sabato 22 giugno 2019

Tricolore GT Sprint/ Doppietta Audi Sport Italia nelle qualifiche di Imola


22 Giugno 2019 - Presente in pista sul Santerno con una coppia di piloti formata dai giovani leoni Mattia Drudi ed Andrea Fontana (due italiani insieme mancavano dalla stagione 2015) la squadra dei quattro anelli si è tolta nelle qualifiche del GT Sprint Italiano la rara soddisfazione di siglare entrambe le pole position in palio. Nell'equilibratissima serie tricolore l'ultima volta che le R8 LMS GT3 erano partite due volte al palo era stato a Misano nel 2012, allora grazie a Dindo Capello ed Andrea Sonvico. Drudi e Fontana li hanno brillantemente imitati in quest'ordine, col romagnolo che ha dominato la prima sessione sul bagnato e il veneto che ha siglato il suo risultato con le gomme slick, col primo posto strappato sotto la bandiera a scacchi a tempo scaduto.

Mezz'ora prima dell'inizio delle qualifiche un temporale ha riversato acqua in abbondanza sul tracciato del Santerno, e la cosa non ha preoccupato più di tanto lo staff Audi Sport Italia, perché era ancora fresco il ricordo della straordinaria performance di Drudi a Monza lo scorso anno, quando aveva messo la firma sulla sua prima vittoria GT3 in una gara disputata in difficili condizioni meteo. Il romagnolo, da questa stagione pilota ufficiale Audi, ha subito fatto valere il suo passo andando in vetta alla lista dei tempi nella prima parte della sessione, con la Lamborghini Huracan dell'olandese Jeroen Mul unica a scavalcarlo per un paio di minuti. A meno di un quarto d'ora dalla fine Drudi è rientrato in corsia box per regolare le pressioni delle sue gomme rain mentre in pista Mul e la Ferrari di Antonio Fuoco lo scavalcavano brevemente. Ma quando il figlio d'arte (anche il padre Luca ha ottenuto brillanti risultati sulle GT) è rientrato in pista si è subito ripreso la pole provvisoria (1'54"775) e mentre il tracciato iniziava ad asciugare Drudi si è migliorato quattro volte di seguito, per scendere al tempo di 1'53"328, che gli ha consentito di firmare la sua prima pole position sulla Gran Turismo di Ingolstadt, 0"391 davanti alla 488 di un'altra giovane promessa italiana: Fuoco.

La vita è stata più complicata nella seconda sessione per Fontana: la pista inizialmente richiedeva di impiegare gomme da pioggia, ma a circa dieci minuti dalla fine tutti i protagonisti avevano ormai messo da parte gli pneumatici col battistrada. Fontana al momento di andare ai box era secondo in classifica, preceduto di solo 24 millesimi di secondo dalla Mercedes AMG GT3 di Riccardo Agostini, cui è rimasto il miglior tempo della sessione con le gomme rain. Ma una volta subentrate le gomme slick il primato del giovane leader del campionato è subito svanito: il primo posto è passato di mano ben nove volte tra quattro piloti. Oltre a Fontana e Agostini hanno occupato il ruolo di leader anche Vito Postiglione (Lamborghini Huracan) e Matteo Cressoni (Ferrari 488). Proprio l'ex-formulista lombardo era al comando (1'46"232) quando sul muretto box è stata sventolata la bandiera a scacchi, ma Fontana ha insistito e completando il suo tredicesimo giro con un crono di 1'45"351 proprio in zona-Cesarini ha conquistato il miglior posto per partire nella corsa di domenica mattina, aggiungendo una seconda pole position in GT Sprint a quella brillantemente siglata a Vallelunga un mese e mezzo fa.

Credits: Audi Sport Italia - Press

Verifiche in corso al Rally Lana Storico


Mattinata di verifiche tecniche e sportive a Biella per il V round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Le vetture dei big in gara stanno sostenendo la routine preliminare. Intanto ha iniziato a piovere sulla provincia piemontese e la variabile del meteo sarà da tenere d'occhio in vista della frazione iniziale del rally.

Oggi si parte alle ore 16.00 da "Gli Orsi" verso due giri sulle prime 3 prove speciali, per un totale di 6 crono in 71,4 chilometri, 228,92 km complessivi.

P.S. 1 - 4 "BALTIGATI" km. 13,120 - 1° passaggio ore 16.44 - 2° passaggio 21.00  

P.S. 2 - 5 "NOVEIS" km. 11,660 - 1° passaggio ore 17.25 - 2° passaggio 21.41

P.S. 3 - 6 "ROMANINA DUE" km. 10,920 - 1° passaggio ore 18.34 - 2° passaggio 22.50

Nella foto: La Ford Sierra Cosworth di Gianfranco Cunico in attesa delle verifiche

Verso il Rally Roma Capitale

Il 7° Rally di Roma Capitale si conferma sempre più internazionale. Gli organizzatori di Motorsport Italia per l'evento che dal 18 al 21 luglio sarà il quinto round di Campionato Europeo Rally e di Campionato Italiano Rally, oltre che 6° appuntamento di Coppa Rally ACI Sport di 7^ Zona, contano su una copertura mediatica senza pari. Le iscrizioni si chiuderanno mercoledì 3 luglio e tutte le info sono disponibili su www.rallydiromacapitale.it e sulla rinnovata e funzionale app rallydiromacapitale, disponibile su google play e apple store.
Numerosi media partner garantiranno una copertura capillare e precisa per raggiungere tutte le fasce di pubblico e condividere i contenuti dell'evento che trova nel rally il proprio elemento di coinvolgente spettacolarità. 

Si parte dalle cifre da capogiro riscontrate per l'edizione 2018 con un totale di spettatori raggiunti pari a 322.064 milioni, grazie ad una efficace copertura mediatica, ad un preciso coordinamento di forze e all'interesse senza pari mostrato dal pubblico con l'interazione diretta sui social network, soprattutto dalla fascia giovane/adulta dai 25 ai 44 anni (Dati Eurosport). 
Le dirette TV del Promoter Eurosport, consentiranno la visione dell'evento in oltre 54 paesi, mentre le più importanti TV nazionali porteranno il Rally Roma Capitale all'attenzione del pubblico del nostro paese. 
Massima attenzione alla sicurezza, focus principale dell'evento, nel pieno e rigido rispetto della normativa federale, per regalare al pubblico l'emozione di un live show dal respiro internazionale. Ingenti gli investimenti in atto per rendere l'evento ancora più fruibile da parte del pubblico: la partenza da Castel Sant'Angelo, la passerella per le vie della Capitale, la parte più squisitamente rallistica ed il quartier generale nel cuore della Ciociaria, e la rinnovata e sempre più spettacolare "Arena ACI Roma" per una Special Stage sul litorale ostiense che prevede due passaggi a seguire. Allestimento in corso per uno spettacolo da record per il momento culminante di un evento mondiale, con tanto di mega schermi, tribune, sopra passi, il tutto contestualizzato in un "Villaggio dei Motori" sempre aperto ed operativo. Tante novità per un evento straordinario che dal 18 al 21 luglio catturerà la scena.

venerdì 21 giugno 2019

Topjet F2000 Italian Trophy/Andrea Cola in pole position a Imola


Un venerdì da incorniciare quello di Imola per Andrea Cola. Sulla pista intitolata alla memoria di Enzo e Dino Ferrari, il pilota capitolino centra la prima pole stagionale, grazie al crono di 1’40”774. Meglio di così non poteva andare per il numero 99, che in qualifica è riuscito a piegare un osso duro come Riccardo Perego. 
Il pilota lombardo, attualmente leader della Serie, ha incassato meno di sette decimi, confermando la giusta fiducia con la pista del Santerno. Si preannuncia quindi una bagarre incandescente in vista di Gara 1, anche perché col terzo crono spicca Antoine Bottiroli, intenzionato a rimediare al recente weekend del Red Bull Ring. 
Nella bagarre per la vittoria vorrà poi inserirsi Bernardo Pellegrini, di nuovo in azione nella Topjet F2000 Italian Trophy. Un ritorno da protagonista per il veronese, abile nel mettere alle proprie spalle Dino Rasero. L’alfiere Puresport non è ancora riuscito a ottenere il successo in questo 2019 e l’obiettivo è quello di mettere fine al digiuno. 
In una qualifica incandescente, il lombardo è riuscito ad avere la meglio su Gianpaolo Lattanzi, poi Antonio Colucci e Daniel Tapinos seguito da Luca Iannacone. 
Archiviate le qualifiche, sabato appuntamento con Gara 1 alle 15:20 (25+1giro), domenica Gara 2 alle 9:50 (25’+1giro). Il weekend di Imola sarà trasmesso in diretta su AutomotoTV, canale 228 Sky e sul pagina social Facebook TopJet F2000 Italian Formula Trophy. 

MotoCorse/WSSP 300 Riviera di Rimini: Gonzalez subito veloce nelle prove libere con ParkinGO, bene Edwards e Rovelli


Prima giornata di prove libere al Misano World Circuit. Il team italiano Kawasaki ParkinGO che guida il mondiale delle 300 è sceso in pista con 3 moto affidate al capoclassifica Manuel Gonzalez, al leader del Campionato Italiano Velocità Filippo Rovelli e all’australiano Tom Edwards.
Dopo i primi due turni di prove libere, guida la classifica provvisoria l’olandese Schotman (Kawasaki) col tempo di 1’50”111. Manuel Gonzalez con la ParkinGO Kawasaki è terzo a soli 346 millesimi, Tom Edwards ha ottenuto il sedicesimo tempo in 1’51”947. Nel gruppo B il più veloce è stato Steeman con la KTM in 1’50”863. Il varesino Filippo Rovelli, che in marzo ha vinto qui 2 gare tricolori, ha ottenuto il 9°miglior tempo in 1’51”774.

Domani alle 10.00 ultimo turno di prove libere prima di tuffarsi nelle 2 infuocate sessioni di Superpole che decideranno la griglia di partenza.

Edoardo ROVELLI (Team manager ParkinGO Kawasaki) - «Manuel Gonzalez come al solito fin dai primi giri di prove è sempre li davanti e si è confermato tra i più veloci. Abbiamo fatto diverse modifiche e con qualunque tipo di assetto lui è stato sempre li davanti a cercare di migliorare i propri tempi. Tom Edwards non ha ancora feeling con la moto, stiamo lavorando per metterlo a proprio agio. Filippo Rovelli è stato veloce fin dal primo turno inserendosi nella top ten».

Manuel GONZALEZ (ParkinGO Kawasaki N.18) leader del Campionato- «Oggi ho girato molto bene, con queste alte temperature la pista era scivolosa ma nel primo turno di questa mattina sono riuscito subito ad ottenere il terzo miglior tempo. Nel pomeriggio abbiamo provato acambiare qualcosa nel setting della moto, ma non siamo riusciti ad abbassare il tempo, probabilmente anche a causa del gran caldo. Sono comunque soddisfatto e pronto per la Superpole di domani »

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione

MotoCorse/WSBK-Pata Riviera di Rimini Round: van Der Mark è il più veloce ma cade. In dubbio per domani / Le foto di Bonoragency Photosport


- 21 giugno 2019 – Prima giornata dedicata alle prove libere, a Misano World Circuit, per il Pata Riviera di Rimini Round, settima prova del Motul FIM Superbike. Piloti in pista fin dal mattino per i due turni riservati al WorldSBK, alla Supersport e alla Supersport 300 e per i due turni di qualifica che hanno visto protagonisti i piloti del Mondiale di motociclismo paralimpico. Non sono mancati volti noti del motorsport in visita ai box. Accolto con calore il tre volte campione del mondo Pier Paolo Bianchi, mentre sono stati in visita i piloti della Moto2 Enea Bastianini e Nicolò Bulega, oltre ad Aldo Drudi

WorldSBK
Proprio in chiusura del secondo turno di prove libere ed aver segnato il miglior tempo di giornata, brutta caduta di Michael van Der Mark alla Misano, curva che introduce al rettilineo. Un high side ha sbalzato in alto il pilota, caduto pesantemente a terra. Subito soccorso dai sanitari, van Der Mark è stato trasportato al Medical Center per una Tac che darà esito in serata sulla possibilità – al momento difficile - di essere in pista domani. A livello di tempi molto equilibrio già dalla prima sessione di prove libere: miglior crono per Jonathan Rea (1’36.029), dominatore delle ultime edizioni del Riviera di Rimini Round, davanti a van Der Mark e Bautista. Sesto Melandri. Più indietro Michele Pirro, scivolato a terra senza conseguenze. I primi 12 piloti tutti racchiusi in meno di un secondo.
Nella seconda sessione Rea non ha migliorato il suo crono, superato da van Der Mark (1’36.029). Terzo Bautista (1’36.156). Bene Rinaldi, settimo. Più dietro gli altri italiani: Melandri (9°), Pirro (12°), Zanetti (15°), Cavalieri (16°), Del Bianco (19°).

WorldSSP
Qui il duello da valutare è fra il capoclassifica Randy Krummenacher e l’italiano Federico Caricasulo. Quest’ultimo ha prevalso nelle prime libere davanti al bravissimo Raffaele De Rosa. Ancora Caricasulo davanti nella seconda sessione con 1’39.979.

WorldSSP300
Dopo i primi due turni di libere nel gruppo A il miglior tempo è quello dell’olandese Schotman davanti all’indonesiano Hendra Pratama (sesta la campionessa del mondo Ana Carrasco); nel gruppo B si è imposto un altro olandese, Steeman, davanti alla wild card Emanuele Vocio.
Ha riscosso sin qui ottimo successo il format della Last Chance Race del WorldSSP300, gara su tredici giri che è riservata ai piloti esclusi dalla griglia nelle prove cronometrate.
A Misano sono iscritti 58 piloti, in gara domenica ne andranno 42, 36 usciranno dalle prove e altri sei saranno i primi classificati della Last Chance Race in programma domani.

International Bridgestone Handy Race
Dopo le qualifiche di oggi, domani alle 16 scatterà la gara dell’International Bridgestone Handy Race, il campionato internazionale di motociclismo paralimpico che vivrà a Misano World Circuit il suo secondo appuntamento in calendario, dopo la gara inaugurale di Le Mans.

Le foto di Andrea Bonora e Micaela Naldi - Bonoragency Photosport





































NASCAR Whelen Euro Series/ Il team Hendriks Motorsport al Goodwood Festival of Speed

Uno dei premi più ambiti della NASCAR Whelen Euro Series è l'invito per la squadra risultata migliore a metà della stagione a prendere parte al Goodwood Festival of Speed. Per il  2019 l'onore è del team Hendriks Motorsport e della Ford Mustang #50, grazie ai risultati di Loris Hezemans – quarto nella classifica della ELITE 1 – e di Giorgio Maggi, che guida la ELITE 2 Division.


"Siamo estremamente onorati e orgogliosi di aver ricevuto l'invito. Siamo impazienti di rappresentare la Euro NASCAR a Goodwood. Come team siamo consapevoli dell'importanza di questo invito. Abbiamo la fortuna di avere performance tali da farci meritare questa occasione;" ha detto il Team Manager Roy Hendriks. "Abbiamo piloti eccezionali e una squadra che capisce l'importanza di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune. Non vediamo l'ora di questo straordinario weekend insieme al meglio del meglio del motorsport."


Al volante della Mustang dell'Hendriks Motorsport durante la classica Goodwood Hillclimb,  tra i migliori piloti del mondo ci sarà il rookie svizzero Giorgio Maggi, che ha avuto un positivo inizio di stagione ed è attualmente al primo posto della classifica della divisione ELITE 2, grazie a una vittoria e quattro top-5.


"Per noi la prima parte della stagione è stata impegnativa, ma l'intera squadra è stata meravigliosa. Hanno lavorato insieme a me e a Loris per mettere sempre in pista una vettura competitiva. Abbiamo mostrato un grande potenziale, siamo primi nella classifica di campionato ed è semplicemente incredibile poter essere a Goodwood," ha dichiarato Maggi. "Sono anni che ci vorrei andare e non vedo l'ora di essere lì di persona, di incontrare le leggende del motorsport e di guidare la mia Mustang Euro NASCAR sulla Goodwood Hill!"


L'edizione 2019 segna il ventesimo anniversario della Goodwood Hillclimb. Dopo tre giorni di prove e una sessione di qualifica, lo Shootout di domenica 7 luglio sul tracciato da 1,6 miglia sarà il clou dello show.

La storia della Scuderia Biondetti e dell'automobilismo sportivo a Firenze


Clemente Biondetti è tra i più grandi piloti italiani. E non solo. Per il record di vittorie alla 1000 Miglia - quattro - e per i successi nelle corse più prestigiose negli anni leggendari tra le due guerre e subito dopo. Una storia ben nota agli appassionati che lo ricordano anche per quella Ferrari con cui partecipò al Gran Premio d'Italia del 1950, una Ferrari decisamente originale, spinta da un motore Jaguar, litri 3.4 in sei cilindri XK. Non arrivò al traguardo.

Nel 1956, un anno dopo la scomparsa del pilota, venne fondata a Firenze la Scuderia Biondetti (negli anni Settanta rinominata Firenze Corse – Biondetti) che conobbe una lunga e non sempre facile storia che s'interruppe nel 1976. Per il sodalizio, che si avvalse anche di sedi distaccate a Livorno e a Borgo San Lorenzo nel Mugello, corsero svariati piloti di livello internazionale al volante di vetture di pregio, fra cui Ferrari 250 GT SWB, Alfa Romeo Giulia TZ2, Porsche 904 e Carrera 6. Alla fine degli anni ottanta, su iniziativa di un gruppo di appassionati fiorentini, la Scuderia Biondetti rinacque per arrivare fino ai nostri giorni. Nei trent'anni del periodo “moderno”, la Biondetti si è fatta apprezzare anche per il suo ruolo di ente organizzatore di gare ed eventi automobilistici, quali la Coppa della Consuma, la Scarperia-Passo del Giogo, la Firenze-Fiesole o il Circuito Stradale del Mugello. 
La storia, forse poco conosciuta, della scuderia dedicata al grande campione, nato in Sardegna ma toscano d'adozione, è diventata un interessante volume curato da David Tarallo, appassionato giornalista e storico dell'automobilismo, che ripercorre oltre mezzo secolo di vicende che hanno legato la Scuderia all'automobilismo italiano e internazionale. Circa 440 foto e riproduzioni di documenti quasi tutti inediti caratterizzano questo volume che vuole portare un ulteriore contributo alla ricerca sulle tante realtà dell'automobilismo toscano.

(Editore Gemini ModelCars, 292 pagine, 440 foto a colori e b/n, €22.00)

Rally/ Cunico pronto al debutto con la Palladio Historic


21 Giugno 2019 - Sempre più vicina l'ora dell'esordio di Gianfranco Cunico alla guida della Ford Sierra Cosworth 4x4 coi colori della Scuderia Palladio Historic, con la quale sarà tra i protagonisti dell'imminente Rally Lana Storico in programma a Biella domani e domenica 23 giugno.
Il quinto degli otto appuntamenti del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che sfoggia un elenco iscritti di alto livello, si arricchisce di un nuovo protagonista che si presenta al via con la stessa vettura che utilizzò nel 1992 al Rally Sanremo e al Motor Show a Bologna.
Qualche ritardo nella consegna di alcuni componenti della vettura, completamente rivista ed aggiornata secondo l'allegato J del 1990, non hanno permesso l'effettuazione di un test completo e la confidenza con la vettura è stata presa solo durante un breve assaggio in un'area privata nei giorni scorsi. Il campione vicentino è comunque fiducioso e soddisfatto del lavoro svolto, pronto anche ad affinare la messa a punto durante lo svolgimento delle dieci prove speciali in programma nella due giorni biellese.

Foto dall'Archivio di Franco Cunico

Rally/ Poca fortuna per Leonessa Corse in Sardegna

Il Rally Italia Sardegna si è concluso con molta amarezza per Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti, equipaggio portacolori della bresciana Leonessa Corse. Partiti con progetti ambiziosi, il pilota piacentino e la navigatrice pavese hanno dovuto deporre le armi fin dalle prime battute quando la loro Ford Fiesta ha accusato gli stessi problemi di natura elettrica già manifestati allo scorso Rallye Sanremo. 
"L'auto continuava a spegnersi e prima di ripartire, ci impiegavamo parecchio tempo" ha raccontato il giovane pilota.
Ritiratosi nel Day1 per poter riparare la Fiesta in occasione della tappa successiva – che per il Cir Junior faceva punteggio a sé - Mazzocchi ha pagato ancora pegno con la sfortuna quando, nel giorno di sabato, ha rotto il radiatore a seguito di un salto ardito: i tentativi spartani ma efficaci per riparare alle perdite (dall'utilizzo di gomme da masticare a rabbocchi presso fonti d'acqua di ogni genere) hanno però costretto ad un pesante ritardo l'equipaggio che è stato squalificato per essere giunto fuori tempo massimo.

"Questa trasferta è da archiviare con il segno meno" ha detto Mazzocchi "ma certo ci ha insegnato molte cose; ora abbiamo "bruciato" i nostri due possibili scarti: dovremo stare molto attenti ma anche veloci nei prossimi appuntamenti."

Regolarità/ Tutto pronto per la prima edizione del Raid degli Etruschi

Numerosi equipaggi provenienti da tutta Italia, anche da Germania e Olanda, a bordo di splendide Jaguar XK 120, Lancia Aurelia B20 e Lancia Fulvia HF 1.3, Ferrari, Triumph TR3, Austin Healey, Porsche, Alfa Romeo, MG, solo per citarne alcune, prenderanno parte al Raid degli Etruschi, che si snoderà attraverso un percorso turistico alla scoperta della Tuscia Viterbese, inframmezzato da alcune prove di regolarità per testare l'abilità degli equipaggi.

Presente anche la Alpine A110, la Supercar francese recentemente eletta "Best of Car 2019" nella categoria auto sportive da L'Automobile Magazine, che dopo aver partecipato a Grand Road Venezia-Montecarlo e Giro di Sicilia, percorrerà le strade di Viterbo e Provincia per la gioia degli appassionati e dei curiosi.

Il Raid degli Etruschi avrà una connotazione prettamente turistica finalizzata a valorizzare le bellezze paesaggistiche, architettoniche e storiche della Tuscia con visite guidate presso i luoghi di maggiore rilievo culturale. Il percorso, molto interessante, toccherà alcuni dei luoghi più suggestivi della provincia di Viterbo, a cominciare venerdì 21 giugno da Marta e dal Lago di Bolsena. Rientrati a Viterbo è prevista una visita guidata del centro storico e del quartiere medioevale; sabato 22 invece si passerà per Tuscania e per Vulci con la sua necropoli Etrusca e la famosa tomba Francois e per concludere questo affascinante percorso domenica 23 si visiterà Civita Di Bagnoregio chiamata "La Città che Muore", spettacolare cittadina arroccata su uno sperone di tufo.
Da sottolineare la cena di gala che si svolgerà sabato 22 presso lo splendido Chiostro della Chiesa della S.S. Trinità di Viterbo.

giovedì 20 giugno 2019

MotoCorse/ A Magione la terza tappa del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance


> 20 giugno 2019 - L’Autodromo di Magione ospita questo fine settimana la terza tappa del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2019: la nuova serie monomarca organizzata da FMI e Moto Guzzi arriva al giro di boa della stagione dopo le due gare disputate a Varano e a Vallelunga, caratterizzate da un grande equilibrio e soprattutto dal massimo divertimento per tutti i partecipanti.

Sul tracciato umbro saranno 38 i piloti al via, suddivisi in 19 coppie in sella alle loro Moto Guzzi V7 III elaborate col Kit Racing GCorse e dotate di gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS. Tra di loro ci sarà anche DJ Ringo, al debutto sulla moto del Team Virgin Radio. Pronta a dare battaglia tra i cordoli di Magione ci sarà ovviamente anche la V7 III del Team The Clan, reduce da un ottimo quarto posto nella tappa di Vallelunga e sulla quale si alterneranno due nuovi piloti votati online dagli appassionati Guzzisti della community ufficiale Moto Guzzi “The Clan”.

La classifica generale è cortissima e alla vigilia dell’appuntamento umbro vede in testa il Team Circuito Internazionale d’Abruzzo - composto da Nicola Maccaferro e dal sedicenne Riccardo Mancini -, con 41 punti. Segue a breve distanza (36 punti) il Team Biker’s Island e il 117 Racing Team, che ha esordito a Vallelunga raccogliendo subito i 25 punti della vittoria.

Il format del fine settimana prevede due turni di prove cronometrate al sabato, della durata di 20 minuti per ciascun pilota, e la gara “Fast Endurance” di 60 minuti, con partenza in stile “Le Mans”, che scatterà domenica 23 giugno alle ore 14.30. In corsa, ciascun pilota non potrà guidare per più di 15 minuti: significa che la gara di ogni team sarà movimentata da tre cambi pilota che avvengono nella corsia box. Al termine della corsa verranno assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.

Gli appuntamenti successivi del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance sono in programma sulle piste di Adria (1 settembre) e di Misano (13 ottobre). L’iscrizione ai singoli appuntamenti del Trofeo è possibile fino a due settimane prima della gara.