sabato 27 aprile 2019

Il Tricolore Salita Autostoriche apre il Trofeo Scarfiotti


- 27 aprile 2019 - I protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche apriranno la Sarnano - Sassotetto 2019, con lo start alle 9 del 12° Trofeo Scarfiotti Storico sugli impegnativi 8,877 Km, la gara che celebra il 50° dalla prima edizione, è organizzata dall’Automobile Club Macerata insieme alla omonima Associazione Sportiva, con la collaborazione di Sarnano in Pista. Il tricolore Autostoriche precederà il Campionato Italiano Velocità Montagna.


Impegnativa giornata di prove per i 59 concorrenti che hanno portato a termine le operazioni di verifica. Il fiorentino del Team Italia Stefano Peroni ha usato l’esperienza sul tracciato dove sempre con la Martini Mk32 di 5° Raggruppmento ha vinto nel 2018 ed ha realizzato il miglior tempo in 4’30”84. Peroni jr. ha modificato alcune regolazioni sull’assetto della monoposto con motore BMW per renderla più agile sul guidato percorso, anche se allo start della 2^ salita una noia alla trasmissione ha fermato il driver e preparatore. In evidenza anche il lucano di Policoro Antonio Lavieri, il portacolori della Valdelsa Classic che ha cercato di prendere bene le misure al tracciato al volnate della Ralt RT32 con motore Toyota. 


Tra le biposto di 4° Raggruppamento solo la seconda salita è stata completa per il trentino Adolfo Bottura, anche lui per la prima volta a Sarnano sulla Osela PA 9/90, fermata da un guasto nella 1^ salita, subito risolto dal Team Fattorini. Buon esordio sulla Osella PA 9/90 per il fiorentino del Tea Italia Tiberio Nocentini, in fase di adeguamento soprattutto col cambio alla nuova “barchetta” dopo una lunga esperienza sulla Chevron di 1° Raggrupapmento. Si profila un duello con il reatino Dino Valzano che per puntare al successo con la Symbol Sport motorizzata Alfa Romeo Sport nazionale da 3000 cc, punta sulla sua familiarità col tracciato. 


Anche dal 2° Raggruppamento possono arrivare degli acuti da ipotetico assoluto in gara, soprattutto dall’Osella PA 3 BMW di Giuliano Peroni senior, ma anche da un determinato Idelbrando Motti, molto incisivo in prova al volante della Porsche Carrera RS, anche se il siciliano dell’Island Motorsport Natale Mannino alla sua prima volta sul Sassotetto ha trovato un’ottima intesa con la Porsche Carrera del Team Guagliardo su un tracciato molto consono al rallista palermitano che punta all’attacco in gara. Attenzione però alla pre tattica del Campione in carica Giuliano Palmieri che ha testato le regolazioni della autorevole De Tomaso Pantera, con cui già nel 2018 si impose sul Sassotetto. 

In 3° Raggruppamento buona interpretazione del difficile tracciato per il calabrese Aldo Pezzullo su Lola 590 con motore Dallara da 1300 cc, poi si sono prenotate un terzetto di Porsche 911, tra cui Giorgio Tessore, il calabrese Salvatore Leone Patamia su Porsche 911, pilota che partecipò alla prima edizione della Sarnano - Sassotetto ed il Campione in caria Giuseppe Gallusi, anche se il driver emiliano ha accusato un grip non perfetto, pertanto sarà importante la scelta di gomme.
In 1° Raggruppamento Andrea Stortoni è stato il più incisivo sulla Lotus XI Le Mans, mentre ha riservato l’affondo in gara Angelo De Angelis che ha preso il maggior numero di riferimenti sulla Nerus Silhouette, come ha fatto Antonio Di Fazio con la NSU Brixner, sportscar di classe 1300.

Credits: ufficio stampa CIVSA