sabato 13 giugno 2015

24h Le Mans, Sabato: le foto di Raul Zacchè --- ALBUM I ---

©  FOTO DI RAUL ZACCHE' - RIPRODUZIONE RISERVATA -
CLICCARE SU UNA FOTO PER APRIRE LA GALLERIA































































































HAYDEN PADDON DIFENDE LA VETTA DEL RALLY ITALIA SARDEGNA

Alghero (SS), 13 giugno, 2015
La seconda tappa dl Rally Italia Sardegna, sesto round del Campionato Mondiale, è la più lunga dell'intero campionato del Mondo dal Safari del 2002. Cielo sereno ed un po' di vento sulle lunghe prove della terza giornata di gara sulla terra sarda. 
Hayden Paddon è impegnato a difendere la testa della corsa che il pilota australiano della Hyundai i20 WRC ha conquistato sin dalla seconda prova della prima tappa. Continua l'inseguimento di Sebastien Ogier, il campione francese della Volkswagen Polo R WRC ha vinto la breve prova di apertura di oggi. Anche l'altro driver Volkswagen Jari-Matti Latvala ha tentato l'assalto vincendo la PS 12 e la lunga 14, dove ha danneggiato una ruota, ma è scivolato al quinto posto dopo aver sostituito la ruota posteriore destra. In terza piazza è prontamente salito l'estone della Ford Fiesta RS WRC Ott Tanak, nonostante una foratura sulla PS 12. In quarta posizione, ma sempre più tallonato da Latvala, viaggia per ora il norvegese Mads Otsberg, soddisfatto del suo ritmo di gara e delle scelte di gomme operate per la Citroen DS 3 WRC. 
Nella WRC 2 continua la leadership del Campione italiano Paolo Andreucci, navigato da Anna Andreussi sulla Peugeot 208 T16 R5, che difende la posizione cercando di evitare le insidie delle impegnative prove. In WRC 3 è passato in testa il finlandese Teemu Suninen con la Citroen DS 3 RT, dopo che gli italiani Andolfi e Crugnola, alternatisi al vertice fino alla PS 13, hanno dovuto alzare bandiera bianca per uscita di strada. 

Il secondo passaggio sulle prove inizierà alle 15.02 con la breve "Ittiri Arena 2" , poi la Monti di Alà 2", la "Coiluna – Loelle 2" ed infine la lunga "Monte Lerno". La tappa si concluderà alle 21.40 ad Alghero. Domani, domenica 14 giugno le quattro decisive e conclusive prove, prima dell'arrivo alle 13.30 ad Alghero.

Top five Rally Italia Sardegna: 1. Paddon 2h47'26"5; 2. Ogier +9"3; 3 Tanak +1'08"9; 4. Otsberg +2'30"6; 5. Latvala +2'38"4.

venerdì 12 giugno 2015

RALLY D’ITALIA SARDEGNA, DAY 1: PAOLO ANDREUCCI E LA PEUGEOT 208 T16 PRIMI NEL WRC2




Dopo le prime dieci speciali del Rally d’Italia Sardegna, la coppia Paolo Andreucci-Anna Andreussi e la Peugeot 208 T16 sono in testa nella classifica WRC2.


Il portacolori del Leone ha disputato una gara accorta, senza assumersi rischi, vincendo le prime speciali della giornata (a fine giornata sono state tre) e cercando di gestire il vantaggio accumulato. A chiusura della tappa è più di un minuto il vantaggio che separa Paolo Andreucci dal primo inseguitore, Armin Kremer.


Paolo Andreucci: 

“Veramente impegnativo. Questa gara è logorante per le vetture e per i piloti. Dopo la prima prova sono rimasto sorpreso dal tempo fatto staccare non credevo di essere andato così forte. Poi è stata veramente una gara a cercare di evitare i sassi che trovavo sul percorso…ho fatto sicuramente dei numeri da questo punto di vista. Probabilmente in qualche prova avrei potuto anche fare meglio ma la polvere alzata da chi mi precedeva riduceva decisamente la visibilità…in una staccata una folata di vento ha alzato un muro di polvere e ho fatto un dritto in un bivio… li ho capito che non era il caso di esagerare. Siamo veramente solo all’inizio di questo Rally d’Italia, abbiamo fatto solo dieci speciali. Domani sarà durissima, avversari agguerritissimi, oltre duecento km di prove speciali. Si ricomincia da zero”.




































Il programma di domani

Nove prove speciali per un totale di 212 km

S.11 ITTIRI ARENA 1 1,40 km ore 6:57
SS.12 MONTI DI ALA' 1 22,49 km ore 8:47
SS.13 COILUNA - LOELLE 1 36,69 km ore 9:31
SS.14 MONTE LERNO 1 42,22 km ore 10:39
SS.15 OZIERI - ARDARA 7,23 km ore 12:09
SS.16 ITTIRI ARENA 2 1,40 km ore 15:02
SS.17 MONTI DI ALA' 2 22,49 km ore 16:56
SS.18 COILUNA - LOELLE 2 36,69 km ore 17:39
SS.19 MONTE LERNO 2 42,22 km ore 18:54







HAYDEN PADDON SU HYUNDAI AL COMANDO DEL RALLY ITALIA SARDEGNA





Hayden Paddon e John Kennard su Hyundai i20 WRC hanno chiuso al comando della classifica la prima tappa del Rally Italia Sardegna, la gara italiana del Campionato Mondiale. Il giovane neozelandese che esordì con la casa coreana al Rally Italia Sardegna 2014, ha preso il comando con lo scratch nella seconda prova, la prima di oggi, ha poi vinto la SS 3 e 4 ed ha chiuso la tappa con 8 secondi e otto decimi di vantaggio su Sebastien Ogier. 
Proprio il francese della Volkswagen Polo R WC Campione del Mondo in carica, ha vinto il 5° ed il 9° crono ed ha rimontato dalla 4^ posizione, pronto a passare al secondo posto ed avvicinarsi molto alla vetta, quando sulla SS 9 una foratura è costata a Jari-Matti Latvala oltre 21 secondi. Proprio il finlandese della Volkswagen Polo R WRC, attualmente terzo, è apparso in gran forma, ha sempre attaccato e lottato per le posizioni di vertice, nonostante un testacoda ed ha vinto le prove 6, 8 e 10. Alle spalle dei primi tre ha chiuso la tappa la prima Ford Fiesta RS WRC dell’estone Ott Tanak vincitore della prova numero 7, nonostante qualche problema alla parte anteriore e poi ai freni. 
In quinta piazza ha rimontato sull’ultimo crono la prima Citroen DS 3 WRC, quella del norvegese Mads Otsberg che sulla prova 4 ha perso 54 secondi per la foratura della gomma posteriore destra. In sesta posizione ha concluso la tappa il belga della Hyundai Thyerry Neuville che sulle ultime tre prove ha accusato un calo di potenza per problemi al turbo. Scivolato in settima piazza sull’ultimo crono lo spagnolo Dani Sordo sulla Hyundai i20 WRC che ha toccato e perso una ruota in una curva stretta sulla SS 10. Ottava posizione per Martin Prokop su Ford Fiesta RS WRC, il ceko vincitore della super speciale di Cagliari che ha espresso soddisfazione per l’ottimo feeling trovato con la vettura, anche se ha lamentato la scivolosità delle prove. 
Buona la nona piazza dell’italiano Lorenzo Bertelli navigato da Lorenzo Granai sulla Ford Fiesta RS WRC, che ha ben saputo contenere le conseguenze di un urto nella seconda prova. 
Paolo Andreucci ed Anna Andreussi sono in testa alla WRC 2 ed occupano il decimo posto con la Peueot 208 T 16 R5, tra i Big del Mondiale l’otto volte Campione Italiano si è immediatamente messo in evidenza ed ha animato un bel duello con il finlandese Esapekka Lappi su Skoda Fabia R5, fino ad un urto con una pietra, che ha fatto scivolare indietro quest’ultimo. 
Eccellente bilancio per i giovani dell’ACI Team Italia con Andrea Crugnola su Renault Clio R3T davanti a tutti tra le due ruote motrici della WRC 3. Il varesino del programma ufficiale Renault ha rimontato ed è passato in testa dopo la settima prova, duellando con ligure Fabio Andolfi su Peugeot 208 T16 R2 e con il finlandese Teemu Sunninen su Citroen DS 3 R3T. Andolfi sulla piccola R2 è stato primo fino alla PS 6 e poi rallentato da un problema ad un ammortizzatore.

Domani, sabato 13 giugno la seconda tappa lunga ben 212,83 km cronometrati, la più lunga dell’intero Mondiale dal Rally Safari del 2002. Nove speciali con partenza da Alghero alle 6 del mattino per finire in serata alle 22. Si svolgeranno le speciali di Ittiri Arena (1,40 km), Monti di Alà (22,49 km), Coiluna-Loelle (36,69 km) e Monte Lerno (42,22 km), da ripetersi due volte, a cui va aggiunta quella di Ozieri-Ardara di 7,23 km, che sarà effettuata una sola volta. Domenica 14 giugno la tappa finale di 45,80 km cronometrati, con le ultime quattro speciali, e l'arrivo ad Alghero alle 13.30.

Classifica top five: 1. Paddon, 1h35’08”5; 2. Ogier +8”8; 3. Latvala +25”8; 4. Tanak +57”1; 5. Otsberg +1’50”4.

James Hillier vola al TT sulla Ninja H2R polverizzando il record di velocità





Il pilota Kawasaki James Hillier fa segnare il record di velocità sul circuito del TT all'Isola di Man TT con 331,2 km/h sul rettilineo di Sulby. Il pilota del team Quattro Plant Kawasaki si è dichiarato nervoso ma eccitato alla prospettiva di guidare la Ninja H2R sul circuito di 60,75 chilometri.

Sulla linea di partenza TT, il team di Hillier ha rimosso le termocoperte e Hillier è partito accelerando giù per Bray Hill con l'urlo del 4 cilindri sovralimentato che ha impressionato anche il fan TT più accanito. Hillier ha terminato il giro in un batter d'occhio, gas aperto, definendo l'esperienza semplicemente unica.

"E' stato folle, semplicemente folle" ha dichiarato Hillier a conclusione del giro. "Un'accelarazione straordinaria. Era veloce ovunque, una cosa incredibile. Avevo attivato l'App che utilizzo quando vado in bici e sul dritto di Sulby, full gas, ha registrato una velocità massima GPS di 331 km/h".

A Mauro Trentin su Peugeot il primo round sardo del Trofeo Rally Terra


Mauro Trentin ed Alice De Marco su Peugeot 207 Super 2000 hanno vinto la prima della due gare del Trofeo Rally Terra previste nell’ambito del Rally Italia Sardegna, prova italiana del Campionato del Mondo. L’equipaggio veneto della Movisport ha preso il comando sulla quarta prova speciale e lo ha mantenuto fino al traguardo di Alghero. Secondo posto per il coriaceo ed esperto Giovanni Manfrinato, navigato da Chiara Corso sulla Mitsubishi Lancer EVO IX in versione R4, con cui l’esperto driver si è imposto in tre dei sei crono disputati, ma ha perso quasi un minuto e la possibilità di vittoria sulla PS 3 per una foratura. Terzi sul podio Luigi Ricci con Dario Noventa alle note, il bresciano della Ford Fiesta R5 che dopo aver vinto la PS 1 e la 3 è scivolato indietro sul quarto crono, quando ha lasciato in prova oltre un minuto. Gli equipaggi hanno disputato sei prove speciali sulle sette previste. La PS 7 è stata percorsa in trasferimento. Domani, sabato 13 giugno la seconda gara nell’ambito della seconda tappa del Rally Mondiale, altre cinque prove sulla terra sarda prima del traguardo finale ancora ad Alghero alle 15.45.


- “E’ una grande soddisfazione vincere una gara tanto difficile e selettiva – ha dichiarato Trentin  la strategia conservativa che abbiamo tenuto è stata redditizia. Certamente si poteva fare di più, ma abbiamo guardato ai punti del Trofeo Terra”-.
- “Abbiamo attaccato e vinto delle prove, la nostra esperienza ci ha sicuramente aiutato – ha detto Manfrinato – la foratura sulla terza prova è stata fatale, il tempo perso è risultato incolmabile”-.
- “Peccato per il tempo lasciato sula PS 4, con il minuto è svanita la possibilità di vittoria – ha commentato Ricci – stiamo prendendo le misure alla gara perché per me è la prima volta su queste prove. La macchina è andata bene. Vedremo di fare meglio domani”-.

Sotto al podio il trentino Luciano Cobbe, che navigato da Fabio Turco ha aumentato sempre più l’intesa con la Ford Fiesta R5 sul difficile fondo sardo, fino a vincere la PS 6, un crono dal ritmo assai elevato con distacchi limitati. Quinta piazza alla fine e primato n gruppo N per Gianmarco Donetto e Marco Pagani sulla Mitsubishi Lancer EVO IX, seguiti dai veneti Maurizio Morato e Marco Demontis su Peugeot 208 T16 e dall’equipaggio sardo formato dal gentleman Rudy Barbero navigato dalla figlia Maya sulla Mitsubishi Lancer.
Una prima gara che si è rivelata molto selettiva e dura che ha causato ritiri illustri come quello del sardo Giuseppe Dettori su Skoda Fabia S2000, fermo dopo pochi metri della Super Speciale di Cagliari, dopo la prova 4 stop anche per Pablo Biolghini anche lui su Skoda Fabia S2000, out per la rottura del mozzo della ruota posteriore destra.

Classifica di primi 5 equipaggi: 1. Trentin – De Marco (Peugeot 207 S2000) in 54’41”8; 2. Manfrinato – Corso (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 33”1; 3. Ricci – Noventa (Ford Fiesta R5) a 43”0; 4. Cobbe – Turco (Ford Fiesta R5) a 2’41”8; 5. Donetto – Pagani (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 4’48”6.

Classifica conduttori del Trofeo Rally Terra dopo 1 gara: 1. Trentin p. 30; 2. Ricci 22; 3. Manfrinato  17; 4. Cobbe 14; 5. Dettori 10.