sabato 23 febbraio 2019

12° Franciacorta Rally Show, le foto di Michele Mereghetti / SuisseMotorSport

12° Franciacorta Rally Show
le foto di Michele Mereghetti/SuisseMotorSport
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Alla Peugeot 508 il Premio Stradivari


Nuova Peugeot 508 si è aggiudicata il Premio Stradivari 2018 che il mensile AutoCapital assegna all’autovettura, presentata e provata nel corso dell’anno, che più delle altre si è contraddistinta per la migliore qualità costruttiva. 
Come per i violini Stradivari, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo e che rappresentano l’eccellenza negli strumenti ad arco grazie alla loro qualità costruttiva, anche nel settore automobilistico Autocapital ha voluto ricercare l’eccellenza analizzando la migliore qualità costruttiva nelle vetture che sono state presentate e provate nel corso del 2018. 
Il premio, consegnato nella cornice del Museo del Violino di Cremona, rende merito al lavoro svolto dal team di Peugeot che ha lavorato a questo ambizioso progetto, portabandiera mondiale della crescita del Marchio.

MotoCorse/WSBK: debutto vincente di Álvaro Bautista e della Ducati Panigale V4 R a Phillip Island



- 23 Febbraio 2019 - La prima gara stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che si è svolta oggi sul circuito di Phillip Island ha visto trionfare Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) con la nuova Ducati Panigale V4 R, entrambi al debutto assoluto nel Campionato per derivate dalla serie. Il pilota spagnolo ha preceduto sul traguardo, con un vantaggio di quasi 15 secondi, il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR), secondo, e l’italiano Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1), in terza posizione.

Álvaro Bautista è il quarto pilota della storia del WorldSBK a vincere una gara al debutto assoluto nella categoria, prima di lui l’impresa era riuscita a Yuichi Takeda (1996), John Kocinski (1996) e Max Biaggi (2007).

Il circuito di Phillip Island è storicamente molto stressante per i pneumatici che vengono sottoposti ad un elevato stress termico e meccanico, soprattutto sul lato sinistro. Per questo motivo, su questo circuito molto di più che in altri, fondamentale è la messa a punto delle moto e la capacità del pilota di gestire gli pneumatici in gara.
Il neo acquisto del team Aruba.it Racing – Ducati ha sorpreso tutti per la rapidità con cui si è saputo adattare alla nuova moto e alle nuove gomme Pirelli. In particolare, per quanto riguarda gli pneumatici, Bautista ha impostato fin dai test di inizio settimana un lavoro costante e metodico in preparazione della durata di gara cercando prima di capire fino a che limite avrebbe potuto portare gli pneumatici per poi lavorare per gestirli nel modo migliore.


Il Campione del Mondo in carica Jonathan Rea, dopo aver realizzato il nuovo record del circuito in Superpole con il tempo di 1’29.413, in gara non è riuscito ad essere altrettanto veloce riuscendo comunque a terminare la gara in seconda posizione.
Dopo la Ducati di Bautista e la Kawasaki di Rea, la Yamaha di Melandri completa un podio composto da tre diverse case costruttrici.

In Gara 1 Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R) scatta bene dalla terza posizione e conquista la testa della gara, seguito a ruota dal poleman Jonathan Rea e dall’altro pilota Kawasaki, Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR). In quarta posizione troviamo Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1). Nel frattempo dopo tre giri di gara Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR) si porta in quinta posizione davanti a Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR) e nel giro successivo sopravanza anche Alex Lowes guadagnando la quarta posizione. Nel corso del quarto giro Haslam supera il Campione del Mondo e compagno di squadra Rea e si porta in seconda posizione alle spalle di Bautista. Nel corso del nono giro Leon Camier finisce dalla nona all’ultima posizione per un errore. Intanto Lowes recupera la quarta posizione ai danni di Razgatlioglu. 


Leon Haslam, nel tredicesimo giro, scivola alla curva 4 finendo in sedicesima posizione e lasciando così strada libera ad Alex Lowes per il terzo posto. Nella parte finale di gara Marco Melandri risale la china fino a portarsi in quarta posizione per poi, nel corso del penultimo giro, superare anche Lowes conquistando così il podio.


Classifica WorldSBK Gara 1:

1) A. Bautista (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
2) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
3) M. Melandri (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
4) A. Lowes (Pata Yamaha WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
5) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team / Yamaha YZF R1)
6) T. Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing / Kawasaki ZX-10RR)
7) T. Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
8) S. Cortese (GRT Yamaha WorldSBK / Yamaha YZF R1)
9) M. Rinaldi (Barni Racing Team / Ducati Panigale V4 R)
10) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati / Ducati Panigale V4 R)
11) J. Torres (Team Pedercini Racing / Kawasaki ZX-10RR)
12) E. Laverty (Team Goeleven / Ducati Panigale V4 R)
13) M. Reiterberger (BMW Motorrad WorldSBK Team / BMW S1000 RR)
14) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura / Kawasaki ZX-10RR)
15) L. Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK / Kawasaki ZX-10RR)
16) R. Kiyonari (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)
17) A. Delbianco (Althea Mie Racing Team / Honda CBR1000RR)
RT) T. Herfoss (Penrite Honda Racing / Honda CBR1000RR) - Wild Card
RT) L. Camier (Moriwaki Althea Honda Team / Honda CBR1000RR)

- Credits: Ufficio Stampa Pirelli


Tricolore GT/A Vallelunga primi test per Villeneuve, Fisichella e Gai con la Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini



Giornata di prove all'autodromo di Vallelunga per la Scuderia Baldini di Roma. La compagine romana ha schierato in pista la Ferrari 488 GT3 che tre grandi campioni, Jacques Villeneuve, Giancarlo Fisichella e Stefano Gai, porteranno in gara nella serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo.

E proprio il pilota canadese, campione del mondo F1 nel 1997, ha monopolizzato l'attenzione degli addetti ai lavori presenti in autodromo, concludendo diversi giri con lo scopo di prendere confidenza con la vettura e adattare il sedile e la posizione di guida. 

"Sono molto contento di correre nel GT italiano – ha commentato il pilota canadese, campione del mondo F1 1997 - con piloti di grande esperienza come Giancarlo Fisichella e Stefano Gai. Ringrazio la Scuderia Baldini per questa opportunità, sono sicuro che disputeremo una bella stagione di corse; per il momento ho preso confidenza con la vettura, è il primo passo di avvicinamento al GT italiano che quest'anno presenta il nuovo format con le gare di durata."

L'impegno di Villeneuve per il momento è confermato nella serie Endurance, ma il team owner del team romano, Fabio Baldini, ha annunciato che si sta adoperando per schierare altre due Ferrari 488 nello Sprint, coinvolgendo, se possibile, i tre piloti anche in questa serie.

"Quella di oggi è stata un'ottima occasione per riprendere dopo la bella stagione 2018 – ha dichiarato Fisichella – io e Stefano conosciamo bene la vettura, il test di oggi ha una valenza soprattutto per Jacques, che ho visto davvero bene al volante staccando tempi di rilievo. Con lui ci conosciamo dai tempi della Formula 1, sono convinto che con Stefano costituiremo un bell'equipaggio."

"Sì, oggi abbiamo tolto un po' di ruggine – ha aggiunto Gai – ma c'è ancora da lavorare, la stagione si presenta molto combattuta con tanti piloti, team e vetture di prestigio. Ho trovato una macchina ben bilanciata e già in ordine, ma mi è piacito molto l'approccio di Jacques, molto umile e alla ricerca di utili indicazioni; per il momento il mio impegno è limitato alla serie Endurance, ma sto lavorando per bissare il mio impegno anche nella serie Sprint."

La stagione 2019 scatterà a Monza con la serie Endurance il prossimo 7 aprile, a cui seguiranno gli appuntamenti di Misano (19 maggio), Vallelunga (13 settembre) e Mugello (6 ottobre), mentre la serie Sprint si disputerà nei week end del 4-5 maggio (Vallelunga), 22-23 giugno (Imola), 20-21 luglio (Mugello) e 19-20 ottobre (Monza).

venerdì 22 febbraio 2019

F4 UAE/Pole position e vittoria: Matteo Nannini senza rivali a Yas Marina


Matteo Nannini subito protagonista del quarto round del Campionato di F4 degli Emirati Arabi che viene ospitato dalla pista di Yas Marina. Pole position e vittoria sono il bottino odierno, modo ottimo per consolidare il primo posto della graduatoria provvisoria della serie e preparare con tranquillità le gare di domani e l'appuntamento conclusivo della serie.

il giovane pilota del Team Xcel Motorsport ha preparato al meglio anche questo impegno di Yas Marina ottenendo il miglior risultato possibile in prova e in gara-1, nella quale non sono mancati i colpi di scena con la prima partenza annullata a causa del mancato spegnimento dei semafori. Il secondo tentativo ha visto Nannini mantenere la leadership malgrado gli attacchi di Alhabsi. Ben presto Durksen si è avvicinato ai duellanti, con Alhabsi già nel mirino. In un tentativo di sorpasso il paraguayano della Muecke Motorsport ha speronato il pilota Xcel Motorsport, compromettendone definitivamente la gara. Nannini ha potuto allungare e gestire il vantaggio fino alla bandiera a scacchi, vincendo davanti a Lucas Roy e Rui Andrade.
Quanto a Joshua Durksen, il paraguayano è stato penalizzato di 10 secondi ed è scivolato dal secondo al quinto posto.
Con questi risultati, Nannini sale a 239 punti e guida la classifica del campionato davanti a Durksen con 212 punti.

 > Credits: Beatrice Zamuner