domenica 27 ottobre 2019

Finali Ferrari al Mugello - Le foto di Bonoragency Photosport

Finali Mondiali Ferrari al Mugello
25-27 Ottobre 2019
Le foto di Andrea Bonora e Micaela Naldi - Bonoragency Photosport
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Finali Ferrari al Mugello: James Weiland campione del Mondo nella Coppa Shell


27 Ottobre 2019 - E’ James Weiland il Campione del Mondo Ferrari nella Coppa Shell. Il pilota americano è l’unico del panorama del Challenge Ferrari ad aver partecipato ad almeno una gara di tutte e tre le serie.
A rompere gli equilibri è stata la carambola che nei primi istanti della corsa ha tolto dalla lotta al vertice numerose vetture, tra le quali anche quelle dei piloti che partivano dalle prime posizioni, a cominciare dal pole-man Ken Abe (Formula Racing). Da questo rimescolamento ha saputo approfittarne Tani Hanna (Formula Racing) che è balzato al comando, inseguito da Weiland. I due, con un ritmo superiore rispetto al gruppo, hanno iniziato una fuga.
Il verdetto sembrava già scritto, ma Weiland nell’ultimo giro ha provato il tutto per tutto ed è riuscito a superare Hanna e poi a resistere ai tentativi di attacco dell’avversario, arrivando a tagliare per primo il traguardo. Hanna ha comunque tanti buoni motivi per essere felice del weekend alle Finali Mondiali: oltre ad essere il vicecampione mondiale, aggiunge alla sua bacheca di trofei, il titolo nella Coppa Shell del Ferrari Challenge Europe.
Terzo posto per Makoto Fujiwara (Cornes Shiba), laureatosi campione sabato nella Coppa Shell del Ferrari Challenge Asia Pacific. Fuori dal podio Claude Senhoreti (Ferrari of Ft. Lauderdale). Quinto Ken Abe che negli ultimi giri ha provato a rimediare alla difficile partenza recuperando alcune posizioni.

Foto di Bonoragency Photosport

sabato 26 ottobre 2019

Finali Ferrari al Mugello/ Vittoria di Schirò. Prette e Jansen campioni



26 Ottobre 2019 - La seconda gara del weekend del Mugello del Ferrari Challenge Europe è stata segnata da ben tre interventi della Safety Car per altrettanti contatti tra piloti. Ad imporsi è stato Niccolò Schirò. Il successo finale del Trofeo Pirelli è comunque andato a Louis Prette. Titolo anche a Henrik Jansen nella Coppa Shell.

Trofeo Pirelli - Niccolò Schirò (Rossocorsa) si aggiudica la vittoria di Gara-2, ma la classifica finale di classe vede al primo posto Louis Prette (Formula Racing). Inizialmente il titolo era stato assegnato a Schirò in quanto Prette aveva dovuto sommare 25 secondi al proprio tempo per aver superato in regime di Satefy Car, scivolando di varie posizioni nell’ordine di arrivo. Successivamente il collegio dei commissari è intervenuto nuovamente per applicare un’altra penalità: questa volta a Sam Smeeth (Baron Motorsport). In virtù di questa decisione Prette passa in quarta posizione e conquista i punti necessari per balzare definitivamente in cima alla graduatoria del Trofeo Pirelli.
Secondo al traguardo nella classe, Bjorn Grossmann (Octane 126) e terzo Adam Carroll (Ferrari Budapest), autore del giro più veloce. Il pilota stava lottando anche per la vittoria della corsa, ma ho dovuto scontare un drive through per aver superato con bandiere gialle.

Trofeo Pirelli Am - Grazie al primo posto in Gara-2, Emanuele Maria Tabacchi ha festeggiato nel migliore dei modi il titolo colto nel Trofeo Pirelli Am, maturato al termine della corsa disputata venerdì. Sul podio di classe insieme a lui sono saliti Johnny Laursen (Formula Racing) e Frederik Espersen (Forza Racing).

Coppa Shell Am - Henrik Jansen (Formula Racing) concede il bis e grazie alla seconda vittoria al Mugello si laurea campione della Coppa Shell Am, approfittando anche dell’uscita di scena della leader Agata Smolka (Rossocorsa). La polacca ha avuto un contatto con la vettura di Corinna Gostner (Ineco – MP Racing) nel tentativo di superarla, provocando l’uscita di scena di entrambe e l’ingresso della Safety Car. Secondo nella classe Invgar Mattsson (Scuderia Autoropa) e terzo Alexander Nussbaumer (Scuderia Gohm).

Coppa Shell - Con i giochi per il titolo già decisi (con il successo di Tani Hanna di Formula Racing) la vittoria è andata a James Weiland (Rossocorsa) davanti a Thomas Gostner (Ineco – MP Racing) ed Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport).

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WSSP 300, Qatar: ParkinGO Kawasaki vince anche la classifica mondiale riservata ai team


26 Ottobre 2019 - Grazie agli ottimi piazzamenti ottenuti oggi in Qatar dal Campione del mondo Manuel Gonzalez giunto 4° e di Tom Edwards che ha concluso 6°, il team ParkinGO Kawasaki ha conquistato a Losail il titolo mondiale per scuderie, dopo aver vinto quello piloti il 29 settembre a Magny Cours.
Lungo una pista caratterizzata dal rettilineo di oltre 1 Km, la gara è stata molto divertente e piena di colpi di scena. Al via è scattato davanti a tutti Tom Edwards, davanti a Ana Carrasco (Kawasaki), a Ieraci (Kawasaki) e a Gonzalez. L’australiano del ParkinGO è rimasto al comando per i primi 3 giri, per poi cedere il passo alla Carrasco che ha marcato il giro veloce della gara in 2’13”798.

Al quinto giro è stato Gonzalez ad andare davanti a tutti sul rettilineo, in bagarre con Ieraci, Deroue (Kawasaki) e Ana Carrasco. A tre giri dal termine dalle retrovie è arrivato Meuffels (Kawasaki) che è andato al comando e ha provato a vincere, ma è stato beffato al fotofinish da Scott Deroue che si è aggiudicato il secondo posto in Campionato. Terzo gradino del podio per Ieraci che ha avuto la meglio su Gonzalez, mentre Edwards ha concluso al sesto posto. Ha mancato per poco la zona punti Filippo Rovelli che partito ventesimo a 3 giri dal termine era riuscito ad agganciare il 15°posto, poi sfumato.

Si è conclusa così con il titolo mondiale piloti di Gonzalez, il mondiale Costruttori per Kawasaki e il trofeo riservato ai team, una stagione straordinaria per ParkinGO, la scuderia fondata da Giuliano Rovelli che a distanza di 8 anni dal trionfo in Supersport con Chaz Davies su Yamaha è tornata sulla vetta del mondo.

Giuliano Rovelli (Team Owner ParkinGO Kawasaki): «Siamo molto soddisfatti di avere trionfato anche nella classifica riservata ai team, vista la qualità e il numero delle squadre presenti. La gara di oggi è stata bellissima e piena di emozioni, confermando che la Supersport 300 è oggi la categoria più spettacolare dei week end della Superbike. Una corsa caratterizzata dalla grande bagarre provocata dal lungo rettilineo, qui Gonzalez ed Edwards sono stati bravissimi nel rimanere nel gruppetto di testa regalandoci anche il successo di squadra. Siamo già pronti per affrontare la stagione 2020 con importanti programmi sportivi che annunceremo tra breve all’Eicma, il salone della moto di Milano».

venerdì 25 ottobre 2019

Aperta a Padova la 36a edizione di Auto e Moto d’Epoca

Padova, 25 ottobre 2019 - Aperta questa mattina la 36a edizione di Auto e Moto d’Epoca, che prosegue alla Fiera di Padova fino a domenica 27 ottobre. 

“Ci tengo innanzitutto a ringraziare le persone che hanno consentito che la fiera si svolgesse nel migliore dei modi, in particolare il Sindaco Giordani, l’assessore Colasio e il presidente della Fiera Santocono – ha sottolineato Mario Carlo Baccaglini di Intermeeting nel dare il suo benvenuto alle autorità presenti – e sono quindi onorato di accogliervi qui oggi ad Auto e Moto d’Epoca. Un evento eccezionale, che attira appassionati da tutto il mondo e che dà alla città di Padova una notorietà internazionale enorme”. 

A portare i saluti della Regione Veneto è stato l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottaccin: “Quello delle auto d’epoca è un mondo affascinante che merita attenzione e mi riferisco in particolare al tema dell’inquinamento e alla necessità di distinguere le auto vecchie da quelle d’epoca. Non possiamo consentire che rimangano chiuse nei garage e per questo stiamo lavorando con i sindaci su alcune deroghe che consentano la circolazione di questi mezzi, che sono dei veri e propri musei semoventi”. 

Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani: “Le auto vecchie vanno rottamate, perché sono inquinanti e poco sicure. Con le liste di salvaguardia possiamo e dobbiamo fare una differenza netta a tutela delle auto storiche, che invece rappresentano un elemento di prestigio, anche per la vita stessa dei centri storici delle città, con tassi di inquinamento bassissimi vista anche la cura prestata dai proprietari”. 

“Dobbiamo dare risalto a questo patrimonio che è tutto italiano – ha dichiarato Giuseppe Pan, assessore regionale all’Agricoltura – Ogni mezzo storico, anche nel nostro settore, ha un’anima e un valore culturale da tutelare”. 

Il Presidente della Camera di commercio di Padova, Antonio Santocono ha posto l’attenzione sul significato di Auto Moto d’Epoca per la città: “Il mondo delle imprese e quello delle associazioni non può che essere grato a questo evento, a cui non possiamo far mancare il nostro sostegno. Ci apprestiamo a vivere quattro giorni di un’intensità unica, che portano sul territorio un indotto economico molto importante”. 

“Il territorio va valorizzato facendo sistema, anche con la fiera – ha sottolineato il Presidente della Provincia di Padova Fabio Bui – e per questo un evento come quello che si apre oggi rappresenta un’occasione perfetta per presentare e valorizzare le eccellenze del territorio”. 

A chiudere l’inaugurazione ufficiale il Sindaco Sergio Giordani: “Essere qui ad aprire questa nuova edizione di Auto e Moto d’Epoca è frutto di uno sforzo collettivo e ringrazio tutti per il contributo. Questo è un evento importane, la fiera di Padova è importante, e grazie alla collaborazione di enti e istituzioni del territorio sono certo che riusciremo a far emergere il carattere eccezionale di questa città, una città europea di cui dobbiamo essere orgogliosi”. 

Le autorità presenti hanno poi visitato l’esposizione Le rosse in abito da corsa che riunisce 8 eccezionali barchette Ferrari, accompagnati dal Presidente dell’ACI Damiani che ha illustrato la storia delle singole vetture.

Eddi La Marra passa dalla Superbike alla smart e-cup con La Gazzetta Dello Sport


E’ Eddi La Marra, Campione Italiano National Trophy SBK 2019 con Aprilia, il pilota scelto da La Gazzetta Dello Sport per il round di Magione della smart e-cup. Il pilota di Ferentino ha già avuto modo di provare l’elettrizzante ebrezza delle vetture che danno vita al Campionato Italiano Energie Alternative, disputando l’odierna sessione di prove libere.

“E’ una grande emozione e al tempo stesso motivo di grande orgoglio per me essere scelto da un’icona come La Gazzetta Dello Sport e poterla rappresentare all’interno di un Campionato Italiano. E’ una straordinaria vetrina che ci permette di promuovere tanti sport e sportivi come me che di solito hanno poca visibilità. Ho potuto provare in un turno di prove oggi pomeriggio la smart e-cup e devo dire che è fighissima!” ha commentato Eddi La Marra, che in carriera ha conquistato anche il titolo di Campione Italiano Superbike nel 2013 ed è stato Vice Campione del mondo SuperStock nel 2012. “E’ tanto divertente quanto impegnativa. Il passo corto, anzi cortissimo la rende molto tecnica. Mi ha sorpreso davvero tanto, è decisamente reattiva, va molto di più di quello che pensi. La sensazione è strana ma piacevole, abituato ai rombi della moto e dei motori endotermici, fa un certo effetto poter parlare all’interno dell’abitacolo tranquillamente mentre si sta correndo a velocità da pista.”

La Marra ha infatti avuto un coach d’eccezione in Gianluca Carboni, che si è seduto al suo fianco nel turno di prove libere. “E’ stato davvero molto prezioso, mi ha dato tanti consigli e ho imparato tanto in poco tempo. Grazie Gianluca!”

Per La Marra non si tratta della prima esperienza automobilistica, avendo partecipato in passato ad alcune gare su pista ed anche a rally. E’ ora il turno della smart EQ fortwo e-cup, il cui weekend di Magione prenderà ufficialmente il via domani con le prime prove libere, mentre le due gare sono previste domenica, trasmesse entrambe in live streaming su oltre 40 fan page tra cui quelle di smart Italia, La Gazzetta dello Sport, Gazzetta Motori, Elaborare e smart EQ fortwo e-cup. Gara 1 scatterà alle 9:15, Gara 2 alle 16.