giovedì 24 novembre 2022

MM Motorsport ed il Campionato Francese Rally: attesa protagonista al Rallye du Var con Pierre Campana


 

È pronto ad assumere nuovamente linee internazionali, il weekend rallistico di MM Motorsport. Il team lucchese è atteso sulla pedana di partenza del Rallye du Var, appuntamento valido per il Campionato Francese Rally che coinvolgerà Saint Maxime, la Provenza e la Costa Azzurra da venerdì a domenica, proponendo alle vetture partecipanti oltre duecento chilometri di prove speciali. Un appuntamento di spessore dal quale si attendono ulteriori conferme sulla bontà della collaborazione tra la squadra di Porcari e Pierre Campana, pilota che – nelle due precedenti occasioni al volante della Skoda Fabia Rally2 di MM Motorsport – ha collezionato la vittoria al Rallye National de Corte di settembre ed una quarta posizione assoluta conquistata nell'ultimo appuntamento proposto dal campionato francese, il Rallye Critèrium des Cèvennes, contesto che ha visto il driver tornare dopo undici anni sulle strade della massima espressione rallistica d'oltralpe. Al fianco di Pierre Campana, elemento essenziale, la sua copilota Sabrina De Castelli, compartecipe di una stagione sportiva 2022 di grandi contenuti.

 

Il Rallye du Var vedrà la partenza alle ore 12 di venerdì da Saint Maxime, location che ambienterà anche l'arrivo della gara, in programma alle 11.25 di domenica. Quindici, le prove speciali che coinvolgeranno Pierre Campana ed MM Motorsport per un totale di duecento venticinque chilometri cronometrati. Un palcoscenico ambizioso sia per il pilota corso che per il sodalizio toscano, parte integrante di un progetto di ampio respiro internazionale.

 

Nella foto di Bastien Roux: Pierre Campana al Rallye Critèrium des Cèvennes.  

ADRIATIC CHAMPIONS RACE: A JESOLO MOTUS GROUP PUNTA SU RACHELE SOMASCHINI




Milano, 24 Novembre 2022 – Sono passati una decina di giorni dalla vittoria matematica nel Campionato Italiano Rally Terra, colta grazie a Laura Callegaro in occasione del Marche, ma questo primo e prestigioso alloro sembra già avere tracciato una rotta per il prossimo futuro.

Capitanato da Luisa Todaro il sodalizio Motus Group non smette di regalare sorprese ed il prossimo fine settimana continuerà ad essere il rosa il colore principale, a farla da padrone.

Teatro del prossimo appuntamento sarà la prima edizione dell'Adriatic Champions Race, evento intitolato alla memoria di un'icona del passato, attraverso l'Attilio Bettega Tribute, e che punta a rievocare i fasti dell'indimenticabile e compianta Area 48 del Motor Show di Bologna.

Un comune denominatore ulteriore sarà la provincia di Milano, con la struttura meneghina che sarà partner di Rachele Somaschini, quest'ultima al via con la sua consueta Citroen C3 Rally 2.


"Siamo felici, onorati ed entusiasti di poter collaborare con Rachele" – racconta Luisa Todaro (presidente Motus Group) – "e siamo certi che questa nostra prima partecipazione, in occasione dell'Adriatic Champions Race, sarà soltanto il punto di partenza per un cammino che ci auguriamo possa essere costruttivo e produttivo per tutti. Essere partner di una figura così di spicco, nel panorama rallystico nazionale e non solo, è per noi motivo di orgoglio ma, al tempo stesso, un banco di prova per mettere in campo il nostro massimo impegno. Abbiamo vinto il titolo femminile nel terra con la nostra Laura, ora a capo della neonata Motus Servizi, e ci presentiamo al via con Rachele. Sono segnali di un 2023 dove il rosa avrà un peso specifico."


"Grazie a Motus Group per aver deciso di sostenermi in questa partecipazione a Jesolo" – le fa eco Somaschini – "e mi auguro che possa essere soltanto il primo passo per un cammino più lungo nel futuro, guardando sia ai campionati italiani ma anche all'estero. Vorrei ringraziare anche l'ideatore dell'evento, Giandomenico Basso, e gli organizzatori, per avermi invitata."


Un'unione, quella tra la compagine milanese e la Somaschini, che punterà anche a sostenere la campagna di sensibilizzazione sulla fibrosi cistica che vede già impegnata la pilota con il suo progetto solidale "Correre per un Respiro", dedicato all'informazione e alla raccolta fondi per la ricerca sulla malattia genetica della quale lei stessa è affetta.

Appuntamento quindi fissato per Sabato 26 e Domenica 27 Novembre, nel cuore di Jesolo.


"La fibrosi cistica è una malattia degenerativa che mi accompagna dalla nascita" – sottolinea Somaschini – "e con il progetto Correre per un Respiro cerco di sensibilizzare tutti, quanto più possibile, a sostenere la raccolta fondi per la ricerca. Grazie a Motus Group, da Jesolo, avremo un'ulteriore marcia in più. L'accesso alla manifestazione sarà libero quindi mi aspetto che arriviate numerosi all'Adriatic Champions Race, per sostenere la fondazione e per godervi un vero e proprio spettacolo. Saranno tanti i campioni presenti quindi non potete mancare."



mercoledì 23 novembre 2022

Da Imola a Vallelunga il 2023 della F4 italiana.



Ancora sette i fine settimana di gara per il campionato Italiano di Formula 4 del 2023, che verrà inaugurato il 23 aprile all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Sarà poi la volta del Misano World Circuit, nel weekend del 7 maggio. Partirà dunque, in occasione del terzo round di Campionato, il tour europeo, confermando la tappa di Spa-Francorchamps, introdotta per la prima volta nella stagione 2022. In Belgio si gareggerà nel weekend del 28 maggio. Di nuovo in Italia per il quarto round dell'Italian F.4 2023, nel fine settimana del 25 giugno all'Autodromo Nazionale Monza. L'ultimo appuntamento prima della pausa estiva sarà il 23 luglio, con il rientro nel calendario italiano del Paul Ricard. 

Il ritorno in pista per il rush finale, con l'appuntamento al Mugello Circuit nel weekend del 1° ottobre al quale seguirà il round all'autodromo Piero Taruffi di Vallelunga che ospiterà il gran finale della stagione 2023, in programma il 15 ottobre.


Foto Claudio Pezzoli/New Reporter Press

martedì 22 novembre 2022

Milano AutoClassica, i numeri di un'edizione da record


Una delle migliori edizioni di sempre quella del 2022 per qualità, per aumentata superficie espositiva e per presenza di pubblico (78.846 visitatori): Milano AutoClassica si conferma il punto di ritrovo ideale di giovani appassionati, potenziali collezionisti di domani. 

Oltre 4.000 le vetture offerte in fiera, buono il ritorno da parte di tutti gli Espositori, vendite in ripresa, circa 650 i media accreditati di provenienza italiana ed internazionale, un Padiglione in più, due le Aste, aumentati i Partner presenti e cresciuto il settore dei privati, con un’ampia offerta di auto, incluse occasioni accessibili per ogni portafogli. 

Grande soddisfazione degli organizzatori: “Il bagno di folla nelle tre giornate conferma che la nostra manifestazione sta entrando nel suo periodo migliore: gli eccezionali dati di presenza di pubblico, soprattutto giovane, testimoniano che stiamo andando nella direzione giusta e che il collezionismo di vetture d’epoca sia, anno dopo anno, un settore sempre più in espansione”- commenta Andrea Martini, Presidente di Milano AutoClassica. “La stretta collaborazione con le associazioni di categoria, Fiera Milano S.p.A., i partner, gli espositori, i privati, i commercianti, i media ed i Club e Registri che ci supportano sono la condizione indispensabile per porre le basi della prossima edizione per la quale abbiamo già messo in cantiere importanti progetti.” 

Le Ferrari F40 sono state le indiscusse protagoniste del Salone. L’area celebrazioni della Club House di Milano AutoClassica ha reso omaggio all’iconica supercar di Maranello presentata per la prima volta 35 anni fa in occasione dei festeggiamenti dei primi 40 anni di vita dell’azienda automobilistica Ferrari: ancora oggi modello dal fascino immutato, si conferma una delle auto più quotate e desiderate dai collezionisti di tutto il mondo. Le tre Regine della manifestazione - Ferrari 312 B3 “Spazzaneve, del 1973”, Ferrari 126 CK del 1980, Ferrari 312 T4, classe 1979 - hanno reso omaggio alla F1 e un tributo speciale all’Ingegnere Mauro Forghieri, recentemente scomparso, che è stato ricordato in molti incontri ospitati nell’Area incontri di ACI Storico, e nell’agorà di ASI Automotoclub Storico Italiano come una delle menti più brillanti del settore, responsabile di progetti automotive di ogni reparto, incluso quello della F1. 

Importante novità della dodicesima edizione il raddoppio dell’appuntamento con le Aste a cura delle note Case d’Asta Bonhams di Londra e Wannenes di Genova. Venerdì 18 novembre nel Padglione 7, si è svolta “La Bonhams Milano Sale” con oltre 50 auto da collezione, dalle anteguerra alle moderne supercar. Sabato 19 novembre, nel Padiglione 6, l’Asta Wannenes di Auto e Moto Classiche & Youngtimer, con un catalogo di 43 lotti tra “automobilia”, moto e vetture dagli anni Trenta al Duemila. 

Ricco ed articolato il calendario di incontri da venerdì a domenica a cura delle associazioni di categoria: l’Area incontri di ACI Storico, nel Padiglione 7 e l’agorà di ASI Automotoclub Storico Italiano, nel Padiglione 6, accanto a esposizioni, talk show e premi, hanno ospitato racconti e testimonianze di titolati rappresentanti italiani ed internazionali, per celebrare tutto il meglio dell’Automobilismo d’epoca. 

I brand più prestigiosi hanno partecipato con modelli rappresentativi del loro heritage e della produzione più recente, incluse tre anteprime assolute, per riunire passato e presente in un’ideale linea del tempo. Alpine (con A110 GT, A110 S e la nuova Alpine A110 Tour de Corse 75); Aston Martin (con Aston Martin V12 Vantage, Aston Martin DBS e Aston Martin DBX707) ; Bentley (con la leggendaria S1 Continental Flying Spur del 1958 dell’Heritage Garage di Crewe, Bentley Bentayga Hybrid, e Continental GTC Speed) ;BMW Club Italia e il 50° Anniversario del marchio “M" (con BMW M3 Johnny Cecotto, BMW M3 GT e la nuova BMW M4 Competition “Edition 50 Jahre BMW M”) ; L’Heritage Stellantis (con l’anteprima di Abarth Classiche 500 Record Monza ’58 che è stata svelata in fiera, Fiat Nuova 500 elaborata Abarth "Record" del 1958 e Abarth Classiche 1000 SP del 2022); Ferrari Classiche (con Ferrari 308 GTB Vetroresina, Ferrari 365 GTB4 "Daytona"e la Ferrari 575 Super America); Kimera Automobili (con EVO37 esposta nei colori della bandiera italiana); PB Racing Lotus (con due anteprime italiane assolute: l’ Hyper Suv full electric Eletre e Lotus Emira V6 First Edition, in anteprima assoluta per il pubblico di Milano AutoClassica) ; Maserati (con Maserati Mistral, Maserati 3500 GT Spyder Vignale e Maserati MC20); McLaren (con McLaren Artura in collaborazione con Nat Bowen e McLaren Senna); MG (con MG4 Electric – The DrivEVolution, MG HS 1.5T GDI e MG ZS 1.0T GDI); Musei Ferrari (con Ferrari 250 GT Coupé del 1958, Ferrari 250 GT Coupé e la 166 MM BERLINETTA VIGNALE 1952). 

Tra le chicche del Salone, grande successo per la Ferrari 275 GTB del 1966, appartenuta a Clint Eastwood, la Detroit Electric Model 95, del 1924, la super fotografata Fiat 2800 Torpedo special del 1938 di Fondazione Fiera Milano, la ricercata Dallara Stradale di 777 Club e la Citroen DS, del 1961, caratterizzata da due prese d'aria in acciaio cromato, dette "cendrier", visibili sul cofano anteriore della vettura. 

Bagno di folla per la presenza in fiera dell'Ing. Gian Paolo Dallara, uno dei padri dell’ automobilismo moderno, grandissimo comunicatore che da sempre valorizza e sa parlare con i giovani che, non a caso, lo hanno circondato per un autografo, un selfie o una semplice stretta di mano: “Qui a Milano AutoClassica si vede palpabile la rinnovata passione dei giovani per l’automobile“- ha commentato. Il pubblico di appassionati delle generazioni Y e Z , inoltre, accanto a modelli classici ed a Youngtimer, ha gradito le sportive elaborate di MilanoNightRunner e avvicinato il Team Desert Endurance Motorsport della Dakar Classic 2023, che a Milano AutoClassica ha presentato in anteprima assoluta i mezzi di gara che prenderanno la strada dell'Arabia Saudita a fine dicembre. 

Quanto ai raduni, grande è stata l’ affluenza per tutto il fine settimana anche nell’ Area esterna dei Padiglioni per assistere ai Raduni organizzati da 20 Club con oltre 800 vetture entrate in Fiera, inclusa una nutrita rappresentanza del Vespa Club, il raduno Mini e diversi Club legati al mito della Fiat 500. Sabato 19 novembre grande successo di partecipazione per il raduno “In Fiera con ASI” organizzato da ASI Automotoclub Storico Italiano e domenica 20 novembre “Milano Grand Tour” organizzato da Automobile Club Milano con Aci Storico, ha ospitato sessanta vetture d’epoca prodotte fino al 2001 che hanno toccato i luoghi storici del motorismo del capoluogo lombardo con tappa finale a Milano AutoClassica. 

Altra novità assoluta della dodicesima edizione di Milano AutoClassica, molto apprezzata dagli estimatori, le iconiche imbarcazioni Riva, nell’anno delle celebrazioni dei 180 anni del brand, con la presenza ufficiale di diversi Espositori legati al rinomato Cantiere. L‘importante presenza di “Riva Classiche”, esclusivo progetto di restauro delle imbarcazioni Riva in vetroresina e di quelle in mogano, accanto alla partecipazione di “Riva Brand Experience” ha proposto diversi modelli sul parterre milanese, tra cui quelli firmati Aquarama e Ariston. 

L’ edizione 2022 di Milano AutoClassica ha riservato anche uno spazio alla presentazione dell’ottava edizione “The Octopussy Edition” del Concorso d'Eleganza Poltu Quatu Classic che si svolgerà sulle rive della Costa Smeralda in Sardegna dal 6 al 9 luglio 2023, al Grand Hotel Poltu Quatu, ospitando cinquanta auto classiche e supercar di grande pregio. 

Presente a Milano AutoClassica, per il secondo anno consecutivo, l’Hetica Klassik Fund, primo fondo di investimenti dedicato alle auto d’epoca e da collezione. Nello stand una delle ultime auto acquisite dal fondo, la Ferrari Super America. (Ufficio Stampa Milano AutoClassica)

Automotoretrò festeggia 40 anni e torna a Torino con Automotoracing dal 9 al 12 febbraio 2023

Prima edizione di Automotoretrò (1983, Palazzo del Lavoro, Torino)


Torino, 22 novembre 2022 - Ricomincia il conto alla rovescia per Automotoretrò e Automotoracing: il grande Salone dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne su quattro e due ruote ritorna a Lingotto Fiere e all’Oval dal 9 al 12 febbraio 2023 e apre come ogni anno la stagione delle fiere automobilistiche per raccontare il motorismo d’epoca, l’adrenalina del racing e la mobilità sostenibile.

L’edizione 2023 segna l’importante traguardo dei quarant’anni di Automotoretrò: era il 1983 quando quattro soci della Scuderia Rododendri, tra i quali Beppe Gianoglio - che ancora oggi in prima persona cura l’organizzazione della manifestazione con Bea Srl - realizzarono il sogno di far incontrare in un’unica fiera collezionisti, professionisti e appassionati di vetture d’epoca. Negli anni la fiera è cresciuta – comprendendo anche le rassegne di Automotoracing e Automoto Green Future – e oggi costituisce per migliaia di persone un appuntamento fisso che riunisce dalle automobili alle motociclette vintage, dal mondo del racing a quello del tuning, dalle alte prestazioni ai veicoli sostenibili, offrendo uno spazio comune per vendere e acquistare modelli inediti, ammirare le vetture che hanno fatto la storia, trovare ricambi introvabili, tifare i propri piloti preferiti in pista e partecipare ai raduni. Automotoretrò e Automotoracing contano ogni anno oltre 1.200 espositori e decine di migliaia di visitatori, provenienti da tutta Europa, con una consolidata presenza da Francia, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Germania, Austria e Olanda.

“Quarant’anni fa abbiamo creato Automotoretrò inseguendo una visione ben precisa – ha raccontato l’organizzatore Beppe Gianoglio di Bea Srl – fare tesoro delle innovazioni del passato per trovare l’ispirazione, la passione e le conoscenze necessarie per costruire il futuro dell’automotive. In questi decenni abbiamo visto la tecnologia cambiare a ritmi accelerati: Automotoretrò e Automotoracing rappresentano oggi più che mai un luogo di cultura e condivisione fondamentale per non dimenticare i traguardi di ieri, apprezzare quelli di oggi e saper comprendere quelli di domani. Il mio ringraziamento va a tutti i veterani - appassionati, commercianti, collezionisti, partner e collaboratori - che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto con l’entusiasmo che ci contraddistingue, ma anche a tutti coloro che scopriranno la fiera in quest’anno per noi così speciale”.

Nei padiglioni del centro fieristico torinese di via Nizza 294 sarà possibile immergersi in un'esperienza unica dedicata ai gioielli del passato di ogni tipologia, ai grandi nomi dell’automobilismo e del motociclismo internazionali, ma anche al mondo delle elaborazioni sportive ed estetiche.

Nell’area esterna l’adrenalina salirà con La Grande Sfida, l’emozionante gara di velocità tra campioni di rally di fama internazionale chiamati a contendersi il Trofeo per il quarto anno di fila, e con le numerose dimostrazioni di drifting, derapate controllate ed evoluzioni motociclistiche.

Se al Lingotto non mancheranno le tradizionali aree riservate al modellismo e ai settori ricambi e accessori, all'editoria specializzata e al vastissimo settore dell'automobilia, all’Oval troveranno spazio anche Expo Tuning Torino - la più importante fiera indoor di tuning in Italia - e la nuova sezione dedicata alla mobilità sostenibile Automoto Green Future, nata con l’obiettivo di promuovere prodotti e vetture rispettosi dell’ambiente, presentando veicoli elettrici, ibridi, a metano o a gas naturale, ma anche monopattini elettrici e biciclette a pedalata assistita.

I biglietti saranno disponibili da dicembre 2022 sui siti www.automotoretro.it e vivaticket.it

Il Team Bassano festeggia anche al Città di Schio


Romano d’Ezzelino (VI), 22 novembre 2022 – Rally Storico Città di Schio soddisfacente per il Team Bassano che nell’ultimo appuntamento del Trofeo Rally ACI Vicenza porta a casa dei risultati di prestigio grazie, appunto, all’esito della gara corsa sabato passato.

Ad ottenere il miglior risultato generale sono stati Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi, terzi assoluti su Ford Sierra RS Cosworth 4x4 i quali, col terzo posto di classe e Raggruppamento, marcano i punti che danno loro la certezza del secondo sigillo nel Trofeo; per il pilota arriva anche il successo nella “over 60” e per la navigatrice, nella femminile e per entrambi, i già acquisiti nel 2° Raggruppamento con la Lancia Stratos.

In quinta posizione assoluta grazie ad una gran prestazione, chiudono Gianluigi Baghin e Dajana Sbabo, primi di 3° Raggruppamento e di classe con l’Alfa Romeo Alfetta GTV; con il ricco punteggio acquisito, grazie anche al coefficiente maggiorato nel Trofeo, il pilota festeggia il terzo posto assoluto e la navigatrice lo imita scalando diverse posizioni proprio sul filo di lana; alle loro spalle una bella rivelazione è il sesto posto assoluto di Olindo Deserti in grande spolvero con la Lancia Stratos condivisa con Paola Ferrari assieme alla quale brinda per la vittoria nel 2° Raggruppamento. Per Raffaele Scalabrin e Nicolò Marin, ancora una gara di altissimo livello conclusa portando l’Autobianchi A112 Abarth in nona posizione assoluta, alla vittoria di classe e sul terzo gradino del 3° Raggruppamento. Podio di classe che gratifica anche Mattia e Mario Scarabottolo, terzi con l’Opel Kadett GT/e e undicesimi nella generale e, a chiudere la lista dei classificati sono Danilo Pagani e Adriano Beschin, primi di classe con la Fiat 131 Abarth. A completare l’ottimo esito del Rally Città di Schio, anche la vittoria nella classifica delle scuderie. Unici due equipaggi a non aver tagliato il traguardo, Questi e Morina su Opel Ascona SR oltre ad Alberto e Luca Arcangeli con la Renault 5 Alpine.

Non solo il settore rally ha portato buone nuove nel fine settimana; anche dalla velocità per il Team Bassano è arrivata una bella soddisfazione grazie a “Toby” e Roberto Grassellini che hanno corso alla “2 ore di Magione” con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 1 condotta alla vittoria di classe realizzando la quattordicesima prestazione assoluta.

credits: Videofotomax

MOVISPORT ALL’ADRIATIC CHAMPIONS RACE CON CRUGNOLA E GRYAZIN. ANDREA SPATARO PERFETTO A CHIUSDINO.


Reggio Emilia, 22 novembre 2022 – “Adriatic Champions Race”, il nome è già una garanzia per immaginare al via in una kermesse che cercherà di unire sport e spettacolo a Jesolo (Venezia), questo fine settimana.
Movisport non si tirerà certo indietro ed ecco che si presenterà al via con due “pezzi da novanta”: il due volte Campione d’Italia Andrea Crugnola, con la fida Citroen C3 Rally2 e con il russo Nikolay Gryazin, su una Skoda Fabia R5, il quale in Italia quest’anno ha vinto quattro gare ed ha finito il mondiale rally WRC-2 in quinta posizione, secondo tra gli “junior”.
Due “stelle” che illumineranno la competizione che si svolgerà nella zona della Pineta della cittadina in provincia di Venezia, una delle più esclusive location balneari dell’Adriatico.
La competizione verrà disputata sul circuito di km. 1,750 e sarà una gara ad inseguimento con due vetture in contemporanea da due traguardi diversi, con alla domenica prevista la finalissima del “Attilio Bettega Tribute”. Una formula che guarda allo spettacolo ed al fascino delle corse in macchina, come nella più viva tradizione dei finali di stagione.

Si puntava ad un risultato di vertice, al 2° Rally Chiusdino, con al via Andrea Spataro e Alessia Muffolini e le attese non sono state tradite. Scendendo dalla Skoda Fabia R5 che li ha portati a vincere la 2^ zona, per salire sulla Renault Clio S1600 dopo cinque anni di trazioni integrali, hanno colto un esaltante quarto posto assoluto, sfiorando il podio per soli 2”3 ed esaltandosi con l’aver messo la firma del miglior tempo sull’ultima prova speciale della gara.

Al 31° Rally Città di Schio Giulia De Toni - Marinella Bonaiti, con una Peugeot 208 Rally4, hanno chiuso in seconda posizione nella categoria femminile e tredicesime nella classe di appartenenza, assai partecipata.

All’11^ Ronde Valli Imperiesi Rizziero Zigliani in coppia con l’esperto Albrecht Baruffa, anche loro su una Peugeot 208 Rally4, hanno finito in settima posizione di classe ed alla Cronoscalata di Tandalò, in Sardegna, su fondo sterrato, 5 km di pura adrenalina su una strada larga e divertente con l’arrivo al parco eolico di Tandalò a Buddusò, provincia di Sassari, Matteo Lusoli e Susy Giannasi, entrambi su un Kartcross Yamaha MT09, hanno concluso rispettivamente 33. assoluto (21. di classe) e 77^ assoluta, 32^ di classe.

Nella foto di T. Simonelli: Andrea Spataro in azione

( MGT COMUNICAZIONE )

lunedì 21 novembre 2022

Conclusa con successo Milano AutoClassica 2022



Curiosità dalla dodicesima edizione di Milano AutoClassica. Una calda domenica di sole e di code agli ingressi del Salone che ospita il meglio delle vetture classiche e sportive che fanno sognare il pubblico di visitatori accorsi numerosi per toccare con mano l’offerta di modelli straordinari ed esclusivi accanto a molte occasioni accessibili, in un susseguirsi di appuntamenti con tutto il meglio del collezionismo.

Nel Pad. 10, la fiumana di appassionati visita volentieri le scuderie più rinomate tra cui la Scuderia Sant Ambroeus che quest’anno a Milano AutoClassica festeggia i 70 anni + 1 di attività esponendo una rosa di auto d’epoca da sogno tra cui una Renault Type C Voiturette di cui grazie al numero inciso sul differenziale, conosciamo la data di nascita: 7 luglio del 1900. Louis Renault produsse la voiturette Type C come auto da corsa con motore 4 tempi monocilindrico da 3,5 CV prodotto dalla De Dion Bouton. La voiturette esposta a Milano AutoClassica è una delle tre vetture Renault che hanno partecipato alla corsa Parigi – Tolosa – Parigi dal 25 al 28 luglio 1900, all'esposizione di Brescia il 9 e 10 settembre 1900 e la vincitrice della gara Brescia Sprint come riportato sul prospetto “Isotta Fraschini & Co. – rappresentanti delle vetturette Renault Freres”.

Grandissimo interesse anche per la Detroit Electric Model 95, Chassis n. 13295 prodotta il 19 Agosto 1924, importata in UK dagli U.S.A. nel 1993 ed in seguito in Italia dal 2013 e dotata di motore elettrico Roth Bros. Questo è uno dei rari ultimi esemplari costruiti: solo 49 auto sono state realizzate con questo tipo di motore e si crede che solo 3 di loro siano ancora esistenti oggi e quella esposta in fiera pare sia l’unica localizzata al di fuori degli U.S.A. In aggiunta, questa Model 95 è in condizioni completamente originali, non è mai stata restaurata e partecipa ancora attivamente a diverse manifestazioni.

E ancora una Ferrari 166MM Barchetta Touring del 1950, un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931, una delle auto sportive più importanti, protagonista anche delle imprese di Tazio Nuvolari durante la Mille Miglia, una Iso Grifo A3/L del 1968 ed una Cisitalia D46/48 monoposto del 1947.

La Scuderia del Portello, fondata nel 1982 nel Centro Direzionale Alfa Romeo di Arese come emanazione del brand meneghino partecipa con delle vetture iconiche del suo Museo Dinamico Alfa Romeo storiche da competizione. Tra queste ALFA 1900 TI “Clay Regazzoni” del 1954, modificata da Guidosimplex per essere utilizzata da Clay Regazzoni e conducenti disabili che ha partecipato, tra le altre, a più edizioni della Carrera Panamericana in Messico; Alfa Romeo 1900 TI Super del 1957 che vanta un palmares di successi italiani ed internazionali; Alfa Romeo Giulietta Sprint Speciale “Low Nose” del 1959, 101 esemplari costruiti da Alfa Romeo, i cui cofani e portiere sono in alluminio ed una delle prime vetture storiche da competizione a gareggiare con i colori della Scuderia del Portello.

Per rendere omaggio al 60° anniversario dell’Alfa Romeo Giulia, l’esposizione di due modelli prodotti in serie limitata e tra i pochi originali attualmente rimasti, ovvero la Giulia TI Super del 1964 e la Giulia Super Giardinetta del 1972.

Anche l’Area esterna dei Padiglioni è stata visitata da una grande folla accorsa ad assistere ai Raduni organizzati da oltre 11 Club con circa 300 vetture entrate in Fiera, inclusa una nutrita rappresentanza del Vespa Club che ha intrattenuto il pubblico con una gara di abilità. Oltre al raduno Mini, diversi i Club legati al mito della Fiat 500 intervenuti: Cinquecentiamo ha portato al raduno in tutto 43 vetture, tra 500 e altri modelli tra cui un’Alfa Romeo Spider, toccata dalla polvere, un po' vissuta, ma intensamente goduta perché anche nella sua prima incarnazione a trazione anteriore, riesce sempre a trasmettere forti emozioni, come solo un'Alfa sa fare.

(Credits: Ufficio Stampa Milano AutoClassica)

Arthur Leclerc in Formula 2 con il team DAMS


> 21 novembre 2022 - Arthur Leclerc, come Oliver Bearman, compagno in Ferrari Driver Academy, gareggerà nella prossima stagione in Formula 2 con una monoposto del team DAMS.
Leclerc nella scorsa stagione ha gareggiato in Formula 3 dove si è piazzato sesto con una vittoria e un podio. Inoltre ha vinto il campionato asiatico di Formula Regional con quattro vittorie e cinque podi. Per lui il debutto al volante di una monoposto di Formula 2 è previsto questa settimana in occasione dei tre giorni di test sulla pista di Yas Marina, ad Abu Dhabi.

il commento di Arthur Leclerc: "sono molto felice di salire di categoria con DAMS nel 2023. Si tratta di un team che ha vinto tanto e spero di poter fare altrettanto contribuendo a scrivere nuove pagine della storia di questa squadra. C’è molto lavoro da fare prima del via del campionato, previsto a marzo in Bahrain, e non vedo l’ora di iniziare a provare la monoposto ad Abu Dhabi”.

Foto Claudio Pezzoli - New Reporter Press

domenica 20 novembre 2022

“Ruote nella Storia 2022”: dalla Milano motoristica ad AutoClassica la parata dei bolidi senza tempo


Milano, 20 novembre 2022 - Escursione nella Milano motoristica che fu per gli equipaggi che oggi hanno partecipato alla tappa milanese di “Ruote nella Storia 2022”, tour di raduni e incontri culturali di Automobile Club d’Italia.

“Milano Grand Tour” organizzato da Automobile Club Milano e da ACI Storico, ha visto la partecipazione di sessanta vetture d’epoca prodotte fino al 2001, “coccolate” dai proprietari e ammirate dai cittadini lungo le strade del capoluogo lombardo.
Prima di raggiungere Fiera Milano Rho, ospiti di Milano AutoClassica, le vetture sono infatti partite dalla sede di Automobile Club Milano, lato via Marina, per poi transitare davanti al monumento intitolato ad Alberto Ascari (donato da Automobile Club Milano al capoluogo lombardo) e ai luoghi storici del motorismo.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo evento e felici del gradimento e dell’entusiasmo con cui l’iniziativa è stata accolta. Questo evento è anche un’occasione per valorizzare un patrimonio inestimabile di cultura, eleganza e storicità.”, ha dichiarato Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano.


“Ruote nella Storia è una manifestazione unica nel suo genere perché unisce il fascino di luoghi incantevoli a quello suggestivo delle auto d’epoca che mostrano come la costante evoluzione della ricerca ha da sempre accompagnato la produzione delle vetture, fino ad arrivare a quelle attuali, tecnologicamente all’avanguardia. Oggi abbiamo visitato e ripercorso alcune tappe della storia dell’auto che è poi la storia dell’economia italiana e dello sviluppo industriale del nostro Paese, conosciuto in tutto il mondo anche grazie al settore automobilistico e alle sue numerose eccellenze”, ha concluso La Russa.

ROCCA E GIACON VINCONO LA 2H DI MAGIONE, FEDELI E PAOLINO SONO CAMPIONI DI COPPA ITALIA TURISMO ENDURANCE 2022


Si conclude con la 2 ore di Magione la stagione 2022, che ha visto i protagonisti della Coppa Italia Turismo cimentarsi anche con le gare di durata, con la novità assoluta rappresentata dai due round di Coppa Italia Turismo Endurance. A vincere la gara è stato proprio Paolo Rocca, già campione della serie principale, che in coppia con Kevin Giacon si è portato a casa la vittoria di tappa a Magione. A vincere il campionato è invece la coppia formata da Carlotta Fedeli e Federico Paolino, a podio in entrambe le tappe della serie.

Il weekend di Coppa Italia Turismo Endurance è iniziato con non poche complicazioni per i partecipanti: il sabato è stato caratterizzato da una doppia sessione di qualifiche in cui il meteo è stato assoluto protagonista, costringendo gli equipaggi a mostrare le loro doti velocistiche in condizioni miste ed un asfalto a tratti bagnato. A spuntarla nella prima sessione, nel quale si sono segnati i migliori crono di giornata sono stati Riccardo Romagnoli e Marco Marini, che hanno siglato la pole position in 1’28.122 su Seat Leon Cup Racer. A seguire le due Audi RS3 LMS DSG di RC Motorsport, con Sandro Pelatti e Nicola Guida davanti a Carlotta Fedeli e Federico Paolino. Al quarto posto in griglia la migliore delle TCR SQ, la Honda Civic FK7 SQ di MM Motorsport guidata da Paolo Rocca e Kevin Giacon.

La gara della domenica mattina è scattata correttamente alle 11:20 con cielo sereno, condizione che ha permesso agli equipaggi più veloci di imporre il loro ritmo, mischiando le carte in tavola rispetto a quanto visto nelle qualifiche. Paolo Rocca, già campione in Coppa Italia Turismo, è riuscito a prendere subito la testa della corsa e a dominarla per lunghe parti. A sparigliare le carte sono stati alcuni incidenti che hanno richiesto l’utilizzo della Safety Car, la quale complici le soste obbligatorie hanno stravolto le tempistiche delle strategie dei protagonisti, a partire proprio da Rocca che ha dovuto temporaneamente abbandonare la leadership della gara. Rocca e Giacon sono stati però scaltri nel recuperare il tempo perso ai box, riuscendo a riprendersi la prima posizione ed a vincere la corsa con ampissimo distacco.

La seconda posizione è così andata a Nicola Franzoso e Walter Pugliese del team Calcagni Motorsport, i più veloci tra le TCR DSG a bordo della Audi RS3 LMS DSG, che sono riusciti a prevalere su Carlotta Fedeli e Federico Paolino all’interno di un duello particolarmente tirato nella seconda parte della Endurance di Magione. Fedeli e Paolino, coppia in pista e nella vita, grazie al secondo posto del Mugello e al terzo di Magione hanno conquistato la vittoria di campionato in Coppa Italia Turismo Endurance, festeggiando così al meglio il loro comune ritorno in pista dopo la nascita del secondogenito. La classifica generale vede al secondo posto Franzoso e Pugliese, quarti al Mugello prima del podio odierno, con il terzo posto occupato da Marco Marini.

Grande battaglia anche nelle altre classi più popolose della 2 ore di Magione. In classe Seat Cup Racer la vittoria è andata a Ferdinando Bartoli e Daniel Grimaldi (ProRace) davanti a Riccardo Romagnoli e Marco Marini (Ten Job). Nel Challenge Ford MPM sono invece Carlo Casillo, Antonello Casillo e Crescenzio Rivellini a spuntarla tra le Ford Ka+, davanti al trio formato da Filippo Mastrolonardo, Renato Ponsiglione e Antonio Auricchio.

Foto Claudio Signori / Agenzia Signori


CAFFONI E MINAZZI (SKODA) SENZA RIVALI ALL’8° RALLY 2LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA



Baveno (VB)- Davide Caffoni e Massimo Minazzi sono i re del 2Laghi. A bordo della Skoda Fabia Rally2 del Balbosca Rally Team il pilota domese ed il naviga di Pella hanno vinto tutte le prove in programma concedendo solo un ex aequo sull’ultima a Margaroli-Dresti, bravi secondi assoluti su medesima vettura ma della PA Racing.

Caffoni e Minazzi con questo successo salgono a quota sei vittorie in otto edizioni con un ruolino impressionante. Calcolando tutti gli otto rally 2Laghi, i portacolori della New Turbomark hanno concesso ai rivali, in tutte le speciali che sono riusciti a concludere, solo due scratch oltre al pari merito di oggi. Uno score davvero esaltante che lascia sconsolato, seppure nell’ottima prova, il buon Margaroli che pure le ha provate tutte. Caffoni, primo pilota del VCO al traguardo, si aggiudica il Memorial Alessandro Borghini mentre Andrea Dresti da Malesco, al fianco di Margagoli, vince il memorial Silvio “Conte” Gria assegnato al primo copilota del VCO.

Podio di caratura internazionale vista la terza piazza degli svizzeri Gregoire Hotz e Pietro Ravasi (Skoda Balbosca) bravi interpreti di strade a loro nuove. A proposito di equipaggi stranieri: il primo equipaggio Under 25 della corsa è il 19enne irlandese Casey Coleman che con Adam Coffey su Peugeot 208 Rally4 (GCar) ha chiuso 15° assoluto. Anche il primo equipaggio femminile è irlandese: la 21enne Aoife Raftery e l’esperta Geraldine Mcbride, sempre su 28 GCar sono risultate anche al 54° posto. Che prestigio per il comitato organizzatore poter vantare queste presenze!

Ottimi quarti assoluti i coniugi valcuviani Re Barsanofio e Monica Luca su VW Polo Rally2 (Balbosca) bravi a precedere il domese Marco Laurini con la comasca Clarissa Chiacchella (Skoda MFT). E’ solo sesto il camuno Ilario Bondioni che ha pregiudicato la sua gara già dalla Ps1 dove è andato a urtare il posteriore destro della Skoda Pa Racing a seguito di un testacoda che gli ha fatto perdere oltre quaranta secondi.

Emanuel Comparoli-Marco Bevilacqua sono settimi mentre ottavi, al debutto in R5, Mirko Pelgantini e Luca Metaldi. Spicca la nona piazza di Damiano De Tommaso, vice campione italiano assoluto e vincitore del Campionato Italiano Promozione: su Clio Rally4 della Gima ed insieme a Manuel Dal Santo, ha regalato tempi da urlo e spettacolo tornando dopo anni ad una 2ruote motrici. Non è stato semplice però perché dietro di loro a pochi decimi sono arrivati Riccardo “RickyRocky” Tondina e Mauro Grossi, su Peugeot 208 di Valsesia Motors: anche il loro passo è stato formidabile! Undicesimi e spettacolari Andolina-Moro su Skoda mentre dodicesimi sono i varesotti Giò Dipalma e “Cobra” al debutto con la Toyota GR Yaris della Promo Racing Team: ottima prova anche pensando che si tratta del terzo rally della stagione per il titolato campione di motocross. Nelle altre principali classi, Nicolini e Ciamparini prevalgono in R3C (Clio GIMA), Barozza-Bologna (Clio Twister) in S1600 e Volonté-Tamburrano in N2 (Alien Cars). Tutte le classiiche sono disponibili sul sito di gara www.rally2laghi.it

Soddisfazione da parte degli organizzatori della New Turbomark e della NTT Rally Event che hanno riportato sulle sponde del Maggiore il Rally 2Laghi accolto con grande partecipazione da parte del pubblico.

Albo d’oro

2022: Caffoni-Minazzi (Skoda Fabia Rally2)
2021: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600)
2020: Annullato causa Covid
2019: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600)
2018: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600)
2017: Tosini-Peroglio (Renault Clio R3C)
2016: Giudici-Fatichi (Renault Clio S1600)
2015: Caffoni-Minazzi (Peugeot 207 S2000)
2014: Caffoni-Minazzi (Renault Clio S1600)

foto di Caldani e Morello