martedì 2 agosto 2016

Motocross: Bracesco e de Bortoli vincono il 9° round del Campionato Nordest

A poco più di un mese dal bellissimo MXGP Lombardia vinto da Tim Gajser, 136 moto sono tornate in pista al Tazio Nuvolari prima del rompete le righe estivo per il 9° round del Campionato Motocross Nordest, organizzato dalla FMI.
Si è corso in una giornata calda (30°) ma non afosa nonostante il periodo, nella classe MX1 Top Rider ha vinto entrambe la manche Federico Bracesco con la Kawasaki, in MX2 Top Rider successo di Davide de Bortoli su Husqvarna. In MX1 affermazione per Matteo Zecchin (Kawasaki) e per Luca Moresco tra gli Under 21; in MX2 ha vinto Giuseppe Zamboni con la KTM a 2 tempi, nelle quattro tempi successo per Loris Paissan con la Suzuki e Marco dalla Libera con la Honda. Per finire i giovani: in 125cc ha vinto Francesco Antoniazzi con la KTM e Stefano Gianera con la Husqvarna nella 85cc Junior. In Campionato rimangono in testa Bracesco nella MX1 e Nicola Bertuzzi con la KTM MX2.



- credito foto: Studio Bergonzini Comunicazione

F1 - Vettel prova a Fiorano le gomme Pirelli 2017



Dopo il deludente Gran Premio di Germania, Sebastian Vettel è tornato in pista a Fiorano alla guida della Ferrari SF15-T, la monoposto dello scorso anno, per una sessione di test con le gomme Pirelli che verranno utilizzate nel Mondiale 2017, più larghe di quelle di quest'anno. 
Vettel ha girato con gomme in versione intermedia e da bagnato sulla pista allagata artificialmente, percorrendo 120 giri.

- foto Federico Basile

Weekend positivo a Spa per Dennis Lind e il Team Raton Racing

Un weekend per metà sicuramente positivo, quello del team guidato da Roberto Tanca e Marco Ubaldi, anche se nel round di Spa del Lamborghini Blancpain SuperTrofeo Europa le cose non sono proprio iniziate bene. Un incidente nelle libere di giovedì occorso a Dimitri Deverikos, che si sarebbe dovuto alternare al volante ancora una volta con Andrea Amici, ha messo fuori gioco una delle due vetture. Peccato, perché sicuramente il binomio formato dal pilota greco e dall’italiano, attuale leader nel campionato GT Asia Series, avrebbe potuto puntare in alto nella PRO-AM.
A questo punto tutte le attenzioni si sono spostate proprio su Dennis Lind, che giungeva a questo round da leader della classe PRO, con nove punti di vantaggio sul secondo e quattro vittorie assolute al proprio attivo, una ottenuta rispettivamente a Monza e Silversone e due sul circuito francese del Paul Ricard appena un mese fa.

Il primo turno di qualifiche di venerdì non si è rivelato tuttavia particolarmente felice per il giovane scandinavo, che a causa della bandiera rossa esposta per un incidente negli ultimi minuti della sessione, non ha potuto migliorare il suo tempo, precipitando addirittura ventesimo (50 le vetture al via in questa occasione). In Gara 1, Lind ha così dovuto prodigarsi in una rimonta che alla fine lo ha portato a conquistare un buon settimo piazzamento assoluto ed il sesto della PRO, oltre ovviamente altri punti importanti.

Con il secondo turno di prove ufficiali che si è disputato sabato mattina, Lind questa volta è tornato a svettare, mettendo a segno una strepitosa pole e risultando l’unico a scendere sotto il tetto di 2’20”. Quindi, in Gara 2, il danese ha concluso secondo, ma ha conquistato anche la vittoria tra i PRO, portando quindi a cinque in totale il numero dei successi ottenuti quest’anno e confermandosi leader del campionato, con un immutato vantaggio di nove lunghezze sul primo dei suoi rivali. Adesso seguirà una pausa di un mese e mezzo. Poi si tornerà in pista al Nürburgring, in Germania, il 17 e 18 settembre, per il penultimo round del calendario che precederà quello conclusivo in programma a inizio dicembre a Valencia assieme alle Finali Mondiali.

F1 - Gran Premio Germania: le foto di Daniele Paglino (Credit: D. Paglino per Jgp Images)

F1 - Gran Premio Germania
Photo Credit: D. Paglino per Jgp Images







































Moto - Giacomini e Cintio da lode, Misano da incorniciare per il Team Terra e Moto



- di Mattia Grandi (Foto Antonio Inglese)

Decisamente un week end positivo per il Team Terra e Moto al Misano World Circuit “M.Simoncelli” con il round 6 del CIV 2016 (600 Supersport e Sport 4T) che entra di diritto tra le pagine più rosee della storia sportiva della squadra corse faentina. Paolo Giacomini è una delle note più liete della classe Sport 4T confermando la costante presenza in zona punti dal debutto primaverile di metà maggio. La domenica misanese si mette subito bene per il numero 128 che ha uno scatto repentino al via e fugge con un gruppetto di nove piloti. Il ritmo del battistrada Montella sgrana il serpentone e Giacomini si prende il lusso di conquistare la temporanea seconda piazza al quinto giro. Emozioni no stop e battaglia serrata per la zona podio; le ultime curve registrano un leggero contatto tra il centauro marchigiano ed il leader di classifica Segoni che transitano, rispettivamente, quinto e sesto. Irregolarità tecniche estromettono Montella dalla graduatoria, Giacomini sale così al quarto posto ed incamera un bottino di 13 lunghezze (7° posizione in classifica generale, 54 punti) con annesse soddisfazioni in chiave trofeo Yamaha R3 Cup e leadership della sezione Esperti. Non è da meno Lorenzo Cintio che centra l’undicesimo posto nella 600 Supersport replicando la splendida performance del sabato pomeriggio. Una sbavatura allo spegnimento del semaforo rosso spedisce nelle retrovie il leone di Porto Sant’Elpidio autore di un grande recupero a suon di sorpassi. A metà gara, ed in piena bagarre per la top 10, un rischio alla prima curva del Carro invita Cintio ad una forma di prudenza conservativa che frutta saggiamente altri 5 punti in cascina (12 lunghezze, 19° posizione in classifica generale).

Il circus tricolore non abbandona la terra di Romagna trasferendosi nel week end del 3-4 settembre (7-8 round) sulle magiche curve dell’Enzo e Dino Ferrari di Imola.

Lorenzo Cintio: “Sono molto contento, la gara è stata difficile per le elevate temperature del fine settimana romagnolo che non hanno permesso neppure un ottimale riposo notturno. Ho razionalizzato la mia posizione in pista al cospetto di un eccessivo rischio in un tratto veloce del tracciato come la prima curva del Carro, sono punti preziosi che ripagano il Team Terra e Moto del lavoro svolto. Grazie a tutti gli sponsor ed alla mia famiglia per il prezioso supporto”.

Paolo Giacomini: “Bene, un pochino di amaro in bocca perché ho avuto l’opportunità di centrare una posizione prestigiosa transitando per alcuni giri in seconda e terza piazza. Volata beffarda per qualche millesimo, l’idea per i prossimi appuntamenti è quella di staccare l’indiavolato gruppetto inseguitore dove si duella sempre al limite. Ci vediamo ad Imola a settembre, grazie al Team Terra e Moto, sponsor e famiglia”. 



lunedì 1 agosto 2016

TTN Racing Club di Novara protagonista nel Tricolore Moto con podio di Thomas Brianti


Ancora podio per Thomas Brianti, su Rotek, nella categoria Pre Moto3 (250 4T). Il pilota tredicenne, 11° tempo in prova ha poi combattuto senza paura in tutta la gara del sabato conquistando alla fine la terza posizione. Domenica pomeriggio in gara 2 ha confermato le sue ottime potenzialità lottando con il gruppo dei primi fino all'ultimo giro, sfiorando il podio. Suo il giro veloce della gara all'ottavo passaggio in 1'51"207.
Sesto posto invece per Il francese Nathan Michaud che era partito dal 17° posto in griglia. Per un problema tecnico ha dovuto invece saltare la gara della domenica.
Nel 5°e il 6° round del Campionato Italiano Velocità disputato al Misano World Circuit – Marco Simoncelli sono stati protagonisti molti altri piloti del TTN Racing Club di Novara.
Nella classe 600 del National Trophy Niccolò Rosso, su Yamaha MP Racing, ha ottenuto il 6° posto. Partito dalla 17° posizione è stato protagonista di un'ottima rimonta che lo ha portato nelle posizioni che contano a ridosso del podio, mentre Christian Napoli, pilota Honda del team Tecnobike, è stato autore di una buona gara che ha confermato il risultato ottenuto in qualifica terminando nella top ten al 10° posto.
Nella categoria 1000 del National Trophy il novarese Edoardo Finotti ha disputato a Misano le due gare previste e dalla 26° casella in griglia ha rimontato portando la sua Ducati in 14° posizione il sabato e in 17° la domenica. Federico Napoli, su Bmw, in gara 1 ha concluso 19° e in gara 2 16° trasformando una qualifica non brillante (24°) in un risultato di tutto rispetto per se stesso e per il team Tecnobike.
Partenza dalle retrovie invece per William Venesia, su Kawasaki. Con le sue ottime qualità e un pizzico di fortuna è però riuscito a terminare le due gare in programma rispettivamente al 23° e al 20° posto.
Sfortunate invece le gare di Stefano Agostino e Andrea Boscoscuro. Nella Sport 4T, Agostino ha corso la gara di qualificazione il sabato mattina terminandola in 13° posizione. Il pilota KTM, vittima di due cadute, ha poi dovuto abbandonare prematuramente la pista. Week end difficile anche per il pilota del team MP Racing, Boscoscuro, partito in 7° fila con il 21° tempo è stato costretto al ritiro.

Tricolore Moto - Luca Ottaviani, la riscossa comincia da Misano






- di Mattia Grandi

Torna il sorriso sul volto di Luca Ottaviani (600 Supersport, Team Sonic Pro Race) che al Misano World Circuit “M.Simoncelli” centra una doppia zona punti nei round 5-6 del CIV 2016. Le elevate temperature adriatiche ed i postumi del secondo crash al Mugello mettono a dura prova la tenuta fisica del pilota di Vallefoglia orientato ad una decisa sterzata della propria stagione. Conquistata l’undicesima casella sulla griglia di partenza (1’40.350), in gara 1 Ottaviani veleggia costantemente a ridosso della top 10 di categoria spingendosi per quattro tornate (dal 9° al 12° giro) ad altezza nona piazza. Il duello a quattro che comprende i colleghi Cruciani, Morciano e Casalotti registra picchi di velocità assoluta per la Yamaha numero 111 che conclude decima sul traguardo. L’esclusione dalla classifica finale di Bussolotti frutta ad Ottaviani un bottino di sette lunghezze. 
Più complessa la gestione dell’appuntamento domenicale quando fatica e dolore alle caviglie presentano il conto. Calo fisico al terzo passaggio e razionale scelta orientata ad una serena conclusione da zona punti: tredicesimo posto sotto alla bandiera a scacchi ed altre tre lunghezze in cascina (11 punti complessivi, 20° posizionamento in graduatoria generale). 

Il circus del CIV si prende un mese di meritato riposo ma non abbandona la terra di Romagna puntando dritto all’Enzo e Dino Ferrari di Imola (round 7-8) i prossimi 3-4 settembre. 

Luca Ottaviani: “Inevitabile la convivenza con i postumi della botta al Mugello che ha condizionato anche la pianificazione degli allenamenti settimanali. A livello di tempi sul giro non siamo andati male, fisicamente tra elevate temperature e noti acciacchi ho dovuto stringere forte i denti. Trapela però una certa soddisfazione ed una inversione di marcia che infonde fiducia in proiezione Imola. Ringrazio il personale del Team Sonic Pro Race, gli sponsor, la mia famiglia ed il Moto Club A.Benz”. 

Gianluca Aluigi (Moto Club A.Benz, manager Ottaviani): “Week end molto caldo, il sabato di Luca è un capolavoro di generosità, tecnica e spirito di sacrificio. Fisiologico il calo fisico domenicale, affiora la mancanza di preparazione per problemi alle caviglie, difficile chiedere di più in termini di piazzamento conclusivo. Sensazioni positive per il futuro, prossima settimana saremo ad Imola per un test in pista. Continua anche l’impegno pubblico di Ottaviani che parteciperà nel prossimo fine settimana ad una festa nel Comune di Vallefoglia con Graziano Rossi dove proseguiremo l’operato benefico pro AIL”.



domenica 31 luglio 2016

Blancpain GT Sports Club: Michal Broniszewski su Ferrari 458 Italia GT3 è il campione 2016






Michal Broniszewski su Ferrari 458 Italia GT3 si è assicurato il titolo 2016 del campionato Blancpain GT Sports Club conquistando, sulla pista di Spa-Francorchamps, la seconda vittoria del weekend dopo quella nella Qualification race. Dal canto suo anche Martin Lanting, autore a sua volta della doppietta, ha fatto un altro passo verso la riconferma come campione Iron Cup per i piloti over 60.


La Main race, della durata di 40 minuti, si è svolta sotto un sole gradevolissimo. La corsa si è sostanzialmente decisa a La Source, quando Broniszewski ha convertito la sua pole position in una leadership inattaccabile. Il pilota del team Kessel Racing da quel momento ha dominato indisturbato grazie ad una gara senza il benché minimo errore e approfittando, al contrario, degli errori altrui, come quello di Marco Cordoni che gli ha permesso di conquistare solamente tre punti. Anche Nicola Vandierendock, terzo con la Chevrolet, non ha marcato abbastanza punti per tenere aperto il discorso campionato dal momento che Broniszewski lascia il Belgio con 37 punti di vantaggio e solamente 33 ancora in palio nell’ultimo appuntamento di Barcellona.

Martin lanting ha raccolto per strada gli avversari che si sono fermati per sfortuna o errori centrando la seconda vittoria del weekend nella Iron Cup. Alla luce di questo risultato, Lanting ha portato a 11 i punti di vantaggio sul primo dei rivali, Stephen Earle. L’ultimo appuntamento è a Barcellona nel fine settimana dell’1 e 2 ottobre.

CIV a Misano: Fusco vince ancora in 125cc, Baldini trionfa in 250cc con RMU PreMoto 3





> 31 Luglio 2016 – Giornata di motociclismo bollente e grande spettacolo al Misano World Circuit "Marco Simoncelli" dove si sono disputate le Gare 2 del 3° round del Campionato Italiano Velocità Moto. Dopo i due podi ottenuti ieri con la stupenda vittoria di Raffaele Fusco in 125cc e il secondo posto di Riccardo Rossi in PreMoto 3 250cc, RMU Racing ha sfoderato una prestazione maiuscola vincendo le gare della 125cc e della PreMoto 3 ancora con Fusco e con il napoletano Davide Baldini alla prima vittoria in 250cc. L’ultimo doppio successo RMU risale al 7 giugno 2014 quando ad Imola vinsero Ieraci (250cc) e Spinelli (125cc).

La gara della PreMoto 3 250cc è stata la più bella dell’intero week end con una sfida mozzafiato durata 14 giri tra 4 piloti, Baldini e Rossi con le RMU PM3, Taccini (SpeedUp) e Brianti (Rotek). Solo all’ultima curva Baldini è riuscito a sorpassare Taccini sorprendendolo e vincendo in volata. Terzo l’ottimo Riccardo Rossi che per ben 3 volte aveva preso il comando della gara. Settimo posto per Lorenzo Bartalesi che ha completato così un ottimo week end d’esordio in 250cc. In Campionato Taccini ha un vantaggio di soli 14 punti su Rossi, Baldini è terzo a 48 punti.

Nella classe PreMoto 3 125cc, il riminese Raffaele Fusco ha centrato una formidabile doppietta bissando il successo di ieri con un sorpasso all’ultima tornata al Curvone sul leader del Campionato Giannini (Honda) che si è dovuto accontentare del secondo posto, terzo Alfano (Honda). Elia Bartolini ha concluso quarto dopo essere stato al comando della gara per i primi 4 giri. Caduto alla variante del Carro, ha ripreso la moto e come una furia ha recuperato una gara che sembrava perduta. Grande prova anche per l’altro riminese Thomas Rossi, quinto, miglior prestazione stagionale per il rookie proveniente dalle pit bike. Sesto il palermitano Benny Rasa e ottavo il salernitano Gianluca Sconza.

In Moto 3, Celestino Vietti Ramus non è riuscito a confermare la bella prestazione di ieri; il torinese è scattato bene al via inserendosi nel gruppetto di testa subito dietro Bezzecchi (Mahindra Peugeot), Pagliani (Geo Honda) e Ieraci (TM ) e ha ingaggiato un bel duello con Casadei (KTM) per la settima posizione. Purtroppo al sesto giro è scivolato alla curva del Carro, dopo che nel passaggio precedente proprio il rivale diretto era caduto. In quel momento Celestino viaggiava sullo stesso passo degli inseguitori del vincitore Bezzecchi e stava recuperando terreno. Ha vinto ancora Bezzecchi replicando il successo di ieri.

Alessandro Ruozi (team manager RMU Racing) - «Una giornata davvero memorabile, era da molto tempo che non vincevamo in tutte due le classi contemporaneamente e mi devo complimentare per i sorpassi che Baldini e Fusco sono riusciti ad inventarsi all’ultimo giro regalandoci un week end stupendo. Bene tutta la squadra, con Ricky Rossi e Fusco in lotta per i Campionati, Elia Bartolini velocissimo, Thomas Rossi, Rasa e Sconza in crescita. Anche nella Moto 3, nonostante lo stop di Celestino abbiamo avuto buoni segnali perché il pilota girava coi tempi dei primi 5. Adesso qualche giorno di riposo per recuperare energie fisiche e mentali poi ci concentreremo sull’appuntamento di Imola del 3 e 4 settembre».

- credits: Studio Bergonzini Comunicazione

Vittoria di Simone Brusori e Fernando Carrugi (Porsche 911 SC) al 1° R.A.A.B. Historic




Non ci credeva nemmeno lui: Simone Brusori all’arrivo sul palco in Piazza Libertà a Castiglione dei Pepoli, era incredulo di quanto stava vivendo. L’inno nazionale echeggiava mentre sul podio festeggiava la vittoria della prima edizione del R.A.A.B. Historic, il rally che per ogni Castiglionese vale più di ogni altro. E con lui Fernando Carrugi che lo ha spronato prima della gara e ben coadiuvato nello svolgimento delle prove speciali anche quando la concentrazione potrebbe aver avuto un calo. Ottimo l’affiatamento del duo anche con la performante Porsche 911 SC Gruppo 4 che utilizzavano per la prima volta e con la quale si sono aggiudicati oltre alla vittoria del 3° Raggruppamento anche l’iscrizione all’edizione 2017 del Dolomiti Historic Rally messa in palio da Dolomiti Motors. 
Sul secondo gradino Marco Bianchini e Daiana Darderi, penalizzati da quei 90” per un ritardo al controllo orario conseguente una provvidenziale riparazione alla trasmissione della Lancia Rally 037 Gruppo B, ma bravi e tenaci a recuperare sin dalla successiva prova, vinta assieme ad altre cinque nel corso della gara; grazie alla rimonta si aggiudicano anche la vittoria del 4° Raggruppamento. A completare il podio Riccardo Errani ed Emanuela Folci alla prima uscita con la Lancia Delta Integrale 16V Gruppo A, terzi grazie ad un condotta di gara regolare con una vettura ancora da scoprire.

Ai piedi del podio si piazza la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Riccardo Andreis e Stefano Farina, al ritorno in gara dopo una lunga assenza e con un po’ di ruggine che hanno eliminato prova dopo prova primeggiando nel 2° Raggruppamento; alle loro spalle, anch’esso al rientro dopo oltre un anno, Salvatore Biosa in coppia con Claudio Mele con la Porsche 911 SC Gruppo 4. Il gradino numero sei dell’ipotetica assoluta vede piazzata la Ford Escort RS Gruppo 4 dei bravi Andrea Tonelli e Roberto Debbi primi tra le “due litri” e subito dietro un’altra Porsche 911 RSR, quella dell’inossidabile Graziano Muccioli, una volta di più con Luisa Zumelli alle note, autori di una buona seconda parte di gara. Felicissimo al traguardo anche Luca Cattilino che ha assoldato in extremis Francesco Sammicheli come navigatore col quale ha riportato a Castiglione l’Opel Kadett che quarant’anni prima Attilio Bettega condusse alla vittoria di Gruppo 1: per loro il successo di classe coronato dall’ottava prestazione assoluta, dopo una bella sfida con la vettura gemella di Gilberto e Massimiliano Simonetti che concludono noni e secondi di categoria. La top ten viene chiusa dai sempre più convincenti Nicola e Davide Benetton in evidenza con la Fiat 127 Sport con la quale si aggiudicano oltre alla classe il premio speciale messo in palio da Sportpneus.

Alla Porsche 911 S di Silvio Ubertino e Massimo Soffritti la vittoria nel 1° Raggruppamento. Hanno concluso il rally ventiquattro delle trentaquattro vetture partite venerdì sera.

Bella sfida anche per i partecipanti alla gara di regolarità sport valevole per il Trofeo Tosco Emiliano: i toscani Paolo Pagni ed Antonella Baldasseroni in giornata di grazia, si sono aggiudicati la gara con la Porsche 911 T viaggiando ad una media inferiore ai tre decimi e staccando di venti penalità la vettura gemella dei bolognesi Mauro Argenti e Roberta Amorosa. Ottima gara per il reggiano Giampaolo Grimaldi navigato dal veronese Cristiano Torreggiani, terzi assoluti con la Peugeot 205 Gti.

> credits: Andrea Zanovello e Fotosport

Andrea Fontana e Lorenzo Veglia (Antonelli Motorsport) sul podio di Spa nel quarto appuntamento del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa



> 31 luglio - Un podio a Spa vale quasi quanto una vittoria. Il discorso non fa una piega anche per Andrea Fontana e Lorenzo Veglia, che sul circuito belga hanno concluso al secondo posto nella PRO-AM e sesti assoluti nella seconda delle due gare del quarto appuntamento del Lamborghini Blancpain Super Trofeo Europa. Un risultato che è stato il migliore del weekend per il team Antonelli Motorsport, giunto dopo che in Gara 1 gli stessi avevano sfiorato un piazzamento nella “top 10” generale.

Ma in Belgio a mettersi in evidenza con i colori della squadra emiliana è stato anche l’inedito binomio formato dallo scozzese Ian Loggie e la giovane “new entry” Callum MacLeod che, appena “arrivato”, nel primo turno di qualifiche ha subito staccato il quinto miglior crono, sostenendo poi il primo turno di guida in Gara 1 sempre a contatto con i primi, per cedere in seguito il volante al suo compagno che ha concluso 15° e settimo ancora nella PRO-AM.


Poca fortuna invece per Mikhail Spiridonov ed il “deb” Emanuele Romani, costretti al ritiro alla pari di Pietro Negra, al termine di una gara condizionata per metà della sua durata dall’intervento della safety car a causa di un contatto multiplo al “pronti via”.

Ma il fine settimana belga vede il team Antonelli Motorsport impegnato anche nella 24 Ore della Blancpain GT Series Endurance Cup. Un esordio nella classica gara di durata belga, iniziato in modo particolarmente difficile a causa di un problema avuto nelle qualifiche che ha reso necessaria la sostituzione del motore, costringendo l’equipaggio formato da Michela Cerruti, Loris Spinelli e Cédric Sbirrazzuoli ad avviarsi dalla corsia dei box. La gara si concluderà oggi alle 16.30.