mercoledì 4 settembre 2013

CONFARTIGIANATO MOTORI 31a EDIZIONE: KIMI RAIKKONEN PREMIATO COME MIGLIOR PILOTA. A FRANK WILLIAMS IL PREMIO NUMBER ONE IN FORMULA ONE

Si avvicina il weekend dell’84° Gran Premio d’Italia di F1 a Monza e, insieme alle auto da corsa, torna in pista anche Confartigianato Motori giunto alla sua 31° edizione. Il 5 e 6 settembre è in programma un calendario ricco di appuntamenti, che trova il suo apice nella consegna dei tradizionali riconoscimenti targati Confartigianato Motori.

Frank Williams riceverà il premio Number one in Formula One per gli oltre 600 GP disputati dal suo team in F1, mentre Kimi Raikkonen sarà premiato come miglior pilota della stagione. Uno speciale riconoscimento verrà conferito anche al pilota della Toro Rosso Daniel Ricciardo – che il prossimo anno sarà il compagno di squadra di Sebastian Vettel alla Red Bull – nonchè a Jorge Lorenzo e a tutto il Racing Team Yamaha Moto GP per i grandi risultati raggiunti attraverso un impeccabile lavoro di squadra.

Ma dietro alla festa che ogni anno accompagna l'evento, dietro al momento conviviale che raduna ospiti d’onore e imprese, c’è molto più di quel che appare: c’è un lavoro serio e costante, portato avanti anche grazie alla collaborazione con un sistema di partner del settore automotive, costituito con l’obiettivo di erogare servizi e agevolazioni alle imprese associate. Confartigianato Motori ha sempre riconosciuto alla F1, e al settore motoristico in generale, un importante ruolo nell’innovazione tecnologica e nella ricerca volta ad incrementare la sicurezza ed il comfort sui nostri mezzi di trasporto. Delle oltre 700 mila aziende associate al sistema Confartigianato, 30 mila sono autofficine con oltre 400 mila addetti: è da questa capillare rete che è nata l’idea di istituire un premio per i migliori testimoni del Motorsport mondiale (piloti, ingegneri, manager, meccanici, giornalisti e fotografi).

Dallo scorso anno accanto ai tradizionali trofei viene assegnato anche il Premio Tecnologia e Ambiente, uno speciale riconoscimento – creato in collaborazione con il Parco Regionale Valle del Lambro nella persona del suo Presidente Avv. Eleonora Frigerio – conferito alla squadra o al costruttore che ha adottato accorgimenti atti a ridurre i consumi, nel rispetto e nella tutela dell’ambiente. Tra i premiati 2013: Aci-Csai, la Brc Gas Equipment, la casa automobilistica monegasca Montecarlo Automobile e la Fondation Prince Albert II de Monaco.




I 110 ANNI DELL’AUTOMOBILE CLUB MILANO

Importante anniversario per l’Automobile Club Milano che nel 1922 costruì l’Autodromo di Monza e che da allora è il promotore e l’organizzatore del Gran Premio d’Italia. Nel 2013 si celebrano infatti i 110 anni dalla nascita della associazione degli automobilisti milanesi, che fu fondata il 3 giugno del 1903.
La sera di quel giorno, 44 pionieri dell’automobile si riunirono in una sala del ristorante Savini - oggi come allora elegante locale sito nella centrale Galleria Vittorio Emanuele di Milano - e costituirono quello che sarebbe diventato, per numero di adesioni e per longevità, il maggiore sodalizio milanese. A Milano circolavano 194 “carrozze senza cavalli” ovvero automobili - anche se ancora non si chiamavano in questo modo - e in Italia ce n’erano 1.440.

Il connubio tra automobilisti e Milano era però ancora più antico. Risaliva infatti al 1897, quando fu fondato il Club Automobilisti Lombardi, confluito poi nel Veloce Club insieme ai ciclisti , in quanto auto e biciclette venivano assimilate quali nuovi mezzi di trasporto. Ma il “matrimonio” tra le due e le quattro ruote durò poco. Ecco allora sorgere l’Automobile Club Italiano-Milano e il Club Automobilistico Lombardo che in quella fatidica sera del 1903 diedero vita all’Automobile Club Milano per promuovere le esigenze fondamentali del nuovo e rivoluzionario mezzo di trasporto.

Da allora il sodalizio milanese, ha sviluppato la sua attività su tre grandi filoni: tutela dell’automobilista, prestazione di servizi e assistenza, organizzazione di gare automobilistiche. E proprio a questo proposito non può essere dimenticato il fondamentale ruolo ricoperto dall’Automobile Club Milano nella creazione dell’Autodromo, ardita opera d’avanguardia e terzo impianto automobilistico fisso costruito al mondo dopo quello inglese di Brooklands nel 1907 e quello americano di Indianapolis nel 1909, che fu edificato a tempo di record con largo dispiego di uomini e mezzi in soli 110 giorni, tra maggio e agosto del 1922, proprio per ospitare la seconda edizione del GP d’Italia che si svolse il 10 settembre di quell’anno (la prima edizione si era svolta l’anno precedente sulle strade aperte del “Circuito di Montichiari” nei pressi di Brescia). Da allora Autodromo di Monza e Gran Premio d’Italia sono diventati un binomio inscindibile.

Sempre presente e attivo nei molteplici aspetti della mobilità, l’Automobile Club Milano contribuisce a diffondere la cultura dell’auto in linea con i principi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile, della sicurezza e della valorizzazione del territorio. In centodieci anni di attività, ad esso hanno aderito milioni di automobilisti e con i suoi oltre 50 mila soci, è oggi una delle più significative associazioni della provincia. L'Automobile Club Milano fa parte dell’Automobile Club d'Italia la più grande e libera associazione italiana con oltre 1.100.000 soci e una rete di oltre 100 Automobile Club provinciali e circa 4.100 punti di contatto con il pubblico.

martedì 3 settembre 2013

20° TROFEO LORENZO BANDINI - LE FOTO DI DANIELE MATTEI

CONSEGNA DEL 20° TROFEO LORENZO BANDINI
Brisighella, 31agosto 2013
Le foto di DANIELE MATTEI

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PRESENTATO L'84° GRAN PREMIO D'ITALIA F1. CARLO EDOARDO VALLI, PRESIDENTE ACI MILANO E SIAS, LANCIA UN APPELLO PER IL FUTURO DELLA FORMULA 1 A MONZA


Presentato oggi l’84° Gran Premio d’Italia di Formula 1, in pista all’Autodromo di Monza dal 5 all’8 settembre.  
Tra gli interventi, quello del presidente dell’Automobile Club Milano e di SIAS, Carlo Edoardo Valli, che ha richiamato l’attenzione sul futuro del Gran Premio d’Italia, patrimonio sportivo dell’intera nazione italiana, che deve ricevere sostegno e tutela non solo a livello locale o regionale, ma anche dal Governo centrale.  

CARLO EDOARDO VALLI
Per garantire al Gran Premio d’Italia un futuro oltre il 2016 (anno in cui scadrà il contratto con Bernie Ecclestone) servono, ha detto il presidente Valli, “molti soldi per rendere l’Autodromo più funzionale ma soprattutto più competitivo nei confronti egli altri circuiti che ospitano il Mondiale di Formula 1 che hanno riammodernato i loro impianti mentre Monza, per gran parte delle sue strutture, è rimasta ferma”.
Il presidente Valli ha sottolineato che “da soli non possiamo più farcela” ed ha chiesto l’organizzazione di un “tavolo” con Regione Lombardia e ACI, ed eventualmente privati, per garantire il futuro del Gran Premio d’Italia a Monza.

ANGELO STICCHI DAMIANI
Il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha ribadito l’impegno dell’ACI per mantenere la Formula 1 a Monza.

All’Autodromo tutto è pronto per ospitare l’evento più importante della stagione. Tra i lavori eseguiti, il rifacimento del muretto di sinistra della prima varante; l’allargamento della via di fuga della seconda variante; l’allungamento dei cordoli tra le due curve di Lesmo e all’uscita della variante Ascari.
Buono l’andamento della prevendita dei biglietti. Secondo gli organizzatori si dovrebbe registrare un aumento di circa il 10 per cento degli spettatori rispetto all’anno scorso, quando furono 144mila da venerdì a domenica. Il record è stato registrato nel 2000 con 162mila spettatori nel fine settimana del Gran Premio.


(foto Giorgio Aroldi)

PABLO BIOLGHINI SFIORA LA TOP FIVE AL RALLY DEL FRIULI



Il 49° Rally del Friuli Venezia Giulia si è da poco concluso; il Campionato Italiano Rally ha visto sulle strade delle Alpi Orientali il suo terz’ultimo appuntamento stagionale e sugli asfalti del nord est, Pablo Biolghini si è ritagliato come sempre un ruolo da protagonista con la sua Mitsubishi Lancer Evolution X di gruppo R preparata dalla New Driver Racing. Navigato dalla locale Erica Furlan,  il pilota di Riva di Solto (Bg) ha disputato una gara veloce ma accorta anche se il risultato finale non rende giustizia per la buon prestazione effettuata: a pochi chilometri dalla fine, Pablo, che fino alla Ps 10 occupava la 6° posizione assoluta, è incappato in una foratura che lo ha attardato di 4’32” nella classifica generale togliendo il gusto che già stava assaporando, di una Top Five assoluta in una gara del Cir.

Ero fiducioso nell’andare a recuperare fino alla 5° posizione - dice Pablo - che per me sarebbe stato davvero un grandissimo risultato; purtroppo nell’ultima Ps una foratura mi ha impedito di colmare il gap e, anzi, sostituendo lo pneumatico in prova speciale, io e Erica abbiamo perso quel tempo fondamentale utile per coltivare le nostre speranze: da sesti siamo passati 16°”.


Nonostante ciò, Biolghini traccia un bilancio positivo di questa sua trasferta friulana: “E’ stata una gara tosta ed impegnativa e i numerosi ritiri lo stanno a testimoniare. Credo di aver fatto una gara intelligente impostata in primis sul fare esperienza con questa vettura sull’asfalto anche perché il nostro obiettivo era quello di testare nuove soluzioni e regolazioni per gli ammortizzatori in quanto la Ohlins ci ha fornito materiali all’avanguardia in via di sviluppo ed un’assistenza tecnica sul campo di prim’ordine; siamo convinti di aver trovato delle buone soluzioni che potremo testare nelle successive gare.”

Proprio la nuova partnership instaurata con la Ohlins è la grande nota lieta di questo weekend per Pablo Biolghini; l’essere stato scelto da una delle principali aziende nel campo delle sospensioni è sintomo del fatto che il lavoro svolto negli ultimi anni sulla Mitsubishi Lancer evo X ha portato dei frutti che, si spera, possano arrivare ad una giusta maturazione.


lunedì 2 settembre 2013

Fiat Panda 4x4 Antartica, Fiat Freemont Black Code e 3 nuove motorizzazioni per la 500 protagoniste al Salone di Francoforte 2013



Al Salone Internazionale 2013 di Francoforte (12 - 22 settembre) Fiat presenta, in anteprima alla stampa internazionale, la Panda 4x4 Antartica, l'edizione limitata che celebra i 30 anni della Panda 4x4, l'esclusiva versione Black Code di Freemont, il top di gamma in termini di contenuti e stile del crossover Fiat, e tre nuove motorizzazioni per la famiglia 500: il 0.9 TwinAir da 105 CV al debutto sulla gamma Fiat 500 e due propulsori - 1.6 Multijet 120 CV e 1.4 T-Jet benzina 120 CV - per i modelli Fiat 500L, Fiat 500L Trekking e Fiat 500L Living. 



Inoltre, riflettori puntati sull'iconica 500 che a Francoforte è presente con la Fiat 500 GQ, per la prima volta al grande pubblico in versione cabrio, e la Fiat 500e, la versione elettrica ad emissioni zero commercializzata esclusivamente in California (USA).


PEUGEOT RCZ RACING CUP A IMOLA: DOPPIO SUCCESSO DI LEONARDO GERACI E GIANLUCA CARBONI


Doppia vittoria di Leonardo Geraci in coppia con il debuttante Gianluca Carboni (Drive Technology Italia) nel quinto appuntamento del Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup Italia a
Imola. Solo un terzo posto in Gara 2 per Capelli-Coldani (MC Motortecnica), ritirati in gara-1 dopo essere stati urtati da una vettura che usciva di pista. Due piazze d'onore per Bertozzi-Pegoraro che risalgono nella classifica generale. Buon debutto di Antonio Boselli, con Massimo Arduini, sulla RCZ di Peugeot Italia. Per il giornalista di Sky Sport un quarto e un quinto posto. Prossimo appuntamento a Misano Adriatico il 22 settembre e conclusione a Monza il 6 ottobre.

(Foto da www.rczracingcup.it)

domenica 1 settembre 2013

AD IMOLA LE BMW DELLA W&D DOMINANO IL QUINTO ROUND DI CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE


Un dominio tutto BMW regola le sorti del quinto round di Campionato Italiano Turismo Endurance disputatosi nell'autodromo "Enzo e Dino Ferrari" di Imola.

In gara 1 Paolo Meloni ed Alessandro Bernasconi raggiungono il gradino più alto del podio dopo essere partiti dal fondo dello schieramento in seguito ai danni di un'uscita di pista nelle prove libere. Una sosta più lunga ai box per gli handicap tempo, ha negato la vittoria ai campioni in carica Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia che devono invece accontentarsi del secondo posto dopo aver dominato il primo stint. Sul terzo gradino del podio, invece, i fratello Federico e Matteo Zangari sulla Seat Leon Supercopa della Tjemme.

In gara 2 la vittoria è dell'altra BMW della W&D schierata per Walter Meloni e Matteo Ferraresi, passati al comando della gara dopo le soste obbligatorie. La rimonta dei compagni di colori Bernasconi-Meloni si ferma invece in seconda posizione anche per non compromettere le ultime ambizioni di famiglia per la lotta al titolo di Super Production. Dopo un weekend tribolato, Massimiliano Tresoldi e Kevin D'Amico conquistano il terzo posto sulla Leon Cupra LR della PAI e davanti a Busnelli-Moccia, quarti dopo aver comandato al primo stint anche in gara 2.

Anche in Super 2000 è dominio BMW con la 320 di Filippo e Massimo Zanin (BMW 320) al bis, così come è punteggio pieno anche nella RCZ Cup per il leader Leonardo Geraci affiancato per l'occasione da Gianluca Carboni.


Battesimo di fuoco per Antonio Boselli (nella foto, insieme a Ivan Capelli) che, dai collegamenti TV sulle Pit-Lane dei Gran Premi di Formula Uno, ha debuttato con grande onore in veste di pilota tra le Peugeot. Più che positivi, quindi, il quarto e quinto posto ottenuti con il coach Massimo Arduini.

AUTO GP A DONINGTON: VITTORIO GHIRELLI VINCE GARA-1 E CONQUISTA IL TITOLO UNDER 23. IN GARA-2 VITTORIA DI NARAIN KARTHIKEYAN


gara 1

Vittorio Ghirelli (Super Nova International) è il primo campione della stagione Auto GP 2013. Conquistando la vittoria della prima corsa in programma a Donington, il romano ha incamerato i punti necessari per centrare il titolo della Under 21 anche se ora, grazie al gran risultato centrato nel Regno Unito, nel suo mirino è entrato anche il primato assoluto. Con il successo in gara 1, Ghirelli è infatti balzato in testa alla graduatoria con nove lunghezze di vantaggio sul principale inseguitore. Sul secondo gradino del podio al termine di gara 1 è salito invece il poleman della gara, Narain Karthikeyan (Super Nova International) che ha preceduto l’italiano Kevin Giovesi (Ghinzani Motorsport). Fino alla sosta ai box, il portacolori Ghinzani era in scia a Ghirelli, ma un problema di avvitamento alla gomma anteriore sinistra lo ha costretto a perdere tempo prezioso. Comunque, la squadra dell’ex-pilota di Formula 1 ha festeggiato un buon risultato complessivo, con il quarto posto di Robert Visoiu che già nelle prove libere si era dimostrato estremamente competitivo. È mancato invece Kimiya Sato. Il giapponese di Euronova Racing aveva azzeccato la strategia, anticipando il pit-stop e approfittando della pista libera tanto da registrare il miglior tempo in gara (1’17”707). Nel corso della diciannovesima tornata, il giapponese si è però girato, terminando la propria gara in ghiaia. Ad approfittarne, anche Sergio Campana (Ibiza Racing Team) in grado di recuperargli ben dieci lunghezze in campionato accorciando ancor di più il terzetto al comando. Sesto Daniel De Jong (MP Motorsport), protagonista di un lungo confronto con Tamas Pal Kiss (Ibiza Racing Team). Grazie all’ottava piazza Meindert Van Buuren (MP Motorsport) si è aggiudicato la pole position per la corsa di questo pomeriggio. Da segnalare anche l'ingresso in zona punti di Andrea Roda (Virtuosi UK) e Yoshitaka Kuroda (Euronova Racing). Ha dovuto prendere il via dalla pit-lane per un problema tecnico Roberto La Rocca (Comtec by Virtuosi).


gara 2

Narain Karthikeyan (Super Nova International) si è aggiudicato una bella vittoria a Donington al termine della seconda gara disputata dall’Auto GP sul circuito delle East Midlands. L’indiano, che non tornava a Donington dai tempi della Formula 3 nel 2000, tredici stagioni fa, ha mostrato di non aver perso lo smalto, risultando il miglior pilota del fine settimana d'oltremanica. Con una strategia molto anticipata del cambio gomme, che gli ha permesso di registrare anche il giro veloce della corsa, Karthikeyan è riuscito a sopravanzare Meindert Van Buuren (MP Motorsport) che partiva dalla pole position. L'olandese, protagonista di una gara regolare, è comunque andato a conquistare il suo primo podio stagionale mentre Kevin Giovesi (Ghinzani Motorsport) ha concluso ancora terzo, replicando il risultato di gara 1. Buona rimonta di Vittorio Ghirelli (Super Nova International). Il romano, partito dalla quarta fila per l’inversione della griglia rispetto ai risultati della prima corsa, ha accusato un problema alla seconda marcia verso metà gara che, pur risolto, ne ha rallentato il ritmo. Alla fine, è comunque riuscito a recuperare punti in campionato sugli avversari e mantenere la leadership. Alle sue spalle infatti hanno concluso sia Kimiya Sato (Euronova Racing) che Sergio Campana (Ibiza Racing Team), rispettivamente quinto e sesto. Il modenese ha ritardato molto il cambio gomme, e al suo rientro in pista si è trovato a stretto contatto con Van Buuren, finendo fuori pista nel tentativo di sorpassarlo. Positiva la prestazione di Roberto La Rocca (Comtec by Virtuosi) che ha rimontato sino al settimo posto dopo essere partito dal fondo dello schieramento. Hanno chiuso la zona punti Tamas Pal Kiss (Ibiza Racing Team), Yoshitaka Kuroda (Eurova Racing) e Max Snegirev (Virtuosi UK).

(foto da www.autogp.net)


CAMPIONATO ITALIANO FORMULA ACI CSAI ABARTH: DARIO ORSINI CONCEDE IL BIS A IMOLA



Il pilota di NBC Group, dopo aver conquistato la prima vittoria stagionale in gara 2, si ripete in gara 3. Al via, Alessio Rovera non riesce a scattare dalla pole position e si accoda al gruppo cedendo la testa della gara a Michele Beretta. Il lecchese sembra averne per rimanere in testa, mentre dietro di lui tra Orsini e Iaquinta sono scintille con il calabrese che, nel tentativo di tenere alle spalle il toscano esagera e viene sanzionato con un drive through. Il pilota di NBC Group si lancia all'inseguimento di Beretta e lo supera portandosi al comando della gara. Anche Rovera, in grande rimonta, arriva alle spalle di Beretta. I due iniziano una bellissima battaglia per conquistare la seconda piazza. Il lecchese difende la posizione con i denti e, alla fine, riesce a tagliare il traguardo secondo dietro al bravissimo Dario Orsini.

CIVM: CHRISTIAN MERLI VINCE LA RIETI-TERMINILLO


La Rieti-Terminillo ha rivoluzionato il CIVM. Il colpo di scena quando un guasto meccanico ha costretto alla resa il pluricampione Simone Faggioli e il giovane Domenico Scola. In testa alla classifica assoluta passa così Christian Merli, che ha vinto la gara con il tempo di 5'31"77 sull'Osella PA2000 Honda. Secondo Francesco Leogrande sulla Osella FA30 Zytek che ha un po' faticato e ha lasciato secondi preziosi quando ha raggiunto la Lola di Fattorini sul percorso. Terzo sul podio Omar Magliona, vincitore del grppo CN con l'Osella PA21 Evo Honda avvicinando il titolo di gruppo.

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO: A IMOLA DOMINIO BMW CON COMANDINI-COLOMBO E MICHELA CERRUTI



In gara-1, portacolori del ROAL Motorsport hanno ottenuto una splendida doppietta con Comandini-Colombo, alla loro prima vittoria stagionale, e Michela Cerruti, dominando la scena sin dalle prime battute di gara. Entrambi gli equipaggi hanno tenuto un passo di gara molto elevato, con la conduttrice milanese brava a mantenersi a ridosso del poleman Colombo nel primo stint e di Comandini nella seconda frazione di gara.
Sul terzo gradino del podio sono saliti Lancieri-Cirò (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse) che hanno preceduto le due Porsche GT3R di Passuti-Mapelli (Antonelli Motorsport) e Postiglione-Lucchini (Ebimotors) e la Ferrari 458 Italia di Venturi-Maino (Black Bull Swisse Racing).
Sfortuna, invece, per le due Audi R8 LMS di Audi Sport Italia. Frassineti-Krtistoffersson, partiti dalla corsia box e penalizzati per tutta la gara da inconvenienti all'elettronica del cambio, si sono classificati settimi, mentre Sonvico-Capello, hanno concluso nelle retrovie dopo un contatto al via con la Lamborghini Gallardo di Sanna-Barri, e il successivo rientro ai box per la sostituzione di un braccetto dello sterzo. 
Nella GT Cup la vittoria è andata ai leader di classe Babini-Bianchi (GDL Racing) che all'ultimo giro hanno avuto la meglio sui due portacolori dell'Antonelli Motorsport Rangoni-Galbiati e Donativi-Macchiavelli, tutti su Porsche 997.


Non le era stato sufficiente il secondo posto nella prova del mattino e, in gara-2, Michela Cerruti si è superata, salendo meritatamente sul gradino più alto del podio, mostrando una grinta davvero inusuale per una giovane concorrente. Sotto alla bandiera a scacchi, la portacolori del ROAL Motorsport ha preceduto di 13"402 la Ferrari 458 Italia di Venturi-Maino e di 14"311 la Porsche GT3R di Postiglione-Lucchini. Dopo aver controllato la seconda posizione nel primo stint, Michela ha sferrato la zampata vincente al 21° giro quando è riuscita a prendere il comando della gara e, a quel punto, nessuno è più riuscita ad impensierirla.

"Sono davvero contenta di questa vittoria - ha commentato sul podio la Cerruti - ho tenuto un buon ritmo sin dal via, sapevo di avere la penalità da scontare ai box per il secondo posto di gara-1 e nella seconda parte ho dovuto recuperare un paio di posizioni. E' stata una vittoria sudata e ampiamente meritata e per questo debbo ringraziare tutta la mia squadra per il gran lavoro svolto."

Al quarto posto hanno concluso Lancieri-Cirò (Ferrari 458 Italia-MP1 Corse) che hanno preceduto Sonvico-Capello (Audi R8 LMS-Audi Sport Italia) e Bianco-Babini (Porsche 997-GDL Racing), primi della classe GT Cup, davanti a Rangoni-Galbiati (Porsche 997-Antonelli Motorsport) e Durante-Piancastelli (Lamborghini Gallardo-Imperiale Racing).

Ancora sfortuna per la Gallardo di Sanna-Barri e la Porsche di Passuti-Mapelli, out per problemi meccanici, mentre Comandini-Colombo (BMW Z4-Roal Motorsport) hanno concluso a tre giri a causa del ritiro per problemi di raffreddamento del motore dopo la "bagarre" con Sonvico. Quest'ultimo è stato penalizzato di 25 secondi per comportamento scorretto.

La classifica di campionato vede ancora al comando Postiglione e Lucchini con 112 punti davanti a Venturi-Maino (106) e Lancieri-Cirò (95). Prossimo appuntamento a Vallelunga il 15 settembre.