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martedì 24 novembre 2020

CLIO CUP ITALIA: A IMOLA SI CONCLUDE POSITIVAMENTE LA STAGIONE 2020 DELL’OREGON TEAM



Cremosano, 24.11.2020. A Imola, lo scorso fine settimana, si è disputato il quinto e ultimo doppio appuntamento stagionale della Clio Cup Italia. L'Oregon Team, presente in forze per l'occasione con il giovane Alessandro Tarabini e l'esperto Quinto Stefana, ha concluso la stagione positivamente.


Sul circuito del Santerno, il fine settimana è iniziato nel verso giusto per Stefana, autore di un passo deciso e veloce nelle prime libere, in cui ha stampato in entrambe le sessioni il terzo miglior tempo. Tarabini, leggermente più attardato, si è presentato a sua volta in grande forma, galvanizzato dal suo primo podio ottenuto nel precedente round di Monza. Ed il pilota svizzero non si è smentito nella prima qualifica, quando proprio agli sgoccioli del tempo utile è riuscito ad ottenere un'ottima seconda fila stampando il terzo crono assoluto.


La prima delle due gare ha quindi portato altri punti importanti a Tarabini che, grazie ad un ritmo costante, è riuscito a transitare sotto la bandiera a scacchi a ridosso del podio, ma con il punteggio del terzo (poiché il pilota che lo ha preceduto nella circostanza era una "wild card" e quindi trasparente ai fini della classifica). Discorso diverso per Stefana, finito in testacoda al Tamburello durante una fase concitata, precipitando in fondo al gruppo. In Gara 2 per Tarabini è poi arrivato un settimo piazzamento e l'ottavo per il suo compagno di squadra.


Tirando le somme questo 2020 ha sorriso ad entrambi, con Tarabini nella top-10 in tutte le gare. Un passo estremamente costante che, sommato al secondo posto brianzolo, gli è valso il titolo Esordienti e il sesto posto nella classifica assoluta del monomarca. Stefana, invece, dopo avere saltato i primi due appuntamenti di Mugello e Misano, ha ottenuto un quinto miglior piazzamento stagionale nella seconda gara di Monza, oltre ad essersi attestato sesto nella graduatoria riservata ai Gentlemen.


Adesso gli occhi sono già rivolti al 2021, quando la squadra guidata da Jerry Canevisio e Giorgio Testa prenderà parte ad un'altra avventura, con l'esordio del nuovo modello della vettura francese che animerà dal prossimo anno la serie monomarca tricolore.


Foto di Actualfoto

domenica 22 novembre 2020

CLIO CUP ITALIA: A IMOLA SANDRUCCI VINCE GARA 2, MA IL NOME DEL CAMPIONE VERRA’ SVELATO LA PROSSIMA SETTIMANA


Imola, 22 novembre 2020 - L’ultima gara dell’anno della Clio Cup Italia a Imola ha regalato emozioni e colpi di scena fino all’ultimo per la lotta al titolo. Infatti, con la classifica della seconda gara di Monza sub iudice, la serie tricolore oggi non ha potuto incoronare il campione dell’edizione 2020.
A vincere la gara è stato un imprendibile Gustavo Sandrucci (Melatini Racing), che è rimasto in testa dall’inizio fino alla fine. Un’affermazione importante quella del pilota viterbese che mancava dal 2017, anno in cui ha conquistato il titolo del monomarca della Losanga sempre sotto i colori della squadra capitanata da Simone Melatini. 
A salire sul podio sono stati nell’ordine anche Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport) e un più che veloce Aldo Cesare Ponti (Faro Racing). La quarta posizione di Giulio Bensi invece ha lasciato al pilota toscano la possibilità di mettere le mani sul titolo, qualora l’alfiere della Faro Racing dovesse riprendere i punti del primo posto di Monza.

Dall’altro lato del “ring” figura Massimiliano Danetti (PMA Motorsport), che ad oggi è in testa al campionato e che in gara è rimasto coinvolto in un contatto con un altro contendente alla corona, Cristian Ricciarini (Essecorse). Quest’ultimo vincitore della prima corsa di ieri e oggi costretto al ritiro a seguito dell’incidente che ha lasciato ferma su un fianco la sua vettura ed ha richiesto l’ingresso in pista della safety car. Di conseguenza speranze infrante per lui e Danetti relegato undicesimo.
Nota di merito per i due debuttanti della Sevenhills Motorsport, Paolo Tartabini e Pierluigi Sturla, che hanno terminato le ostilità in quinta e sesta posizione davanti al vincitore della classe Esordienti Alessandro Tarabini (Oregon Team).
Fiato sospeso quindi fino a venerdì 27 novembre, quando la decisione della giustizia sportiva decreterà il nome del campione 2020 della Clio Cup Italia.

sabato 21 novembre 2020

CLIO CUP ITALIA | CRISTIAN RICCIARINI VINCE A IMOLA E TORNA IN LIZZA PER IL TITOLO



Imola, 21 novembre 2020 - La penultima gara dell'anno della Clio Cup Italia ha visto Cristian Ricciarini tornare sul gradino più alto del podio. 

A Imola il portacolori della Essecorse ha interrotto il digiuno di vittorie durato più di due mesi, con la sua ultima doppietta risalente al weekend di Misano. Il toscano grazie alla quinta affermazione stagionale, si è di fatto rimesso in carreggiata nella corsa al titolo, visto che adesso è secondo a sole tre lunghezze dal leader Massimiliano Danetti.


Secondo posto per un più che determinato Aldo Cesare Ponti (Faro Racing), che dopo essere scattato dalla pole è stato abile nel rimanere nel gruppo di testa fino alla bandiera a scacchi. Debutto e subito podio per il portacolori della Sevenhills Motorsport Paolo Tartabini, che proprio nel finale è riuscito a passare Danetti, imitato anche da Alessandro Tarabini (Oregon Team). Il pilota della PMA Motorsport, autore di una partenza bruciante che lo ha visto balzare al comando, passato successivamente a Ricciarini, è stato protagonista di un bel duello con l'altro contendente alla corona, Giulio Bensi (Faro Racing). Quest'ultimo rimasto in sabbia all'ultimo giro dopo un contatto proprio con Danetti, mentre erano in lotta per il terzo piazzamento.

Sesto posto per un altro debuttante della Sevenhills Motorsport, Pierluigi Sturla, mentre Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport), che ha costantemente combattuto nella parte alta della classifica, è sfilato settimo nel finale a seguito di un inconveniente tecnico sulla vettura.


Domani l'epilogo della stagione con Gara 2 in programma alle ore 11.45. Confermata la diretta su MS Motor TV (Canale 228 di Sky) e il live streaming sul sito www.msmotor.tv.

venerdì 20 novembre 2020

PER OREGON TEAM ULTIMO IMPEGNO DELLA STAGIONE NELLA CLIO CUP ITALIA


Cremosano, 20 novembre 2020. La stagione 2020 dell'Oregon Team giunge questo fine settimana al proprio epilogo. A Imola il gran finale della Clio Cup Italia, in cui anche quest'anno la squadra di Cremosano è stata una presenza fissa. E sul circuito del Santerno, che ospita il quinto e conclusivo appuntamento del calendario, saranno ancora una volta due le punte per il team guidato da Jerry Canevisio e Giorgio Testa.

Occhi puntati su Alessandro Tarabini, alla sua prima stagione nel monomarca riservato alle veloci berline RS 1.6 turbo di casa Renault e già matematicamente vincitore del titolo Esordienti. Reduce dal primo podio assoluto conquistato poco più di un mese fa nel più recente round di Monza, il giovane pilota svizzero è stato protagonista di una costante escalation di risultati, cogliendo anche due quinti piazzamenti a Vallelunga ed inserendosi otto volte su otto nella top-10.
Sull'altra vettura by Oregon Team salirà Quinto Stefana, rientrato nella serie dalla terza tappa di Vallelunga, dove ha ottenuto un sesto posto, per fare ancora meglio a Monza dove ha concluso quinto in Gara 2.

Dopo le prove libere di oggi, domani sono in programma le due sessioni di qualifica (ciascuna della durata di 20 minuti) con il semaforo verde alle 9 e alle 9.45. Sempre sabato, alle 13.15, scatterà la prima delle due gare di 25 minuti, mentre Gara 2 prenderà il via domenica alle 11.45, sempre con la diretta su MS Motor TV (visibile sul canale 228 di Sky) ed il live streaming sul sito internet www.msmotor.tv.

Foto di Actualfoto

A IMOLA LA VOLATA FINALE DELLA CLIO CUP ITALIA



A Imola, questo fine settimana, la Clio Cup Italia giunge alla resa dei conti. Sarà il circuito del Santerno ad ospitare il quinto e conclusivo appuntamento della serie riservata alle veloci berline Renault. Con un totale di 50 punti ancora da assegnare in caso di doppia vittoria, a guidare la classifica assoluta c'è attualmente Massimiliano Danetti, quest'anno autore di una vittoria ed altre cinque volte sul podio. Il pilota della PMA Motorsport si presenterà in Emilia con un vantaggio di 14 lunghezze su Giulio Bensi, ormai formalmente campione tra i Gentleman, il quale viceversa insegue ancora con Faro Racing la sua prima affermazione, pur essendoci andato vicinissimo in più occasioni. 


Ma quella di Imola sarà una volata finale a tre, con la classifica cortissima che vede attualmente ancora in gioco Cristian Ricciarini. Il toscano della Essecorse ha monopolizzato le prime due tappe di Mugello e Misano, calando un poker di successi; anche se poi è stato, suo malgrado, protagonista di due trasferte alquanto complicate a Vallelunga e Monza (dove ha totalizzato un doppio zero), dovendo cedere lo scettro del campionato proprio a Danetti, nei cui confronti adesso paga 18 punti. 


Assente Lorenzo Vallarino, a segno sul tracciato brianzolo esattamente un mese fa, a rappresentare i colori della MC Motortecnica ci sarà Andrea Chierichetti, al suo primo anno nel monomarca della Fast Lane Promotion. 


Oltre a Bensi, Faro Racing schiererà altre due vetture, affidandole ad Ercole Cipolla e Aldo Cesare Ponti. Due punte per l'Oregon Team, che ha riconfermato Quinto Stefana e Alessandro Tarabini, quest'ultimo già vincitore del titolo Esordienti. Il team Explorer Motorsport sarà presente con Giacomo Trebbi. Una vettura anche per Melatini Racing, con cui fa il proprio rientro Ermes Della Pia; il veloce pilota campano si alternerà al volante con il campione 2017 Gustavo Sandrucci, che in Brianza ha centrato un secondo posto. Tris servito infine per Sevenhills Motorsport, che affiderà una RS 1.6 turbo a Pierluigi Sturla ed un'altra a Paolo Tartabini, mentre sulla terza ci salirà "Spadino".


A Imola verrà inoltre presentata la stagione 2021, per la quale si prospettano numerose novità. Prima tra queste l'introduzione dell'inedita Clio Cup di quinta generazione.


La prima delle due gare della durata di 25 minuti scatterà sabato alle ore 13.15, mentre Gara 2 è in programma domenica alle 11.45, in entrambi i casi con la diretta su MS Motor TV (canale 228 di Sky) ed il live streaming sul sito internet www.msmotor.tv. Venerdì si inizierà con i due turni di libere, alle ore 9.35 e alle 13.05, mentre le due sessioni di qualifiche di 20 minuti ciascuna si svolgeranno sempre sabato dalle ore 9.00 e dalle 9.45.

sabato 17 ottobre 2020

CLIO CUP ITALIA / FULVIO FERRI VINCE LA PRIMA GARA DI MONZA


Monza, 17 ottobre 2020 - Una gara al cardiopalma quella della Clio Cup Italia, che questo fine settimana ha riacceso i motori nel tempio della velocità di Monza per il penultimo round del 2020.
A spuntarla in una corsa ricca di colpi di scena è stato il portacolori della PMA Motorsport Fulvio Ferri, che raddoppia così i successi ottenuti quest’anno nella serie Renault, dopo la vittoria di Vallelunga.
In Brianza, il pilota romano è riuscito a salire sul gradino più alto del podio al termine di un acceso duello con il rientrante Gustavo Sandrucci (Melatini Racing), beffato proprio sulla linea del traguardo per appena 26 millesimi.

A condurre una gara perfetta è stato Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport), il quale è stato costantemente nel gruppo di testa senza commettere errori. Il romagnolo è stato abile nelle battute finali a rimanere incollato al duo di testa, riuscendo ad ottenere una buona terza posizione. Si conferma nuovamente tra i protagonisti di questa edizione anche Giulio Bensi, autore di numerosi sorpassi che lo hanno portato anche a lottare per il podio, sfiorato proprio agli sgoccioli. Alle spalle del “driver” della Faro Racing ha terminato le ostilità Massimiliano Danetti, che è ha preso il comando delle operazioni allo start dopo una partenza perfetta, ma successivamente è scivolato in fondo al gruppo a seguito di un’uscita all’Ascari. L’alfiere della PMA Motorsport ha successivamente messo in atto una bella rimonta fino alla quinta posizione, che gli ha aperto la leadership provvisoria del campionato, a seguito del ritiro di Cristian Ricciarini (Essecorse) che partiva dalla pole. 
Sesto sotto la bandiera a scacchi “Due” (Oregon Team), che ha preceduto Manuel Stefani (Essecorse). Ottavo Aldo Cesare Ponti (Faro Racing), che si è messo in luce per l’intera durata della gara, per poi uscire dai giochi all’ultimo giro mentre stava battagliando per il piazzamento d’onore.
Da segnalare anche l’ingresso della safety car a circa 16 minuti dal termine, a seguito dell’urto contro le barriere ed il successivo stop in mezzo alla pista di Lorenzo Vallarino (Mc Motortecnica).

Gara 2 è in programma domani alle ore 12.00 con la diretta su MS Motor TV (canale 228 di Sky) ed in live streaming sul sito internet www.msmotor.tv.

LA NUOVA CLIO CUP PRONTA AD ENTRARE IN AZIONE NEL 2021

L’Autodromo di Monza ha ospitato la presentazione della Nuova Clio Cup in occasione del penultimo appuntamento stagionale della serie tricolore. La nuova declinazione della Clio, che raggiunge così la quinta generazione, già a primo sguardo fa trasparire il DNA sportivo che storicamente l’ha vista affermarsi come uno dei punti di riferimento nei monomarca italiani, in cui Renault è presente dal 1975. 

La versione Cup, è equipaggiata con un motore 1.330 cm3 quattro cilindri turbo che eroga 180 cavalli ed una coppia massima di 300 Nm. La preparazione della vettura vede inoltre un cambio sequenziale Sadev ST82 a cinque marce più retromarcia con selettore a leva ed un differenziale autobloccante ZF. 
Gli ammortizzatori non regolabili sono Bos Suspension, mentre il telaio è un monoscocca in acciaio saldato e dotato di rollcage di sicurezza saldato. L’elettronica ECU Life Racing ed il peso a vuoto di 1040 Kg sono altri due ingredienti che rendono la vettura ancor più performante.
Il lavoro di sviluppo sulla vettura è durato oltre 20 mesi ed ha impegnato uno staff di quattro persone del reparto progettazione di Renault Sport Racing, tre ingegneri ed uno specialista motore, costantemente affiancati dai fornitori dedicati alle componenti principali della vettura come Michelin e Swindon Moteurs.
Interessante come sempre il costo che è di 37.900 euro + Iva, con gli ordini partiti a fine settembre che hanno visto una significativa risposta con la vendita già di 12 vetture. Inizia così a prendere forma lo schieramento del prossimo anno che inizia a farsi interessante, visto che in Italia sarà la nuova ed unica protagonista della Clio Cup Italia.

domenica 20 settembre 2020

CLIO CUP ITALIA: FULVIO FERRI E MASSIMILIANO DANETTI SI DIVIDONO IL BOTTINO DI VALLELUNGA

 

20 settembre 2020 - Archiviato il terzo appuntamento stagionale della Clio Cup Italia di Vallelunga, dove questo weekend a salire sul gradino più alto del podio sono stati nell’ordine Fulvio Ferri in Gara 1 e Massimiliano Danetti, nella corsa della domenica.I due alfieri della PMA Motorsport, hanno tenuto tutti con il fiato sospeso nel primo match capitolino, dove ad avere la meglio a poche curve dalla fine è stato proprio Ferri, autore di un sorpasso perfetto ai danni del compagno di scuderia. A completare il podio è stato Giulio Bensi (Faro Racing), che grazie ad un passo costante è riuscito a precedere l’alfiere della Mc Motortecnica Lorenzo Vallarino. A mettersi in luce è stato anche Alessandro Tarabini (Oregon Team), che nonostante sia alla sua prima stagione nella serie si sta attestando come uno dei protagonisti di questa edizione. Rammarico invece per Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport), centrato dalla Clio RS 1.6 turbo di Manuel Stefani (Essecorse) nelle battute iniziali, con entrambi costretti allo stop.


Gara 2 ha invece visto salire in cattedra un imprendibile Danetti, che dopo essere partito dalla prima fila al fianco del poleman Cristian Ricciarini (Essecorse), ha preso le redini della corsa fino alla bandiera a scacchi. Ricciarini che questo fine settimana ha diviso la vettura con “Saetta McQueen”, ha gradualmente ha perso svariate posizioni a causa di un problema che lo ha fatto precipitare decimo, assottigliando così il suo vantaggio in campionato che adesso è di soli 7 punti nei confronti di Danetti. Alle spalle di quest’ultimo ha terminato la gara Bensi, che è salito così per la quinta volta sul podio. Rivincita per Trebbi, che dopo l’incidente del sabato si è regalato un incoraggiante terzo posto. Nota di merito per Roberto Macina (PMA Motorsport), che sul tracciato romano ha ottenuto il suo miglior piazzamento stagionale, dopo aver duellato con un arrembante Tarabini, quinto.

La Clio Cup Italia riaccenderà i motori a Monza nel weekend del 16-17-18 ottobre, dove si terrà il penultimo atto della stagione 2020. Intanto proprio a Vallelunga è stata presentata la nuova Clio V Cup che animerà il trofeo della Fast Lane Promotion a partire dal 2021.



sabato 19 settembre 2020

CLIO CUP ITALIA, A VALLELUNGA FULVIO FERRI SIGLA LA VITTORIA IN GARA 1



Campagnano di Roma, 19 settembre 2020 La Clio Cup Italia è tornata in pista oggi in occasione della prima gara del terzo appuntamento di Vallelunga, in cui ha primeggiare è stato Fulvio Ferri, il quale ha lanciato la zampata vincente nei confronti del compagno di squadra Massimiliano Danetti a poche curve dall’arrivo.

L’alfiere della PMA Motorsport, partito dalla seconda posizione al fianco del poleman Danetti, ha condotto una gara senza sbavature rimanendo letteralmente incollato al battistrada per l’intera corsa, per poi lanciare l’attacco decisivo a tempo quasi scaduto, che gli ha permesso di festeggiare la sua prima vittoria stagionale proprio sul tracciato di casa. Alle spalle dei due portacolori della squadra capitanata da Paolo Ansaloni, ha completato il podio Giulio Bensi (Faro Racing), che è rimasto sulla terza posizione dalla partenza fino alla bandiera a scacchi.

Continua la serie positiva di Lorenzo Vallarino (Mc Motortecnica) che è riuscito ad accaparrarsi il quarto posto dopo aver lottato in più di un’occasione con il giovane Alessandro Tarabini. Il giovane pilota dell’Oregon Team ha comunque dimostrato di avere tutte le carte in regola per poter fare bene nel monomarca francese, in cui oggi ha ottenuto altri punti importanti grazie al quinto posto. Nota di merito anche per il nuovo arrivo Quinto Stefana, sesto al volante della seconda Clio Cup della compagine di Jerry Canevisio e Giorgio Testa con cui ha preceduto Saetta McQueen (Essecorse) e Andrea Chierichetti (Mc Motortecnica).
Da segnalare l’ingresso in pista della safety car nelle battute iniziali, a causa di un contatto innescato da Manuel Stefani (Essecorse) nei confronti di Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport), che ha messo entrambi fuori dai giochi.
La Clio Cup Italia riaccenderà i motori domani per Gara 2, prevista alle ore 10.50 con la diretta proposta da MS Motor TV (canale 228 di Sky) ed il live streaming sul sito internet www.msmotor.tv.


domenica 6 settembre 2020

CLIO TROPHY ITALIA/ CAZZARO-BRUNAPORTO SONO I LEADER DEL RALLYE SAN MARTINO DI CASTROZZA E PRIMIERO


Il 40° Rallye San Martino di Castrozza e Primiero ha ospitato il secondo impegno delle nuove Clio V Rally protagoniste del Clio Trophy Italia. Il contesto questa volta erano le montagne trentine per la prova del Campionato Italiano WRC, con 6 prove speciali da affrontare per un totale di poco più di 80 km.


Il successo è andato a Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto: per l’equipaggio della Scuderia Palladio continua così il cammino di apprendistato sulla Clio, dimostrando da subito un ottimo feeling con la vettura francese. Alle loro spalle Enrico Spreafico con Giovanni Frigerio alle note, per i colori della Scuderia ABS Sport.


La gara trentina, che come di consueto si è aperta e chiusa a San Martino di Castrozza, ha ospitato anche la tappa del Corri con Clio N3 Open della Zona 3: in questa prova vittoria per Davide Scarso e Denis Silotto seguiti da Paolo Reccagni e Giovanni Maifredini.


Il Clio Trophy Italia dovrà ora attendere inizio ottobre per il prossimo impegno che si svolgerà in occasione del 67° Rallye di San Remo in programma il 3 ottobre.

domenica 23 agosto 2020

GIACOMO MARTINELLI VINCE LA PRIMA GARA DEL CLIO TROPHY ITALIA AL 43° RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO


La 43esima edizione del Rally il Ciocco e Valle Del Serchio ha aperto ufficialmente la stagione del nuovo Clio Trophy Italia, serie interamente dedicata alla Clio V Rally.
A mettere tutti dietro nella gara di oggi, immersa nella prestigiosa cornice del Campionato Italiano Rally, è stato un più che veloce Giacomo Martinelli che con il navigatore Andrea Musolesi, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per ambire al titolo del monomarca by Renault. Il 26enne pistoiese, oltre a portare a casa il primato del trofeo di appartenenza, ha regalato alla “Maison” transalpina anche il gradino più basso del podio nella classe R1 del CIR, proprio in occasione del debutto della nuova vettura. Il portacolori della Jolly Racing Team oltre ad aver ricevuto l’assegno riservato al primo classificato, premiato con 2.000 euro, ha ottenuto ulteriori 1.000 euro grazie alla prima posizione ottenuta nella classifica junior del monomarca, contesa in questo appuntamento con Nicola Cazzaro.
Quest’ultimo, con Giovanni Brunaporto alle note, ha occupato il piazzamento d’onore nel Clio Trophy Italia e la nona posizione nel raggruppamento R1, segnata da un “dritto” durante la terza prova speciale “Bagni di Lucca 1” che li ha rallentati di circa 3 minuti, proprio quando erano in lizza per la parte alta della classifica a tempi.
Rammarico per Gianluca Caserza e Paolo Rocca, che sotto i colori della Lanterna Corse Rally Team hanno tenuto il comando delle operazioni in entrambe le classifiche fino alla quarta speciale, al termine della quale sono stati costretti a ritirarsi per un inconveniente meccanico sopraggiunto sulla loro vettura.

Nel Corri con Clio N3 Open, presente nella 6° Zona della Coppa Rally di Zona ACI Sport, la sfida annunciata tra i due contendenti Luca Bazzano ed Emanuele Corti ha dato ragione proprio a quest’ultimo, che ha allungato così il passo nella classifica di zona grazie al secondo successo consecutivo, arrivato anche a seguito del ko di Bazzano avvenute durante la PS 4 “Careggine 1”. Nota di merito per Gabriele Catalini, il quale ha portato al traguardo la Twingo R1 della Scuderia Costa Ovest con cui ha ottenuto la medaglia d’oro del trofeo Twingo R1 Open.

Il Clio Trophy Italia riaccenderà i motori il prossimo 4 e 5 settembre in occasione del 40° Rally di San Martino di Castrozza.


lunedì 3 agosto 2020

CLIO CUP ITALIA/ RICCIARINI CALA IL POKER A MISANO


Quarto successo consecutivo per Cristian Ricciarini e la Essecorse nella Clio Cup Italia, che dopo la gara di domenica archivia trionfalmente il fine settimana di Misano.
Sul tracciato intitolato a Marco Simoncelli, a fare il bello ed il cattivo tempo è stato ancora una volta il pilota toscano, che consolida così il primato nella classifica del monomarca.

Alle spalle del mattatore della Essecorse, che ha tenuto il comando delle operazioni dal primo all’ultimo giro, si è visto un entusiasmante duello per il secondo gradino del podio, conteso tra Massimiliano Danetti e Giulio Bensi (Faro Racing). Ad avere la meglio proprio all’ultima tornata è stato l’alfiere della PMA Motorsport, autore di un sorpasso perfetto nei confronti di Bensi, che in ogni modo porta a casa punti importanti grazie alla terza posizione.

Riscatto per Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport), protagonista di una bella rimonta che lo ha visto salire dall’ultima casella dello schieramento al quarto piazzamento. Un risultato che alza il morale del pilota locale, autore della pole position nella prima qualifica, ma costretto al ritiro in Gara 1. Costante il cammino di Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica), che ha preceduto un sempre competitivo Ermes Della Pia (Melatini Racing), sesto al termine della gara.

Nota di merito per il giovane diciottenne Gianalberto Coldani (PMA Motorsport), alla sua prima apparizione nella serie Renault, in cui ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per fare bene dopo aver ottenuto un incoraggiante settima posizione davanti a Roberto Macina (Faro Racing) e Alessandro Tarabini (Oregon Team). Quest’ultimo penalizzato con un drive through a causa di un contatto nelle fasi iniziali della gara nei confronti di Andrea Chierichetti (MC Motortecnica), costretto al ritiro. 

La Clio Cup Italia tonerà in pista dopo la pausa estiva nel weekend del 19 e 20 settembre sul tracciato di Vallelunga.

domenica 2 agosto 2020

TRE SU TRE PER CRISTIAN RICCIARINI NELLA CLIO CUP ITALIA

Misano, 1 agosto 2020
La Clio Cup Italia è tornata in pista questo pomeriggio a Misano, dove si è disputata la prima manche del weekend. A giocare il ruolo del protagonista è stato ancora una voltaCristian Ricciarini, il quale con la vittoria di oggi ha portato a tre i suoi successi messi consecutivamente a segno con la Clio RS 1.6 turbo della Essecorse.
Alle spalle del pluricampione 2009 e 2016 della serie promossa dalla Fast Lane Promotion, si è fatto trovare pronto Giulio Bensi (Faro Racing), abile nell’adottare una strategia di gara conservativa nelle fasi iniziali, che gli ha permesso di girare nelle battute finali sugli stessi tempi del battistrada. Ottima la performance di Massimiliano Danetti (PMA Motorsport), che allo start si è portato dalla quarta alla seconda posizione, alle spalle del poleman Giacomo Trebbi, passandolo nel corso della seconda tornata. Gara poco fortunata per l’alfiere dell’Explorer Motorsport, che dopo essere partito dal palo per la prima volta è stato costretto al ritiro a causa di un problema tecnico.
Bene Fulvio Ferri (Faro Racing) che ha battagliato costantemente per il quarto posto con Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica) ed Ermes Della Pia (Melatini Racing), i quali hanno dovuto cedere il passo al pilota romano attestandosi rispettivamente in quinta e sesta posizione.

Da segnalare anche la buona prestazione di Ercole Cipolla (Faro Racing) e di Alessandro Tarabini (Oregon Team), nell'ordine settimo e ottavo sotto la bandiera a scacchi. Esordio dolce e amaro per Gianalberto Coldani, con la seconda vettura della PMA Motorsport in bagarre per l’ottava posizione proprio con Tarabini, con cui ha messo in scena un bel duello tra i piloti più giovani della serie prima di uscire in ghiaia nelle battute finali, con il conseguente intervento della safety car. Un altro contatto aveva precedentemente messo fuori anche "Due", al via con l'altra Clio dell'Oregon Team.

Appuntamento domani per Gara 2 alle ore 9.00, che come sempre trasmessa in diretta su MS Motor TV, sul canale 228 di Sky, e in live streaming sul sitointernet https://www.msmotor.tv.

venerdì 31 luglio 2020

CLIO CUP ITALIA/ TREBBI E RICCIARINI IN POLE POSITION A MISANO


31 luglio 2020 - La Clio Cup Italia ha riacceso i motori quest’oggi a Misano, teatro del secondo dei cinque doppi appuntamenti previsti per la stagione 2020.
Nei due turni di prove libere ad aprire le “danze” è stato nuovamente Cristian Ricciarini (Essecorse), che in Riviera ha ripreso da dove aveva lasciato, ovvero dalla doppia affermazione ottenuta sul circuito di casa del Mugello. 

La prima qualifica ha visto salire in cattedra Giacomo Trebbi, che si è regalato la prima partenza dal palo dell’anno al volante di una Clio RS 1.6 turbo schierata dalla Explorer Motorsport. A completare la prima fila è stato proprio Ricciarini, il quale ha tenuto il comando delle operazioni per buona parte del turno, mentre ad ottenere il terzo responso è stato Giulio Bensi (Faro Racing), che ha dimostrato ancora una volta di avere tutte le carte in regola per fare bene nel monomarca targato Fast Lane Promotion. Sulla quarta casella si è portato Massimiliano Danetti, reduce da un ottimo Mugello, dove ha ottenuto il piazzamento d’onore nella prima manche al volante di una vettura della PMA Motorsport. Buona la performance di Ermes Della Pia (Melatini Racing), quinto davanti a Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica) e Fulvio Ferri (Faro Racing). A completare la top 10 del turno sono stati i due alfiere dell’Oregon Team “Due” e Alessandro Tarabini, che hanno preceduto l’esordiente Gianalberto Coldani (PMA Motorsport).

Nel secondo turno ufficiale a tirare fuori gli “artigli” è stato il leader Ricciarini, che ha staccato il miglior responso della giornata fermando le lancette del cronometro su un sonoro 1’52”557. Staccato di poco meno di quattro decimi Danetti, che in Gara 2 partirà così dalla prima fila. Piacevole sorpresa per il terzo tempo di Andrea Chierichetti (MC Motortecnica), alla sua seconda apparizione nella serie dedicata alle berline Renault. Quarto responso per Bensi, che ha messo dietro i due giovani Tarabini e Coldani.

Domani la prima gara della durata di 25’ scatterà alle 15.20 e verrà trasmessa in diretta su MS Motor TV, visibile sul canale 228 di Sky e in streaming sul sito www.msmotor.tv.

mercoledì 15 luglio 2020

Inizia al Mugello la Clio Cup Italia 2020


Al termine di una lunghissima e inevitabile attesa, scatta questo fine settimana sul circuito del Mugello la stagione 2020 della Clio Cup Italia. Il monomarca di casa Renault, che vede da sette anni protagoniste le veloci ed affidabili berline RS 1.6 turbo, si appresta ad affrontare sui saliscendi toscani un'edizione sicuramente ricca di novità, con uno schieramento parzialmente rinnovato.

Tanti sono infatti i nuovi ingressi nella serie coordinata dalla Fast Lane Promotion e per la prima volta inserita nel contesto dei weekend dei campionati ACI Sport. Specialmente in termini di piloti al via. Dopo avere vinto il titolo 2019 con Felice Jelmini, la formazione che fa capo a Paolo Ansaloni si presenta al via sotto l'effige della PMA Motorsport, puntando sull'esperto Massimiliano Danetti, due anni fa vincitore del titolo Gentleman.

Faro Racing in grandi forze, visto che la squadra romana, nel 2018 a segno con Simone Di Luca, porterà in pista ben quattro vetture con tre nuovi arrivi. Uno di questi è Giulio Bensi, l'altro Matteo Rughetti e infine Roberto Macina. Quest'ultimo si alternerà al volante, disputando una gara a testa nell'arco dello stesso appuntamento, con Fulvio Ferri. Proprio Ferri è stato grande protagonista nei primi tre round dello scorso anno, centrando una vittoria nella gara inaugurale disputatasi sempre sulla pista del Mugello. A completare i ranghi tra le fila della squadra guidata da Fabrizio Paolo Tablò è infine atteso Ercole Cipolla.
Rientra poi il team Melatini Racing, che nel 2017 ha centrato a sua volta il titolo con Gustavo Sandrucci. La squadra marchigiana affiderà una vettura a Ermes Della Pia, la cui ultima apparizione nella Clio Cup Italia risale al 2018, ma che in precedenza vi aveva preso parte anche nel corso del biennio 2015-2016.

Un ulteriore nuovo arrivo è quello di Andrea Chierichetti, che correrà con la MC Motortecnica, che affiderà una seconda RS 1.6 turbo a Lorenzo Vallarino, pilota ligure di comprovata esperienza.
In tema di campioni c'è anche il ritorno di Cristian Ricciarini, che ha vinto il titolo nel 2009 e poi, con la Essecorse, nel 2016. E sarà proprio col team di Stefano Secci che il pilota toscano affronterà la sfida su quella che è la sua pista di casa. Un'altra vettura della Essecorse sarà per Manuel Stefani.

Immancabile la presenza dell'Oregon Team, che ha confermato "Due", anch'egli pilota molto veloce ed esperto, ed il giovane italo-svizzero Alessandro Tarabini, prossimo ad esordire nella serie. Una conferma anche da parte del team Explorer Motorsport, con il romagnolo Giacomo Trebbi.

Il weekend del Mugello scatterà venerdì con i due turni di prove libere che precederanno le due sessioni di qualifica della durata di 20' ciascuna ed utili a definire entrambi gli schieramenti, che prenderanno il via nel pomeriggio alle ore 18.35 e alle 19. Sabato, alle ore 16.55, scatterà la prima delle due gare di 25' che (novità assoluta) godranno della diretta su MS Motor TV, visibile sul canale 228 di SKY. Gara 2 è infine in programma domenica alle ore 11.30.

venerdì 22 maggio 2020

LA CLIO CUP ITALIA RIACCENDE I MOTORI A LUGLIO AL MUGELLO


Roma, 22 maggio 2020 - Dopo una lunga sosta ai box, la Clio Cup Italia può finalmente tronare in pista a luglio, mantenendo un calendario composto da sei doppi appuntamenti.

La serie targata Fast Lane Promotion, con entusiasmo, potrà nuovamente far gareggiare le veloci Clio RS 1.6 turbo seguendo tutti i protocolli sanitari discussi in questi mesi con ACI Sport, organizzatore dei weekend in cui il campionato orbiterà quest’anno.

Il primo semaforo verde scatterà sui sinuosi saliscendi del Mugello il prossimo 19 luglio, successivamente sarà il turno di Misano 02 agosto, mentre a fine mese (30 agosto) la serie sbarcherà sulle sponde del Santerno ad Imola. A fine estate, il 20 settembre, sarà il turno del circuito capitolino di Vallelunga, con gli ultimi due round dell’anno fissati per il 18 ottobre a Monza ed il gran finale il 22 novembre nuovamente ad Imola.

Il campionato dedicato alle iconiche berline francesi torna così a calcare la scena sui tracciati più importanti d’Italia, affiancato al suo alter ego virtuale, la Clio Cup Italia eSport Series, che dopo il convincente avvio di Monza della scorsa settimana, vede all’appello altri quattro appuntamenti per far conoscere i nomi dei vincitori tra le classi Pro (dedicata ai piloti professionisti), Press League (giornalisti automotive) e Sim (aperta ai sim racer).

CALENDARIO CLIO CUP ITALIA 2020

19 LUGLIO - Mugello
02 AGOSTO - Misano
30 AGOSTO - Imola
20 SETTEMBRE - Vallelunga
18 OTTOBRE - Monza
22 NOVEMBRE - Imola

Credits: Press Clio Cup Italia

lunedì 11 maggio 2020

SIM RACING/ CLIO CUP ITALIA: AL VIA IL PRIMO CAMPIONATO ESPORT PER LE BERLINE RENAULT


La Clio Cup Italia è pronta a tornare in pista, non appena la situazione relativa all’emergenza sanitaria lo consentirà. Intanto il monomarca della Fast Lane Promotion guarda al futuro e diventa anche virtuale.
Cinque appuntamenti, che ricalcheranno parzialmente il calendario 2020 della Clio Cup Italia. Un format di una gara di un’ora per weekend (con pit-stop obbligatorio), preceduta da un turno unico di qualifica di 20 minuti: ecco le caratteristiche della prima Clio Cup eSport Series, che vedrà idealmente scendere in pista piloti veri ed esperti “sim racer”, che hanno aderito con grande entusiasmo. Ma anche alcuni dei giornalisti solitamente impegnati nella Clio Cup Press League di Renault Italia, i quali concorreranno a una classifica separata, proprio come nella realtà. Ai primi tre di entrambe le classifiche andranno i trofei ufficiali della serie.
Tutto è pronto dunque per dare il via al primo campionato virtuale nella storia del monomarca tricolore riservato alle veloci berline della Casa francese. Un’iniziativa che ha immediatamente raccolto grandi consensi. Tanto da fare registrare in pochi giorni un quasi “tutto completo”, con nomi di primo piano nell’ambito dei trofei Renault, i quali completeranno una entry list che verrà definitivamente svelata la prossima settimana.

Si inizierà il 17 maggio da Monza: un avvio dal forte valore simbolico, nel segno della continuità, visto che proprio sul circuito brianzolo si sarebbe dovuto accendere in quello stesso fine settimana il semaforo verde della stagione. Quindi si proseguirà con Imola (31 maggio), Misano (14 giugno), Mugello (28 giugno) e Vallelunga (12 luglio).
Tutti gli appuntamenti, organizzati grazie alla sinergia con Motori Nella Leggenda, verranno trasmessi in diretta sui canali social della Clio Cup Italia (hashtag #cliocupesport), con tanto di cronaca e commento tecnico. La piattaforma impiegata sarà Assetto Corsa, tra i software di simulazione più famosi e utilizzati al mondo, frutto di una tecnologia avanzata che utilizza la tecnica del laserscan per riprodurre minuziosamente tutti i circuiti.
Al tempo stesso la Fast Lane Promotion ha inaugurato sabato 2 maggio la rubrica Clio Cup Italia e-Talk, trasmessa contemporaneamente “live” su Facebook e YouTube. Ospiti del primo incontro sono stati Simone Di Luca e Felice Jelmini, ovvero gli ultimi due campioni della serie. Grande il successo in termini di spettatori, tanto da indurre a riproporre l’iniziativa con nuovi “guest”: team manager, responsabili, personaggi e piloti.

Credits: Press Clio Cup Italia

mercoledì 29 aprile 2020

RENAULT 5 TURBO: IL MITO COMPIE 40 ANNI


Per Renault, il motorsport in generale – e la Formula 1 in particolare – rappresentano un laboratorio e una vetrina del suo know-how tecnologico. Oltre alla passione della sfida sportiva e al gusto della vittoria, il mondo delle corse offre un’incredibile opportunità di sviluppare tecnologie d’avanguardia di cui in seguito potranno avvalersi, direttamente o indirettamente, i veicoli di serie. 
Dopo aver raggiunto la vittoria in Formula 1 con un motore turbo da 1500cc contro i motori aspirati da 3.0 litri, la Renault 5 Turbo segna l’introduzione nella gamma della competenza tecnica acquisita nelle gare sul turbocompressore e prefigura un largo utilizzo di questa tecnologia sulla maggior parte dei modelli di serie Renault. L’introduzione del turbocompressore consente infatti di diminuire o mantenere la cilindrata del motore aumentando allo stesso tempo la sua potenza e limitando i consumi di carburante e lo scarico di emissioni inquinanti a beneficio di prestazioni ed efficienza. 

Renault 5 Turbo è tuttora – e sarà ancora a lungo – un’auto ricercata e desiderata. È al Salone di Parigi che, nell’ottobre del 1978, è arrivata questa extraterrestre fatta per rivoluzionare il mondo delle piccole auto sportive. Questa “bomba”, in quel momento ancora allo stadio di modellino statico, ha fatto scorrere fiumi di inchiostro, suscitato bramosie e vinto moltitudini di gare; insomma, ha talmente segnato la sua epoca che è entrata nel firmamento delle auto immortali. 
L’idea di un’auto “vetrina” per imprimere dinamicità alla gamma delle Renault 5 è nata all’inizio del 1976, una sera, in una confortevole Renault 16, lungo il percorso Dieppe-Billancourt. Dopo una giornata di lavoro, Jean Terramorsi e il suo vice Henri Lherm stanno tornando a casa e parlano a ruota libera di una R5 molto speciale, “che potrebbe brillare in gara, completare la gamma e perché no? Sarebbe anche dotata di turbo”, perché questo era a quei tempi il credo della Régie Renault. “Sì, la prima auto francese con motore turbo a benzina, prodotta di serie”. 
Jean Terramorsi sa più di chiunque altro quanti sforzi l’azienda abbia compiuto per la Formula 1 e la vittoria di Le Mans usando questa specialissima tecnologia. Jean Terramorsi, che sogna a occhi aperti e si esprime a voce alta davanti al suo vice, lavora presso la Direzione Prodotto che si occupa delle piccole serie. Propone l’idea di Renault 5 Turbo ai suoi superiori e, in particolare, a Bernard Hanon, all’epoca CEO della Régie Renault, e a Gérard Larrousse, Direttore di Renault Sport. Jean Terramorsi riesce a “innescare” la sua piccola bomba prima di scomparire il 26 agosto 1976. Non vedrà mai la sua “figliola”, quell’auto che sognava a occhi aperti.
Tra il 1976 e il Salone di Parigi del 1978, Michel Têtu e gli ingegneri del Berex a Dieppe si danno da fare per elaborare la meccanica e il telaio, fino a far uscire, nella massima segretezza, il primo prototipo. Nel frattempo, Bertone in Italia, il Centro Stile Renault a Rueil-Malmaison, Alpine a Dieppe e Heuliez a Cerizay lavorano tutti instancabilmente: chi allo stile, chi al telaio, chi all’industrializzazione della futura Renault 5 Turbo, il cui nome in codice è 822. 


Sarà un’auto di color nero, ideata a Dieppe e pilotata da Guy Fréquelin, che sarà svelata al pubblico dalla stampa a novembre 1978. La rivelazione di questo prototipo che corre sul circuito di Lédenon, praticamente un mese dopo essere stato presentato al Salone di Parigi, lascia tutti a bocca aperta. 
Altri prototipi saranno realizzati a Dieppe: 822-01, 822-02 e 822-03. Sarà proprio quest’ultimo a esordire in gara con Guy Fréquelin al Giro d’Italia 1979. L’evento si conclude con un ritiro, per rottura del motore, ma nonostante i temibili concorrenti, la piccola “bomba” della Régie Renault ha avuto tutto il tempo di impressionare spettatori e giornalisti. 
Nulla scoraggia il piccolo team di Dieppe, dove Alain Serpaggi percorre migliaia di chilometri per mettere a punto questa temibile macchina. Piloterà, peraltro, i vari prototipi che saranno elaborati. Sarà lui a mettere definitivamente a punto Renault 5 Turbo. Ma per ottenere le omologazioni per le gare, la “Turbo” deve essere commercializzata e sarà quindi prodotta in serie. 

Nel maggio del 1980 comincia ufficialmente la produzione di Renault 5 Turbo, un’auto fuori dalla norma a livello di allestimenti, in un primo tempo limitati: modello unico, quasi niente optional e scelta tra due tinte (Blu Olimpo e Rosso Granata). Nelle auto blu gli interni sono rossi e viceversa. Non si dimentichi che le scocche di Renault 5 sono realizzate a Flins. È da qui che escono e prendono la strada per Cerisay, dove vengono trasformate dal famoso allestitore Heuliez. Rispedite presso gli stabilimenti Alpine a Dieppe, è qui che vengono assemblate: parafanghi anteriori, parafanghi posteriori e cofano in poliestere, gruppo motore dotato di turbo Garrett, trasmissione a 5 rapporti, rivestimenti interni, verniciatura. Segue per ogni auto il collaudo su strada nella campagna normanna e un altro controllo qualità. Bisogna fare in fretta, perché le 400 unità in attesa di omologazione devono essere presentate alle istanze della FIA. È così che i dintorni, i viali, le aiuole dello stabilimento Alpine di Avenue de Bréauté sono costellati da Renault 5 Turbo pronte per prendere la strada dei concessionari. Renault 5 Turbo, di cui nel 1980 sono state realizzate 802 unità che recano il marchio di fabbrica 1981, diventerà la “beniamina” degli appassionati di auto sportive francesi che possono scegliere solo tra queste e le Alpine A 310 V6. L’annata 1982 introduce piccoli cambiamenti tra cui scambiatori più performanti, porte in lamiera – e non più in alluminio – e nuove tinte di carrozzeria. Di Renault 5 Turbo, impropriamente chiamata Turbo 1 per differenziarla dalla Turbo 2, sono state prodotte 536 unità nel 1981 e 352 unità l’anno successivo. 

Al Salone di Parigi del 1982, Renault presenta Renault 5 Turbo 2 che si distingue dal modello precedente innanzitutto per gli interni. È nel 1983 che Renault 5 Turbo cambierà più radicalmente i suoi connotati abbandonando l’abitacolo e i sedili sofisticati firmati Bertone per adottare gli elementi, i sedili e le finiture interne di Renault 5 Alpine Turbo. Le principali caratteristiche tecniche dei due modelli sono quasi identiche, a tal punto da mantenere lo stesso numero: R8220. Se messe a confronto, risulta che la Turbo 2 ha 30 kg in più. Sarà forse più pesante, ma meno cara, in quanto costa, nel 1983, 102.000 franchi invece dei 115.000 franchi del modello precedente. Alla fine del 1983, è chiaro che il futuro dell’auto sportiva passa da una serie speciale di 200 Renault 5 Turbo con motore di cilindrata superiore che rientra nella classe 2 litri: il modello 8221 è costruito esclusivamente per ottenere l’omologazione sportiva nel Gruppo B del Campionato Mondiale Rally. 


LE GARE
Nella stagione 1980-1981, il programma rally di Renault Sport è relativamente limitato: si prevede di far partecipare un’unica Renault 5 Turbo ufficiale ai vari campionati nazionali e internazionali. Un anno dopo il Giro d’Italia del 1979 e il suo parziale fallimento, ritroviamo una Renault 5 Turbo conforme agli standard del Gruppo 4 pronta per il Tour de France Automobile del 1980. Al volante questa volta c’è Jean Ragnotti, con Jean-Marc Andrié sul sedile del passeggero. I due amici sfiorano il successo. La stessa cosa accade qualche mese dopo al Tour de Corse, quando una foratura pregiudica la vittoria. Bisognerà aspettare la quarta partecipazione a un rally per conseguire il primo successo. Al Rally di Monte Carlo del 1981, l’equipaggio Ragnotti-Andrié si aggiudica una vittoria ampiamente meritata da tutto il team Renault Sport con a capo Patrick Landon, per non dimenticare i meccanici, l’ingegnere François Bernard, che si è molto adoperato per lo sviluppo di quest’auto, nonché i fratelli Bozian, motoristi che hanno partecipato a questa avventura di alto spessore sportivo. 


Nel 1981, la Renault 5 Turbo “Cévennes”, versione da competizione del Gruppo 4, è praticamente pronta per correre a un prezzo di 217.700 franchi. È stata ideata in base alle specifiche e agli insegnamenti tratti dall’auto di Jean Ragnotti. 

Nel 1983, il Gruppo 4 è sostituito dal Gruppo B che assisterà allo sviluppo delle auto più potenti mai costruite per il mondo dei rally, ma anche quelle più pericolose. Proprio in quest’ottica esce Renault 5 turbo modello “Tour de Corse” che risponde ai criteri del Gruppo B e che viene omologata a gennaio 1983. La sua potenza è pari a 240 cv a 7.000 giri/min. Il suo difetto, rispetto alle concorrenti, è che ha pneumatici troppo stretti, senza possibilità di utilizzarne altri, con conseguenze disastrose per la tenuta di strada. Ecco perché, nel 1984, Renault 5 Turbo 822 si evolve nel modello 8221, soprattutto per avere la possibilità di montare sulla futura Renault 5 Turbo Maxi pneumatici più larghi durante le gare. Questa evoluzione “maxi” per la stagione 1985 è resa possibile dall’aumento della cilindrata che passa a 1.526 cc e 350 cv. Più potenza, più coppia, un grosso lavoro sul peso che scende a 905 kg, un impianto frenante potente, uno sterzo più diretto, nuovi ammortizzatori. Maxi è l’evoluzione per eccellenza di Renault 5 Turbo. Nata sotto buoni auspici, Renault 5 Turbo Maxi comincia la stagione 1985 ma dopo alcuni incidenti, a fine 1986, la Federazione rinuncia a far correre le Gruppo B, che sono auto fuori dalla norma. Renault 5 Turbo si ferma nel 1985, anche se a un certo punto era stata prevista una super Renault 5 Turbo Maxi nella versione a quattro ruote motrici. 


LE VERSIONI DA COMPETIZIONE
RENAULT 5 TURBO “CEVENNES” Con il 2° posto conseguito dall’equipaggio RagnottiAndrié al Rally des Cévennes nel 1980, Renault Sport offre a Renault 5 Turbo la sua prima evoluzione a livello di competizione-cliente nel Gruppo 4 sviluppando una versione che prende il nome da questo rally. La versione “Cévennes” poteva essere venduta “chiavi in mano” dagli stabilimenti di Dieppe oppure essere ottenuta montando un apposito kit da competizione sulle Renault 5 Turbo di serie (300 ore di lavoro). Renault 5 Turbo “Cévennes” era prima di tutto una base di partenza su cui lavorare per incrementare le performance. A febbraio / marzo 1982, con il ritorno di un Campionato di Francia misto (asfalto e sterrato), Renault Sport ottimizza la versione ormai nota come “Cévennes 2”, sempre omologata per il Gruppo 4. 

RENAULT 5 TURBO “TOUR DE CORSE” Dopo aver vinto il Tour de Corse nel 1982, Renault Sport intende permettere ai suoi clienti sportivi di beneficiare dell’esperienza acquisita ai più alti livelli anche sulle auto di fabbrica, come era già accaduto per la versione "Cévennes". Renault 5 Turbo "Tour de Corse" soddisfa i requisiti dei nuovi regolamenti FISA per il Gruppo B. Nella logica della politica “cliente”, Renault Sport vendeva l’auto “chiavi in mano” oppure il kit di adattamento per le auto di serie. La "Tour de Corse" per i clienti era destinata anche ad essere modificata ed evolversi verso la Maxi del Gruppo B conforme all’auto ufficiale. 

RENAULT MAXI 5 TURBO Se le auto a trazione integrale sono intoccabili, la Régie vuole fare di Renault Maxi 5 Turbo l’auto più performante tra le due ruote motrici su asfalto cambiando classe di cilindrata. Va ricordato che la nuova legislazione del Gruppo B aveva fortemente penalizzato Renault 5 Turbo. Il rifacimento è, pertanto, totale e, nella sua ultima versione, Renault 5 Turbo compie un vero e proprio salto avanti in tre direzioni: motore, sospensioni ed aerodinamica.

RENAULT 5 TURBO 2 “PRODUCTION” Con la sua meccanica potentissima, grazie alla grande libertà concessa dai regolamenti tecnici, la “Production” è stata creata per essere un’auto da pista spettacolare. Doveva, comunque, derivare da un normale modello di produzione. Ecco perché Patrick Landon, responsabile del progetto da fine 1984, ha realizzato in breve tempo un’auto più simile a Renault 5 Turbo 2 che alla Maxi 5 Turbo. Già nel 1985, Renault 5 Turbo “Production” consegue un certo successo tra le mani di Jean-Louis Bousquet, che anche l’anno successivo conclude il Campionato in 4a posizione, con due vittorie, consentendo a Renault di aggiudicarsi il secondo posto nella Classifica Costruttori con l’aiuto di Jean Ragnotti. Per il 1987 vengono preparate tre auto (Bousquet, Ragnotti, Comas), riviste per Renault 5 Turbo “Producion”- Jean-Louis Bousquet garantire maggiore stabilità. Quest’auto, ulteriormente migliorata, vince con Erik Comas il Campionato Superproduzione, in cui Renault taglia per prima il traguardo per ben 6 volte.

Credits: Press Renault

martedì 26 novembre 2019

Le novità della Clio Cup Italia 2020

> 26 novembre 2019 - La Clio Cup Italia guarda alla prossima stagione, anticipando alcune novità importanti. Inedito "contenitore", diretta televisiva in occasione di ciascun appuntamento, un calendario vario e interessante e la conferma che anche nel 2020 verrà impiegata la Renault Clio RS 1.6 turbo di quarta generazione in tutte le sue declinazioni tecniche: sono questi alcuni dei punti salienti che riguardano il futuro imminente del monomarca della Fast Lane Promotion.

Anche nel prossimo campionato verrà impiegata la stessa vettura protagonista delle ultime sei stagioni (dal 2014 ad oggi). La Fast Lane Promotion punta pertanto su un prodotto che ha dimostrato la sua più totale affidabilità e che allo stesso tempo si è rivelato estremamente competitivo, oltre che un "investimento" sicuro per i team. Il tutto in attesa della nuova versione, che farà il suo debutto tricolore nel 2021, dando seguito a quella che da decenni è la migliore tradizione Renault.

La prima vera novità sarà invece rappresentata dall'abbinamento del calendario, a partire proprio dal prossimo anno, nel contesto dei weekend ACI Sport. Sei doppi round, che si svolgeranno sui circuiti di Monza (dove la serie approderà due volte), Imola, Misano, Mugello e Vallelunga.

Dopo avere condiviso per tanti anni il paddock con le categorie del Gruppo Peroni Race, la Clio Cup Italia volta dunque pagina. Ed è al Gruppo Peroni Race, nella persona di Sergio Peroni, e ai suoi collaboratori, che va il sentito ringraziamento di Fast Lane Promotion per il prezioso supporto dato nel corso delle varie stagioni.

L'abbinamento con i weekend ACI Sport segnerà una svolta anche dal punto di vista mediatico, con la diretta televisiva di tutti gli appuntamenti su un'emittente che verrà specificata in seguito.

Calendario Clio Cup Italia 2020

17 maggio ::: Monza
31 maggio ::: Imola
28 giugno ::: Misano
19 luglio ::: Mugello
20 settembre ::: Vallelunga
18 ottobre ::: Monza

martedì 29 ottobre 2019

Per Matteo Nannini debutto positivo in Formula Renault Eurocup


Il 2020 di Matteo Nannini inizia da qui. Dopo aver disputato il round finale della Formula Renault Eurocup come wild card ad Abu Dhabi tra le fila del team MP Motorsport, il forlivese si è calato nell’abitacolo della monoposto di R-ace GP in occasione dei test finali in previsione del 2020.
Ad Abu Dhabi Nannini ha dato prova ancora una volta della sua straordinaria capacità di adattamento a un mezzo nuovo, passando dal 7° al 3° tempo tra le due sessioni di qualifica. Con un ottimo quinto posto in Gara-2 e il secondo posto tra i rookie nell’ordine d’arrivo.
Matteo Nannini, con un miglior tempo di 2’07’’901, ha lanciato un messaggio forte agli avversari in vista della prossima stagione, dominando entrambe le giornate di test a Yas Marina. Certamente un segnale positivo, soprattutto a fronte della prossima avventura che Matteo affronterà. Il team francese R-ace GP lo accompagnerà in Nuova Zelanda, dove si disputerà la Toyota Racing Series, un campionato che si articolerà in 5 appuntamenti tra gennaio e febbraio. (Beatrice Zamuner)