venerdì 7 agosto 2020

Trofeo Rally ACI Vicenza: il Città di Scorzè muove le classifiche


Un combattuto ed avvincente Rally Città di Scorzè ha rimesso in movimento anche il Trofeo Rally organizzato dall'Automobil Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic.
Selettivo e combattuto sino all'ultimo metro, il rally veneziano ha emesso il primo verdetto stagionale del trofeo per i conduttori delle auto moderne, ed il secondo per quelli delle storiche che in totale erano una ventina.
Nella prima gara Alessandro Battaglin e Selena Pagliarini su Skoda Fabia R5 fanno il pieno di punti aggiudicandosi Classe e Gruppo, con una prestazione che è valsa loro la vittoria assoluta del rally, proprio all'ultima speciale e si portano al comando delle rispettive classifiche, con un buon margine sugli altri classificati. Tra i piloti, anche se staccato di 14 punti, è Giovanni Toffano a proporsi come primo inseguitore di Battaglin, grazie alla vittoria di Classe S2000 e il secondo posto in  Gruppo A con la Peugeot 207. Sul provvisorio terzo gradino dell'assoluta, ci sale Alessandro Ferrari, grazie alla vittoria di classe ottenuta con la Lancia Delta HF.
Tra i navigatori, alle spalle della Pagliarini si mette in evidenza Natascia Freschi che fa il pieno di punti, 17, vincendo la classe A5. Dietro al duo "rosa" è Piero Comellato a prendere il terzo posto provvisorio tra i copiloti e il primo nella "over 60". Quattordici i conduttori, sei piloti e otto navigatori, a punti nella prima gara.


Flagellata dai ritiri è stata invece la gara delle auto storiche, con il solo Gianluigi Baghin, che vede il traguardo in seconda posizione di Classe e di 3° Raggruppamento, posizioni che gli fruttano un bel gruzzolo di punti e, soprattutto, il sorpasso nell'assoluta piloti ai danni di Costenaro, assente a Scorzè.
Decisivo per le auto storiche, sarà il terzo ed ultimo appuntamento della Serie: il Rally Città di Bassano a calendario il 25 e 26 settembre. Non meno importante lo sarà per i conduttori "moderni" che s'incroceranno per la seconda volta prima della sfida finale del 14 novembre al Città di Schio. (Andrea Zanovello)

Foto Videofotomax