venerdì 7 agosto 2020

Campionato Italiano Velocità Montagna: sono 197 i verificati alla 46^ Alpe del Nevegal

La 46^ Alpe del Nevegal è entrata nel vivo con il completamento, “sul campo”, delle verifiche dei 203 piloti iscritti alla gara inaugurale della stagione delle salite in Italia. Sono 197 i concorrenti che le hanno superate positivamente e domani, con partenza alle 9.30, daranno vita alle due manches di prove della prima tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna 2020. Tutte le operazioni, rese più laboriose dalle stringenti disposizioni volte a combattere la diffusione del Covid-19, si sono svolte in un clima sereno che ha visto gli uomini di Tre Cime Promotor asd e gli Ufficiali di gara portare avanti un certosino lavoro con la proficua collaborazione dei concorrenti.

Tutti hanno riconosciuto al gruppo capeggiato da Achille “Brik” Selvestrel grandi meriti per essere riusciti a fare partire la stagione dopo l’emergenza. Lo sforzo è stato grande, ma questa edizione della classica cronoscalata bellunese ha tutte le carte in regola per essere, non solo l’evento simbolo della ripartenza dello sport bellunese, ma l’appuntamento che ha ridato visibilità e speranza a tutta una specialità, quella delle velocità in salita, che mantiene intatto il grande fascino delle corse automobilistiche su strada.

Domani la parola passerà ai piloti, che saranno impegnati, dalle 9.30, nelle due salite di prove, utili per la messa a punto del mezzo meccanico e per studiare il tracciato di gara, i 5500 metri che dal rettifilo di Caleipo salgono all’Alpe in Fiore, superando un dislivello di 526 metri, con una pendenza media del 9,56 per cento. Il record da battere è quello stabilito nel 2018 da Christian Merli in 2.26.86. Il principale avversario del campione trentino, già quattro volte vincitore in Nevegal, sarà l’avversario di sempre: quel Simone Faggioli che debutterà nella salita bellunese, in passato frequentata solamente come team manager. Il plurititolato toscano, 24 titoli fra italiani e continentali in bacheca, ha già indicato in Merli in favorito per l’assoluta. Forse si è trattato di pretattica, di sicuro lo spettacolo sarà gustosissimo. Uno spettacolo che potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook: @salitanevegal (domani, come prova tecnica di trasmissione; domenica in gara 1 e gara 2)

Lamborghini Super Trofeo Europa/ Beppe Fascicolo debutta a Misano con il team Boutsen Ginion

Beppe Fascicolo torna in pista. In questo fine settimana agosto il pilota veneto debutta nel campionato Lamborghini Super Trofeo Europa sul circuito di Misano che ospita il primo round stagionale. Dopo aver partecipato al Ferrari Challenge e al Trofeo Maserati, il pilota veneto torna a correre in un monomarca. Sarà infatti a bordo della Lamborghini Huracán GT3 Evo, con un V10 di 5.2 L da 620 cavalli, schierata dal team belga Boutsen Ginion. A condividere l’esperienza e l’abitacolo ci sarà Claude-Yves Gosselin. Per Fascicolo continua quindi l’accostamento alle corse con vetture di prestigio. In passato infatti ha corso con Ferrari, con la Maserati GranTurismo MC Trofeo e GT4, mentre lo scorso anno ha disputato il Campionato Italiano Gran Turismo con BMW M4 GT4.

“Finalmente si torna a correre – dichiara Fascicolo – è stata una stagione tribolata, per tutti quanti. I motori si riaccendono, dopo i vari rinvii a causa dell’emergenza Covid-19. Ho tanta voglia di tornare ad esprimermi in pista, ma sono consapevole che avrò tra le mani una vettura molto potente e impegnativa. Ho molto da imparare in questo nuovo campionato, per me completamente nuovo. In questi mesi ho avuto la possibilità di provare la vettura solo in una occasione, quindi ci sono molte cose da imparare”.

Il calendario è intenso e dopo la partenza dal Misano World Circuit intitolato a Marco Simoncelli, si passerà il 5 settembre in Germania al Nuerburgring, l’11 ottobre a Barcellona, 24 ottobre a Spa Francorchamps e chiusura 15 novembre al Paul Ricard in Francia.

“Misano – aggiunge Fascicolo - è un circuito che sicuramente non è nella lista dei miei preferiti. Quantomeno ho il vantaggio di conoscere il tracciato avendo già disputato altre gare. Sarà influente il caldo che potrà condizionare le prestazioni di noi piloti e dovremo dosare le nostre forze. Questa nuova esperienza è sicuramente intrigante. Cercherò di non commettere errori e di restare concentrato durante tutto il weekend. Il nostro obiettivo è quello di prendere subito punti e di essere tra i protagonisti nella categoria Am”.

Programma: dopo le prove libere di oggi, domani, sabato 8 agosto, sessione di qualifiche 1 dalle 14.20 alle 14.40, qualifiche 2 dalle 14.50 alle 15.10 e Gara 1 dalle 20.45 alle 21.35. Domenica Gara 2 dalle 13.20 alle 14.10.

Il primo round del Super Trofeo Lamborghini sarà in diretta streaming sul canale YouTube di Lamborghini SquadraCorse.


Per Andrea Cola buon debutto in Formula Regional

Bilancio positivo per Andrea Cola che, al debutto nel Campionato Europeo di Formula Regional, torna dalle tre gare disputate sul circuito di Misano Adriatico con la soddisfazione di essere stato il migliore italiano in gara. Un risultato che avrebbe potuto essere ancora migliore se in gara 3 un guasto alla sonda lambda non avesse limitato il funzionamento del motore Alfa Romeo. 

«Negli unici due test (causa del Covid) effettuati ho capito subito che la grande differenza di chilometri percorsi rispetto ai miei avversari, avrebbe reso durissimo colmare il gap. La F312 Dallara dello scorso anno e la F3 Regional sono molto differenti tra loro. Qualche test in più mi avrebbe agevolato.» ha commentato Andrea Cola «Dovrò prendere confidenza con la nuova monoposto durante il campionato. I risultati ottenuti nell’esordio di Misano fanno ben sperare! D’altronde era quello che ho sempre voluto: misurarmi con i top driver. Ora dovrò impegnarmi al massimo per raggiungerli. E provare a superarli!!!». 

Come compagni in questa nuova avventura, oltre ai tradizionali sponsor Enterprise, Galli & Innocenti, Hobbit, sulla nuova monoposto di Andrea Cola ci sarà anche Giardini Senesi e soprattutto il patrocino dell’Automobile Club di Roma che sostengono l’attività s

portiva di Andrea Cola.

DR MANAGEMENT PORTA RAUL GUZMAN ALL’ESORDIO NEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA


Dal kart alle monoposto, prima in Formula 4 Italia e poi nella Formula Regional europea, fino al Lamborghini Super Trofeo Europa. Raul Guzman prosegue quel percorso che ha iniziato con DR Kart, approdando in seguito tra le fila del team DR Formula.
Una vera e propria academy, che oggi vede il giovane messicano approdare sotto l'ala di DR Management nel monomarca riservato alle vetture della Casa di Sant'Agata Bolognese, in cui farà il suo debutto questo weekend a Misano.

Guzman, 20 anni, si alternerà al volante di una Huracán Super Trofeo Evo del team Target Racing con il più esperto pilota serbo Milos Pavlovic (campione 2014), assieme al quale completerà un equipaggio Pro.
La scorsa stagione nella Formula Regional europea, Guzman ha concluso in bellezza centrando un terzo ed un secondo posto nel conclusivo round di Monza. In precedenza, nella Formula 4 italiana, il messicano aveva concluso terzo in campionato nel 2016, conquistando inoltre tre vittorie.

Il Lamborghini Super Trofeo Europa si articolerà quest'anno su cinque doppi appuntamenti, facendo tappa anche al Nürburgring, Barcellona, Spa-Francorchamps e Paul Ricard.
I due turni di prove libere inaugureranno la stagione venerdì, Sabato il via delle qualifiche (due turni di 20') alle 14.20 e alle 14.50. Gara 1 prenderà il via nella stessa giornata alle 20.45. Domenica Gara 2 scatterà alle 13.20.

Trofeo Rally ACI Vicenza: il Città di Scorzè muove le classifiche


Un combattuto ed avvincente Rally Città di Scorzè ha rimesso in movimento anche il Trofeo Rally organizzato dall'Automobil Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic.
Selettivo e combattuto sino all'ultimo metro, il rally veneziano ha emesso il primo verdetto stagionale del trofeo per i conduttori delle auto moderne, ed il secondo per quelli delle storiche che in totale erano una ventina.
Nella prima gara Alessandro Battaglin e Selena Pagliarini su Skoda Fabia R5 fanno il pieno di punti aggiudicandosi Classe e Gruppo, con una prestazione che è valsa loro la vittoria assoluta del rally, proprio all'ultima speciale e si portano al comando delle rispettive classifiche, con un buon margine sugli altri classificati. Tra i piloti, anche se staccato di 14 punti, è Giovanni Toffano a proporsi come primo inseguitore di Battaglin, grazie alla vittoria di Classe S2000 e il secondo posto in  Gruppo A con la Peugeot 207. Sul provvisorio terzo gradino dell'assoluta, ci sale Alessandro Ferrari, grazie alla vittoria di classe ottenuta con la Lancia Delta HF.
Tra i navigatori, alle spalle della Pagliarini si mette in evidenza Natascia Freschi che fa il pieno di punti, 17, vincendo la classe A5. Dietro al duo "rosa" è Piero Comellato a prendere il terzo posto provvisorio tra i copiloti e il primo nella "over 60". Quattordici i conduttori, sei piloti e otto navigatori, a punti nella prima gara.


Flagellata dai ritiri è stata invece la gara delle auto storiche, con il solo Gianluigi Baghin, che vede il traguardo in seconda posizione di Classe e di 3° Raggruppamento, posizioni che gli fruttano un bel gruzzolo di punti e, soprattutto, il sorpasso nell'assoluta piloti ai danni di Costenaro, assente a Scorzè.
Decisivo per le auto storiche, sarà il terzo ed ultimo appuntamento della Serie: il Rally Città di Bassano a calendario il 25 e 26 settembre. Non meno importante lo sarà per i conduttori "moderni" che s'incroceranno per la seconda volta prima della sfida finale del 14 novembre al Città di Schio. (Andrea Zanovello)

Foto Videofotomax 

Porsche Sports Cup Suisse: Fenici ci riprova a Le Castellet


Riprendono a Le Castellet gli impegni di Francesco Maria Fenici nella Porsche Sports Cup Suisse. Il pilota romano della FF Motorsport torna in azione il 7 e 8 agosto al volante della Porsche 718 Cayman GT4 aggiornata con la quale ha esordito vincendo entrambe le gare sprint nel primo round stagionale a Hockenheim. Un debutto ad alta competitività che, impreziosito anche dalla conquista della pole position, ha issato Fenici al comando della classifica attuale della GT4 Cup. In occasione del secondo appuntamento 2020 del monomarca Porsche, sul circuito che sorge nel sud della Francia il 30enne driver testimonial di “Autosprint” e “Auto” affronterà invece una gara sprint e una gara endurance, con la novità di disputare quest'ultima singolarmente, quindi senza cambio pilota nell'abitacolo della vettura dei Centri Porsche Ticino preparata dal team Amag First Rennsport, con l'esperto pilota Max Busnelli comunque presente nel fondamentale ruolo di coach driver.

Il programma della GT4 Cup al Circuit Paul Ricard si apre venerdì 7 agosto con 5 turni di prove libere alle 10.10, 11.55, 14.30, 16.05 e 17.50. Sabato è la giornata clou con le qualifiche della 100 Miglia alle 9.30 e della sprint alle 10.55, mentre le due gare scattano alle 14.30 (la sprint su 12 giri e circa mezzora) e alle 17.25 quando la gara endurance concluderà il weekend dopo 28 giri.

Fenici dichiara in vista della seconda tappa stagionale: “Torniamo sulla pista dove tutto è iniziato lo scorso anno: prime prove, prima pole position, prima gara, prima vittoria, primo podio e purtroppo anche prima penalty! Sarà la mia prima volta su una pista dove ho già corso, senza dubbio una novità e una circostanza dal sapore particolare, ma che posso affrontare con più consapevolezza. Certo, resta il fatto che ho una macchina più evoluta e quindi ci sarà comunque da lavorare sulla messa a punto e che stavolta affronto la gara più lunga senza cambio pilota. Sarà una sfida certamente probante soprattutto sotto il profilo della tenuta fisica e psicologica, però conosco la pista, so già dove posso migliorare e come approcciarla. La scelta di correre da solo e quindi raccogliere punti anche nell'endurance chiarisce che siamo qui per puntare al campionato: la stagione è ancora lunga, ma quella del Paul Ricard è già una tappa che può dirci molto sul potenziale di tutta la squadra, dalla quale, così come da Busnelli, sto ricevendo massimo supporto”. (Agenzia ErregiMedia)

Foto Paola Depalmas

giovedì 6 agosto 2020

Il Campionato Italiano Rally Terra Storico riprende la corsa dal Valtiberina


Arezzo, giovedì 6 agosto 2020 - La Terra italiana cresce e si fa più bella ad ogni stagione. Se inoltre si aggiunge il valore storico che assume questa ripartenza 2020, sembra che stiamo per assistere allo spettacolo tricolore delle strade bianche più bello di sempre. Partirà dal Rally Arezzo Crete Senesi e Valtiberina il “triplo tricolore terra”, un evento destinato a caratterizzare quest’annata della ripartenza, basato sull’incontro in gara dei tre titoli italiani dedicati al fondo sterrato. Il Campionato Italiano Rally Terra, il Campionato Italiano Cross Country, il Campionato Italiano Rally Terra Storico sabato 8 e domenica 9 agosto correranno insieme nella quattordicesima edizione della gara organizzata da Valtiberina Motorsport, per una due giorni di pura passione per la polvere. La prima di un calendario ridisegnato sulla convivenza dei tre campionati su quattro appuntamenti stagionali in programma. Quindi fari puntati sul Valtiberina, gara che può già vantare numeri importanti. In totale saranno ben 112 le vetture attese allo start da Asciano.

Dopo l’esordio nel primo round disputato lo scorso febbraio al Rally Val d’Orcia, si moltiplicano i partecipanti al nuovo tricolore ACI Sport dedicato alle vetture che hanno segnato la storia dei rally su terra. Saranno 19 stavolta le storiche in corsa per il CIRTS nella terza edizione del Rally Valtiberina Storico, divise nei 4 Raggruppamenti di appartenenza, nuovamente a caccia del doppio titolo italiano Due Ruote Motrici e Quattro Ruote Motrici.

Grande attenzione rivolta alle potenti vetture a trazione integrale in gara, con la Lancia Delta Integrale 16v di IV Raggruppamento che farà il suo debutto sulle strade bianche del tricolore in tre diversi esemplari. Numero 202 sulla portiera, al volante il sanmarinese Marco Bianchini, alla destra Giulia Paganoni, stessa coppia già vista all’opera nel recente Vallate Aretine su asfalto con un ottimo secondo assoluto come risultato. Equipaggio tutto sanmarinese invece per Stefano Pellegrini e Cristina De Luigi, mentre Carlo Falcone sarà affiancato dal navigatore Pietro Ometto protagonista del CIR tra le moderne.

Molto attese le Deltone, ma ne vedremo delle belle per la virtuale classifica assoluta osservando il confronto con la Lancia Stratos del III Raggruppamento di Mauro Sipsz e Monica Bregoli. Il vincitore del Trofeo Terra 2019 ha già messo la sua firma sul primo appuntamento in Val d’Orcia, dominato da start a stop. L’obiettivo sarà ripetere quella prestazione e mettersi alle spalle la sfortunata parentesi vissuta nel Vallate Aretine, dove non sono riusciti a partire per noie elettriche. Sarà Sipsz l’uomo di punta tra le Due Ruote Motrici.

Nel IV Raggruppamento, ma in classe 1600 si svolgerà il confronto tra le Opel Corsa GSI dei sanmarinesi Corrado Costa e Domenico Milaroni, protagonisti solo in parte del primo round concluso dopo appena due speciali. L’altra tedesca è affidata alle cure di Maurizio Pioner e Bruna Ugolini. Voglia di riscatto anche per Fabrizio Pierucci e Monica Buonamano su Volkswagen Golf GTi 16v, anche loro impegnati nella ripartenza dopo il ritiro di Radicofani a metà gara.

Si uniranno alla corsa del Campionato anche Federico Ormezzano, tra gli habitué delle storiche con la sua Lotus Talbot Sumbean, che sarà impegnato nella bagarre del III Raggruppamento come il giovane nipote del fondatore del marchio Rex e figlio d’arte Lino Zanussi già visto all’opera tra le moderne. Stavolta Zanussi sarà tra le storiche al volante di Fiat Abarth 131 Rally.

Curiosità per la seconda stagionale sulla terra di Pietro Turchi, attualmente terzo assoluto della classifica Due Ruote Motrici, che con Carlo Lazzerini sarà protagonista nel I Raggruppamento con la sua originale Fiat 125 Special.

IL PROGRAMMA IN BREVE

Il Valtiberina prevede 405,73 km complessivi, dei quali 70 km divisi su 7 prove speciali composte da 3 diversi tratti cronometrati. Riscaldamento nella mattinata di sabato 8, con lo shakedown di Asciano che anticiperà lo start nel pomeriggio. Due prove segnate sulla tabella, la PS “S. Martino in Grania” (5,95km) prima della “Monte S.Marie” (10,96km), entrambe da ripetere una seconda volta. La giornata conclusiva di domenica 9 inizierà alle ore 8.44 con il primo dei tre passaggi sulla “Alpi di Poti” (12,06km). L’arrivo è programmato a partire dalle ore 16.00 ad Arezzo.


CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA STORICO 2020

9 agosto | CROSS COUNTRY VALTIBERINA E CRETE SENESI
30 agosto | CROSS COUNTRY SAN MARINO
27 settembre | CROSS COUNTRY DELL'ADRIATICO
22 novembre | CROSS COUNTRY TUSCAN REWIND

CLASSIFICA CIRTS ASSOLUTO DUE RUOTE MOTRICI: 
1 ROCCHIERI-ROCCHIERI (Opel Kadett) 16pt; 
2 SIPSZ-BREGOLI Monica (Lancia Stratos) 12pt; 
3 TURCHI-LAZZERINI (Fiat 125) 10pt; 
4 MOMBELLI-LEONCINI (Ford Mk1 Escort Rs) 6pt; 
5 NEROBUTTO-NEROBUTTO (Opel Ascona 400) 1pt; PIERUCCI-BUONAMANO (Volkswagen Golf Gti) 1pt; LAZZARETTO-BRUNAPORTO (Ford Escort Rs) 1; COSTA-MULARONI (Opel Corsa) 1pt;

A BUDAPEST IL TEAM ANTONELLI MOTORSPORT CON I RUSSI MOISEEV E NESOV NELLA PRIMA DEL GT OPEN

Budapest, 5 agosto 2020. Impegno senza sosta per il team Antonelli Motorsport, che dopo avere festeggiato a Misano, domenica scorsa, la vittoria nella seconda gara del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint con la Mercedes-AMG GT3 divisa da Lorenzo Ferrari e Daniel Zampieri, è pronto a scendere in pista questo weekend per affrontare il primo dei sei appuntamenti dell'International GT Open in programma sul circuito magiaro dell'Hungaroring.

 

A Budapest la squadra emiliana sarà al via con un equipaggio inedito formato dai due russi Alexander Moiseev e Alexey Nesov, che si alterneranno al volante di una vettura della stella a tre punte nei colori Kaspersky.

 

Moiseev lo scorso anno prese parte, sempre con il team guidato da Marco Antonelli, a tutto il Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, ottenendo un miglior quinto posto assoluto nella prima gara di Monza, e nel GT Open vi ha inoltre già corso nel biennio 2016-2017.

 

Tutto nuovo invece per Nesov, appena 17 anni, alla sua prima esperienza in GT dopo essersi messo in luce la scorsa stagione in monoposto, conquistando il terzo posto finale nel campionato della SMP F4.

 

A inaugurare il weekend dell'Hungaroring saranno le due sessioni di prove libere di un'ora ciascuna in programma venerdì. Sabato il primo turno di qualifica da mezz'ora inizierà alle 10.15, con il via di Gara 1 (70 minuti) alle 14.20. Domenica, sempre alle 10.15, la Qualifica 2. La seconda gara, della durata di un'ora, prenderà il via alle 14.20, sempre con la LIVE TV su https://www.youtube.com/user/GTOPENseries.

Velocità Salita/ La 46^ Alpe del Nevegal apre il CIVM 2020


Belluno 6 agosto 2020 - La 46^ Alpe del Nevegal apre il Campionato italiano Velocità Montagna 2020. La gara bellunese organizzata da Tre Cime Promotor dal 7 al 9 agosto inaugura la stagione  tricolore rimodulata dalla Federazione ACI Sport dopo l'emergenza sanitaria. Come da disposizioni governative, l'evento non è aperto al pubblico, tutto il week end potrà essere seguito on line sul sito www.acisport.it sulla pagina facebook @C.I.VelocitaMontagna oltre che sul sito dell'organizzazione https://cronoscalatanevegal.com/ anche con dirette streaming.
Lo svolgimento della gara è garantito grazie al lavoro meticoloso degli organizzatori che hanno adeguato la manifestazione a quanto previsto dalle vigenti norme ed ottenuto il via libera dalle Autorità del territorio: Prefettura, Forze dell'Ordine, Provincia e Comune di Belluno, che hanno mostrato particolare disponibilità verso la competizione, simbolo della ripresa sportiva, nel pieno rispetto della normativa attuale.
La passione per le cronoscalate non si è mai sopita e in tanti desiderano tornare a vivere le sfide tricolori, i piloti sul campo e gli appassionati a distanza.
Traspare chiaramente un alto agonismo dal livello degli otre 200 iscritti, tra cui si contano numerosi campioni italiani. Spicca la presenza del recordman del Nevegal Christian Merli sulla monoposto Osella FA 30 EVO LRM, il trentino di Vimotorsport Campione Italiano E2SS in carica, che condivide il titolo europeo 2019 con il Campione Italiano Assoluto Simone Faggioli, il fiorentino della Best Lap che rilancia la sfida tricolore dalla sua Norma M20 FC Zytek biposto di Gruppo E2SC, nella versione più aggiornata. Su Osella FA 30 arrivano anche il trentino Diego Degasperi, reduce da due podi internazionali, il siciliano Francesco Conticelli al volante della versione EVO. Novità per il sardo della Speed Motor Sergio Farris, che passa sulla monoposto Lola F.3000 Zytek del Team Dalmazia, mentre il valtellinese Fausto Bormolini ed il torinese Renzo Napione sono due esperti driver su Reynard F.3000. In classe 2000 delle monoposto attenzione a Denis Mezzacasa sempre pungente con la F.Renault, stessa vettura per lo scalpitante Franco Bertò, mentre il friulano Marietto Nalon inaugura la stagione su Dallara F.3. Tre Wolf Thunder GB 08 con motore Aprilia da 1000 cc, in arrivo dal tricolore prototipi in pista per Enrico Zandonà, Damiano Schena e Friedrich Paller, mentre Michele Gregori sarà su F. Gloria. 


Altre novità di rilievo tra le biposto dove, oltre a Faggioli, torna della partita il catanese neo alfiere CST Sport Luca Caruso, secondo sul podio 2019 sulla Osella PA 2000 Honda. Vi sarà l'esordio della Nova Proto Np01, biposto di costruzione francese, dell'esperto ragusano Franco Caruso, rientra il napoletano alfiere della Scuderia Vesuvio Piero Nappi al volante dell'Osella PA 30, vettura gemella per un altro esperto trapanese come Vincenzo Conticelli senior, PA 30 Zytek anche per il ragusano di lungo corso Giovanni Cassibba, mentre il giovane figlio Samuele proverà in gara gli sviluppi sulla Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1000 cc, entrambi portacolori della Catania Corse. Sempre nella agguerrita e competitiva classe 1000 rilancia la sfida il detentore della Coppa 2019 Achille Lombardi, il driver potentino, già Campione Italiano CN, che si avvarrà degli sviluppi effettuati dal Team Puglia sulla Osella PA 21 Jrb con motore BMW. Passaggio alla classe 2000 delle biposto per il 20enne siracusano Luigi Fazzino, la rivelazione delle salite 2019, che esordirà su Osella con motore sovralimentato. In classe E2SC 1600 torna Giancarlo Maroni su Osella PA 21 Jrb ed esordisce con la biposto anche Saverio Miglionico, driver lucano della RO Racing, Tricolore slalom. In Gruppo CN sarà il calabrese Rosario Iaquinta a difendere il titolo 2019 sulla Osella PA 21 EVO, ma sicuri attacchi arriveranno dal milanese Stefano Crespi, forte delle recenti esperienze europee, Giancarlo Graziosi, il catanese Gaetano Gambino e il ligure Roberto Malvasio che torna sul prototipo, tutti sulle Osella, tranne Alberto Dall'Oglio su Norma M20 FC.
Dopo le convincenti presenze del 2019 pronto al via tra le silhouette di Gruppo E2SH il bresciano della Leonessa Corse Mauro Soretti sulla Subaru Impreza, nella classe regina un nome assai noto nel Triveneto come quello di Michele Ghirardo su Lotus Exige, sempre di classe regina oltre 3000 cc, mentre il maceratese Abramo Antonicelli tornerà al volante della BMW M3. In Gruppo GT rientra con ambizioni di vertice il padovano Luca Gaetani sulla rivisitata Ferrari 458 GT3, mentre saranno due le 488 Challenge di ultima generazione del veneto di Superchallenge detentore della Coppa Roberto Ragazzi e del laziale di Best Lap Maurizio Pitorri a contendersi la classe Super Cup con le Lamborghini Huracan del bergamasco Rosario Parrino e del vicentino Bruno Jarach. Due Ferrari 458 in versione Challenge per la classe GT Cup per Stefano Artuso, il padovano che torna in CIVM dopo un'ottimo 2019 in crescendo ed il rodigino Michele Mancin che ora vuole concretizzare l'apprendistato. In Gruppo E1 ad aprire le sfide stagionali con le auto sviluppate appositamente per le salite si prenota l'alfiere Gaetani Racing Federico Leoni sulla Subaru Impreza di classe regina oltre 3000 cc, come quella di Fulvio Benazzoli portacolori Alby Racing Team, contro la BMW dell'esperto portacolori Pintarally Nicola Zucol. In classe 3000 ritorno per il giovane pugliese della Fasano Corse Andrea Palazzo sulla aggiornata Peugeot 308, ma è molto espero l'avversario diretto: Giuseppe Zarpellon su BMW E30. La classe 1600 Turbo si colora subito di rosa con Deborah Broccolini l'umbra dell'ASA detentrice della Coppa dame, mentre userà tutta la sua esperienza per lo sviluppo della MINI in versione E1 il calabrese Giuseppe Aragona. Numerosa la classe 2000 dove svetta il nome del sempre verde Paolo Parlato su Honda Civic, mentre Andrea De Stefani sarà su Renault Clio e Alex Bet sulla Peugeot 205. Molto animata si presenta la classe 1600 con l'immancabile Tiziano Turrin su Citroen Saxo, il veterano "Zio Fester" su Honda Civic ed Enrico Trolio del Rally Team su Peugeot 106. Tra le cilindrate fino a 1400 lotta in BL racing tra Alessandro Vettorel e Riccardo Vedovello sulle Peugeot 106 nella gara di casa. In Gruppo A puntuale a difendere il suo "ennesimo" titolo il bravo altoatesino Rudi Bicciato che ha appena completato l'aggiornamento dell'inseparabile Mitsubishi Lancer EVO, classe regina anche per Tobia Zarpellon e la BMW M3. In Gruppo N presenti diversi candidati al successo di vertice come il Trentino di origini campane, tricolore ed europeo Antonino Migliuolo sulla rivisitata Mitsubishi Lancer EVO, stessa 4x4 dei tre diamanti per il sempre incisivo toscano della Scuderia Etruria Lorenzo Mercati, ma gli attacchi arriveranno dalla classe 1600 dove c'è il lucano detentore della Coppa Rocco Errichetti nuovamente su Peugeot 106, come i padroni di casa Fabrizio Vettorel e Adriano Pilotto. Folta la pattuglia di Racing Start e RS Plus, a cui si aggiunge la RS Super Cup, auto derivate dai monomarca. Proprio in RS Cup tra le auto sovralimentate Alberto Cioffi e Alex Leardini su MINI, mentre l'esperto siciliano Giovanni Grasso su Renault Clio. Sfida sempre accesa per il vertice sarà tra i pugliesi Vito Tagliente adesso il driver di Martina Franca su Peugeot 308 e Giacomo Liuzzi, il fasanese rimasto al volante dell'aggiornata MINI John Cooper Works. Su MINI si conferma anche il tenace abruzzese Serafino Ghizzoni. Novità in Racing Start RSTB, il Campione 2019 Giovanni Angelini rilancia la sfida ma questa volta dal volante della Peugeot 308 gti nella categoria fino a 1600 cc sovralimentata, anche il concittadino, già tricolore RS aspirate 2017 Angelo Loconte, passa alla 308 del Leone sempre per i colori Epta Motorsport. Sulle MINI turbo arrivano, tra gli altri, il salernitano Angelo Marino dopo i vari successi con le sportscar, l'orvietano Francesco Laschino, il trapanese trapiantato a Milano Antonino Oddo, altro pugliese Giovanni Ammirabile e Vincenzo Cimino. In Racing Start, categoria per auto fino a 2000 cc diesel e aspirate dove profila un confronto tra campioni con il poliziotto salernitano Gianni Loffredo che vuole difendere il titolo sulla MINI turbodiesel, ma adesso si contrappone un altro pluri campione come il reatino della Tramonti Corse Antonio Scappa anche lui sulla MINI in piena fase di sviluppo. Tra le aspirate i giochi sono completamente aperti con Carmelo Fusaro su Honda Civic, Moscardi e Bolfelli su Renault Clio o Filippi su BMW. 
Anche nella gara riservata alle autostoriche molte presenze abituali del tricolore come il toscano Piero Lottini su Osella, la ligure Gina Colotto su Formula Abarth, il ternano Gianluca De Camillis su Lola Ford T590, gli emiliani Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera e Brando Motti su Porsche e l'inossidabile Georg Prugger su ALTA Sports.

Credits: Ufficio Stampa C.I.V.M.

mercoledì 5 agosto 2020

Presentato il poster ufficiale del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2020

5 agosto 2020 - È stato svelato oggi il poster ufficiale del Formula 1 Gran Premio Heineken d’Italia 2020 che si correrà domenica 6 settembre all’Autodromo Nazionale Monza. Il manifesto presentato è l’immagine istituzionale della prima tappa italiana del campionato del mondo di F1. Il progetto grafico è nato da un consolidato sodalizio tra l’agenzia Foolbite e il visual designer Charis Tsevis, sotto la supervisione dell’Autodromo Nazionale Monza.

La protagonista del key visual è una vettura di Formula 1 di diverse tonalità di rosso che sfreccia sulla pista del Tempio della Velocità, riconoscibile grazie al caratteristico cordolo tricolore. Sullo sfondo svetta un’architettura neoclassica che ricorda la Villa Reale di Monza. La reggia è sorvolata dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale: le Frecce Tricolori che da 5 anni prima della partenza del Gran Premio, lasciano nel cielo delle scie verdi, bianche e rosse. I tre colori, predominanti in tutto l’artwork, celebrano l’italianità della gara.


L’ispirazione che ha portato alla realizzazione del poster trae origine dal futurismo di inizio Novecento, un movimento di avanguardia letteraria e artistica che individuò nella velocità uno dei suoi temi fondanti. «La magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocità», scriveva Filippo Tommaso Marinetti nel Manifeste du Futurisme pubblicato su Le Figaro nel 1909.

Il moltiplicarsi dei punti di vista nelle opere di Boccioni, Carrà e Balla che esprimono l’interagire dinamico con lo spazio circostante, vengono oggi tradotti nel manifesto con la tecnica della mosaic art di cui Charis Tsevis è maestro. Il designer greco (con formazione milanese) ha rielaborato l’idea e la composizione grafica di Paolo Guidobono e Michele Sartori, visual designers e cofondatori di Foolbite, frazionando elementi e colori in un mosaico digital e amplificando così l’idea di energia, dinamicità e velocità che il poster sprigiona. Tsevis ha lavorato per le maggiori agenzie pubblicitarie al mondo ed è l’autore di iconici ritratti di politici, imprenditori e sportivi, tra cui Barack Obama, Steve Jobs e Usain Bolt.

Dalla sintesi tra le intuizioni del passato e la tecnica moderna nasce dunque il poster del Formula 1 Gran Premio d’Italia 2020 che verrà declinato su tutti i materiali di comunicazione dell’evento. Spiega Giuseppe Redaelli, Presidente dell’Autodromo Nazionale Monza: «Il poster che presentiamo quest’anno ricorda subito l’orgoglio italiano. Il nostro Paese ha sempre ospitato il campionato di F1 ed è una tappa imprescindibile della stagione. Monza, la pista più veloce del campionato con i suoi lunghi rettilinei, continuerà ad emozionare il pubblico fino al 2025 grazie al rinnovo ottenuto dall’Automobile Club d’Italia. La grafica che ricorda il periodo futurista incomincia a ricordare a tutti i nostri fans l’avvicinarsi del centenario del circuito che celebreremo nel 2022». (d.c.)

14° RALLY CITTA’ DI AREZZO-CRETE SENESI E VALTIBERINA ACCENDE I MOTORI: LA SFIDA SARA’ PER OLTRE 100 EQUIPAGGI


Arezzo, 05 agosto 2020 - Questo fine settimana appuntamento d’eccezione, tra le provincie di Arezzo e Siena, per il 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, che presenta ben tre validità tricolori. La gara organizzata da Valtiberina motorsport, infatti, sarà la prima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), del Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche e del Campionato Italiano Cross Country Rally, oltre ad essere valida per il, ma anche e soprattutto calda “finalissima” del Challenge Raceday Rally Terra 2019-2020 e valida quale apertura del Tour European Rally (TER) sia “moderno” che “storico”.  

Le iscrizioni, hanno dato numeri a tre cifre, ben 112 adesioni, con molto del meglio del rallismo nazionale al via, con anche diversi driver stranieri, per l’esattezza provenienti tra l’altro da Argentina, Finlandia, Francia, Gran Bretagna e Slovenia.

SFIDE DI ALTO LIVELLO SU STERRATI DA SOGNO
Grandi nomi e grandi vetture, al via della gara. Sono 75, gli iscritti alla gara CIRT per vetture moderne, di cui ben 28 vetture di classe R5. Ci sarà ad esempio il Campione in carica del “terra”, il francese Stephane Consani, una piacevole conferma per i rallies italiani, che tornerà in Italia per difendere il titolo conquistato lo scorso anno sfidando, con una Skoda Fabia R5, diversi “nomi” italiani. A partire dal pluridecorato Paolo Andreucci, in gara per la prima volta con una Citroen C3 R5, per proseguire poi con il romagnolo Simone Campedelli (Ford Fiesta R5), uno dei migliori prodotti della filiera “verde” italiana degli ultimi anni.  A questi nomi altisonanti si affiancano di diritto altri grandi personaggi delle “strade bianche” capaci di grandi prestazioni, come ad esempio l’umbro Francesco Fanari (Skoda Fabia R5, Campione uscente “Raceday”), i fratelli padovani Nicolò e Christian Marchioro, pronti a sfidarsi in maniera ravvicinata, entrambi con una Skoda Fabia R5, poi il trevigiano Giacomo Costenaro (Skoda Fabia R5), il sanmarinese Daniele Ceccoli (Hyundai i20 R5), Alessandro Bettega (Skoda Fabia R5), figlio dell’indimenticato Attilio, il veronese Luca Hoelbling (Hyundai i20 R5). Non ci sono soltanto questi a pensare ad un posto al sole della classifica assoluta, al via ci sono anche il sanremese Andrea Maselli (Hyundai i20 R5), visto in forma al “Val d’Orcia” di febbraio scorso, poco prima dello stop imposto dalla pandemia, il veneto Simone Romagna (Ford Fiesta R5), il trentino Luciano Cobbe (Skoda Fabia R5) ed il bergamasco Matteo Gamba (Skoda Fabia R5), che opera il suo rientro d’effetto dopo alcune stagioni di pausa.

Da seguire anche il piemontese Gianmarco Donetto (Skoda Fabia R5), in lizza per l’alloro Raceday. Proprio per questo argomento, la lotta per il titolo 2019-20 è ancora molto aperta con lo stesso Donetto leader a 35 punti seguito da Marchioro, Bettega, Versace a 29 e Maselli a 28. Logico quindi pensare che vi saranno scintille, sulle “piesse”, che porteranno a notevoli indicazioni tecniche oltre che sportive. Ed ovviamente eleggeranno il Campione.
Attesi poi anche i fratelli aretini Massimo e Giovanni Squarcialupi, presenza costante e piacevole nelle gare su terra tricolori, ai nastri di partenza della gara “di casa” con una Fiesta R5.
Tra i piloti stranieri che saranno al via tra le Crete Senesi e la provincia aretina fa poi certamente notizia la presenza del giovane Emil Lindholm, figlio e nipote d’arte. E’ uno degli ultimi prodotti della filiera finlandese di piloti da rally destinati a far parlare delle proprie gesta, figlio di Sebastian Lindholm, otto volte Campione finlandese di rally e protagonista nel mondiale sino a pochi anni fa, nonché cugino di Marcus Gronholm, due volte iridato.
Per gli amanti delle statistiche, le Skoda Fabia R5 sono le più utilizzate, qui ne sono iscritte ben 16.
Della partita sarà anche Tamara Molinaro, con una Citroen C3 R5 e, sempre in chiave “rosa” sarà interessante vedere di nuovo all’opera Rachele Somaschini e la sua Citroen DS3 R3, grande forza si aspetta dal senese di Montalcino Walter Pierangioli (Mitsubishi Lancer R4), il gruppo N attende sfide infiammate tra il trentino Riccardo Rigo (Mitsubishi) ed il sammarinese Stefano Guerra (Subaru) con sicure incursioni del locale Stefano Marrini, anche lui con una Lancer.
Ci saranno poi due vetture della nova classe N5, ad omologazione nazionale, una Ford Fiesta affidata ad Ezio Soppa ed una Citroen DS3 per Mattia Codato ed interessante si annuncia anche il confronto tra le due ruote motrici, categoria per la quale il pronostico appare quanto mai ostico. L’esperto friulano Fabrizio Martinis (Peugeot 208 R2) prenota il podio, ma dovrà vedersela con molti agguerriti avversari, dal sammarinese Alex Raschi al pavese Nicelli, al pistoiese “Barone”, ma anche con Trevisani, con il siciliano Casella, sino all’altro aretino Caneschi (tutti su Peugeot 208 R2)

IL FASCINO “HISTORIC”
Di grande interesse e sicuro fascino anche la gara “historic”, che proprio in coincidenza con questo primo impegno di Campionato Italiano (CITRS) sulle strade che hanno fatto la storia dei rallies mondiali ha conosciuto un forte input di iscrizioni.  Sono infatti 19 gli iscritti (con 2 “All Stars”). La prima partire, con il numero 201 sulle fiancate sarà la Lancia Stratos del cremonese Mauro Sipsz ed il 202 sarà sulla Lancia Delta Integrale del sanmarinese Marco Bianchini. Grandi numeri si aspettano da Andrea Tonelli e la sua Ford Escort RS 2000, è atteso a anche il sammarinese Bruno Pelliccioni (Ford Escort RS 2000), Carlo Falcone avrà una Lancia Delta integrale 16V e sicuramente si gusteranno performance e spettacolo anche dall’umbro Giorgio Sisani, con la piccola A112 Abarth.

LA PRIMA VOLTA DEL CROSS COUNTRY
La rimodulazione da parte della federazione del calendario sportivo nazionale ha portato un terso vessillo tricolore alla gara, quello del Cross Country Rally, che sarà al suo debutto, in questo contesto aretino/senese. Come già detto sarà gara di apertura del tricolore della specialità, e vede iscritte ben 18 vetture, con Lorenzo Codecà (Suzuki Gran Vitara) tra i maggiori “indiziati” per il successo, con Alfio Bordonaro (stessa vettura) pronto sfidarlo a spada tratta.

UN PERCORSO “MONDIALE”
Una messe così importante di validità non poteva che avere un percorso da . . . “sogno”, un percorso di grandi ricordi iridati, tre prove speciali da ripetere, la prima giornata nel versante delle Crete Senesi e la seconda nell’aretino, andando perciò a fondere due territori sotto un unico vessillo, quello dei rallies. Non è stato semplice ridisegnare la gara dentro al vincolo delle sole 36 ore e delle sole 3 prove speciali da ripetere come da protocolli per emergenza sanitaria. Ma Valtiberina Motorsport non si è arresa, ha risposto in prima battuta “presente!”  per dare un segnale forte che i rallies ci sono e sono carichi di passione e di voglia di fare.
Quella voglia di fare che porterà nei territori anche un notevole sostegno economico nell’indotto turistico, duramente colpito da questo periodo di emergenza.
La gara che doveva essere a marzo scorso, con oltre 100 chilometri, 12 di “piesse” totali con 5 tratti diversi, è stata soltanto comunque “parcheggiata”, è stato tutto rivisto sempre cercando di mantenere alto il valore delle sfide, dello sport. “Monte Sante Marie”, “Alpe di Poti” e la nuova e bellissima “San Martino in Grania” saranno comunque un ottimo mix di storia, passione e divertimento con una gara completa e variegata a livello tecnico.

La gara sarà a porte chiuse. Il che significa che lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico e che tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza di persone non addetti ai lavori. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale tecnico incaricato, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.

PROGRAMMA
Venerdì 7 Agosto
dalle 18.30 alle 22:30 Verifiche Tecniche al Parco Assistenza di Arezzo

Sabato 8 agosto
dalle 8:00 alle 10:30 Verifiche Tecniche allo Stadio di Asciano
dalle 9:00 alle 12:00 Shakedown in località Asciano
14:30 Partenza della gara dallo stadio di Asciano
15:04 ps.1 “S.Martino in Grania 1” di 5,95 km
15:43 ps.2 “Monte S.Marie 1” di 10.96 km
16:03 – 17:23 Riordino allo Stadio di Asciano di 1h 20’
18:04 ps.3 “S.Martino in Grania 2” di 5,95 km
18:43 ps.4 “Monte S.Marie 2” di 10.96 km
20:13 – 20:58  Parco Assistenza di 45 minuti a Ponte a Chiani
21:00 Riordino notturno

Domenica 9 agosto
8:00 Uscita dal Riordino notturno ed entrata al Parco Assistenza di 15 minuti
8:44 ps.5 “Alpi di Poti 1” di 12,06 km
9:26 – 9:41 Riordino di 15 minuti a Motina
10:33 – 11:18 Parco Assistenza di 45 minuti
11:47 ps.6 “Alpi di Poti 2” di 12,06 km
12:29 – 12:44 Riordino di 15 minuti a Motina
13:36 – 14:21 Parco Assistenza di 45 minuti
14:50 ps.7 “Alpi di Poti 3” di 12,06 km
15:45 – 15:55 Riordino di 10 minuti a Ponte a Chiani
16:00 Arrivo a Ponte a Chiani

Con il sito web di riferimento dell’evento, www.valtiberinamotorsport.it e mediante le pagine di interazione sociale Facebook e Twitter, sono disponibili tutti gli aggiornamenti. (Alessandro Bugelli-MGT COMUNICAZIONE)

NELLA FOTO: IL CAMPIONE TRICOLORE IN CARICA CONSANI (Foto Massimo Bettiol).

MotoCorse/ A Portimao caccia alle top position per Gonzalez, Rovelli e Edwards (ParkinGO Kawasaki)


Portimao, 5 Agosto 2020 – La carovana del mondiale Superbike-Supersport ha raggiunto l’autodromo dell’Algarve a Portimao in Portogallo, dove da venerdì è in programma il terzo round del Campionato. Si tratta di un autodromo molto bello, inaugurato nel 2008, considerato il Mugello iberico con uno sviluppo di 4.445 metri, 9 curve a destra e 6 a sinistra. ParkinGO Kawasaki sarà in pista al completo con il rookie Manuel Gonzalez, attuale numero 8 del mondiale Supersport 600 e con i giovanissimi Filippo Rovelli e Tom Edwards nella Supersport 300.


Tutti i piloti ParkinGO Kawasaki conoscono molto bene l’autodromo dell’Algarve dove l’anno scorso disputarono una ottima gara della WSSP300, con il secondo posto di Gonzalez in volata dietro e Deroue (Kawasaki), l’11mo di Tom Edwards e il 25* di Filippo Rovelli. Le premesse per disputare un bel week end ci sono, come spiega il team manager Edoardo Rovelli: «Siamo arrivati qui al circuito di Portimao direttamente da Jerez, la situazione è decisamente migliore dal punto di vista climatico perché qui fa fresco e ventilato. I nostri piloti sono perfettamente in forma. Abbiamo analizzato il problema che ha provocato l’esplosione dell’air bag della tuta di Gonzalez, che gli ha fatto purtroppo perdere posizioni. Probabilmente si è trattato di un segnale GPS anomalo che ha raggiunto il dispositivo. Per il resto i piloti conoscono la pista, l’unica incognita è per Gonzalez che non ci ha mai girato qui con la 600. Sarà importantissima la qualifica, perché con la doppia gara, di sabato e di domenica è fondamentale partire da una buona casella in griglia».

Anche Manuel Gonzalez che ieri ha compiuto 18 anni è confidente per il week end: «Sono contento della mia posizione attuale nel mondiale Supersport perché siamo ampiamente nella top ten del Campionato. Domenica a Jerez viaggiavo col ritmo dei primi 5 e credo sarei riuscito a tenere la posizione senza il problema all’air bag della mia tuta. Qui a Portimao credo continueremo ad andare avanti di sicuro e a entrare nelle posizioni che contano».


Programma - ora italiana
venerdi 7 agosto: 10.00-11.15 FP1 WSSP 300 – 12.30-13.15 FP1 WSSP; 14.30-15.45 FP2 WSSP 300; 17.00-17.45 FP2 WSSP
sabato 8 agosto: 10.30-10.50 FP3 WSSP; 11.00-11.40 FP3 WSSP 300; 12.40-13.05 Superpole WSSP; 13.20-13.40 Superpole WSSP 300; 14.00-14.10 WSSP300 Last Chanche Race; 16.15 Gara 1 WSSP; 17.30 Gara1 WSSP 300
domenica 9 agosto: 10.25-10.40 Warm Up WSSP; 10.50-11.05 Warm Up WSSP 300; 13.30 Gara 2 WSSP; 16.15 Gara 2 WSSP 300

In TV Sky Sport 204 Arena: vista la concomitanza con la MotoGP, la Superbike si sposta sul Canale 204 Sky Sport Arena. Venerdì alle 17.00 prove Supersport600; sabato alle 12.35 Superpole Supersport600 e alle 13.15 Superpole Supersport300, alle 16.10 Gara1 Supersport600 e alle 17.05 Gara1 Supersport300. Domenica alle 13.25 Gara2 Supersport600 e alle 16.10 Gara 2 Supersport300. 

Credits: Studio Bergonzini Comunicazione