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mercoledì 22 settembre 2021

MOTO GUZZI IN MOSTRA A CREMONA DAL 26 SETTEMBRE AL 1° NOVEMBRE



I più significativi e rari esemplari della produzione della Moto Guzzi saranno esposti dal 26 settembre al 1° novembre all'interno dello storico Centro Culturale di Santa Maria della Pietà in piazza Giovanni XXIII a Cremona. La mostra è promossa e organizzata dal CAVEC (Club Amatori Veicoli d'Epoca Cremona), in collaborazione con il Comune di Cremona, come tributo ai 100 anni di vita della celebre industria motociclistica di Mandello del Lario.


Tra le 60 moto protagoniste della rassegna, si segnalano: la Normale (1921-1924), primo modello costruito in serie a partire dal 1921; la C2N (1923-1930), vittoriosa al debutto al Circuito del Lario del 1923 con Valentino Gatti cognato di Carlo Guzzi; la C4V (1924-1927) che vinse nel 1924 il Campionato d'Europa all'Autodromo di Monza a oltre 130 km di media oraria; la Sport 14 (1929-1930) ideale per tutti gli usi; la Norge (1928-1930), protagonista del celebre raid compiuto nel 1928 da Giuseppe Guzzi partito da Mandello e arrivato a Capo Nord in 28 giorni consumando 182 litri di benzina e tre pneumatici (il modello acquisì il nome Norge in onore al raid a Capo Nord e in ricordo del famoso dirigibile); il Condor (1938-1940), costruito in 69 unità anche per i corridori privati; il Dondolino (1946-1951) perché la tenuta di strada non era delle migliori…


Saranno anche esposte moto militari come il GT17, l'Alce (1939-1945), il Superalce (1946-1957), l'autoveicolo di montagna 3×3 Mulo Meccanico (1960-1963), veicolo a tre ruote realizzato su incarico del Ministero della Difesa per i reparti alpini. Non mancheranno i motocarri Ercole (1946-1949) ed Ercolino (1956-1957). Verrà inoltre esposto un rarissimo motore marino di derivazione Albatros (250 cc) che nel nel 1952 stabilì il record europeo di velocità e nel 1954 quello mondiale.


Una rassegna importante, che sarà visitata anche da numerose scolaresche in quanto la mostra, oltre a mettere in evidenza i gioielli firmati Moto Guzzi e l'evoluzione della tecnica nel corso degli anni, fa riscoprire i gusti le mode le abitudini della società italiana dagli anni Venti in poi. L'ingresso è libero.


Gli orari: giorni feriali 15.00-18.30 (chiuso il lunedì); festivi e prefestivi 10.00-12.00 e 15.00-18.30.


Credits: ASI Automotoclub Storico Italiano

venerdì 10 settembre 2021

MOTO GUZZI: PRESENTATO IL PROGETTO DELLA NUOVA FABBRICA E DEL MUSEO DI MANDELLO


Mandello del Lario, 10 settembre 2021 - “Road to 2121: i prossimi 100 anni di Moto Guzzi”. Presentato oggi a Mandello del Lario l’importante progetto di ristrutturazione conservativa del sito industriale nel quale, da un secolo esatto, viene prodotta ogni singola motocicletta del Marchio dell’Aquila.
Disegnato dall’architetto e designer statunitense Greg Lynn, l’intervento interesserà l’intera area. Si tratta di un progetto avveniristico, unico per stile e genere: un ambiente con spazi aperti e fruibili al pubblico. Sarà un centro di aggregazione della comunità, fondato su cultura, design e meccanica, con una spiccata attitudine green, propria del mondo contemporaneo.

Un’attenzione costante alla sostenibilità ambientale e all’uso efficiente delle risorse. I nuovi edifici saranno realizzati con l’utilizzo delle cubature esistenti, con una scelta di materiali improntata ad una forte attenzione a una efficiente gestione delle risorse energetiche, con impianti fotovoltaici e materiali ecosostenibili.
Sarà un punto di riferimento, oltre che per gli appassionati di Moto Guzzi, anche per il mondo dei giovani e del turismo internazionale che si vuole avvicinare alle fantastiche unicità delle sue moto.

L’ampliamento della capacità produttiva, in linea con l’incremento costante della domanda di mercato, andrà ad affiancarsi a una concezione completamente nuova dell’impianto di Mandello.
Il progetto prevede, insieme al nuovo stabilimento, nuovi spazi congressuali, destinati ad eventi interni ed esterni, oltre a un albergo e un ristorante che rendono completa l’offerta di accoglienza per visitatori attesi da tutto il mondo. I lavori saranno avviati entro il 2021, e saranno completati nella prima metà del 2025.

Nell’occasione è stata mostrata in esclusiva mondiale, la nuova Moto Guzzi V100 Mandello. Le sue linee fantastiche, la motorizzazione all’avanguardia e le più moderne tecnologie, introducono il marchio Moto Guzzi nel prossimo secolo. L’appuntamento per la presentazione ufficiale della nuova moto è per il prossimo 23 novembre al Salone Internazionale delle Due Ruote EICMA di Milano.







lunedì 5 luglio 2021

MOTO GUZZI FAST ENDURANCE: A VALLELUNGA IL TEAM PABLO VINCE LA “MINI ENDURANCE”



Campagnano di Roma, 5 luglio 2021 - L'autodromo di Vallelunga è stato teatro del terzo appuntamento del Moto Guzzi Fast Endurance European Cup: dopo le due gare di 60 minuti disputate a Varano lo scorso maggio, sul tracciato alle porte di Roma 30 coppie di piloti si sono divertite dandosi battaglia nella più lunga e impegnativa "mini endurance" di 90 minuti, come sempre in sella alle Moto Guzzi V7 III equipaggiate con il Kit Racing GCorse e con gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS.


Già nelle prove cronometrate l'equilibrio è stato elevatissimo, con la lotta per la pole position risoltasi sul filo di lana: con una media dei migliori tempi pari a 2'00"856, Davide Rossi e Samuele Colonna del team Garage 71 sono riusciti a prevalere per soli 81 millesimi sulla coppia del team Altinier Motorsport & Biker's Island, composta da Emiliano Bellucci e Samuele Sardi, centrando così la loro prima pole position in campionato. Per Davide Rossi anche la soddisfazione del best lap in 2'00"286 alla media di 123 km/h, rilievo che dimostra ancora una volta le grandi prestazioni di cui è capace la "piccola" settemmezzo di Mandello in versione "racing".


La gara non è stata altrettanto fortunata per l'equipaggio Garage 71, con Samuele Colonna costretto al ritiro dopo soli 3 giri a causa di una scivolata. Sono perciò stati gli equipaggi Altinier Motorsport & Biker's Island e Team Pablo i protagonisti di una bella lotta per la vittoria che si è protratta per tutto l'arco della corsa. Allo scadere dell'ora e mezza ha avuto la meglio la coppia del Team Pablo, con Francesco Curinga affiancato in questa occasione dall'amico - e in passato rivale nelle corse in salita - Stefano Nari, al debutto in gara sulla V7 III. Una nuova accoppiata che si è rivelata subito molto affiatata, anche nelle delicate fasi del cambio pilota.


Terzo gradino del podio per Guaracing Factory Team 1 (Gianfranco Rubini - Jacopo Rizzardi), incisivi soprattutto nella seconda metà della corsa e bravi a sopravanzare entrambi gli equipaggi del Moto Club dei Rapaci, che ha festeggiato il "raddoppio" del proprio impegno in pista con un doppio piazzamento nella top five: il team "2", composto da Pierluigi Begossi e Marco Mirenda, al debutto nel Moto Guzzi Fast Endurance, ha chiuso al quarto posto proprio davanti agli amici Luca Fornasiero e Mauro Rossignoli, del team "1".


Strepitosa la rimonta degli esperti giornalisti e tester Stefano Cordara e Marco Selvetti, al via come ospiti speciali: attardati al primo giro da un problema alla leva del cambio - subito risolto con un intervento in pit lane - sono risaliti dal fondo del gruppo fino alla sesta posizione assoluta.


La classifica generale della Coppa è ora cortissima: sfruttando lo "zero" del team VMS Benty 2, autore di una doppietta a Varano ma attardato a Vallelunga da problemi in partenza, il Team Pablo balza in testa con 47 punti, seguito proprio da VMS Benty 2 che rimane a quota 40 e da Guaracing Factory Team 1 che sale a 37.


La classifica della gara


1 - (800) Team Pablo

2 - (93) Altinier Motorsport & Biker's Island

3 - (127) Guaracing Factory Team 1

4 - (79) Moto Club dei Rapaci 2

5 - (87) Moto Club dei Rapaci

6 - (49) Cordara-Selvetti (wild card)

7 - (37) Guardia-Pena Marin (wild card)

8 - (57) The Clan

9 - (7) VMS Benty 1

10 - (76) CID'A Reparto Corse 1

11 - (78) Guaracing Factory Team 2

12 - (910) Tulli Racing VMS

13 - (69) Fab Four Racing

14 - (993) "Gaffe"

15 - (61) CheMoto! Roma 2

16 - (84) Le Aquile di Roby's Garage

17 - (850) Moto Guzzi World Club (wild card)

18 - (26) Team Ducoli Corse 2

19 - (27) 3TT

20 - (21) Canottieri Moto Guzzi (wild card)

21 - (77) VMS Benty 2

22 - (91) Team Ducoli Corse 1

23 - (17) Team 598

24 - (76) CID'A Reparto Corse 1

25 - (29) Damiani-Sciré (wild card)

26 - (64) In Moto con l'Africa

27 - (8) Crosby TT 


La classifica generale (primi dieci)


1 - (800) Team Pablo - 47 punti

2 - (77) VMS Benty 2 - 40

3 - (127) Guaracing Factory Team 1 - 37

4 - (73) CheMoto! Roma - 32

5 - (93) Altinier Motorsport & Biker's Island – 30

6 - (71) Garage 71 - 28

7 - (57) The Clan - 28

8 - (61) CheMoto! Roma 2 - 19

9 - (84) Le Aquile di Roby's Garage - 18

10 - (7) VMS Benty 1 - 17


(Ufficio Stampa Gruppo Piaggio)

giovedì 27 maggio 2021

Il Club ACI Storico presente al Roma Eternal Beauties


> 27 maggio 2021. Il Club ACI Storico non poteva mancare ad un evento di caratura internazionale che vuole coniugare sogno e bellezza, emozione e meraviglia, tutti sentimenti che le auto d’epoca suscitano negli appassionati. 
È questo lo spirito di “Roma Eternal Beauties” – the Reb Concours a cui partecipano vetture prodotte tra gli inizi del Novecento e gli anni Settanta. Le “opere d’arte” saranno esposte al Circolo del Golf Roma Acquasanta e una giuria sarà chiamata a valutarle.
Il giudizio prescinderà dall'originalità, dalla perfezione del restauro o dalla rarità del modello. Il voto premierà essenzialmente lo stile e la bellezza. E a esprimerlo saranno chiamate personalità che sanno apprezzare l'arte in tutte le sue forme.

In occasione del Reb Concours, ACI Storico con Moto Guzzi, continua a celebrare i cento anni del marchio dell’aquila. Saranno presenti 12 Moto Guzzi selezionate per ripercorrere la storia di uno dei marchi tra i più distintivi del motorismo storico.
Dalla Sport 500degli anni ‘20, che nell’anno del suo debutto vinse la Targa Florio del 1921, alla Sport 15 degli anni ’30; dal Guzzino 65 degli anni ’40, al Falcone Sport 500, imponente maxi moto per la sua epoca, al Galletto 192 degli anni ‘60, alla V7 Sport 750 che fu prodotta in soli 160 esemplari. Inoltre la V50 e la Daytona 1000 fino alle più recenti Griso 1100 e MGX-21. Saranno esposte anche la V7 850, motocicletta celebrativa dei 100 anni, Airone 250 e un Falcone 500, queste ultime due messe a disposizione dalla Polizia di Stato.

Tra le motociclette esposte, prodotte prima del 1970, verrà assegnato un premio alla più elegante, inoltre, sono previsti altri due premi uno per la sportività e uno per l’originalità.

mercoledì 26 maggio 2021

AL MUSEO PIAGGIO LE MOTO GUZZI PIÙ PREZIOSE NEI CENTO ANNI DELLA CASA DI MANDELLO DEL LARIO


Pontedera, 26 maggio 2021 - Una esposizione al Museo Piaggio delle motociclette più preziose e rappresentative di Moto Guzzi celebra i cento anni della casa di Mandello del Lario, fondata nel 1921. È una mostra di straordinario valore storico che, fino al 17 giugno, porta a Pontedera i modelli più preziosi e iconici di Moto Guzzi. Le moto sono parte di un evento itinerante che il Club ACI Storico sta portando in alcune affascinanti location della Penisola per festeggiare il secolo di vita di uno dei marchi più importanti del motociclismo e dell’industria automotive d’Italia.

L’evento, che ha avuto il suo esordio a Milano il 15 aprile, vede protagoniste motociclette che hanno segnato le rispettive epoche, capolavori di ingegno e di meccanica, macchine straordinarie che hanno spesso precorso i tempi e sempre hanno rappresentato esempi di stile e tecnologia. Moto che hanno intrecciato la loro storia con la crescita industriale e sociale d’Italia.

Questi pezzi storici, spesso esemplari unici, si affiancano ad altre straordinarie Moto Guzzi storiche che fanno parte della collezione permanente del Museo Piaggio, tra queste la mitica Otto Cilindri che, a metà anni ’50, rappresentò il progetto più avanzato in termini di tecnologia nel mondo delle corse e ancora oggi stupisce per l’audacia delle sue soluzioni tecniche.

Tra le moto che fino a metà giugno sarà possibile ammirare al Museo Piaggio si ricordano la Sport 500 degli anni ’20, la Sport 15, avveniristica creazione degli anni ’30; il Guzzino degli anni ‘40, il Falcone, entrato prepotentemente nella cultura popolare, il Galletto 192, la V7 Sport che per i ragazzi degli anni ’70 fu un mito di sportività. E ancora la V50, la supersportiva Daytona 1000, per arrivare alle più recenti Griso e la anticonformista MGX-21.

L’evento del Club Aci Storico continuerà con la tappa di Roma (Concorso di Eleganza, Reb Concours, Golf Club Acqua Santa, dal 21 al 23 giugno), per proseguire con una ulteriore serie di appuntamenti nella Capitale, compreso un appuntamento presso l’Autodromo di Vallelunga (11 e 12 settembre), per poi concludersi a Padova dal 21 al 24 ottobre.

Il Museo Piaggio di Pontedera è riaperto al pubblico da febbraio grazie all’adozione di nuove regole di accesso che consentono di tornare a godere di uno spettacolo unico, quello di uno dei più ampi e completi musei motociclistici d’Europa. Per accedere al Museo i gruppi di visitatori devono prenotare il tour telefonicamente, dal martedì al venerdì, allo 0587 27171.

Inoltre, per accontentare le richieste delle migliaia di visitatori che ogni anno popolano le sue grandi sale, il Museo Piaggio è ora visitabile anche on line grazie al Tour Virtuale che “parte” dalla home page MUSEOPIAGGIO.COM e dalle pagine web VESPA.COM e PIAGGIO.COM.

lunedì 24 maggio 2021

MOTO GUZZI FAST ENDURANCE EUROPEAN CUP - A VARANO PARTITA LA TERZA EDIZIONE CON RECORD DI PARTECIPANTI



L'autodromo di Varano ha tenuto a battesimo la terza edizione del Moto Guzzi Fast Endurance, il monomarca dedicato a coppie di piloti in sella alle Moto Guzzi V7 III equipaggiate con il Kit Racing GCorse e con gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS, ora valido come Coppa Europea FIM Europe.


Sono stati ben 31 gli equipaggi a sfidarsi nelle prime due gare "mini endurance" in programma sul circuito parmense, per  totale di 62 appassionati piloti: un record di presenze che dimostra ancora una volta la validità di un monounmarca che, pur crescendo e assumendo una dimensione internazionale, continua a offrire la stessa atmosfera amichevole e rilassata che ne ha decretato il successo sin dalla nascita, nel 2019.


L'attività in pista è iniziata già venerdì 21 maggio, con le prove cronometrate valevoli per lo schieramento di partenza sia della gara di sabato, sia di quella di domenica. Autore della "doppia" pole position la coppia del team Altinier Motorsport & Biker's Island, composta da Emiliano Bellucci e Tommaso Totti, la cui media dei migliori crono è risultata pari a 1'19"781. Alle loro spalle si sono schierati gli equipaggi VMS Benty 2 (Paolo Bentivogli - Giorgio Bianchi) e CheMoto! Roma (Sauro Valentini - Domenico Valenza).


Nella prima gara del sabato il team VMS Benty 2, all'esordio nella Coppa, ha preso il comando nelle primissime fasi, lasciandolo soltanto per una breve parentesi dopo il primo cambio pilota al team Motoclub dei Rapaci (Luca Fornasiero - Mauro Rossignoli); riconquistata la testa della corsa, la coppia Bentivogli-Bianchi ha allungato sull'equipaggio CheMoto! Roma, secondo al traguardo davanti a Garage 71 (Davide Rossi - Samuele Colonna), riuscito ad agguantare il terzo gradino del podio a pochi minuti dalla bandiera a scacchi. Quarti i "polemen" di Altinier Motorsport & Biker's Island, rallentati da una partenza infelice ma autori di una buona rimonta.


Gara quasi tutta al comando e senza sbavature anche alla domenica per VMS Benty 2, mentre alle loro spalle la lotta per il podio è stata accesissima: il Team Pablo (Paolo Rovelli - Francesco Curinga) ha battagliato dapprima con il team Altinier Motorsport & Biker's Island, incappati a metà gara in una caduta che li ha costretti al ritiro, dopodiché nell'ultimo turno di guida Paolo Rovelli ha dovuto difendere il secondo posto dagli attacchi di Domenico Valenza (CheMoto! Roma), riuscendo a spuntarla in volata per meno di due decimi. Più staccati Garage 71, quarti, e Guaracing Factory Team 1 (Gianfranco Rubini - Jacopo Rizzardi), che hanno così bissato il quinto posto di Gara 1.


Dopo le prime due gare il Team VMS Benty 2 comanda la classifica generale della Coppa a punteggio pieno, con 40 punti, seguita da vicino da CheMoto! Roma (32 punti), Garage 71 (28) e Team Pablo (27).


La classifica di Gara 1 (sabato 22 maggio)


1 - (77) VMS Benty 2

2 - (73) CheMoto! Roma

3 - (71) Garage 71

4 - (93) Altinier Motorsport & Biker's Island

5 - (127) Guaracing Factory Team 1

6 - (800) Team Pablo

7 - (21) Biasetton-Marcato (wild card)

8 - (113) Team Zard (wild card)

9 - (57) The Clan

10 - (84) Le Aquile di Roby's Garage

11 - (76) CID'A Reparto Corse 1

12 - (61) CheMoto! Roma 2

13 - (993) "Gaffe"

14 - (69) Fab Four Racing

15 - (7) VMS Benty 1

16 - (49) Chissalè-Allegra (wild card)

17 - (8) Crosby TT

18 - (910) Tulli Racing VMS

19 - (17) Team 598

20 - (67) Autotech.it

21 - (13) Luporacing

22 - (27) 3TT

23 - (850) Moto Guzzi World Club (wild card)

24 - (78) Guaracing Factory Team 2

25 - (64) In Moto con l'Africa

26 - (29) Vizzini-Scamporrino (wild card)

27 - (26) Team Ducoli Corse 2

28 - (00) Virgin Radio


La classifica di Gara 2 (domenica 23 maggio)


1 - (77) VMS Benty 2

2 - (800) Team Pablo

3 - (73) CheMoto! Roma

4 - (71) Garage 71

5 - (127) Guaracing Factory Team 1

6 - (21) Biasetton-Marcato (wild card)

7 - (166) CID'A Reparto Corse 2

8 - (113) Team Zard (wild card)

9 - (61) CheMoto! Roma 2

10 - (57) The Clan

11 - (84) Le Aquile di Roby's Garage

12 - (993) "Gaffe"

13 - (69) Fab Four Racing

14 - (7) VMS Benty 1

15 - (8) Crosby TT

16 - (49) Chissalè-Allegra (wild card)

17 - (26) Team Ducoli Corse 2

18 - (17) Team 598

19 - (67) Autotech.it

20 - (27) 3TT

21 - (87) Motoclub dei Rapaci

22 - (850) Moto Guzzi World Club (wild card)

23 - (13) Luporacing

24 - (00) Virgin Radio

25 - (64) In Moto con l'Africa

26 - (76) CID'A Reparto Corse 1

27 - (91) Team Ducoli Corse 1

mercoledì 12 maggio 2021

Alla XII Rievocazione Storica della Coppa Milano - Sanremo protagoniste anche quattro icone del motociclismo tricolore


> 12 maggio 2021 - All’interno dell’esclusivo Giardino del Milano Verticale | UNA Esperienze si è svolto un esclusivo tributo dedicato ai 100 anni della Moto Guzzi che ha visto la premiazione di quattro modelli d’eccellenza. In occasione della XII Rievocazione Storica della Coppa Milano - Sanremo sono stati assegnati, da Giorgio Sarti, Coordinatore Nazionale Vicario Registro ACI Storico Sezione Moto, 4 premi per festeggiare i 100 anni della Moto Guzzi.

Presente alla premiazione Geronimo La Russa, Presidente dell’Automobile Club Milano. Il premio “Milano” è stato assegnato al “Guzzino” del 1965, alla Moto Guzzi Sport 500, prima moto costruita in serie che nell’anno del debutto vinse la Targa Florio Motociclistica del 1921, è stato assegnato il premio “Portofino”. Il premio “Sanremo”, tappa di arrivo della rievocazione, è andato alla Moto Guzzi V7 del 2021, edizione speciale 100 anni Moto Guzzi. Infine la V50 500, primo modello prodotto nell’era De Tomaso, ha vinto il premio speciale “Automobile Club d’Italia”.

Conclusa sabato 8 maggio la XII Rievocazione storica della Coppa Milano-Sanremo, primo appuntamento del Campionato Grandi Eventi di ACI Sport. Gli equipaggi hanno percorso oltre 700 km seguendo la direttrice Milano - Rapallo – Sanremo. Partiti dall’Autodromo Nazionale di Monza con le verifiche tecniche e sportive. Le auto si sono poi trasferite a Milano per l’esclusiva parata inaugurale partita dalla sede dell’Automobile Club Milano. Dopo lo start ufficiale della gara, nella mattina di venerdì 7 maggio, la carovana si è spostata nelle Langhe. Sabato 8 maggio i regolaristi hanno affrontato le ultime prove speciali da Rapallo a Genova.
L’evento si è concluso con il podio tutto tricolore che ha visto la vittoria dell’equipaggio composto da Mario Passanante e Dario Moretti al volante di una Fiat 508 C del 1937. Al secondo posto la coppia Alessandro Gamberini e Guido Ceccardi a bordo di una Fiat 514 MM del 1930. Ottimo risultato anche per il terzo equipaggio classificato composto da Andrea Giacoppo e Luca Fichera su guida di una Fulvia 1600 HF.

Foto di ©BluePassionPhoto

venerdì 9 ottobre 2020

A MISANO SI DECIDE IL TROFEO MOTO GUZZI FAST ENDURANCE 2020



Sarà un weekend mozzafiato a Misano, una gara secca, 90 minuti col cuore in gola per assegnare il secondo titolo del Moto Guzzi Fast Endurance, in corsa ben tre equipaggi appaiati in testa alla classifica.
Quello sul circuito di Misano (10 e 11 ottobre) è l’appuntamento conclusivo del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 e esattamente come accaduto un anno fa sarà proprio l’ultima “miniendurance” della stagione a incoronare l’equipaggio campione del monomarca dell’Aquila, che in questa seconda edizione ha continuato ad attirare la curiosità di sempre più motociclisti.

Archiviati i due spettacolari weekend con gara doppia disputati a Vallelunga e a Magione, a Misano il Trofeo organizzato da FMI e Moto Guzzi torna al classico format con gara singola: una “Fast Endurance” di 90 minuti che sarà decisiva per l’assegnazione del Trofeo 2020. 117 Racing Team (Matteo Giordani e Carlo Maderna), Garage 71 (Samuele Colonna e Davide Rossi) e StyleCar Racing Team (Stefano Bonetti e Francesco Curinga), tutti a quota 65 punti in graduatoria, non dovranno fare alcun calcolo, ma semplicemente cercare di arrivare al traguardo davanti ai rivali per ereditare lo scettro di campioni dal team Biker’s Island, vincitore dell’edizione 2019.



In Romagna saranno ben 54 i piloti iscritti, per un totale di 27 equipaggi in sella alle agili e divertenti Moto Guzzi V7 III equipaggiate con Kit Racing GCorse e gomme Pirelli Phantom SportsComp RS. Un traguardo significativo per un Trofeo che in breve tempo si è ritagliato uno spazio importante nel panorama motociclistico sportivo tricolore, grazie a una formula unica nel suo genere, in grado di regalare il massimo divertimento e coinvolgimento a tutti i partecipanti, dal neofita della pista fino al gentleman rider più esperto e smaliziato.



Sabato 10 ottobre sono in programma i due turni di prove cronometrate, della durata di 20 minuti per ciascun pilota, mentre la corsa, con la consueta partenza in stile “Le Mans”, scatterà domenica 11 ottobre alle ore 15.20. In gara, ciascun pilota non potrà guidare per più di 15 minuti: significa che la gara di ogni team sarà movimentata da cinque cambi pilota che avvengono nella corsia box. Al termine verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.

Per rimanere aggiornati su tutte le novità relative al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 consultare le pagine web www.fastendurance.motoguzzi.com e il sito della Federazione Motociclistica Italiana, www.federmoto.it.

martedì 15 settembre 2020

GARA DOPPIA A MAGIONE PER MOTO GUZZI FAST ENDURANCE



I piloti del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 sono stati protagonisti di un altro emozionante fine settimana “racing” all’Autodromo dell’Umbria, a Magione, dando vita a due combattutissime gare “mini endurance” in sella alle Moto Guzzi V7 III. Sul circuito umbro ha inoltre debuttato una delle novità più attese di quest’anno, con la gara del sabato che si è corsa sulla distanza di 90 minuti: un format apprezzato da tutti gli equipaggi e che ha messo ulteriormente in mostra le qualità velocistiche e di affidabilità delle “piccole” V7 III dotate del Kit Racing GCorse e gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS.

La maggior durata e il conseguente maggior numero di cambi pilota della prima gara ha premiato le coppie di piloti più affiatate e costanti e tra queste la migliore in assoluto è risultata quella formata dagli esperti “road racers” Stefano Bonetti e Francesco Curinga (Stylecar Racing Team), capaci di risalire dalla 21. posizione al primo giro di gara fino alla vetta. Un successo condito da una straordinaria rimonta e agevolato dal contatto avvenuto a pochi metri dalla bandiera a scacchi tra Davide Rossi e Carlo Maderna, che in quel momento si trovavano rispettivamente al primo e al secondo posto e in piena bagarre per la vittoria. I portacolori dei team Garage 71 e 117 Racing Team hanno poi chiuso in quarta e in seconda posizione, raccogliendo punti preziosissimi per la classifica.
Sul terzo gradino del podio è salita la coppia del team CheMoto! Roma, formata da Domenico Valenza e Sauro Valentini.


La seconda gara (della durata di 60 minuti) ha visto assoluti protagonisti i due giovanissimi piloti del Team Circuito Internazionale d’Abruzzo: il diciottenne Riccardo Mancini, già al via del Trofeo lo scorso anno insieme a Nicola Maccaferro, e il ventenne Kevin Vandi, alla sua prima esperienza con la Moto Guzzi V7 III. Salito in sella dopo il primo cambio pilota, Mancini ha iniziato a inanellare giri velocissimi, tra cui uno strepitoso 1’23”611, portando la moto numero 76 al comando, posizione poi mantenuta dall’equipaggio fino al traguardo. Gli altri due gradini del podio sono andati ai team Garage 71 (Rossi-Colonna) e CheMoto! Roma, che ha così bissato il terzo posto ottenuto il giorno prima. Accesissima e divertente la battaglia per il quarto posto, con il 117 Racing Team (Maderna-Giordani) che ha avuto la meglio a pochi minuti dal termine della corsa su Stylecar Racing Team (Bonetti-Curinga).

Con una sola “mini endurance” rimasta da correre, a Misano il prossimo 11 ottobre, la lotta per la vittoria finale del Trofeo non potrebbe essere più equilibrata: la classifica generale vede infatti ben tre equipaggi in testa con lo stesso identico punteggio. Saranno 117 Racing Team, Garage 71 e Stylecar Racing Team, ora appaiati a 65 punti, a giocarsi il titolo negli ultimi 90 minuti di gara del 2020.

Il team The Clan, che rappresenta in pista la sempre più numerosa community dei Guzzisti, è stato autore di un buon fine settimana: grazie a due buoni piazzamenti, Alessandro Moro e Francesco Grillandini hanno raccolto punti importanti per la classifica generale, che ora li vede al quinto posto con 34 punti, a una sola lunghezza dal team Motoclub dei Rapaci (Fornasiero-Rossignoli).

La classifica di Gara 1 (sabato 12 settembre)

1 - (72) Stylecar Racing Team
2 - (90) 117 Racing Team
3 - (73) CheMoto! Roma
4 - (71) Garage 71
5 - (76) Circuito Internazionale d’Abruzzo
6 - (127) Guaracing Factory Team I
7 - (57) The Clan
8 - (37) Biasetton-Marcato (wild card)
9 - (17) 598 Corse
10 - (84) Le Aquile di Roby’s Garage
11 - (850) Moto Guzzi World Club (wild card)
12 - (7) VMS Racing
13 - (800) Team Pablo
14 - (00) Virgin Radio
15 - (21) Canottieri Moto Guzzi (wild card)
16 - (67) Moto Club della Futa
17 - (745) Guaracing Factory Team II
18 - (13) Luporacing
19 - (29) Codognesi-D’Agnano (wild card)
20 - (87) Motoclub dei Rapaci

La classifica di Gara 2 (domenica 13 settembre)

1 - (76) Circuito Internazionale d’Abruzzo
2 - (71) Garage 71
3 - (73) CheMoto! Roma
4 - (90) 117 Racing Team
5 - (72) Stylecar Racing Team
6 - (127) Guaracing Factory Team I
7 - (37) Biasetton-Marcato (wild card)
8 - (87) Motoclub dei Rapaci
9 - (17) 598 Corse
10 - (57) The Clan
11 - (166) Scuderia Aquile Millenarie
12 - (84) Le Aquile di Roby’s Garage
13 - (745) Guaracing Factory Team II
14 - (850) Moto Guzzi World Club (wild card)
15 - (49) Brighi-Pecile (wild card)
16 - (7) VMS Racing
17 - (32) 3TT
18 - (21) Canottieri Moto Guzzi (wild card)
19 - (00) Virgin Radio
20 - (13) Luporacing
21 - (67) Moto Club della Futa






mercoledì 10 giugno 2020

MOTOCORSE/ RIPARTE IN SICUREZZA IL TROFEO MOTO GUZZI FAST ENDURANCE


Milano, 10 giugno 2020 - Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance è pronto a ripartire: l’attesissima edizione 2020 del monomarca dell’Aquila - dedicato a equipaggi di due piloti in sella alle facili e divertenti Moto Guzzi V7 III - scatterà il prossimo 18 luglio a Vallelunga, teatro del primo dei tre weekend nei quali saranno racchiuse le cinque spettacolari gare “miniendurance”.
Le modalità di svolgimento di ogni singola tappa verranno definite nel pieno rispetto delle norme anti-contagio relative al Covid-19, grazie agli sforzi compiuti dalla Federazione Motociclistica Italiana e da Moto Guzzi, la cui priorità rimane la salute di tutti gli appassionati.
Tornano così protagoniste l’amicizia, la passione e il divertimento di un Trofeo che nel 2019 ha riscosso uno straordinario successo, grazie a una formula semplice quanto coinvolgente e a una moto facile da guidare in pista. Ne è testimone DJ Ringo, uno dei tanti partecipanti della prima edizione, che non vede l’ora di tornare a vivere le corse alla maniera “guzzista”: “Finalmente possiamo tornare in pista con le nostre V7. Nel 2019 abbiamo vissuto weekend bellissimi, con gare vere ma alla portata di tutti, dal neofita fino al pilota più esperto, e un paddock pieno di amici. Una bella sorpresa anche per me, che ho stretto amicizia con tantissimi appassionati. Non vedo l’ora di tornare in pista, anche perché la formula del Trofeo 2020 si preannuncia ancora più divertente, con alcune gare più lunghe e anche una gara in notturna: io ci sarò, vi aspetto!”.
Anche l’edizione 2020 si svolgerà su cinque gare, che però si terranno però in tre weekend: si parte sabato 18 e domenica 19 luglio a Vallelunga (gara doppia), per proseguire il 5 e 6 settembre sulla pista di Adria (altra gara doppia), mentre è confermato il gran finale a Misano l’11 ottobre.
Un campionato in un arco di tempo più limitato ma che non rinuncia agli ingredienti che nella prima edizione hanno regalato un’esperienza unica a una platea ampia e variegata di motociclisti, molti dei quali al primo approccio con le gare in circuito.


Un Trofeo ancora più accessibile, con meno trasferte e con la quota di iscrizione all’intero campionato che scende a 1000 Euro a Team (equivalenti perciò a 100 Euro a pilota per ogni gara). L’iscrizione agevolata all’intero Trofeo è possibile fino al 30 giugno; in alternativa, è possibile iscriversi ai singoli appuntamenti: 450 Euro a Team per i weekend che prevedono gara doppia, 350 Euro per l’appuntamento di Misano, con iscrizioni aperte fino a 15 giorni prima della gara.
Confermata anche una delle più spettacolari novità della seconda edizione: una delle due gare in programma a settembre sul circuito di Adria si disputerà infatti in notturna, con
la luce dei riflettori - e dei fari delle V7 III, montati soltanto in questa particolare occasione - a illuminare la pista. Un altro affascinante richiamo alle leggendarie corse endurance del passato, esattamente come la scenografica partenza delle gare in stile “Le Mans”, con le moto allineate su un lato della pista e i piloti che allo start la attraversano di corsa per salire in sella e partire.
Sarà proprio la gara in notturna in programma ad Adria il sabato sera a inaugurare l’allungamento delle “miniendurance” a 90 minuti, format che sarà replicato nell’appuntamento conclusivo a Misano, mentre a Vallelunga e nella gara della domenica di Adria, in diurna, la durata delle gare rimarrà di 60 minuti.
Per partecipare al Trofeo è necessario essere tesserati FMI ed essere in possesso della licenza agonistica di tipo Velocità (o Fuoristrada con Estensione Velocità); l’iscrizione può essere effettuata compilando l’apposito modulo disponibile al seguente link:
Al momento dell’iscrizione l’equipaggio potrà scegliere il nome da attribuire al proprio Team e il numero di gara. Per qualsiasi tipo di informazione relativamente a tesseramento, richiesta della licenza e iscrizione al Trofeo è possibile contattare l’indirizzo e-mail epocasport@federmoto.it.


La Moto Guzzi V7 III, moto capace di raccogliere l’apprezzamento di un pubblico estremamente eterogeneo grazie alla sua maneggevolezza e facilità di guida, sarà nuovamente la protagonista del Trofeo, rappresentando la perfetta base di partenza per realizzare una moto facile, divertente e sfruttabile in pista anche da chi non vanta un’esperienza nelle competizioni.
Equipaggiata con il Kit Racing GCorse sviluppato dai fratelli Guareschi, apprezzati preparatori Moto Guzzi anche in ambito sportivo, la “sette e mezzo” di Mandello si è rivelata insospettabilmente veloce ed estremamente affidabile su tutti i circuiti dove si è corso nel 2019. 
Per qualsiasi informazione relativa al Kit Racing GCorse è possibile contattare l’indirizzo e-mail info@guareschimoto.it.
Per rimanere aggiornati su tutte le novità e sulle modalità di partecipazione al Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 è sufficiente consultare le pagine web www.fastendurance.motoguzzi.com e il sito della Federazione Motociclistica Italiana, www.federmoto.it.

Credits: Ufficio Stampa Gruppo Piaggio


martedì 25 febbraio 2020

L’Aquila torna a volare a ASI MotoShow


Cresce l’attesa per la 19^ edizione di ASI MotoShow, in programma dall’8 al 10 maggio all’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari, dove si potrà vivere e riscoprire la storia del motociclismo mondiale, dalle origini ad oggi. L’evento organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano ha raggiunto ormai grande notorietà anche all’estero: migliaia di motociclette d’epoca invaderanno la pista di Varano, nel paddock si potranno ammirare mostre tematiche, si incontreranno i più grandi campioni di tutti i tempi e si vivrà la magica atmosfera dei pionieri del motociclismo. È stata riconfermata la partnership tra ASI e Yamaha, che sarà presente con le sue moto storiche da competizione ufficiali e con i grandi campioni che hanno firmato i loro successi sportivi: tra questi, è stata confermata la presenza di Luca Cadalora. 

L’ultima novità riguarda la presenza delle più rare e preziose Moto Guzzi da corsa, raccolte dall’Automotoclub Storico Italiano in una rassegna intitolata “L’Aquila torna a volare”. Si segnala, in particolare, la presenza di due Guzzi GP 500 del 1955, le famose “8 cilindri” progettate dal geniale Giulio Cesare Carcano e costruite in soli sei esemplari. Quelle esposte al MotoShow avranno carenatura “Tourist Trophy” e a “campana”. Altre “Aquile” speciali in mostra saranno le 500 4 cilindri con compressore del 1932 e bicilindriche del 1934 e del 1946, un’altra 500 4 cilindri del 1953 e la 350 bialbero del 1956. Inoltre, scenderanno in pista per la Parata dei Campioni le Guzzi 250 compressore da record del 1939, la 500 bicilindrica del 1951 e le 250 “compressore iniezione meccanica” e “monoalbero becco di uccello” del 1953: con loro torneranno in sella i piloti Roberto Gallina, Angelo Balzarotti, Renato Pasini e Piero Lotti. Saranno decine, poi, gli altri campioni protagonisti dell’ormai tradizionale parata: Manuel Poggiali, Carlos Checa, Giorgio Melandri, Pierfrancesco Chili, Vittorio Zito e il mitico Phil Read, solo per citarne alcuni. Tra le altre iniziative speciali già previste nel paddock, si può citare il Villaggio Yamaha, la “Nuvola Arancione” del Team Laverda con la parata delle “750”, le “Moto dei pionieri” ante 1918, la “Sfida dei cinquantini”, la presenza del World Classic Racing Team e dell’associazione Spirit of Speed con una selezione delle più famose moto da GP dagli ’50 agli anni ’80.