sabato 10 novembre 2018

Regolarità AutoStoriche / Revival Rally Club Valpantena, vittoria di Andrea Giacoppo (Lancia Fulvia HF) davanti a Matteo Mellini (Lancia Fulvia Coupè) e a Maurizio Senna (Volkswagen Golf)


- 10 Novembre 2018 - Il Revival Rally Club Valpantena si è confermato gara particolarmente impegnativa, una delle migliori prove di regolarità per auto storiche, con parco partenti - tra equipaggi e auto - di livello assoluto. Un podio ambito e difficile da raggiungere, quello di Grezzana, che alla fine premia sempre i migliori. Quest'anno, alla sedicesima edizione del Revival, sul gradino più alto del podio sono saliti Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, che, con la loro Lancia Fulvia HF, hanno sbaragliato la concorrenza prendendo il comando della gara nel corso della seconda prova di oggi, l'ottava della serie, per conservarlo fino alla prova conclusiva. L'equipaggio vicentino è stato eccellente protagonista della gara, condotta nelle posizioni di vertice fino all'affondo decisivo.
Hanno concluso in seconda posizione Matteo Mellini e Mauro Balloni, in gara su una Lancia Fulvia Coupè, che hanno accumulato 60 penalità, cinque in più di Giacoppo. Un buon risultato per Mellini e Balloni che avevano chiuso al primo posto la prima tappa del Revival. 
Terzo gradino del podio con un po' di rammarico per Maurizio Senna e Lorena Zaffani, su Volkswagen Golf Gti, che sono stati protagonisti della prima parte della gara prima di cedere il primo posto a Matteo Mellini. Per Senna e Zaffani la rimonta di oggi li ha portati al terzo posto a 9 penalità dal vincitore. Insomma, luci e ombre, come nelle due precedenti edizioni del Revival Valpantena. Da ricordare, comunque, che Maurizio Senna detiene il record di vittorie - 3 - al Revival Rally Club Valpantena, da aggiungere al secondo e ai due terzi posti conquistati. Un bottino importante che il regolarista lodigiano è riuscito a migliorare nonostante qualche contrattempo nella parte finale della prima tappa. 
A ridosso del podio hanno concluso Luigino Gennaro e Stefano Movio (Opel Kadett), Alessandro Zanchi e Francesca Zanchi (Volkswagen Golf Gti), Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini (Porsche 911 RSR), Enzo Scapin e Ivan Morandi (Lancia Beta Montecarlo).


Le foto di ©Alessandro Sponda

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Ad EICMA 2018 la Finale Challenge WR Yamaha Enduro


Si sono conclusi a Eicma i Challenge WR Yamaha dedicati all’Enduro Under23/Senior e Major. Dopo aver animato i terreni del Campionato Italiano, i riders in blu di Yamaha si sono riuniti a Eicma per disputare la superfinale che ha proclamato i vincitori della seconda edizione del Challenge WR Yamaha Enduro.
La pista, preparata dai ragazzi di OffRoadProRacing ha riservato ai piloti che si sono presentati al cancelletto di partenza le difficoltà tipiche dell’Enduro quali pietraie, tronchi e guadi. Il tutto è stato arricchito da un terreno fangoso a causa della leggera pioggia che ha interessato la zona in questi giorni.


La giornata di gara è iniziata alle ore 10.20 di oggi, sabato 10 novembre, con prove libere e cronometrate che hanno stabilito la griglia di partenza. Nel pomeriggio si sono svolte le quattro manche (due per i piloti Under23/Senior e due per i Major) che hanno determinato i vincitori di questo primo Challenge riservato ai piloti in possesso di motociclo Yamaha.


Nell’Under23/Senior, in Gara1, grande duello tra Francesco Giusti e Mattia Rovida con Riccardo Crippa partito al comando ma poi costretto a recuperare a causa di uno stop durante la manche che gli ha fatto perdere posizioni. In Gara2 Crippa è riuscito nuovamente a partire bene conducendo il gruppo per tutta la gara; alle sue spalle fantastica battaglia tra Mattia Rovida e Francesco Giusti che proprio in questa manche si contendevano la vittoria del Challenge WR Yamaha del Campionato Under23. I due alfieri Yamaha hanno regalato grande spettacolo a suon di sorpassi; a spuntarla è stato al termine Rovida che vince il campionato per soli tre punti su Giusti.

Nel Major bellissima sfida tra Manuel Bana e Paolo Cagnoni in Gara1, con Bana protagonista di un bellissimo sorpasso nel rettilineo prima dell’arrivo che gli ha regalo la vittoria di manche. I due sono stati protagonisti anche di Gara2 con Manuel Bana partito davvero bene; il bergamasco ha condotto una brillante manche sempre al comando. Verso la conclusione un grande sorpasso ha regalato a Paolo Cagnoni la vittoria di gara2. Bana fa suo il campionato delle Expert/Master.


Dopo queste spettacolari manche, i vincitori di campionato, che si aggiudicano quindi la seconda edizione del Challenge WR Yamaha Enduro, sono stati Mattia Rovida (Under23), Riccardo Crippa (Senior), Manuel Bana (Expert/Master) e Gian Franco Occelli (Veteran).
Il tutto si è poi concluso con le premiazioni ufficiali alle quali erano presenti i massimi vertici di Yamaha Italia; a consegnare le targhe finali del Challenge il responsabile Racing Offroad Luca Lussana, il Racing Manager Fabio Albertoni, il Country Manager Andrea Colombi e il campione di rally, nonché ex endurista, Alessandro Botturi.

Luca Lussana, responsabile Racing Offroad di Yamaha Italia: “Questa seconda edizione della finale del Challenge WR Yamaha Enduro dei Campionati Italiani Under23/Senior e Major qui a Eicma è stata davvero spettacolare. Ogni manche è stata combattuta e le lotte per la vittoria finale del Challenge Yamaha davvero serrate. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa seconda edizione e tutti coloro che hanno contribuito per realizzarla”



Foto Off Road Pro Racing

La Avelon Formula in pole alla 6H di Roma. Enrico Bettera domina la Endurance 2.0 TCR


Guglielmo Belotti e Ivan Bellarosa, su Wolf GB08 Tornado della Avelon Formula hanno siglato la pole position nell'unico turno di qualifica previsto per laXXVIII Edizione della 6h di Roma in corso a Vallelunga. Autore del miglior responso è Ivan Bellarosa che, m sul finire della sessione, riesce a segnare l'impressionante crono di 1'27.442. Miglia 
La qualifica si dimostra da subito serrata con gli equipaggi di testa subito con un passo migliore di quello fatto registrare nelle libere del mattino. La pole è a lungo nelle mani del trio della LP Racing con Filippo Cuneo, Luca Pirri e Niccolò Magnoni sulla Norma M20 E2SC. Buoni i responsi anche fra i primatisti nella categoria Gold riservata alle vetture GT con Stefano Pezzucchi/Marco Zanuttini (Krypton Motorsport – Mercedes AMG GT) costantemente davanti e domani pronti a partire dalla terza casella in griglia. Completano la Top Five la Norma LMP3 della Bi&Bi (Rinaldi/Biffis/Bellin) e l'altra Mercedes AMG GT della famiglia Zumstein.
 

La settima Endurance 2.0, quest'anno riservata esclusivamente alle vetture TCR è terra di conquista di Enrico Bettera. Il bresciano, in forza alla Pit Lane Competizioni, domina la prova dopo aver fatto segnare in mattinata la miglior prestazione. Una sorta di rivincita per il pilota di Torbole che proprio un anno fa, proprio durante la sesta edizione, fu costretto al ritiro quando era in testa per la rottura di un ammortizzatore. Un binomio perfetto quello del 2018 fra Bettera e la sua Audi RS3 LMS che ha capitalizzato anche il ritiro per un della Astra TCR della South Italy col rientrante Fabian Peroni che era riuscito a mantenere il passo nelle prime fasi di gara nonostante un problema elettrico.
Out in qualifica invece il duo della BF Motorsport (Audi RS3 LMS DSG) autore del secondo crono. Dopo l'ottimo responso segnato da Daniele Verrocchio, il rookie Jacopo Guidetti, dopo una serie di buoni passaggi, ha perso il controllo della vettura in uscita del Curvone finendo contro le barriere. Relativamente pochi danni ma impossibili da riparare nei 90' previsti fra qualifica e gara.
Con Bettera sul podio salgono così gli equipaggi della RS+A (Alberto Biraghi e Marco Costamagna) e della BD Racing (Marco Pellegrini e Stefano Zanini) entrambi su Cupra DSG. Proprio questi due equipaggi duellano a lungo nella prima metà di gara prima che Biraghi capitalizzi al meglio il Full Course Yellow per i problemi alla Astra della South Italy, guadagnando di fatto una tornata sui rivali.
Il podio della DSG è completato da Alessandro Revello (Seat Leon) mentre quello delle vetture con cambio sequenziale vede premiate le due Honda Civic Type R della MM Motorsport con Maurizio Marchio/Marco Bizzaglia e Luigi Bamonte.

Lo start della 6h è previsto domani alle 9.45. Anche quest'anno, chi non potrà essere presente a Vallelunga (ingresso gratuito), potrà seguire tutta l'azione in diretta streaming collegandosi col sito web del Gruppo Peroni Race o sulla pagina You Tube del Gruppo Peroni Race. Le stesse immagini saranno anche visibili sul sito di Aci Vallelunga.

Ad EICMA 2018 spazio all'innovazione e al design

Paddock, la piattaforma che dà visibilità a piloti e motociclisti e li aiuta a trovare nuovi sponsor; Serrio, il bracciale adattivo che favorisce la visibilità laterale del motociclista; Geco, lo speciale sottocasco che previene il “colpo di frusta” in caso di incidenti e Piacere, un emozionante concept grafico di design su base Ducati. 
Sono questi i progetti che hanno vinto il concorso Design Moto promosso da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) in collaborazione con ADI (Associazione per il Disegno Industriale) rivolto agli studenti universitari. I vincitori delle quattro categorie previste dal contest - Comunicazione, Accessori, Abbigliamento protettivo e Veicoli – sono stati premiati in EICMA a Fiera Milano-Rho, aperta al pubblico fino a domenica 11 novembre.
I quattro progetti sono esposti nell’area Start Up e Innovation (Padiglione 11). Lo spazio accoglie anche alcune delle più giovani ed interessati realtà imprenditoriali nel settore delle due ruote a livello nazionale ed internazionale. Si va dalla start up di scooter sharing elettrico a quella che produce sistemi intelligenti anticollisione, passando dai lubrificanti innovativi per la protezione del motore fino ad arrivare ai sistemi antirumore da istallare nel casco per la sicurezza dei motociclisti.

“Vediamo strade che ancora non esistono – ha commentato il Presidente di EICMA Andrea Dell’Orto – non è solo lo slogan di questa 76° Edizione, ma racconta l’attenzione concreta al domani della mobilità su due ruote che da sempre riserviamo all’interno del nostro evento espositivo”.

“L’area Start Up e Innovation – ha aggiunto Dell’Orto – è infatti una finestra sul futuro, è una scommessa di EICMA sui giovani, dove gli startupper che si affacciano al mondo delle due ruote presentano al grande pubblico idee, soluzioni e prototipi”.

venerdì 9 novembre 2018

Regolarità AutoStoriche / Revival Rally Club Valpantena, conclusa la prima tappa con Mellini-Balloni (Lancia Fulvia Coupè) al comando


> 9 Novembre 2018 - Conclusa la prima tappa del 16° Revival Rally Club Valpantena con Matteo Mellini e Mauro Balloni su Lancia Fulvia Coupè al primo posto della classifica provvisoria dopo le sei prove disputate oggi. Mellini e Balloni hanno conquistato la posizione di leader della gara nel corso della quinta prova, scalzando Maurizio Senna e Lorena Zaffani su Volkswagen Golf Gti che avevano guidato la classifica dalla seconda alla quarta prova. Al termine della prima tappa, Senna e Zaffani sono al quinto posto con un ritardo di 13 penalità dai leader della gara.
La classifica provvisoria vede al secondo posto Andrea Giacoppo e Daniela Teciou su Lancia Fulvia HF davanti a Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 e a Luigino Gennaro e Stefano EmilioMovio su Opel Kadett GT/E.

Le foto di ©Alessandro Sponda
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Sfida di idee al Politecnico di Torino su sicurezza e mobilità: assegnato il premio Michelin al progetto migliore


> 9 Novembre 2018 - Si è conclusa ieri la “sfida delle idee” promossa da Michelin su mobilità e sicurezza, durante la quale gli studenti del Politecnico di Torino si sono sfidati in una vera e propria maratona (hackathon) su “Mobilità a incidenti zero: sicurezza a bordo veicolo e su strada”. 
La squadra composta da Edoardo Vassallo, di Chieri (TO), Vincenzo Nicoletti, di Civitanova Marche (MC), e capitanata da Marco Del Fiore, di Boves (CN), si è classificata prima su un totale di 70 partecipanti, aggiudicandosi il premio Michelin: un finanziamento di 10.000 euro per realizzare il progetto “Sistema di disincentivo dello smartphone alla guida”. 

Fin dalle prime ore del mattino i partecipanti si sono impegnati in un'intensa attività progettuale per sviluppare e presentare le idee più innovative per il futuro della mobilità sicura, confrontandosi con una delle più grandi sfide della modernità: cercare nuove soluzioni che aumentino la sicurezza e riducano il rischio di incidenti. 
A sostegno degli studenti si sono alternati, nell’arco della giornata, numerosi esperti di diverse discipline, che nella veste di tutor hanno vissuto “l’esperienza” hackathon insieme a loro, tra cui Marco Do, Direttore della Comunicazione della Michelin Italiana, il Vice Rettore per la Pianificazione, Prof. Luca Settineri, il Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico, Prof.ssa Giuliana Mattiazzo, e il Vice Rettore per la Ricerca, Prof. Stefano Corgnati. 

“Siamo tre ragazzi che studiano insieme, la nostra prima riunione è stata in un pub per decidere se partecipare o meno all’Hackathon. Ci sono venute tante idee, abbiamo lavorato per scegliere la migliore e alla fine eccoci qua! Non avevamo nessuna pretesa, ma solo la voglia di metterci in gioco, non abbiamo neanche detto ai nostri genitori che avremmo partecipato! Il risultato è del tutto inatteso e questo ci rende ancora più felici, anche perché, indipendentemente dall’aver vinto, per il nostro team è stata una bellissima giornata. E anche ben organizzata. Con la speranza di riuscire a concretizzare questo progetto e migliorare davvero la sicurezza su strada, ringraziamo la Michelin e il Politecnico di Torino per averlo reso possibile.” 
Il commento di Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti 

“I ragazzi tra i 19 e i 25 anni sono tra le prime vittime degli incidenti stradali. Ma il futuro è loro. Non possono esserne “vittima”, ma, già da ora, gli ideatori. Quest’anno, i ragazzi di questa fascia di età sono stati i protagonisti e i diffusori della cultura della sicurezza, in una prima fase sui social, dove hanno partecipato al concorso Michelin #bastameno, e ora nelle università, dove progettano loro stessi soluzioni per una mobilità sicura e sostenibile. Sosteniamo con passione questa competizione universitaria, che è perfettamente in linea con il concetto di “competizione” per Michelin: un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie a beneficio di una mobilità sicura e sostenibile per tutti, oggi e domani. Complimenti a Marco Del Fiore, Edoardo Vassallo, Vincenzo Nicoletti!” ha commentato Marco Do, Direttore Comunicazione Michelin Italiana 

Che cosa è Live the Motion 

Viaggiare e spostarsi per conoscere e crescere. Muoversi è diventato un bisogno sempre più impellente per l'evoluzione dell'umanità. Non a caso mobilità ormai è sinonimo di sviluppo e si stima che i veicoli in circolazione siano destinati ad aumentare fino a raggiungere il miliardo e mezzo nel 2020. È necessario pensare a una mobilità sempre più sicura, pulita, ecosostenibile, accessibile e piacevole. 

Da queste premesse nasce il progetto voluto da Michelin Live the Motion (www.livethemotion.it), che, con Innovazione 2018, è entrato nella seconda fase, in cui gli studenti universitari dai 19 ai 25 anni del Politecnico di Torino sono stati chiamati a presentare e sviluppare nuovi e originali progetti sui temi della sicurezza stradale e della sostenibilità nel campo della mobilità, in una sfida in cui si daranno battaglia gli inventori di domani.

Regolarità AutoStoriche / 192 equipaggi si sfidano al Revival Valpantena (foto di Alessandro Sponda)


> 9 Novembre 2018 - Sono 192 gli equipaggi che hanno effettuato le verifiche del Revival Rally Club Valpantena, la cui 16a edizione prende il via da Grezzana (VR) questa mattina alle ore 9.31. 
La prima vettura a salire sulla pedana di partenza sarà la Porsche 911 SC della Scuderia Palladio Historic con Zordan e Peruzzi, seguita dalla Fiat 131 Abarth di "Lucky" e "Rudy" e dalla Lancia Stratos di Giustino e Alessandro De Sanctis. 
L'arrivo della prima tappa è previsto alle ore 19.31 presso le cantine Bertani di Grezzana.


Il record di vittorie - tre - nella classica gara di regolarità veronese è di Maurizio Senna (nella foto), che quest'anno sarà in gara con una Volkswagen Golf Gti ed avrà alle note Lorena Zaffani, con la quale ha condiviso le ultime due vittorie, mentre in occasione del primo successo era su BMW 2002 Ti con Marco Maria Calegari come navigatore. Senna ha conquistato anche un secondo e un terzo posto ed è ovviamente tra i favoriti per la vittoria.



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