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martedì 12 novembre 2019

CETILAR RACING CON FERNANDO ALONSO ALLA DAKAR 2020


Pisa, 12 novembre 2019 - Cetilar Racing si appresta a fare il suo debutto alla Dakar, grazie a una partnership d'eccezione: quella che, in occasione dell'edizione che si disputerà in Arabia Saudita dal 5 al 17 gennaio 2020, legherà il brand tutto italiano a Fernando Alonso. Lo spagnolo, due volte campione del mondo di Formula 1, due volte vittorioso nella 24 Ore di Le Mans e campione in carica del FIA World Endurance Championship con il TOYOTA GAZOO Racing, sarà al via della celebre corsa nel deserto con i colori della squadra legata al Costruttore giapponese, in equipaggio con il navigatore Marc Coma, quest'ultimo già vincitore in moto di cinque edizioni della stessa Dakar. 

Cetilar Racing apparirà per l'occasione sulla tuta e sul casco di Fernando Alonso, incarnando lo spirito della sfida sportiva in una delle competizioni più dure a livello mondiale, molto utile anche per testare in condizioni estreme le indiscutibili qualità della gamma di prodotti Cetilar.
La realtà legata all'azienda farmaceutica pisana PharmaNutra S.p.A., estende pertanto il proprio impegno nel mondo del motorsport. Una sfida, quella della Dakar 2020, che si va ad aggiungere al Mondiale FIA WEC, in cui Cetilar Racing ha esordito nella recente 4 Ore di Silverstone, schierando al via la Dallara n.47 della classe LMP2 guidata da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Andrea Belicchi. Ma anche all’iniziativa Cetilar Performance, lanciata proprio quest’anno con l’obiettivo di seguire in uno specifico percorso di crescita, professionale e soprattutto umana, un “pool” di giovani kartisti assieme a partner d’eccellenza del team.

Si conferma pertanto sempre più di alto livello la presenza nello sport del brand Cetilar, sia attraverso importanti sponsorship che medical partnership. Già main sponsor per la terza stagione consecutiva del Parma Calcio, il brand brevettato da PharmaNutra S.p.A. vanta una forte e radicata presenza anche nel running (è partner di alcune delle più importanti maratone d’Italia), nella vela, nel golf e nelle discipline paralimpiche, grazie alla stretta collaborazione con Obiettivo 3, il progetto di Alex Zanardi che punta a coinvolgere gli atleti disabili per avviarli allo sport. (Cetilar Racing Press)


giovedì 11 dicembre 2014

F1, McLaren-Honda nel 2015 con Fernando Alonso e Jenson Button

Come previsto, nella prossima stagione Fernando Alonso correrà per la McLaren-Honda, che ha ufficializzato anche la conferma di Jenson Button. Per Kevin Magnussen il ruolo di tester.
Dopo cinque anni in Ferrari, Fernando Alonso ritorna nella Scuderia inglese con cui aveva gareggiato nel 2007 concludendo il Mondiale F1 al terzo posto con 4 vittorie.

domenica 23 novembre 2014

F1, Fernando Alonso dopo il GP di Abu Dhabi

Fernando Alonso 
dopo il GP di Abu Dhabi, 
23 novembre 2014: 

“Oggi si conclude la mia avventura in Ferrari insieme a una stagione molto complessa, in cui pur non riuscendo a contrastare il dominio tecnico dei nostri avversari, abbiamo ugualmente lottato fino alla fine, lavorato tutti con il cuore e dato sempre il massimo. È stata una gara di difficile gestione ma allo stesso tempo molto emozionante per me, dopo cinque anni non è semplice salutare una squadra con cui sono cresciuto tanto, sia come pilota che come persona. Ringrazio tutti i ferraristi per il loro supporto, mi mancherà la squadra, mi mancheranno i tifosi e l’Italia. Anche se le nostre strade si dividono credo di aver vissuto un’esperienza unica che qualsiasi pilota di Formula 1 dovrebbe augurarsi nella vita”.

giovedì 21 agosto 2014

F1, GP del Belgio – Alonso: “Il terzo posto, un obiettivo ambizioso”

La prima parte del tradizionale incontro con la stampa di Fernando Alonso del giovedì è stata dedicata a un sedicenne olandese! Infatti, la notizia che Max Verstappen debutterà in Formula 1 l’anno prossimo con la Scuderia Toro Rosso, ad appena 17 anni di età, sta monopolizzando l’attenzione della stampa. “Vedremo come se la caverà la prossima stagione” – ha affermato Fernando – “Per il momento gli do il benvenuto e gli auguro il meglio. Io probabilmente a 17 anni non ero ancora pronto, o forse mi sentivo anche pronto, ma ora, dopo 14 anni in Formula 1, mi rendo conto di quanto sono migliorato in certe aree rispetto agli esordi. È anche vero che le vetture di Formula 1 oggi sono molto più facili da guidare e fisicamente non richiedono un impegno enorme: questo forse può aiutare i nuovi arrivati”.

Il Team Principal, Marco Mattiacci, ha recentemente affermato che la Scuderia deve adottare un approccio più aggressivo quando si tratta di andare in pista. Lo spagnolo si è detto d’accordo indicando come anche secondo lui questa sia la giusta strada da percorrere: “Devo dire che siamo già stati piuttosto aggressivi negli ultimi anni, adottando per esempio la sospensione pull-rod all’anteriore fin dal 2012 e ideando uno scarico di nuova concezione per il posteriore” – ha detto – “Ora non ci resta che continuare a migliorare la vettura e le strumentazioni che abbiamo in azienda in modo da diventare un team ancora più forte e con delle idee innovative”. 
E a proposito dell’avvicendamento tra Luca Marmorini e Mattia Binotto, Fernando Alonso ha detto che “tutti i cambiamenti fatti recentemente sono stati compiuti con l’intenzione di rendere la squadra più forte e competitiva. Quindi se il team decide di rimpiazzare qualcuno, è perché sente che una nuova persona in quel ruolo potrebbe fare meglio. Lo sviluppo della power unit è congelato ma per prossimo dobbiamo riuscire a tirare fuori del potenziale in più dall’unità motrice perché il nostro livello di performance non è all’altezza di quello di alcuni dei nostri avversari. Spero che le nuove persone possano trovare i cavalli extra che ci servono!”

Come nel resto della stagione, Alonso ha ribadito la propria intenzione di aiutare il team a finire il più in alto possibile nella classifica Costruttori: “Penso che la lotta con la Williams proseguirà fino alla fine” – ha ammesso – “Queste due gare a Spa e a Monza dovrebbero vedere maggiormente favoriti loro, quindi il nostro obiettivo sarà quello di portare a casa un bel po’ di punti, Per quanto riguarda il campionato Piloti mi piacerebbe concludere al terzo posto, insidiando Daniel Ricciardo, ma si tratta di un obiettivo piuttosto ambizioso”.

giovedì 17 luglio 2014

F1, GP di Germania – Fernando Alonso: “Non ho parlato con nessun’altra squadra”

Con la temperatura che oggi a Hockenheim ha toccato i 30 gradi, la Ferrari Media Unit, dotata di aria condizionata, è stata un perfetto angolo quando Fernando Alonso vi ha tenuto il suo tradizionale incontro del giovedì con la stampa.
Alle domande sul suo sorpasso ai danni di Sebastian Vettel a Silverstone, lo spagnolo ha ammesso che si è trattato di qualcosa di particolare: “Quella manovra alla curva 9 è stata un po’ rischiosa” – ha affermato – “Diciamo qualcosa di unico e che spero di non ripetere perché il rischio di non concludere la gara è troppo elevato. Se stai lottando per il campionato magari alzi il piede e pensi a fare punti ad ogni fine settimana. Quindi, speriamo di non vedere di nuovo qualcosa di simile perché significherebbe che sto lottando per il campionato!”
Per quanto riguarda il Gran Premio di Germania, il pilota della Scuderia Ferrari ritiene che la situazione meteorologica possa giocare un ruolo importante: “Realisticamente, questo sarà un altro fine settimana complicato, con temperature alte e gomme Soft e Supersoft. Tutto ciò significherà, di conseguenza, che la gestione delle gomme sarà fondamentale” – ha spiegato – “Nelle gare precedenti, quando è stato caldo, non siamo stati molto competitivi. Qui abbiamo alcune novità che spero ci daranno un po’ di prestazione in più. Il nostro obiettivo è battere qualcuno dei nostri principali rivali nella battaglia che va dalla seconda alla quinta posizione nel campionato Costruttori. La lotta è molto serrata e sarà così fino all’ultima gara della stagione. Dobbiamo cercare di ridurre il gap dalla Red Bull ed incrementarlo, se possiamo, nei confronti di Williams e McLaren che sono diventate molto forti. Sarà una lotta interessante. Io ho vinto tre volte ad Hockenheim e due al Nurburgring (quando era sede del Gran Premio d’Europa) e quindi ogni volta che veniamo in Germania sembra che possiamo andare incontro ad un buon fine settimana. Speriamo di continuare il trend anche in questo weekend”.

A Fernando è poi stato chiesto se abbia parlato con qualche altro team del futuro nonostante abbia un contratto che lo lega alla Scuderia Ferrari. Alonso ha sorriso prima di rispondere: “Ogni anno, credo fin dal 2003, a luglio mi fate questa domanda. Non ho parlato con nessun’altra squadra e non è una priorità per me. Dobbiamo fare un bel po’ di punti in questo weekend e ottenere qualche buon risultato nel resto della stagione”.

sabato 14 giugno 2014

Fernando Alonso protagonista a Le Mans


Pilota, testimonial, sostenitore e starter d’eccezione. Fernando Alonso è stato il protagonista del sabato della 24 Ore di Le Mans a cui lo spagnolo della Scuderia Ferrari ha dato il via alle ore 15 in punto, sventolando il tradizionale tricolore francese.


Fernando è arrivato al circuito intorno a mezzogiorno. In pista ha incontrato il presidente dell’Automobile Club de l’Ouest, Pierre Fillon, e il numero uno della FIA, Jean Todt, ed è poi stato testimonial della campagna per la sicurezza stradale promossa dalla Federazione.


Poi, con tuta e casco, Fernando è entrato nell’abitacolo della Ferrari 512S che corse, sotto le insegne della Scuderia Filipinetti, la 24 Ore nel 1970 con il tedesco Herbert Muller e il britannico Mike Parkes. Lo spagnolo ha percorso un giro di pista, applaudito calorosamente dalle 250 mila persone assiepate lungo i 13,6 chilometri di pista che si sono goduti il passaggio di uno degli ultimi prototipi realizzati dalla Ferrari per le competizioni Endurance. 





Fernando si è detto conquistato dall’atmosfera: “È bello essere qui, c’è uno spirito molto genuino e questo tipo di competizioni è davvero affascinante. Sarebbe bello un giorno poter essere protagonista in pista” – ha detto Fernando – “Parlo molto con il Presidente Montezemolo e, benché la priorità resti tornare a vincere in Formula 1, c’è grande attenzione anche per una piattaforma attrattiva come Le Mans”.

Tornato ai box, Fernando è andato a salutare e a fare un caloroso in bocca al lupo agli amici e colleghi del team AF Corse, facendosi ritrarre insieme ai due equipaggi che hanno conquistato la pole position nelle categorie LMGTE Pro (“Gimmi” Bruni, Giancarlo Fisichella e Toni Vilander sulla vettura #51) e LMGTE Am (Sam Bird, Stephen Wyatt e Michele Rugolo sulla vettura #81). Alonso ha quindi voluto passeggiare lungo la griglia di partenza dove, accompagnato dal Direttore Attività Sportive Ferrari, Antonello Coletta, ha anche salutato l’amico ed ex rivale in Formula 1 Mark Webber.

Dopo aver dato il via, Fernando è rimasto a godersi i primi giri prima di andare a fare una visita in direzione gara, il luogo da cui vengono monitorate tutte le 55 vetture in corsa.



giovedì 1 maggio 2014

Alonso e Raikkonen a Imola per Ayrton Senna e Roland Ratzenberger




Oggi all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola l’evento organizzato per i venti anni dalla morte di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger. A rendere omaggio ai due piloti scomparsi nel 1994 per la Scuderia Ferrari c’erano Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Jules Bianchi e Pedro de la Rosa, accompagnati dal Direttore delle Attività Sportive, Antonello Coletta e dal Direttore Sportivo, Massimo Rivola.
Entrando in pista all’altezza dal rettilineo dei box, i piloti hanno raggiunto a piedi la curva del Tamburello dove ha avuto luogo una breve commemorazione di Ayrton Senna che proprio in quella curva velocissima perse la vita. A rendere ancora più vivido il ricordo, le parole e le memorie di alcune delle persone che lo hanno conosciuto e sono state amiche del grande pilota di San Paolo. Alle 14.17, il momento dello schianto della sua Williams, al settimo giro del Gran Premio di San Marino, è stato osservato un minuto di silenzio.

Pur non avendo corso ai suoi tempi anche Fernando a Kimi hanno voluto esprimere un pensiero sul campione brasiliano. Particolarmente toccante il ricordo di Alonso: “Io ho ancora ben presenti le foto sui giornali e i servizi nei telegiornali che raccontavano dei duelli tra le McLaren di Alain Prost e Ayrton Senna. Lui portava il numero uno sulla macchina e io correvo sui kart pensando a lui, al suo casco giallo che vinceva sempre. In seguito” – ha aggiunto lo spagnolo – “ho avuto anche modo di lavorare nei kart, in Italia, con una persona che era stata un suo meccanico quando correva in questa categoria e quindi potete immaginare quanto per me fosse importante. Avevo il suo poster appeso in camera. L’unico aspetto positivo del weekend che ci portò via Ayrton e Roland Ratzenberger fu che dopo quel momento la sicurezza in Formula 1 migliorò in maniera decisiva. Possiamo infatti dire che dentro le nostre monoposto c’è un po’ dell’eredità che Senna e Ratzenberger ci hanno lasciato, perché dopo quel terribile 1994 nulla è stato più come prima”.

Raikkonen invece ha parlato così di Ayrton: “Io ero molto giovane, vidi l’incidente in tv e mi ricordo soprattutto che tutti il giorno dopo a scuola ne parlavano. Senna era un pilota e un personaggio molto importante per la Formula 1 e la sua morte ha portato a una grande accelerazione nell’innalzamento del livello di sicurezza nel nostro sport. Questo ha evitato che altre tragedie si ripetessero. Purtroppo però non si può cambiare il passato, per lui come per Roland Ratzenberger. L’unica cosa che possiamo fare è ricordare questo campione, le cui gesta hanno segnato per sempre la storia della Formula 1”.
(da www.ferrari.com)

giovedì 17 aprile 2014

F1, Gran Premio di Cina: le dichiarazioni di Fernando Alonso alla conferenza stampa FIA

Con Fernando Alonso presente alla prima conferenza stampa FIA del Gran Premio di Cina, le domande che gli sono state rivolte sono state soprattutto relative alla decisione di Stefano Domenicali di lasciare il proprio incarico di team principal della Scuderia Ferrari e alla nomina di Marco Mattiacci come suo successore. “Dobbiamo dargli tempo e lasciare che si adatti” – ha detto Fernando Alonso su Marco Mattiacci – “Bisogna che percepisca immediatamente il supporto di tutti per fare in modo che si senta a suo agio fin dal primo giorno e possa gestire il team con successo. Non ho ancora avuto la possibilità di parlare con lui ma lo aspetto per dargli il benvenuto. Da parte mia farò di tutto per aiutarlo”.
Lo spagnolo ha avuto parole di stima anche per l’ormai ex Domenicali: “Credo prima di tutto che sia una grande persona. Come team principal ha fatto cose buone, anche se ha perduto delle opportunità. Non le avesse perse avrebbe potuto avere in bacheca tre titoli in più. Sono contento del tempo che abbiamo passato insieme, certamente la decisione che ha preso non è stata facile, perché godeva di una posizione di privilegio in un grande team di Formula 1. Lui ha fatto queste scelte nell’esclusivo interesse della Ferrari”.
Per quanto riguarda il piano sportivo, il pilota della Scuderia è andato come sempre dritto al punto: “Non miglioreremo di un secondo immediatamente, perché Stefano non realizzava da solo ali anteriori o posteriori… Continueremo a tentare di migliorare e siamo qui per reagire, ma dobbiamo essere onesti, c’è da migliorare tanto. Dobbiamo fare progressi in tutte le aree e sappiamo che c’è molta strada da fare. Nella prima parte del campionato non siamo stati competitivi come i top team ma io spero ancora che più avanti nella stagione sapremo tornare molto concorrenziali”.
(da www.ferrari.com)

giovedì 10 aprile 2014

F1, Per la Scuderia Ferrari conclusione anticipata dei test con Fernando Alonso sul Circuito di Sakhir

E’ stato ancora Fernando Alonso a portare in pista sul Circuito di Sakhir la Ferrari F14 T nella seconda e conclusiva giornata di prove infra-campionato previste dal calendario 2014.
In programma una serie di prove d’assetto, effettuate sulla base dei dati raccolti durante la prima giornata, purtroppo interrotte in seguito al rilevamento di un danno al telaio. 
Una volta completate le opportune verifiche, la squadra ha deciso di anticipare la conclusione del test per motivi precauzionali.
Il prossimo appuntamento in pista è previsto per venerdì 18 aprile, in occasione delle prove libere del Gran Premio di Cina.

mercoledì 2 aprile 2014

F1, alla Scuderia Ferrari sviluppo ‘tailor-made’ per la F14 T

La Scuderia Ferrari è impegnata senza sosta per recuperare il gap che le prime due gare della stagione hanno evidenziato rispetto agli avversari. Mentre parte del team è in Bahrain per il terzo Gran Premio 2014, a Maranello si continua a lavorare per sviluppare al massimo la vettura e tirare fuori dal progetto F14 T le prestazioni che per ora si sono solamente intuite.
Come ha detto il Team Principal Stefano Domenicali “dobbiamo riuscire a dare ai nostri piloti una vettura che sia il più possibile vicino alle loro esigenze di guida. Abbiamo un programma di sviluppo da portare avanti, sappiamo dove migliorare e sappiamo che dobbiamo farlo in tempi stretti”.

Gli ingegneri, oltre al programma di sviluppo generico, hanno quindi pianificato anche un lavoro personalizzato in funzione delle caratteristiche dei due piloti. Con Kimi, in particolare, si sta operando per avvicinare il più possibile la F14 T al suo stile di guida, da sempre molto particolare. Il finlandese, dopo la prima gara, aveva dato delle indicazioni ai tecnici per poter avere una vettura che lo mettesse maggiormente a suo agio. I suoi suggerimenti sono stati applicati e i primi miglioramenti si sono visti nelle prove libere della Malesia, quando Raikkonen è stato secondo in entrambe le sessioni. Questo lavoro di adattamento proseguirà anche nelle prossime settimane.

Con Fernando l’obiettivo è invece quello di incrementare ancora di più il lavoro di interfaccia tra il pilota e la squadra. Infatti non c’è simulazione computerizzata che possa sostituire l’esperienza diretta di chi guida la vettura e le indicazioni dello spagnolo, alla fine di ogni gara così come dopo ogni sessione di prove, sono fondamentali per capire in quali aree le prestazioni possono essere ancora migliorate. Il campione spagnolo con la sua esperienza in Ferrari è infatti in grado di indicare al team non solo gli elementi su cui lavorare ma anche le priorità che devono essere seguite per rendere il più rapido possibile il processo di crescita delle prestazioni della F14 T.

sabato 29 marzo 2014

F1, GP della Malesia: Fernando Alonso: “Una squadra super”

Fernando Alonso dopo le qialifiche del Gran Premio della Malesia: “Sono molto contento di questo quarto posto, perché finire in Q3 con i problemi avuti allo sterzo è davvero un buon risultato. In una stagione in cui le vetture richiedono molto tempo per qualsiasi tipo di modifica, i ragazzi sono riusciti a cambiare la sospensione in pochi minuti, un vero record, e mi hanno rimesso in pista al momento giusto, permettendomi di passare la Q2. L’incidente con Kvyat è stato un episodio sfortunato per entrambi, inevitabile perché quando ho visto la sua Toro Rosso era già troppo tardi. Come sempre quando piove la visibilità diminuisce sensibilmente e le prove diventano una lotteria. 
La squadra è stata super, anche quando in Q3 occorreva capire quando montare il nuovo set di Extreme Wet che avevamo a disposizione: lo abbiamo fatto all’inizio, quando le condizioni della pista erano migliori, e così siamo riusciti a fare subito il giro veloce. Partendo dalla quarta e dalla sesta posizione credo sia possibile pensare al podio e a parte il potenziale dimostrato dalla Mercedes, le prestazioni tra gli inseguitori sono abbastanza vicine. In questo weekend abbiamo preferito lavorare più sul passo gara che sul giro secco e le sensazioni sono positive, anche se sappiamo che sarà dura e che a causa dell’imprevedibilità del meteo non sappiamo che tipo di gara ci attende”.

venerdì 28 marzo 2014

F1, GP della Malesia: Rosberg il più veloce nelle prove libere. Secondo e quinto posto per Raikkonen e Alonso


Kimi Raikkonen si è confermato anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio della Malesia ottenendo nuovamente il secondo miglior tempo. Il finlandese con 1’39”944 ha fermato il cronometro a 35 millesimi dalla miglior prestazione fatta segnare della Mercedes di Nico Rosberg (1’39”909). Quinto tempo per l’altra Ferrari F14 T di Fernando Alonso che ha ottenuto come miglior riscontro un 1’40”103 che lo ha portato a meno di due decimi dal leader della classifica. Entrambi i piloti nella prima parte della sessione hanno lavorato in vista della qualifica mentre si sono concentrati su alcuni long run in configurazione gara nella seconda metà dei 90 minuti a disposizione. Raikkonen e Alonso, che hanno continuato a lavorare anche sugli assetti, hanno percorso rispettivamente 30 e 29 giri con entrambe le gomme portate dalla Pirelli, le medium e le hard.

Prove Libere 2

PosNoDriverTeamTime/RetiredGapLaps
16Nico RosbergMercedes1:39.90930
27Kimi RäikkönenFerrari1:39.9440.03530
31Sebastian VettelRed Bull Racing-Renault1:39.9700.06130
444Lewis HamiltonMercedes1:40.0510.14232
514Fernando AlonsoFerrari1:40.1030.19429
619Felipe MassaWilliams-Mercedes1:40.1120.20334
73Daniel RicciardoRed Bull Racing-Renault1:40.2760.36729
822Jenson ButtonMcLaren-Mercedes1:40.6280.71928
977Valtteri BottasWilliams-Mercedes1:40.6380.72935
1027Nico HulkenbergForce India-Mercedes1:40.6910.78234
1125Jean-Eric VergneSTR-Renault1:40.7770.86833
1220Kevin MagnussenMcLaren-Mercedes1:41.0141.10520
1399Adrian SutilSauber-Ferrari1:41.2571.34828
1426Daniil KvyatSTR-Renault1:41.3251.41632
1521Esteban GutierrezSauber-Ferrari1:41.4071.49834
1611Sergio PerezForce India-Mercedes1:41.6711.76225
178Romain GrosjeanLotus-Renault1:42.5312.62214
184Max ChiltonMarussia-Ferrari1:43.6383.72920
1917Jules BianchiMarussia-Ferrari1:43.7523.84329
209Marcus EricssonCaterham-Renault1:45.7035.79431
2110Kamui KobayashiCaterham-RenaultNo time0
2213Pastor MaldonadoLotus-RenaultNo time0
Prove libere 1

PosNoDriverTeamTime/RetiredGapLaps
144Lewis HamiltonMercedes1:40.69119
27Kimi RäikkönenFerrari1:40.8430.15220
36Nico RosbergMercedes1:41.0280.33719
422Jenson ButtonMcLaren-Mercedes1:41.1110.42020
520Kevin MagnussenMcLaren-Mercedes1:41.2740.58318
625Jean-Eric VergneSTR-Renault1:41.4020.71115
71Sebastian VettelRed Bull Racing-Renault1:41.5230.8329
827Nico HulkenbergForce India-Mercedes1:41.6420.95119
919Felipe MassaWilliams-Mercedes1:41.6860.99523
1077Valtteri BottasWilliams-Mercedes1:41.8301.13922
1114Fernando AlonsoFerrari1:41.9231.23214
123Daniel RicciardoRed Bull Racing-Renault1:42.1171.42620
1399Adrian SutilSauber-Ferrari1:42.3651.67421
1426Daniil KvyatSTR-Renault1:42.8692.17821
1521Esteban GutierrezSauber-Ferrari1:42.9042.21323
1617Jules BianchiMarussia-Ferrari1:43.8253.13418
179Marcus EricssonCaterham-Renault1:45.7755.08424
184Max ChiltonMarussia-Ferrari1:46.9116.22010
1910Kamui KobayashiCaterham-Renault1:51.18010.4895
2011Sergio PerezForce India-MercedesNo time2
2113Pastor MaldonadoLotus-RenaultNo time2
228Romain GrosjeanLotus-RenaultNo time4
(Fonte: www.ferrari.com)