anno è molto vicino. Sappiamo che il futuro di Rachele potrebbe essere orientato all'europeo oppure all'italiano. Lavoreremo assieme per cercare di consolidare una collaborazione che, al primo colpo, ci ha dato piena soddisfazione."
Credits: Mario Leonelli
Biella Corse protagonista a "La Grande Corsa" con Davide Negri su Subaru Legacy
lunedì 28 novembre 2022
DOPPIETTA MOVISPORT ALL’ADRIATIC CHAMPIONS RACE CON CRUGNOLA E GRYAZIN
domenica 27 novembre 2022
La Grande Corsa: è bis per Negri e la Subaru Legacy
Tirata e combattuta fino all'ultimo metro di gara! Così è stata l'ottava edizione de La Grande Corsa conclusa nella scenografica ambientazione di Piazza della Parrocchia a Riva di Chieri. Dopo le sette prove speciali tutte regolarmente disputate, la vittoria è andata a Davide Negri e Loretta Casagrande su Subaru Legacy 4Wd dopo una sfida davvero avvincente con Matteo Musti e Claudio Biglieri secondi a 4"2 con la Porsche 911 RS. Ad una prova dalla fine i due erano separati di soli 3" e sono stati gli ultimi 8 chilometri della "Moncucco" in versione ridotta rispetto ai primi due passaggi, a pronunciare il verdetto dopo che il pavese, col secondo scratch personale sulla "Verrua Savoia" aveva limato di 6"4 il distacco dal leader ma senza riuscire nel colpaccio nell'ultimo impegno col cronometro.
A completare il podio assoluto un ottimo Luca Andreotti in coppia con Andrea Ferroni sull'Opel Kadett GT/e con la quale hanno fatto loro la classifica del 3° Raggruppamento, emulando Negri nel 4° e Musti nel 2°. Ai piedi del podio assoluto conclude uno strepitoso Paolo Rossi in gran spolvero con l'Opel Corsa GSI condicisa con Daniele Gaia e, al quinto e sesto una si presenta una doppietta di Kadett GT/e che per tutta la gara hanno duellato per il secondo posto di classe e Raggruppamento, oltre che per la Michelin Cup: ad avere la meglio è stata quella di Paolo Pastrone e Luca Pieri che l'hanno spuntata su quella di Massimo e Matteo Migliore. Al settimo posto chiudono Marcello Miotto ed Alessandro Verna su Lancia Delta Integrale seguiti dalla piccola Peugeot 205 Rally di Marco Galullo e Simona Calandriello che si aggiudicano anche la loro classe. Nona posizione per Luca Delle Coste e Alberto Galli su Fiat Ritmo 75 e a completare la top-ten sono Roberto Mosso e Andrea Tardito con la Mazda Famila 4Wd. Nonostante una prestazione al di sotto del suo standard, Pietro Tirone conclude la gara centrando l'obiettivo del Trofeo di Zona. Pronostici rispettati anche nel Memory Fornaca che incorona Luca Delle Coste vincitore assoluto, il quale raddoppia i festeggiamenti visto che ha primeggiato anche nell'assoluta della Michelin Historic Rally Cup. Nella classifica delle scuderie è il Team Bassano a primeggiare davanti a Meteco Corse e Rododendri Historic Rally.
Nel Trofeo A112 Abarth Yokohama vittoria netta per Filippo Fiora e Luigi Cavagnetto che hanno preceduto Ivo Droandi e Carlo Fornasiero e col podio completato da Fabio Basso e Livio Mazza.
La gara ha vissutio una prima parte di gara alquanto vivace con tre diversi vincitori nelle prime tre prove e altrettanti provvisori capiclassifica. Nella "Moncucco" il giovane Mattia Perosino, in coppia con Alessia Binello, mette tutti in riga con la BMW M3 staccando Negri di 1"2 e Musti di 1"5; il biellese si riscatta con lo scratch a "Moransengo" e passa in testa per un solo decimo di secondo mentre il pavese ne accusa 6, ma si rifà subito dopo vincendo la "Verrua Savoia", che lo porta a sua volta al comando con 1"2 su Negri e 5" su Perosino, il quale però, subito dopo, è costretto a consegnare la tabella di marcia a seguito rottura di un braccetto della sospensione.
Si arriva al primo riordino con una situazione che al terzo posto vede Volpino con la BMW M3 ma già ad oltre un primo, seguito dal veloce Andreotti e dal funambolico Rossi con l'Opel Corsa. Gibello e Pontarollo (Ford Sierra) pagano un pesante ritardo per una foratura nella seconda prova, con relativo cambio ruota, mentre nella successiva Lanfranchini e Panizza sono traditi dalla rottura del cambio della Porsche 924.
Il secondo giro di prove inizia con l'affondo di Negri che piazza due scratch ed incrementa il vantaggio fino a 9"4, su Musti che reagisce firmando nuovamente la "Verrua Savoia" e riduce a soli 3" il gap con l'ultima prova che diventa decisiva. Nel frattempo si registra anche il ritiro di Volpino che permette di avanzare al terzo posto assoluto all'Opel Kadett di Andreotti seguito a 18"4 da Rossi che continua a stupire con l'Opel Corsa GSI. Il testa a testa tra Negri e Musti si protrae sino all'ultima prova con la conferma della vittoria per il biellese che va così ad inscrivere il proprio nome per la seconda volta consecutiva nell'albo d'oro della gara organizzata dagli Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine.
All'arrivo, unanimi i commenti positivi da parte degli equipaggi giunti da diverse regioni d'Italia, premiando gli sforzi compiuti dai promotori della manifestazione per darle una nuova immagine, centrando l'obiettivo alla perfezione. Commenti e festeggiamenti durante la cerimonia delle premiazioni nell'ospitale centro storico di Riva di Chieri che hanno di gran lunga surclassato i timidi schiamazzi dei manifestanti del gruppo chierese di Fridays for Future, giunti appositamente nelle vicinanze della piazza per esibirsi in una sterile e poco costruttiva protesta nei confronti del rally.
Credits Foto Zeta
venerdì 25 novembre 2022
La Grande Corsa: la carica dei 101
giovedì 24 novembre 2022
MM Motorsport ed il Campionato Francese Rally: attesa protagonista al Rallye du Var con Pierre Campana
È pronto ad assumere nuovamente linee internazionali, il weekend rallistico di MM Motorsport. Il team lucchese è atteso sulla pedana di partenza del Rallye du Var, appuntamento valido per il Campionato Francese Rally che coinvolgerà Saint Maxime, la Provenza e la Costa Azzurra da venerdì a domenica, proponendo alle vetture partecipanti oltre duecento chilometri di prove speciali. Un appuntamento di spessore dal quale si attendono ulteriori conferme sulla bontà della collaborazione tra la squadra di Porcari e Pierre Campana, pilota che – nelle due precedenti occasioni al volante della Skoda Fabia Rally2 di MM Motorsport – ha collezionato la vittoria al Rallye National de Corte di settembre ed una quarta posizione assoluta conquistata nell'ultimo appuntamento proposto dal campionato francese, il Rallye Critèrium des Cèvennes, contesto che ha visto il driver tornare dopo undici anni sulle strade della massima espressione rallistica d'oltralpe. Al fianco di Pierre Campana, elemento essenziale, la sua copilota Sabrina De Castelli, compartecipe di una stagione sportiva 2022 di grandi contenuti.
Il Rallye du Var vedrà la partenza alle ore 12 di venerdì da Saint Maxime, location che ambienterà anche l'arrivo della gara, in programma alle 11.25 di domenica. Quindici, le prove speciali che coinvolgeranno Pierre Campana ed MM Motorsport per un totale di duecento venticinque chilometri cronometrati. Un palcoscenico ambizioso sia per il pilota corso che per il sodalizio toscano, parte integrante di un progetto di ampio respiro internazionale.
Nella foto di Bastien Roux: Pierre Campana al Rallye Critèrium des Cèvennes.
ADRIATIC CHAMPIONS RACE: A JESOLO MOTUS GROUP PUNTA SU RACHELE SOMASCHINI
Milano, 24 Novembre 2022 – Sono passati una decina di giorni dalla vittoria matematica nel Campionato Italiano Rally Terra, colta grazie a Laura Callegaro in occasione del Marche, ma questo primo e prestigioso alloro sembra già avere tracciato una rotta per il prossimo futuro.
Capitanato da Luisa Todaro il sodalizio Motus Group non smette di regalare sorprese ed il prossimo fine settimana continuerà ad essere il rosa il colore principale, a farla da padrone.
Teatro del prossimo appuntamento sarà la prima edizione dell'Adriatic Champions Race, evento intitolato alla memoria di un'icona del passato, attraverso l'Attilio Bettega Tribute, e che punta a rievocare i fasti dell'indimenticabile e compianta Area 48 del Motor Show di Bologna.
Un comune denominatore ulteriore sarà la provincia di Milano, con la struttura meneghina che sarà partner di Rachele Somaschini, quest'ultima al via con la sua consueta Citroen C3 Rally 2.
"Siamo felici, onorati ed entusiasti di poter collaborare con Rachele" – racconta Luisa Todaro (presidente Motus Group) – "e siamo certi che questa nostra prima partecipazione, in occasione dell'Adriatic Champions Race, sarà soltanto il punto di partenza per un cammino che ci auguriamo possa essere costruttivo e produttivo per tutti. Essere partner di una figura così di spicco, nel panorama rallystico nazionale e non solo, è per noi motivo di orgoglio ma, al tempo stesso, un banco di prova per mettere in campo il nostro massimo impegno. Abbiamo vinto il titolo femminile nel terra con la nostra Laura, ora a capo della neonata Motus Servizi, e ci presentiamo al via con Rachele. Sono segnali di un 2023 dove il rosa avrà un peso specifico."
"Grazie a Motus Group per aver deciso di sostenermi in questa partecipazione a Jesolo" – le fa eco Somaschini – "e mi auguro che possa essere soltanto il primo passo per un cammino più lungo nel futuro, guardando sia ai campionati italiani ma anche all'estero. Vorrei ringraziare anche l'ideatore dell'evento, Giandomenico Basso, e gli organizzatori, per avermi invitata."
Un'unione, quella tra la compagine milanese e la Somaschini, che punterà anche a sostenere la campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica che vede già impegnata la pilota con il suo progetto solidale "Correre per un Respiro", dedicato all'informazione e alla raccolta fondi per la ricerca sulla malattia genetica della quale lei stessa è affetta.
Appuntamento quindi fissato per Sabato 26 e Domenica 27 Novembre, nel cuore di Jesolo.
"La fibrosi cistica è una malattia degenerativa che mi accompagna dalla nascita" – sottolinea Somaschini – "e con il progetto Correre per un Respiro cerco di sensibilizzare tutti, quanto più possibile, a sostenere la raccolta fondi per la ricerca. Grazie a Motus Group, da Jesolo, avremo un'ulteriore marcia in più. L'accesso alla manifestazione sarà libero quindi mi aspetto che arriviate numerosi all'Adriatic Champions Race, per sostenere la fondazione e per godervi un vero e proprio spettacolo. Saranno tanti i campioni presenti quindi non potete mancare."