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lunedì 2 gennaio 2023

Un nuovo titolo tricolore per Paolo Andreucci. E per il 2023 non mancheranno sorprese

È una stagione da incorniciare quella appena conclusa da Paolo Andreucci. Il 2022 è stata un’annata perfetta, che si è conclusa a Bologna con la premiazione dei Caschi d’Oro e Volanti Aci, che ha visto tra gli altri lo stesso Paolo Andreucci essere premiato, insieme al navigatore Rudy Briani con il Volante Aci, grazie al tredicesimo titolo conquistato nel campionato italiano rally terra.

Il 2022 rimarrà una di quelle stagioni che difficilmente verrà dimenticata dal pluricampione garfagnino, che di campionati in carriera ne ha vinti tanti, ma quello dell’anno che sta per concludersi, verrà ricordato per quello con il maggior numero di vittorie. Su sei gare di campionato disputate, sono state infatti ben 5 le vittorie assolute di campionato, ed un secondo posto nella gara in cui gli sarebbe bastato un terzo posto per aggiudicarsi il titolo. Un titolo conquistato con una gara di anticipo, grazie appunto all’ottima prestazione nel corso dei round precedenti, ma non si è risparmiato di certo nell’ultima di campionato, il Rally del Brunello, dove ha portato al debutto su terra una BMM M3 tra le storiche ed il giorno successivo ha trionfato tra le moderne, a bordo della Skoda Fabia Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara. Il finale di stagione lo ha visto trionfare al rally il Ciocchetto, in cui ha corso a bordo della Citroen C3 Rally2 del Team PRT, supportato da Sportec, dove ha scritto sull’albo d’oro il suo nome per la quarta volta.

“È stata una grandissima stagione, intensa e con risultati importanti – ha commentato Andreucci-. La vittoria del campionato italiano rally terra per il secondo anno consecutivo, sigla in modo chiaro il progresso nello sviluppo delle gomme MRF Tyres. Abbiamo dimostrato che il nostro lavoro di sviluppo sta dando a pieni titoli i suoi frutti e non solo su terra. Nel corso della stagione, grazie ai test eseguiti anche su asfalto, sono arrivati risultati anche in altri campionati, come l’europeo vinto da Efren Llarena e Sara Fernandez ed il CIRA vinto da Simone Campedelli e Tania Canton che ha diviso il sedile di destra con Gianfranco Rappa. Adesso, stiamo programmando la prossima stagione, che ci vedrà, ancora una volta, protagonisti a tempo pieno. Nelle prossime settimane comunicheremo il nostro calendario sportivo 2023, che stiamo sviluppando grazie alla fiducia dei nostri sponsor che continuano a supportarci. Già da adesso – ha concluso il portacolori della Scuderia M33 e Skygate- vi possiamo garantire che non mancheranno delle sorprese.”

domenica 11 dicembre 2022

Campionato Italiano Rally Terra / A Paolo Andreucci (Skoda Fabia Rally2) il Rally del Brunello


Montalcino (SI), 11 dicembre 2022 - Paolo Andreucci è il vincitore assoluto del Rally del Brunello, appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra organizzato da Scuderia Etruria Sport e Deltamania Montalcino sui fondi sterrati della provincia di Siena. Il tredici volte campione italiano, affiancato da Rudy Briani sulla Skoda Fabia Rally2 del team H-Sport, ha prevalso sulla totalità dei passaggi cronometrati in programma – sette – concretizzando sulla pedana d’arrivo di Montalcino la sua terza vittoria stagionale nel campionato che lo ha eletto vincitore con una gara di anticipo. Una condotta autoritaria, quella del pilota garfagnino, costruita su un margine di vantaggio ampliato chilometro dopo chilometro. Alle spalle dell’equipaggio portacolori di M33 si sono insediati Andrea Mabellini e Virgy Lenzi, con il pilota alla prima esperienza su terra su una vettura a trazione integrale – la Skoda Fabia Rally2 - ed all’approccio con gli pneumatici MRF. Un risultato globale, quello di Mabellini, impreziosito anche dalla vittoria nel confronto Under 25. Sul terzo gradino del podio assoluto si sono elevati Enrico Oldrati ed Elia De Guio, rallentati da un problema alla pompa della benzina della loro Skoda Fabia Rally2, problema che li ha interessati nella prima fase di gara e che è stato prontamente risolto dallo staff tecnico del team durante le fasi di parco assistenza, ambientato a Buonconvento.

Ad occupare la quarta piazza finale è il vincitore del Campionato Europeo della Montagna Christian Merli, affiancato da Massimo Furlini su Skoda Fabia Rally2. Il pilota, protagonista nel panorama motoristico internazionale, si è elevato nella “top five” al debutto sulle strade toscane, ad un anno di distanza dall’ultima partecipazione nella specialità dei rallies. Un confronto avvincente, quello espresso sulla terra senese, espresso da una classifica che vede – in quinta piazza – Jader Vagnini e Carlotta Romano, anch’egli su Skoda Fabia Rally2. Sesta posizione per Emanuele Dati e Giacomo Ciucci, con il pilota versiliese rallentato da una condizione di assetto non congeniale alle caratteristiche di fondo affrontato nella fase iniziale di gara. La settima piazza di una classifica assoluta monopolizzata interamente da esemplari di Skoda Fabia Rally2 è andata a Luca Hoelbling e Stefano Righetti, seguiti da Valter Pierangioli e Sauro Farnocchia, con il pilota locale tornato dopo nove mesi al volante della vettura boema. A chiudere la classifica assoluta finale, quella che ha interessato le prime dieci posizioni, la Skoda Fabia Rally2 di Tullio Versace e Eneo Giatti, nona, e quella portata in gara da Andrea Sandrin e Marco Corda, decima. A dieci secondi dalla “top ten”, undicesima, ha concluso Tamara Molinaro, protagonista del panorama internazionale che ha affrontato i chilometri dell’appuntamento tricolore su Skoda Fabia Rally2, vettura condivisa con il copilota Piercarlo Capolongo.

Il Rally del Brunello è stato occasione di debutto su fondo sterrato per la nuova Toyota GR Yaris Evo22, vettura messa a disposizione dell’equipaggio ufficiale di Toyota Gazoo Racing Italy composto da Thomas Paperini e Simone Fruini, sedicesimi assoluti. A prevalere tra le vetture a due ruote motrici è stata la Peugeot 208 Rally4 di Fabrizio Martinis e Valentina Boi, diciassettesima assoluta. La penultima prova speciale, Badia Ardenga, è stata teatro del ritiro della Skoda Fabia Rally2 di Alberto Battistolli e Simone Scattolin, i vincitori della gara storica svoltasi nella giornata di sabato. A tradire il pilota vicentino è stato il cappottamento della vettura, accusato quando si trovava in seconda posizione assoluta. Il Rally del Brunello, nelle sue due versioni storica e moderna, ha coinvolto il Comune di Montalcino, il Comune di Buonconvento e la Provincia di Siena, parti integranti di un progetto condiviso con importanti realtà locali come il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, Caparzo, Banfi, Casanova di Neri, Mastrojanni e Val di Suga. (Gabriele Michi - giemmepress)

Foto di Marco Passaniti

sabato 3 dicembre 2022

Rally / Paolo Andreucci si sdoppia, al Brunello al via anche tra le storiche su BMW M3



Si prospetta un finale di stagione adrenalinico per il campione pluri titolato Paolo Andreucci, che sarà impegnato nell’ultima gara del Campionato Italiano Rally Terra ( 9-11 Dicembre 2022 ). Il garfagnino, affiancato dal navigatore Rudy Briani, si è già aggiudicato con una gara di anticipo il tricolore terra 2022, regalando alle coperture MRF Tyres il secondo titolo consecutivo, ed in vista dell’ultimo appuntamento di campionato, ha deciso di sdoppiarsi.

Il portacolori della Scuderia M33 e Skygate, oltre a partecipare alla gara del tricolore terra a bordo della Skoda Fabia Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara in programma per domenica, ha deciso di prendere il via anche alla gara del sabato, riservata alle vetture storiche.
A bordo di una BMW M3 E30 Paolo Andreucci si concede un’ulteriore gara su terra, portando al debutto sulla terra di Montalcino la vettura di Lorenzo Cenzi, curata dal Team Jazz Tech.

“Per quest’ultimo appuntamento di campionato, abbiamo deciso di concederci anche una partecipazione tra le storiche – ha commentato Paolo Andreucci-. Era da un po’ di tempo che con Lorenzo si parlava di fare un giro sulla sua BMW M3 E30, un gran bel mezzo che promette tanto divertimento. Quest’anno, mentre eravamo a Rallylegend, Lorenzo ha rilanciato la sua proposta e con i calendari che sono slittati, si è presentata l’occasione di poter disputare il Rally del Brunello anche tra le storiche. Sarà un’occasione per testare le nostre coperture MRF Tyres anche su una vettura storica a trazione posteriore e vedere come si comporta la vettura. Questa partecipazione ci penalizza nello shakedown del moderno, perché non potremo prenderne parte, sarà quindi fondamentale il test collettivo del mercoledì per trovare il giusto set up per la Skoda e per la BMW, tenuto anche conto che la vettura non ha mai corso sulla terra.

È chiaro che, avendo già vinto il Campionato Italiano Rally Terra con una gara di anticipo, ci possiamo permettere di affrontare l’ultimo appuntamento con molta più serenità e spensieratezza. La partecipazione ad entrambe le gare, anche in base alle condizioni atmosferiche, ci permetterà di ottenere importanti riscontri per lo sviluppo delle gomme, ma il leitmotiv di questa gara è divertimento per noi e per il pubblico che ci sarà a bordo strada”.

Paolo Andreucci e Rudy Briani mercoledì saranno impegnati nei test collettivi per un primo approccio con la BMW M3 E30 e per trovare le giuste regolazioni soprattutto sulla vettura storica che debutta sulla terra. Giovedì sarà la volta delle ricognizioni sulle prove speciali in programma per le gare dello storico e del moderno. Venerdì via alle gare, con la partenza dello storico. Saranno settanta i chilometri proposti per la manche conclusiva del Campionato Italiano Rally Terra Storico con le prove speciali “Pieve a Salti”, “Castiglion del Bosco” e “Badia Ardenga”, ripetute per un totale di otto passaggi cronometrati. A caratterizzare il confronto moderno, quello valido come appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra, saranno le prove speciali “Pieve a Salti”, “La Sesta” e “Badia Ardenga”, tratti ripetuti fino ad un totale di sette passaggi cronometrati distribuiti su sessantanove chilometri.

mercoledì 9 novembre 2022

Paolo Andreucci al Rally delle Marche verso il 13esimo titolo


Entra nel vivo la settimana di corse con il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra. Il Rally delle Marche, dopo aver subito un rinvio a causa delle condizioni meteo avverse che avevano flagellate le Marche, si appresta ad accogliere gli equipaggi del tricolore terra, per dare vita al penultimo appuntamento di stagione. Il plurititolato Paolo Andreucci, navigato dal fidato navigatore Rudy Briani, potrebbe chiudere la lotta per il titolo dopo un poker di primi posti.
Dopo l’ennesimo successo in Sardegna al Rally del Vermentino, il portacolori della Scuderia M33 e Skygate si presenterà ai nastri di partenza a bordo della Skoda Fabia Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara gommata MRF per difendere la leadership e mettere fine, con una gara di anticipo, al campionato.

“Abbiamo la prima occasione per chiudere il campionato. – ha commentato Paolo Andreucci - Dopo quattro primi posti sulle quattro gare fin qui disputate, possiamo provare a chiudere il campionato con una gara di anticipo, che sottolinea le nostre brillanti prestazioni in questa stagione, a conferma dell’ottimo lavoro fatto con lo sviluppo delle MRF Tyres. Dopo il nostro titolo tricolore terra dello scorso anno, quest’anno possiamo arricchire l’albo dei trofei con il titolo ERC conquistato da Efren Llarena e Sara Fernandez ed il titolo CIRA conquistato da Simone Campedelli in coppia con Tania Canton alternata nel corso della stagione con Gianfranco Rappa. Un grande orgoglio per noi che le stiamo sviluppando, le gomme funzionano e lo sviluppo continua per offrire un prodotto sempre più performante ed all’avanguardia. Torno con piacere nelle Marche, anche per un segno di vicinanza alla popolazione che ha subito ingenti perdite con l’alluvione di qualche mese fa. Il rally crea un indotto economico non da poco e sono felice che gli organizzatori siano riusciti a confermare la gara, nonostante le numerose difficoltà, superate anche grazie al supporto delle amministrazioni comunali sensibili al nostro sport.”

Rally delle Marche, collocato in calendario per il 12 e 13 novembre, conta in totale 9 Prove Speciali, 3 da ripetere 3 volte, con la lunghezza complessiva del percorso di km. 220 cui km 57 di Prove Speciali.

Foto Mario Leonelli

giovedì 7 luglio 2022

CIRT, al San Marino Rally Andreucci e Briani pronti a difendere la leadership


Dall’asfalto di Alba alla terra del Titano, il pluricampione italiano Paolo Andreucci, navigato da Rudy Briani, torna al suo scenario degli ultimi anni, al via del San Marino Rally, terzo appuntamento del tricolore terra, a bordo della Skoda Fabia Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara, gommata con le MRF Tyres.

Dopo l’ottima gara test in Piemonte, Andreucci torna a calcare le strade bianche per rafforzare la leadership nel campionato italiano rally terra. Dopo i primi due appuntamenti di stagione, in cui il garfagnino è riuscito a portare a casa bottino pieno, il portacolori della Scuderia M33 e Skygate si presenta al San Marino Rally, giro di boa del campionato, con trenta punti conquistati al Rally Val D’Orcia e al Rally Adriatico, per mettere una seria ipoteca sul tricolore.

“Siamo reduci da un’importante gara test ad Alba. - ha commentato Paolo Andreucci - In occasione del quarto appuntamento del campionato italiano assoluto rally, abbiamo concluso la gara a pochi secondi dal primo e con un podio nel Tour European Rally. La nostra presenza al via della gara piemontese, è stata necessaria per testare lo sviluppo fatto finora con le gomme da asfalto e per confrontarci con l’ottimo parterre di equipaggi al via. Durante i giorni di gara, abbiamo optato per portare in gara i vari set di gomme che sto sviluppando e posso ritenermi molto soddisfatto del lavoro fatto fino ad adesso. Ora però dobbiamo ritornare concentrati sul nostro campionato, il tricolore terra. Al solito, vista la prima posizione in classifica, saremo penalizzati sull’ordine di partenza, anche in questa occasione saremo costretti a pulire le strade e sarà determinante l’esito dopo il primo giro di prove. Se da un lato siamo contenti di ritrovarci al primo posto in campionato, questo però ci penalizza con l’ordine di partenza, pagheremo sicuramente qualcosa, ma non rimarremo certo a guardare.”

La partenza del San Marino Rally è prevista per venerdì 8 luglio, con la prima vettura, la Skoda Fabia di Andreucci - Briani sul Palco Partenza alle ore 21.30, start che precede il Riordino notturno. Non è prevista, per questa giornata, l’effettuazione di prove speciali, con le ostilità sportive che inizieranno il giorno seguente, sabato 9 luglio.
Tre le prove speciali in programma, da ripetere tre volte, sugli sterrati all’interno della Repubblica di San Marino e in territorio italiano, nella zona di Macerata Feltria e Belforte all’Isauro per un totale di circa 70 chilometri di speciali.

martedì 15 marzo 2022

Rally/ Paolo Andreucci con MRF pronto a difendere il titolo



È tutto pronto per la nuova stagione del pluricampione italiano Paolo Andreucci, che si prepara a prendere il via nel Campionato Italiano Rally Terra 2022 con le MRF Tyres. Il portacolori della Scuderia M33 e Skygate, dopo la vittoria del dodicesimo titolo in carriera dello scorso anno, annuncia il prosieguo della partnership con la multinazionale indiana produttrice di pneumatici.

Sarà ancora una volta Rudy Briani a dettare le note a bordo della Skoda Fabia Evo2 Rally2 del Team H Sport di Silvio Lazzara.

Ad aprire la serie nazionale, nel weekend del 19 e 20 marzo, sarà il Rally della Val D'Orcia, il primo dei sei appuntamenti che la coppia Andreucci-Briani affronterà con il numero uno sulle portiere, proprio in virtù della vittoria conquistata nella stagione 2021. 

 

"Sono molto contento di continuare il percorso avviato lo scorso anno con la MRF Tyres – ha commentato Paolo Andreucci-. Quest'anno sarà ancora maggiore l'attenzione su di noi, visto che abbiamo un titolo da difendere. Una prosecuzione importante per il percorso di sviluppo delle coperture indiane e per provare a bissare il successo dello scorso anno. La vittoria dell'ultimo titolo, è frutto di un grande lavoro di squadra e all'affidabilità della Skoda del Team H Sport di Silvio Lazzara e dei ragazzi in assistenza. Anche quest'anno riceveremo il supporto di numerosi partner. Dal punto di vista tecnico sportivo, potremmo contare sul grande impegno di Sparco, a cui siamo legati da oltre un decennio. C'è un gradito ritorno di Peletto, Adeos e Cafasso, che hanno deciso di essere nostri partner in questa nuova stagione su terra.

Nel campionato italiano rally terra si attende un parterre importante di avversari, sappiamo quanta attenzione ci sia in questo campionato e già dal Val D'Orcia faremo del nostro meglio per stare tra i primi. Noi siamo pronti, è iniziato il conto alla rovescia."

 

Da venerdì Andreucci sarà impegnato con le ricognizioni della gara, su vettura di serie, in programma il 18 marzo dalle 9 alle 16. Sabato sarà la volta di tuta e casco per iniziare a testare la Skoda Fabia Rally2 sul tracciato dello shakedown di 2,84 chilometri, dalle 7.30 alle 11.00, per poi prendere il via alla gara, con la prima prova speciale, la San Casciano dei Bagni - Fighine rinnovata e sostanzialmente allungata rispetto alle edizioni precedenti con una lunghezza di ben 13,41 chilometri e da impegnare due volte. Alle ore 17.00 sempre del sabato, arrivo della prima vettura per il riordino notturno e ripartenza della gara domenica 20 marzo alle ore 06.45. La domenica il ritorno della iconica prova di Radicofani ripetuta due volte nella versione di 12,61 chilometri a cui aggiungere una terza ripetizione ridotta a 9,52 chilometri oltre che la doppia ripetizione della confermata prova di Piancastagnaio di 11,05 chilometri. Arrivo quindi alle ore 16.30 di domenica a Radicofani con premiazione sul palco d'arrivo.


Crediti foto: Mario Leonelli/Rally Time.

domenica 9 maggio 2021

AL TARGA FLORIO ANDREUCCI HA PORTATO AL DEBUTTO LA CLIO RALLY4. NEL CLIO TROPHY ITALIA SUCCESSO PER NICELLI



9 maggio 2021. La Clio Rally4 ha fatto il suo debutto alla Targa Florio. Affidata a Paolo Andreucci e al Team HK Racing, il nuovo modello disegnato dai team di Viry-Châtillon e Dieppe ha mostrato grandi potenzialità.


Con una calorosa accoglienza, la Clio Rally4 affidata a Paolo Andreucci, con Francesco Pinelli alle note, ha fatto il suo debutto mondiale sulle strade del Rally Targa Florio. Si è trattato di una settimana impegnativa, scandita da due giorni di test e dai due giorni del rally. I test hanno consentito di proseguire lo sviluppo della vettura, con ben 338 km effettuati sia su asciutto che su bagnato per provare varie soluzioni. Il debutto in gara è servito a sua volta come banco di prova: affidata all'esperienza di Andreucci, pluricampione italiano, la Clio Rally4 ha mostrato il suo potenziale imponendosi nelle prove di apertura del sabato, prima che un lungo alla PS4 facesse perdere parecchio tempo all'equipaggio. Purtroppo un calo di potenza prima dell'ultimo "giro" di prove ha costretto Andreucci a rientrare al parco assistenza senza poter concludere la gara.


Il bilancio finale della trasferta siciliana è comunque positivo, come dichiarato da Paolo Andreucci: "Il Targa Florio rappresenta sempre un rally che ha caratteristiche totalmente diverse dalla maggioranza delle altre gare, ed averlo scelto da parte di Renault come debutto della Clio Rally4 è la dimostrazione di voler puntare subito forte con uno sviluppo "duro": non mi sono risparmiato e sin dal test ho messo la vettura alla frusta, senza risparmiarla e senza nasconderci. Sono rimasto davvero ben impressionato dalla risposta della Clio Rally4: sente molto le regolazioni e ad ogni modifica si percepiscono subito nuove reazioni. Segnale che il lavoro fatto sulla telaistica e sulle regolazioni è davvero buono. I due giorni di test sono serviti a provare varie soluzioni, anche se l'aver affrontato la seconda giornata con la pioggia, pur consentendoci di portare avanti un lavoro da bagnato, non è stata mirata alla gara. Il potenziale della vettura è ben chiaro: abbiamo dimostrato che i tempi e le prestazioni ci sono, poi purtroppo so cosa vuol dire portare al debutto una macchina e tutti sapevamo che eventuali sorprese escono solo quando la vettura è in gara."


Benoit Nogier, Customer Racing Director: "Fin dall'inizio, Clio Rally4 ha confermato il grande potenziale che avevamo visto durante la sua fase di progettazione e sviluppo. Nel suo primo rally, Clio Rally4 ha preso il comando della sua categoria prima di condurre brevemente nelle due ruote motrici prima del piccolo errore di Paolo. Questo tocco e la problematica nell'ultimo giro ci hanno privato di un buon risultato, ma l'avventura è appena iniziata e non vediamo l'ora di poter realizzare il suo pieno potenziale nelle sue prossime apparizioni!"




Sempre acceso il duello fra le Clio Rally5 che animano il Clio Trophy Italia. In apertura del rally, nella Power Stage, una zampata di Pier Francesco Verbilli lo ha portato a conquistare il miglior crono fra le vetture a due ruote motrici. Il giorno successivo una noia meccanica lo ha però costretto al ritiro nella PS4. A centrare una bella vittoria è stato Davide Nicelli, in coppia con Tiziano Pieri. Ma non si è trattato di una vittoria semplice: partito un po' in sordina ha gradualmente preso un ottimo ritmo, anche se nelle fasi finali si è dovuto guardare le spalle dalla rimonta lanciata da Giovanni Marco Lanzalaco, navigato da Antonio Marchica, che ha chiuso con appena 1,6 secondi di distacco e a cui sono mancate le ultime due PS, non affrontate per alcune uscite di strada, per cercare l'attacco finale. A completare il podio Mattia Zanin in coppia con Paolo Cargnelutti. Il podio del trofeo, composto quindi da Nicelli, Lanzalaco e Zanin, rispecchia anche la classifica del Campionato Italiano R1.


Prossimo appuntamento con il Clio Trophy Italia al Rally di Alba in programma il 12 e 13 giugno.

lunedì 6 maggio 2019

Paolo Andreucci (Peugeot 208) porta Maranello Corse sul podio del Rally Adriatico


E' iniziato sotto la migliore stella il connubio tra Maranello Corse ed il pluri campione italiano Paolo Andreucci, che, al Rally Adriatico, – navigato da Rudy Briani – ha portato la Peugeot 208 di MM Motorsport (nella foto di Leonardo D’Angelo) al terzo posto assoluto, un piazzamento che tornerà utile nella corsa al titolo del tricolore terra.
Molto regolare e concreta la prova di Andreucci: la giallorossa Peugeot 205 gommata Pirelli si è costantemente mantenuta nelle posizioni di vertice, destreggiandosi bene sui veloci sterrati intorno a Cingoli e mostrandosi a suo agio anche quando le strade marchigiane sono state bagnate da qualche spruzzo di pioggia. 
Sceso dal podio della cittadina maceratese, Andreucci ha salutato questo bronzo con un sorriso a trentadue denti: “Portare sul primo podio stagionale Peugeot e Pirelli qui all'Adriatico, per me, è motivo di grande soddisfazione. Questa stagione, costellata da tanti cambiamenti, inizia sotto i migliori auspici. Auto e pneumatici sono stati perfetti, come lo è stato Rudy Briani, che mi ha navigato con la massima professionalità: a Rudy faccio i più calorosi complimenti. Un sentito ringraziamento a team, scuderia, sponsor e tutti coloro che ci hanno permesso di cominciare la nostra avventura nel Campionato Italiano Rally Terra con il piede giusto”.

Paolo Andreucci tornerà a difendere i colori di Maranello Corse al Rally Italia Sardegna di metà giugno. Prima di allora, il lucchese indosserà I panni del coach in occasione del terzo round del Campionato Italiano Rally, previsto per la prossima settimana al Targa Florio, garantendo il proprio supporto all'equipaggio del team Peugeot Ciuffi-Gonella ed ai concorrenti iscritti al trofeo Peugeot 208 Rally Cup Pro. Inoltre, sempre in occasione della gara siciliana, Andreucci darà il via al primo appuntamento della neonata “Motorsport Academy” di Peugeot Italia, nell'ambito del quale darà lezioni teoriche e pratiche ai 16 piloti siciliani iscritti al Peugeot Competition.

venerdì 2 marzo 2018

ACI Sport premia Paolo Andreucci con la Stella dei dieci titoli


> 2 marzo 2018 – Si è svolto ieri presso la sede dell'Automobile Club di Massa un incontro dal tema "L'Aci, la Scuola, lo Sport: un Impegno per l'Educazione Stradale". La manifestazione incentrata sulla sicurezza stradale è stata un momento di scambio di idee fra i giovani degli ultimi anni delle superiori e gli esperti della materia.

Durante la manifestazione il Campione Italiano Rally, Paolo Andreucci, insieme alla navigatrice plurititolata Anna Andreussi, ha ricevuto un premio particolare per la sua carriera direttamente dal Presidente di ACI Angelo Sticchi Damiani: la stella per i dieci titoli italiani conquistati. 

Alla cerimonia organizzata dal Presidente dell'A.C. Massa Avv. Romano Cordiano hanno partecipato numerosi presidenti degli A.C. Toscani, il senatore Andrea Marcucci e il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri. Tra l'altro, sono state illustrate le iniziative organizzate da ACI per un corretto approccio al tema della sicurezza stradale. 

- Credit: Ufficio Stampa ACI Sport

domenica 12 luglio 2015

43° SAN MARINO RALLY, PAOLO ANDREUCCI ENTRA NELLA STORIA DELLA CLASSICA SAMMARINESE



Numeri pesanti nel bilancio di Paolo Andreucci al 43° San Marino Rally. Terzo centro stagionale, primato sempre più solitario nel Cir e anche quinto successo nella classica sammarinese: il garfagnino eguaglia così il record di vittorie detenuto da Pierino Longhi, il pilota che ha vinto più di tutti da queste parti. È stata un vera marcia trionfale quella dell'otto volte campione d'Italia che ha preso il comando saldamente a metà della prima tappa e non l'ha più mollato facendo segnare tempi inavvicinabili per gli avversari. Splendido cinquantenne Andreucci continua a dettare legge e a incastonare perle in una collana di vittorie a questo punto davvero infinita. Il toscano, in coppia con Anna Andreussi sulla Peugeot 208 T16 colorata di arancione, ha fatto segnare il miglior tempo in sette delle undici speciali in programma. 

Un successo devastante per le ambizioni degli avversari, quello di Andreucci lanciatissimo adesso verso la conquista del nono scudetto di una carriera leggendaria nello Stivale dei rally. L'uscita di scena di Scandola nel corso della seconda ps della prima tappa ha fatto incanalare il San Marino Rally e la stagione 2015 verso il pilota di Castelnuovo Garfagnana che adesso guarda al futuro dall'alto di un'esperienza che nessun altro può vantare.

E così alle spalle di Andreucci il primo a porsi sotto ai riflettori è stato Simone Campedelli davvero incisivo al rientro nel Tricolore. Con la 207 Super2000, il romagnolo è balzato anche nel comando nelle battute iniziali e poi ha provato a trasformarsi in spina nel fianco di Andreucci. Alla fine, staccando anche il miglior tempo nell'ultimo passaggio sulla speciale di Sestino, ha messo le mani su un secondo posto che vale oro e lo ripropone all'attenzione generale. 

Sul terzo gradino del podio è salito Giandomenico Basso con la Fiesta R5 Gpl. Il trevigiano che ancora insegue la prima vittoria stagionale non ha mai insidiato né Andreucci e né Campedelli faticando più del previsto in una gara dove in passato si è anche preso lussi importanti. Grazie a due temponi fatti segnare nei due passaggi lungo la speciale di Sestino, Mauro Trentin ha artigliato la quarta piazza e il primato tra i protagonisti del Trofeo Terra. 

Davvero sopra le righe la prova dei sammarinesi impegnati nel quinto round del campionato italiano. Filippo Reggini e Massimo Bizzocchi sulla Fabia Super2000 hanno concluso al quinto posto una gara impreziosita da prestazioni cronometriche di assoluto valore. Subito dietro all'ex presidente Fams ha chiuso Daniele Ceccoli, navigato da Cristiana Biondi, sulla Mitsubishi Lancer che si è tolto ben presto la ruggine da rientro e ha chiarito a tutti che è ancora uno che possiede un piede destro davvero pesante. 

Classifica Assoluta 43° San Marino Rally Finale: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:37'45.6; 2. Campedelli-Fappani (Peugeot 207 S2000) a 26.9; 3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'25.6; 4.Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000)a 2'51.2; 5. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 2'53.9; 6. Ceccoli-Biondi (Mitusbishi Lancer Evo IX)a; 7. Biolghini-Castiglioni (Skoda Fabia S2000) a 6'31.8; 8. Cobbe-Turco (Ford Fiesta S2000) a 7'38.3; 9. Tassone-Michi (Peugeot 208 R2) a 9'36.6; 10. Panzani-Baldacci (Renault Twingo R2) a 10'54.0.

Classifica CIR Assoluto: Andreucci 59 punti; 2. Scandola 35; 3. Basso 32; 4. Chardonnet 28; 5. Albertini 18; 6. Perico 15; 7. Caldani e Baccega 10; 9. Tassone 9; 10. Ciavarella 6.

Classifica CIR Junior: 1.Tassone 72 punti; 2. Testa 51; 3. Panzani 31; 4. Marchioro 28; 5. Rossi 24.
Classifica CIR Costruttori: 1.Peugeot 63;2.Ford 54;3.Skoda 35; Renault 15.
Classifica Trofeo Rally Terra: 1. Trentin 60; 2. Ricci 34; 3. Cobbe 32; 4. Biolghini 30; 5. Manfrinato 21.
Classifica Costruttori Produzione: Renault 60.

domenica 14 giugno 2015

PAOLO ANDREUCCI “ITALIAN HERO” AL MONDIALE



La 208 T16 e Paolo Andreucci chiudono ottavi assoluti il Rally Italia Sardegna, primo equipaggio italiano, primi tra le R5 e secondi nella categoria WRC2. 
Una gara combattuta e ad eliminazione, usurante per piloti e mezzi meccanici, in cui i portacolori del Leone sono stati protagonisti dalla prima all’ultima prova speciale, contendendo fino all’ultimo chilometro all’ucraino Protasov la vittoria in WRC2. 

Paolo Andreucci: 
<<Cosa ti passa nella mente quando dopo oltre 380 km di prove speciali ti trovi dietro di soli cinque decimi al tuo avversario? Sicuramente che stai facendo uno degli sport più belli ed imprevedibili del mondo. E poi che non è finita, che negli ultimi chilometri dell’ultima prova dovrai guidare ancora meglio perché quello che hai fatto fino ad allora non è stato sufficiente per essere in testa. Sono stati questi gli ultimi pensieri che ho avuto prima che scattasse il verde dell’ultima PS. Ho spinto per quanto ho potuto ma la speciale era molto stretta ed insidiosa, con muretti a destra e a sinistra. Non siamo riusciti a recuperare ma è un grandissimo risultato. Da incorniciare e ricordare. Primo italiano e dentro i dieci contro le ben più potenti vetture della categoria WRC! E’ stata una gara fantastica e incredibile. Una 208 T16 capace di essere prestazionale e di superare indenne una gara logorante come questa, segno che il lavoro fatto da tutto il team è stato come sempre di livello altissimo. Un rally giocato ottimamente sul piano della tattica e della strategia, senza la ricerca del riscontro cronometrico a tutti i costi ma badando a non assumere rischi inutili. Un gran lavoro nel scegliere sia regolazioni sia gli pneumatici Pirelli che sono stati perfetti in tutti i quattrocento chilometri di gara. Mi porto a gara una gran felicità per aver sfruttato nel migliore dei modi l’opportunità che mi è stata data da Peugeot e, in più, una gran mole di dati sulla vettura sulla terra che saranno utili per preparare il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Rally>>.









domenica 6 luglio 2014

AL 42° SAN MARINO RALLY VINCONO PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI SU PEUGEOT 208 T16 R5


Paolo Andreucci in coppia con Anna Andreussi, su Peugeot 208 T16 R5, si sono aggiudicati il 42° San Marino Rally, quinta prova del Campionato Italiano Rally e seconda del Trofeo Rally Terra. Il toscano, al termine di due giornate intense, ha superato sul traguardo il veronese Umberto Scandola e Mitia Dotta, Skoda Fabia Super 2000, mentre al terzo posto ha chiuso il trevigiano Giandomenico Basso in coppia con Mitia Dotta, Ford Fiesta R5 alimentata a gpl. 
Per quanto riguarda il podio ed in particolare, la posizione di Scandola i giochi non sono ancora chiusi. Durante la corsa infatti, a seguito di un reclamo tecnico sugli pneumatici della Skoda del veronese, proposto dalla scuderia F.P.F. Sport Srl Racing Lions, il team di Paolo Andreucci, lo stesso Scandola è stato escluso dalla classifica. Sanzione che è comunque stata sospesa da un contro reclamo della stessa Skoda e che sarà discussa nelle prossime settimane.
Da evidenziare, l'ottimo quarto posto nell'assoluta, ottenuto dal romagnolo Simone Campedelli e Danilo Fappani, Ford Fiesta R5, molto veloci nella seconda tappa, dopo aver perso molto tempo nella prima per problemi ai freni.
Per quanto riguarda il Trofeo Rally Terra punti pesanti sono andati al trentino Renato Travaglia, Peugeot 207 Super 2000 che ha a lungo duellato con il bresciano Luigi Ricci, Ford Fiesta R5, fermato quasi in vista del traguardo da una doppia foratura. Tra gli specialisti della terra al rally sammarinese, si confermano secondo assoluto il pilota di casa Filippo Reggini su Skoda Fabia S2000 e, terzo assoluto il biellese Alessandro Tonso con la Ford Fiesta R5.
Tra i giovani da sottolineare le prove di Alessandro Tolfo, il giovane pilota di Marostica selezionato per l'ACI Team Italia, decimo assoluto con la sua Peugeot 207 Super 2000, che ha chiuso davanti al giovane finlandese MIkko Pajunen, vincitore tra i partecipanti al Trofeo Renault Clio R3, e al pilota di Este Nicolò Marchioro, anche lui selezionato per l 'Aci Team Italia, secondo del monomarca Renault. Ottima anche la prova del varesino Damiano De Tommaso, in gara premio come uno dei migliori della Rally Italia Talent, primo nella classe con R2 con la sua Peugeot 208 R2.

Classifica Assoluta 42°San Marino Rally Prima Tappa: 1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:38'10. ; 2.Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 3.0; 2. a 2.9 ; 3. Basso-Dotta (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'12.0; 4.Campedelli-Fappani (Ford Fiesta R5) a 1'29.3; 5.Travaglia-Ciucci (Peugeot 207 S2000) a 4'41.3; 6. Albertini-Mazzetti (Peugeot 207 S2000) a 5'15.5;7. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 5'33; 8. Tonso-Stefanelli (Ford Fiesta R5) a 5'53.8; 9. Trentin-De Marco (Subaru Impreza N14) a 6'48.1;10.Tolfo-Scattolin(Peugeot 207 S2000) a 7'58.5.

venerdì 4 luglio 2014

RALLY SAN MARINO: DOPO LE PRIME DUE PS COMANDA ANDREUCCI SU PEUGEOT

‎Dopo la prova spettacolo sull'asfalto che conduce alla Porta di Città che ha reso incandescente la notte all'ombra del Titano, la 42esima edizione del San Marino Rally ha vissuto una prima tappa piena di emozioni. 
Dopo le due ps sulla terra della speciale di Rofelle al comando della classifica si è portato Paolo Andreucci con la Peugeot 208 T16. Il toscano navigato da Anna Andreussi ha fatto segnare il miglior tempo su entrambi i passaggi del tratto cronometrato che ha aperto il quinto atto del campionato italiano rally. Alle spalle del pluricampione garfagnino inseguono Umberto Scandola e Guido D'Amore sulla Skoda Fabia. Il vincitore dell'edizione 2013, campione d'Italia in carica e attualmente al comando nella corsa al tricolore ha accusato un ritardo di 6"3. Terzo è Giandomenico Basso con la Fiesta alimentata a gas e Mitia Dotta alle note. Il veneto che da queste parti fece saltare il banco nell'edizione 2012, dopo le prime due ps su terra, ha accumulato un ritardo di 15"3 dalla vetta. Più staccato, dopo essere stato rallentato da noie ai freni, c'è Simone Campedelli con la Fiesta che dopo poco più di quaranta km di sterrato ha un distacco di 1'31"6 dalla vetta della classifica.
Nel Trofeo Terra, del quale San Marino è la seconda prova della stagione, al comando c'è Renato Travaglia che sul secondo passaggio sulla speciale di Rofelle ha fatto segnare un ottimo quarto tempo assoluto. Dietro al trentino che occupa il quinto posto nella classifica assoluta, insegue Ricci, campione in carica nella serie sterrata. Splendida, infine, la gara del sammarinese Filippo Reggini che con la Skoda Fabia occupa l'ottava piazza assoluta dopo aver fatto segnare uno strepitoso quinto tempo assoluto nel secondo passaggio sulla speciale di Rofelle.
Nel San Marino Historic dopo i due passaggi su Rofelle ci sono Lucky e Fabrizia Pons su 037 davanti ai sammarinesi Giuliano Calzolari e Corrado Costa su Ford Escort.

venerdì 16 maggio 2014

Paolo Andreucci e la 208 GTi “One Off UcciUssi” apripista alla Verzegnis - Sella Chianzutan

La Verzegnis - Sella Chianzutan (18 maggio), appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, avrà un apripista d'eccezione con un'auto unica: Paolo Andreucci, fresco vincitore della Targa Florio, sfoggerà una versione del tutto particolare della 208 GTi, la "One Off UcciUssi". 

La 208 GTi "One Off UcciUssi" è un unico esemplare, personalizzato dal sette volte campione italiano rally e riservato esclusivamente alle ricognizioni dei piloti ufficiali di Peugeot Italia. Esternamente la 208 GTi "One Off UcciUssi" ripropone i cerchi in lamiera bianchi che hanno caratterizzato le 205 e le 106 rally del passato, ed i gloriosi colori di Peugeot Sport sul bordo inferiore della calandra, sulla modanatura del pannello laterale posteriore e sul paraurti posteriore. Completano la personalizzazione della carrozzeria i loghi "Ucci" e "Ussi" della coppia Andreucci-Andreussi posti sulle portiere e la scritta "Hic Sunt Leones", celebrativa delle vittorie degli ultimi anni, alla base dei montanti anteriori e sul portellone, a destra della targa. Gli interni della 208 GTi "One Off UcciUssi" si differenziano dalla 208 GTi di serie per le personalizzazioni dei tappetini e per i ricami sui sedili sportivi e per i materiali utilizzati, pelle e microfibra. 


Paolo Andreucci: «Già dalla passata stagione guido una 208 GTi. La possibilità di personalizzarne una e cucirmela addosso, come fosse una tuta, mi ha stimolato molto… Sono abituato a lavorare su assetti, regolazioni e meccanica delle auto da rally, ma concentrarmi sugli aspetti estetici di una vettura di serie è stato meno facile di quanto pensassi. Mi sono rifatto ai colori e loghi che mi stanno più a cuore. Il punto di partenza è quello delle mitiche versioni stradali di Peugeot come la 205 Rally e la 106 Rally, vetture che ho posseduto e con cui ho corso. Tutto è partito da questa suggestione. Poi come tutti gli sportivi sono scaramantico. Ho usato la 208 "One Off UcciUssi" nelle ricognizioni della Targa Florio e direi che poi in gara con la 208 T16 ce la siamo cavata piuttosto bene!».

La 208 GTi, lanciata un anno fa e prodotta già in più di 10mila esemplari, è equipaggiata con un motore 1.6 THP da 200 CV/275 Nm abbinato a un cambio meccanico a sei rapporti, con una ripresa e un'accelerazione da vera sportiva, da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi con solo 139 g di emissioni di CO2/km.

La Verzegnis - Sella Chianzutan, giunta alla 45esima edizione, è una delle più prestigiose gare italiane della specialità. Su un percorso di 5640 metri, si daranno battaglia domenica 18 maggio ben 250 vetture, divise tra auto storiche e moderne.

sabato 10 maggio 2014

CAMPIONATO ITALIANO RALLY: PAOLO ANDREUCCI ED ANNA ANDREUSSI SU PEUGEOT 208 R5 T16 VINCONO LA TARGA FLORIO



Tra le tradizioni della Targa Florio c'è ne è ormai una che negli ultimi anni si sta consolidando, quella di Paolo Andreucci a festeggiare sul gradino più alto del podio. Il toscano, per l'ottava volta, ha infatti vinto dopo aver dominato la gara dal primo all'ultimo chilometro in coppia con la friulana Anna Andreussi, portando la sua Peugeot 208 R5 Turbo 16 alla prima vittoria tricolore. 


La 98^ Targa Florio, gara organizzata dall'AC Palermo con il supporto diretto dell'Automobile Club d'Italia, si è conclusa così con il successo di Paolo Andreucci, seguito dal veneto Giandomenico Basso, navigato dal toscano Lorenzo Granai al volante della Ford Fiesta R5 alimentata a Gpl. Basso non ha mai dato l'impressione di poter lottare fino in fondo per la vittoria ma, nella prima tappa, è stato sempre molto vicino all'avversario, per poi alzare un po' il piede nella seconda. Il suo secondo posto conferma comunque quanto di buono è stato fatto dai tecnici della Brc. Tra le conferme, anche quella di Andrea Nucita, Peugeot 207 Super 2000. Il siciliano ha disputato una gara accorta, riuscendo alla fine a cogliere il terzo posto, posizione da lui conquistata anche nella precedente gara del Cir.Nucita ha conquistato il gradino più basso del podio dopo un lungo duello con Umberto Scandola. Il veronese, Campione Italiano in carica, ha pagato ad inizio seconda tappa una scelta errata di pneumatici. 


Buone le prove di Simone Campedelli, al debutto con una Ford Fiesta R5, quella del bresciano Stefano Albertini, Peugeot 208 R2, primo tra i partecipanti al Campionato Italiano Rally Junior, e quella del reggiano Ivan Ferrarotti, Renault New Clio R3, primo tra gli iscritti al Campionato Italiano Produzione ed anche tra quelli del Trofeo Clio R3 Produzione.

Nel Citroen Racing Trophy la vittoria è andata per la terza volta su tre gare disputate al comasco Alex Vittalini. Belle prove di Andrea Crugnola, Peugeot 208 e di Luca Panzani, Renautl Twingo, rispettivamente undicesimo e dodicesimo della classifica assoluta.


Classifica finale 98^ Targa Florio - 1. Andreucci- Andreussi (Peugeot 208 R5 T16) in 1'4139.3; 2. Basso - Granai (Ford Fiesta R5) a 25.1 ;3. Nucita-Princiotto (Peugeot 207 S2000) a 37.7;4. Scandola- D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 38.2; 5. Campedelli - Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 3'14.6;6. Ferrarotti - Fenoli (Renault New Clio) a 7'06.1 ;7. Albertini - Mazzetti (Peugeot 208 R2) a 7'18.8 ;8. Andolfi - Casalini (Renault New Clio R3) a 7'35;9. Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3 R3) a 7'44.5;10.DiPalma-Cobra (Renault New Clio R3) a 7'50.8.

Classifica CIR Conduttori: 1. Scandola 35 ;2. Basso 27; 3. Andreucci 25; 4. Nucita 22; 5. Andolfi Junior 17 ;6. Perego 16; 7. Michelini 13; 8.; Scattolon; 10. 9. Albertini 8;10 Panzani 6.

Classifica CIR Produzione: 1.Andolfi J. 39 ; 2.Ferrarotti 30; 3.Vittalini 32 ;4.Marchioro 22.

Classifica CIR Junior: 1.Scattolon 38 ; 2.Panzani 30; Albertini 27 ; Carella 21; Crugnola 12.

Classifica CIR Costruttori: 1.Peugeo 55; 2.Skoda 35 ; 3. 5.Ford 33.; 4.Renault 27.

Classifica Citroen Racing Trophy: 1. Vittalini 77; 2. Radzivil 54; 3. Scotto 30.

Classifica Trofeo Renault Clio R3 Produzione: 1. Andolfi J. 176,2; 2.Ferrarotti 153,4; 3. Marchioro 101,2.