sabato 14 aprile 2018

WSBK 2018, Aragon-Gara 1: le foto di Lauro Atti

WSBK 2018 Aragon, Gara 1
foto ©Lauro Atti
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WSBK 2018, Aragon-Gara 1: Rea vince e allunga su Melandri


Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha vinto Gara 1 del terzo round del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike con una prestazione perfetta a MotorLand Aragon . Il campione in carica aumenta il vantaggio a 14 punti con Marco Melandri (Aruba.ita Racing – Ducati) che ha concluso al quarto posto.
La gara è stata interrotta dopo tre giri a causa di un incidente che ha coinvolto Leon Camier (Red Bull Honda World Superbike Team), Jordi Torres (MV Agusta Reparto Corse) e Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia). Il pilota Honda è scivolato in Curva 10 e gli altri due piloti dietro di lui non sono riusciti ad evitare l’incidente. Il britannico è stato immediatamente portato al centro medico per esami, mentre Torres e Savadori sono tornati ai box sulle proprie gambe, anche se lo spagnolo non è riuscito a ripartire.

Prima dell’incidente, il poleman Marco Melandri al primo giro si è ritrovato quinto, con Rea che ha preso il comando davanti ad Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team), risalito dalla quinta posizione. Dietro di loro Chaz Davies ha fatto una grande partenza recuperando dall’undicesima alla quarta posizione in un solo giro per superare Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) al giro successivo.
Dopo la ripartenza, Rea è tornato in testa e ha dominato la prima parte della seconda gara su Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team). Il campione in carica si è trovato più tardi pressato da Xavi Forés (Barni Racing Team), che ha sorpassato il pilota nordirlandese a 9 giri dal termine. Nel finale, Rea ha trovato si è ripreso il comando sullo spagnolo vincendo la seconda gara della stagione. 
> FOTO LAURO ATTI 

WSBK 2018, Aragon-Superpole: le foto di Lauro Atti

WSBK 2018 Aragon, Superpole
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giovedì 12 aprile 2018

Elezioni Automobile Club Milano: Ivan Capelli non si ricandida

Ci sarà solo la lista "Territorio e Sport" con Geronimo La Russa, Paolo Longoni, Pietro Meda e Enrico Radaelli sulla scheda che verrà consegnata ai soci dell'Automobile Club Milano in occasione delle elezioni per il rinnovo delle cariche sociali del prossimo 28 Giugno. 

Il presidente uscente Ivan Capelli ha infatti deciso di non ricandidarsi. Alle elezioni di 4 anni fa era stato il più votato con 2449 voti.

Ecco il comunicato:

“In riferimento alle prossime elezioni per la Presidenza dell’Automobile Club Milano 2018 – 2022, in qualità di Presidente in carica, desidero informare tutti gli Associati che ho deciso di non ricandidarmi. Sono stati quattro anni intensi, in cui abbiamo lavorato con impegno e determinazione per raggiungere traguardi importanti, primo fra tutti, ma non solo, il rinnovo del Gran Premio d’Italia di F1.
L’attività di Presidente di AC Milano non è mai stata per me un’attività secondaria: ho affrontato l’incarico con grande dedizione, consapevole dell’importanza che questa posizione rivestiva, per permettere all’AC Milano di riaffermarsi fra le istituzioni del territorio e ritornare ad avere il suo giusto ruolo di riferimento nel campo della mobilità, per la formazione, l’informazione e la divulgazione sui temi dell’educazione stradale, per la sicurezza alla guida e per la cura dell’attività sportiva motoristica.
Concorrono ad orientarmi in tal senso il raggiungimento del quorum previsto per il deposito della lista non con il consenso sperato e le scelte sulla modalità di voto per le prossime elezioni, completamente in antitesi con la mia idea sulle prerogative e sulla partecipazione che deve avere un elettorato attivo come quello di un Automobile Club così importante e numeroso come il nostro.
Colgo questa occasione per ringraziare quanti hanno lavorato con me in questi anni nel raggiungimento di grandi risultati”.

Presentato il 1° Gran Premio Historic Formula One di San Marino

Presentato il 1° Gran Premio Historic Formula One di San Marino, prima prova del FIA Masters Historic Championship che si disputerà dal 20 al 22 aprile all’autodromo Enzo e Dino Ferrari nell’ambito della prima edizione di MotorLegendFestival.

Si tratta del ritorno ufficiale, dopo 12 anni di assenza, della F.1, sebbene storica, a Imola sotto le insegne della Repubblica del Titano. La corsa si disputerà nelle giornate di sabato e domenica e vedrà la presenza di oltre trenta monoposto della massima categoria degli Anni’70 e ‘80 mosse dal propulsore Cosworth DFV e pilotate dai grandi protagonisti del campionato.

Il Segretario di Stato per l’Istruzione e Sport Marco Podeschi ha voluto sottolineare la stretta relazione che lega San Marino con l’autodromo e gli organizzatori della manifestazione: “Per noi che abbiamo i motori nel sangue è un’occasione importante per far ripartire una storia e rinsaldare la collaborazione che ci permetterà di continuare a essere un punto di riferimento nel mondo del motorsport. Già quest’anno abbiamo tentato di portare parte di queste vetture e i loro piloti sulle nostre strade per una sfilata ma sono mancati i tempi tecnici. L’appuntamento è solo rimandato alle prossime edizioni di MotorLegendFestival perché credo che questa manifestazione, così come già accaduto con RallyLegend, sia in grado di coinvolgere un gran numero di appassionati e quindi di turisti nella nostra Repubblica. Non dobbiamo dimenticarci che siamo all’interno della MotorValley, dove c’è l’eccellenza mondiale dei motori. Per questa ragione siamo convinti che il 1° Gran Premio Historic Formula One di San Marino e MotorLegendFestival possano aiutare ancora di più a trasmettere i valori e la cultura del motorsport”.

Grande soddisfazione è trapelata dalle parole del presidente della FAMS Paolo Valli: “Il Gran Premio di San Marino e MotorLegendFestival sono un vanto per la nostra Federazione che ricordiamo fa parte della FIA a dimostrazione della propria dimensione internazionale. Spero che l’evento replichi il successo di RallyLegend, diventato ormai da sedici anni un punto fermo nel mondo del rallismo. Come Federazione siamo entusiasti dell’iniziativa”.

Presenti alla conferenza anche il presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense e gli organizzatori di MotorLegendFestival Vito Piarulli, General Organiser, e Andrea Gallignani, Managing Director.

Selvatico Estense ha voluto rimarcare il grande sforzo che l’autodromo di Imola ha operato negli ultimi anni per rientrare nell’automobilismo internazionale che conta: ”Questo evento che oltre al Gran Premio ospiterà altre corse prestigiose del FIA Masters Historic Championship, consentirà al pubblico di respirare l’atmosfera e la cultura dei grandi appuntamenti. Imola metterà in campo tutta la propria macchina organizzativa di oltre 200 persone per assicurare a MotorLegendFestival la giusta struttura. Recentemente abbiamo ottenuto una nuova omologazione da parte della FIA in omaggio alle ultime normative in fatto di sicurezza. Quindi chi nel prossimo week end verrà a Imola, troverà un impianto moderno e all’altezza dei tempi e penso prenderà parte a una grande festa”.

Vito Piarulli, l’organizzatore di MotorLegendFestival ha confessato che questa manifestazione è figlia di un sogno: “Mi ha mosso la passione, perché sono convinto che a pari di RallyLegend anche il settore della velocità sia automobilistica sia motociclista possa coinvolgere e attirare un gran numero di appassionati. In questa prima edizione abbiamo cercato di scandire i tre giorni all’insegna del divertimento e della cultura del motorsport. Ci saranno gare con oltre trecento iscritti ma anche momenti in cui il pubblico potrà ascoltare dai diretti protagonisti le storie di un passato prossimo che sono ancora impresse nella memoria. Avremo vetture e piloti importanti. Lo sforzo organizzativo è stato titanico; siamo onorati di avere incontrato da subito l’appoggio sia della Repubblica di San Marino, che ospita RallyLegend fin dalla prima edizione, sia dell’autodromo di Imola con cui abbiamo trovato l’intesa senza problemi aderendo con entusiasmo al progetto”.

Andrea Gallignani, managing director di MotorLegend, ha ricordato come non sia stato difficile coinvolgere nella manifestazione nomi e marchi importanti: “Il fatto che il FIA Masters Historic Championship abbia aderito appena ascoltata la nostra proposta significa che la strada intrapresa è quella giusta. È il campionato più importante a livello internazionale per quanto riguarda la F.1, le vetture Sport e turismo dagli Anni’60 a quasi i nostri giorni. Il coinvolgimento di Ferrari Corse Clienti con XX Programmes e F.1 Clienti e della Martini&Rossi che ha scelto MotorLegendFestival per festeggiare il proprio cinquantesimo anniversario sono altri motivi di soddisfazione così come l’essere riusciti a richiamare l’attenzione dei proprietari di tante vetture e moto che hanno segnato un’epoca. Proprio oggi ci è giunta la conferma che ci sarà anche la Lotus 25 con la quale Jim Clark il 21 aprile 1963 vinse il Gran Premio di Imola, gara all’epoca non valida per il campionato di F.1”.

mercoledì 11 aprile 2018

Scuderia Palladio presenta “Una curva lunga una vita” di Gigi Pirollo


Quarantatré anni di rally raccontati in un’avvincente sequenza di episodi e aneddoti vissuti a fianco di innumerevoli piloti. In queste poche parole, il condensato di decine di pagine di passione e storia dei rally raccontate a ruota libera direttamente dall’autore, Gigi Pirollo, che dopo aver riempito innumerevoli quaderni di note, ha metaforicamente usato la matita per narrare in “Una curva lunga una vita” episodi e aneddoti di quei rally che furono, corsi al fianco di piloti del calibro di Adartico Vudafieri o i fratelli Pasetti; ma anche Alex Fiorio, Gian Franco Cunico, Carlo Capone, Gian Domenico Basso, solo per citarne alcuni. 

Trecento pagine arricchite da un centinaio di immagini per una lettura tutta d’un fiato: dallo start della prefazione di Beppe Donazzan, per proseguire nei racconti che si susseguono come prove speciali per la stesura delle quali Gigi ha avuto il prezioso contributo dell’amico Giancarlo Saran.

Dopo il successo della presentazione in anteprima del volume avvenuta lo scorso 14 marzo, a Villa Emo di Vedelago, Mauro Peruzzi, Presidente della Scuderia Palladio non si è fatto sfuggire l’occasione di invitare l’amico Gigi ed organizzare una nuova serata che è stata fissata per martedì 10 aprile. In collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, presso la sede in Viale Verona 85 a Vicenza con inizio alle ore 21, si terrà la presentazione che, oltre all’autore, vedrà la presenza di Gian Franco Cunico, uno dei tanti piloti navigati da Pirollo.

Team Bassano tre volte sul podio


Tris di secondi per il Team Bassano: non si parla di specialità gastronomiche, bensì dei brillanti risultati ottenuti nello scorso fine settimana dai portacolori del team dall’ovale azzurro. Per ben tre volte la seconda posizione assoluta, in altrettante diverse discipline, è stata appannaggio di piloti del Team Bassano: si è iniziato sabato con Andrea Giacoppo e Nicolò Marin sul secondo gradino del podio al Lessinia Sport, e poi, domenica 8, con Giampaolo Basso alla Salita del Costo e Mario Massaglia in pista al Mugello.

A Bosco Chiesanuova, ancora una bella prestazione per Giacoppo che ben navigato da Marin ha portato la Lancia Fulvia HF 1.6 a soli tre punti dalla vittoria, dopo esser stato al comando per buona parte della gara di regolarità sport ben organizzata dal Rallyclub Valpantena; nella top ten anche Pietro Iula e William Cocconcelli, con un bel sesto assoluto alla guida della nuova Opel Kadett Gt/e, stessa vettura che Corrado e Leonardo Sulsente hanno portato in tredicesima posizione. È il gradino numero venticinque quello sul quale si è piazzata la Lancia Rally 037 di “Febis” e Osvaldo Finotti, mentre le altre due Kadett Gt/e, quella di Dario Casonato e Paolo Guaraldo ha chiuso al trentaduesimo posto e quella del debuttante Filippo Cattilino in coppia con Lorenzo Bergamaschi in settantacinquesima. Bene anche per il risultato tra le scuderie con la terza posizione conquistata dal Team Bassano.

Decisamente positive anche le notizie che sono arrivate nel primo pomeriggio di domenica sia dalla Salita del Costo quanto dall’Autodromo del Mugello dove Mario Massaglia ha iniziato molto bene la stagione portando al secondo posto assoluto l’impegnativa Porsche 935 Gruppo 5 grazie ad una condotta di gara convincente ed efficace.

Rallysti e “salitari” si sono invece ritrovati sui quasi dieci chilometri della salita vicentina nella quale un convincente Giampaolo Basso ha portato la sua Porsche 911 RSR Gruppo 4 alla piazza d’onore aggiudicandosi la classifica del 2° Raggruppamento, categoria nella quale ha preceduto i compagni di scuderia Silvio Andrighetti, buon sesto con la Lancia Stratos, ed Edoardo Valente settimo, anch’egli su una coupé di Stoccarda. Tra loro, si sono piazzati in quarta posizione un ottimo Ermanno Sordi, nuovo portacolori del Team, quarto assoluto con la Porsche 911 SC Gruppo 4, oltre ad esser terzo di classe e di 3° Raggruppamento, e Alberto Moronato, quinto su BMW M3 Gruppo A con la quale ha primeggiato in 4° Raggruppamento oltre che nella classe. Un veloce Roberto Piatto ha chiuso la top-ten con la Fiat Ritmo 75 Gruppo 2 aggiudicandosi la classe, vittoria che è invece sfuggita per soli sei decimi di secondo a Marco Stella con l’Alfa Romeo Giulia GT Gruppo 2. Sale sul terzo gradino di 4° Raggruppamento, grazie alla tredicesima prestazione assoluta, Marco Dal Fitto con la BMW 325i Gruppo 2, mentre in diciottesima chiude la Fiat Uno Turbo Gruppo A di Gianguido Rossi. Buona anche la gara della Autobianchi A112 Abarth di Manuel Oriella, ventiquattresimo, che si è trascinato in scia Guido Vettore subito dietro con la BMW 2002 Ti Gruppo 2 condotta anche alla vittoria nel 1° Raggruppamento. Unica defezione tra le auto storiche per l’Opel Ascona di Ugo Tonello, fermo nelle prove e dell’unica “moderna”, la BMW M3 di Leonardo Scalco, out a causa di una toccata.

- Foto Videofotomax

Solaris Motorsport pronta per il debutto nella NASCAR Whelen Euro Series


E' l'inizio di una nuova era per la Solaris Motorsport. Questa settimana scatta in Spagna la stagione 2018 della NASCAR Whelen Euro Series, lo spettacolare campionato in salsa americana che la scuderia abruzzese, tornando alle sue origini, ha deciso di affrontare. A bordo della #12 Solaris Motorsport Ford Mustang siederà Francesco Sini, pronto a debuttare nel mondo NASCAR in Divisione ELITE 1. Per l'occasione il team di Pescara ha deciso per una livrea che farà battere i cuori di tanti appassionati, con una colorazione che ricorda i fasti della Superstars e del titolo vinto nell'EuroV8 Series con la Chevrolet Camaro.

"Non vedo l'ora di iniziare! E' strano, per noi sarà tutto nuovo, abbiamo tanto da imparare ma ci sentiamo un po' a casa, siamo tornati ai motori e al mondo delle corse americano. Saremo al via di Valencia con una Ford Mustang, ma per la gara di Franciacorta a metà maggio vogliamo festeggiare con tutti i nostri tifosi il ritorno in casa Solaris di una Camaro! La Principessa sta per tornare!" ha commentato un Francesco Sini carico come non mai. "Il primo test è andato bene, abbiamo girato tanto e imparato molto. Ma non mi faccio illusioni, con quasi 30 auto in pista, sarà una bella sfida! La macchina è divertente da guidare, è completamente senza elettronica come la nostra Camaro e ha un sound spettacolare. Sono sicuro che in Spagna ci divertiremo!"

Per Roberto Sini, patron della scuderia, quella della NASCAR Whelen Euro Series è una nuova sfida: "Al termine della scorsa stagione ci siamo guardati intorno per capire cosa poter fare quest'anno, quando abbiamo avuto modo di provare la macchina durante uno dei Recruitment Day e abbiamo avuto la possibilità di conoscere nei dettagli il campionato siamo rimasti stregati. Tanto pubblico, gare divertenti, costi intelligenti e proporzionati, tanto sano agonismo e un paddock competitivo ma ancora con quell'aria da grande famiglia. In ELITE 1 la sfida è davvero altissima con tanti campioni europei e americani al via, sarà stimolante lottare per un posto al sole!"

La stagione 2018 della NASCAR Whelen Euro Series prenderà il via a Valencia ufficialmente venerdi 13 aprile, con le due sessioni di prove ufficiali. Giornate intensa quella di sabato, con le prove di qualifica in programma al mattino a partire dalle 10. La Saturday Race della Divisione ELITE 1 scatterà alle 13:30, mentre la Divisione ELITE 2 prenderà il via alle 17. Alle 9:30 di domenica mattina il warm up e farà da antipasto alle due Sunday Race: ELITE 2 alle 11 ed ELITE 1 alle 14:30. Tutte le gare e le sessioni di qualifica saranno visibili in diretta streaming sulla pagina Facebook della NASCAR Whelen Euro Series e su Fanschoice.tv.

Credit: Solaris Motorsport

Mario Passanante e Magda Oneto su Innocenti Mini Cooper si aggiudicano la XXIII Coppa degli Etruschi


Vittoria di Passanante-Oneto alla 23esima Coppa degli Etruschi, gara valida per il Campionato Italiano di Regolarità Auto Storiche AciSport, organizzata dall’Etruria Historic Racing Club con il patrocinio del Comune di Viterbo. Gli equipaggi provenienti dalla Campania, Sicilia, Umbria, San Marino, Emilia Romagna, Mantova, Sardegna, Puglia e Toscana hanno affrontato 70 prove cronometrate tecniche e mai banali, molte delle quali in notturna con pressostati luminosi, posizionate in punti strategici del percorso che ha attraversato diversi borghi della Tuscia Viterbese. 

La manifestazione è iniziata sabato mattina con le verifiche che si sono svolte presso la carrozzeria Autoin Due per poi proseguire nel primo pomeriggio con la partenza nella splendida cornice di piazza San Lorenzo nel cuore di Viterbo. Le autovetture sono state ammirate e fotografate dai passanti, turisti e appassionati che poi si sono radunati sui gradini del Duomo e del Palazzo Papale in attesa che la carovana lasciasse il centro storico per dirigersi verso Vitorchiano, Sipicciano, Civitella d’Agliano, Celleno, Graffignano, Tarquinia, e Grotte Santo Stefano.
Sul gradino più alto del podio è salito l’equipaggio composto dal Top Driver siciliano e portabandiera della Scuderia FM Franciacorta Motori Mario Passanante navigato da Magda Oneto a bordo di una Innocenti Mini Cooper MKIII che ha preceduto di un solo centesimo di secondo il duo romano Gianluca e Alessandro Cappella della scuderia Amaranto Montebello. Terzo posto per Massimo Bilancieri e Marisa Simeoni su Alfa Romeo 1750 Gtv della Nettuno Bologna, scuderia che si è aggiudicata il primato nella categoria.
Vincitori della classifica Top Car Massimo Zanasi, in coppia con Riccardo Paruzza, della Classic Team di Mantova mentre per la coppa delle dame il primo posto è andato a Bignetti Bignetti Federica/Ciatti Luisa con la loro splendida Alfa Romeo Giulietta Spider del ’60.

Grande successo anche per la gara turistica IV Trofeo Officine Bontà che ha visto trionfare l’equipaggio padre e figlio Paoletti Fabio/Paoletti Francesco su Autobianchi A112, seguito da Ezio Alessi alla guida di una Ranault R5 GT e Mauro Trapè sapientemente coadiuvato dalla figlia Valentina.

Molti i premi messi in palio dall’Etruria Historic Racing Club e un Trofeo speciale in memoria del viterbese “Massimo Natili” uno dei più grandi rappresentanti dell’automobilismo Italiano tra gli anni 50 e 70, che grazie alle sue doti di grande pilota arrivò a guidare in Formula 1 e partecipò anche alla 24 Ore di Le Mans.