sabato 13 ottobre 2018

Solidarietà in pista a Monza con 6 Ruote di Speranza


Una giornata di solidarietà per permettere alle persone diversamente abili di vivere l'emozione della velocità sulla pista del Monza Eni Circuit. Domenica 14 ottobre la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) organizza 6RDS - 6 Ruote di speranza, evento che ha lo scopo di offrire ai disabili la possibilità di trascorrere una giornata indimenticabile a bordo di supercar e auto storiche sul circuito monzese. L'ingresso in Autodromo è gratuito ma la partecipazione ai giri in pista richiede una pre-registrazione sul sito internet www.6rds.it.

Dalle 9 alle 11.45 e dalle 14.30 alle 17.30 sono previsti i track lap con vetture GT, dalle 11.45 alle 13 con vetture storiche. Per tutto il giorno nel paddock 2 sarà presente un percorso artificiale per fuoristrada. Inoltre rimarranno in esposizione camion, mezzi dei Vigili del Fuoco e gokart biposto. Nel corso della giornata è previsto anche un torneo triangolare di wheelchair hockey (hockey in carrozzina) in memoria di Leo Baldinu, volontario che verrà ricordato anche durante un momento di raccoglimento alle 14. 
Info sul sito www.6rds.it (d.c.)






















http://www.6rds.it/

Salita - A Gubbio tutto pronto per il FIA Hill Climb Masters. I piloti italiani protagonisti delle prove con miglior crono di Merli su Osella


- 13 ottobre 2018 - A Gubbio si sono completate le manche di ricognizione per i 169 concorrenti che partecipano al FIA Hill Climb Masters, la sfida tra i migliori piloti di Velocità Montagna d’Europa. Domani, domenica 14, sui 3.310 metri di tracciato che dalla Gola del Bottaccione portano fino al Passo di Madonna della Cima, le tre manche di gara a partire dalle 9. La classifica a Squadre della Nations Cup e quella individuale per le 4 Medaglie d’Oro delle 4 Categorie, si delineerà al meglio delle tre manche per ciascun concorrente. Dalle 8.45 l’evento può essere seguito anche in diretta streaming su www.acisport.it

In prova il quartetto di piloti italiani in corsa per la Nations Cup si è messo in evidenza con i driver tricolori autori dei primi 3 e del 5° crono della giornata. L’ideale pole position è stata per il Campione Europeo ed Italiano 2018 Christian Merli su Osella FA 30 Zytek ufficiale e dotata di pneumatici Avon in gara per la Categoria 2, che ha ottenuto il miglior riscontro cronometrico in 1’18”69 nella seconda salita di ricognizione. Il trentino dopo la prima manche ha lavorato con il Team Blue City sui rapporti del cambio e sull’assetto per favorire al massimo il lavoro degli pneumatici. -“Saranno fondamentali le scelte di mescola nelle tre gare di domani, la nostra prototipo monoposto ha risposto bene, ma occorre rivedere qualcosa sull’assetto. La concorrenza è tutta molto agguerrita ed in gara sarà molto difficile”- il commento di Merli alla fine delle prove.


Ha chiuso le ricognizioni con un gap provvisorio di 2”12 il Campione in carica del Masters Simone Faggioli sulla Norma M20 FC Zytek ufficiale, il fiorentino, reduce dall’impresa alla Pikes Peak, che punta tutto su una adeguata scelta di mescola di pneumatici Pirelli per il sintetico quanto impegnativo e tecnico tracciato umbro. -“Stiamo lavorando sull’assetto per favorire il miglior lavoro delle gomme, di cui stiamo valutando diverse mescole”- ha spiegato Faggioli. 
Su un ipotetico podio delle ricognizioni anche Domenico Scola, il calabrese Campione italiano 2017 che ha immediatamente trovato buon feeling con l’Osella PA 2000 del Team Dalmazia -“Abbiamo dei riferimenti buoni avendo corso a Gubbio lo scorso agosto - ha spiegato Scola - la biposto ha subito risposto bene come rapporti al cambio, dobbiamo ottimizzare l’efficacia dell’assetto”-. 
Prove molto proficue per Domenico Cubeda su Osella FA 30, il siciliano che ha cambiato le pastiglie freno sulla prototipo monoposto, ma ha apprezzato già il lavoro dell’assetto. -“La nostra Osella si è subito rivelata molto sincera - ha dichiarato Cubeda - ho apprezzato il lavoro delle gomme, anche se dobbiamo ancora perfezionare l’assetto”-. 
Finalmente gratificato dalla risposta dell’Osella FA 30 Zytek l’umbro Michele Fattorini che in gara spera di attaccare le posizioni di vertice. Anche per il trentino Diego Degasperi le ricognizioni sono servite a valutare il set up dell’Osella FA 30, che preferirebbe più incisivo soprattutto in condizioni di umido della prima mattinata. Dopo le proficue prove sarà una partenza lanciata in gara per le Osella spinte da motore motociclistico BMW da 1000 cc, la PA 21 del pugliese Ivan Pezzolla e la versione Jrb del lucano Achille Lombardi. 
Per le biposto CN il neo Campione italiano Rosario Iaquinta anche in prova si è avvalso della lunga esperienza al volante della Osella PA 21 EVO Honda, con cui il calabrese ha prenotato certamente un ruolo primario, anche se il veneto Francesco Turatello su Osella PA 21 EVO potrebbe diventare insidioso in gara. Sempre in Categoria 2, il bolognese Campione Italiano di gruppo E2SH Manuel Dondi è stato immediatamente concreto realizzando il secondo riscontro e promettendo battaglia al tedesco Joerg Weidinger sulla leggendaria BMW 320 con motore V8 Judd appartenuta al grande Georg Plasa e anche alla Mercedes SLK 340 Judd dello svizzero Meisel. Altra ideale pole in Categoria 1 è quella colta dal neo Campione in carica di Gruppo GT Lucio Peruggini sulla Ferrari 458 GT3, dopo una prima salita eccessivamente impegnativa sul fondo umido della mattina. In gara certamente un attacco arriverà dal romano Marco Iacoangeli su BMW Z4, impegnato a trovare il miglior assetto. 
Per il gruppo A migliore è stato Luca Zuurbier su Honda Civic Type-R, che ha esordito efficacemente al Masters, apprezzando molto il tracciato. Per le vetture di gruppo N italiani sulle Mitsubishi Lancer in primo piano con il trentino di Sorrento Antonino Migliuolo che è stato il migliore in prova, ma il toscano Lorenzo Mercati è stato anche lui molto incisivo. La neo Campionessa Italiana Gabriella Pedroni ha opportunamente preso le misure alla inusuale versione del tracciato e punta ai vertici anche del femminile, dove è stata protagonista assoluta in prova l’inglese Nicola Menzies sulla monoposto Gould GR55B Cosworth. Ha affilato le armi in prova il pesarese Marco Sbrollini ed in gara punterà ai vertici della Categoria 3 al volante della Lancia Delta EVO. Nella stessa categoria ma tra le GT Cup Roberto Ragazzi su Ferrari 458 prepara l’attacco in gara. Sarà molto impegnativa per i protagonisti della Racing Start italiana dove si è ben messo in evidenza il Campione Italiano RS+ Gianni Loffredo su MINI John Cooper Works, come ha fatto Teo Furleo su Peugeot 106 per la Racing Start. In Categoria 4, dove non figurano italiani, si è messo in evidenza il vice campione britannico Will Hall su monoposto Force W H Xtec.

Rally Due Valli Historic, Guagliardo leader


La seconda tappa del rally  Due Valli Historic ha protagonista "Lucky" che s'aggiudica prova 3, quindi si ritira per una rottura meccanica. Guagliardo passa al comando con ampio vantaggio su Nerobutto.
E' una seconda tappa che regala spettacolo e inattesi colpi di scena. "Lucky" parte forte sul primo passaggio della Roncà, segna il miglior tempo, consolida un primato effimero: nel successivo impegno la sua Lancia Delta Integrale perde la ruota anteriore sinistra e deve mestamente abbandonare la gara.
L'inatteso ritiro del vicentino, consente a Guagliardo di passare al comando. Il portacolori della Island Motorsport, navigato da Granata, conduce con buon margine di vantaggio sul secondo, Tiziano Nerobutto. Il trentino del Team Bassano, galvanizzato dal buon risultato che si prefigura, il driver della Opel Ascona 400 assecondato da Lucia Zambiasi alle note, spinge forte e s'aggiudica prove 5 e 6 nel tentativo di aumentare il divario che lo separa da Battistolli junior.
Sono trenta i secondi che dividono il ventenne Alberto, navigato da Cazzaro sulla Fiat 131 Abarth, da Nerobutto nella classifica assoluta dove è terzo e nel 3. Raggruppamento dove è ora secondo, mentre esce di scena Gian Marco Marcori, per rottura della frizione della Porsche 911 SC Proracing.
Alle loro spalle sta rinvenendo il veronese Sterza, navigato da Gianka" sulla Renault 5 turbo Gruppo B con la quale è quarto assoluto dopo aver superato Nicola Patuzzo, con alberto Martini alle note sulla Ford Sierra Cosworth Gruppo A. Sterza è secondo del 4. Raggruppamento e Patuzzo terzo.

Regolarità AutoStoriche/Andrea Giacoppo vince il Due Valli Classic








> 13 Ottobre 2018 – L'8° Due Valli Classic, l'appuntamento per la Regolarità Sport nel grande week-end del Due Valli 2018 ha i suoi vincitori. Dopo un'edizione tornata al fascino di un tempo, con la notte a farla da padrona e con i fari a disegnare le precise traiettorie degli specialisti della Regolarità Sport, i migliori a destreggiarsi tra cronometri e pressostati sono stati i vicentini Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu su Lancia Fulvia 1600 HF: "Siamo felicissimi di questo risultato! L'anno scorso non abbiamo partecipato ma nel 2016 eravamo arrivati terzi, siamo affezionati al podio del Due Valli! Le strade sono sempre bellissime ed anche quest'anno con questo particolare formato ci siamo divertiti."
Secondi assoluti a 23 penalità di distacco i trevigiani Pietro Iula e William Cocconcelli su Opel Kadett GT/E: "Sono molto contento di questo risultato, dopo la vittoria all'ultima gara di Modena sono tornato sul podio qui a Verona, diciamo che la mia stagione si sta concludendo molto bene." Grazie a questo risultato Iula ha chiuso il Trofeo Tre Regioni, di cui il Due Valli era l'ultima prova, al secondo posto assoluto.
Terzi assoluti – dopo una grande rimonta sul secondo giro – e primi degli equipaggi veronesi si sono classificati Alessandro Zanchi e Damiano Gonzi su Volkswagen Golf GTI: "Era un anno che non gareggiavo – spiega lo scaligero – e devo dire che durante il primo giro non riuscivo a trovare il ritmo giusto, ero un po' "arrugginito", poi nel secondo passaggio mi sono riscaldato e sono andato via molto più tranquillo, sono veramente contento di questo risultato."
Con il quarto posto assoluto i bolognesi Mauro Argenti e Roberta Amorosa si sono aggiudicati il Trofeo Tre Regioni 2018: "E' stata una bella gara, ci siamo divertiti su questo percorso, il Due Valli anche in questo formato si è rivelata una manifestazione impegnativa. Grazie al punteggio accumulato in questa stagione nel Tre Regioni potevo fare a meno di venire qui, ma siamo venuti proprio perché ci piace."
Quinti assoluti e primi del Progetto M.I.T.E. l'equipaggio con Leonardo Fabbri e Sonia Cipriani, portacolori di quest'associazione che ha l'obbiettivo di portare in gara navigatori ipo e non vedenti e che a suon di risultati mostra la validità del progetto.

- Credits: Ufficio Stampa Rally Due Valli