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martedì 27 giugno 2017

Trofeo A112 Abarth Yokohama: la prima di Scalabrin al Lana


La settima edizione del Rally Lana Storico, svoltosi nel fine settimana a Biella, ha ospitato anche la quarta gara del Trofeo A112 Abarth Yokohama nella quale erano quindici gli equipaggi in lizza. Sono però quattordici quelli che entrano nella prima prova, visto il repentino ritiro di Ivano Scotti e Roberto Carnio fermi al primo controllo orario per rottura del motore. 
Il primo impegno col cronometro, la “Bioglio-Ternengo” fa registrare un tempo strepitoso da parte di Maurizio Cochis e Milva Manganone che staccano di ben 23”3 Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato, a loro volta più veloci di 0”8 di Luigi Battistel e Denis Rech. La corsa di Cochis si ferma purtroppo allo start della successiva prova a causa della rottura di un semiasse e la gara prosegue con Pietro Baldo e Davide Marcolini che si aggiungono nella sfida, creando un trio tutto veneto alla caccia della vittoria e ci provano Filippo Fiora e Carola Beretta ad inserirsi nella battaglia, assieme a Enrico Canetti e Luca Lucini. La prima giornata di gara si chiude con Scalabrin al comando su Baldo e Canetti; Battistel fora nel corso della quinta prova scivolando in quinta posizione con un ritardo proibitivo e Fiora si deve fermare a causa della guarnizione della testa.
Cochis rientra nella seconda tappa per onorare il Trofeo e si consola firmando tre delle quattro prove disputate; Baldo saluta la compagnia per un problema al motore e Battistel si produce in un’avvincente rimonta. Brivido per Scalabrin sul penultimo tratto cronometrato che esce di strada ma fortunatamente, grazie al pubblico, riesce a concludere la gara solo con un grande spavento e mantenendo la testa: il palco di Biella lo accoglie, assieme al navigatore Fantinato, quale vincitore della gara davanti a Battistel e Rech in rimonta e a Canetti e Lucini, felici terzi all’arrivo. A Scalabrin è stato anche assegnato il premio speciale “Coppa Marking Products” messa in palio dall’omonima azienda torinese assieme a tre ceste di prodotti enogastronomici per i componenti del podio.

In quarta posizione chiude un efficace Giacomo Domenighini in coppia con Annalisa Vercella Marchese precedendo Giancarlo Nardi e Paola Costa soddisfatti della loro prestazione. La classifica prosegue poi, con la sesta posizione di Giuseppe Cazziolato e Giorgio Volpato e la settima di Filippo Fiora e Carola Beretta, quest’ultima felice per il suo primo arrivo nonostante alcune peripezie; Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli concludono ottavi davanti a Marino e Matteo Labirinti che si aggiudicano la classifica del “Gruppo 1” precedendo Giorgio Pesavento e Andrea Fiorin, decimi assoluti. La gara è stata conclusa anche da Cochis e Manganone e Corsi con Marzocchi, ma come previsto dal regolamento non risultano classificati in quanto, nella prima tappa, non hanno coperto almeno il 70% delle prove speciali. Tra i ritirati, oltre ai citati Scotti e Baldo anche gli sfortunati Paolo Raviglione e Marco Demontis fermi per un problema elettrico nella seconda tappa.

La classifica dopo quattro gare: 1. Battistel 54, 2. Scalabrin 38, 3. Cochis e Canetti 25, 5. Meggiarin 20 – Gruppo 1: 1. Labirinti – Under 28: 1. Scalabrin – “Vintage”: 1. Gallione – Femminile: 1. Meggiarin

Documenti e classifiche al sito web www.trofeoa112abarth.com

- foto Max Ponti

giovedì 30 giugno 2016

Trofeo A112 Abarth Yokohama: Cochis e Manganone trionfano al Lana


Quattro gare, quattro diversi vincitori. Vivace e ricco di spunti agonistici, il Trofeo A112 Abarth Yokohama, sulle strade del Rally Lana ha scritto un altro bell’episodio della sua storia. Diciassette gli equipaggi al via in una prima tappa condizionata da due forti acquazzoni e aperta dallo scratch di Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto che partono bene ma sciupano tutto due prove più in là uscendo di strada col conseguente gap di oltre due minuti da recuperare. 
La gara prosegue con Maurizio Cochis e Milva Manganone che prendono il comando rintuzzando gli attacchi di Matteo Armellini e Luca Mengon e di Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti che concludono nell’ordine la prima frazione. 
Le quattro prove della seconda giornata, una annullata, si corrono su strade asciutte e se in vetta continua la marcia dei tre, alle loro spalle si registra la rimonta di Gallione che si porta ai margini del podio sul quale salgono per la terza volta consecutiva nella gara biellese Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti seconde e Armellini e Mengon terzi. Dietro a Gallione, in quinta piazza il rientrante Filippo Fiora con Matteo Barbonaglia che nonostante dei problemi di gioventù alla vettura completamente ricondizionata, riesce a mettersi in evidenza con buoni riscontri e nemmeno il problema al cambio, poi risolto, ne ferma il ritorno in un rally dopo due anni. 
Buono anche l’esordio nel Trofeo per Lorenzo Fontana e Anna Vercella Marchese, sesti in classifica nonostante una penalità dovuta a un ritardo causato anche per loro da problemi al cambio.

Continua la serie positiva, quarto arrivo su quattro gare, anche per Enrico Canetti e Angelo Pastorino, settimi, seguiti in classifica da Thierry Cheney e Andrea Piano anch’essi al debutto nella serie come i noni classificati, Cristian Benedetto e Aldo Gentile. Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago chiudono la top ten e alle loro spalle si classificano nell’ordine Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, undicesimi, Giacomo Domenighini e Diego D’Herin dodicesimi e il terzo esordiente, Ugo Canetti papà di Enrico, tredicesimo in coppia con Jenny Maddalozzo.

Quattro gli equipaggi ritirati, tre nelle prime fasi di gara, tutti per problemi meccanici: Saro Pennisi ed Angelo Bresgliasco, Giancarlo Nardi e Paola Costa, Lorenzo Battistel e Denis Rech; per Paolo Raviglione e Marco Demontis oltre ai fantasmi del Campagnolo da scacciare, vi sono stati sia nella prima che nella seconda giornata dei problemi alla vettura che era stata rifatta dopo il botto del mese prima.

Dopo la quarta gara la classifica assoluta propone una situazione avvincente con quattro equipaggi racchiusi in otto punti: Armellini conduce con 45 davanti a Cochis con 40, Gallione terzo a 39 e la Meggiarin quarta a 37.

Prossimo appuntamento il Circuito di Cremona in programma il 23 e 24 luglio.


- G&P Foto

​Poca fortuna per la Squadra Corse Isola Vicentina al Rally Lana Storico



Più ombre che luci sulla partecipazione della Squadra Corse Isola Vicentina al quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, il Rally Lana Storico al quale si era presentata con quattro equipaggi. 
La gara è stata molto più difficile del previsto soprattutto a causa delle pessime condizioni meteo con una prima tappa in cui pioggia e a tratti grandine, non sono mancate. Questo ha in parte favorito la trazione integrale della Lancia Delta Gruppo A di “Lucky” e Fabrizia Pons i quali, iniziavano in modo positivo tallonando la Lancia Stratos di Comas e quando il francese è uscito di strada nel corso della terza speciale, hanno ereditato il comando e con i due successi parziali si trovavano al comando con quasi mezzo minuto sui futuri vincitori; nel corso della quinta prova una toccata col posteriore contro una barriera di jersey ne rallentava la corsa e nella successiva ed ultima speciale della giornata era l'improvviso afflosciarsi della gomma anteriore destra a farli retrocedere addirittura in sesta piazza a 1'42” dalla vetta. Nella breve seconda tappa la rimonta era alquanto ardua e in quattro prove il duo ha recuperato una sola posizione terminando quinto nell'assoluta, secondo di 4° Raggruppamento e primo di classe. 
Gara in salita anche per Marco Bianchini in coppia con Daiana Darderi su Lancia Rally 037 Gruppo B: nonostante le previsioni, il sanmarinese azzarda la scelta delle gomme e si ritrova senza “rain” anteriori punzonate, e necessarie da utilizzare già dalla prima speciale: la prima frazione si chiude cercando di limitare i danni, col nono posto nella provvisoria. L'indomani, grazie anche alle migliorate condizioni il duo firma due successi parziali e risale fino alla sesta posizione assoluta e terza di Raggruppamento.
Gara da dimenticare per Stefano Maestri ed Alessandro Sponda costretti al ritiro nel corso della terza speciale causa rottura di un semiasse sulla Lancia Fulvia HF 1.6 Gruppo 4. Ferme anzitempo anche Fiorenza Soave e Paola Ferrari appiedate dalla guarnizione della testa della Fiat Ritmo 130 TC nel corso della prima prova della domenica.

La classifica delle scuderie vede la Squadra Corse classificarsi in sesta posizione; i cinque punti acquisiti permettono di mantenere il comando nel Trofeo Scuderie del Campionato Italiano.

- foto di G&P Foto

sabato 25 giugno 2016

​6° Lana Storico Trofeo Zenith: Lucio Da Zanche chiude in testa la prima giornata di gara


É un violento nubifragio ad accogliere gli equipaggi alla partenza del rally dal centro commerciale “Gli Orsi”; subito, un primo colpo di scena priva la gara di un sicuro protagonista: Nicholas Montini e Romano Belfiore non partono per problemi alla loro Porsche 911 RSR; nella giornata di ieri si era registrata anche la defezione da parte di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco sempre a causa di problemi alla vettura.

Piove anche sulla prima prova, la “Bioglio/Ternengo” nella quale Erik Comas e Yannick Roche partono decisi con la Lancia Stratos e staccano il miglior tempo precedendo di 3”5 la Lancia Delta Integrale di “Lucky” e Fabrizia Pons e di 5”3 la Ford Escort RS di Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli. Ottimo il riscontro per Simone Giombini e Stefano Cirillo, quarti con la Lancia Rally 037 e molto buono anche il quinto tempo staccato da Corrado Pinzano e Marco Zegna con la Porsche 911 Gruppo B. Pagano 14”1 Lucio Da Zanche e Daniele De Luis causa gomme non ottimali sulla Porsche 911 RSR e per lo stesso problema il vincitore 2015 Marco Bianchini, in coppia con Daiana Darderi, accusa 47” dalla vetta. Tra le vetture del Gruppo 2 spicca l'Opel Ascona SR di Pierluigi Zanetti e Camilla Sgorbati, mentre ne 1° Raggruppamento sono Mario e Corrado Morando a mettersi in evidenza con la Porsche 911 S. Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto firmano la prima prova nel Trofeo A112 Abarth davanti Maurizio Cochis e Milva Manganone a 4”5 e a Filippo Fiora e Matteo Barbonaglia a 9”3.

Secondo sigillo di Comas sulla “Baltigati” che fa il vuoto lasciando a 13”1 Da Zanche che risale in quarta posizione e “Lucky” a 13”6 che mantiene la seconda. In evidenza Marco Superti e Marco Dell'Acqua, quarti con la Porsche 911 SC e Elwis Chentre con Andrea Canepa quinti con la 911 RSR. Fioravanti scivola in quinta piazza ma mantiene il comando nel 3° Raggruppamento e ne approfitta Giombini che risale in terza. Cochis prende il comando nel Trofeo A112 con Gallione a 4”9 e Lisa Meggiarin con Silvia Gallotti, terze a 19”.

La terza speciale, la “Noveis” registra un altro colpo di scena che cambia l'andamento del rally: Comas esce di strada, senza alcuna conseguenza per l'equipaggio, e nel contempo “Lucky” firma lo scratch e passa in testa con 18”9 su Da Zanche e 31”6 su Davide Negri e Roberto Coppa che risalgono in terza posizione con la Porsche 911 RSR. Ottimo il quarto tempo per Maurizio Rossi e Riccardo Imerito con la Porsche 911 SC che si avvicinano a Fioravanti tutt'ora al comando del 3° Raggruppamento e occupano rispettivamente la quinta e la quarta piazza nell'assoluta. Nel 1° Raggruppamento Morando allunga decisamente su Luigi Capsoni e Lucia Zambiasi, secondi su Alpine Renault A110. Terzo differente vincitore di prova nel Trofeo: Matteo Armellini e Luca Mengon la spuntano su tutti e salgono in seconda posizione e rimangono al comando Cochis e Manganone con Meggiarin e Gallotti terze.

Secondo giro di prove che inizia con la firma di “Lucky”sullla “Bioglio” di soli due decimi Negri e di 8”5 Da Zanche; guizzo di Rossi che supera Fioravanti e si porta al comando nel 3° Raggruppamento; il valtellinese aumento il ritmo e si aggiudica il secondo passaggio sulla “Baltigati” dove “Lucky” accusa 22”9 causa errata scelta di gomme: tra i due il distacco si assottiglia a soli 5”; Negri rimane terzo con Rossi che supera Fioravanti e passa quarto. Altro colpo di scena sulla prova che chiude la prima giornata, la “Noveis”: “Lucky” fora l'anteriore destra della Delta e scivola in sesta posizione mentre Da Zanche vince con autorità staccando di 19”3 Negri e passa a condurre con 32”9 sul biellese. Ottimo terzo Rossi che però si ritrova un rimontante Chentre a soli 2”. Giombini conclude in quinta posizione e al comando del 4° Raggruppamento con “Lucky alle spalle; settimi sono Enrico Volpato e Samuele 
Sordelli con la nuova Ford Escort RS Gruppo 4 seguiti da Marco Bertinotti e Andrea Rondi su Porsche 911 RSR; nona posizione per Bianchini e top ten chiusa dalla Lancia Delta Integrale di Italo Ferrara e Gabriele Bobbio. Nel 1° Raggruppamento Capsoni riduce parzialmente il distacco ma è Morando a concludere la giornata con 53”9 sull'alessandrino. La classifica femminile vede al comando la Lancia Delta Integrale di Chantal Galli e Donatella Statuto davanti alla Fiat Ritmo 130 TC di Fiorenza Soave e Paola Ferrari. Settantuno gli equipaggi che hanno concluso la prima frazione

Trofeo A112 Abarth: Cochis chiude con 26” su Armellini e 27”6 sulla Meggiarin; quattordici i classificati.

La regolarità sport, dopo cinque prove disputate, vede la seguente classifica: Massimo Dell'Acqua e Mary Vicari su Porsche 924 con 8 penalità precedono di una sola lunghezza Giordano Mozzi e Stefania Biacca su Opel Kadett Gt/e; terzi con 33, Gianni Regis Milano e Bongianni Andrea su Autobianchi A112 Abarth.

Domani la gara ripartirà alle ore 9.00 da “Gli Orsi” con la doppa disputa delle prove “Campore” e “Romaninadue”. Arrivo previsto alle 14.31.

Notizie ed aggiornamenti al sito web www.rallylanastorico.it

- foto Max Ponti

martedì 21 giugno 2016

​Trofeo A112 Abarth Yokohama: Rally Lana per 17








Edizione dai grandi numeri la sesta del Rally Lana Storico che oltre al record d’iscritti segna anche quello dell’attuale stagione e di riflesso registra una notevole affluenza, mai vista prima, anche per il Trofeo A112 Abarth Yokohama; sono infatti ben diciassette gli equipaggi del monomarca che si sfideranno lungo le dieci speciali in programma sabato 25 e domenica 26 giugno prossimi.
I primi a lasciare la pedana presso il Centro Commerciale “Gli Orsi” saranno gli attuali capoclassifica i trentini Matteo Armellini e Luca Mengon, seguiti dagli agguerriti piemontesi Massimo Gallione e Luigi Cavagnetto. Piemontese lui, aostana lei, Maurizio Cochis e Milva Manganone, punteranno a siglare il tris di vittorie dopo i successi 2014 e 2015 sulle strade amiche ma a cercar di render la vita difficile al terzetto, ci proveranno la veneta Lisa Meggiarin con la pavese Silvia Gallotti detentrici del titolo 2015 e forti del successo nell’ultima gara di Trofeo, il Campagnolo di fine maggio. 
Non mancano all’appello i liguri Enrico Canetti ed Angelo Pastorino con la bella novità che per il pilota imperiese ci sarà una duplice sfida visto che papà Ugo farà il suo esordio nella serie navigato dall’esperta bellunese Jenny Maddalozzo. 
Gara della riscossa dopo la disavventura vicentina, per Paolo Raviglione che sulle strade di casa punterà in alto, correndo nuovamente in coppia col sardo Marco Demontis. Gradito il rientro in gara per il vercellese Filippo Fiora che chiude il lungo periodo di assenza dal sedile di sinistra e sarà in coppia con Matteo Barbonaglia. 
Dopo la forzata assenza al Rally Campagnolo, i trevigiani Lorenzo Battistel e Denis Rech continuano l’esperienza del Trofeo e per la prima volta si presentano sulle strade biellesi seguiti dai cremonesi Antonello Pinzoni e Roberto Spagnoli, dai veneti Giuseppe Cazziolato ed Emanuela Zago, dai liguri Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco e dai vicentini Giancarlo Nardi e Paola Costa che le speciali biellesi già le hanno solcate negli anni scorsi.

Prima presenza stagionale per i valdostani Giacomo Domenighini e Diego D’Herin e per altri tre equipaggi, il Lana Storico sarà la gara d’esordio nel Trofeo A112 Abarth: si tratta di quello formato da Lorenzo Fontana in coppia con Annalisa Vercella Marchese e da Cristian Benedetto col bresciano Davide Rossi; il terzo “deb” è il valdostano Thierry Cheney che sarà navigato dal corregionale Andrea Piano.

Appuntamento da venerdì 24 con le operazioni di verifica presso l’Hotel Agorà a partire dalle 16. Prima tappa con sei speciali da sabato alle 9 e la seconda con altre quattro con inizio domenica alle 9.30. Arrivo previsto presso “Gli Orsi” dalle 14.30 e premiazioni sulla pedana d’arrivo.

- foto Davide Cesario


giovedì 28 aprile 2016

Le Lancia Stratos si incontrano a Biella

In occasione del Rally Lana Storico (24-26 giugno), si incontreranno a Biella anche i possessori di Lancia Stratos per il raduno mondiale dedicato alla 'regina dei rally ' a quarant'anni dalla vittoria del campionato mondiale rally.
'Zenith El Primero World Stratos Merting' è organizzato da NS Events di Nicola Salin in collaborazione con Erik Comas, protagonista con la Stratos del Tricolore Rally per Autostoriche e dell'Europeo FIA.
Al meeting di Biella saranno presenti 50 Lancia Stratos provenienti da tutto il mondo.

giovedì 25 giugno 2015

Regolarità Auto Storiche - Trofeo Tre Regioni: Giordano Mozzi vince anche al “Lana”









Solo tre gli equipaggi al via del Rally Lana Storico, per la prima volta a calendario nel Trofeo Tre Regioni. Un calo dovuto forse alla lontananza di numerosi iscritti alla serie oppure al programma di gara su due tappe. In pratica si è registrato un numero di iscritti più basso in assoluto da quando il Trofeo ha ripreso vita nel 2011.

Per Giordano Mozzi si è trattato di una nuova esperienza in quanto per la prima volta ha avuto al proprio fianco sull’Opel Kadett GT/e un navigatore ipovedente del Progetto M.I.T.E.
Il duo ha preso il comando sin dalla prima tappa che ha visto in seconda posizione provvisoria Giampaolo Grimaldi e Roberta Barbieri sempre più a proprio agio con la Peugeot 205 Gti e terzo l’equipaggio Maurizio Senna e Lorena Zaffani tornati sulla Vokswagen Golf Gti e non molto a proprio agio con le fotocellule utilizzate in luogo dei tradizionali pressostati. Nella seconda tappa Grimaldi è scivolato indietro di un paio di posizioni e la classifica finale ha visto Senna e Zaffani concludere al secondo posto alle spalle di Mozzi e Savoldelli; terzi Grimaldi e Barbieri.

Dopo una partenza prudente per consentire a pilota e navigatore di conoscersi, alla terza prova speciale Mozzi e Savoldelli hanno preso il comando della gara e non lo hanno conservato sino alla pedana di arrivo a Biella, incrementando prova dopo prova il vantaggio su tutti gli inseguitori. Davvero impressionante il passo gara nella seconda tappa dell'inedito equipaggio, a significare il raggiungimento di un grande feeling.

“E’ una grande soddisfazione ha dichiarato Mozzi e dedico questa importante vittoria a tutte le persone che da sempre animano il Progetto MITE. La gara è stata lunga e difficile, tenevo molto a fare bene e ho dato il massimo dall’inizio sino alla fine. L’ho fatto in particolare per tutti i ragazzi ipovedenti e non vedenti del Progetto MITE, lo meritano perché sono fantastici. Con Oscar l’affiatamento è cresciuto ad ogni chilometro e lui mi ha davvero sorpreso quando nelle prove speciali della seconda tappa, ha tenuto un ritmo perfetto nonostante leggesse su un roadbook in braille e nonostante l’altissima frequenza delle curve in quelle strade così tortuose e la nostra velocità di percorrenza delle stesse. Bravissimo.”

Ovviamente grande gioia anche per Oscar Savoldelli: “Mi sono goduto ogni attimo ed ogni metro di tutta la gara; non riesco a trovare una sola cosa negativa in tutto il weekend. Grandi emozioni e sensazioni, vissute assieme a Giordano, proprio una bella persona. Non è stato facile prendere il suo ritmo gara, lui è un vero pilota, ma dopo le prime prove sono riuscito ad assecondarlo e a dargli le note giuste al momento giusto. Mi sto prendendo tanti complimenti, ma tengo a dividerli con tutte le persone che mi sono state sempre vicine, soprattutto ovviamente quelle del Progetto MITE.”

martedì 23 giugno 2015

​Un buon “Lana” per la Squadra Corse Isola Vicentina


Ottimi quinti assoluti Paolo e Giulio Nodari con la Porsche 911 e
vittoria di classe per la Fulvia di Stefano Maestri e Alessandro Sponda.
Bene Giampaolo Grimaldi e Roberta Barbieri nella Regolarità Sport

Fine settimana a due velocità per i portacolori della Squadra Corse Isola Vicentina impegnati in diverse manifestazioni, quella che ne ha visto coinvolti il maggior numero è stato il Rally Lana Storico nel quale si è festeggiato per l’ottima prestazione di Paolo e Giulio Nodari che con la Porsche 911 SC/RS si sono aggiudicati la vittoria nella classe più numerosa ed agguerrita, la “oltre 2000” del Gruppo 4, e il secondo posto di 3° Raggruppamento realizzando la quinta prestazione assoluta. Il duo di Gambugliano corre una prima parte di gara condizionata da alcuni inconvenienti all’alimentazione della vettura, nella quale viene sostituita la centralina elettronica due volte; risolto il problema i Nodari riescono ad esprimersi al meglio con ottimi riscontri cronometrici dimostrando una volta di più di esser una convincente realtà del mondo dei rally storici. Il risultato di Biella porta punti preziosi sia per il CIR Autostoriche sia per la Michelin Historic Cup.


Festeggia anche Stefano Maestri, per la prima volta navigato da Alessandro Sponda, per la vittoria ottenuta con la Lancia Fulvia HF Gruppo 4 nella classe dove trovava degli agguerriti piloti locali. 

E’ invece ancora perseguitato dalla sfortuna Luca Prina Mello, navigato da Roberto Barbera, che si deve arrendere per la rottura della frizione della BMW 2002 Tii mentre era protagonista di una gara notevole sulle strade di casa.

Gara no anche per Fiorenza Soave e Monica Galesi, uscite di strada senza causare danni alla Fiat Rimo 130Tc. Ma la palma dei più sfortunati se l’aggiudicano senza dubbio Manuel Mettifogo e Mattia Franchin che vengono traditi dal cambio dell’Autobianchi A112 Abarth con la quale, dopo una prima tappa in salita, stavano tentando la rimonta nel Trofeo che per loro, col terzo ritiro consecutivo, oramai risulta compromesso.


Risultato positivo per Giampaolo Grimaldi, nuovamente ben coadiuvato da Roberta Barbieri, che piazza la Peugeot 205 Gti in vetta alla classifica della nona divisione nella gara di Regolarità Sport, realizzando il quinto riscontro cronometrico assoluto e la terza posizione nel Trofeo Tre Regioni.

Contemporaneamente alla prima tappa del Rally Lana Storico si correva nel trevigiano il Rally della Marca nel quale, l’unico equipaggio della Squadra Corse, quello formato da Nicola Pizzolato e Chiara Mettifogo, si è dovuto fermare nelle prime battute di gara per problemi al cambio.

Un’altra soddisfazione è arrivata dalla rievocazione storica della corsa in salita “Stallavena – Boscochiesanuova” svolta con la formula della regolarità classica, nella quale Giuliano Brentegani e Michela Girardi, si sono aggiudicati la vittoria alla guida della BMW 316.

Nel prossimo fine settimana al Rally Città di Modena saranno in gara Giuliano Ongaro e Claudio Bertoldo nel rally moderno con la Peugeot 106 Gruppo A e Guido Marchetto con Roberto Zamboni sulla BMW 320 i nella regolarità sport.

domenica 21 giugno 2015

Regolarità Auto Storiche: debutto con vittoria per Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli al Lana Storico

Giordano MOZZI e Oscar SAVOLDELLI
Debutto vincente di Giordano Mozzi sulle strade biellesi del Rally Lana Storico nella categoria Regolarità Sport. Mozzi era navigato per la prima volta da Oscar Savoldelli, navigatore non vedente che, grazie all'attività del Progetto M.I.T.E., ha utilizzato un apposito road book realizzato col metodo Braille. 
Mozzi e Savoldelli erano in gara con una Opel Kadett Gt/e ed hanno preceduto la Lancia Fulvia HF di Luca Fiore e Elio Garelli e la Volkswagen Golf Gti di Maurizio Senna e Lorena Zaffani. 
Mozzi ha concluso il Lana Storico al primo posto tra i concorrenti del Trofeo Tre Regioni precedendo Senna e Grimaldi. Grazie a questa vittoria, il pilota mantovano consolida il primo posto nella classifica del Trofeo.

foto da http://www.progettomite.com

sabato 20 giugno 2015

CAMPIONATO ITALIANO RALLY AUTO STORICHE, MARCO BIANCHINI AL COMANDO DEL RALLY LANA



Marco Bianchini con la Lancia Rally 037 Keysport è il più veloce sul primo passaggio della Romanina e passa al comando del Rally Lana Storico, per pochi decimi di secondo su Davide Negri con la Audi Quattro Balletti Motorsport. 

Inizia a far caldo e s'infiamma il duello per la prima posizione al Rally Lana. Marco Bianchini 
con la Lancia Rally 037 Keysport 
impone il suo ritmo nella seconda piesse e al primo riordino di Chiavazza passa al comando della gara. 
Davide Negri con la Audi Quattro Balletti Motorsport
 è più lento sulla Romanina e perde la momentanea leadership, pagando 5 decimi al nuovo primatista. Terzo è Nicholas Montini, con la Porsche 911 Rs, e al quarto posto ci sono i biellesi Ivan Fioravanti e Vincenzo Torricelli (nella foto) a bordo della Ford Escort Gruppo 4. 
Si ritira Erik Comas, problemi meccanici alla Lancia Stratos

Dopo due prove speciali la situazione: 1.Bianchini,M. - Rossini,G. (LANCIA RALLY 037) in 14'39.7; 2.Negri,D. - Coppa,R. (AUDI QUATTRO) a 0.5; 3.Montini,N. - Belfiore,R. (PORSCHE 911 RS) a 5.5; 4.Fioravanti,I. - Torricelli,V. (FORD ESCORT MK2) a 11.5; 5.Trelles Monteve - Del Buono,J.l. (PORSCHE 911 SC) a 19.7;

giovedì 18 giugno 2015

Regolarita' AutoStoriche: 44 iscritti al Lana Storico. Atteso un nuovo duello tra Giordano Mozzi e Maurizio Senna


Chiuse le iscrizioni al Rally Lana Storico in programma da domani a Domenica 21 Giugno a Biella.
Nella categoria regolarità sport, si contano 44 equipaggi ed il pronostico della vigilia vede una nuova sfida a due tra i mattatori del Trofeo Tre Regioni 2015, il mantovano Giordano Mozzi che correrà in coppia col bresciano Oscar Savoldelli navigatore non vedente, il quale grazie all'attività del Progetto M.I.T.E. utilizzerà un apposito road book realizzato col metodo Braille, ed il lodigiano Maurizio Senna su Volkswagen Golf Gti, navigato dalla veronese Lorena Zaffani.