venerdì 8 novembre 2013

CON "RONDE" E "RALLY SHOW" DOPPIO IMPEGNO A MONZA PER PABLO BIOLGHINI


Pablo Biolghni vuole chiudere la sua stagione sportiva in pista: dopo aver gareggiato durante tutto il 2013 nei rally del Campionato Italiano ed in quelli del Trofeo Terra, il 36enne pilota lombardo ha messo nel suo calendario la 2° Monza Ronde ed il Monza Rally Show, kermesse motoristiche che si svolgeranno nel mese di novembre all'interno del circuito brianzolo.


Si comincerà il prossimo fine settimana con l'edizione numero due della gara organizzata dal gruppo della Vedovati Corse; quattro prove speciali e circa settanta chilometri cronometrati metteranno alla prova le abilità velocistiche di Biolghini che lo scorso anno arrivò ad ottenere una sensazionale 2° posizione assoluta dietro alla Wrc di Uzzeni.

“Non sarà facile ripetersi quest'anno - afferma il pilota orobico della scuderia Racevent- perché l'elenco iscritti è davvero ricco di piloti e vetture di altissimo livello; io ed Andrea Rota, amico, sponsor nonché navigatore, contiamo comunque di disputare un buon rally visto il rapporto di collaborazione con l'azienda Ohlins che ci sta fornendo materiali all'avanguardia e un importante supporto tecnico sul campo gara”.

Sempre con la Mitsubishi Lancer Evolution X di gruppo R4 curata dalla bresciana New Driver Racing, Pablo affronterà tra due settimane il Monza Rally Show, evento in grado di catalizzare l'attenzione mediatica dei principali mass media nazionali: alla corsa brianzola saranno infatti presenti numerosi personaggi dello sport e dello spettacolo che faranno sicuramente parlare della gara testate giornalistiche, radio e televisioni.

Pablo Biolghini, che quest'anno gode della priorità Csai Nazionale avendo conquistato pregevoli risultati nel Trofeo Terra 2012, nel prossimo fine settimana partirà con il numero 2 dietro all'ex campione italiano ed europeo Luca Rossetti.

FORMULA JUNIOR - TROFEO SANDRO CORSINI: FINALE DI STAGIONE A VARANO. CON MARCO VISCONTI GIA' VINCITORE DEL TROFEO, ANCORA APERTISSIMA LA LOTTA PER LA PIAZZA D'ONORE. GRAZIE A FRANCO BEOLCHI RITORNA IN PISTA UNA MONOPOSTO COSTRUITA DA CORSINI


La (doppia) gara in calendario a Varano de Melegari domenica 10 novembre sarà l’ultima prova del 3° TROFEO FORMULA JUNIOR – TROFEO SANDRO CORSINI. Per l’evento conclusivo della stagione ci sono 10 piloti iscritti (tenendo conto del forfait obbligato di Zecchetti, visto il poco tempo a disposizione per riparare la sua monoposto dopo lo spettacolare volo di Franciacorta), il risultato è più che apprezzabile.

La gara di Varano vedrà il ritorno in pista di una Corsini. Franco Beolchi, dopo anni passati alla guida di monoposto Junior storiche si è "innamorato" della Junior “moderna” e dopo due gare alla guida di una Covir ha rispolverato la sua Corsini facendola seguire da Covir.

Questa terza edizione del Trofeo, ideato e gestito dall’Associazione Formula Junior, è stata letteralmente dominata da Marco Visconti con la Reggiani della Stilo corse. Le ultime due gare, in programma questo fine settimana, vedranno l’ultimo tentativo di sconfiggere il fortissimo pilota di Stilo Corse, ma anche la lotta per il secondo posto in campionato che vede Paolo Scialpi con 112 punti davanti a Luca Marietti con 86 e Matteo Arrigosi con 70. Con ancora in palio 43 punti, in teoria anche Paolo Collivadino, 6° in classifica con 54 punti, potrebbe piazzarsi sul secondo gradino finale. 

La classifica per Teams, vinta da Stilo corse, vede, anche in questo caso, un’avvincente lotta per il secondo posto con Essepi power a 112 punti, Sarchio racing con 97, Diesse corse con 86, Fadini corse con 85 e Team Covir con 68.
Infine la classifica costruttori, vinta da Reggiani vede Essepi al secondo posto con 112
punti, davanti a Silva con 86, Fadini con 85 e Covir con 68.

EICMA - SALONE DEL MOTOCICLO DI MILANO: LE FOTO DI DANIELE MATTEI / ALBUM 3

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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PRONTO A PARTIRE IL 2° MONZA RONDE. 100 AUTO AL VIA DELLA GARA RALLYSTICA DELLA SCUDERIA VEDOVATI CORSE CHE SI DISPUTERA' ALL'AUTODROMO DI MONZA IL 10 NOVEMBRE .

Record di iscritti. In pista anche vetture WRC e S-2000 di varie marche. Tra i protagonisti il vincitore dell’edizione 2012, Franco Uzzeni con una Impreza, e il pluricampione europeo Luca Rossetti con una Fabia. Saranno esattamente 100, il massimo stabilito per questa gara, gli equipaggi che domenica prossima 10 novembre, alle ore 9 in punto, scenderanno in pista a Monza per la disputa della seconda edizione del Monza Ronde, l’interessante manifestazione rallystica organizzata dalla Scuderia Vedovati Corse, con la collaborazione dell'Automobile Club di Milano e dell’Autodromo di Monza, e valida quest’anno anche come quarta prova del Lombardia Ronde Cup.

Protagoniste saranno vetture di varie categorie e marche tra cui 8 WRC, 11 Super 2000, oltre a modelli Super 1600, R4, R5, N4 e molti altri ancora. Tra i piloti spicca il nome di Luca Rossetti, tre volte campione europeo rally nel 2008, 2010 e 2011, che gareggerà alla guida di una Skoda Fabia Super 2000. Vi saranno inoltre il vincitore dell’edizione 2012 Franco Uzzeni con una Subaru Impreza WRC, Pablo Biolghini (Mitsubishi Lancer Evo R4), Giacomo Ogliari (Ford Fiesta R5) e vari altri che si affronteranno in 4 prove speciali allestite su un tracciato ricavato sulla pista stradale dell’Autodromo e reso impegnativo dalla presenza di varianti artificiali e inversioni.

Ogni prova speciale sarà articolata su tre giri del tracciato (per complessivi km. 17,400), mentre la distanza totale della gara sarà di Km 70,500. A vivacizzare la gara, da segnalare anche la presenza di tre vetture da Rally d’”epoca” come la Porsche 911 condotta da Giorgio Piantanida e Alberto Testori e due VW Golf affidate agli equipaggi Bonanno-Massaro e Manetti Colombo.

Il programma della manifestazione prevede, nel pomeriggio di domani, lo svolgimento delle verifiche sportive e tecniche, mentre domenica 10 novembre, sono previste le ricognizioni del percorso alle ore 9, e la disputa della prima prova speciale alle 10.10. La quarta e ultima prova speciale della giornata prenderà il via alle ore 16.07.

Presentati gli ultimi dati Aci Istat sull’incidentalità stradale: aumentano i morti sulle strade in provincia di Milano e in Lombardia. Calano nella provincia di Monza Brianza. Carlo Edoardo Valli, presidente Aci Milano: lavorare con decisione per la prevenzione degli incidenti


In un quadro generale in cui anche quest’anno è confermato, a livello nazionale, dai dati Aci Istat, il trend discendente del numero di incidenti stradali, morti e feriti, la Lombardia offre uno scenario in cui emergono valori discordanti. 

Rispetto all’anno precedente, infatti, nel 2012 è cresciuto a livello regionale il numero di morti: si è passati da 532 a 540 vittime della strada. Di contro si è registrato un minor numero generale di incidenti (si è scesi da 37.130 a 35.398) e di feriti (da 50.838 a 48.759). Analoga situazione ha interessato la provincia di Milano: aumentati i morti (dai 107 del 2011 ai 129 del 2012), diminuiti gli incidenti (da 17.065 a 16.190) e i feriti (da 23.036 a 21.681). 

Fa eccezione in Lombardia la provincia di Monza Brianza che ha registrato una generale diminuzione: nel 2011 vennero contati 2.741 incidenti con 28 morti e 3.631 feriti, nel 2012 vi sono stati invece 2.655 incidenti con 21 morti e 3.608 feriti.

“L’annuale presentazione dei dati della sinistrosità è sempre un forte colpo alla stomaco - ha commentato il presidente dell’Aci Milano Carlo Edoardo Valli - Passi in avanti in materia di prevenzione dell’incidentalità stradale sono stati indubbiamente fatti nel corso degli anni, ma i tragici numeri rimangono un monito per tutti noi che operiamo nel campo della mobilità. Bisogna continuare a lavorare con decisione: migliorare ulteriormente la rete infrastrutturale, garantendo buone progettazioni e manutenzioni delle pavimentazioni, della segnaletica, dell’illuminazione, ecc., sollecitare la repressione dei comportamenti scorretti, perfezionare la formazione e l’aggiornamento dei conducenti, promuovere un’efficace educazione stradale nelle scuole”.

A tal proposito va segnalata una valida iniziativa attualmente in corso presso l’Istituto Versari di Cesano Maderno: oltre 1.000 studenti stanno frequentando il corso “Partecipiamo alla sicurezza stradale”, promosso da Aci Milano e Provincia di Monza Brianza nell’ambito del Piano Nazionale di Sicurezza stradale. 

IL COMUNICATO STAMPA DI FG GROUP IN MERITO ALLA SITUAZIONE VENUTASI A CREARE CON LA MESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETA' CHE GESTISCE SUPERSTARS









Ecco il testo del comunicato stampa di FG GROUP 
in merito alla situazione venutasi a creare 
con la messa in liquidazione della società che gestisce
il campionato Superstars:



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Gli anni nei quali FG GROUP ha sviluppato, insieme ad altri importanti investitori internazionali, il progetto SUPERSTARS, hanno costituito un’esperienza affascinante.

Il raggiungimento, inoltre, di un alto posizionamento internazionale del Campionato ha dato al nostro gruppo grandi soddisfazioni, nonostante l'attuale congiuntura di mercato che non ha consentito la prosecuzione dell’organizzazione dello stesso da parte della società SWR SpA.

E’ bene ricordare che FG GROUP ha costruito e gestito per 25 anni l’unico “nuovo” Campionato di Motorsport divenuto Globale nell’ultimo mezzo secolo, il Campionato Mondiale Superbike che, per fama, affianca i “Grandi” Campionati già precedentemente esistenti quali la NASCAR, Il FORMULA 1 ed il MOTOGP.

Sono certo che l’eredità di un Campionato come SUPERSTARS sia tale da consentirgli di rinascere presto.

Sono pronto a collaborare con investitori che abbiano interesse a partecipare ad un’iniziativa di alto profilo.

Maurizio Flammini


giovedì 7 novembre 2013

VOLKSWAGEN E-UP! ELETTRICA TRA LE PROTAGONISTE DI H2R A RIMINI


La e-up!, la prima vettura elettrica di serie della Volkswagen, è tra le protagoniste della rassegna H2R – Mobility for Sustainability (Ecomondo - Fiera di Rimini fino al 9 novembre). Al debutto assoluto in Italia, la city car a 4 posti 100% elettrica, in vendita dalla prossima primavera anche nel nostro Paese, non sarà semplicemente esposta sullo stand Volkswagen (ingresso principale, Hall Sud), bensì sarà disponibile per i test drive nell’area esterna dedicata. A coloro che si accrediteranno (attraverso il sito www.h2rexpo.it, sezione test drive, o direttamente in fiera) sarà offerta la possibilità di mettersi al volante del primo modello che spiega concretamente come la Volkswagen intende la trazione elettrica.

Questa 5 porte compatta è equipaggiata con un motore elettrico da 82 CV. La coppia massima di 210 Nm è subito disponibile e permette alla e-up! di accelerare da 0 a 100 km/h in 12,4 secondi. La velocità massima è di 130 km/h. Eccezionale il consumo: con soli 11,7 kWh, ovvero 3 Euro, percorre 100 chilometri.

Per “rifornire” la e-up! è sufficiente collegarla alla rete elettrica sfruttando una comune presa da 230 volt. Con una potenza di 2,3 kW per la ricarica completa servono 9 ore (7 per l’80%). A richiesta la Volkswagen fornisce una wallbox che eroga 3,6 kW. In questo caso il tempo scende a 6 ore (4 per l’80%). In origine la vettura può anche essere dotata del sistema CCS (Combined Charging System) a corrente continua: ciò permette il rifornimento di energia presso speciali stazioni CCS (fino a 40 kW) e in soli 30 minuti viene ripristinato l’80% della carica.

EICMA SALONE DEL MOTOCICLO DI MILANO: FOTO DI DANIELE MATTEI, ALBUM 2

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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"UNA VIA PER VITTORIO BRAMBILLA": E' ANCORA POSSIBILE ADERIRE ALL'INIZIATIVA PER DEDICARE UNA STRADA DI MONZA AL "RE DELLA PIOGGIA". FINORA SONO OLTRE MILLE GLI APPASSIONATI CHE HANNO INVIATO MAIL PER SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE












Sono oltre 1000 gli appassionati che hanno aderito all'iniziativa per dedicare una strada di Monza a Vittorio Brambilla, indimenticato protagonista del mondo delle corse, anche, ma non solo, per l'impresa di Zeltweg nel Gran Premio d'Austria del 1975, quando conquistò una vittoria straordinaria sotto un vero e proprio diluvio. 



La petizione «Una via per Vittorio Brambilla» è partita da Walter Pozzi, amico del pilota, e per aderire è sufficiente inviare una mail a walterpozzi@alice.it, con oggetto <<Iniziativa "Una via per Vittorio">>  e nel testo nome, cognome e indirizzo, specificando che si autorizza l'inserimento nella petizione «Una via per Vittorio Brambilla»

A questo link: "Vittorio Brambilla in 5 foto di Raul Zacché"

IL LEONE SCENDE IN CAMPO CON I LEONI DELLA NAZIONALE RUGBY


Il Leone scende di nuovo in campo con la sua formazione di veicoli commerciali per andare in meta. Per il secondo anno consecutivo, infatti, il Marchio è a fianco della Nazionale italiana di rugby perché “Peugeot ama Italia”. Questo concetto, anzi questo sentimento viene sottolineato con una campagna tv, radio e stampa. Per il video è stato realizzato uno spot divertente, in onda su Sky ed emittenti locali dall’8 novembre prossimo, che mette in relazione le caratteristiche tipiche dei commerciali Peugeot (forza, robustezza, agilità) con quelle proprie del rugby … che sono forza, robustezza ed agilità!

Star del cortometraggio, assieme ai veicoli del Leone, è Martin Castrogiovanni, pilone della Nazionale, a cui è affidato anche l'invito finale di “lavorare duro”. Un incitamento a “rimboccarsi le maniche” perché solo con il massimo impegno si possono raggiungere grandi risultati e superare i momenti di difficoltà.

Peugeot fa la sua parte: non solo sostenendo concretamente la Nazionale di rugby, ma anche e soprattutto supportando i lavoratori italiani nel loro impegno quotidiano con offerte di leasing a tasso agevolato del 2% della durata di cinque anni, estensione di garanzia inclusa.

Oltre alla campagna tv, è stata realizzata anche una campagna stampa e un comunicato radio, sempre improntati all'ironia. Il protagonista è sempre “Castro” a cui Peugeot Italia ha consegnato di recente le chiavi di una bianca Nuova 308.

Oltre alla Nazionale di rugby, Peugeot è a fianco della plurititolata Montepaschi Siena, impegnata nella Serie A del campionato italiano basket, e delle pallavoliste della Unendo Yamamay di Busto Arsizio (VA), la squadra di volley che ha conquistato lo scudetto 2012 e uno storico terzo posto nell’ultima edizione della Champions League.

GIACOMO OGLIARI E JOHANN ZOLLER SU FORD FIESTA R5 IN GARA ALLA 2a EDIZIONE DELLA MONZA RONDE


La seconda edizione del rally Monza Ronde organizzato dal gruppo Vedovati Corse sarà anche l'occasione per a vedere di nuovo insieme l'equipaggio formato da Giacomo Ogliari e Johann “Joe” Zoller. Sulla Ford Fiesta R5 della Gcar Sport Racing, Ogliari e Zoller torneranno ad incrociare i loro destini sportivi replicando così l'esperienza della scorsa stagione quando proprio al rally Monza Ronde gareggiarono su una Mitsubishi.

Giacomo Ogliari, pilota della scuderia DPD Group, è stato il primo in Italia a gareggiare su una vettura in versione R5: “dopo averla provata alla Ronde Val d’ Aveto credo di poter già esprimere un’ottima percentuale del potenziale di questa vettura - dice Ogliari. Non abbiamo la pretesa né l'aspettativa di insidiare i tempi delle World Rally Car ma vogliamo verificare la competitività della vettura in raffronto alle Super2000.”
La Ford Fiesta di “Jack&Joe” si presenterà agli spettatori nella speciale livrea Miele-Schweiz che molto probabilmente accompagnerà l'equipaggio in altre gare da qui fino alla fine della stagione.
La Ronde di Monza si svolgerà domenica 10 novembre: le prove speciali in programma sono quattro e la loro lunghezza sarà di 69,600 chilometri.

I presupposti per ben figurare ci sono tutti anche perché la 2° Monza Ronde si disputerà totalmente in pista e Giacomo Ogliari è il campione in carica della serie nazionale dedicata ai Rally nei Circuiti.



RAPPORTO ACI-ISTAT: NEL 2012 MENO INCIDENTI (9,2 PER CENTO) SULLE STRADE ITALIANE RISPETTO AL 2011. GLI INCIDENTI PIU' GRAVI NELLE ORE NOTTURNE SOPRATTUTTO AL LUNEDI' E GIOVEDI'. A RISCHIARE DI PIU' I CONDUCENTI 20/24ENNI E 40/44ENNI. L'ITALIA AL 13° POSTO DELLA GRADUATORIA EUROPEA DELL'INSICUREZZA STRADALE

Nel 2012 si sono registrati in Italia 186.726 incidenti stradali con lesioni a persone. I morti (entro il 30° giorno) sono stati 3.653, i feriti 264.716. Rispetto al 2011, gli incidenti diminuiscono del 9,2%, i feriti del 9,3% e i morti del 5,4%. Tra il 2001 e il 2012 la riduzione delle vittime della strada è stata pari al 48,5%, con una variazione del numero dei morti da 7.096 a 3.653.

Nella UE, sono morte nel 2012 in incidenti stradali 27.724 persone (l'8,8% in meno rispetto al 2011) ovvero 55 persone ogni milione di abitanti. L'Italia ha registrato un valore pari a 60,1, collocandosi al tredicesimo posto nella graduatoria europea, dietro Regno Unito, Spagna, Germania e Francia.

Sulle strade urbane, nel 2012, si sono verificati 141.715 incidenti, con 191.521 feriti e 1.562 morti; sulle autostrade gli incidenti sono stati 9.398, con 15.852 feriti e 330 decessi. Sulle altre strade extraurbane, ad esclusione delle autostrade, si sono verificati 35.613 incidenti, con 57.343 feriti e 1.761 morti.

Gli incidenti più gravi avvengono sulle strade extraurbane (escluse le autostrade), dove l'indice di mortalità raggiunge il livello di 4,94 decessi ogni 100 incidenti. Sulle strade urbane si registrano 1,10 morti ogni 100 incidenti, sulle autostrade 3,51. Rispetto al 2011, l'indice di mortalità risulta in aumento per strade extraurbane e autostrade (era pari rispettivamente a 4,73 e 3,07), rimane invece stabile per le strade urbane.

L'indice di mortalità raggiunge il valore massimo alle 3, alle 5 e alle 6 del mattino (4,64 decessi ogni 100 incidenti, media giornaliera pari a 1,96); la domenica è invece il giorno nel quale si registra il livello più elevato, con 2,99 morti per 100 incidenti. Nella fascia oraria notturna (compresa tra le 22 e le 6 del mattino), l'indice è più elevato fuori città, il lunedì e il giovedì notte (7,71 e 7,74 decessi per 100 incidenti). In sette casi su dieci le vittime di incidenti stradali sono conducenti di veicoli (70,0%), nel 14,6% passeggeri trasportati e nel 15,4% pedoni.

Tra i 2.555 conducenti deceduti a seguito di incidente stradale, i più coinvolti sono individui che hanno fra i 20 e i 49 anni di età (1.321 in totale, pari al 51,7%); in particolare giovani 20-24enni e adulti tra i 40 e 44 anni. Sale ancora la quota di conducenti di biciclette morti in incidenti stradali: +2,5% tra il 2012 e 2011 dopo il +7,2% registrato l'anno precedente.

La categoria di veicolo più coinvolta in incidente stradale è quella delle autovetture (66,3%); seguono i motocicli (13,6%), gli autocarri (6,5%), le biciclette (5,2%) e i ciclomotori (5,0%).