martedì 10 agosto 2021
Il 24° Rallye Monte-Carlo Historique dal 27 gennaio al 2 febbraio 2022
Romeo Ferraris domina il terzo round del PURE ETCR a Copenhagen
Romeo Ferraris conquista il miglior risultato della stagione 2021 del PURE ETCR conquistando la vittoria di entrambe le DHL Super Final che si sono disputate sul circuito cittadino di Copenhagen, terzo appuntamento della stagione 2021 del PURE ETCR. Il costruttore di Opera, che schiera due Giulia ETCR by Romeo Ferraris si era presentato in Danimarca schierando la new-entry Philipp Eng, che si è da subito messo in mostra per velocità e consistenza. Il 31enne austriaco si è imposto nella Battle 1 del Round 1, segnando poi il miglior tempo nel Time Trial, che gli ha permesso di partire dalla pole position e di issarsi in vetta alla classifica del fine settimana, divenendo il primo “King of the weekend” per un pilota della Romeo Ferraris. Altrettanto fondamentale è stato il ruolo di Luca Filippi. L’italiano, che già a Motorland si era messo in mostra dimostrando la velocità della Giulia ETCR by Romeo Ferraris, ha replicato in Danimarca questa performance, portandosi in vetta alla classifica provvisoria di giornata e conquistando il primo successo in una DHL Super Final, con un sorpasso eccezionale ai danni di Mattias Ekstrom, leader della serie, in uscita dall’ultima curva. Quella di Luca è stata l’unica manovra di sorpasso durante il fine settimana, che ha entusiasmato il pubblico da casa, e per la prima volta durante l’anno gli spettatori in circuito, che sono stati 75.000 nell’arco del fine settimana. Fondamentale, per conquistare il secondo posto nella classifica costruttore, è stato l’apporto di Oliver Webb e Rodrigo Baptista. Entrambi hanno concluso al quarto posto nella Super Final, con Webb che ha svettato nel Round 1 e con Baptista che invece in campionato, al quinto posto, resta il miglior pilota della Romeo Ferraris in classifica, con 149 punti.
Michela Cerruti, Romeo Ferraris Team Principal: “Sono emozionata e commossa per questo risultato. Sapevamo che sarebbe arrivato il momento di vincere, ma lo abbiamo fatto in maniera netta ed incontrastata questo fine settimana, conquistando entrambe le DHL Super Final e collezionando una doppietta per la nostra Giulia ETCR. Il pensiero da parte di tutto il reparto corse di Romeo Ferraris va alla memoria di mio papà Aldo, che è stato il primo a credere in questo progetto, e che ci ha lasciati da poco, con cui avremmo voluto condividere questa gioia. Siamo certi che sia orgoglioso di noi, ed ovviamente è a lui che dedico questa performance. Philipp è appena arrivato nel team ma ha saputo da subito adattarsi lavorando sodo con i tecnici ed instaurando un ottimo rapporto con gli altri piloti, come dimostra la doppietta conquistata con Filippi. Luca ha fatto un sorpasso incredibile all’ultimo giro che ci ha lasciati senza parole. Il contributo di Oliver e Digo è stato molto importante per arrivare al bottino di 350 punti che ci permette di essere secondi in campionato. Guardiamo con ottimismo a Budapest, per il quarto appuntamento del PURE ETCR”.
LA ISLAND MOTORSPORT SUL PODIO DEL RALLY CITTÀ DI AREZZO CON CAMPEDELLI-RAPPA (VW POLO)
Grande soddisfazione in casa Island Motorsport dopo il 15° Rally Città di Arezzo - Crete Senesi e Valtiberina, quarto di sei appuntamenti del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT). Sui selettivi sterrati toscani dai gloriosi trascorsi iridati, infatti, il portacolori della scuderia siciliana Simone Campedelli, su Volkswagen Polo R5 della Step Five Motorsport, gommata MRF Tyres e navigato da Gianfranco Rappa, è salito sul terzo gradino del podio, conseguendo il terzo bronzo stagionale dopo quelli già ottenuti all’”Adriatico” e in Sardegna. Altri punti pesanti grazie a un piazzamento, decisamente, positivo in vista di un’avvincente volata finale e frutto dell’esperienza messa in campo dal talentuoso pilota romagnolo che, però, nell’intero arco della due giorni di gara non è mai riuscito a trovare un assetto della vettura che lo soddisfacesse appieno e che gli permettesse di esprimersi al meglio, messa a punto che invece era stata indovinata nel match di San Marino.
«Alla fine, abbiamo portato a casa il risultato e, tutto sommato, è quel che più conta» - ha dichiarato Campedelli - «Detto questo, stavolta a differenza di altre occasioni, non abbiamo ben ottimizzato il lavoro svolto durante lo shakedown. Da qui, sin dal pronti-via abbiamo accusato un po’ di affanno, procedendo giocoforza con un passo più lento del consueto consapevoli, seppur mai arrendevoli, di non poter sostenere il ritmo dei primi due. Così, col podio comunque alla nostra portata, ce la siamo giocata con Bulacia, autore di un’ottima prestazione, fino al suo ritiro. Da quel momento in poi, visto soprattutto l’ampio margine di vantaggio cumulato sui nostri inseguitori, ci siamo limitati ad amministrare fino alla bandiera a scacchi, evitando di correre inutili rischi. Chiaro che, arrivati a questo punto della stagione, dal prossimo impegno dovremo necessariamente ritrovare maggiore velocità per poter ambire a traguardi più ambiziosi».
Messo in archivio il “Città di Arezzo”, il CIRT riprenderà a settembre (10 e 11) con la disputa del 18° Rally dei Nuraghi e del Vermentino, in programma in Sardegna.
Classifica finale 15° Rally Città di Arezzo - Crete Senesi e Valtiberina:
1. Andreucci-Briani (Skoda Fabia R5) in 56’42”3; 2. Scandola-Fappani (Hyundai i20 R5) a 9”3; 3. Campedelli-Rappa (Volkswagen Polo R5) a 44”1; 4. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) a 1’58”7; 5. Oldrati-De Guio (Skoda Fabia R5) a 2’11”; 6. Novak-Ocvirk (Skoda Fabia R5) a 2’16”8; 7. Trevisani-Faustini (Skoda Fabia R5) a 2’19”3; 8. Tonso-Bonato (Skoda Fabia R5) a 2’21”9; 9. Hoelbling-Fiorini (Hyundai i20 R5) a 2’31”9; 10. Dati-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 2’50”4.
Classifica assoluta conduttori CIRT 2021 (dopo 4 gare)
1. Umberto Scandola punti 60; 2. Andreucci 45,5; 3. Campedelli 40; 4. Oldrati 25; 5. Bulacia 24; 6. Tonso 16; 7. Molinaro 15; 8. Bresolin 14,5; 9. Dettori 12,5; 10. Somaschini 10.
Trofeo Italia Classico: per Sibani (Bmw 318) top ten assoluta e podio di categoria a Magione
lunedì 9 agosto 2021
VELOCITÀ SALITA/ ALPE DEL NEVEGAL, TRIONFO DI DEGASPERI
Trento, 09 Agosto 2021 – Non poteva chiedere di meglio all'ultima trasferta, quella che anticipa di fatto la pausa estiva ed un Diego Degasperi in ottima forma ha iscritto il proprio nome nell'albo d'oro della Cronoscalata Alpe del Nevegal, appuntamento valevole per un Trofeo Italiano Velocità Montagna che, a conti fatti, dovrebbe vederlo in testa alla zona nord.
Un Sabato da autentico mattatore vedeva il pilota di Trento, alla guida della sempre perfetta Osella FA 30/GEA del Team Faggioli, firmare entrambi i passaggi di prova.
“Siamo partiti molto bene al Sabato” – racconta Degasperi – “ed abbiamo approfittato di uno spiraglio di sole in un weekend che, dalle previsioni, doveva essere all'insegna della pioggia. Sono salito con gomme usate, su tutte e due le manche di ricognizione, ed abbiamo ottenuto il miglior tempo, rifilando due secondi al secondo sulla prima e quasi tre sulla successiva. Siamo andati, di molto, vicino al mio tempo record della scorsa edizione quindi tutto era perfetto.”
Alla Domenica il portacolori di Vimotorsport aveva vita dura, a causa delle mutevoli condizioni del meteo, facendo la maggiore differenza sulla prima salita, quella corsa su fondo misto.
“La Domenica è stato tutto molto più complicato” – sottolinea Degasperi – “perchè le condizioni atmosferiche cambiavano ripetutamente e non ci permettevano di stare tranquilli. La scelta di assetto e di pneumatici era davvero molto difficile ma, grazie alla sinergia con il Team Faggioli, siamo riusciti a trovare la quadra vincente. Abbiamo spinto sul bagnato e siamo riusciti a fare la differenza, vincendo gara 1 di poco. Eravamo consapevoli che la lotta sarebbe stata dura.”
Uscito con il primo tempo assoluto, al termine di gara 1, Degasperi sapeva di non poter amministrare i cinquantotto centesimi che lo separavano dal secondo in classifica.
Lottando a denti stretti il trentino chiudeva la seconda tornata alle spalle di un Di Fulvio che, pur sopravanzandolo di settantaquattro centesimi, non riusciva a colmare gli oltre tre secondi che aveva incassato, nello scontro diretto, durante la precedente manche.
Via libera quindi ai festeggiamenti per l'alloro bellunese di Degasperi, primo assoluto sul Nevegal ma anche mattatore del gruppo E2SS e vincitore solitario di classe E2SS3000.
Un bottino che, conti alla mano, dovrebbe tradursi nel sorpasso in vetta al TIVM nonché in un'importante spallata alla classifica di gruppo e di classe in zona nord, aumentando il margine.
“Andiamo in vacanza nel miglior modo possibile” – conclude Degasperi – “ma, prima di farlo, voglio dire che sono orgoglioso di aver corso con l'adesivo Chico Forti free sull'ala posteriore, sperando di riuscire a sostenere la causa che lo zio Gianni sta portando avanti. Come detto alle premiazioni dedico questa vittoria all'amico Claudio Dal Pont, giovanissimo mio tifoso venuto a mancare in un incidente motociclistico due mesi fa. Grazie ai partners, al team, alla scuderia.”
Crediti foto:
Giuseppe Rainieri e Vimotorsport
Vittoria di Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli, Ford Escort, al 4. Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina
Spettacolo e corsa molto intensa per i protagonisti dell’Italiano Terra Storico nella due giorni di sfide al 4°Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina.
A vincere sulle strade bianche intorno ad Arezzo e Siena, nella gara organizzata da Valtiberina Motorsport, valida anche per il Tricolore Rally Terra e per il Campionato Cross Country SSV, sono stati Bruno Pelliccioni e Mirco Gabrielli su Ford Escort TC 2000. La vettura di III° Raggruppamento del tandem sammarinese, griffato Scuderia Malatesta, ha vinto quattro delle sette prove disputate e, chiude con il miglior tempo generale di 46'16.6. Pelliccioni così ha intascato una vittoria assoluta che rafforza ulteriormente la sua leadership di Campionato per il titolo italiano Due Ruote Motrici. L’altro grande gentleman protagonista annunciato è stato Giuliano Calzolari insieme Daniele Conti su Ford Escort TC2000 del 3°Raggruppamento. Il “Lupo” ha disputato una performance incredibile sin dalle prime prove del sabato, quando chiudeva al comando dopo i due passaggi sulla “Alpe di Poti”, poi per la seconda giornata è stato costantemente in scia dell’avversario Pelliccioni, chiudendo a 13’’5 e scratch sul finale con la sua Escort del Team Bassano. Gran bella prestazione anche quella di Giovanni Muccioli, altro pilota di San Marino che insieme a Enrico De Marini su BMW 320, sempre del “terzo”, completa il podio del Rally Storico, a 2'01.8 dal primo e guadagna punti importanti in Campionato.
Soddisfazione al Valtiberina anche per Philip Giordanengo. Il francese affiancato da Josh Reichenecker su Ford Escort MKII di 3° raggruppamento ha chiuso ai piedi del podio assoluto davanti a Sebastiano Serpelloni. Il pilota veneto del 2°Raggruppamento navigato da Nicola Petrin ha realizzato ottimi tempi nella fase finale del rally con la Ford Escort MKII della Daytona Race.
Sesto assoluto, un altro driver bianco azzurro Corrado Costa che con la Opel Corsa GSI J2 è il primo del 4°Raggruppamento. Dietro di lui un altro sanmarinese Stefano Pellegrini, insieme a Marco Cavalli, con la sua Lancia Delta 16V, intascando i punti per la classifica dell’Italiano 4 Ruote Motrici. Chiude il gruppo delle storiche il toscano Fabrizio Bacci e navigato da Sandro Sanesi al volante della Ford Sierra Cosworth 4x4 della Proracing srl.
CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA 4°RALLY STORICO CITTA' DI AREZZO:
1. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort) in 46'16.6; 2. Calzolari-Conti (Ford Escort) a 13.5; 3. Muccioli-De Marini (BMW 320) a 2'01.8; 4. Giordanengo-Reichenecker (Ford Escort MkII) a 2'51.5; 5. Serpelloni-Petrin (Ford Escort MkII) a 2'52.2; 6. Costa-Mularoni (Opel Corsa GSI) a 3'26.3; 7. Pellegrini-Cavalli (Lancia Delta 16V) a 3'42.4; 8. Bacci-Sanesi (Ford Sierra Cosworth 4X4) a 4'25.9.
domenica 8 agosto 2021
Velocità Salita / Faggioli e Norma da record alla Morano Campotenese
Morano Calabro (CS), 8 agosto 2021. Sole, spettacolo, emozioni forti e record in Calabria hanno condito il successo di Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek alla 10^ Salita Morano Campotenese. Prova di forza e di sostanza per l'attuale capoclassifica del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), di cui la gara era ottavo round stagionale con al via 202 piloti verificati. Il campione italiano ed europeo in carica ha fatto anche segnare il nuovo primato dei 7100 metri del tracciato di gara sul monte Pollino, completando gara 2 in 2'37”91. Insieme a Faggioli, che sul prototipo “made in France” da 3000cc e gommato Pirelli ha concluso con il tempo totale di 5'16”35 (gara 1 in 2'38”44 ed era già da record), sul podio finale assoluto sono saliti il rivale trentino Christian Merli, secondo staccato di 4”23 dopo il miglior crono di sabato in prova al volante dell'Osella Fa30 Evo Zytek gommata Avon, e il pilota etneo Domenico Cubeda, terzo a 10”64 dopo gli ottimi riscontri ottenuti con l'altra Fa30 Zytek in gara.
In una giornata caratterizzata dal gran caldo sono stati numerosi gli spunti tecnici e agonistici offerti dalla cronoscalata calabrese organizzata dalla Morano Motorsport in collaborazione con l'Amministrazione comunale di uno tra i “Borghi più belli d'Italia” e sostenuta anche da altri enti come Provincia di Cosenza, Automobile Club Cosenza e Regione. Condizioni meteo e percorso di gara da interpretare al meglio hanno messo a dura prova le auto e i protagonisti agli ordini della direzione gara condotta da Fabrizio Fondacci e organizzazione e logistica messe in campo hanno permesso di portare a termine l'evento nei tempi dovuti e senza andare in affanno nelle varie situazioni affrontate durante le due salite di gara, che dalle 13.00 è stata anche trasmessa in diretta video su Aci Sport Tv.
A Morano il recordman Faggioli ha celebrato il secondo successo personale con la Norma dopo quello ottenuto nel 2016, aggiudicandosi anche la vittoria nel gruppo dei prototipi E2SC. A Merli, al quale apparteneva il precedente record del tracciato (2'39”24 datato 2019), non è invece riuscito il bis, anche se il secondo posto assoluto gli ha almeno garantito il successo tra le monoposto E2SS proprio davanti a Cubeda, che da par suo aggiunge un prestigioso podio al poker di vittorie assolute colte in passato sul Pollino. Il driver siciliano ha preceduto il corregionale Franco Caruso, quarto assoluto e dei motorizzati Zytek con la Nova Proto Np01-2, protagonista di una brillante rimonta in gara 2.
Autore di una convincente prestazione e primo tra i protagonista della classe 2000 in gara 1, il giovane siracusano Luigi Fazzino è stato però costretto a fermarsi nella prima metà di gara 2, mancando il risultato finale con la versione Turbo dell'Osella Pa2000 e alzando bandiera bianca sulla Pa2000 Honda di Domenico Scola. Al rientro in CIVM, il pilota cosentino di Rende ha concluso con un prezioso quinto posto assoluto e primo di classe 2000 che lo fanno risultare anche come primo dei piloti calabresi al traguardo. Al sesto posto il potentino Achille Lombardi su prototipo gemello con tempi in progressione, così come Angelo Marino, il driver salernitano dell'Osella Pa30 Zytek che ha colto la settima piazza assoluta precedendo il corregionale Saverio Miglionico, ottavo sulla Pa2000. Oltre a Scola, altro calabrese riuscito a entrare in top-10 è il reggino di Pellaro Carmelo Scaramozzino, decimo al rientro in CIVM anche lui con una Pa2000. nono e 11esimo assoluti i duellanti per il titolo tricolore delle sportscar Motori Moto. Nella categoria delle auto equipaggiate con propulsori di derivazione motociclistica non si è smentito l'elevato tasso di agonismo e il leader di categoria Giancarlo Maroni Jr. ha fatto valere al meglio il potenziale dell'Osella Pa21 JrB di classe 1600 con la quale il pilota milanese ha superato un altro giovane protagonista tricolore come il ragusano Samuele Cassibba, secondo sull'“Osellina” con record di classe 1000, mentre hanno completato il podio di gruppo e la top-5 tre alfieri calabresi: nell'ordine il reggino Giuseppe Cuzzola con la Radical Club Sport, il giovane pistard cosentino di Luzzi Danny Molinaro, terzo sul podio di gruppo E2SS e vincitore dell classe 1150 con la Wolf Gb08 Thunder, e l'esperto catanzarese Francesco Ferragina (Elia Avrio ST09 Evo).
Nel gruppo dei prototipi CN l'ultima sorpresa di giornata è la vittoria di Martina Raiti, la giovane siciliana figlia d'arte vincitrice anche della Coppa Dame al volante dell'Osella Pa21 J. Nella categoria i colpi di scena si sono succeduti fin da gara 1, quando Franco Leogrande, al top in prova al sabato con la Pa21 Honda, è stato costretto al ritiro con motore ammutolito per noie elettriche, mentre in gara 2 è toccato al catanzarese Saverio Rubino, vincitore della prima salita con la Giada Honda, fermarsi nella prima parte del tracciato.
Nella sfida fra le Silhouette delle Alfa Romeo 4C di gruppo E2SH Morano ha premiato Alessandro Gabrielli. Il pilota ascolano, che guida il modello della Picchio con motore turbo, ha avuto la meglio sul rivale teramano Marco Gramenzi, motorizzato invece con un V8 Zytek e condizionato da qualche noia tecnica alla frizione dopo un ottimo avvio in gara 1. Tra le supercar del gruppo GT tripletta Lamborghini con successo tricolore di rilievo per Rosario Iaquinta. L'esperto pilota di Castrovillari ha fatto valere la legge del padrone di casa con la Huracan ST con la quale nella lotta per il podio si è confrontato con la forte concorrenza rappresentata dal siracusano Ignazio Cannavò sulla Gallardo in versione GT3 e dal padovano Luca Gaetani, che sulla Ferrari 488 Challenge resta in vetta alla classifica di campionato nonostante la non partenza in gara 2 dopo il terzo posto di gara 1, fatto che ha favorito il terzo posto generale di gruppo nella somma dei tempi ottenuto da Francesco Montagna con l'altra lambo Huracan in gara.
Passando alle vetture Turismo, fra le preparate del gruppo E1 Carmine Tancredi ha vinto allungando nel Tricolore con la Ford Escort Cosworth di classe regina. Il driver lucano ha preceduto sul podio i protagonisti delle altre classi, con secondo il cosentino di Villlapiana Giuseppe Aragona con la Mini Cooper S 1.6 sovralimentata e terzo “Gabry Driver”, altro cosentino riuscito a imporsi nel derby fra Renault Clio di classe 2000 sul già campione Giuseppe D'Angelo. Svetta a sorpresa in gruppo A Giuseppe Borrelli con la Peugeot 106 nelle sfide tutte interne alla classe 1600 che in gara 1 avevano invece premiato Giuseppe Quaranta su vettura gemella. In gruppo N si impone il driver pugliese Fabio Semeraro con la Citroen Saxo Vts, mentre è costretta a fermarsi dopo le noie al motore riscontrate già in gara 1 la pilota trentina attuale capoclassifica Gabriella Pedroni sulla Mitsubishi Lancer Evo.
Sfide avvincenti dopo le accese schermaglie delle prove nei vari gruppi delle vetture Racing Start. Al cardiopalma il duello tricolore della RS Plus che in un “derby” tutto pugliese ha visto uscire vincitore Giacomo Liuzzi e la Mini Cooper S in rimonta grazie alla vittoria di gara 2 su Vito Tagliente e la Peugeot 308 Gti, che invece si era aggiudicato gara 1 per soli 2 decimi. Un'altra 308, ma in versione TCR, ha dominato la RS+ Cup grazie alla brillante performance del poliziotto salernitano Giovanni Loffredo, ora in vetta alla classifica del trofeo di categoria. In RS Turbo prova di forza di Giovanni Ammirabile con la Mini, che come in prova supera Angelo Loconte (Peugeot 308 Gti). Vittoria di segno campano nel gruppo delle RS aspirate e turbodiesel, con il salernitano Francesco Paolo Cicalese che con la Honda Civic ha la meglio sulle Mini Cooper Sd di Giuseppe Cardetti, il capoclassifica pugliese che ha provato la rimonta vincendo la categoria in gara 2, e la lady tarantina Anna Maria Fumo.
Colpi di scena a raffica nell'accesa sfida delle Fiat 500 in versione Bicilindriche, dove è doppietta siciliana con il capoclassifica tricolore Andrea Currenti che conferma il trend delle prove precedendo Daniele Portale. Stop forzato in contemporanea nelle fasi iniziali di gara 1, invece, per il catanzarese Angelo Mercuri, che si rifà ottenendo almeno il successo di gara 2, e per l'altro calabrese Mirko Paletta, che si era già ritirato al sabato.
Fra le vetture di scaduta omologazione successi pieni per Piero Principi (Honda Integra) e Ivan Viteritti (Fiat Punto Hgt) rispettivamente in Produzione Evo e in Produzione di Serie. Infine, fra le auto storiche miglior crono assoluto e successo nel 3. Raggruppamento per il cosentino di Roiano Aldo Pezzullo al volante di un prototipo Lola motorizzato Ford.
4° Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina: Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort) sempre più leader della gara
Valtiberina Storico nel segno di Bruno Pelliccioni (Ford Escort) che si aggiudica anche la penultima prova del Valtiberina Storico, la "S. Martino in Grania 2", ed incrementa di 17 secondi il vantaggio assoluto su Calzolari, che mantiene il secondo posto. Ottimo risultato anche per Sebastiano Serpelloni con la Ford Escort MKII di 2°Raggruppamento che segna il terzo tempo in questa prova, davanti a Giovanni Muccioli con la BMW 320 di 3°Raggruppamento
Questa la graduatoria assoluta dopo la PS7:
1. Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort) in 43'01.4;
2. Calzolari-Conti (Ford Escort) a 17.1;
3. Muccioli-De Marini (BMW 320) a 1'52.2;
4. Giordanengo-Reichenecker (Ford Escort MkII) a 2'40.8;
5. Serpelloni-Petrin (Ford Escort MkII) a 2'49.0;
6. Costa-Mularoni (Opel Corsa GSI) a 3'13.2;
7. Pellegrini-Cavalli (Lancia Delta 16V) a 3'29.5;
8. Bacci-Sanesi (Ford Sierra Cosworth 4X4) a 4'11.8.
L’ultima prova cronometrata sui 4,77 km della S.Martino in Grania separa i concorrenti dal traguardo di Arezzo.
4°Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina: le cinque prove finali
In corso le sfide decisive del Tricolore Rally Terrà Storico, di scena dopo i protagonisti del CIRT e prima degli specialisti dei Side by Side.
I passaggi delle storiche verranno ripresi da ACI Sport TV sulla "S.Martino in Grania". Prove veloci quelle di questa seconda giornata, cinque in totale, con arrivo ad Arezzo dalle ore 17.30:
- MONTE S.MARIE km 11,30 | PS4 ore 08:46 in corso per il moderno - PS6 13:44
- S.MARTINO IN GRANIA km 8,20 | PS5 09:25 - PS7 14:23 - PS8 16:11
Per seguire i tempi della gara:
sabato 7 agosto 2021
4°Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina. Dopo la prima giornata, al comando Calzolari-Conti (Ford Escort, Team Bassano)
4°Rally Storico Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina / La prima prova è di Pelliccioni-Gabrielli (Ford Escort)
Velocità Salita / La Morano Campotenese alza i giri, Merli su Osella “in pole”