domenica 31 maggio 2015

Concluso a Monza ACI Racing Week End



All'Autodromo di Monza si sono disputate oggi le gare che hanno concluso l'ACI Racing Week End.

Le due gare per la serie nazionale della Formula 4 Championship powered by Abarth sono state dominate, come Gara 1, da Yu Guan Zhou, pilota del Prema Power Team che ieri ha festeggiato i sedici anni con la prima vittoria cinese a Monza e che fa parte della Ferrari Driver Academy. Tripla vittoria quindi per lui. Nella prima parte di Gara 2, lotta in testa fra Tim Zimmermann (Prema Power Team), che conquista il comando alla Prima Variante, il tedesco Mike Ortman (Muecke Motorsport) e Matteo Desideri (Antonelli Motorsport). Dal terzo giro Ortman prende la testa e dietro di lui si alternano due piloti Prema, Zimmermannn e Ralf Aron. Nella guerra dei sorpassi fanno lespese il russo Robert Shartzman (Mucke Motorsport) e lo stesso Desideri. Da metà gara risalgono posizioni fino alla vetta prima il tedesco David Beckmann (Mucke Motorsport) e poi, soprattutto, Zhou che vince alla media di 181.693 Km/h. Sul podio Beckmann e il brasiliano Joao Ricardo Vieira Queiroz autore di una grande rimonta. Era partito in ultima posizione: dalla quattordicesima fila, è arrivato terzo.

Gara 3 è ancor più un monologo del cinese. Parte in pole, prende saldamente la prima posizione e arriva incontrastato al traguardo alla media di 158.356 Km/h (velocità condizionata da alcuni giri effettuati in regime di safety car a causa di un incidente che ha coinvolto quattro veicoli alla Prima Variante). Dietro di lui, a poca distanza ma senza mai impensierirlo seriamente, si piazzano Ralf Aron e Lando Norris (Mucke Motorsport).

Per il Campionato Italiano Gran Turismo si è assistito ad una galoppata vincente della Lamborghini Gallardo dell’Imperiale Racing con Mirko Bortolotti e poi Alberto Viberti. Partiti dalla pole position, hanno ceduto il comando per non più di mezzo giro alla Ferrari 458 Italia del Team Easy Race guidata da Marco Magli (prima di lui alla guida Luigi Ferrara) appena dopo la sosta obbligatoria ai box. Gara comunque molto combattuta con i primi tre/quattro sempre racchiusi al massimo in dieci secondi. Al traguardo vittoria bis per la Gallardo, alla media di 184.401 Km/h, che precede un terzetto di Ferrari 458. Secondo posto, infatti, per Nicola Schirò e Giovanni Berton (Villorba Corse), terzo posto per Lorenzo Casè e Stefano Gattuso (Scuderia Baldini 27 Network) e quarto posto per Marco Magli e Luigi Ferrara.


Gara 2 del Campionato Italiano Turismo Endurance è stata caratterizzata anche oggi dal gran duello fra Valentina Albanese su Seat Leon Racer Tcr e l’equipaggio composto dai sanmarinesi Paolo Meloni e Massimiliano Tresoldi (su BMW M3 E46 del W&D Racing Team), che mantengono il comando quasi dalle prime battute (nel primo giro era momentaneamente andata in testa la 500 del Romeo Ferraris condotta da Mario Ferarris partito dalla pole) fino a dopo la sosta obbligatoria ai box. Negli ultimi giri Albanese sferra l’attacco a Tresoldi: quando mancano quattro giri al termine, sorpasso alla Parabolica e arrivo vittorioso al traguardo alla media di 164.731 Km/h. Terzo posto per un’altra BMW: la M3 E90 di Stefano Valli e Vincenzo Montalbano (Zerocinque Motorsport).

Il programma era completato da interessanti campionati monomarca. Nel Porsche Carrera Cup, Gara 2 vede Oleksandr Gaidai (Tsumani RT) partire in pole e mantenere il comando per i primi giri. Poi si ripete, come ieri, il duello per la testa fra il francese Côme Ledogar (Tsunami RT) e Riccardo Agostini (Antonelli Motorsport). Oggi però a vincere è il pilota italiano, alla media di 167.505Km/h, che precede il francese e Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport).

Nella Seat Ibiza Cup, infine, vittorie di Alberto Vescovi (Team Girasole) in Gara 1, davanti ai compagni di squadra Carlotta Fedeli e Sandro Pelatti, e di Roberto Ferri (BD Racing) in Gara 2, che precede Vescovi e Carlotta Fedeli. Nella Seat Leon Cup affermazione di Jonathan Giacon (Dinamic) in Gara 1, sul podio Nicola Baldan e Kevin Giacon (MM Motorsport) e Erik Scalvini (Dinamic). Scalvini vince poi Gara 2, davanti a Luca Trevisiol e Simone Pellegrinelli (TJ Emme) e a Enrico Bettera (MM Motorsport).