domenica 1 luglio 2018

Di Luca e Rangoni vincono a Monza in Clio Cup Italia




> 1 luglio 2018 - Simone Di Luca cala il "poker", Luca Rangoni firma il suo primo successo di questa stagione. Il quarto dei sette doppi appuntamenti della Clio Cup Italia ha decretato il quarto differente vincitore su otto gare. 

Di Luca, a Monza davanti a tutti in Gara 1 con la vettura del team Faro Racing dopo avere conquistato la sua terza pole nel primo turno delle qualifiche di sabato e poi autore di un terzo posto, ha proseguito la sua scia di risultati positivi confermandosi al comando nella classifica assoluta. Un secondo piazzamento e la vittoria è il bottino di Rangoni, sempre protagonista con la Essecorse. Ma tra i due si inserito anche Felice Jelmini, autore del miglior tempo nella seconda sessione di prove ufficiali (terza pole 2018 anche per il giovane portacolori del team Composit Motorsport), poi nell'ordine terzo e secondo al traguardo e sempre secondo in campionato a 34 punti dalla vetta.

I tre hanno dato spettacolo in Gara 2 con una lotta senza esclusione di colpi, ma sempre estremamente corretta. Emozioni anche in Gara 1 e non solo per la spettacolare uscita di pista di Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica), risoltasi senza conseguenze per il pilota e che ha chiamato in causa nelle fasi iniziali la safety car, ma anche per la battaglia ai ferri corti che ha visto protagonisti ancora Di Luca, Jelmini e Rangoni.

Bene a metà Bostjan Avbelj, quarto nella prima gara con la Lema Racing ma nella seconda costretto al ritiro dopo essere finito fuori alla prima curva di Lesmo. Rientro e quinto posto anche per un ottimo Massimiliano Pedalà, con un'altra vettura della Composit Motorsport. A proposito di ritorni ha entusiasmato anche "Due", sesto e poi quarto con l'Oregon Team. Nella "top 10" sono riusciti a inserirsi pure Davide Casetta (Faro Racing), Max Ciocca (Melatini Racing), Massimiliano Danetti (MC Motortecnica), Filippo Distrutti (NextOneMotorsport), Christian Mancinelli (Melatini Racing), Daniele Pasquali (Essecorse) e Matteo Poloni (Essecorse).

Grande prova anche per i due giornalisti al via della Clio Cup Press League di Renault Italia. Riccardo Scarlato (On-Race TV) è stato protagonista di una Gara 1 tutta in crescendo, culminata con il 13° piazzamento assoluto. In Gara 2 Alberto Bergamaschi (Auto Tecnica), che al "pronti via" è sfilato in fondo al gruppo dopo aver fatto spegnere involontariamente il motore della sua RS 1.6 turbo, si è reso autore di una generosa rimonta, girando costantemente su un ottimo passo e alla fine chiudendo 15°.

Adesso seguiranno oltre due mesi di pausa. Poi la volata finale di Imola (16 settembre), Misano (21 ottobre) e Paul Ricard (4 novembre).

La classifica dopo 8 gare: 
1. Simone Di Luca (Faro Racing) 145; 2. Felice Jelmini (Composit Motorsport) 111; 3. Bostjan Avbelj (Lema Racing) 74; 4. Matteo Poloni (Essecorse) 68; 5. Luca Rangoni (Essecorse) 65; 6. Christian Mancinelli (Melatini Racing) 62; 6. Luca Rangoni (Essecorse) 40; 7. Massimiliano Danetti (MC Motortecnica) e Filippo Distrutti (NextOneMotorsport) 39; 9. Guglielmo Pipolo (Essecorse) 38; 10. Andrea Mosca (Faro Racing) 32.  

- Credits: Fast Lane Promotion

A Monza Simone Di Luca vince gara 1 e cala il ‘poker’ di successi in Clio Cup Italia

> 1 luglio 2018 - Simone Di Luca cala il "poker" di vittorie e allunga il passo in campionato. Il pilota del team Faro Racing è andato a segno nella prima delle due gare di Monza, quarto dei sette doppi appuntamenti della Clio Cup Italia. Una vittoria che il leader della classifica ha conquistato dopo avere ottenuto sabato il miglior tempo al termine della prima sessione di qualifica.

Perfetto in partenza, Di Luca si è subito portato davanti a tutti, seguito da Luca Rangoni e Bostjan Avbelj, il quale ha guadagnato due posizioni con la vettura della Lema Racing. Alla staccata della variante Ascari il capottamento di Lorenzo Vallarino ha chiamato in causa la safety car. Nel frattempo Matteo Poloni è entrato ai box e si è ritirato con la sua RS 1.6 turbo danneggiata nella parte anteriore. 

Al "restart", dopo due giri di neutralizzazione, Di Luca ha resistito bene all'attacco di Rangoni alla prima variante. Ma in Parabolica il romano ha dovuto far sfilare la vettura della Essecorse, difendendosi a sua volta dallo stesso Avbelj. Con i primi tre raccolti in pochi decimi, a confermarsi quarto (anche se inizialmente un po' più distanziato) è stato Felice Jelmini, che si è avvicinato sensibilmente al gruppo di testa nelle fasi finali. Proprio nel corso della penultima tornata Di Luca ha quindi infilato Rangoni ancora alla Parabolica e, approfittando della bagarre alle sue spalle, ha preso un vantaggio di alcuni metri rivelatosi decisivo. 

Niente da fare per Rangoni, alla fine secondo tallonato dalla vettura della Composit Motorsportguidata da Jelmini, abile a portarsi terzo proprio negli ultimi e decisivi metri. Quarto posto per Avbelj, a 1"254 dal primo. Ottimo il rientro di Massimiliano Pedalà, quinto con un'altra vettura della Composit Motorsport, così come quello di "Due" (Oregon Team), sesto e seguito a ruota da Christian Mancinelli (Melatini Racing)Massimiliano Danetti (MC Motortecnica)Filippo Distrutti (NextOneMotorsport) e Davide Casetta (Faro Racing), che hanno completato l'ordine dei primi dieci.

Nella Clio Cup Press League diRenault Italia gara tutta in crescendo di Riccardo Scarlato. Il giornalista di On-Race TV si è migliorato progressivamente chiudendo tredicesimo. In Gara 2 a scendere in pista sarà Alberto Bergamaschi (Auto Tecnica).

Gara 2, della durata di 25', prenderà il via questo pomeriggio alle ore 16.45 con diretta streaming su renaultsportitalia.it. A scattare dalla pole questa volta sarà Jelmini.

La classifica dopo 7 gare: 1. Simone Di Luca (Faro Racing) 130; 2. Felice Jelmini (Composit Motorsport) 93; 3. Bostjan Avbelj (Lema Racing) 74; 4. Matteo Poloni (Essecorse) 60; 5. Christian Mancinelli (Melatini Racing) 58; 6. Luca Rangoni (Essecorse) 40; 7. Filippo Distrutti (NextOneMotorsport) 39; 8. Guglielmo Pipolo (Essecorse) 38; 9.  Andrea Mosca (Faro Racing) 32; 10. Massimiliano Danetti (MC Motortecnica) 29. 

sabato 30 giugno 2018

Solaris Motorsport costretta a lasciare in anticipo l’ovale di Tours

C'erano tante aspettative per la prima volta della Solaris Motorsport e di Francesco Sini su un tracciato ovale. Il quarto round della NASCAR Whelen Euro Series era iniziato sotto i migliori auspici per la formazione italiana, con Francesco Sini bravo a firmare il suo miglior tempo a soli quattro decimi dalla miglior prestazione e tempi un continuo miglioramento che facevano presagire un fine settimana interessante. Un improvviso cedimento meccanico ha invece causato la fine anticipata del weekend della Solaris Motorsport, con la Camaro finita violentemente a muro e risultata troppo danneggiata per poter proseguire la marcia nell'Oval World Challenge.

Uscito illeso e con le sue gambe dalla vettura, Francesco Sini non ha nascosto il suo disappunto per il crash che ha causato l'interruzione con bandiera rossa della seconda sessione di prove libere. "E' davvero un peccato terminare il weekend così, stavamo prendendo sempre più confidenza e i tempi continuavano ad abbassarsi. Quasi al termine della sessione, all'improvviso qualcosa si è rotto e la macchina ha scartato verso l'esterno e il muro mentre stavo percorrendo Curva 2. Non ho potuto fare nulla, è stato un attimo e la Principessa ha colpito violentemente il muro. Io sto bene, qualche dolore muscolare dovuto dalla decelerazione ma la Camaro avrà bisogno di cure extra. Il muro non si è voluto spostare." ha concluso scherzando Ringhio.

"Queste NASCAR sono davvero robuste, ma il muro evidentemente di più. L'impatto è stato decisamente violento, i commissari hanno dovuto lavorare per ripristinare la pista ma Francesco non si è fatto un graffio e questa è la cosa più importante. Purtroppo non era possibile risistemare la Camaro in loco, una volta tornati nella nostra sede a Pescara potremo capire la reale entità del danno. Da una prima analisi sembra che la causa sia un improvviso cedimento meccanico all'anteriore" ha commentato Roberto Sini, Team Principal della Solaris Motorsport, che guarda già al futuro. "Per fortuna c'è abbastanza tempo per sistemare tutto per il prossimo round di Hockenheim a settembre. Ci sarà da lavorare, ma vogliamo arrivare in Germania in grado di salire di nuovo sul podio!"

La NASCAR Whelen Euro Series, chiusa la regular season con il round di Tours, tornerà in pista a settembre quando i Playoffs in programma a Hockenheim e a Zolder, che regaleranno punteggio doppio, decreteranno il Campione 2018.

Regolarità classica / Tutto pronto per "La Marca Classica"


- 30 giugno 2018 - Pubblicati gli elenchi iscritti de "La Marca Classica", gara di regolarità classica e turistica che scatterà nella mattinata di domani, domenica 1 luglio, dall'Asolo Golf Club. Con la duplice gara di regolarità è in programma anche la tappa trevigiana di "Ruote nella Storia" l'iniziativa promossa da Aci Storico che abbina le auto storiche alle località riconosciute tra i "Borghi più belli d'Italia".
Sedici nella Classica e quindici nella Turistica le adesioni alla gara organizzata dall'Automobile Club Treviso che ha voluto proporre una manifestazione di alto livello, sia per la scelta del percorso, quanto per l'ospitalità. Tra gli iscritti vi sono nomi ben noti - e tra questi Driver "A" "B" e "TOP" - a chi frequenta il mondo della regolarità e del Campionato Italiano di specialità con una rosa ampia di pretendenti alla vittoria sia nella Classica che nella Turistica.

Altrettanto interessante è il parco vetture, con una presenza che va a coprire un vasto arco temporale dal 1937 della Fiat 508 C, al 1990 della Maserati 222; il 1990 è l'anno limite per l'ammissione delle auto storiche, ma come previsto dal regolamento, sono iscritti alcuni equipaggi con le auto moderne, ovvero quelle costruite dal primo gennaio 1991.

Domani mattina alle 9.30 partenza dell'equipaggio numero 1 che si avvierà ad affrontare le cinquantotto prove di precisione più due di media a controllo segreto; a seguire le partenze degli equipaggi della regolarità turistica per i quali i rilevamenti al centesimo di secondo saranno 35, numero massimo ammesso dal regolamento federale. Dalle 11 la partenza degli equipaggi di "Ruote nella Storia" i quali affronteranno un percorso appositamente studiato per loro, finalizzato al piacere della guida e alla scoperta delle bellezze della zona che gravita attorno alla località di Asolo.
La prestigiosa ed elegante location di Villa Razzolini Loredan, ospiterà gli equipaggi che vi faranno sosta per il pranzo, terminata la quale riprenderanno per la seconda parte di gara che, alle 16.15 vedrà l'epilogo sempre all'Asolo Golf Club.

Info su www.treviso.aci.it

- Foto di Videofotomax

venerdì 29 giugno 2018

Team Bassano ancora protagonista con Andrea Giacoppo, vincitore de “La Leggenda di Bassano “




> 28 giugno 2018 – Ancora una bella soddisfazione per il Team Bassano nel settore della regolarità grazie al nuovo successo conseguito da Andrea Giacoppo, vero stakanovista della specialità, che nello scorso fine settimana si è imposto nella "Leggenda di Bassano". In coppia con la compagna e navigatrice Daniela Grillone Tecioiu sulla Fiat Balilla Sport Coppa d'Oro, Giacoppo ha bissato il successo del 2017 imponendosi nella manifestazione organizzata dal Circolo Veneto Automoto d'Epoca Giannino Marzotto, che vedeva al via un centinaio di vetture "Sport-barchetta" costruite entro il 1960.

L'attività del Team Bassano prosegue con tre impegni nell'imminente fine settimana: in provincia di Lucca si svolgerà la prima edizione della Coppa delle Ville Lucchesi. Rally storico al quale sono iscritti Luigi Capsoni e Diego Pontin con la Renault alpine A110 Gruppo 4 e Fausto Fantei con Franco Nannetti su Alfa Romeo Alfasud Ti Gruppo 2.

A Trento è in programma la cronoscalata Trento - Bondone che vede otto piloti dall'ovale azzurro tra gli iscritti: Agostino Iccolti e Giampaolo Basso con le Porsche 911 RSR Gruppo 4, Roberto Bordignon anch'egli su 911 ma in versione 2.4 S Gruppo 4, Roberto Piatto con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2, Marco Stella su Alfa Romeo Giulia Sprint GT Gruppo 2, Guido Vettore con la BMW 2002 Ti Gruppo 2 e Manuel Oriella con l'Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2.

Domenica 30, infine, si correrà al Monza Eni Circuit il quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche, gara nella quale sarà al via Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5.

> FOTO ENZO DALLA ROSA

Velocità Salita / La New Stratos apripista alla 68a Trento-Bondone


Sarà la New Stratos la vettura apripista della 68a edizione della Trento - Bondone, il 5° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, di cui domani si svolgeranno le due salite di ricognizione e domenica 1 luglio la gara in salita unica sui 17,3 Km del tracciato più lungo e difficile d’Europa.
New Stratos è richiamo diretto ad un nome leggendario del motorsport che si rinnova con la coupé spinta da 4.3 litri Ferrari capace di erogare fino a 540 cavalli. La prestigiosa ed esclusiva vettura avrà il numero “00” per identificarne il ruolo di apripista della gara con massima validità tricolore e con validità per la FIA International Hill Climb Cup e Campionato Europeo Montagna Autostoriche.

Eletto il nuovo Consiglio Direttivo dell’Automobile Club Milano

> 29 giugno 2018 - Concluse nella serata di ieri le operazioni di scrutinio delle schede elettorali per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell'AC Milano per il quadriennio 2018 - 2022. I Soci hanno potuto esprimere il proprio voto nel corso della giornata di ieri presso la sede di corso Venezia. La consultazione riguardava l'elezione di quattro componenti del Consiglio direttivo da parte dei Soci ordinari e di un componente da parte dei Soci speciali.

Sono risultati eletti: Geronimo La Russa, avvocato, già vicepresidente uscente di AC Milano, presidente di ACM Services; Paolo Longoni, imprenditore e commissario sportivo FIA F.1; Pietro Meda, avvocato, già consigliere AC Milano, presidente Servizi Assicurativi AC Milano; Enrico Radaelli, dirigente sportivo – Coni Monza Brianza, già consigliere AC Milano, consigliere di amministrazione di Autodromo Nazionale Monza Sias SpA (per i Soci ordinari), Pierfrancesco Gallizzi, giornalista e direttore dell'agenzia di stampa Lombardia Notizie (per i Soci speciali).

Nei prossimi giorni, come previsto dal Regolamento elettorale dell'Automobile Club Milano, si riunirà il nuovo Consiglio Direttivo per l'elezione del Presidente.

Il GP Eugenio Castellotti di regolarità autostoriche


> 26 giugno 2018 - Con 36 prove di regolarità da disputare sulle strade bianche della tenuta Il Cigno di Villanterio (PV) verrà assegnato il Gran Premio "E. Castellotti" 2018 al quale possono partecipare i soci e i non soci del Club dedicato al campione lodigiano.
Dopo l'esperienza positiva delle gare dell'anno scorso (nella foto), il CAMS Eugenio Castellotti ha deciso di riproporre l'evento nelle ore serali del prossimo mercoledì, 4 luglio, con appuntamento alle ore 18.45 per le verifiche, alle quali seguirà il briefing con il direttore tecnico della manifestazione e la partenza delle vetture in gara. Cena e premiazioni concluderanno il Gran Premio Castellotti.
Info sul sito del Club:
http://www.camseugeniocastellotti.com

mercoledì 27 giugno 2018

Rally Lana Storico da dimenticare per Balletti Motorsport




E' stato un Rally Lana Storico da dimenticare per Balletti Motorsport che nella gara biellese era impegnata con tre vetture: due Porsche 911 e la Subaru Legacy 4x4. Valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, il Lana vedeva al via il forte pilota locale Corrado Pinzano in  coppia con Roberta Passone con la trazione integrale giapponese che esordiva su prove speciali mai affrontate prima. Dopo una prima speciale corsa cercando la giusta concentrazione nella quale il duo staccava il sesto tempo, già dal secondo tratto cambiava passo, firmando lo scratch e risalendo di cinque posizioni; vinta anche la terza prova, l'equipaggio continuava con un ritmo incessante e col successivo sigillo sulla ripetizione di Baltigati si portava al comando della classifica assoluta. La gioia durava però poco visto che subito dopo la rottura di una guarnizione della testata decretava la fine anticipata lasciando un grande amaro in bocca all'equipaggio e al team; resta la consolazione dei riscontri cronometrici che hanno confermato la competitività della trazione integrale giapponese. 

Restavano in gara le due Porsche 911, entrambe Gruppo 4, del 2° Raggruppamento e a portare l'unica soddisfazione al termine del rally è stata la RSR affidata ad Edoardo Valente per la prima volta navigato da Lucia Zambiasi, il quale ha chiuso al secondo posto di classe e quinto di Raggruppamento, grazie alla diciottesima prestazione assoluta, piazzamenti che valgono punti preziosi per il campionato. 

La seconda 911 in versione 2.4 S, condotta da Franco Vasino e Renzo Melani, stava viaggiando in terza posizione di classe quando, pochi metri dopo lo start dell'ultima prova speciale si è improvvisamente ammutolita dando un ulteriore dispiacere alla squadra di Carmelo e Mario Balletti, oltre all'equipaggio. 


E' però ora di pensare alla riscossa e l'occasione viene data dagli impegni del prossimo fine settimana: Il 1° Rally delle Ville Lucchesi e la gara all'Autodromo di Monza. Al via del nuovo rally organizzato da AC Lucca, prenderanno parte due Porsche 911: con la 911 RSR Gruppo 4, i Campioni Italiani 2017 Alberto Salvini e Davide Tagliaferri cercheranno il massimo sulle strade lucchesi e sicuramente nella gara di casa, vorrà ben figurare Riccardo De Bellis che, lascia momentaneamente la Porsche "moderna" che usa in pista per ritrovare il volante della 911 SC/RS Gruppo 4 che ha utilizzato più volte al Vallate Aretine; a navigarlo ci sarà Andrea Sarti.


A Monza è in programma il quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche al via del quale ci saranno Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5, recenti vincitori a Vallelunga, e la BMW 3.0 CSI Gruppo 2 di Marcel e Benjamin Tomatis.


- Foto Max Ponti 

Regolarità Autostoriche: due Porsche trionfano nelle due gare di regolarità dell’8° Rally Lana Storico






Era uno dei tanti motivi d'interesse dell'8° Rally Lana Storico, la novità della nuova gara di regolarità a media, disciplina poco conosciuta in Italia ma in costante ascesa, che dal 2018 ha visto indetto anche un Campionato Italiano del quale l'appuntamento biellese era il quinto dei sei a calendario. Impegnati a dare il massimo in questa nuova specialità, Veglio 4x4 e BMT Eventi hanno proposto una gara gradita dai 28 equipaggi partecipanti, che hanno apprezzato in modo particolare la scelta del percorso, divertente ed impegnativo al punto giusto. 

I portacolori del Porsche Classic Team Paolo Marcattilj e Francesco Giammarino, già vincitori della Targa Florio, dopo una partenza in salita hanno preso le giuste misure e dalla quarta prova, la ripetizione della  "Baltigati", si sono portati al comando con la loro Porsche 911 T; mantenendo la testa della classifica sino al termine della seconda tappa, sono saliti da vincitori sulla pedana d'arrivo al Centro Commerciale "Gli Orsi" totalizzando 199 penalità; staccati di 40, hanno chiuso in seconda posizione assoluta Maurizio Aiolfi e Paolo Giafusti su Volkswagen Golf Gti e il podio è stato completato da Marco Gandino e Danilo Scarcella su Autobianchi A112 Abarth con 312 penalità. Ottima prestazione per Alexia Giugni e Caterina Leva, quarte assoluta con la Renault Alpine A110 e quinta posizione che premia Massimo Dell'Acqua e Mariarosa Vicari anch'essi su A112 Abarth.   

Il cavallino di Stoccarda si mette in luce anche nella gara della regolarità sport grazie alla vittoria ottenuta da Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini i quali vanno ad iscrivere per la seconda volta consecutiva il proprio nome nell'albo d'oro della gara. Piazza d'onore per Leonardo Fabbri ed Elisa Moscato con la Volvo 144, vincitori morali del Lana Storico, che però a causa di una penalità ad un controllo orario pagano quei 100 punti che fanno sfumare una vittoria che avrebbero meritato. Il podio viene completato da Massimo e Luca Becchia su Fiat Ritmo 130 Tc che proprio sul finale riescono a superare la Fiat 127 di Paolo Tonanzi e Manlio Rubiola; Giuseppe Artasensi e Piero Lucca completano la top five, alla guida della Renault 5 Gt Turbo. Gara sfortunata anche per Giordano Mozzi e Oscar Savoldelli, costretti al ritiro dopo la settima prova per un guasto all'Opel Kadett Gt/e mentre si trovavano al comando della gara.

- Foto Max Ponti 

A Monza spettacolo annunciato con Clio Cup Italia




- 27 giugno 2018 - Sarà il "tempio della velocità" per eccellenza ad ospitare questo fine settimana il quarto dei sette appuntamenti della Clio Cup Italia, nel cui contesto scenderanno in pista anche i protagonisti della Clio Cup Press League di Renault Italia. Sul circuito di Monza è ancora spettacolo annunciato nel monomarca riservato alle veloci berline RS 1.6 turbo, con 24 piloti attesi al via.

Davanti a tutti in campionato c'è ancora Simone Di Luca. Il romano del team Faro Racing, dopo un weekend "interlocutorio" a Vallelunga, è intenzionato a confermare la propria leadership che ha costruito centrando tre successi di fila nei primi due round del Mugello e di Misano (dove ha raccolto anche un secondo posto). Alle sue spalle Felice Jelmini, che sul tracciato romano a inizio mese ha messo a segno la sua seconda vittoria di questa stagione. Il giovane pilota della Composit Motorsport deve recuperare 27 punti e arriverà in Brianza con 16 lunghezze di vantaggio nei confronti dello sloveno Bostjan Avbelj (Lema Racing) e ancora due in più su Matteo Poloni (Essecorse), rispettivamente terzo e quarto nella classifica assoluta.

Cinque piloti di altrettanti team differenti nelle prime posizioni, con Christian Mancinelli che segue subito dietro con l'obiettivo di bissare la sua prima affermazione messa a segno con i colori della Melatini Racing proprio a Vallelunga. Occhi puntati anche suGuglielmo Pipolo e Luca Rangoni, entrambi al via con la Essecorse, e Filippo Distrutti (NextOneMotorsport), tutti e tre finora sul podio.

Ma a Monza ci saranno anche delle novità. Cominciando dal ritorno di "Due" (Oregon Team), "Saetta McQueen" (Faro Racing) e Massimiliano Ciocca (Melatini Racing), mentre Aldo Galvagni farà il suo esordio con la Essecorse.

Nella Clio Cup Press League, la serie di Renault Italia riservata ai giornalisti, a disputare una gara a testa in questa occasione saranno Alberto Bergamaschi (Auto Tecnica) e Riccardo Scarlato (On-Race TV). Per il primo si tratterà di un rientro, dopo avere preso parte alla tappa del Mugello dello scorso anno che ha coronato con un ottimo sesto posto assoluto. Esordio invece sulla sua "pista di casa" per Scarlato.

Sabato si inizierà con i due turni di prove libere della durata di mezzora ciascuno. Dalle ore 17.50 "via" con le qualifiche, che si articoleranno su due sessioni di 15' utili a definire lo schieramento delle due gare. La prima di esse scatterà domenica alle 9, mentre Gara 2 è in programma alle 16.45. Entrambe si svolgeranno sulla durata di 25', con diretta streaming su renaultsportitalia.it.

La classifica dopo 6 gare: 
1. Simone Di Luca (Faro Racing) 105; 2. Felice Jelmini (Composit Motorsport) 78; 3. Bostjan Avbelj (Lema Racing) 62; 4. Matteo Poloni (Essecorse) 60; 5. Christian Mancinelli (Melatini Racing) 52; 6. Guglielmo Pipolo (Essecorse) 38; 7. Filippo Distrutti (NextOneMotorsport) 37; 8. Andrea Mosca (Faro Racing) 32; 9. Massimiliano Danetti (MC Motortecnica) 25; 10. Luca Rangoni (Essecorse) e Giacomo Trebbi (Explorer Motorsport) 22

> Credits: Fast Lane Promotion

Il Trofeo A112 Abarth Yokohama al Rally Lana Storico




In archivio il quarto appuntamento stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che sulle dieci prove speciali del Rally Lana Storico ha messo in atto una nuova battaglia sportiva densa di emozioni, con un risultato in bilico fino all'ultimo chilometro e ben sette cambi di leader della classifica assoluta in dieci prove disputate, vinte da quattro diversi equipaggi. 

Dopo nove prove speciali, diventava decisiva la "Campore 2" sulla quale Filippo Fiora e Carola Beretta che avevano perso la leadership nella precedente speciale, davano il massimo e conquistavano la vittoria con un vantaggio di soli 1"9 dopo oltre cento minuti di gara; per il pilota di Ailoche e la sua compagna, dentro e fuori l'abitacolo, è arrivato il primo, sudato, ma meritato successo nel monomarca organizzato dal Team Bassano. 

Un risultato che ripaga di molte delusioni del passato e rilancia Fiora nella classifica di Trofeo dove, con tre risultati da incamerare, i giochi sono ampiamente aperti. Ad ingaggiare la sfida con Fiora e Beretta fino all'ultimo metro, sono stati Luigi Battistel e Denis Rech i quali, dopo esser stati per tre volte sono in testa alla classifica si sono dovuti arrendere alla determinazione dell'equipaggio vincitore: chiudono secondi e incamerano punti pesanti che permettono loro di riportarsi in testa al Trofeo. 

Ed è ancora l'ultima speciale a decidere i giochi per il terzo gradino del podio che viene agguantato in extremis grazie allo scratch, da Maurizio Cochis e Milva Manganone ai danni di Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che chiudono quarti per 3"5. Dopo il ritiro del Campagnolo, primo arrivo stagionale per Giorgio Sisani e Marsha Loredana Zanet che hanno corso utilizzando la vettura di Paolo Raviglione, messa loro a disposizione per questa gara. Un regolare Enrico Canetti in coppia nuovamente con Marcello Senestraro, chiude al sesto posto precedendo l'equipaggio elbano formato da Marco Galullo e Roberto Pellegrini alla loro prima esperienza sulle tecniche speciali biellesi. La posizione numero otto va a Giacomo Domenighini e Paolo Corinaldesi che resistono all'attacco finale di Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto, noni al traguardo di Biella. La top ten viene chiusa da Giancarlo Nardi e Paola Costa poco soddisfatti dal rendimento del motore e undicesimi si classificano Dario Valentino Craveri ed Erica Picco all'esordio nella Serie con un esemplare di Gruppo A, la prima ad esser iscritta al Trofeo, con la quale precedono di un soffio Fabio Vezzola e Lisa Filippozzi, dodicesimi. Dopo il ritiro patito nella prima tappa, Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli riescono a rientrare grazie al super rally e al lavoro dell'assistenza del Team Bassano concludendo in tredicesima posizione davanti all'altro equipaggio esordiente, Maurizio Ribaldone ed Eraldo Botto.

All'appello mancano solo Pietro Baldo e Davide Marcolini che erano partiti nel migliore dei modi svettando nella prova di apertura, ma costretti poi al ritiro per un problema ad un paraolio.

Prossimo appuntamento a fine luglio in provincia di Bologna per il R.A.A.B. Historic.

 

La classifica assoluta: 1. Battistel 43, 2. Scalabrin 41, 3. Fiora 37, 4. Galullo 29, 5. Baldo 23. "Under 28": 1. Scalabrin; "Gruppo 1": Labirinti; "Vintage" 1. Craveri.

 

Info su  www.trofeoa112abarth.com