martedì 14 maggio 2019

“60 anni di raduni Maserati” a Forte dei Marmi


Si è svolto lo scorso weekend a Forte dei Marmi l’evento celebrativo “60 anni di raduni Maserati”. Una location non casuale, proprio nell’estate del 1959 e a Forte dei Marmi, si teneva il primo raduno di sempre di vetture Maserati. Un’assoluta novità per quei tempi, si trattava del primo raduno di un marchio sportivo emiliano, uno dei primi di questo genere in Italia.

Il primo raduno, ideato nel 1959 direttamente da Maserati in collaborazione con la sua rete di concessionarie, vide sfilare sulle strade della Versilia decine di 3500 GT, il primo modello gran turismo prodotto in serie dalla Casa del Tridente.
A sessant’anni di distanza, Maserati ha deciso di tornare in quegli stessi luoghi, attraverso l’owners club ufficiale "Maserati Club Italia", che ha curato l’organizzazione, per ricordare e celebrare quell’evento e la vettura che ne fu assoluta protagonista.

Per questa ricorrenza, 38 vetture Maserati di ogni epoca e modello dei soci del club, e provenienti da tutta Italia e da nazioni confinanti, si sono date appuntamento venerdì pomeriggio a Forte dei Marmi. Da lì hanno sfilato sul lungomare per raggiungere dapprima Lido di Camaiore e quindi Viareggio, dove le vetture sono state schierate di fronte al complesso “Principe di Piemonte”. Tra le vetture presenti, diversi esemplari della 3500 G.T. a cui era dedicato questo evento, dalla versione coupé carrozzata Touring, alla versione convertibile, fino alla coupé derivata a passo corto Sebring, entrambe realizzate da Vignale. E poi via via tutta la produzione Maserati fino ad arrivare alle vetture attuali. Il sabato il gruppo ha fatto tappa alle cave di marmo di Carrara per poi raggiungere Colonnata.

Per questa occasione speciale, un suggestivo contributo storico-culturale è stato dato da Adolfo Orsi, storico dell’automobile e testimone diretto del raduno del 1959 al quale aveva partecipato da bambino, insieme alla sua famiglia, all’epoca proprietaria della Maserati. Dopo aver tenuto nel pomeriggio di sabato una conferenza tematica sulla storia della Maserati 3500 GT, Orsi è stato, insieme alla “memoria storica della Maserati” Ermanno Cozza, il protagonista della cerimonia di rievocazione dell’evento, tenutasi a Forte dei Marmi nel celebre locale “La Capannina di Franceschi”, lo stesso luogo in cui si svolse il raduno del 1959, e in cui si è tenuta la cena di gala, alla quale sono intervenuti anche l’ing. Fabio Collina, responsabile di “Maserati Classiche”, reparto heritage di Maserati s.p.a., e i rappresentanti della concessionaria Maserati di zona, Samocar Prato. Durante la cerimonia, sono state anche proiettate le foto dell’evento di sessant’anni fa, per farne rivivere appieno l’atmosfera. Il raduno si è infine concluso la domenica a Torre del Lago Puccini

WSBK a Imola: le foto di Davide Stori (Album I)

Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
10-12 Maggio 2019
World SBK, foto © Davide Stori (Album I)
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria
















































F1, il poster del Gran Premio d'Italia

Reso noto il poster del prossimo 
Gran Premio d'Italia di Formula 1, 
in programma al Monza Eni Circuit 
dal 6 all'8 Settembre prossimi

Regolarità AutoStoriche / Vittoria di Massimo e Andrea Ozino nel Trofeo Nord Ovest


Correvano in casa ed ancora una volta si sono dimostrati imbattibili. Dopo aver vinto lo scorso anno il Remember Frank Pozzi, si sono ripetuti ed hanno ottenuto la vittoria nel Ciao Tommy, quarta prova del Trofeo Nord Ovest autostoriche.

Massimo Ozino, navigato dal figlio Andrea, su Autobianchi A 112 Abarth del 1980, con 698 penalità ha messo tutti in fila anche a Vogogna in provincia di Verbania. A cercare, inutilmente, di contendergli la vittoria ci hanno provato Paolo Cartanelli e Alberto Pareschi, entrambi Under 30, con una Fiat Panda 4x4 del 1998, che con 971 punti sono riusciti a far meglio di Michele e Mauro Chiodo, su Opel Corsa 1.3 Sr del 1984, che hanno accusato 987 penalità. Massimiliano Lodi e Silvia Lattuada, su Porsche 924 Gt, hanno sfiorato il podio con 998 punti e sono quarti davanti a Luciano Zanesini e Daniela Guaita, su Fiat 127 del 1975 che di penalità ne hanno accumulate 1266. Claudio Agrati e Franco Gagliardi, tra i favoriti, ora con un Volkswagen Maggiolone del 1975, si devono accontentare del sesto posto precedendo Roberto Sommaruga e Patrizia Fumanelli, su Renault Clio Williams del 1995.

Il Raduno Ciao Tommy, Trofeo Tommaso Onofri, Memorial Luca Falcino è stata una gara di regolarità mista, classica e a media nelle Valli dell’Ossola con 2 controlli orari, 11 prove cronometrate e 3 prove a media su di un percorso di 85 km.

Per Audi Sport Italia una doppia trasferta da wild card nelle gare GT di Misano Adriatico


La stagione del team Audi diretto da Emilio Radaelli è appena cominciata con Pierre Kaffer e Andrea Fontana subito protagonisti a Vallelunga nel Campionato Italiano GT Sprint. Per l'Audi R8 LMS, il calendario della serie tricolore formata da otto corse di meno di un'ora non prevedeva uscite sulla pista intitolata a Marco Simoncelli. Ma nel 2019 Audi Sport Italia sarà ugualmente presente in Romagna e per ben due volte. Due gradite occasioni di ritrovare vecchi amici e tifosi per una squadra che, durante la sua lunga attività nei rally, aveva sede poco distante dalla Riviera: a Meldola (Forlì).

Il 29 e 30 giugno la squadra dei quattro anelli sarà attesa dall'impegno più difficile ed emozionante della stagione 2019: la sfida del Blancpain GT World Challenge Europe in cui Kaffer e Fontana si misureranno coi più forti rivali del continente. Per preparare quella trasferta, l'Audi aggiornata alle ultime specifiche della categoria GT3 si "scalderà" prendendo parte una tantum all'appuntamento valido per il Campionato Italiano GT Endurance. Alla gara di 3 Ore, in programma domenica nel primo pomeriggio, non prenderanno parte Fontana e Kaffer assorbiti da impegni concomitanti ma una accoppiata inedita. Al volante ci saranno il ventiseienne francese Norman Nato, fresco vincitore della 4 Ore di Monza valida per la European Le Mans Series e il giovanissimo belga Charles Weerts. Il diciottenne pilota di Verviers a giugno si trasformerà in avversario di Audi Sport Italia nella corsa del Blancpain, ma comunque resterà compagno di marca, visto che abitualmente corre per i quattro anelli con l'équipe di casa WRT.

> da Ufficio Stampa Audi Sport Italia

1000 Miglia / Tonconogy e Ruffini (Bugatti Type 40) vincono il Trofeo Roberto Gaburri

> 14 Maggio 2019 - Juan Tonconogy e Barbara Ruffini sono i vincitori della quarta edizione del Trofeo Roberto Gaburri, la gara di regolarità intitolata alla memoria del primo Presidente di 1000 Miglia Srl, che anticipa la partenza della 1000 Miglia 2019. La gara si è svolta ieri nel cuore di Brescia con partenza da Piazzale Arnaldo e conclusione in Piazza Paolo VI.

Tonconogy e Ruffini hanno portato al successo la Bugatti Type 40 del 1927 con la quale parteciperanno alla 1000 Miglia, manifestazione che hanno già vinto tre volte (2013, 2015, 2018). Al secondo posto del Trofeo Roberto Gaburri si sono classificati Alberto Riboldi e Paolo Sabbadini su OM 665 S Superba 200 del 1926. Completano il podio Michele Cibaldi e Andrea Costa su Fiat 1100 Siluro del 1948. I vincitori hanno accumulato 16 penalità contro le 31 di Riboldi-Sabbadini e Cibaldi-Costa.





Balletti Motorsport in trionfo alla Targa Florio Historic


Primi dall'inizio alla fine: in queste parole si riassume la Targa Florio Historic Rally 2019 per Totò Riolo e Gianfranco Rappa perfettamente assecondati dalla Subaru Legacy 4x4 Gruppo A messa loro a disposizione dalla Balletti Motorsport.

Il duo, sulle strade di casa, ha confezionato la seconda vittoria stagionale sulle tre gare del CIR Auto Storiche finora disputate, partendo subito fortissimo sin dal prologo del venerdì pomeriggio. Nella giornata successiva che prevedeva dodici prove speciali in rapida sequenza, il vantaggio aumentava progressivamente con l'equipaggio attento a mantenere soprattutto la concentrazione e a risparmiare il mezzo che, grazie ad una guida efficace e pulita, ha richiesto l'uso praticamente di sole quattro gomme.

Missione compiuta anche per Edoardo Valente e Françoise Revenu che alla loro prima "Targa" si sono comportati egregiamente con la seconda Subaru Legacy, in una gara dove è facile cadere nelle numerose insidie di strade veloci ed impegnative: per loro la nona posizione assoluta nonostante una pesante penalità per partenza anticipata, e la seconda di classe.

(Ufficio Stampa Balletti Motorsport)