venerdì 29 luglio 2016

Vittoria dell’Alfa Romeo alla “Coppa d’Oro delle Dolomiti 2016” con Moceri-Bonetti su Giulietta TI. Arturo Merzario protagonista con la Giulia TI Super







La “Coppa d’Oro delle Dolomiti 2016”, di cui il marchio Alfa Romeo è Presenting Sponsor, si è conclusa con la vittoria dell’equipaggio Giovanni Moceri - Daniele Bonetti su Alfa Giulietta TI del ’61. Buona anche la prestazione della Giulia TI Super del 1963, vettura ufficiale del marchio, che si è piazzata quinta nella classifica finale Raggruppamento Speciale dove erano iscritte alcune vetture realizzate tra il 1962 e il 1965 che si sono distinte per meriti sportivi o di particolare interesse storico. 

Condotta dal famoso pilota Arturo Merzario, la Giulia TI Super del 1963 appartiene alla Collezione FCA Heritage, la struttura che coordina tutte le azioni dell'azienda nel mondo dell'automobilismo storico. 
Messa a disposizione del rinnovato Museo Storico di Arese (informazioni e orari sul sito www.museoalfaromeo.com), la preziosa vettura è la più rara e prestigiosa tra le berline "Giulia": si tratta infatti della versione "ready-to-race" realizzata in 501 esemplari, quasi tutti in tinta "Biancospino", con l'emblema del Quadrifoglio sulle fiancate e sul cofano del bagagliaio.

Lo stesso leggendario simbolo era ben visibile sulla nuova Giulia Quadrifoglio che ha fatto da apripista ufficiale della manifestazione. Sintesi del nuovo paradigma Alfa Romeo e massima espressione de "La meccanica delle emozioni", la versione top di gamma è equipaggiata con il nuovo motore 2.9 BiTurbo benzina da 510 CV - totalmente in alluminio e ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari - che assicura prestazioni straordinarie: velocità massima di 307 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e una coppia massima di 600 Nm.


L’impegnativa competizione sulle Dolomiti - uno degli scenari più suggestivi del mondo, che si fregia del titolo di “Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco” – ha messo in risalto sia l’affidabilità delle vetture d’epoca Alfa Romeo sia quel fil rouge che lega da sempre le auto del passato e quelle di attuale produzione contraddistinte dal logo Alfa Romeo.