sabato 6 aprile 2019

Si ferma la 33^ Camucia - Cortona

Camucia (AR), 6 aprile 2019. Gli organizzatori del Circolo Autostoriche Paolo Piantini hanno preso la decisione di non fare svolgere la 33^ Camucia - Cortona, gara in programma domenica 7 aprile e valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche. 
La decisione è stata presa dopo l'incidente in cui è stata coinvolta la vettura numero 53 condotta da Fabrizio Bonacchi. Durante la seconda manche di ricognizioni, la monoposto Gloria Kit, iscritta tra le vetture moderne ammesse al via, ha urtato un albero a bordo tracciato, circa 700 metri dopo il via. A Causa dell'urto il pilota ha riportato gravi conseguenze, dopo immediati e tempestivi soccorsi è purtroppo deceduto.
L'intervento dei soccorritori, Team Estricazione, decarcerazione e ambulanza, è stato operativo in 3 minuti tra le 18.12 e le 18.15.
Gli organizzatori e la direzione gara, a nome dell'intero staff della Camucia - Cortona, hanno espresso vicinanza alla famiglia del pilota scomparso.

> Ufficio Stampa CIVM

A Comandini-Johansson-Krohn (BMW M6 GT3) la prima pole della serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo


Dopo il miglior tempo nella prima sessione di prove libere, i colori BMW sventolano in alto anche nei tre turni di prove ufficiali della prima gara della serie Endurance del Campionato Italiano Gran Turismo  al Monza Eni Circuit. La somma dei tempi ottenuti dai tre piloti, Stefano Comandini, Erik Johansson e Jesse Krohn, ha permesso ai portacolori di BMW Team Italia, al volante della BMW M6 GT3, di conquistare per 835 millesimi la pole davanti all’equipaggio della Scuderia Baldini, al volante della Ferrari 488, composto da Fisichella-Gai-Villeneuve.


Nella gara di tre ore in programma domani alle 14.10, dalla seconda fila scatteranno la Lamborghini Huracan (Imperiale Racing) di Postiglione-Mul-Frassineti e la Mercedes AMG GT3 di Moissev-Rovera-Agostini (Antonelli Motorsport), mentre andranno a posizionarsi sulla quarta linea l’altra BMW M6 di Colombo-Linossi-Palma e la seconda Lamborghini Huracan dell’Imperiale Racing con Perolini-Gersekowski-Pull.
Due Ferrari 488 andranno ad occupare la quarta fila dello schieramento, quella di Di Amato-Vezzoni (RS Racing) e quella di Mann-Cressoni-Nielsen (AF Corse), davanti alla vettura gemella di Mancinelli-Cioci-Veglia (Easy Race) penalizzata, però, da problemi ai freni, e alla Lamborghini Huracan di Cazzaniga-Cazzaniga-Pirri (LP Racing). Non ha preso il via nelle prove ufficiali la Lamborghini Huracan della VSR di Kang-Tujula-Ortiz a causa di una uscita di pista durante le prove libere.

Nella GT Light il miglior tempo è andato alla Lamborghini Huracan SuperTrofeo di Cristoni-Michelotto-Demarchi (Antonelli Motorsport) che hanno preceduto di 1”022 la vettura gemella dell’Iron Linx affidata a Paolino-Jirik-Bontempelli e la Porsche 991 di La Mazza-Nicolosi-Speakerwas (Duell Motorsport)

Nella GT4 ancora al top i colori BMW, con il crono più veloce di Fascicolo-Guerra-Fontana (BMW M4), davanti alla Ginetta G55 di Magnoni-Schjerpen (Nova Race), alla Porsche Cayman di Ghezzi-Chiesa-Ruberti (Nova Race) e alla Maserati Gran Turismo di Cerqui-Pajuranta-Rodrigues (V-Action).

Domani la gara scatterà alle ore 14,10 e sarà trasmessa in diretta su AutomotoTV (canale 228 SKY) e in differita su Raisport alle ore 24, oltre che in diretta streaming sul sito www.acisport.it/CIGT, sulla pagina Facebook del campionato www.facebook.com/CIGranTurismo e sui siti Rai www.rai.it e www.raiplay.it.

Credits:
Acisport.it
Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

Tricolore Gran Turismo / A Monza, seconda fila e pole Pro-Am per Riccardo Agostini con la Mercedes AMG GT3 di Antonelli Motorsport


- 6 aprile 2019 - Subito velocissimo Riccardo Agostini, nel primo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance. Il padovano, al suo debutto sulla Mercedes-AMG GT3 schierata dal team Antonelli Motorsport, ha dimostrato di avere un ottimo passo durante tutta la prima parte del weekend e stabilito oggi il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere. Una sessione che ha preceduto le qualifiche (suddivise in tre turni) in cui il suo compagno Alessio Rovera è stato nuovamente il più veloce nella seconda sessione utile, dopo che il gentleman Alexander Moiseev si era ben comportato nella Q1 chiudendo settimo. Successivamente, con un set di pneumatici usati, Agostini ha concluso sesto nella terza sessione ufficiale e alla fine (in base alla media dei tre migliori tempi) è arrivato il quarto piazzamento assoluto ed il primo della classe PRO-AM.
Un risultato importante, che dà spessore a questo inizio di stagione in una serie che ha già fatto registrare ottimi numeri e soprattutto un livello altissimo.

Domani la gara di tre ore verrà trasmessa in differita su Rai Sport alle 23, oltre che in live streaming a partire dalle 14.10 su Rayplay.it ewww.acisport.it/campionati/CIGT.

TCR DSG Endurance / Vittoria a Monza per Giovanni e Alessandro Altoè, Capello è secondo


Un successo la prima gara in assoluto del Campionato Italiano TCR DSG Endurance sul circuito di Monza, davanti ad un ritrovato pubblico di spettatori in autodromo. E' di Giovanni e Alessandro Altoè su Cupra la prima vittoria del neonato Campionato TCR DSG Endurance sul Circuito di Monza seguiti da Dindo Capello e Nicola Guida sull’Audi con Cosimo Barberini e Carlotta Fedeli sul terzo gradino del podio sulla Cupra.


Al via, partenza grintosa di Carlotta Fedeli che dalla terza casella in griglia si porta subito al comando con alle spalle il poleman Dindo Capello e anche Giovanni Altoè, seguiti da Roberto Russo. Grande start di Sandro Pelatti, scattato dalla tredicesima posizione e subito in lotta con Lorenzo Nicoli, scattato dalla diciassettesima piazza in griglia. Altoè sorpassa Capello e si porta in seconda posizione.
Nelle retrovie è bagarre tra gli altri equipaggi con Vincenzo Montalbano che finisce subito in testacoda e Massimiliano Pezzuto in lotta con Raffaele Gurrieri che danneggerà il radiatore a causa dell'uscita di pista.
Il tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Dindo Capello riesce a riprendere il comando della corsa già al primo giro sorpassando prima Altoè e poi, con un sorpasso all'esterno alla Parabolica, Carlotta Fedeli.
Russo è bravo a mantere la quarta posizione davanti a Pelatti, Nicoli, Gurrieri, Pezzuto, Mabellini, Ruberti, Dionisio, Gnutti, Masserini, Sigala.
Al secondo giro Giovanni Altoè si porta in testa passando Dindo Capello alla prima variante, posizione che riuscirà a manterene fino al quarto giro quando Dindo Capello riagguanta la leadership per mantenerla fino al primo pit stop.
Intanto la bagarre lascia i primi segni, con gli equipaggi di Nicoli-Cenedese e Gurrieri-Patrinicola costretti ad una sosta ai box che comprometterà la loro prestazione.
All’avvicinarsi della prima ora di gara, inizia il walzer dei rientri in pitlane per fare carburante ma anche per il cambio pilota e per la sostituzione degli pneumatici. Dindo Capello e Giovanni Altoè ingaggiano un confronto sul filo dei millesimi, da gara sprint. si con tira il suo stint più a lungo possibile, e quando rientra ha un bel vantaggio su Carlotta Fedeli.


“Ho usato un po' Dindo Capello per risparmiare i freni e benzina, non ho mai cercato il sorpasso, lui aveva un passo incredibile, siamo riusciti ad arrivare ad avere un bel distacco dal terzo”, ha commentato il campione europeo e italiano del TCR DSG Giovanni Altoè dopo il primo stop.

“Sono sorpreso sono riuscito a tenere il ritmo e girare in modo costante per un'ora, mi è sembrato di tornare ai vecchi tempi, mi sono divertito”, ha commentato dopo il primo stint Dindo Capello, che ha ceduto il volante al gentleman driver Nicola Guida.

Dopo la seconda sosta obbligatoria a quasi trenta minuti dalla bandiera a scacchi Russo diventa leader della corsa mentre l'equipaggio Pelatti – Volpato è costretto ad una sosta prolungata ai box per un problema all' impianto frenante perdendo così posizioni importanti. Alla seconda sosta è Pelatti a riprendere il volante.

Dopo un'ora e quaranta di gara ed il secondo pit stop obbligatorio effettuato da tutti, il leader è Alessandro Altoè , con Giacomo Barri in seconda posizione e Cosimo Barberini in terza. Russo è quarto davanti ai fratelli Sciaguato e Dindo Capello, che inizia una rimonta pazzesca dalla sesta posizione.

Ultimi venti minuti infuocati con Dindo Capello che riesce a guadagnare due secondi al giro mentre alla Ascari, Giacomo Barri ha dei problemi alla vettura che lo costringeranno a scivolare dalla seconda alla sesta posizione, lasciando il passo agli avversari. Grande rimonta, intanto, per Pelatti, che riesce a recuperare posizioni dopo il problema ai freni e risale fino alla nona posizione.

Dopo due ore di gara i primi nove equipaggi si trovano a pieni giri con il leader Giovanni Altoè seguito da Dindo Capello che riesce a sorpassare Cosimo Barberini nel penultimo giro per concludere la gara in una strepitosa seconda posizione. Ai piedi del podio, Roberto Russo e i fratelli Sciaguato. A completare la top ten Dionistio e Barri, Mabellini e Imberti, Massimiliano e Nicolò Pezzuto, Sandro Pelatti e Gabriele Volpato, Daniele Verrocchio e Riccardo Ruberti.

Credits:
Acisport.it
Foto Claudio Pezzoli/Reporter Press Agency

ACI Racing Weekend a Monza: le foto di Raul Zacchè

Monza Eni Circuit, 6 Aprile 2019
ACI Racing Weekend
foto © Raul Zacchè
riproduzione riservata - cliccare su una foto per aprire la galleria