- Credits: Fast Lane Promotion
E' stato un Rally Lana Storico da dimenticare per Balletti Motorsport che nella gara biellese era impegnata con tre vetture: due Porsche 911 e la Subaru Legacy 4x4. Valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, il Lana vedeva al via il forte pilota locale Corrado Pinzano in coppia con Roberta Passone con la trazione integrale giapponese che esordiva su prove speciali mai affrontate prima. Dopo una prima speciale corsa cercando la giusta concentrazione nella quale il duo staccava il sesto tempo, già dal secondo tratto cambiava passo, firmando lo scratch e risalendo di cinque posizioni; vinta anche la terza prova, l'equipaggio continuava con un ritmo incessante e col successivo sigillo sulla ripetizione di Baltigati si portava al comando della classifica assoluta. La gioia durava però poco visto che subito dopo la rottura di una guarnizione della testata decretava la fine anticipata lasciando un grande amaro in bocca all'equipaggio e al team; resta la consolazione dei riscontri cronometrici che hanno confermato la competitività della trazione integrale giapponese.
Restavano in gara le due Porsche 911, entrambe Gruppo 4, del 2° Raggruppamento e a portare l'unica soddisfazione al termine del rally è stata la RSR affidata ad Edoardo Valente per la prima volta navigato da Lucia Zambiasi, il quale ha chiuso al secondo posto di classe e quinto di Raggruppamento, grazie alla diciottesima prestazione assoluta, piazzamenti che valgono punti preziosi per il campionato.
La seconda 911 in versione 2.4 S, condotta da Franco Vasino e Renzo Melani, stava viaggiando in terza posizione di classe quando, pochi metri dopo lo start dell'ultima prova speciale si è improvvisamente ammutolita dando un ulteriore dispiacere alla squadra di Carmelo e Mario Balletti, oltre all'equipaggio.
E' però ora di pensare alla riscossa e l'occasione viene data dagli impegni del prossimo fine settimana: Il 1° Rally delle Ville Lucchesi e la gara all'Autodromo di Monza. Al via del nuovo rally organizzato da AC Lucca, prenderanno parte due Porsche 911: con la 911 RSR Gruppo 4, i Campioni Italiani 2017 Alberto Salvini e Davide Tagliaferri cercheranno il massimo sulle strade lucchesi e sicuramente nella gara di casa, vorrà ben figurare Riccardo De Bellis che, lascia momentaneamente la Porsche "moderna" che usa in pista per ritrovare il volante della 911 SC/RS Gruppo 4 che ha utilizzato più volte al Vallate Aretine; a navigarlo ci sarà Andrea Sarti.
A Monza è in programma il quarto appuntamento del Campionato Italiano Velocità Autostoriche al via del quale ci saranno Mario Massaglia con la Porsche 935 Gruppo 5, recenti vincitori a Vallelunga, e la BMW 3.0 CSI Gruppo 2 di Marcel e Benjamin Tomatis.
- Foto Max Ponti
In archivio il quarto appuntamento stagionale del Trofeo A112 Abarth Yokohama che sulle dieci prove speciali del Rally Lana Storico ha messo in atto una nuova battaglia sportiva densa di emozioni, con un risultato in bilico fino all'ultimo chilometro e ben sette cambi di leader della classifica assoluta in dieci prove disputate, vinte da quattro diversi equipaggi.
Dopo nove prove speciali, diventava decisiva la "Campore 2" sulla quale Filippo Fiora e Carola Beretta che avevano perso la leadership nella precedente speciale, davano il massimo e conquistavano la vittoria con un vantaggio di soli 1"9 dopo oltre cento minuti di gara; per il pilota di Ailoche e la sua compagna, dentro e fuori l'abitacolo, è arrivato il primo, sudato, ma meritato successo nel monomarca organizzato dal Team Bassano.
Un risultato che ripaga di molte delusioni del passato e rilancia Fiora nella classifica di Trofeo dove, con tre risultati da incamerare, i giochi sono ampiamente aperti. Ad ingaggiare la sfida con Fiora e Beretta fino all'ultimo metro, sono stati Luigi Battistel e Denis Rech i quali, dopo esser stati per tre volte sono in testa alla classifica si sono dovuti arrendere alla determinazione dell'equipaggio vincitore: chiudono secondi e incamerano punti pesanti che permettono loro di riportarsi in testa al Trofeo.
Ed è ancora l'ultima speciale a decidere i giochi per il terzo gradino del podio che viene agguantato in extremis grazie allo scratch, da Maurizio Cochis e Milva Manganone ai danni di Raffaele Scalabrin ed Enrico Fantinato che chiudono quarti per 3"5. Dopo il ritiro del Campagnolo, primo arrivo stagionale per Giorgio Sisani e Marsha Loredana Zanet che hanno corso utilizzando la vettura di Paolo Raviglione, messa loro a disposizione per questa gara. Un regolare Enrico Canetti in coppia nuovamente con Marcello Senestraro, chiude al sesto posto precedendo l'equipaggio elbano formato da Marco Galullo e Roberto Pellegrini alla loro prima esperienza sulle tecniche speciali biellesi. La posizione numero otto va a Giacomo Domenighini e Paolo Corinaldesi che resistono all'attacco finale di Nicola Cazzaro e Nicola Rizzotto, noni al traguardo di Biella. La top ten viene chiusa da Giancarlo Nardi e Paola Costa poco soddisfatti dal rendimento del motore e undicesimi si classificano Dario Valentino Craveri ed Erica Picco all'esordio nella Serie con un esemplare di Gruppo A, la prima ad esser iscritta al Trofeo, con la quale precedono di un soffio Fabio Vezzola e Lisa Filippozzi, dodicesimi. Dopo il ritiro patito nella prima tappa, Thierry Cheney e Vincenzo Torricelli riescono a rientrare grazie al super rally e al lavoro dell'assistenza del Team Bassano concludendo in tredicesima posizione davanti all'altro equipaggio esordiente, Maurizio Ribaldone ed Eraldo Botto.
All'appello mancano solo Pietro Baldo e Davide Marcolini che erano partiti nel migliore dei modi svettando nella prova di apertura, ma costretti poi al ritiro per un problema ad un paraolio.
Prossimo appuntamento a fine luglio in provincia di Bologna per il R.A.A.B. Historic.
La classifica assoluta: 1. Battistel 43, 2. Scalabrin 41, 3. Fiora 37, 4. Galullo 29, 5. Baldo 23. "Under 28": 1. Scalabrin; "Gruppo 1": Labirinti; "Vintage" 1. Craveri.
Info su www.trofeoa112abarth.com